Ascensori: chiarimenti sostituzione componenti quadro manovra UNI 10411-1:2014
Ascensori: chiarimenti sostituzione componenti quadro manovra UNI 10411-1:2014
[box-note]UNI 10411-1:2014 | Modifiche ad ascensori elettrici non conformi alla Direttiva 2014/33/UE
12.2.1 In occasione di sostituzione o aggiunta di componenti del quadro di manovra con o senza variazioni di schema, devono essere utilizzati componenti conformità ai punti 12, 13 e 14 della UNI 81-1:2010, con l'eccezione del punto 13.1.1.3.
12.2.2 In occasione di sostituzione o aggiunta di componenti del quadro di manovra con variazioni dello schema (modifiche e/o integrazioni) la nuova situazione deve essere valutata da punto di vista della sicurezza rispetto alla situazione preesistente.[/box-note]
[box-warning]Attenzione la norma UNI 81-1:2010 non è più in vigore ed è stata sostituita da:
UNI EN 81-20:2014 - Regole di sicurezza per la costruzione e l'installazione degli ascensori - Ascensori per il trasporto di persone e cose - Parte 20: Ascensori per persone e cose accompagnate da persone
UNI EN 81-50:2014 - Regole di sicurezza per la costruzione e l'installazione di ascensori - Verifiche e prove - Parte 50: Regole di progettazione, calcoli, verifiche e prove dei componenti degli ascensori[/box-warning]
La norma UNI 10411-1:2014 tratta le modifiche che più frequentemente sono effettuate sugli ascensori e intende fornire soluzioni in grado di garantire una sicurezza almeno equivalente a quella dell'ascensore prima della sua modifica. Soluzioni diverse da quelle indicate nel testo non danno presunzione di conformità alla norma.
La norma non tratta le modifiche che comportano una variazione delle misure di protezione contro l'incendio.
[panel]L'analisi della norma porta a chiedersi se è opportuno verificare/aggiornare anche altre componenti dell’impianto (es: gruppo frenante del macchinario) in relazione alle seguenti fattispecie di interventi su impianti ascensore elettrici:
a. installazione, come nuovo componente, di un variatore di frequenza (inverter) in aggiunta al quadro esistente,
b. sostituzione del quadro di manovra con altro nuovo che include il dispositivo variatore di frequenza (inverter).[/panel]
La risposta è affermativa:
[panel]a. in particolare se viene installato un nuovo dispositivo variatore di frequenza (inverter), in assenza di un dispositivo di protezione contro i movimenti incontrollati della cabina a porte aperte, tutti gli elementi meccanici del freno che contribuiscono a esercitare l'azione frenante sulla superficie di frenatura devono essere installati almeno in due esemplari. Qualora uno di detti elementi non agisca a causa di un guasto, deve continuare a essere esercitata un'azione frenante per rallentare, arrestare e tenere ferma la cabina che viaggia in discesa a velocità nominale con carico uguale alla portata nominale e in salita senza carico. La posizione di apertura e chiusura di tali elementi meccanici deve essere controllata elettricamente. Eventuali anomalie devono determinare il fermo dell'impianto.
b. in occasione della sostituzione del gruppo di manovra di un impianto, se esso è dotato del dispositivo variatore di frequenza (inverter), per analogia, si applica quanto già specificato nel precedente punto a.[/panel]
La norma tecnica UNI EN 81-20:2014 (punto 5.9.2.2 - Freno elettromeccanico) stabilisce:
[box-note]Questo freno deve essere capace di arrestare da solo il macchinario con la cabina che viaggia in discesa alla velocità nominale e con la portata nominale aumentata del 25%. In queste condizioni la decelerazione della cabina non deve essere maggiore di quella che si ha per intervento del paracadute o per urto sugli ammortizzatori.
Tutti gli elementi meccanici del freno che contribuiscono ad esercitare l'azione frenante sulla superficie di frenatura devono essere installati almeno in due esemplari. Qualora uno di detti elementi non agisca a causa di un guasto, deve continuare ad essere esercitata un'azione frenante per rallentare, arrestare e tenere ferma la cabina che viaggia in discesa a velocità nominale con carico eguale alla portata nominale e in salita senza carico (vuota).
Il nucleo del solenoide è considerato parte meccanica, mentre non è considerata tale la bobina del solenoide stesso.[/box-note]
Collegati:
[box-note]Regole di sicurezza Ascensori | Serie norme UNI EN 81-X:2019
UNI 10411-X:201X - La serie di norme modifiche ad ascensori
Nuova Direttiva Ascensori: Direttiva 2014/33/UE[/box-note]
1° EPERC international conference pressure equipment innovation and safety
Conference proceedings - 1° EPERC international conference pressure equipment innovation and safety
Il documento contiene relazioni che analizzano i vari aspetti della vita delle attrezzature a pressione, dalla progettazione alla fabbricazione, dall’ispezione alla manutenzione.
Fornisce una panoramica delle soluzioni innovative, sviluppate dall’Istituto e da altri stakeholders nazionali ed internazionali, mirate al miglioramento dell’efficienza e delle condizioni di sicurezza degli impianti.
...
These are the Proceedings of the first edition EPERC Conference 2019 on the theme of "Safety and innovation in the pressure equipment sector". EPERC is an organization active to support Innovation and Competitiveness of the European Pressure Equipment Industry. The objectives are: to identify the needs for research and innovation and to make pressure vessel industry safer, innovative and competitive through the exchange of industry experience and dedicated Technical Task Groups.
The major orientation is to work with the key Industry actors that used Pressure Equipment at the European level in one hand, and with International Cooperation (USA, Russia, Japan, Korea, China, India, and Middle East countries…) in the other hand.
EPERC has to be in touch with similar organization in the world (China, Japan, Korea, Indonesia, USA, Canada, South America, Middle East, Africa…), and in particular with ASME ST-LLC, Japanese PVRC, China...
All the Research and Development programs will be developed in close relation with European Standard Pressure Equipment Technical Committees and all the support of the European Community (EIT, JRC, DGs…).
The EU key actors in this domain include JRC "Joint Research Centre", EIT "European Institute of Innovation & Technology", CEN "European Committee for Standardisation", including all the Pressure Equipment Technical Committees.
Improvements of European Codes & Standards will be considered with European Pressure Equipment Standards Technical Committees, to develop R&D for the different standards and to guarantee knowledge transfer, to develop set of examples and training of users, on different innovations.
The EPERC mission is to coordinate, develop and promote the common technical interests and strategies of European industry with regard to pressure equipment industry innovation and competitiveness through:
[alert]a) Research in relation with the international context and European institutions;
b) Exchange of industry experience in design, materials, fabrication, surveillance, use, inspection, monitoring, safe life assessment;
c) Improvement of the Codes and Standards by providing industry and research information, data and competitive rules
d) International Cooperation with similar organisations around the word.[/alert]
The EPERC mission is also to safeguard and represent the technical and economic interests of industries in Europe that rely on pressure equipment; to facilitate the free trade of pressure equipment and common in-service requirements across borders at international and European level to assure safety and competitiveness through recognition of standards and recommended practices with associated background; to promote and encourage cooperation through research and exchange of industry experience among the EPERC Stakeholders (Members).
The EPERC strategy is:
[alert]- To consider all the Pressure Equipment actors: end users, designers, manufacturers, material organization, maintenance organization, professional institutes, R&D organization and Universities;
- To be in touch with all the EU organization involved in any particular aspect of Pressure Equipment;
- To remain closely in touch with EU organization: EC, EIT, JRC, CEN and all Pressure Equipment Technical Committees;
- To increase the number of topics to be considered for R&D programs and European Codes & Standards improvements.[/alert]
The participants, representing Industries, Utilities, Universities and Research Centres presented in this 1st EPERC Conference the last developments about:
[alert]- risk analysis and the application of the European directives;
- assessment methods for the suitability of pressure equipment (Fitness for Service, Risk Based Inspection);
- residual Life evaluation;
- creep, fatigue and corrosion for the different types of equipment and systems;
- role of diagnostics (non-destructive tests);
- natural hazards (NATECH);
- analyzing the safety during the starting operations of the Neutral Beam Test Facility (for the ITER project on nuclear fusion);
- evaluation of the standards for the management of the pressure equipment ageing in industrial facilities;
- investigation on the integrity of pressure tanks through acoustic emission test;
- Research on high-density polyethylene piping ageing, with the comparison to the ASME and ISO requirements for qualifications and quality checks of welds;
- Research for the design and optimization of metal flanges and leak tightness;
- Research to evaluate accelerated tests for the creep calculation of mechanical components.
- The Organizing Committee;
- The authors for their contributions;
- The referees for the continuous support and help they have provided;
- The EPERC Board of Directors.[/alert]
The organisers of the EPERC Conference and the editors of the Proceedings were paid rich tributes for bringing together, from so many countries, so many papers, data and findings in the field of Safety and Innovation in the pressure equipment sector.
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Fonte: INAIL
Collegati:
[box-note]Decreto 93/2000 PED Coordinato 2016: Nuova Direttiva PED 2014/68/UE
Nuova Direttiva PED 2014/68/UE[/box-note]
RAPEX Report 12 del 22/03/2019 N. 15 A12/0510/19 Finlandia

RAPEX: Rapid Alert System for Non-Food Consumer Products
Report 12 del 22/03/2019 N. 15 A12/0510/19 Finlandia
Approfondimento tecnico: Elevatore a forbice per veicoli
Il prodotto, di marca sconosciuta, è stato sottoposto alla procedura di divieto di commercializzazione perché non conforme alla Direttiva 2006/42/CE Macchine ed alla norma tecnica “EN 1493:2010 – Sollevatori per veicoli”.
L’ingresso della tubazione idraulica è costituito da una superficie tagliente e può danneggiare la tubazione stessa.
Inoltre, la valvola limitatrice di pressione può essere inavvertitamente regolata innalzando in maniera eccessiva la pressione dell’impianto e causando così la fuoriuscita del fluido ad alta pressione.
La perdita di fluido idraulico o la regolazione impropria della valvola possono provocare una discesa troppo rapida del sollevatore.
Direttiva 2006/42/CE
Allegato I
1.1.3 Materiali e prodotti
I materiali utilizzati per la costruzione della macchina o i prodotti utilizzati od originati durante la sua utilizzazione non devono presentare rischi per la sicurezza e la salute delle persone. In particolare, se vengono usati dei fluidi, la macchina deve essere progettata e costruita in modo da prevenire rischi dovuti al riempimento, all’utilizzazione, al recupero e all’evacuazione.
EN 1493:2010
5.8.4.2 Valvola di sovrapressione
Il sistema idrualico deve essere munito di una valvola di sovrapressione. Se il sistema idraulico comprende circuiti separati, con pressioni massime diverse, ciascun circuito deve essere dotato di una valvola di ciascun circuito. La regolazione della valvola di sovrapressione deve essere possibile soltanto con l’aiuto di attrezzi e devono essere impedite regolazioni non autorizzate.
Le valvole di sovrapressione devono essere regolate per agire a una pressione on maggiore del 10% oltre la pressione che i stabilisce durante il funzionamento con il carico nominale.
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RAPEX Report 12 del 22_03_2019 N. 15 A12_0510_19 Finlandia.pdf Elevatore a forbice per veicoli |
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Decreto Legislativo 21 febbraio 2019 n. 23
Decreto Legislativo 21 febbraio 2019 n. 23
Recepimento IT Regolamento GAR | regolamento (UE) 2016/426
Attuazione della delega di cui all'articolo 7, commi 1 e 3, della legge 25 ottobre 2017, n. 163, per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/426 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 marzo 2016, sugli apparecchi che bruciano carburanti gassosi e che abroga la direttiva 2009/142/CE.
(GU Serie Generale n.72 del 26-03-2019)
Entrata in vigore del provvedimento: 10/04/2019
Art. 1. Oggetto
1. Il presente decreto reca disposizioni per la sicurezza dell’impiego del gas combustibile e per l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/426 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 marzo 2016, sugli apparecchi che bruciano carburanti gassosi e che abroga la direttiva 2009/142/CE.
Art. 2. Modifiche alla legge 6 dicembre 1971, n. 1083
1. Alla legge 6 dicembre 1971, n. 1083, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) all’articolo 1:
1) al primo comma, le parole «gli apparecchi,» sono soppresse;
2) dopo il primo comma è aggiunto il seguente:
«Per la salvaguardia della sicurezza degli apparecchi che bruciano carburanti gassosi e dei relativi accessori si applicano le disposizioni del regolamento (UE) 2016/426 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 marzo 2016, secondo l’ambito di applicazione e le definizioni di cui agli articoli 1 e 2 del medesimo regolamento europeo.»;
b) all’articolo 3:
1) al primo comma, le parole «gli apparecchi,» sono soppresse;
2) al secondo comma, le parole «con decreto del Ministro per l’industria, il commercio e l’artigianato» sono sostituite dalle seguenti: «con decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell’interno»;
3) dopo il secondo comma sono aggiunti i seguenti:
«Ai medesimi fini di cui al primo comma si considerano effettuati secondo le regole della buona tecnica anche i materiali, le installazioni e gli impianti realizzati in conformità alle specifiche tecniche di una organizzazione di normazione europea o di un organismo di normazione di uno degli altri Stati membri dell’Unione europea o degli Stati che sono parti contraenti degli accordi sullo spazio economico europeo.
Le disposizioni di cui al primo, secondo e terzo comma trovano applicazione in assenza di diverse disposizioni cogenti o di norme armonizzate pertinenti ed applicabili.
Per gli apparecchi che bruciano carburanti gassosi e per i relativi accessori si applicano i requisiti essenziali e la presunzione di conformità di cui agli articoli 5 e 13 del regolamento (UE) 2016/426.
Con i regolamenti di cui all’articolo 7, comma 4, della legge 25 ottobre 2017, n. 163, sono aggiornate le residue disposizioni del decreto del Presidente della Repubblica 15 novembre 1996, n. 661, e adottate ulteriori disposizioni di adeguamento della normativa nazionale regolamentare vigente, nelle materie non riservate alla legge, alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/426, alle sue eventuali successive modifiche, nonché agli atti delegati e di esecuzione del medesimo regolamento europeo.»
c) l’articolo 4 è sostituito dal seguente:
«Art. 4 (Vigilanza)
- 1. La vigilanza generale sull’applicazione della presente legge è demandata al Ministero
dello sviluppo economico, che ha facoltà di disporre accertamenti direttamente o avvalendosi, mediante convenzioni, di amministrazioni, enti ed istituti pubblici ovvero di organismi e laboratori accreditati in conformità al regolamento (CE) 765/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 luglio 2008, che pone norme in materia di accreditamento e vigilanza del mercato per quanto riguarda la commercializzazione dei prodotti e che abroga il regolamento (CEE) n. 339/93.
2. Per gli apparecchi che bruciano carburanti gassosi e per i relativi accessori, le funzioni di autorità di vigilanza del mercato di cui al capo V del regolamento (UE) 2016/426, per il controllo degli apparecchi ed accessori che entrano nel mercato dell’Unione europea, sono svolte dal Ministero dello sviluppo economico e dal Ministero dell’interno, coordinando i propri servizi nell’ambito delle specifiche competenze ed avvalendosi, rispettivamente, delle Camere di commercio e degli uffici periferici competenti, nonché, per gli accertamenti di carattere tecnico, anche di altri uffici tecnici dello Stato ovvero di organismi e laboratori accreditati in conformità al regolamento (CE) 765/2008.
3. Ai medesimi fini di cui al comma 2, le funzioni di controllo alle frontiere esterne sono svolte dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli conformemente agli articoli 27, 28 e 29 del regolamento (CE) 765/2008.
4. I funzionari del Ministero dello sviluppo economico, nonché delle amministrazioni e degli enti, istituti, organismi e laboratori di cui ai commi 1, 2 e 3, nell’esercizio delle loro funzioni, sono ufficiali di polizia giudiziaria.
Gli accertamenti da essi svolti ed i relativi prelievi di campioni, prove ed analisi, sono effettuati secondo procedure che garantiscono il diritto al contraddittorio e la possibilità di revisione.
5. Qualora gli organi di vigilanza competenti ai fini di cui al comma 2, nell’espletamento delle loro funzioni ispettive e di controllo, rilevano che un apparecchio che brucia carburanti gassosi o un accessorio di tale apparecchio è in tutto o in parte non rispondente a uno o più requisiti essenziali, ne informano immediatamente il Ministero dello sviluppo economico ed il Ministero dell’interno.»;
d) l’articolo 5 è sostituito dal seguente:
«Art. 5 (Sanzioni) .
-1. Il fabbricante, l’importatore o il distributore che immette sul mercato un apparecchio che brucia carburanti gassosi o un accessorio di tale apparecchio, non conforme ai requisiti essenziali di sicurezza di cui all’allegato I del regolamento (UE) 2016/426, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da diecimila euro a quarantacinquemila euro.
2. Il fabbricante, l’importatore o il mandatario, quest’ultimo nei limiti di cui all’articolo 8 del regolamento (UE) 2016/426, che immette sul mercato un apparecchio che brucia carburanti gassosi o un accessorio di tale apparecchio con una o più non conformità formali di cui all’articolo 40 del regolamento (UE) 2016/426, fermo restando l’obbligo di porre fine a tale stato di non conformità, ovvero in violazione delle prescrizioni di cui ai paragrafi da 2 a 9 dell’articolo 7 e ai medesimi paragrafi dell’articolo 9 del regolamento (UE) 2016/426, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da cinquemila euro a trentamila euro.
3. Il distributore che mette a disposizione sul mercato un apparecchio che brucia carburanti gassosi o un accessorio di tale apparecchio in violazione degli obblighi posti a suo carico dall’articolo 10 del regolamento (UE) 2016/426 è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da duemilacinquecento euro a quindicimila euro.
4. L’operatore economico che non osserva i provvedimenti delle autorità competenti, ai sensi dell’articolo 37 del regolamento (UE) 2016/426, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da ventimila euro a cinquantamila euro.
5. Il distributore è ritenuto un fabbricante, soggetto agli obblighi dei costruttori di cui all’articolo 7 del regolamento (UE) 2016/426, se immette sul mercato un apparecchio o un accessorio con il proprio nome o marchio commerciale, o modifica un apparecchio o un accessorio già immesso sul mercato, in modo che la conformità ai requisiti del regolamento risulti modificata.
6. Chiunque non osserva le disposizioni della presente legge diverse da quelle di cui ai commi da 1 a 5 del presente articolo è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria di cui al comma 1.
7. Per tutte le violazioni amministrative previste dal presente articolo, il rapporto di cui all’articolo 17 della legge 24 novembre 1981, n. 689, è presentato alla Camera di commercio competente per territorio.».
Art. 3. Disposizioni transitorie in materia di sanzioni amministrative
1. Le disposizioni del presente decreto che sostituiscono sanzioni penali con sanzioni amministrative si applicano anche alle violazioni commesse anteriormente alla data di entrata in vigore del decreto stesso, sempre che il procedimento penale non sia stato definito con sentenza o con decreto divenuti irrevocabili.
2. Ai fatti commessi prima dell’entrata in vigore del presente decreto non può essere applicata una sanzione amministrativa pecuniaria di importo superiore al massimo della pena comminata o irrogata per il reato, tenuto conto del criterio di ragguaglio di cui all’articolo 135 del codice penale.
3. Se i procedimenti penali per i reati depenalizzati dal presente decreto sono stati definiti, prima della sua entrata in vigore, con sentenza di condanna o decreto irrevocabili, il giudice dell’esecuzione revoca la sentenza o il decreto, dichiarando che il fatto non è previsto dalla legge come reato e adotta i provvedimenti conseguenti.
Il giudice dell’esecuzione provvede con l’osservanza delle disposizioni dell’articolo 667, comma 4, del codice di procedura penale.
4. Nei casi previsti dal comma l, l’autorità giudiziaria dispone senza ritardo la trasmissione all’autorità amministrativa competente degli atti dei procedimenti penali relativi ai reati trasformati in illeciti amministrativi, salvo che il reato risulti prescritto o estinto per altra causa alla data di entrata in vigore del presente decreto.
5. Se l’azione penale non è stata ancora esercitata, la
trasmissione degli atti è disposta direttamente dal pubblico ministero che, in caso di procedimento già iscritto, annota la trasmissione nel registro delle notizie di reato.
Se il reato risulta estinto per qualsiasi causa, il pubblico ministero richiede l’archiviazione a norma del codice di procedura penale; la richiesta ed il decreto del giudice che la accoglie possono avere ad oggetto anche elenchi cumulativi di procedimenti.
6. Se l’azione penale è stata esercitata, il giudice pronuncia, ai sensi dell’articolo 129 del codice di procedura penale, sentenza inappellabile perché il fatto non è previsto dalla legge come reato, disponendo la trasmissione degli atti a norma del comma 4. Quando è stata pronunciata sentenza di condanna, il giudice dell’impugnazione, nel dichiarare che il fatto non è previsto dalla legge come reato, decide sull’impugnazione ai soli effetti delle disposizioni e dei capi della sentenza che concernono gli interessi civili.
7. L’autorità amministrativa notifica gli estremi della violazione agli interessati residenti nel territorio della Repubblica entro il termine di novanta giorni e a quelli residenti all’estero entro il termine di un anno dalla ricezione degli atti.
8. Entro sessanta giorni dalla notificazione degli estremi della violazione l’interessato è ammesso al pagamento in misura ridotta, oltre alle spese del procedimento, secondo quanto previsto dalle disposizioni di cui all’articolo 16 della legge 24 novembre 1981, n. 689, in quanto compatibili. Il pagamento determina l’estinzione del procedimento.
Art. 4. Disposizioni finali
1. Il Ministero dello sviluppo economico comunica alla Commissione europea il testo delle disposizioni di cui al presente decreto e delle altre disposizioni adottate nel settore disciplinato dal decreto medesimo.
2. Nelle disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative in vigore, tutti i riferimenti alla direttiva 2009/142/CE, abrogata dal regolamento (UE) 2016/426, si intendono fatti a quest’ultimo regolamento e sono letti secondo la tavola di concordanza di cui all’allegato VI del medesimo regolamento.
[...]
Disponibile il Testo consolidato della legge 6 dicembre 1971, n. 1083.
Testo consolidato Legge 6 dicembre 1971, n. 1083
...
Collegati:
[box-note]Regolamento GAR | Regolamento (UE) 2016/426
Legge 6 dicembre 1971 n. 1083[/box-note]
Documenti EAD Regolamento CPR
Documenti EAD Regolamento CPR / Update Maggio 2025
ID 8042 | Elenco Documenti EAD Regolamento CPR a Maggio 2025
Elenco Documenti EAD per la Valutazione Europea dei Prodotti da Costruzione (Art. 22 del Regolamento (UE) n. 305/2011 - CPR) che possono portare ad una Valutazione Tecnica Europea (ETA).
[box-warning]Come consultare i riferimenti ai documenti per la valutazione europea 2025
Dal 1° dicembre 2018 i riferimenti ai documenti per la valutazione europea sono pubblicati e ritirati dalla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea non più come "Comunicazioni della Commissione" ma mediante "Decisioni di esecuzione della Commissione" (Vedasi Com.(2018) 764 EC).
I riferimenti relativi ai documenti per la valutazione europea dei prodotti da costruzione elaborati a sostegno del regolamento (UE) n. 305/2011 sono contenuti nelle:
1. Comunicazione 2018/C 417/07 del 16 Novembre 2018 nell’ambito dell’applicazione del regolamento (UE) n. 305/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 marzo 2011, che fissa condizioni armonizzate per la commercializzazione dei prodotti da costruzione e che abroga la direttiva 89/106/CEE del Consiglio.
2. Decisione di esecuzione (UE) 2019/450 della Commissione del 19 marzo 2019 relativa alla pubblicazione dei documenti per la valutazione europea per i prodotti da costruzione elaborati a sostegno del regolamento (UE) n. 305/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L77/78 del 20.03.2019).
e devono essere letti insieme, tenendo conto che la decisione modifica alcuni riferimenti pubblicati nella comunicazione.
3. Decisione di esecuzione (UE) 2019/896 della Commissione del 28 maggio 2019 che modifica la decisione di esecuzione (UE) 2019/450 per quanto riguarda i documenti per la valutazione europea per kit di partizioni interne per pareti non portanti, sistemi flessibili e fissati meccanicamente di fogli impermeabilizzanti per tetti, fogli metallici compositi fini, microsfere cave elastiche come additivo per cemento, unità di fissaggio per pavimenti sopraelevati e sistemi autoportanti traslucidi per tetti con copertura in fogli di plastica.
4. Decisione di esecuzione (UE) 2020/962 della Commissione del 2 luglio 2020 che modifica la decisione di esecuzione (UE) 2019/450 per quanto riguarda la pubblicazione dei riferimenti relativi ai documenti per la valutazione europea di taluni prodotti da costruzione (GU L 211/19 del 03.07.2020).
5. Decisione di esecuzione (UE) 2020/1574 della Commissione del 28 ottobre 2020 che modifica la Decisione di esecuzione (UE) 2019/450 per quanto riguarda la pubblicazione dei riferimenti relativi ai documenti per la valutazione europea per sistemi di impermeabilizzazione, ETICS, giunti per ponti stradali, kit per costruzioni di legno, prodotti ignifughi e altri prodotti da costruzione. (GU L 359/10 del 29.10.2020)
6. Decisione di esecuzione (UE) 2021/1183 della Commissione del 16 luglio 2021 che modifica la decisione di esecuzione (UE) 2019/450 per quanto riguarda la pubblicazione dei riferimenti relativi ai documenti per la valutazione europea di taluni prodotti da costruzione (GU L 256/103 del 19.7.2021)
7. Decisione di esecuzione (UE) 2021/1789 della Commissione dell'8 ottobre 2021 che modifica la decisione di esecuzione (UE) 2019/450 per quanto riguarda la pubblicazione dei riferimenti relativi ai documenti per la valutazione europea del tubo sprinkler flessibile con raccordi terminali e di altri prodotti da costruzione (GU L 359/117 dell' 11.10.2021)
8. Decisione di esecuzione (UE) 2022/381 della Commissione del 4 marzo 2022 che modifica la decisione di esecuzione (UE) 2019/450 per quanto riguarda la pubblicazione dei riferimenti dei documenti per la valutazione europea relativi al sistema di pannelli strutturali in EPS armato ad alta densità, per unità costruttive, e ad altri prodotti da costruzione. (GU L 75/1 del 7.3.2022)
9. Decisione di esecuzione (UE) 2022/1517 della Commissione del 9 settembre 2022 che modifica la decisione di esecuzione (UE) 2019/450 per quanto riguarda la pubblicazione dei riferimenti relativi ai documenti per la valutazione europea dell'isolante in sughero espanso granulato composito o sfuso o sughero naturale granulato sfuso e gomma e di altri prodotti da costruzione. (GU L 235/65 del 12.9.2022)
10. Decisione di esecuzione (UE) 2023/424 della Commissione del 24 febbraio 2023 che modifica la decisione di esecuzione (UE) 2019/450 per quanto riguarda la pubblicazione dei riferimenti relativi ai documenti per la valutazione europea dei pannelli di vetro con profilo speciale e di altri prodotti da costruzione (GU L 61/68 del 27.2.2023).
11. Decisione di esecuzione (UE) 2023/910 della Commissione del 3 maggio 2023 che modifica la decisione di esecuzione (UE) 2019/450 per quanto riguarda la pubblicazione dei riferimenti dei documenti per la valutazione europea delle tegole o membrane bituminose ondulate e di altri prodotti da costruzione. (GU L166/22 del 04.05.2023).
12. Decisione di esecuzione (UE) 2023/1473 della Commissione del 17 luglio 2023 che modifica la decisione di esecuzione (UE) 2019/450 per quanto riguarda la pubblicazione dei riferimenti dei documenti per la valutazione europea delle membrane da utilizzare come sottostrato per tetti o pareti o entrambi e di altri prodotti da costruzione. (GU L 181/47 del 18.7.2023).
13. Decisione di esecuzione (UE) 2024/237 della Commissione, del 15 gennaio 2024, che modifica la decisione di esecuzione (UE) 2019/450 per quanto riguarda la pubblicazione dei riferimenti dei documenti per la valutazione europea relativi al rivestimento a base di polietilene a tre strati per la protezione dei tubi di acciaio dalla corrosione e ad altri prodotti da costruzione. (GU L 2024/237 del 17.01.2024).
14. Decisione di esecuzione (UE) 2024/1944 della Commissione, del 5 luglio 2024, che modifica la decisione di esecuzione (UE) 2019/450 per quanto riguarda la pubblicazione dei riferimenti dei documenti per la valutazione europea relativi ai pannelli termoisolanti in silice microporosa e agli elementi in schiuma di poliuretano rigido per il fissaggio di componenti su muri esterni e altri prodotti da costruzione. (GU L 2024/1944 dell'11.7.2024)
15. Decisione di esecuzione (UE) 2024/2904 della Commissione, del 14 novembre 2024, che modifica la decisione di esecuzione (UE) 2019/450 per quanto riguarda la pubblicazione dei riferimenti relativi ai documenti per la valutazione europea delle porte interne in profili metallici senza caratteristiche di resistenza al fuoco e di controllo dei fumi, del materiale sfuso in polistirene legato per isolamento termico e/o acustico e di altri prodotti da costruzione (GU L 2024/2904 del 19.11.2024)
16. Decisione di esecuzione (UE) 2025/871 della Commissione, del 30 aprile 2025, che modifica la decisione di esecuzione (UE) 2019/450 per quanto riguarda la pubblicazione dei riferimenti relativi ai documenti per la valutazione europea delle pellicole isolanti come barriera contro le sostanze rilevanti per la qualità dell’aria interna, dei fogli a base di polietilene tereftalato con rivestimento per vetrate isolanti e di altri prodotti da costruzione. (GU L 2025/871 del 7.5.2025).
e devono essere letti insieme, tenendo conto che la decisione modifica alcuni riferimenti pubblicati nella comunicazione.[/box-warning]
[box-download]In Allegato Documento PDF con l'elenco consolidato documenti per la valutazione europea dei prodotti da costruzione a Novembre 2024 riservato Abbonati. [/box-download]
[panel]Documenti EAD per la Valutazione Europea dei Prodotti da Costruzione (CPR Art. 22) che possono portare ad una Valutazione Tecnica Europea (ETA).
I documenti per la valutazione europea sono adottati dall’Organizzazione Europea per la Valutazione Tecnica (EOTA).
La Commissione europea non è responsabile della correttezza dei titoli forniti da EOTA per la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
L'EAD (European Assessment Document) è il Documento per la Valutazione Europea che è adottato dall'organizzazione dei TABs (Technical Assessment Bodies) ai fini del rilascio delle Valutazioni Tecniche Europee ETAs (European Technical Assessments).
La Valutazione Tecnica Europea, ETA, è rilasciata da un TAB, su richiesta di un fabbricante, in base all'EAD, stilato in conformità delle procedure di cui all'articolo 21 e all'allegato II.
Quando un prodotto da costruzione rientra nell'ambito di applicazione di una norma armonizzata o è conforme a una Valutazione Tecnica Europea (ETA) rilasciata per il prodotto in questione, il fabbricante redige una dichiarazione di prestazione all'atto dell'immissione di tale prodotto sul mercato.
La pubblicazione dei riferimenti dei documenti per la valutazione europea nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea non implica che i documenti per la valutazione europea sono disponibili in tutte le lingue ufficiali dell’Unione europea.
L’Organizzazione europea per la valutazione tecnica (http://www.eota.eu) mette a disposizione per via elettronica il documento per la valutazione europea conformemente alle disposizioni di cui all’allegato II, punto 8, del regolamento (UE) n. 305/2011.
In caso di conflitti, le disposizioni del regolamento (UE) n. 305/2011 prevalgono su quelle dei documenti per la valutazione europea.[/panel]
________
Elenco consolidato Documenti EAD Regolamento (UE) n. 305/2011 CPR al 07.05.2025
(consolidato con la Comunicazione 2018/C 417/07 del 16 Novembre 2018, la Decisione di esecuzione (UE) 2019/450, la Decisione di esecuzione (UE) 2019/896, la Decisione di esecuzione (UE) 2020/962, la Decisione di esecuzione (UE) 2020/1574 e la Decisione di esecuzione (UE) 2021/1183, la Decisione di esecuzione (UE) 2021/1789, la Decisione di esecuzione (UE) 2022/381, la Decisione di esecuzione (UE) 2022/1517), la Decisione di esecuzione (UE) 2023/424, la Decisione di esecuzione (UE) 2023/910, la Decisione di esecuzione (UE) 2023/1473, la Decisione di esecuzione (UE) 2024/237, la Decisione di esecuzione (UE) 2024/1944, la Decisione di esecuzione (UE) 2024/2904 e la Decisione di esecuzione (UE) 2025/871)
Riferimento e titolo del documento per la valutazione europea |
Riferimento e titolo del documento per la valutazione europea sostituito |
Osservazioni |
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010001-00-0301 |
Parete di calcestruzzo composito prefabbricato con connettori puntiformi |
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010003-00-0301 |
Elementi di balconi prefabbricati in calcestruzzo fibrorinforzato ad altissime prestazioni (HPFRC) |
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010013-00-0301 |
Pannello leggero di malta di cemento ed EPS granulare rinforzato con maglia in fibra di vetro e una guida interna in acciaio |
|
|
010028-00-0103 |
Kit per fondazioni superficiale e riutilizzabile per strutture leggere |
|
|
020001-01-0405 |
Gruppi cerniera multiasse nascosti |
020001-00-0405 |
|
020002-00-0404 |
Sistema di vetrazioni senza telai verticali per utilizzo in balconi (e terrazzi) |
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|
020011-00-0405 |
Botole per pavimenti, pareti e soffitti che forniscono l’accesso o da utilizzare come porte di emergenza/con o senza resistenza al fuoco |
|
|
020029-00-1102 |
Porte pedonali interne a uno o due battenti in acciaio resistenti alla fiamma o al fumo |
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020062-00-1102 |
Porte a battente singolo o a doppio battente resistenti alla fiamma e/o al fumo, realizzate con speciali profili in acciaio |
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020096-00-0405 |
Porte interne in profili metallici senza caratteristiche di resistenza al fuoco e di controllo dei fumi |
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030019-00-0402 |
Sistema di tenuta applicato in forma liquida per tetti a base di resina polisilossanica |
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030065-00-0402 |
Kit compositi di impermeabilizzazione di coperture |
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030092-00-0605 |
Malta minerale non flessibile per sigillatura a base di cemento |
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030155-00-0402 |
Resina monocomponente a base di poliuretano-bitume per l’applicazione di scossalina |
|
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030218-00-0402 |
Membrana da utilizzare come strato sottotetto |
|
|
030218-01-0402 |
Membrane da utilizzare come sottostrato per tetti o pareti o entrambi |
sostituisce la specifica tecnica “EAD 030218-00-0402” |
|
030219-00-0501 |
Rivestimento acustico a spruzzo con leganti organici a base acquosa |
|
|
030271-00-0605 |
Strati di controllo del vapore in funzione dell’umidità |
|
|
030295-00-0605 |
Rivestimento minerale spesso flessibile modificato con polimeri |
|
|
030310-00-0605 |
Pellicole isolanti come barriera contro le sostanze rilevanti per la qualità dell’aria interna |
|
|
030350-00-0402 |
Sistemi di impermeabilizzazione di tetti in forma liquida |
|
|
030351-00-0402 |
Sistemi flessibili e fissati meccanicamente di fogli impermeabilizzanti per tetti |
sostituisce la specifica tecnica “ETAG 006” |
|
030352-00-0503 |
Kit di rivestimento impermeabile applicabili allo stato liquido per pavimenti e/o pareti di locali umidi |
|
|
030684-00-0404 |
Fogli a base di polietilene tereftalato con rivestimento per vetrate isolanti |
|
|
030378-00-0605 |
Pannello flessibile preapplicato e totalmente aderente per impermeabilizzazione |
|
|
030400-00-0605
|
Kit impermeabilizzante con base su membrane polimeriche per pareti interne ed esterne e pavimenti di zone umide e piscine |
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|
030436-00-0503 |
Kit di copertura impermeabili su fogli flessibili per pavimenti e/o pareti di locali umidi (sostituisce la specifica tecnica "ETAG 022-2") |
|
|
030437-00-0503 |
Kit di copertura impermeabili su pannelli intrinsecamente impermeabili per pavimenti e/o pareti di locali umidi |
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|
030588-00-1202 |
Rivestimento a base di polietilene a tre strati per la protezione dei tubi di acciaio dalla corrosione |
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|
030927-00-0404 |
Pellicole polimeriche con supporto adesivo per l’uso su vetro negli edifici |
|
|
040005-00-1201 |
Isolanti termici e/o acustici in fibra vegetale o animale realizzati in fabbrica |
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|
040007-00-1201 |
Isolanti termici per edifici con componente riflettente il calore radiante |
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040010-00-1201 |
Isolante in perlite espansa (EPB) |
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|
040011-00-1201 |
Pannelli isolanti sotto vuoto (VIP) con strati di protezione applicati alla fabbrica |
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|
040011-01-1201 |
Pannelli isolanti sottovuoto con strati protettivi applicati in fabbrica
|
sostituisce la specifica tecnica “EAD 040011-00-1201” |
|
040012-00-1201 |
Pannello di isolamento termico in materiale minerale |
|
|
040016-00-0404 |
Rete in fibra di vetro per l’armatura di intonaci a base cementizia |
|
|
040016-01-0404 |
Rete in fibra di vetro per l'armatura di intonaci cementizi o a base cementizia (sostituisce il documento per la valutazione europea EAD 040016-00-0404) |
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040036-00-0501 |
Pannelli per soffitti in lana minerale con rivestimento |
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040037-00-1201 |
Pannelli compositi a basso Lambda in fibre di lana minerale e additivi diaerogel |
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|
040048-01-0502 |
Tappetino in fibra di gomma per l’isolamento acustico da rumori di impatto |
040048-00-0502 |
|
040049-00-0502 |
Materassino in schiuma di poliuretano (PU) per isolamento acustico dai rumori da impatto |
|
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040049-01-0502 |
Materassino in schiuma di poliuretano (PU) o materassino in fibra di poliestere per isolamento acustico dai rumori da impatto |
sostituisce la specifica tecnica “EAD 040049-00-0502 |
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040057-00-1201 |
Pannello termoisolante in silice microporosa |
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040057-01-1201 |
Pannelli termoisolanti in silice microporosa (sostituisce la specifica tecnica “EAD 040057-00-1201”)» |
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|
040083-00-0404 |
Sistemi/kit complessi per l'isolamento termico esterno, supporti di intonaco (denominati "a cappotto") (ETICS)
|
|
|
040065-00-1201 |
Pannelli termoisolanti e/o fonoassorbenti a base di polistirene espanso e cemento |
|
|
040089-00-0404 |
Sistemi compositi di isolamento termico esterno con intonaco per impiego in edifici con telaio in legno |
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|
040090-00-1201 |
Pannelli e prodotti realizzati in fabbrica per isolamento termico e/o acustico stampati a base di acido polilattico espanso (epla) |
|
|
040138-01-1201 |
Isolanti sfusi termici e/o acustici realizzati in opera e costituiti da fibre vegetali |
040138-00-1201 |
|
040146-00-1201 |
Isolamento termico per edifici in balle di paglia |
|
|
040287-00-0404 |
Kit per sistema composito di isolamento termico a cappotto (ETICS) con pannelli come isolamento termico e rivestimenti discontinui come rivestimento esterno |
|
|
040288-00-1201 |
Isolanti termici e acustici prodotti in fabbrica in fibre di poliestere |
|
|
040313-00-1201 |
Isolante termico e/o acustico sfuso realizzato in opera a base di sughero granulare espanso |
|
|
040369-00-1201 |
Isolamento in sughero granulare espanso per riempimento sfuso o composito |
|
|
040369-01-1201 |
Isolante in sughero espanso granulato composito o sfuso o sughero naturale granulato sfuso e gomma |
040369-00-1201 |
|
040394-00-1201 |
Riempimento sfuso in ghiaia di vetro cellulare realizzato in fabbrica |
|
|
040419-00-1201 |
Pannello isolante per isolamento termico in schiuma poliuretanica rigida compressa |
|
|
040427-00-0404 |
Kit per sistemi di isolamento termico a cappotto (ETICS) con malta come isolamento termico e intonaco continuo o discontinuo come rivestimento esterno |
|
|
040456-00-1201 |
Isolamento termico e/o acustico realizzato in situ, composto da fibre di origine animale |
|
|
040461-00-1201 |
Prodotto per isolamento termico costituito da perlite espansa granulare |
|
|
040635-01-1201 |
Materiale sfuso in polistirene legato per isolamento termico e/o acustico |
40635-00-1201 |
|
040465-00-0404 |
ETICS con intonaco per uso su supporto in legno mono-strato o multistrato |
|
|
040635-00-1201 |
Isolamento termico e/o acustico a base di materiale in polistirene espanso legato e sfuso |
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|
040643-00-1201 |
Isolamento termico di aerogel in sílice rinforzato con fibre |
|
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040650-00-1201 |
Pannelli in polistirene estruso da utilizzare come strato di supporto di carichi e/o per l’isolamento termico esterno all‘impermeabilizzazione |
|
|
040685-00-1201 |
Pannelli prefabbricati a base di fibra di vetro e silicio amorfo per l’isolamento termico e/o acustico |
|
|
040729-00-1201 |
Isolamento termico realizzato con lana di roccia sfusa in fiocchi |
|
|
040759-00-0404 |
Sistemi compositi di isolamento termico per esterni (ETICS) con rivestimento su isolante di cemento e polistirene |
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|
040773-00-1201 |
Blocchi porte, finestre, porte e cancelli industriali, per uso commerciale, per autorimesse e per chiusure di protezione dalle inondazioni |
|
|
040777-00-1201 |
Vetro cellulare come strato strutturale ed isolamento termico esterno all‘impermeabilizzazione |
|
|
040831-00-1201 |
Schiuma termolegata prodotta in fabbrica da utilizzare come isolante termico e acustico |
|
|
040868-00-0404 |
Elementi in schiuma di poliuretano rigido per il fissaggio di componenti su muri esterni» |
|
|
040914-00-0404 |
Kit Veture – unità prefabbricate per isolamento termico per esterni e relativi dispositivi di fissaggio |
|
|
040949-00-1201 |
Pannelli in trucioli di legno con legante minerale |
|
|
041094-00-1201 |
Prodotti prefabbricati per gli impianti negli edifici civili e industriali a base di schiuma rigida in poliuretano (PUR) e di schiuma in poliisocianurato (PIR) a celle aperte |
|
|
041125-00-1201 |
Prodotti per isolamento termico e/o acustico realizzati in sede composti da fibre vegetali per costruzioni di pavimenti con funzione di supporto dei carichi |
|
|
041369-00-1201 |
Pannelli isolanti in poliuretano riciclato da utilizzare come isolante acustico e termico |
|
|
041389-00-1201 |
Pannelli in sughero naturale agglomerato per isolamento termico e acustico |
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041499-00-1201 |
Elementi in poliuretano da utilizzare come telaio termoisolante intorno alle finestre in PVC-U |
|
|
041559-00-1201 |
Intonaco/rinzaffo termoisolante e fonoassorbente |
|
|
041561-00-1201 |
Isolamento termico formato in situ in schiuma a base minerale
|
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|
041669-00-1201 |
Pannello di isolamento termico in silice-aerogel o poliuretano-aerogel su materiale di supporto |
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|
042051-00-0502 |
Tappetini in sughero naturale per l’isolamento termico e acustico da impatto |
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|
042232-00-0503 |
Strato flessibile per la riduzione delle trasmissioni laterali del suono e delle vibrazioni |
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|
042461-00-1201 |
Prodotto isolante termico idrofilo in lana minerale per la ritenzione idrica nei tetti verdi e applicazioni simili
|
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|
050001-00-0301 |
Elementi portanti di isolamento termico che costituiscono un’interruzione termica fra balconate e pavimenti interni |
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050004-00-0301 |
Cuscinetto a sfere e cilindri con materiale di scorrimento speciale costituito da UHMWPE (polietilene ad altissimo peso molecolare) |
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050009-00-0301 |
Cuscinetto a sfera e cilindrico con uno speciale materiale di scorrimento costituito da fluoropolimero |
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|
050013-00-0301 |
Cuscinetto a sfera e cilindrico con uno speciale materiale di scorrimento realizzato in PTFE pieno con lubrificante solido e fibre di rinforzo |
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050019-00-0301 |
Fissaggi per giunti strutturali con carico statico e quasi statico (sostituisce la specifica tecnica ETAG 030)
|
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060011-00-0802 |
Kit camino resistenti alla fuliggine con rivestimento interno in argilla/ceramica, funzionanti in condizioni umide e pressione negativa/positiva (sostituisce le specifiche tecniche “060001-00-0802, 060003-00-0802 e 060008-00-0802”)»
|
sostituisce le specifiche tecniche “060001-00-0802, 060003-00-0802 e 060008-00-0802 |
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060012-00-0802 |
Kit composto da rivestimento interno per condotti realizzato con fibre di vetro, sostanze minerali e organiche e additivi |
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060013-00-0802 |
Kit per sistemi di camini con parete esterna in cemento e rivestimento in argilla/ceramica in combinazione con rivestimenti in plastica o metallo e condotto aggiuntivo |
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060015-00-0802 |
Kit per canna fumaria con rivestimento interno in argilla o ceramica con elevato isolamento termico aderente o con pareti esterne giuntate con adesivo a base di poliuretano o con entrambi |
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070001-01-0504 |
Lastre in cartongesso per l’uso in applicazioni portanti |
070001-00-0504 |
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070001-02-0504 |
Pannelli in gesso e in cartongesso fibrorinforzati e pannelli in vetro granulare espanso fibrorinforzati per la copertura e il rivestimento di elementi costruttivi (sostituisce la specifica tecnica “EAD 070001-01-0504”)
|
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070002-00-0505 |
Nastro adesivo in fibra di vetro per giunti per pannelli in cartongesso |
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080001-00-0403 |
Geocomposito per sistemi di drenaggio |
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080002-00-0102 |
Geogriglia esagonale non rinforzante per la stabilizzazione di strati granulari non legati per mezzo di interblocco con l’aggregato |
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080013-00-0102 |
Geogriglia rettangolare per la stabilizzazione di strati granulari non legati sotto un carico applicato |
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080009-00-0301 |
Pedane e barriere in materiale composito cementizio geosintetico |
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090001-00-0404 |
Pannelli prefabbricati e compressi in lana minerale con trattamento superficiale organico o inorganico e con sistema di fissaggio specifico. |
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090017-00-0404 |
Vetrate verticali sostenute da appoggi puntuali |
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090019-00-0404 |
Kit per rivestimenti esterni per muri ventilati in pannelli leggeri fissati su una struttura e con intonaco applicato in opera con o senza isolamento termico |
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090019-01-0404 |
Kit per rivestimenti di facciate esterne ventilate realizzate con pannelli in granulato di vetro espanso, con pannelli in ossido di magnesio o di altri minerali con intonaco applicato in cantiere (sostituisce le specifiche tecniche “EAD 090019-00-0404” e “EAD 090119-00-0404”) |
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090020-00-0404 |
Kit per rivestimenti esterni di facciate in pietra agglomerata |
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090034-00-0404 |
Kit composto da una sottostruttura e fissaggi per il rivestimento di facciate ventilate e di elementi difacciate |
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090035-00-0404 |
Elemento in vetro isolante con sigillante strutturale e fissaggio puntuale |
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090040-00-0404 |
Ringhiera/balaustra per vetro strutturale a sbalzo |
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090058-00-0404 |
Kit per rivestimento esterno di facciate ventilate costituito da un pannello metallico a nido d’ape con relativi fissaggi |
|
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090062-00-0404 |
Kit per rivestimenti esterni di facciate fissati meccanicamente |
ETAG 034 |
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090062-01-0404 |
Kit di rivestimento esterno di facciate fissati meccanicamente (sostituisce la specifica tecnica “EAD 090062-00-0404”)
|
|
|
090078-00-0504 |
Lastre in ceramica multistrato per rivestimenti murari e pavimentazioni |
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090097-00-0404 |
Kit di rivestimento esterno di facciate incollati al supporto |
|
|
090101-00-0404 |
Supporto a croce per vetrate da utilizzare nelle pareti a tenda |
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090119-00-0404 |
Kit per rivestimenti esterni di facciate in pannelli minerali con rinforzi applicati in situ |
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090120-00-0404 |
Kit per sistemi di pareti esterne non portanti in pannelli minerali |
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090125-00-0404 |
Kit di rivestimento esterno di facciate con rivestimento composito laminato di rinforzo |
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100002-00-1106 |
Sprinkler automatico verticale e pendente del tipo ESFR (Early Suppression, Fast Response) (a risposta rapida e soppressione anticipata) da K240 a 480 |
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|
100012-00-1106 |
Tubo sprinkler flessibile con raccordi terminali |
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120001-01-0106 |
Pellicola microprismatica retroriflettente |
120001-00-0106 |
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120003-00-0106 |
Pali della luce in acciaio |
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120011-00-0107 |
Giunti di dilatazione flessibili per ponti stradali con riempimento flessibile a base di polimero sintetico utilizzato come legante |
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120093-00-0107 |
Giunti di dilatazione flessibili con tasselli per asfalto per ponti stradali |
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120109-00-0107 |
Giunti di dilatazione a sporgenza per ponti stradali |
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120110-00-0107 |
Giunti di espansione opachi per ponti stradali |
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120111-00-0107 |
Giunti di espansione a sbalzo per ponti stradali |
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120112-00-0107 |
Giunti di espansione con supporto per ponti stradali |
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120113-00-0107 |
Giunti di espansione modulari per ponti stradali |
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130002-00-0304 |
Elementi di legno massiccio - Elemento strutturale per edifici costituito da pannelli di legno collegati da tasselli |
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130005-00-0304 |
Lastra di legno massiccio per elemento strutturale negli edifici |
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130006-00-0304 |
Barre incollate per giunti strutturali in legno |
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130010-01-0304 |
Legno lamellare incollato di latifoglie – LVL (microlamellare) in faggio per applicazioni strutturali |
130010-00-0304 |
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130011-00-0304 |
Elemento prefabbricato strutturale prefabbricato comopsto da pezzi di legno a sezione quadrata con giunti meccanici per uso strutturale negliedifici |
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130012-00-0304 |
Legno strutturale classificato secondo la resistenza – Legno squadrato con smussi – Castagno |
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130013-00-0304 |
Elemento di soletta in legno massiccio da utilizzare come elemento strutturale negli edifici, costituito da tavole di legno unite da giunzioni a coda di rondine |
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130018-00-0303 |
Kit per sistemi strutturali misti legno-calcestruzzo |
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130019-00-0603 |
Dispositivi di fissaggio con perno cilindrico con rivestimento in resina |
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130022-00-0304 |
Trave di legno massiccio o laminato e pareti di legno |
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130031-00-0304 |
Travi e colonne in rete metallica |
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130033-00-0603 |
Chiodi e viti per pannelli di fissaggio nelle strutture in legno |
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130082-00-0603 |
Sistema di fissaggio per facciate Staffa in plastica per il fissaggio di elementi di legno alla sot- tostruttura |
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130087-00-0204 |
Sistema di costruzione modulare |
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130089-00-0304 |
Legname massiccio con giunti a incastro con incollaggio strutturale a umido e/o a freddo |
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130089-01-0304 |
Legno massiccio strutturale con giunzione a pettine, incollato a umido, a freddo o sia a umido che a freddo (sostituisce la specifica tecnica “EAD 130089-00-0304”) |
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130090-00-0303 |
Sistema composito in legno e calcestruzzo con dispositivi di fissaggio con perno |
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130118-01-0603 |
Viti e barre filettate per costruzioni in legno |
sostituisce il documento per la valutazione europea EAD 130118-00-0603 |
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130166-00-0304 |
Legno classificato in base alla resistenza - Legno massiccio trattato con vapore di sezione trasversale rettangolare con o senza giunti a pettine - Legno di conifera |
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130167-00-0304 |
Legno strutturale classificato secondo la resistenza - Legno squadrato con smussi - Legno di conifera |
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130186-00-0603 |
Lastre da chiodatura tridimensionali |
sostituisce la specifica tecnica «ETAG 015 |
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130191-00-0304 |
Elemento strutturaleprefabbricato per edifici realizzato con tronchi di legno laminato a croce e a incastro |
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130196-00-0304 |
Perlinato in legno massiccio per uso strutturale con profili maschio - femmina |
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130197-00-0304 |
Legno lamellare incollato realizzato con legno grezzo trattato a vapore con sezione trasveresale rettangolare - Legno di conifera |
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130287-00-0603 |
Chiodo profilato in alluminio per strutture in legno |
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130308-00-0304 |
Materiali compositi strutturali di legno: pannelli a fibre di legno laminate (LSL) |
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130320-00-0304 |
Legno massiccio laminato incollato
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130321-00-0304 |
Pannelli strutturali classificati secondo la resistenza meccanica e giuntati a pettine - Conifera |
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130323-00-0304 |
Elemento prefabbricato in legno dolce pressato da utilizzare come elemento strutturale negli edifici |
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130324-00-0603 |
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130336-00-0603 |
Connettore a punta – coda di rondine in compensato per legno lamellare a strati incrociati |
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130367-00-0304 |
Travi e colonne in legno composito |
sostituisce la specifica tecnica «ETAG 011») |
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130484-00-0304 |
Legno massiccio strutturale precaricato resistente alla trazione con giunti a pettine che può essere trattato per ottenere legno laminato e massiccio incollato |
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130647-00-0304 |
Blocchi speciali in legno lamellare incollato (glulam) |
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130661-00-0304 |
Legno lamellare incollato con giunzioni orizzontali su tutta la sezione incrociata |
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130767-00-0603 |
Elementi di collegamento di forma cilindrica a base di legno |
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140015-00-0304 |
Muri, tetti e soffitti realizzati con pannelli OSB incollati fra loro sulla superficie |
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140022-00-0304 |
Pannelli portanti prefabbricati a base di legno a rivestimento rinforzato |
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150001-00-0301 |
Cemento a base di solfoalluminato di calcio |
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150001-01-0301 |
Cementi a base di solfoalluminato di calcio e cementi belitici a base di solfoalluminato di calcio (sostituisce la specifica tecnica “EAD 150001-00-0301”) |
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150002-00-0301 |
Cemento refrattario a base di alluminato di calcio |
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150003-00-0301 |
Cemento ad elevata resistenza |
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150004-00-0301 |
Cemento a rapido indurimento, resistente ai solfati, a base di solfoalluminato di calcio |
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150007-00-0301 |
Cemento Portland pozzolanico per uso in climi tropicali |
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150007-01-0301 |
Cemento Portland con additivo pozzolanico per uso in climi tropicali |
sostituisce la specifica tecnica “150007-00-0301” |
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150008-00-0301 |
Cemento a presa rapida |
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150009-00-0301 |
Cemento d’altoforno CEM III/A con valutazione della resistenza ai solfati (SR), con opzionale basso contenuto effettivo di alkali (LA) e/o con basso calore di idratazione (LH) |
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150009-01-0301 |
Cemento d'altoforno CEM III/A con valutazione della resistenza ai solfati (SR), con opzionale basso contenuto effettivo di alkali (LA) e/o con basso calore di idratazione (LH) |
150009-00-0301 |
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150052-00-0301 |
Cemento bianco con alluminato di calcio ad alto tenore di allumina |
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160003-00-0301 |
Connettori a doppia testa per aumentare la resistenza ala perforazione di pannelli o fondazioni e pannelli di base |
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160004-00-0301 |
Kit di post-tensionamento per la precompressione di strutture |
ETAG 013 |
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160071-00-0102 |
Kit per ancoraggio nella roccia e nel suolo mediante trefoli in acciaio per precompresso |
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160012-00-0301 |
Barre di acciaio di rinforzo con testa |
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160012-01-0301 |
Barre di acciaio di rinforzo con testa |
sostituisce la specifica tecnica “EAD 160012-00-0301 |
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160015-00-0102 |
Sistemi di ancoraggio in rocce sciolte e lapidee - Sistemi con barre filettate in acciaio o con elementi di acciaio post-teso |
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160027-00-0301 |
Prodotti di riempimento speciali per kit di post-tensionamento |
ETAG 013 |
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160031-00-0301 |
Sistemi di ripresa di getto basati sulla ri-piegatura delle barre di armatura |
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160055-00-0301 |
Travi a traliccio per aumentare la resistenza alla perforazione dei pannelli piatti e delle colonne |
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160057-00-0301 |
Fogli metallici a L o a Z per aumentare la resistenza alla perforazione di lastre o fondazioni e lastre di pavimentazione |
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160086-00-0301 |
Kit di rinforzo per strutture in calcestruzzo con lamine preformate in polimeri rinforzati con fibre di carbonio (CFRP) |
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160088-00-0102 |
Kit per la realizzazione di chiodature in terreno e roccia – Kit con barre cave per chiodature autoperforanti – Barre cave realizzate da tubi di acciaio con e senza saldatura |
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160124-00-0301 |
Manicotto non avvitabile per giunzioni meccaniche mediante compressione laterale delle barre d'armatura |
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160129-00-0301 |
Raccordi per giunzioni meccaniche di barre di acciaio di rinforzo |
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160208-00-0301 |
Elementi di rinforzo a doppia testa a forma di S per l’aumento della resistenza al punzonamento di fondazioni e solette di fondazione |
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170005-00-0305 |
Elementi da costruzione in argilla riciclati |
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170006-00-0305 |
Elementi per muratura in calcestruzzo con fattore specifico di conversione dell'umidità Fm |
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170008-00-0604 |
Rinforzi per giunti orizzontali per uso strutturale |
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170010-00-0305 |
Unità in polistirene per edilizia e kit per pareti composte da tali unità |
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170011-00-0305 |
Elemento costruttivo isolante per pareti in muratura |
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170012-00-0404 |
Blocchi costruttivi di mattoni con nucleo in vetro cellulare |
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170018-00-0305 |
Unità isolante termica e portante in vetro cellulare |
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180002-00-0706 |
Barriere perimetrali con accessi per la protezione da alluvione di edifici o altre strutture |
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180003-00-0704 |
Coperchi per condotti e botole in poliammide (PA) per zone esterne per il passaggio di veicoli e pedoni |
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180008-00-0704 |
Piano di scarico - intercambiabile con otturatore meccanico |
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180017-00-0704 |
Camere e tappi di chiusura per sistemi di contenimento o di ritenzione delle acque piovane superficiali |
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180018-00-0704 |
Raccordi flessibili per canalizzazioni di drenaggio a gravità o a pressione |
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180020-00-0704 |
Valvola antiodore per drenaggi in pavimenti |
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180022-00-0704 |
Fissaggi prefabbricati in plastica riciclata per drenaggi del suolo e di opere di ingegneria civile |
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180023-00-0704 |
Regolatore verticale centrifugo del flusso dell’acqua meteorica |
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180025-00-0704 |
Impianti prefabbricati per il trattamento delle acque reflue da almeno 51 a 500 PT |
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180026-00-0704 |
Valvole per vuoto per sistemi fognari |
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180037-00-0706 |
Kit per valvola di ristagno in plastica per l’inserimento in sistemi di drenaggio a gravità |
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180040-00-0704 |
Separatori di acque reflue all’interno degli edifici |
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180041-00-0704 |
Kit di trasformazione per piccoli impianti di trattamento delle acque di scarico |
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190002-00-0502 |
Sistema di pavimentazione flottante a secco costituito da unità prefabbricate accoppiate, costituite da piastrelle in ceramica e materassini di gomma |
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190005-00-0402 |
Kit di rivestimento di terrazzi |
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190010-00-0502 |
Sottofondo realizzato con schiuma di poliuretano granulare con o senza sughero granulare |
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190013-00-0502 |
Sistema di isolamento termico e acustico in massetto asciutto con elementi prefabbricati per pavimenti |
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190014-00-050 |
Pavimentazioni composite per uso esterno e interno |
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190019-00-0502 |
Massetti in calcestruzzo per applicazioni interne ed esterne |
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190021-00-0502 |
Elementi autobloccanti in plastica riciclata per pavimentazioni |
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190022-00-0503 |
Massetto fluido ecologico senza giunture, realizzato con materie prime rinnovabili e sostenibili |
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190026-00-0502 |
Pavimentazione resiliente in EPDM e granuli di gomma |
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200001-00-0602 |
Funi prefabbricate di acciaio o acciaio inox con connettori alle estremità |
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200002-00-0602 |
Sistema di tiranti |
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200005-00-0103 |
Pali in acciaio strutturale con sezioni cave e raccordi rigidi |
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200006-00-0302 |
Sistemi di funi e componenti di fissaggio |
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200012-00-0401 |
Kit di distanziali per coperture di tetti e rivestimenti di facciate in metallo |
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200014-01-0103 |
Giunti per pali e ancoraggi in roccia per pali in calcestruzzo |
200014-00-0103 |
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200017-00-0302 |
Prodotti laminati a caldo e componenti strutturali in acciaio di grado Q235B, Q235D, Q345B e Q345D |
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200019-00-0102 |
Gabbioni e materassi in rete metallica a doppia torsione |
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200020-00-0102 |
Gabbie e materassi in rete saldata |
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200022-00-0302 |
Prodotti lunghi in acciaio saldabile a grano fine di gradi speciali termomeccanicamente laminati |
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200026-00-0102 |
Sistemi di rete metallica in acciaio per riempimento rinforzato |
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200032-00-0602 |
Sistemi di tiranti prefabbricati con terminali speciali |
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200033-00-0602 |
Connettore a forbice inchiodato |
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200035-00-0302 |
Sistemi per tetti e pareti con fissaggi nascosti |
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200036-00-0103 |
Kit per micropali – Kit con barre cave per micropali autoperforanti – Barre cave di tubi di acciaio inossidabile senza giunture |
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200039-00-0102 |
Gabbioni e materassi in rete metallica a doppia torsione con rivestimento in zinco |
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200043-01-0103 |
Pali in ghisa duttile |
200043-00-0103 |
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200050-02-0102 |
Gabbioni a scatola, materassini metallici e gabbioni a sacco realizzati con maglia metallica ritorta esagonale regolare con pre-rivestimento metallico, con o senza rivestimento organico aggiuntivo |
sostituisce il documento per la valutazione europea EAD 200050-01-0102 |
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200059-00-0302 |
Componenti in acciaio per scaffalature porta-pallet |
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200077-00-0103 |
Kit per micropali – Kit con barre filettate |
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200086-00-0602 |
Prodotti di assemblaggio con anelli metallici |
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200089-00-0302 |
Cassaforme per giunti permanenti di cemento in situ |
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200112-00-0301 |
Elementi a molla in acciaio |
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200126-00-0302 |
Sistema di protezione dalla corrosione mediante avvolgimento con nastri per strutture metalliche |
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200188-00-1202 |
Vernice anticorrosione per acciaio |
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200207-00-0302 |
Kit per muri esterni portanti e pareti divisorie |
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210004-00-0805 |
Elemento modulare per servizi di costruzioni |
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210005-00-0505 |
Kit di partizioni interne per pareti non portanti |
(sostituisce la specifica tecnica “ETAG 003”) |
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210012-00-0504 |
Elementi in gesso per finiture di pareti interne |
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210020-00-0402 |
Pannelli metallici compositi autoportanti in schiuma PUR/PIR isolante prodotti in fabbrica per tetti e rivestimenti interni ed esterni |
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210024-00-0504 |
Pannello legato con cemento |
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210046-00-1201 |
Fogli metallici compositi fini |
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210058-00-0504 |
Pannelli compositi a base di legno per la progettazione di pareti o soffitti interni o entrambi |
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210132-00-0504 |
Pannelli per usi interni non strutturali in fibra di cellulosa riciclata ottenuta da residui di cellulosa industriale |
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210134-00-1202 |
Massetto a secco/pannelli insonorizzanti e strisce portanti in cartone corrugato riempito con sabbia di quarzo |
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210138-00-0504 |
Pannelli realizzati con scatole riciclate per bevande da utilizzare per le costruzioni |
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210195-00-0404 |
Fogli di impiallacciatura ultrasottili in pietra naturale per finiture di pareti interne ed esterne e coperture dei tetti |
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220006-00-0402 |
Lastre di copertura in ardesia composte da miscela riciclata di calcare, stucchi e polipropilene |
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220007-00-0402 |
Lamiera e nastro in lega di rame pienamente supportati per rivestimenti di coperture, facciate ed interni |
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220008-00-0402 |
Profili di gronda per terrazze e balconi |
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220009-00-0401 |
Kit per tetto verde |
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220010-01-0402 |
Pannelli piatti realizzati con plastica riciclata per rivestimenti discontinui di tetti e di pareti esterne autoportanti e/o totalmente appoggiati |
sostituisce il documento per la valutazione europea EAD 220010-00-0402 |
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220013-01-0401 |
Vetrata doppia di lucernario autoportante |
220013-00-0401 |
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220018-00-0401 |
Unità di ventilazione decentralizzata ad alta efficienza energetica con flusso alternato e recupero del calore |
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220020-00-0402 |
Tegole con massa bituminosa ridotta con rinforzo minerale o sintetico, laminate o non laminate |
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220021-00-0402 |
Dispositivi tubolari per illuminazione naturale (TDD) |
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220022-00-0401 |
Fermaneve in policarbonato per tetti |
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220025-00-0401 |
Vetrate strutturali a sbalzo orizzontale (pensiline in vetro strutturale/coperture) |
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220034-00-0607 |
Sistema di ganci per fissaggio di tegole |
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220062-00-0401 |
Luce a soffitto con vetro di copertura incollato o fissato meccanicamente |
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220069-00-0402 |
Fogli in plastica piatti e profilati (con un motivo) in materiale riciclato per tetti discontinui totalmente sostenuti |
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220078-00-0401 |
Elemento in plastica per coperture verdi e relativi dispositivi di fissaggio |
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220089-00-0401 |
Sistemi autoportanti traslucidi per tetti con copertura in fogli di plastica |
(sostituisce la specifica tecnica “ETAG 010”) |
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220089-00-0401-v01 |
Kit autoportanti translucidi per tetti e pareti formati da fogli plastici, anche in versione opaca |
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220106-00-0402 |
Pannelli sottili in acciaio per rivestimento di pareti e tetti |
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220116-00-0401 |
Finestre per tetti fisse resistenti agli incendi |
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220122-00-0401 |
Lucernari e pozzi di luce |
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220150-00-0401 |
Finestra da tetto con elemento di balcone integrato |
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230004-00-0106 |
Pannelli Di Rete Metallica Ad Anello |
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230005-00-0106 |
Pannelli Di Rete Metallica In Fune |
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230008-00-0106 |
Rete in filo doppio intrecciato rinforzato o non rinforzato con funi |
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230011-00-0106 |
Prodotti per segnaletica stradale orizzontale |
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230012-01-0105 |
Additivi per la produzione di asfalto – granuli bituminosi ottenuti dal riciclaggio di coperture bituminose per tetti |
230012-00-0105 |
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230025-00-0106 |
Sistemi di rivestimento flessibili per la stabilizzazione di pendenze e con funzione di barriera paramassi |
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230064-00-0106 |
Segnaletica stradale orizzontale - Elementi retroriflettenti con indice di rifrazione elevato |
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230145-00-0105 |
Composto per bitume e miscele bituminose in briciola di gomma in polvere |
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230328-00-0108 |
Leganti bituminosi modificati con gomma |
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260001-00-0303 |
Profili strutturali composti da polimeri rinforzati in fibra (Compositi in fibra di vetro/FRP) |
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260002-00-0301 |
Fibre di vetro resistenti agli alcali contenenti biossido di zirconio per impiego in calcestruzzo |
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260006-00-0301 |
Additivo polimerico per calcestruzzo |
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260007-00-0301 |
Additivo del tipo 1 per calcestruzzo, malta e massetto – Soluzione acquosa |
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260009-00-0301 |
Ceneri di processo provenienti da inceneritori municipali per rifiuti solidi come additivo del tipo II per la produzione di calcestruzzo, malta e boiacca |
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260010-00-0301 |
Fibre per calcestruzzo: fibre di acciaio riciclate da pneumatici a fine vita |
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260017-00-0301 |
Microsfere cave elastiche come additivo per cemento |
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260020-00-0301 |
Carbonato di calcio per uso come aggiunta attiva con funzione di legante catalitico per cemento |
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260023-00-0301 |
Barre di armatura di elementi strutturali realizzate in polimeri fibrorinforzati a base di carbonio, vetro, basalto o arammide |
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260024-00-0301 |
Macrofibre polimeriche rinforzate con fibra di vetro resistente alle sostanze alcaline per impiego nel cemento |
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260026-00-0301 |
Additivo impermeabile per cemento |
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260035-00-0301 |
Pozzolana naturale calcinata da utilizzare come aggiunta del tipo II per cemento |
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260014-00-0301 |
Additivo di tipo II con base in silicati calcinati |
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260048-00-0301 |
Riempimento di carbonato di calcio con caratteristiche aggiuntive |
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260054-00-0301 |
Additivo riduttore di ritiro per calcestruzzo |
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260057-00-0303 |
Griglie in fibra inorganica per il rinforzo di massetti a base di cemento, anidrite o resina |
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260067-00-0301 |
Macrofibre polimeriche rinforzate con fibra in basalto per impiego nel cemento |
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280001-00-0704 |
Unità di canalizzazione preassemblata per il drenaggio o le infiltrazioni |
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280004-00-0702 |
Valvole di bilanciamento flangiate |
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280005-00-0702 |
Valvole termostatiche per radiatori |
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280009-00-0802 |
Tubazioni in materie plastiche per le installazioni di acqua calda e fredda in polietilene ad elevata resistenza alla temperatura (PE-RT) |
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280015-00-0701 |
Kit per il trasporto di acqua calda e fredda all’interno di edifici |
290001-00-0701 |
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280017-00-0109 |
Serbatoio formato per rotazione in polietilene con doppia parete |
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300002-00-1202 |
Pannelli in vetro, piastrelle e mosaici |
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320001-00-0605 |
Nastro sigillante per giunti a base di schiuma poliuretanica flessibile pre-compressa per la sigillatura perimetrale delle finestre e per la sigillatura dei giunti di facciata di edifici |
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300007-00-0404 |
Specchi speciali |
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300008-00-0404 |
Vetro ricotto curvato termicamente e vetro laminato di sicurezza realizzato con vetro ricotto curvato termicamente |
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300010-00-0505 |
Pannelli di vetro con profilo speciale |
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300021-00-0404 |
Vetrocamera sotto vuoto |
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300031-00-0404 |
Vetrocamera a pressione equalizzata |
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320002-02-0605 |
Lamiera metallica rivestita anti- infiltrazione per giunti di costruzione e giunti a fessurazione programmata destinati all’impiego in calcestruzzo impermeabile |
320002-00-0605 320002-01-0605 |
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320008-01-0605 |
Nastro sigillante a espansione a base di vari materiali per giunti di costruzioni in cemento a tenuta di acqua |
320008-00-0605 |
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320014-00-0605 |
Profilo di tenuta in EPDM per la sigillatura dei giunti nelle costruzioni di vasche |
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330001-00-0602 |
Sistema di bulloni strutturali ad espansione per fissaggio cieco |
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330008-02-0601 |
Profili di ancoraggio |
330008-00-0601 330008-01-0601 |
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330008-03-0601 |
Profili di ancoraggio
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(sostituisce la specifica tecnica “EAD 330008-02-0601”)
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330008-04-0601 |
Profili di ancoraggio |
sostituisce la specifica tecnica “EAD 330008-03-0601” |
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330011-00-0601 |
Viti regolabili per calcestruzzo |
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330012-01-0601 |
Tassello di ancoraggio gettato in opera con bussola interna filettata |
sostituisce la specifica tecnica “EAD 330012-00-0601” |
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330014-00-0601 |
Fissaggi meccanici ad espansione per calcestruzzo aerato autoclavato |
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330196-01-0604-v01 |
Ancoraggi in plastica fissati con viti per l'ancoraggio di sistemi compositi intonacati di isolamento termico esterno o di prodotti per l'isolamento di coperture dal lato interno |
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330030-00-0601 |
Fissaggio per rivestimenti di facciate |
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330046-01-0602 |
Viti di fissaggio per componenti in metallo e lamiere |
330046-00-0602 |
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330047-01-0602 |
Viti per il fissaggio di pannelli sandwich |
330047-00-0602 |
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330076-01-0604 |
Ancoraggi metallici a iniezione per l'utilizzo in muratura |
(sostituisce la specifica tecnica “EAD 330076-00-0604”) |
|
330083-03-0601 |
Fissaggio a carica propulsiva per uso multiplo nel calcestruzzo per applicazioni non strutturali |
sostituisce la specifica tecnica “EAD 330083-02-0601” |
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330284-00-0604 |
Ancoraggi in plastica per sistemi non strutturali ridondanti per cemento e muratura (sostituisce la specifica tecnica ETAG 020) |
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330284-00-0604-v01 |
Variante: ancoraggi in plastica per sistemi non strutturali ridondanti per uso in calcestruzzo e muratura sotto esposizione al fuoco |
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340376-00-0111 |
Sistemi prefabbricati di barriera per suolo e acqua realizzati in cloruro di polivinile |
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330387-00-0601 |
Giunti in composito rinforzato in fibra di vetro per muri a sandwich e elementi in calcestruzzo |
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330424-00-0604 |
Ancoraggi a vite per calcestruzzo aerato autoclavato e per calcestruzzo con aggregati leggeri |
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330499-01-0601 |
Dispostivi di fissaggio incollati per l'impiego in calcestruzzo |
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330499-02-0601 |
Ancoraggi chimici e a espansione per applicazioni in calcestruzzo (sostituisce la specifica tecnica “EAD 330499-01-0601”) |
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330075-01-0601 |
Dispositivo di sollevamento per ascensori |
330075-00-0601 |
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330076-00-0604 |
Ancoraggi metallici a iniezione per l’utilizzo in muratura |
ETAG 029 |
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330079-00-0602 |
Insieme di fissaggio a solaio per utilizzo in lamiera striata e griglia aperta |
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330080-00-0602 |
Gruppo morsetto (HSR) ad elevata resistenza allo scivolamento |
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330083-02-0601 |
Fissaggio a carica propulsiva per uso multiplo nel calcestruzzo per applicazioni non strutturali |
330083-00-0601 330083-01-0601 |
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330084-00-0601 |
Piastra di acciaio con ancoraggi gettati in opera |
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330087-00-0601 |
Sistemi di connessioni post- installate di barre ad aderenza migliorata con malta |
|
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330087-01-0601 |
Sistemi di connessioni post-installate di barre ad aderenza migliorata con malta
|
(sostituisce la specifica tecnica “EAD 330087-00-0601”)
|
|
330153-00-0602 |
Ancorante chimico per il fissaggio di componenti e lamiere di acciaio di spessore sottile |
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330155-00-0602 |
Unità di serraggio autoregolabile |
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330196-01-0604 |
Ancoraggi in plastica realizzati con materiale vergine o non vergine per il fissaggio di sistemi compositi per isolamento termico esterno conintonaco |
330196-00-0604 ETAG 014 |
|
330387-00-0601 |
Giunti in composito rinforzato in fibra di vetro per muri a sandwich e elementi in calcestruzzo |
|
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330924-01-0601 |
Bullone di ancoraggio in fusione |
(sostituisce la specifica tecnica “EAD 330924-00-0601”) |
|
331433-00-0601 |
Ancoraggio a iniezione per lastre termoisolanti |
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331565-00-0602 |
Rondelle di bloccaggio dei cunei per giunti imbullonati |
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331846-00-0603 |
Dispositivi di fissaggio a sottostrutture in legno dei sistemi di protezione personale dalle cadute |
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331924-00-0602 |
Unità di fissaggio per pavimenti sopraelevati |
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330250-00-0601 |
Fermi in cemento installati successivamente sotto carico ciclico di fatica |
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330232-00-0601 |
Dispositivi di fissaggio meccanico per l’impiego in calcestruzzo |
ETAG001-1 ETAG001-2 ETAG001-3 ETAG001-4 |
|
330232-01-0601 |
Dispostivi di fissaggio meccanico per l’impiego in calcestruzzo
|
(sostituisce la specifica tecnica “EAD 330232-00-0601”)
|
|
330232-01-0601 -v01 |
Ancoraggio ad espansione a controllo di coppia per l’uso in calcestruzzo con vita utile variabile fino a 50 anni |
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330340-00-0606 |
Ancoraggi strutturali prodotti in fabbrica per il fissaggio di un’attrezzatura di protezione individuale dalle cadute da grandi altezze progettati per essere collegati in modo permanente e completo a un sistema multistrato di impermeabilizzazione di coperture |
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330389-00-0601 |
Connettore puntiforme in polimero rinforzato con fibra di vetro per pareti sandwich |
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330499-00-0601 |
Dispositivi di fissaggio incollati per l’impiego in calcestruzzo |
ETAG 001-5 |
|
330667-00-0602 |
Guida di montaggio laminata a caldo |
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330747-00-0601 |
Dispositivi di fissaggio per l’uso su cemento in sistemi non strutturali ridondanti |
ETAG 001-6 |
|
330924-00-0601 |
Bulloni di ancoraggio fusi in acciaio di rinforzo con nervature |
|
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330965-00-0601 |
Fissaggio a carica propulsiva per il fissaggio di ETICS su calcestruzzo |
|
|
330965-01-0601 |
Fissaggio a carica propulsiva per il fissaggio di ETICS su calcestruzzo» |
330965-00-0601 |
|
331072-00-0601 |
Dispositivi di ancoraggio per il fissaggio di sistemi di protezione dalle cadute a strutture in calcestruzzo. |
|
|
331668-00-0601 |
Filati in vetro, basalto, aramide, carbonio, PBO e acciaio per connettori fibro-rinforzati |
|
|
331852-00-0102 |
Ancoraggio per cavi a spirale |
|
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332001-00-0602 |
Sistema di serraggio per il collegamento di elementi prefabbricati in cemento |
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332001-01-0602 |
Sistemi di fissaggio per il collegamento di elementi prefabbricati in calcestruzzo |
(sostituisce la specifica tecnica “EAD 332001-00-0602 |
|
332277-00-0601 |
Legante per piloni a trazione e spinta per elementi prefabbricati a carico alternato |
|
|
332229-00-0602 |
Elemento di fissaggio in un punto per rivestimenti in vetro |
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332347-00-0601 |
Connettore di rinforzo di strutture in cemento esistenti per elementi sovrapposti in cemento
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|
332347-00-0601-v01 |
Connettore per il rinforzo di strutture in calcestruzzo esistenti mediante sovrapposizione di strati di calcestruzzo: comportamento sotto azione sismica |
|
|
332402-00-0601 |
Barre di armatura post-istallate ad aderenza e fessurazione migliorate per azioni statiche |
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332589-00-0601 |
Sistema di anelli di cavo per il collegamento di elementi in calcestruzzo preformati e in situ |
|
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332589-01-0601 |
Sistemi di cavi ad anello per il collegamento di elementi in calcestruzzo prefabbricati o realizzati in situ |
sostituisce la specifica tecnica “EAD 332589-00-0601” |
|
332700-00-0601 |
Viti per calcestruzzo per il fissaggio di pannelli sandwich |
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332795-00-0601 |
Fissaggi a vite incollati per calcestruzzo |
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333037-00-0602 |
Perni filettati per il collegamento di materiali a elementi strutturali in alluminio e in acciaio |
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333220-00-0601 |
Ancoraggio pre-installato per il fissaggio di elementi di facciata in calcestruzzo |
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333256-00-0603 |
Elementi per il fissaggio di sistemi esterni di isolamento termico in composito su strutture in legno |
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340002-00-0204 |
Pannelli per uso strutturale per edifici interi con reti di acciaio e isolante termico incorporato all’interno |
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340006-00-0506 |
Kit di scale prefabbricate |
ETAG 008 |
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340020-00-0106 |
Kit flessibili di ritenzione per il contenimento di colate detritiche e smottamenti superficiali/colate di detrito non incanalate |
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340025-00-0403 |
Kit di sottostrutture per edifici riscaldati |
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340297-00-0203 |
Sistema costruttivo di muratura a secco con elementi verticali |
|
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340037-00-0204 |
Elementi di copertura portanti leggeri in acciaio/legno |
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340451-00-0104 |
Kit realizzati con reti in fibra di vetro alcali-resistente, connettori e malta per il rinforzo di elementi in muratura e calcestruzzo armato mediante incollaggio esterno |
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340059-00-0106 |
Kit di barriere paramassi |
ETAG 027 |
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340109-00-0106 |
Kit flessibile di protezione dalle valanghe |
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340179-00-0203 |
Kit di costruzione con pannelli strutturali |
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340210-00-0104 |
Kit SRP (Steel Reinforced Polymer) composto da micro- trefoli in acciaio, rete in fibra di vetro e adesivo epossidico |
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340225-00-1109 |
Camere in plastica per applicazioni sotterranee di accesso alla rete installate sotto i tombini |
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340275-00-0104 |
Sistemi compositi con matrice inorganica con fissaggio esterno per il rinforzo di strutture in cemento e in muratura |
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340287-00-0203 |
Sistema di pannelli strutturali in EPS armato ad alta densità, per unità costruttive
|
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340308-00-0203 |
Kit per costruzioni di legno |
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340309-00-0305 |
Sistemi-kit permanenti di casseforme non portanti costituiti da blocchi forati e pannelli di materiale isolante e, talvolta, cemento
|
(sostituisce la specifica tecnica “ETAG 009”) |
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340383-00-0203 |
Moduli cimiteriali prefabbricati |
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340392-00-0104 |
Sistemi CRM (Composite Reinforced Mortar) per il rinforzo di strutture in cemento armato e muratura |
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340452-00-0204 |
Kit per costruzioni a base di pannelli massicci con struttura metallica |
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340503-00-1106 |
Moduli prefabbricati resistenti al fuoco |
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350003-00-1109 |
Kit di condotte di servizio resistenti al fuoco costituite da raccordi prefabbricati (in lamiera d’acciaio prerivestito meccanicamente) e relativi accessori |
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350003-01-1109 |
Kit per tubi di servizio resistenti agli incendi consistenti in elementi di collegamento prefabbricati (realizzati con pannelli di acciaio con rivestimento intumescente) |
(sostituisce la specifica tecnica “EAD 350003-00-1109”)
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350005-00-1104 |
Prodotti intumescenti per impedire la propagazione del fuoco e per lo spegnimento degli incendi |
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350022-01-1107 |
Kit per il meccanismo di chiusura di sistemi trasportatori |
350022-00-1107 |
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350134-00-1104 |
Sifone ignifugo con guarnizione intumescente (integrato da canale di scolo in acciaio inossidabile che penetra nel pavimento) |
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350140-00-1106 |
Intonaci e kit di intonaco destinati ad applicazioni resistenti al fuoco |
ETAG018-1 ETAG018-3 |
|
350141-00-1106 |
Sigillanti per giunti lineari e intercapedini |
ETAG026-1 ETAG026-3 |
|
350142-00-1106 |
Prodotti e kit in lastre, pannelli e materassini per la protezione dal fuoco |
ETAG018-1 ETAG018-4 |
|
350402-00-1106 |
Verniciature reattive per la protezione dal fuoco di elementi in acciaio |
ETAG018-1 ETAG018-2 |
|
350454-00-1104 |
Sistemi di sigillatura per gli alloggiamenti di cavi |
ETAG026-1 ETAG026-2 |
|
350454-00-1104-v01 |
Guarnizioni combinate antipenetrazione per serrande tagliafuoco |
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350865-00-1106 |
Prodotti ignifughi |
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360001-00-0803 |
Sistema di ventilazione realizzato con lana di roccia coperta da una pellicola esterna ed interna |
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360001-01-0803 |
Sistema di ventilazione realizzato con lana minerale con superfici all'esterno e all'interno |
360001-00-0803 |
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360001-02-0803 |
Sistemi di ventilazione realizzati con lana minerale di rivestimento esterno e interno |
sostituisce la specifica tecnica “EAD 360001-01-0803” |
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360005-00-0604 |
Vaschetta di raccolta per intercapedine |
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360027-00-0101 |
Sistema di drenaggio utilizzato in caverne sotterranee di roccia |
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360032-00-0803 |
Rivestimento in fibra di vetro e sostanze minerali e organiche per il rivestimento di condotti di ventilazione |
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Nota:
I documenti per la valutazione europea (EAD) sono adottati dall’Organizzazione europea per la valutazione tecnica (EOTA) in inglese. La Commissione europea non è responsabile della correttezza dei titoli forniti da EOTA per la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
La pubblicazione dei riferimenti dei documenti per la valutazione europea nella Gazzetta ufficialedell’Unione europea non implica che i documenti per la valutazione europea sono disponibili in tutte le lingue ufficiali dell’Unioneeuropea.
L’Organizzazione europea per la valutazione tecnica (http://www.eota.eu) mette a disposizione per via elettronicaildocumentoperlavalutazioneeuropeaconformementealledisposizionidicuiall’allegatoII,punto 8, del regolamento (UE) n.305/2011.
Il presente elenco sostituisce tutti i precedenti elenchi pubblicati nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
La Commissione europea assicura l’aggiornamento del presente elenco.
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Norme armonizzate Click

Norme armonizzate Click (*)
ID 8033 | 31.10.2019
Nella nuova Sezione "Norme armonizzate Click", sono inseriti gli elenchi completi delle Norme armonizzate per Direttiva/Regolamento UE "Nuovo approccio".
Norme armonizzate Click è strutturata per favorire la consultazione delle norme armonizzate in accordo con il nuovo sistema di comunicazioni delle Decisioni (Vedasi Com.(2018) 764 EC), il quale prevede dal 1° dicembre 2018 che i riferimenti delle norme armonizzate sono pubblicati e ritirati dalla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea non più attraverso "Comunicazioni della Commissione", ma mediante "decisioni di esecuzione della Commissione" (Vedasi Com.(2018) 764 EC).(*)
Tecnicamente gli elenchi delle norme armonizzate, attraverso Decisioni di Esecuzioni, sono ora pubblicati come integrazioni delle precedenti Comunicazioni/Decisioni, il nuovo Servizio è sviluppato per favorire la consultazione delle norme armonizzate.
Servizio Riservato Abbonati Marcatura CE (Tutte le norme armonizzate Direttive/Regolamenti CE escluso Direttiva macchine) e Direttiva macchine (Solo Norme armonizzate Direttiva macchine)
(*) Nota importante.
Nuova Sezione in sviluppo, possibili correzioni in divenire, ci scusiamo per eventuali errori/omissioni, gradite e importanti Vs Segnalazioni a: Support
Norme armonizzate: nuovo sistema di comunicazione
Norme armonizzate: nuovo sistema di comunicazione
Com (2018) 764 EC | Norme armonizzate - Migliorare la trasparenza
Comunicazione della Commissione al Parlamento Europeo, al Consiglio e al Comitato Economico e sociale Europeo - Norme armonizzate - Migliorare la trasparenza e la certezza del diritto per un mercato unico pienamente funzionante
Bruxelles, 22.11.2018 - COM(2018) 764 final
[box-warning]Norme armonizzate: nuova procedura di comunicazione
Dal 1° dicembre 2018 i riferimenti delle norme armonizzate sono pubblicati e ritirati dalla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea non più come "Comunicazioni della Commissione" ma mediante "Decisioni di esecuzione della Commissione"[/box-warning]
Il sistema europeo di normazione ha svolto un ruolo fondamentale per lo sviluppo del mercato unico. La presunzione di conformità con la pertinente legislazione dell'Unione assicura la certezza del diritto a tutti gli utenti e in particolare alle piccole e medie imprese. Il regolamento sulla normazione, entrato in vigore nel 2013, ha introdotto una nuova divisione dei ruoli e una nuova ripartizione delle responsabilità dei soggetti che intervengono nel sistema basato su un partenariato pubblico-privato.
Ha inoltre istituito un solido quadro per garantire che siano presi in considerazione nel processo di normazione gli interessi delle piccole e medie imprese, dei consumatori e dei lavoratori, nonché gli interessi ambientali. L'obiettivo comune di tutti i partecipanti al sistema europeo di normazione è garantire che il regolamento sulla normazione e le altre disposizioni legislative dell'Unione in materia siano attuate nel modo più efficace possibile.
Il compito di valutare le norme armonizzate europee è affidato alla Commissione, la quale deve assicurare altresì la compatibilità di tali norme con le prescrizioni della pertinente legislazione armonizzata dell'Unione. La giurisprudenza della Corte di giustizia dell'Unione europea ha confermato l'importanza di tale compito e ne ha messo in evidenza le implicazioni giuridiche.
Sebbene il sistema attuale sia efficiente, la Commissione riconosce che sono necessari ulteriori miglioramenti. Le quattro azioni sopra descritte saranno avviate immediatamente al fine di realizzare ulteriori progressi per quanto riguarda l'inclusività, la certezza del diritto, la prevedibilità e il rapido conseguimento dei vantaggi derivanti al mercato unico dalla disponibilità di norme armonizzate. Anche l'innovazione e la protezione dei cittadini e dell'ambiente costituiscono obiettivi di importanza fondamentale in tale contesto. La Commissione proseguirà la collaborazione con tutte le parti interessate per continuare ad assicurare il successo della normazione europea quale tassello fondamentale di un mercato unico pienamente funzionante.
Ulteriori azioni per accrescere la trasparenza e rafforzare la certezza del diritto e la rapidità di adozione
Sebbene siano stati compiuti progressi significativi, la Commissione riconosce che è necessario continuare a migliorare il funzionamento del sistema europeo di normazione. A tal fine la Commissione adotterà una serie di iniziative specifiche immediate per rafforzare ulteriormente la trasparenza e l'efficienza del processo europeo di normazione. Ciò rafforzerà la certezza del diritto per i portatori di interessi e gli utenti e chiarirà il ruolo e le responsabilità dei vari attori.
Prima azione - La Commissione sta riesaminando i propri processi decisionali interni con l'obiettivo di snellire le procedure per la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dei riferimenti delle norme armonizzate (N). Il riesame si basa sulle migliori pratiche nel quadro del regolamento interno della Commissione e garantirà una preparazione coordinata, accurata e tempestiva delle decisioni necessarie.
(N) A partire dal 1º dicembre 2018, tali decisioni saranno adottate dalla Commissione mediante procedura scritta accelerata.
Seconda azione - La Commissione sta riesaminando il proprio processo decisionale interno con l'obiettivo di snellire le procedure per la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dei riferimenti delle norme armonizzate.
Al fine di chiarire ulteriormente il ruolo e le responsabilità dei vari attori in tutte le fasi dell'elaborazione delle norme armonizzate, la Commissione elaborerà un documento di orientamento.
Tali orientamenti, che integrano i documenti esistenti, spiegheranno in particolare gli aspetti sostanziali e procedurali del nuovo formato della richiesta di normazione che la Commissione sta elaborando con l'obiettivo di garantire una maggiore trasparenza e prevedibilità nell'elaborazione delle norme. Consentiranno inoltre di chiarire il ruolo della Commissione e dei suoi consulenti specializzati. Infine, forniranno ulteriori indicazioni per migliorare la coerenza e la rapidità della procedura di valutazione delle norme armonizzate in tutti i settori pertinenti.
Terza azione - La Commissione elaborerà nel corso dei prossimi mesi, in consultazione con i portatori di interessi, un documento di orientamento sugli aspetti pratici dell'attuazione del regolamento sulla normazione, prestando particolare attenzione alla divisione dei ruoli e alla ripartizione delle responsabilità nel processo di elaborazione delle norme armonizzate, nonché all'efficienza e alla rapidità.
Al fine di garantire un migliore coordinamento a monte nel processo di valutazione delle norme armonizzate, al cui sviluppo stanno attendendo le organizzazioni europee di normazione, la Commissione continuerà a fare affidamento sul contributo scientifico del Centro comune di ricerca e, al tempo stesso, rafforzerà la sua collaborazione con i comitati tecnici responsabili dell'elaborazione di norme tramite il sistema recentemente introdotto di consulenti specializzati. L'obiettivo è ottimizzare la rapidità, la qualità e l'accuratezza delle valutazioni al fine di migliorare la qualità dell'intero processo e di garantire che i riferimenti alle norme armonizzate siano pubblicati nella Gazzetta ufficiale il prima possibile. Tra le misure si segnalano:
- il rafforzamento dei legami tra i servizi della Commissione responsabili della legislazione armonizzata e i comitati tecnici preposti all'elaborazione di norme armonizzate;
- l'ampliamento del pool di consulenti specializzati e delle loro competenze al fine di disporre della consulenza necessaria per valutazioni di elevata qualità e garantire la resilienza del sistema;
- la messa a punto della struttura delle procedure di lavoro e dell'assegnazione dei compiti ai consulenti specializzati;
- la focalizzazione dell'attenzione sul riesame permanente della qualità del contributo dei consulenti; l'inclusione di programmi di formazione per i consulenti specializzati;
- il rafforzamento della coerenza orizzontale delle valutazioni attraverso l'applicazione di orientamenti più consoni in tutti i settori;
- l'adeguata gestione di possibili conflitti d'interesse.
Quarta azione - La Commissione rafforzerà, su base continuativa, il sistema dei consulenti al fine di promuovere rapide e solide valutazioni delle norme armonizzate e la tempestiva pubblicazione dei riferimenti nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
...
Fonte: CE
Vedi la nuova sezione "Norme armonizzate click"
Mandato M/396 del 19 dicembre 2006
Mandato M/396 del 19 dicembre 2006
Directive 2006/42/EC "Machinery"
This mandate relates to Directive 2006/42/EC of the European Parliament and of the Council of 17 May 2006 on machinery, and amending Directive 95/16/EC1 . This Directive is a revision (recast) of the current Machinery Directive 98/37/EC2.
It came into force on 29 June 2006. Its provisions must be transposed into the national law of the Member States by the 29th June 2008 and will become applicable on 29 December 2009. According to Article 5 of the revised Directive, machinery subject to the Directive must satisfy the relevant essential health and safety requirements set out in Annex I before being placed on the market. Article 7 of the revised Directive states that machinery manufactured in conformity with a harmonised standard, the references of which have been published in the Official Journal of the European Union, shall be presumed to comply with the essential health and safety requirements covered by the standard. The scope of the revised Directive, set out in Article 1, is extended in so far as certain types of machinery have been removed from the list of exclusions.
The borderline between the scope of the Machinery Directive and other Directives, in particular, the Low Voltage Directive, 73/23/EEC, and the Lifts Directive, 95/16/EC, have been redefined in order provide greater legal certainty. Compared with the current Machinery Directive, Annex I to Directive 2006/42/EC does not introduce major changes to the essential health and safety requirements applicable to machinery. However, several of these requirements, such as those relating to ergonomic principles and machine emissions, have been made more precise.
A limited number of new essential health and safety requirements have been introduced to deal with risks associated with the types of machinery brought into the scope of the Directive. Furthermore, certain requirements that are currently applicable only to mobile or lifting machinery have been made applicable to any machinery presenting the risks concerned
...add more
Collegati
[box-note]Direttiva macchine 2006/42/CE
Decisione di esecuzione (UE) 2019/436
Norme armonizzate Direttiva macchine[/box-note]
Regolamento (UE) 2019/424
Regolamento (UE) 2019/424
della Commissione del 15 marzo 2019 che stabilisce specifiche per la progettazione ecocompatibile di server e prodotti di archiviazione dati a norma della direttiva 2009/125/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e che modifica il regolamento (UE) n. 617/2013
GU
Articolo 1 Oggetto e ambito di applicazione
1. Il presente regolamento stabilisce le specifiche per la progettazione ecocompatibile relative all'immissione sul mercato e alla messa in funzione di server e prodotti di archiviazione dati online.
2. Il presente regolamento non si applica ai seguenti prodotti:
a) server destinati ad applicazioni integrate (embedded);
b) server classificati come server di piccole dimensioni conformemente al regolamento (UE) n. 617/2013;
c) server con più di quattro socket per processori;
d) server appliance;
e) server di grandi dimensioni;
f) server con tolleranza completa ai guasti;
g) server di rete;
h) prodotti di archiviazione dati di piccole dimensioni;
i) prodotti di archiviazione dati di grandi dimensioni.
[...]
Articolo 3 Specifiche per la progettazione ecocompatibile e calendario
1. Le specifiche per la progettazione ecocompatibile per server e prodotti di archiviazione dati online sono stabilite nell'allegato II.
2. A decorrere dal 1° marzo 2020 i server devono essere conformi alle specifiche per la progettazione ecocompatibile di cui ai punti 1.1.1, 1.2.1, 1.2.2, 2.1, 2.2, 3.1, 3.3 e 3.4 dell'allegato II.
3. A decorrere dal 1° marzo 2020 i prodotti di archiviazione dati online devono essere conformi alle specifiche per la progettazione ecocompatibile di cui ai punti 1.1.1, 1.2.1, 1.2.2, 3.2, 3.3 e 3.4 dell'allegato II.
a) A decorrere dal 1° marzo 2021 i server e i prodotti di archiviazione dati online devono essere conformi alle specifiche per la progettazione ecocompatibile di cui al punto 1.2.3 dell'allegato II.
b) A decorrere dal 1° gennaio 2023 i server e i prodotti di archiviazione dati online devono essere conformi alle specifiche per la progettazione ecocompatibile di cui al punto 1.1.2 dell'allegato II.
c) La conformità alle specifiche per la progettazione ecocompatibile è misurata e calcolata in base ai metodi che figurano nell'allegato III.
________
Collegati:
[box-note]Direttiva 2009/125/CE
Regolamento (UE) N. 617/2013[/box-note]
D.lgs 4 marzo 1992 n. 475 | Decreto DPI
D.lgs 4 marzo 1992 n. 475 | Decreto DPI
Consolidato 2019 - Ed. 1.0 12 Marzo 2019
Decreto Legislativo 4 dicembre 1992 n. 475
Adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) n. 2016/425 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 marzo 2016, sui dispositivi di protezione individuale e che abroga la direttiva 89/686/ CEE del Consiglio. (Pubblicato sul S.O. alla G.U. n° 289 del 09/12/1992)
Download Indice Ed. 1.1 Marzo 2019
Disponibile il D.Lgs. 475/1992 Decreto DPI | Consolidato 2019, direttamente dal nostro sito, in formato PDF, copiabile/stampabile riservato Abbonati.
Decreto Legislativo 4 dicembre 1992 n. 475
Adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) n. 2016/425 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 marzo 2016, sui dispositivi di protezione individuale e che abroga la direttiva 89/686/ CEE del Consiglio
(Pubblicato sul S.O. alla G.U. n° 289 del 09/12/1992)
[panel]A seguito della pubblicazione in GU del D.Lgs. 19 febbraio 2019 n. 17 , recante “Adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) n. 2016/425 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 marzo 2016, sui dispositivi di protezione individuale e che abroga la direttiva 89/686/CEE del Consiglio" sono state introdotte importanti modifiche al decreto legislativo 4 dicembre 1992, n. 475.
Entrata in vigore 12.03.2019.[/panel]
Il D.Lgs. 475/1992 Consolidato 2019 tiene conto delle modifiche e abrogazioni dal 1993 a Marzo 2019 (di cui al D.Lgs. 19 febbraio 2019 n. 17):
[panel]Modifiche e abrogazioni
18/01/1993 Avviso di rettifica (in G.U. 18/01/1993, n.13)
30/01/1997 Decreto Legislativo 2 gennaio 1997, n. 10 (in G.U. 30/01/1997, n.24)
12/03/2019 D.Lgs. 19 febbraio 2019 n. 17 (GU Serie Generale n.59 del 11-03-2019)[/panel]
...
Certifico Srl - IT | Ed. 1.0 2019
©Copia autorizzata Abbonati
Collegati:
[box-note]Decreto Legislativo 19 febbraio 2019 n. 17
Pubblicato il Nuovo Regolamento DPI: Regolamento (UE) 2016/425
Regolamento DPI | Regolamento (UE) 2016/425
Direttiva 89/686/CEE DPI
D.Lgs. 2 gennaio 1997 n. 10
DPI Criteri di scelta: Quadro normativo 2018[/box-note]
Descrizione | Livello | Dimensione | Downloads | |
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Decreto Legislativo 4 dicembre 1992 n. 475 Consolidato 2019.pdf Certifico Srl - Ed. 1.0 Marzo 2019 |
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D.Lgs. 19 febbraio 2019 n. 17
Decreto Legislativo 19 febbraio 2019 n. 17
Recepimento IT Regolamento (UE) n. 2016/425 (DPI)
Adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) n. 2016/425 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 marzo 2016, sui dispositivi di protezione individuale e che abroga la direttiva 89/686/CEE del Consiglio.
(GU Serie Generale n.59 del 11-03-2019)
Entrata in vigore del provvedimento: 12/03/2019
...
Art. 1. Modifiche al decreto legislativo 4 dicembre 1992, n. 475
[panel]1. Al decreto legislativo 4 dicembre 1992, n. 475, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) il titolo del decreto è sostituito dal seguente:
«Adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) n. 2016/425 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 marzo 2016, sui dispositivi di protezione individuale e che abroga la direttiva 89/686/ CEE del Consiglio»;
b) l’articolo 1 è sostituito dal seguente:
«Art. 1 (Campo di applicazione e definizioni).
- 1. Le norme del presente decreto si applicano ai Dispositivi di protezione individuale (DPI) di cui all’articolo 2 del regolamento (UE) n. 2016/425 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 marzo 2016, di seguito regolamento DPI.
Ai fini del presente decreto si applicano le definizioni di cui all’articolo 3 del regolamento DPI.»;
c) l’articolo 2 è sostituito dal seguente:
«Art. 2 (Norme armonizzate e presunzione di conformità dei DPI).
- 1. Ai sensi del presente decreto, per le norme armonizzate si applicano le definizioni di cui all’articolo 3 del regolamento DPI.
2. Gli enti normatori italiani, in sede di elaborazione delle norme armonizzate, consultano preventivamente le organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori maggiormente rappresentative a livello nazionale.»;
d) l’articolo 3 è sostituito dal seguente:
«Art. 3 (Requisiti essenziali di sicurezza).
- 1. I DPI possono essere messi a disposizione sul mercato solo se rispettano le indicazioni di cui agli articoli 4 e 5 del regolamento DPI.
2. Si considerano conformi ai requisiti essenziali di cui al comma 1 i DPI muniti della marcatura CE per i quali il fabbricante o il suo mandatario stabilito nel territorio dell’Unione sia in grado di presentare, a richiesta, la documentazione di cui all’articolo 15 e all’allegato III del regolamento DPI, nonché, relativamente ai DPI di seconda e terza categoria, la certificazione di cui agli allegati V, VI, VII e VIII del regolamento DPI.»;
e) l’articolo 5 è sostituito dal seguente:
«Art. 5 (Procedura di valutazione della conformità) .
- 1. Prima di mettere a disposizione sul mercato un DPI di qualsiasi categoria, il fabbricante esegue o fa eseguire la pertinente procedura di valutazione della conformità di cui all’articolo 19 del regolamento DPI e redige la documentazione tecnica di cui all’allegato III del regolamento DPI anche al fine di esibirla a seguito di richiesta motivata da parte delle Autorità di vigilanza del mercato.
2. I DPI di qualsiasi categoria sono oggetto della dichiarazione di conformità UE di cui all’articolo 15 del regolamento DPI.
3. I DPI di qualsiasi categoria sono soggetti alle procedure di cui all’articolo 19 del regolamento DPI.»;
f) l’articolo 6 è sostituito dal seguente:
«Art. 6 (Organismi notificati).
- 1. Le attività di cui all’articolo 19, primo paragrafo, lettere b) e c) , e di cui agli allegati V, VI, VII e VIII del regolamento DPI, sono effettuate da organismi notificati autorizzati ai sensi del presente articolo.
2. Possono essere autorizzati organismi in possesso dei requisiti minimi di cui agli articoli 24 e 25 del regolamento DPI.
3. La domanda di autorizzazione è presentata al Ministero dello sviluppo economico ai sensi dell’articolo 27 del regolamento DPI.
4. L’autorizzazione degli organismi di cui al comma 1 ha come presupposto l’accreditamento ed è rilasciata con decreto del Ministero dello sviluppo economico e del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, dietro corresponsione di tariffa ai sensi dell’articolo 15.
5. Le spese per le attività di cui al comma 1 sono a totale carico del fabbricante o del suo rappresentante stabilito nell’Unione.
6. Le amministrazioni che hanno rilasciato l’autorizzazione vigilano sull’attività degli organismi notificati autorizzati e hanno facoltà di procedere ad ispezioni e verifiche per accertare la permanenza dei requisiti di cui al comma 2 e il regolare svolgimento delle procedure previste dal regolamento DPI.
7. Qualora l’organismo di valutazione della conformità non soddisfi più i requisiti di cui al comma 2, l’autorizzazione è revocata con decreto del Ministero dello sviluppo economico e del Ministero del lavoro e delle politiche sociali; l’autorità di notifica procede secondo quanto previsto dall’articolo 30 del regolamento DPI.
8. Il Ministero dello sviluppo economico, ai sensi dell’articolo 20 del regolamento DPI, notifica alla Commissione europea e agli altri Stati membri l’elenco degli organismi autorizzati di cui al comma 1, indicandone i compiti specifici ai sensi del Capo V del regolamento DPI secondo la procedura di cui all’articolo 28 del regolamento DPI.
[...]
m) l’articolo 14 è sostituito dal seguente:
...
12. Alle sanzioni pecuniarie amministrative previste dal presente articolo non si applicano le disposizioni di cui all’articolo 301 -bis del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.
[/panel]
Art. 2. Modifiche al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81
[panel]1. Al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) all’articolo 74:
1) al comma 1, le parole: «Si intende» sono sostituite dalle seguenti: «Ai fini del presente decreto si intende», ed è aggiunto, in fine, il seguente periodo:
«Si tiene conto, inoltre, delle finalità, del campo di applicazione e delle definizioni di cui agli articoli 1, 2 e 3, paragrafo 1, numero 1), del regolamento (UE) n. 2016/425.»;
2) al comma 2, le parole: «Non costituiscono DPI» sono sostituite dalle seguenti: «Ai fini del presente decreto non costituiscono DPI»;
b) all’articolo 76:
1) al comma 1, le parole: «di cui al decreto legislativo 4 dicembre 1992, n. 475, e successive modificazioni» sono sostituite dalle seguenti: «di cui al regolamento (UE) n. 2016/425»;
2) al comma 2, le parole: «I DPI di cui al comma 1» sono sostituite dalle seguenti: «Ai fini del presente decreto i DPI di cui al comma 1».[/panel]
Art. 3. Disposizioni di raccordo e abrogazioni
[panel]1. Il Ministero dello sviluppo economico comunica alla Commissione europea il testo delle disposizioni di cui al presente decreto e delle altre disposizioni adottate nel settore disciplinato dal decreto medesimo.
2. Nelle disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative in vigore, tutti i riferimenti alla direttiva 89/686/CEE, abrogata dal regolamento (UE) n. 2016/425, si intendono fatti a quest’ultimo e sono letti secondo la tavola di concordanza di cui all’allegato X al regolamento stesso.
3. Il decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 10, è abrogato.[/panel]
[box-warning]Sanzioni di cui Art. 301-bis D.Lgs. 81/2008 (Estinzione agevolata illeciti amministrativi)
D.Lgs. n. 475/1992
Art. 14 (Sanzioni e disposizioni penali)
...
c. 12. Alle sanzioni pecuniarie amministrative previste dal presente articolo non si applicano le disposizioni di cui all’articolo 301 -bis del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.[/box-warning]
[box-note]D.Lgs. 81/2008
...
Articolo 301-bis- Estinzione agevolata degli illeciti amministrativi a seguito di regolarizzazione
1. In tutti i casi di inosservanza degli obblighi puniti con sanzione pecuniaria amministrativa il trasgressore, al fine di estinguere l’illecito amministrativo, è ammesso al pagamento di una somma pari alla misura minima prevista dalla legge qualora provveda a regolarizzare la propria posizione non oltre il termine assegnato dall’organo di vigilanza mediante verbale di primo accesso ispettivo[/box-note]
D.Lgs. n. 475/1992 - Il Testo Consolidato 2019
D.lgs 4 marzo 1992 n. 475 | Decreto DPI
Consolidato 2019 - Ed. 1.0 12 Marzo 2019
Info e download
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Collegati:
[box-note]Dichiarazione di Conformita' UE DPI: Regolamento (UE) 2016/425
Nuovo Regolamento DPI: imminente la pubblicazione
Direttiva 89/686/CEE DPI
Focus Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425
Regolamento DPI | Regolamento (UE) 2016/425
Guida transizione Direttiva DPI al Regolamento DPI
DPI Calzature Panoramica requisiti EN ISO 20349-2:2017
Norme armonizzate DPI [/box-note]
MDR Eudamed Functional Specifications
MDR Eudamed Functional Specifications
EU, 28/02/2019
Draft Functional specifications for the European Database on Medical Devices (Eudamed) - First release (High(1)) to be audited
First draft consolidated version of functional specifications for Eudamed (version 4.1)
Regulation (EU) 2017/745 on medical devices and Regulation (EU) 2017/746 on in vitro diagnostic medical devices were published in the OJ on 5 April 2017, entered into force on 25 May 2017 and shall apply from 26 May 2020 and from 26 May 2022 respectively. They will repeal Council Directives 90/385/EEC on active implantable medical devices, 93/42/EEC on medical devices and 98/79/EC on in vitro diagnostic medical devices.
Article 33 of Regulation (EU) 2017/745 and Article 30 of Regulation (EU) 2017/746 are the main articles requiring the setting up, maintenance and management of the future Eudamed by the Commission, after consulting the Medical Device Coordination Group (MDCG) made of one representative per Member State and chaired by the Commission. These Articles are furthermore associated to almost 50 other articles in each Regulation which means that Eudamed is a keystone for the implementation of the new Regulations, enabling many things, among which devices' traceability and better health protection thanks to an effective proactive market surveillance.
Article 34 of Regulation (EU) 2017/745 obliges the Commission to draw up the functional specifications for Eudamed in collaboration with the MDCG and to draw up a plan for the implementation of those specifications by 26 May 2018, which shall seek to ensure that Eudamed is fully functional, and considered as such by an independent audit report, by March 2020.
______
Articolo 33 Regolamento (UE) 2017/745
[panel]Banca dati europea dei dispositivi medici
1. Dopo aver consultato l'MDCG, la Commissione predispone, mantiene e gestisce la banca dati europea dei dispositivi medici («Eudamed»), che ha le seguenti finalità:
a) consentire al pubblico di essere adeguatamente informato in merito ai dispositivi immessi sul mercato, ai relativi certificati rilasciati dagli organismi notificati e agli operatori economici interessati;
b) consentire l'identificazione unica dei dispositivi nel mercato interno e agevolarne la tracciabilità;
c) consentire al pubblico di essere adeguatamente informato sulle indagini cliniche e agli sponsor di indagini cliniche di soddisfare gli obblighi stabiliti negli articoli da 62 a 80, nell'articolo 82 e in qualunque atto adottato a norma dell'articolo 81;
d) consentire ai fabbricanti di soddisfare gli obblighi di informazione stabiliti negli articoli da 87 a 90 e in qualunque atto adottato a norma dell'articolo 91;
e) consentire alle autorità competenti degli Stati membri e alla Commissione di svolgere i propri compiti in relazione al presente regolamento su base informata e di rafforzare la cooperazione reciproca.
2. Fanno parte di Eudamed i seguenti sistemi elettronici:
a) il sistema elettronico relativo alla registrazione dei dispositivi di cui all'articolo 29, paragrafo 4;
b) la banca dati UDI di cui all'articolo 28;
c) il sistema elettronico relativo alla registrazione degli operatori economici di cui all'articolo 30;
d) il sistema elettronico per gli organismi notificati e i certificati di cui all'articolo 57;
e) il sistema elettronico per le indagini cliniche di cui all'articolo 73;
f) il sistema elettronico per la vigilanza e la sorveglianza post-commercializzazione di cui all'articolo 92;
g) il sistema elettronico per la sorveglianza del mercato di cui all'articolo 100.
3. Nella progettazione di Eudamed, la Commissione presta debita attenzione alla compatibilità con le banche dati nazionali e con le interfacce web nazionali per consentire l'importazione e l'esportazione dei dati.
4. I dati sono inseriti in Eudamed dagli Stati membri, dagli organismi notificati, dagli operatori economici e dagli sponsor come precisato nelle disposizioni riguardanti i sistemi elettronici di cui al paragrafo 2. La Commissione fornisce il sostegno tecnico e amministrativo agli utenti di Eudamed.
5. Tutte le informazioni raccolte e trattate da Eudamed sono accessibili agli Stati membri e alla Commissione. Le informazioni sono accessibili agli organismi notificati, agli operatori economici, agli sponsor e al pubblico nella misura definita nelle disposizioni riguardanti i sistemi elettronici di cui al paragrafo 2.
La Commissione garantisce che le parti pubbliche di Eudamed siano presentate in un formato di facile utilizzo e consultazione.
6. Eudamed contiene dati personali solo nella misura necessaria a permettere ai sistemi elettronici di cui al paragrafo 2 del presente articolo di raccogliere e trattare informazioni a norma del presente regolamento. I dati personali sono conservati in una forma che consenta l'identificazione delle persone interessate per periodi di tempo non superiori a quelli previsti nell'articolo 10, paragrafo 8.
7. La Commissione e gli Stati membri garantiscono alle persone interessate l'esercizio effettivo dei loro diritti di informazione, di accesso, di rettifica e di opposizione a norma rispettivamente del regolamento (CE) n. 45/2001 e della direttiva 95/46/CE, del diritto di accesso ai dati che le riguardano, nonché del diritto di far rettificare e cancellare i dati inesatti o incompleti. Nell'ambito delle rispettive responsabilità, la Commissione e gli Stati membri provvedono a far cancellare i dati inesatti e quelli trattati illecitamente, conformemente alla normativa applicabile. Le rettifiche e le cancellazioni sono effettuate quanto prima e comunque non oltre 60 giorni dalla richiesta dell'interessato.
8. La Commissione stabilisce, mediante atti di esecuzione, le modalità dettagliate necessarie per l'istituzione e la gestione di Eudamed. Tali atti di esecuzione sono adottati secondo la procedura d'esame di cui all'articolo 114, paragrafo 3. Nell'adozione degli atti di esecuzione, la Commissione fa in modo che il sistema sia sviluppato in modo da evitare, per quanto possibile, doppi inserimenti per la stessa informazione nello stesso modulo o in moduli diversi del sistema.
9. In relazione alle sue responsabilità in virtù del presente articolo e al trattamento dei pertinenti dati personali, la Commissione è considerata la responsabile di Eudamed e dei sistemi elettronici a essa collegati.[/panel]
Articolo 34 Regolamento (UE) 2017/745
[panel]Funzionalità di Eudamed
1. La Commissione, in collaborazione con l'MDCG, elabora le specifiche funzionali di Eudamed. La Commissione elabora un piano per l'attuazione di tali specifiche entro il 26 maggio 2018. Il piano cerca di garantire la piena operatività di Eudamed in una data che consenta alla Commissione di pubblicare l'avviso di cui al paragrafo 3 del presente articolo entro il 25 marzo 2020 nonché il rispetto di tutti gli altri termini pertinenti stabiliti nell'articolo 123 del presente regolamento e nell'articolo 113 del regolamento (UE) 2017/746.
2. La Commissione, sulla base di una relazione di valutazione contabile indipendente, informa l'MDCG di aver verificato la piena funzionalità di Eudamed e la conformità di Eudamed alle specifiche funzionali elaborate a norma del paragrafo 1.
3. La Commissione, dopo aver consultato l'MDCG e aver appurato che le condizioni di cui al paragrafo 2 sono state soddisfatte, pubblica un avviso a tal fine nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.[/panel]
...
Table of Contents
1. MDR Eudamed Justification
2. Purpose & Audience
3. Project Overview
4. Project Deliverables
5. Document Structure
6. Legend
7. Legal requirements – LR
7.1. Actor - ACT
7.2. UDI/DEVICE - UDID
7.3. Certificate & Notified Body - CRF
7.4. Clinical Investigation - CIPS
7.5. Vigilance – VGL
7.6. Market Surveillance – MSU
7.7. Horizontal Features
8. Functional Specification
8.1. Restricted site
8.1.1. Actor – ACT
8.1.2. UDI/Device - UDID
8.1.3. Certificate & Notified Body – CRF
8.1.4. Clinical Investigation - CIPS
8.1.5. Vigilance - VGL
8.1.6. Market Surveillance – MSU
8.1.7. Horizontal Features
8.2. Public site – PUB
8.2.1. Actor - ACT
8.2.2. UDI/Device – UDID
8.2.3. Certificate & Notified Body – CRF
8.2.4. Clinical Investigation – CIPS
8.2.5. Vigilance – VGL
8.2.6. Market Surveillance – MSU
8.2.7. Horizontal Features
9. Non-Functional Specifications - NFS
Fonte: European Commission
Collegati:
[box-note]Regolamento (UE) 2017/746
MDR Regolamento dispositivi medici | Reg. (UE) 2017/745
Il Regolamento Dispositivi Medici (UE) 2017/745 - (MDR) [/box-note]
Descrizione | Livello | Dimensione | Downloads | |
---|---|---|---|---|
![]() |
MDR Eudamed Functional Specifications.pdf Draft EU 28.02.2019 |
2494 kB | 20 |
D.P.R. 14 dicembre 2018 n. 152
Decreto del Presidente della Repubblica 14 dicembre 2018 n. 152
Regolamento recante norme per l'attuazione del sistema telematico centrale della nautica da diporto
(GU Serie Generale n.49 del 27-02-2019)
Entrata in vigore del provvedimento: 14/03/2019
Art. 1. Oggetto e definizioni
1. Ai sensi dell’articolo 1, commi 217 e seguenti, della legge 24 dicembre 2012, n. 228, il presente regolamento disciplina l’organizzazione e il funzionamento del Sistema telematico centrale della nautica da diporto.
2. Ai fini del presente regolamento, si intende per:
a) ATCN: l’Archivio telematico centrale delle unità da diporto del Dipartimento per i trasporti, la navigazione, gli affari generali ed il personale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
b) CED: il Centro elaborazione dati della Direzione generale per la motorizzazione del Dipartimento per i trasporti, la navigazione, gli affari generali ed il personale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
c) DCI: la dichiarazione di costruzione o importazione;
d) Dipartimento trasporti: il Dipartimento per i trasporti, la navigazione, gli affari generali ed il personale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
e) Documento di navigazione: la licenza di navigazione e ogni altro documento prescritto ai fini della navigazione delle unità da diporto;
f) Ministero: il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
g) Raccomandatari: i raccomandatari marittimi di cui all’articolo 2, comma 1, della legge 4 aprile 1977, n. 135;
h) RID: i Registri delle imbarcazioni da diporto;
i) RND: i Registri delle navi da diporto;
l) SISTE: il Sistema telematico centrale della nautica da diporto;
m) SPID: il Sistema pubblico di identità digitale;
n) STED: lo Sportello telematico del diportista;
o) Studi di consulenza: le imprese e le società esercenti l’attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto ai sensi dell’articolo 2, comma 1, della legge 8 agosto 1991, n. 264;
p) UCON: l’Ufficio di conservatoria centrale delle
unità da diporto istituito presso l’ATCN;
q) UMC: gli Uffici della motorizzazione civile;
r) Unità da diporto: le navi e le imbarcazioni da diporto di cui all’articolo 3, comma 1, lettere b) , c) , d) , e) e
f) , del decreto legislativo 18 luglio 2005, n. 171, nonché i natanti da diporto di cui alla lettera g) del medesimo articolo, iscritti nell’ATCN ai sensi dell’articolo 27, comma 2, del decreto legislativo 18 luglio 2005, n. 171.
Art. 2. Sistema telematico centrale della nautica da diporto «SISTE»
1. Presso il Dipartimento trasporti è istituito, ai sensi dell’articolo 1, comma 217, della legge 24 dicembre 2012, n. 228, nel rispetto delle regole tecniche adottate sulla base dell’articolo 71 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, il Sistema telematico centrale della nautica da diporto (SISTE), che include:
a) l’Archivio telematico centrale delle unità da diporto (ATCN), contenente le informazioni di carattere tecnico e giuridico delle unità da diporto;
b) l’Ufficio di conservatoria centrale delle unità da diporto (UCON);
c) lo Sportello telematico del diportista (STED), presso il quale sono espletate, mediante collegamento telematico con il CED, le attività di cui all’articolo 5, comma 2.
Art. 3. Archivio telematico centrale delle unità da diporto «ATCN»
1. Per ogni unità da diporto sono trascritti o annotati nell’Archivio telematico centrale delle unità da diporto (ATCN):
a) la data, il numero e la sigla di iscrizione ovvero il codice alfanumerico, il nome dell’unità se richiesto nonché la stazza per le navi da diporto;
b) i dati relativi alla cancellazione;
c) i dati del proprietario;
d) i dati dell’armatore o gli atti relativi alle vicende costitutive, modificative ed estintive della società di armamento;
e) i dati anagrafici dell’utilizzatore a titolo di locazione finanziaria e la data di scadenza del relativo contratto;
f) i dati relativi al costruttore dello scafo o all’eventuale mandatario autorizzato;
g) i dati relativi al costruttore del motore o all’eventuale mandatario autorizzato;
h) le caratteristiche tecniche dello scafo;
i) le caratteristiche tecniche dei motori;
l) la dichiarazione di conformità UE di cui all’allegato VIII del decreto legislativo 18 luglio 2005, n. 171;
m) la dichiarazione di potenza del motore di cui all’articolo 28, comma 2, del decreto legislativo 18 luglio 2005, n. 171;
n) le caratteristiche della propulsione velica;
o) i dati relativi agli apparati ricetrasmittenti di bordo e la relativa licenza di esercizio dell’apparato radiotelefonico, anche provvisoria;
p) la perdita e il rientro in possesso dell’unità;
q) i dati relativi alla licenza di navigazione, anche provvisoria;
r) i dati relativi al certificato di sicurezza di cui all’articolo 26, comma 1, del decreto legislativo 18 luglio 2005, n. 171;
s) i dati relativi al certificato di idoneità al noleggio di cui all’articolo 26, comma 1 -bis , del decreto legislativo 18 luglio 2005, n. 171;
t) l’autorizzazione alla navigazione temporanea di cui all’articolo 31, commi 1 e 2, del decreto legislativo 18 luglio 2005, n. 171;
u) i dati relativi ai documenti di navigazione di cui all’articolo 15 -ter , commi 3 e 5, del decreto legislativo 18 luglio 2005, n. 171;
v) l’indicazione dell’eventuale destinazione a fini commerciali, con specificazione del tipo di utilizzazione ai sensi dell’articolo 2 del decreto legislativo 18 luglio 2005, n. 171;
z) le informazioni inerenti i controlli di sicurezza della navigazione di cui all’articolo 9, comma 1, della legge 8 luglio 2003, n. 172 e all’articolo 26 -bis , commi 1 e 2, del decreto legislativo 18 luglio 2005, n. 171, effettuati sulle unità da diporto dalle autorità di polizia;
aa) tutti gli atti soggetti a pubblicità ai sensi dell’articolo 17 del decreto legislativo 18 luglio 2005, n. 171.
2. L’ATCN è completamente informatizzato e si articola in due sezioni:
a) «Sezione dati RID e RND», popolata dalle Capitanerie di porto, dagli Uffici circondariali marittimi e dagli UMC attraverso il trasferimento dei dati presenti nei registri di iscrizione cartacei e nei pertinenti fascicoli, dagli stessi tenuti alla data di entrata in vigore del presente regolamento;
b) «Sezione dati SISTE», popolata e aggiornata con i dati raccolti dal CED in sede di prima immatricolazione delle unità da diporto e di rilascio dei documenti di navigazione relativi alle unità da diporto già immatricolate, con le informazioni trasmesse dal Corpo delle Capitanerie di porto e dalle Forze di polizia ai sensi del comma 4 e con i dati tecnici trasmessi dalle associazioni dei costruttori, importatori e distributori di unità da diporto maggiormente rappresentative sul piano nazionale, individuate con decreto del Ministero da emanarsi entro centoventi giorni dall’entrata in vigore del presente regolamento.
3. L’accesso ai dati contenuti nell’ATCN è consentito:
a) alle autorità pubbliche individuate dagli articoli 1 e 3, comma 1, lettera a) , del decreto del Presidente della Repubblica 28 settembre 1994, n. 634, secondo i criteri e le modalità dallo stesso disciplinate; b) ai soggetti privati di cui all’articolo 3, comma 1, lettera b) , del decreto del Presidente della Repubblica 28 settembre 1994, n. 634, secondo le modalità stabilite dallo stesso e nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia di accesso alla documentazione amministrativa;
c) agli ufficiali e agenti di polizia giudiziaria appartenenti alle Forze di polizia di cui all’articolo 16 della legge 1° aprile 1981, n. 121, agli ufficiali di pubblica sicurezza, per il tramite del centro elaborazione dati di cui all’articolo 8 della medesima legge, nonché agli ufficiali e agenti di polizia giudiziaria di cui all’articolo 1235 del codice della navigazione appartenenti al Corpo delle Capitanerie di porto.
4. Per la realizzazione dei controlli di sicurezza della navigazione di cui all’articolo 9 della legge 8 luglio 2003, n. 172 e all’articolo 26 -bis , commi 1 e 2, del decreto legislativo 18 luglio 2005, n. 171, il Ministero può stipulare appositi protocolli di intesa con il Dipartimento della pubblica sicurezza per la Polizia di Stato e con i rispettivi Comandi generali dell’Arma dei carabinieri e del Corpo della Guardia di finanza, per definire le specifiche procedure e modalità operative relative alla acquisizione, esclusivamente in sede locale, anche telematica, delle informazioni di cui al comma 1, lettera z) ...
Collegati:
[box-note]Decreto 19 giugno 2019 | Associazioni costruttori, importatori e distributori unita' da diporto
Decreto 19 giugno 2019 | Modelli licenza navigazione unità da diporto
Decreto 19 giugno 2019 | Modello DCI
Codice della Nautica da Diporto
Sistema telematico centrale della nautica da diporto (Siste)[/box-note]
FAQ - MDR Transitional provisions
FAQ - MDR Transitional provisions
Implementation of the new EU Medical Devices Regulations
The Competent Authorities for Medical Devices (CAMD) Executive Group recommended the establishment of an Implementation Taskforce for the new EU Regulations for Medical Devices (MDR) and in vitro Diagnostic Medical Devices (IVDR) to facilitate collaboration and cooperation within the medical devices network during the implementation phase of the new regulations.
The objective is to implement an effective, robust, predictable and secure regulatory system and ensuring better protection for public health in the medical devices sector. The taskforce is not intended to replace or prevent any national-specific implementation planning or activity that a competent authority wishes to conduct.
Following a decision at the May 2017 CAMD meeting in London, an additional group was established – the Transition Subgroup – with the remit of providing clarity on the transition provisions of the MDR and IVDR.
___________
MDR/IVDR Transition Subgroup
The MDR/IVDR Transition Subgroup has developed some FAQs to provide clarity.
The key objectives of the Transition Subgroup are to:
- identify areas with the potential for inconsistent application;
- troubleshoot issues and provide recommendations or clarity, in the form of a ‘questions and answers’ document, on interpretation;
- where appropriate, seek legal input to underpin proposals;
- where appropriate, recommend the development of procedures to ensure authorities implement in a consistent manner.
Contents:
I - Issue: Transition in general
II - Issue: Placing on the market of MDR compliant devices until 26 May 2020 (Art. 120 para 5-7 MDR)
III - Issue: Placing on the market of devices in conformity with the Directives after 26 May 2020 (Art. 120 para 2 -3 MDR)
IV - Issue: The so called “sell off” provision of Art. 120 para 4 MDR
V – Issue: EUDAMED and its relevance for the application of certain provisions of the MDR (Art. 123 para 3 d and e, Art. 120 para 8, Art. 122 MDR)
Glossary:
- AIMDD/MDD compliant device = device that is compliant with Directive 90/385/EEC/ Directive 93/42/EEC
- AIMDD/MDD certificates = certificates in accordance with Directive 90/385/EEC/ Directive 93/42/EEC
- DoA = date of application of the MDR
- MDR = Medical Device Regulation (EU) 2017/745
- MDR compliant device = device that is compliant with the MDR
- MDCG = Medical Device Coordination Group
- MFR = manufacturer
- PRRC = person responsible for regulatory compliance
- NB = notified body
- “old” NB = NB that has issued an AIMDD/MDD certificate
- The Directives = Directives 90/385/EEC, 93/42/EEC
CAMD 2018
[box-note]Regolamento (UE) 2017/745
Regolamento (UE) 2017/746[/box-note]
RAPEX Report 08 del 22/02/2019 N.5 A12/0334/19 Svezia

RAPEX: Rapid Alert System for Non-Food Consumer Products
Report 08 del 23/02/2019 N. 5 A12/0334/19 Svezia
Approfondimento tecnico: Pallone
Il prodotto, di marca sconosciuta, è stato sottoposto alla procedura di ritiro dal mercato perché non conforme al Regolamento (CE) n .1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 concernente la registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH), che istituisce un'agenzia europea per le sostanze chimiche, che modifica la direttiva 1999/45/CE e che abroga il regolamento (CEE) n. 793/93 del Consiglio e il regolamento (CE) n. 1488/94 della Commissione, nonché la direttiva 76/769/CEE del Consiglio e le direttive della Commissione 91/155/CEE, 93/67/CEE, 93/105/CE e 2000/21/CE.
Il pallone contiene di ftalato di bis(2-etilesile) (DEHP) (valore misurato fino allo 0,13% in peso).
Questo ftalato può danneggiare la salute dei bambini, causando danni al loro sistema riproduttivo.
Regolamento (CE) n .1907/2006
Allegato XVII
Restrizioni in materia di fabbricazione, immissione sul mercato e uso di talune sostanze, miscele e articoli pericolosi
51. ftalato di bis(2-etilesile) (DEHP)
1. Non possono essere utilizzati come sostanze o in miscele in concentrazioni superiori allo 0,1 % in peso del materiale plastificato, nei giocattoli e negli articoli di puericultura.
2. I giocattoli e gli articoli di puericultura contenenti tali ftalati in concentrazione superiore allo 0,1 % in peso del materiale plastificato non possono essere immessi sul mercato.
4. Ai fini della presente voce, per «articoli di puericultura» si intende qualsiasi prodotto destinato a conciliare il sonno, il rilassamento, l’igiene, il nutrimento e il succhiare dei bambini.
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RAPEX Report 08 del 22_01_2019 N. 5 A12_0334_19 Svezia.pdf Pallone |
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Position Paper Orgalim | Impact Assessment of the Machinery Directive
Orgalim comments on the upcoming Impact Assessment of the Machinery Directive
8 Febbraio 2019, Orgalim commenti sulla valutazione d'impatto della Direttiva Macchine
Rappresentando le società tecnologiche europee che guidano la trasformazione digitale dell'industria e della società, Orgalim è certo che l'intelligenza artificiale (AI) sarà un pilastro centrale della futura competitività dell'Europa.
Molte delle aziende che rappresentiamo sono all'avanguardia a livello globale nello sviluppo di applicazioni AI integrate in prodotti consumer e industriali (IA "embedded") e l'IA incorporata è già ampiamente utilizzata in tutti i nostri settori per garantire guadagni di efficienza lungo la catena del valore. Più in generale, l'intelligenza artificiale integrata consente alle soluzioni tecnologiche di affrontare le sfide sociali fondamentali: dai cambiamenti climatici e dalla transizione energetica al futuro della mobilità, dall'invecchiamento della società e dalla sicurezza nell'era digitale.
Sebbene l'AI sia stata impiegata in modo sicuro nella produzione per decenni, il rapido ritmo dell'evoluzione tecnologica negli ultimi anni ha suscitato interrogativi sul quadro giuridico dell'UE. In questo contesto, la Commissione Europea ha avviato una valutazione della Direttiva Macchine (MD) per valutare se rimane adatta allo scopo di affrontare le macchine che incorporano nuove tecnologie come l'intelligenza artificiale. L'MD è un pezzo fondamentale della legislazione per le nostre industrie, garantendo un elevato livello di sicurezza e fornendo al contempo stabilità legale alle nostre aziende. Data l'importanza di un quadro giuridico stabile e prevedibile per attirare gli investimenti in tecnologie chiave future come l'intelligenza artificiale, riteniamo che sarà fondamentale perseguire un approccio prudente alla regolamentazione in questo ambito.
Pertanto, Orgalim accoglie con favore la pubblicazione della valutazione iniziale della MD da parte della Commissione, nella quale si afferma che questo importante atto legislativo rimane idoneo allo scopo, principalmente grazie alla struttura della direttiva e ai suoi requisiti essenziali di salute e sicurezza. I fabbricanti possono dimostrare la conformità con l'allegato I della direttiva ricorrendo a più di 800 norme armonizzate esistenti, che rappresentano lo stato tecnologico della tecnica.
Come ulteriore passo nella valutazione dell'MD, la Commissione effettuerà una valutazione d'impatto incentrata sulle nuove tecnologie, al fine di analizzare se la direttiva possa continuare negli anni a venire a garantire l'immissione sul mercato di macchine sicure e di assicurare che utenti e consumatori abbiano fiducia in queste macchine, anche quando integrano nuove tecnologie incorporate.
Dato che l'attuale MD ha ottenuto buoni risultati, ha aumentato la salute e la sicurezza sul lavoro e continua a raggiungere gli obiettivi sia per garantire l'immissione sul mercato di macchine sicure (comprese quelle che incorporano nuove tecnologie) sia per stabilire un alto livello di fiducia in queste macchine tra gli utenti e i consumatori, Orgalim raccomanda vivamente che questo atto legislativo non debba essere aggiornato nel prossimo futuro.
In questo documento di posizione, diamo uno sguardo più da vicino alla definizione dell'intelligenza artificiale "stretta" e di come questa tecnologia sia utilizzata oggi nelle nostre industrie. Descriviamo poi in dettaglio come l'attuale Allegato 1 del MD continua a soddisfare i suoi obiettivi in materia di sicurezza e fiducia, indipendentemente dal fatto che un macchinario incorpori o meno elementi AI.
...
Inception impact assesment sulla revisione della direttiva macchine.
La Commissione europea ha pubblicato il documento di Inception impact assesment sulla revisione della direttiva macchine.
Gli obiettivi specifici della revisione sono:
2. aumentare il livello di fiducia dei consumatori e degli operatori nelle tecnologie digitali
Le opzioni politiche che verranno prese in considerazione sono le seguenti:
- opzione 0 - scenario di base (nessuna modifica);
- opzione 1 - allineamento della direttiva con il "nuovo quadro legislativo", senza modifiche sostanziali del contenuto attuale (campo di applicazione, definizioni, requisiti essenziali di salute e sicurezza);
- opzione 2 - allineamento della direttiva con il "nuovo quadro legislativo", con modifiche a:
-- Campo di applicazione e definizioni, ad es. adeguare l'elenco dei prodotti esclusi in quanto soggetti alla direttiva bassa tensione, escludere o migliorare la definizione di "quasi-macchina” e / o
-- i requisiti essenziali di salute e sicurezza, in modo da:
consentire la documentazione digitale; e / o
trattare esplicitamente aspetti relativi alle tecnologie digitali emergenti, ad es. AI, sicurezza informatica, IoT.
- opzione 3 - adeguare lo scopo e le definizioni della direttiva e / o i requisiti essenziali di sicurezza e salute (come nell'opzione 2) senza allinearla al "nuovo quadro legislativo"; e
- opzione 4 (unitamente all'opzione 1, 2 o 3) - convertire la direttiva in un regolamento.
...
Fonte: Orgalim
Collegati:
[box-note]Direttiva Macchine Consultazione pubblica CE
Direttiva macchine 2006/42/CE[/box-note]
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Position Paper Orgalim Impact Assessment of the Machinery Directive.pdf Orgalim - 08.02.2019 |
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Decreto 6 agosto 2015
Decreto 6 agosto 2015
Attuazione delle direttive delegate della Commissione europea 2015/573/UE, 2015/574/UE del 30 gennaio 2015 e 2015/863 del 31 marzo 2015 di modifica degli allegati del decreto legislativo 4 marzo 2014 n. 27 sulla restrizione di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche
ed elettroniche.
GU n. 228 del 01-10-2015
[box-note]Decreto Legislativo n. 27 del 4 Marzo 2014
Direttiva RoHS 2 Testo Consolidato[/box-note]
Direttiva delegata (UE) 2016/1028
Direttiva delegata (UE) 2016/1028
Direttiva delegata (UE) 2016/1028 della Commissione, del 19 aprile 2016, che modifica, adattandolo al progresso tecnico, l'allegato IV della direttiva 2011/65/UE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l'esenzione relativa al piombo nelle saldature delle connessioni elettriche dei sensori per la misurazione della temperatura in taluni dispositivi (Testo rilevante ai fini del SEE)
C/2016/2205
GU L 168 del 25.6.2016
Collegati
[box-note]Direttiva RoHS 2 Testo Consolidato
Direttiva 2011/65/UE RoHS II[/box-note]
RAPEX Report 13 del 29/03/2019 N. 40 A11/0017/19 Finlandia

RAPEX: Rapid Alert System for Non-Food Consumer Products
Report 13 del 29/03/2019 N. 40 A11/0017/19 Finlandia
Approfondimento tecnico: Carrozzina
Il prodotto, di marca Kunert, modello VIP, è stato sottoposto alla procedura di richiamo presso i consumatori perché non conforme alla norma tecnica “EN 1888:2012 - Articoli per puericultura - Carrozzine e passeggini - Requisiti di sicurezza e metodi di prova”.
Il sistema di trattenuta del bambino non è adeguato e il corpo della carrozzina non ha punti di attacco al telaio.
Di conseguenza, il bambino potrebbe cadere dalla carrozzina e farsi male.
In accordo al punto 8.1.3 della norma tecnica EN 1888:2012 i corpi carrozzina devono essere dotati di due punti di ancoraggio dell’imbracatura per ciascuna posizione che può essere occupata da un bambino. I punti di ancoraggio devono essere sottoposti a prova, in accordo alla norma EN 1888:2012, ed al termine della stessa devono continuare a funzionare come previsto.
Inoltre, in accordo al punto 8.3.3.4 della norma tecnica EN 1888:2012, i corpi carrozzina fissati al telaio devono soddisfare uno dei seguenti punti:
- deve essere necessaria una forza di 50 n o una torsione minima di 0,34 mm per rilasciare il dispositivo di fissaggio che collega il corpo carrozzina al telaio;
- devono essere necessarie almeno due azioni consecutive per il rilascio del corpo carrozzina dal telaio, la prima della quali deve essere mantenuta mentre si esegue la seconda;
- devono essere richieste due azioni simultanee indipendenti per il rilascio del corpo carrozzina dal telaio;
- devono essere necessarie più di due azioni indipendenti per il rilascio del corpo carrozzina dal telaio.
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RAPEX Report 13 del 29_03_2019 N. 40 A11_0017_19 Finlandia.pdf Carrozzina |
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Legge 6 dicembre 1971 n. 1083 | Consolidato 2019
Legge 6 dicembre 1971 n. 1083 | Consolidato 2019
Testo Consolidato 2019 - Ed. 1.0 28 Marzo 2019
Legge 6 dicembre 1971 n. 1083
Norme per la sicurezza dell'impiego del gas combustibile (GU n.320 del 20-12-1971)
Testo aggiornato a seguito della pubblicazione del D.lgs 23/2019 - Attuazione della delega di cui all'articolo 7, commi 1 e 3, della legge 25 ottobre 2017, n. 163, per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/426 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 marzo 2016, sugli apparecchi che bruciano carburanti gassosi e che abroga la direttiva 2009/142/CE. (GU Serie Generale n.72 del 26-03-2019)
Disponibile la Legge 6 dicembre 1971 n. 1083 | Testo Consolidato 2019, direttamente dal nostro sito, in formato PDF, copiabile/stampabile riservato Abbonati.
...
Modifiche alla Legge 6 dicembre 1971 n. 1083:
[panel]05/02/1996
La Corte costituzionale, con sentenza 22 gennaio 1986, n. 15 (in G.U. 05/02/1986 n. 5) ha dichiarato l'illegittimita' costituzionale dell'art.4.
26/03/2019
Decreto Legislativo 21 febbraio 2019 n. 23 Attuazione della delega di cui all'articolo 7, commi 1 e 3, della legge 25 ottobre 2017, n. 163, per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/426 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 marzo 2016, sugli apparecchi che bruciano carburanti gassosi e che abroga la direttiva 2009/142/CE. (GU Serie Generale n.72 del 26-03-2019). Entrata in vigore: 10 Aprile 2019.[/panel]
...
Certifico Srl - IT | Ed. 1.0 2019
©Copia autorizzata Abbonati
Collegati:
[box-note]Regolamento GAR | Regolamento (UE) 2016/426
Decreto Legislativo 21 febbraio 2019 n. 23 [/box-note]
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Legge 6 dicembre 1971 n. 1083 Consolidato 2019 Ed. 1.0 2019.pdf Certifico Srl - Ed. 1.0 2019 |
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DPI Regolamento (UE) 2016/425: Prodotti in scorta dopo il 21 aprile 2019
DPI Regolamento (UE) 2016/425: Prodotti in scorta dopo il 21 aprile 2019
In allegato Note dalla Commissione
Regolamento (UE) 2016/425 sui dispositivi di protezione individuale (DPI): transizione dalla direttiva 89/686 / CEE - Prodotti nelle scorte del costruttore prima del 21 aprile 2019
Il regolamento (UE) 2016/425 ("il regolamento PPE") è entrato pienamente in vigore il 21 aprile 2018 e, nello stesso giorno, la direttiva 89/686/CEE ("la direttiva DPI") è stata abrogata, conformemente all'articolo 46 del Regolamento DPI.
Le disposizioni transitorie specifiche dell'articolo 47 del regolamento DPI consentono l'immissione sul mercato di dispositivi di protezione individuale progettati e fabbricati in conformità della direttiva DPI per un anno dalla data di abrogazione, vale a dire fino al 20 aprile 2019.
A partire dal 21 aprile 2019, possono essere immessi sul mercato solo dispositivi di protezione individuale conformi al regolamento DPI. I produttori e gli altri operatori economici hanno espresso preoccupazioni per i prodotti progettati e fabbricati conformemente alla direttiva DPI, che possono ancora essere presenti nelle scorte prima della fine del periodo transitorio il 20 aprile 2019.
In questo senso, i produttori hanno chiesto chiarimenti sul concetto di " immissione sul mercato "rispetto a tali prodotti, trovare soluzioni pratiche per affrontarli in modo appropriato e prevenire inutili oneri tecnici e amministrativi connessi alla transizione legislativa.
Fonte: CE
[box-info]Immissione sul mercato dopo il 20 Aprile 2019 di DPI conformi Direttiva 89/686/CEE
Regolamento (UE) 2016/425
...
Articolo 47 Disposizioni transitorie
1. Fatto salvo il paragrafo 2, gli Stati membri non ostacolano la messa a disposizione sul mercato dei prodotti contemplati dalla direttiva 89/686/CEE conformi a tale direttiva e immessi sul mercato anteriormente al 21 aprile 2019.
2. Gli attestati di certificazione CE e le approvazioni rilasciati a norma della direttiva 89/686/CEE rimangono validi fino al 21 aprile 2023, salvo che non scadano prima di tale data.[/box-info]
[panel]Regulation (EU) 2016/425 on personal protective equipment (PPE): Transition from Directive 89/686/EEC – Products in the stocks of the manufacturer before 21 April 2019
Regulation (EU) 2016/425 (“the PPE Regulation”) became fully applicable on 21 April 2018, and on the same day, Directive 89/686/EEC (“the PPE Directive”) was repealed, according to Article 46 of the PPE Regulation.
The specific transitional provisions of Article 47 of the PPE Regulation allow the placing on the market of personal protective equipment designed and manufactured in conformity with the PPE Directive during one year after the repeal date, it is to say, until 20 April 2019.
As from 21 April 2019, only personal protective equipment in conformity with the PPE Regulation can be placed on the market. Manufacturers and other economic operators expressed concerns about products designed and manufactured according to the PPE Directive, which can still be in the stocks before the end of the transitional period on 20 April 2019. In this sense, manufacturers asked for clarification on the concept of “placing on the market” with respect to such products, to find practical solutions to deal with them in an appropriate manner and to prevent unnecessary technical and administrative burdens related to the legislative transition.
Fonte: EC[/panel]
Collegati
[box-note]Regolamento DPI | Regolamento (UE) 2016/425
Guida transizione Direttiva DPI al Regolamento DPI
Focus Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425[/box-note]
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PPE Transition - Placing on the market and products in stocks.pdf EC 2019 |
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Validity EC type-examination certificate/revision of harmonised standards
Validity of an EC type-examination certificate and revision of harmonised standards
Regulation (EU) 2016/425 on personal protective equipment
Commissione Europea, 25.03.2019
[alert]In the case of the revision of harmonised standards and the subsequent citing of their references in the OJEU, market surveillance authorities and customs authorities in the Member States had different interpretations regarding the placing on the market of PPE with a valid EC type-examination certificate, based on a previous version of a harmonised standard, after the end of the transition period given in the OJEU for the superseded standard.[/alert]
The "Blue Guide" and Regulation (EU) 2016/425
The issue of the revision of harmonised standards is a horizontal one in EU product legislation.
The "Blue Guide on the implementation of EU product rules"1, in point 4.1.2.6. 'Revision of harmonised standards', provides useful guidance on the implications on already issued certificates of the removal of old references of harmonised standards from the OJEU and the subsequent citing of their new versions in the OJEU.
According to the "Blue Guide", 'the removal of the reference of a harmonised standard from the Official Journal after its revision does not automatically invalidate existing certificates issued by notified bodies’. In fact, the revision of the harmonised standards per se does not have by default impact on the validity of the EC type-examination certificate, and ‘products produced according to the old certificate may still benefit from the continuing conformity with the essential requirements and may continue to be placed on the market until the end of validity of the relevant certificates issued by notified bodies’.
Then, the "Blue Guide" clarifies that 'however, manufacturers must assess the extent of the changes to the superseded version of the standard. The kind of action to be taken by the manufacturer depends on the nature of the changes in the harmonised standards, in particular whether these changes are material with regard to the coverage of the essential requirements and whether they concern the product in question'.
This is reflected in Article 8 and of the PPE Regulation which requires manufacturers to ensure that PPE ‘has been designed and manufactured in accordance with the applicable
essential health and safety requirements’, and ‘series production’ must ‘remain in conformity with the Regulation’. The manufacturers shall therefore assess changes in the harmonised
standards by reference to which the conformity of the PPE is declared and shall adequately take
them into account.
Furthermore, concerning EU type-examination, Annex V, point 7.3 of the Regulation sets down that ‘the manufacturer shall ensure that the PPE continues to fulfil the applicable essential health and safety requirements in light of the state of the art’. Additionally, point 7.2 requires that the ‘The manufacturer shall inform the notified body that holds the technical documentation relating to the EU type-examination certificate of all modifications to the approved type and of all modifications of the technical documentation that may affect the conformity of the PPE with the applicable essential health and safety requirements or the
conditions for validity of that certificate. Such modifications shall require additional approval in the form of an addition to the original EU type-examination certificate’. The “Blue Guide” also clarifies that ‘the notified body shall keep itself appraised of any changes in the generally acknowledged state of the art which indicate that the approved type may no longer comply with the applicable requirements, and shall determine whether such changes require further investigation. If so, the notified body shall inform the manufacturer accordingly’.
This obligation of the notified bodies is also reflected in PPE Regulation, in particular in Annex V, point 7.1.
[...] segue in allegato
Fonte; EC
Collegati:
[box/note]Regolamento DPI | Regolamento (UE) 2016/425
Norme armonizzate direttiva DPI Agosto 2018[/box/note]
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Validity of an EC type-examination certificate and revision of harmonised standards.pdf Regolamento DPI |
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Norme armonizzate Regolamento (UE) 305/2011 CPR
Norme armonizzate Regolamento (UE) 305/2011 CPR / Update Novembre 2023
ID 8034 | Elenco consolidato Norme armonizzate a Novembre 2023
Update 09.11.2023
Dal 1° dicembre 2018 i riferimenti delle norme armonizzate sono pubblicati e ritirati dalla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea non più come "Comunicazioni della Commissione" ma mediante "Decisioni di esecuzione della Commissione" (Vedasi Com.(2018) 764 EC).
I riferimenti pubblicati ai sensi del Regolamento (UE) n. 305/2011 CPR sono contenuti nelle:
1. Comunicazione del 09 Marzo 2018 (2018/C 92/06) - Comunicazione della Commissione nell'ambito dell'applicazione del regolamento (UE) n. 305/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio che fissa condizioni armonizzate per la commercializzazione dei prodotti da costruzione e che abroga la direttiva 89/106/CEE del Consiglio.
2. Decisione di esecuzione (UE) 2019/451 della Commissione del 19 marzo 2019 relativa alle norme armonizzate per i prodotti da costruzione elaborate a sostegno del regolamento (UE) n. 305/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 77/80 del 20.03.2019).
3. Rettifica della decisione di esecuzione (UE) 2019/451 della Commissione, del 19 marzo 2019, relativa alle norme armonizzate per i prodotti da costruzione elaborate a sostegno del regolamento (UE) n. 305/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 318/185 del 10.12.2019)
4. Decisione di esecuzione (UE) 2022/2357 della Commissione del 1° dicembre 2022 che modifica la Decisione di esecuzione (UE) 2019/451 per quanto riguarda la norma armonizzata sugli inserti stradali catarifrangenti (GU L 311/165 del 2.12.2022)
5. Decisione di esecuzione (UE) 2023/2461 della Commissione, del 7 novembre 2023, che modifica la Decisione di esecuzione (UE) 2019/451 della Commissione relativa alle norme armonizzate per i prodotti da costruzione elaborate a sostegno del regolamento (UE) n. 305/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 2023/2461 del 09.11.2023)
e devono essere letti insieme, tenendo conto che l'ultima decisione modifica alcuni riferimenti pubblicati nella comunicazione e nelle decisioni precedenti pubblicate.
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Certifico Srl - IT | Rev. 3.0 2023
©Copia autorizzata Abbonati
Vedi la nuova sezione 2019/2023 "Norme armonizzate click"
...
Elenco consolidato Norme armonizzate Regolamento (UE) n. 305/2011 CPR al 09 Novembre 2023
Elenco consolidato con:
- Comunicazione del 09 Marzo 2018 (2018/C 92/06)
- Decisione di esecuzione (UE) 2019/451
- Rettifica della decisione di esecuzione (UE) 2019/451
- Decisione di esecuzione (UE) 2022/2357)
- Decisione di esecuzione (UE) 2023/2461
OEN (1) |
Riferimento e titolo della norma (e documento di riferimento) |
Riferimento della norma sostituita |
Data di entrata in vigore della norma in quanto norma armonizzata |
Data di scadenza del periodo di coesistenza |
(1) |
(2) |
(3) |
(4) |
(5) |
CEN |
EN 1:1998 Stufe alimentate a olio con bruciatori a vaporizzazione |
|
1.1.2008 |
1.1.2009 |
|
EN 1:1998/A1:2007 |
|
1.1.2008 |
1.1.2009 |
CEN |
EN 40-4:2005 Pali per illuminazione pubblica -Parte 4: Requisiti per pali per illuminazione di calcestruzzo armato e precompresso |
|
1.10.2006 |
1.10.2007 |
|
EN 40-4:2005/AC:2006 |
|
1.1.2007 |
1.1.2007 |
CEN |
EN 40-5:2002 Pali per illuminazione pubblica -Specifiche per pali per illuminazione pubblica di acciaio |
|
1.2.2003 |
1.2.2005 |
CEN |
EN 40-6:2002 Pali per illuminazione pubblica -Requisiti per pali per illuminazione pubblica di alluminio |
|
1.2.2003 |
1.2.2005 |
CEN |
EN 40-7:2002 Pali per illuminazione pubblica -Specifiche per pali per illuminazione pubblica di compositi polimerici fibrorinforzati |
|
1.10.2003 |
1.10.2004 |
CEN |
EN 54-2:1997 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d'incendio -Centrale di controllo e segnalazione |
|
1.1.2008 |
1.8.2009 |
|
EN 54-2:1997/AC:1999 |
|
1.1.2008 |
1.1.2008 |
|
EN 54-2:1997/A1:2006 |
|
1.1.2008 |
1.8.2009 |
CEN |
EN 54-3:2001 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d'incendio -Dispositivi sonori di allarme incendio |
|
1.4.2003 |
1.6.2009 |
|
EN 54-3:2001/A2:2006 |
|
1.3.2007 |
1.6.2009 |
|
EN 54-3:2001/A1:2002 |
|
1.4.2003 |
30.6.2005 |
CEN |
EN 54-4:1997 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d'incendio -Apparecchiatura di alimentazione |
|
1.10.2003 |
1.8.2009 |
|
EN 54-4:1997/AC:1999 |
|
1.6.2005 |
1.6.2005 |
|
EN 54-4:1997/A1:2002 |
|
1.10.2003 |
1.8.2009 |
|
EN 54-4:1997/A2:2006 |
|
1.6.2007 |
1.8.2009 |
CEN |
EN 54-5:2017+A1:2018 Sistemi di rivelazione e di segnalazione di incendio - parte 5: Rilevatori di calore - Rilevatori di calore puntiformi |
EN 54-5:2000 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d'incendio -Rivelatori di calore -Rivelatori puntiformi EN 54-5:2000/A1:2002 |
gg.mm.2019 |
31.8.2022 |
|
||||
CEN |
N 54-7:2018 Sistemi di rivelazione e di segnalazione di incendio-parte 7: Rilevatori di fumo - Rilevatori di fumo puntiformi funzionanti secondo il principio della diffusione della luce, della trasmissione della luce o della ionizzazione |
EN 54-7:2000 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d'incendio -Rivelatori di fumo -Rilevatori puntiformi funzionanti secondo il principio della diffusione della luce, della trasmissione della luce o della ionizzazione EN 54-7:2000/A2:2006 |
gg.mm.2019 |
31.8.2022 |
|
||||
|
EN 54-7:2000/A1:2002 |
|
1.4.2003 |
30.6.2005 |
CEN |
EN 54-10:2002 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d'incendio -Rivelatori di fiamma -Rivelatori puntiformi |
|
1.9.2006 |
1.9.2008 |
|
EN 54-10:2002/A1:2005 |
|
1.9.2006 |
1.9.2008 |
CEN |
EN 54-11:2001 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d'incendio -Punti di allarme manuali |
|
1.9.2006 |
1.9.2008 |
|
EN 54-11:2001/A1:2005 |
|
1.9.2006 |
1.9.2008 |
CEN |
EN 54-12:2015 Sistemi di rivelazione e di segnalazione di incendio -Parte 12: Rivelatori di fumo -Rivelatori lineari che utilizzano un raggio ottico |
EN 54-12:2002 |
8.4.2016 |
8.4.2019 |
CEN |
EN 54-16:2008 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d'incendio -Componenti per sistemi di segnalazione d'incendio vocali -Parte 16: Centrale di controllo e segnalazione per segnalazioni vocali |
|
1.1.2009 |
1.4.2011 |
CEN |
EN 54-17:2005 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d’incendio -Parte 17: Isolatori di corto circuito |
|
1.10.2006 |
1.12.2008 |
|
EN 54-17:2005/AC:2007 |
|
1.1.2009 |
1.1.2009 |
CEN |
EN 54-18:2005 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d'incendio -Parte 18: Requisiti e metodi di prova per dispositivi di ingresso/uscita da utilizzare per percorsi di transmissione di sistemi di rivelazione e di segnalazione d'incendio |
|
1.10.2006 |
1.12.2008 |
|
EN 54-18:2005/AC:2007 |
|
1.1.2008 |
1.1.2008 |
CEN |
EN 54-20:2006 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d'incendio -Parte 20: Rivelatori di fumo ad aspirazione |
|
1.4.2007 |
1.7.2009 |
|
EN 54-20:2006/AC:2008 |
|
1.8.2009 |
1.8.2009 |
CEN |
EN 54-21:2006 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d'incendio -Parte 21: Dispositivi di trasmissione dell'allarme e del segnale di guasto |
|
1.3.2007 |
1.6.2009 |
CEN |
EN 54-23:2010 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d'incendio -Parte 23: Dispositivi visuali di allarme incendio |
|
1.12.2010 |
31.12.2013 |
CEN |
EN 54-24:2008 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d'incendio -Parte 24: Componenti di sistemi di allarme vocale -Altoparlanti |
|
1.1.2009 |
1.4.2011 |
CEN |
EN 54-25:2008 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d'incendio -Parte 25: Componenti che utilizzano collegamenti radio |
|
1.1.2009 |
1.4.2011 |
|
EN 54-25:2008/AC:2012 |
|
1.7.2012 |
1.7.2012 |
CEN |
EN 179:2008 Accessori per serramenti -Dispositivi per uscite di emergenza azionati mediante maniglia a leva o piastra a spinta |
EN 179:1997 |
1.1.2009 |
1.1.2010 |
CEN |
EN 197-1:2011 Cemento -Parte 1: Composizione, specificazioni e criteri di conformità per cementi comuni |
EN 197-1:2000 EN 197-4:2004 |
1.7.2012 |
1.7.2013 |
CEN |
EN 295-1:2013 Sistemi di tubazioni di gres per impianti di raccolta e smaltimento di acque reflue -Parte 1: Requisiti per tubi, elementi complementari e sistemi di giunzione |
EN 295-10:2005 |
1.11.2013 |
1.11.2014 |
CEN |
EN 295-4:2013 Sistemi di tubazioni di gres per impianti di raccolta e smaltimento di acque reflue -Parte 4: Requisiti per adattatori, connessioni e collegamenti flessibili |
EN 295-10:2005 |
1.11.2013 |
1.11.2014 |
CEN |
EN 295-5:2013 Sistemi di tubazioni di gres per impianti di raccolta e smaltimento di acque reflue -Parte 5: Requisiti per tubi perforati ed elementi complementari |
EN 295-10:2005 |
1.11.2013 |
1.11.2014 |
CEN |
EN 295-6:2013 Sistemi di tubazioni di gres per impianti di raccolta e smaltimento di acque reflue -Parte 6: Requisiti dei componenti per pozzetti e camere di ispezione |
EN 295-10:2005 |
1.11.2013 |
1.11.2014 |
CEN |
EN 295-7:2013 Sistemi di tubazioni di gres per impianti di raccolta e smaltimento di acque reflue -Parte 7: Requisiti per tubi e sistemi di giunzione di gres per tubazioni con posa a spinta |
EN 295-10:2005 |
1.11.2013 |
1.11.2014 |
CEN |
EN 331:1998 Rubinetti a sfera ed a maschio conico con fondo chiuso, a comando manuale, per impianti a gas negli edifici |
|
1.9.2011 |
1.9.2012 |
|
EN 331:1998/A1:2010 |
|
1.9.2011 |
1.9.2012 |
CEN |
EN 413-1:2011 Cemento da muratura -Parte 1: Composizione, specifiche e criteri di conformità |
EN 413-1:2004 |
1.2.2012 |
1.2.2013 |
CEN |
EN 416-1:2009 Apparecchi di riscaldamento a gas a tubo radiante sospeso con bruciatore singolo per uso non domestico -Parte 1: Sicurezza |
|
1.12.2009 |
1.12.2010 |
CEN |
EN 438-7:2005 Laminati decorativi ad alta pressione (HPL) -Pannelli a base di resine termoindurenti (generalmente chiamati laminati) -Parte 7: Laminati stratificati e pannelli compositi HPL per applicazioni su pareti interne ed esterne e su soffitti |
|
1.11.2005 |
1.11.2006 |
CEN |
EN 442-1:2014 Radiatori e convettori -Parte 1: Specifiche tecniche e requisiti |
EN 442-1:1995 |
13.11.2015 |
13.11.2016 |
CEN |
EN 450-1:2012 Ceneri volanti per calcestruzzo -Parte 1: Definizione, specificazioni e criteri di conformità |
EN 450-1:2005+A1:2007 |
1.5.2013 |
1.5.2014 |
CEN |
EN 459-1:2010 Calci da costruzione -Parte 1: Definizioni, specifiche e criteri di conformità |
EN 459-1:2001 |
1.6.2011 |
1.6.2012 |
CEN |
EN 490:2011 Tegole di calcestruzzo e relativi accessori per coperture e rivestimenti murari -Specifiche di prodotto |
EN 490:2004 |
1.8.2012 |
1.8.2012 |
CEN |
EN 492:2012+A2:2018 Tegole piane di fibrocemento e relativi accessori - Specifica di prodotto e metodi di prova |
EN 492:2012 Tegole piane di fibrocemento e relativi accessori -Specifica di prodotto e metodi di prova |
gg.mm.2019 |
20.3.2020 |
CEN |
EN 494:2012+A1:2015 Lastre nervate di fibrocemento e relativi accessori -Specifica di prodotto e metodi di prova |
EN 494:2012 |
8.4.2016 |
8.4.2017 |
CEN |
EN 516:2006 Accessori prefabbricati per coperture -Installazioni per l'accesso al tetto -Passerelle, piani di camminamento e scalini posapiede |
|
1.11.2006 |
1.11.2007 |
CEN |
EN 517:2006 Accessori prefabbricati per coperture -Ganci di sicurezza da tetto |
|
1.12.2006 |
1.12.2007 |
CEN |
EN 520:2004+A1:2009 Lastre di gesso -Definizioni, requisiti e metodi di prova |
EN 520:2004 |
1.6.2010 |
1.12.2010 |
CEN |
EN 523:2003 Guaine in fogli di acciaio per cavi di precompressione -Terminologia, prescrizioni, controllo della qualità |
|
1.6.2004 |
1.6.2005 |
CEN |
EN 534:2006+A1:2010 Lastre bituminose ondulate -Specifica di prodotto e metodi di prova |
EN 534:2006 |
1.1.2011 |
1.1.2011 |
CEN |
EN 544:2011 Tegole bituminose con aggiunta di minerali e/o sintetici -Specifica di prodotto e metodi di prova |
EN 544:2005 |
1.4.2012 |
1.4.2012 |
CEN |
EN 572-9:2004 Vetro per edilizia -Prodotti di base di vetro di silicato sodo-calcico -Parte 9: Valutazione della conformità/Norma di prodotto |
|
1.9.2005 |
1.9.2006 |
CEN |
EN 588-2:2001 Tubi di fibrocemento per fognature e sistemi di scarico -Pozzetti e camere di ispezione |
|
1.10.2002 |
1.10.2003 |
CEN |
EN 598:2007+A1:2009 Tubi, raccordi e accessori di ghisa sferoidale e loro assemblaggi per fognatura -Prescrizioni e metodi di prova |
EN 598:2007 |
1.4.2010 |
1.4.2011 |
CEN |
EN 621:2009 Generatori d'aria calda a convezione forzata alimentati a gas, per il riscaldamento di ambienti non domestici, senza ventilatore nel circuito di combustione con portata termica riferita al potere calorifico inferiore non maggiore di 300 kW |
|
1.8.2010 |
1.8.2011 |
CEN |
EN 671-1:2012 Sistemi fissi di estinzione incendi -Sistemi equipaggiati con tubazioni -Parte 1: Naspi antincendio con tubazioni semirigide |
EN 671-1:2001 |
1.3.2013 |
1.7.2013 |
CEN |
EN 671-2:2012 Sistemi fissi di estinzione incendi -Sistemi equipaggiati con tubazioni -Parte 2: Idranti a muro con tubazioni flessibili |
EN 671-2:2001 |
1.3.2013 |
1.7.2013 |
CEN |
EN 681-1:1996 Elementi di tenuta in elastomero -Requisiti dei materiali per giunti di tenuta nelle tubazioni utilizzate per adduzione e scarico dell'acqua -Gomma vulcanizzata |
|
1.1.2003 |
1.1.2009 |
|
EN 681-1:1996/A2:2002 |
|
1.1.2003 |
1.1.2004 |
|
EN 681-1:1996/A3:2005 |
|
1.1.2008 |
1.1.2009 |
|
EN 681-1:1996/A1:1998 |
|
1.1.2003 |
1.1.2004 |
CEN |
EN 681-2:2000 Elementi di tenuta in elastomero -Requisiti dei materiali per giunti di tenuta nelle tubazioni utilizzate per adduzione e scarico dell'acqua -Elastomeri termoplastici |
|
1.1.2003 |
1.1.2004 |
|
EN 681-2:2000/A1:2002 |
|
1.1.2003 |
1.1.2004 |
|
EN 681-2:2000/A2:2005 |
|
1.1.2010 |
1.1.2010 |
CEN |
EN 681-3:2000 Elementi di tenuta in elastomero -Requisiti dei materiali per giunti di tenuta nelle tubazioni utilizzate per adduzione e scarico dell'acqua -Materiali cellulari di gomma vulcanizzata |
|
1.1.2003 |
1.1.2004 |
|
EN 681-3:2000/A1:2002 |
|
1.1.2003 |
1.1.2004 |
|
EN 681-3:2000/A2:2005 |
|
1.7.2012 |
1.7.2012 |
CEN |
EN 681-4:2000 Elementi di tenuta in elastomero -Requisiti dei materiali per giunti di tenuta nelle tubazioni utilizzate per adduzione e scarico dell'acqua -Elementi di tenuta di poliuretano colato |
|
1.1.2003 |
1.1.2004 |
|
EN 681-4:2000/A1:2002 |
|
1.1.2003 |
1.1.2004 |
|
EN 681-4:2000/A2:2005 |
|
1.7.2012 |
1.7.2012 |
CEN |
EN 682:2002 Elementi di tenuta in elastomero -Requisiti dei materiali elastomerici utilizzati in tubi e raccordi per il trasporto di gas e idrocarburi fluidi |
|
1.10.2002 |
1.12.2003 |
|
EN 682:2002/A1:2005 |
|
1.7.2012 |
1.7.2012 |
CEN |
EN 771-1:2011+A1:2015 Specifica per elementi per muratura -Parte 1: Elementi di laterizio per muratura |
EN 771-1:2011 |
10.6.2016 |
10.6.2017 |
CEN |
EN 771-2:2011+A1:2015 Specifica per elementi per muratura -Parte 2: Elementi per muratura di silicato di calcio |
EN 771-2:2011 |
10.6.2016 |
10.6.2017 |
CEN |
EN 771-3:2011+A1:2015 Specifica per elementi per muratura -Parte 3: Elementi di calcestruzzo vibrocompresso (aggregati pesanti e leggeri) per muratura |
EN 771-3:2011 |
10.6.2016 |
10.6.2017 |
CEN |
EN 771-4:2011+A1:2015 Specifica per elementi per muratura -Parte 4: Elementi di calcestruzzo aerato autoclavato per muratura |
EN 771-4:2011 |
10.6.2016 |
10.6.2017 |
CEN |
EN 771-5:2011+A1:2015 Specifica per elementi per muratura -Parte 5: Elementi di pietra agglomerata per muratura |
EN 771-5:2011 |
10.6.2016 |
10.6.2017 |
CEN |
EN 771-6:2011+A1:2015 Specifica per elementi per muratura -Parte 6: Elementi di pietra naturale per muratura |
EN 771-6:2011 |
8.4.2016 |
8.4.2017 |
CEN |
EN 777-1:2009 Tubi radianti a gas sospesi con bruciatori multipli per uso non domestico -Parte 1: Sistema D, sicurezza |
|
1.11.2009 |
1.11.2010 |
CEN |
EN 777-2:2009 Tubi radianti a gas sospesi con bruciatori multipli per uso non domestico -Parte 2: Sistema E, sicurezza |
|
1.11.2009 |
1.11.2010 |
CEN |
EN 777-3:2009 Tubi radianti a gas sospesi con bruciatori multipli per uso non domestico -Parte 3: Sistema F, sicurezza |
|
1.11.2009 |
1.11.2010 |
CEN |
EN 777-4:2009 Tubi radianti a gas sospesi con bruciatori multipli per uso non domestico -Parte 4: Sistema H, sicurezza |
|
1.11.2009 |
1.11.2010 |
CEN |
EN 778:2009 Generatori di aria calda a gas a convezione forzata per il riscaldamento di ambienti non domestici, alimentati a gas di portata termica riferita al potere calorifico inferiore, non maggiore di 70 kW, senza ventilatore nel circuito di combustione |
|
1.8.2010 |
1.8.2011 |
CEN |
EN 845-1:2013+A1:2016 Specifica per elementi complementari per muratura -Parte 1: Connettori trasversali, incatenamenti orizzontali, ganci e mensole di sostegno |
EN 845-1:2013 |
10.3.2017 |
10.3.2018 |
CEN |
EN 845-2:2013+A1:2016 Specifica per elementi complementari per muratura -Parte 2: Architravi |
EN 845-2:2013 |
10.3.2017 |
10.3.2018 |
CEN |
EN 845-3:2013+A1:2016 Specifica per elementi complementari per muratura -Parte 3: Armatura di acciaio per giunti orizzontali |
EN 845-3:2013 |
10.3.2017 |
10.3.2018 |
CEN |
EN 858-1:2002 Impianti di separazione per liquidi leggeri (ad esempio benzina e petrolio) -Principi di progettazione, prestazione e prove sul prodotto, marcatura e controllo qualità |
|
1.9.2005 |
1.9.2006 |
|
EN 858-1:2002/A1:2004 |
|
1.9.2005 |
1.9.2006 |
CEN |
EN 877:1999 Tubazioni e raccordi di ghisa, loro giunzioni e accessori per l’evacuazione dell’acqua dagli edifici -Requisiti, metodi di prova e assicurazione della qualita |
|
1.1.2008 |
1.9.2009 |
|
EN 877:1999/A1:2006 |
|
1.1.2008 |
1.9.2009 |
|
EN 877:1999/A1:2006/AC:2008 |
|
1.1.2009 |
1.1.2009 |
CEN |
EN 934-2:2009+A1:2012 Additivi per calcestruzzo, malta e malta per iniezione -Parte 2: Additivi per calcestruzzo -Definizioni, requisiti, conformità, marcatura ed etichettatura |
EN 934-2:2009 |
1.3.2013 |
1.9.2013 |
CEN |
EN 934-3:2009+A1:2012 Additivi per calcestruzzo, malta e malta per iniezione -Parte 3: Additivi per malte per opere murarie -Definizioni, requisiti, conformità e marcatura ed etichettatura |
EN 934-3:2009 |
1.3.2013 |
1.9.2013 |
CEN |
EN 934-4:2009 Additivi per calcestruzzo, malta e malta per iniezione -Parte 4: Additivi per malta per cavi di precompressione -Definizioni, requisiti, conformità, marcatura ed etichettatura |
EN 934-4:2001 |
1.3.2010 |
1.3.2011 |
CEN |
EN 934-5:2007 Additivi per calcestruzzo, malta e malta per iniezione -Parte 5: Additivi per calcestruzzo proiettato -Definizioni, specificazioni e criteri di conformità |
|
1.1.2009 |
1.1.2010 |
CEN |
EN 969:2009 Tubi, raccordi ed accessori di ghisa sferoidale e loro assemblaggio per condotte di gas -Prescrizioni e metodi di prova |
|
1.1.2010 |
1.1.2011 |
CEN |
EN 997:2012 Apparecchi sanitari -Vasi indipendenti e vasi abbinati a cassetta, con sifone integrato |
EN 997:2003 |
1.12.2012 |
1.6.2013 |
|
EN 997:2012/AC:2012 |
|
1.3.2013 |
1.3.2013 |
CEN |
EN 998-1:2016 Specifiche per malte per opere murarie -Parte 1: Malte per intonaci interni ed esterni |
EN 998-1:2010 |
11.8.2017 |
11.8.2018 |
CEN |
EN 998-2:2016 Specifiche per malte per opere murarie -Parte 2: Malte da muratura |
EN 998-2:2010 |
11.8.2017 |
11.8.2018 |
CEN |
EN 1013:2012+A1:2014 Lastre traslucide profilate di materia plastica, per coperture interne ed esterne, pareti e soffitti -Requisiti e metodi di prova |
EN 1013:2012 |
10.7.2015 |
10.7.2016 |
CEN |
EN 1020:2009 Generatori di aria calda a convezione forzata per il riscaldamento di ambienti non domestici, alimentati a gas di portata termica riferita al potere calorifico inferiore, non maggiore di 300 kW, equipaggiati con ventilatore nel circuito di combustione |
|
1.8.2010 |
1.8.2011 |
CEN |
EN 1036-2:2008 Vetro per edilizia -Specchi di vetro float argentato per uso in interni -Parte 2: Valutazione di conformità/norma di prodotto |
|
1.1.2009 |
1.1.2010 |
CEN |
EN 1051-2:2007 Vetro per edilizia -Diffusori di vetro per pareti e pavimentazioni -Parte 2: Valutazione della conformità |
|
1.1.2009 |
1.1.2010 |
CEN |
EN 1057:2006+A1:2010 Rame e leghe di rame -Tubi di rame tondi senza saldatura per acqua e gas nelle applicazioni sanitarie e di riscaldamento |
EN 1057:2006 |
1.12.2010 |
1.12.2010 |
CEN |
EN 1090-1:2009+A1:2011 Esecuzione di strutture di acciaio e di alluminio -Parte 1: Requisiti per la valutazione di conformità dei componenti strutturali |
EN 1090-1:2009 |
1.9.2012 |
1.7.2014 |
CEN |
EN 1096-4:2018 Vetro per edilizia-Vetri rivestiti- parte 4: Norma di prodotto |
EN 1096-4:2004 Vetro per edilizia -Vetri rivestiti -Parte 4: Valutazione della conformità/Norma di prodotto |
20.3.2019 |
gg.mm.2020 |
CEN |
EN 1123-1:1999 Tubi e raccordi di tubi di acciaio rivestiti a caldo con saldatura longitudinale con giunto a bicchiere per sistemi di acque reflue -Requisiti, prove e controllo qualità |
|
1.6.2005 |
1.6.2006 |
|
EN 1123-1:1999/A1:2004 |
|
1.6.2005 |
1.6.2006 |
CEN |
EN 1124-1:1999 Tubi e raccordi di acciaio inossidabile con saldatura longitudinale con giunto a bicchiere per sistemi di acque reflue -Requisiti, prove e controllo di qualità |
|
1.6.2005 |
1.6.2006 |
|
EN 1124-1:1999/A1:2004 |
|
1.6.2005 |
1.6.2006 |
CEN |
EN 1125:2008 Accessori per serramenti -Dispositivi antipanico per uscite di sicurezza azionati mediante una barra orizzontale -Requisiti e metodi di prova |
EN 1125:1997 |
1.1.2009 |
1.1.2010 |
CEN |
EN 1154:1996 Accessori per serramenti -Dispositivi di chiusura controllata delle porte -Requisiti e metodi di prova |
|
1.10.2003 |
1.10.2004 |
|
EN 1154:1996/A1:2002 |
|
1.10.2003 |
1.10.2004 |
|
EN 1154:1996/A1:2002/AC:2006 |
|
1.1.2010 |
1.1.2010 |
CEN |
EN 1155:1997 Accessori per serramenti -Dispositivi elettromagnetici fermoporta per porte girevoli -Requisiti e metodi di prova |
|
1.10.2003 |
1.10.2004 |
|
EN 1155:1997/A1:2002 |
|
1.10.2003 |
1.10.2004 |
|
EN 1155:1997/A1:2002/AC:2006 |
|
1.1.2010 |
1.1.2010 |
CEN |
EN 1158:1997 Accessori per serramenti -Dispositivi per il coordinamento della sequenza di chiusura delle porte -Requisiti e metodi di prova |
|
1.10.2003 |
1.10.2004 |
|
EN 1158:1997/A1:2002/AC:2006 |
|
1.6.2006 |
1.6.2006 |
|
EN 1158:1997/A1:2002 |
|
1.10.2003 |
1.10.2004 |
CEN |
EN 1168:2005+A3:2011 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo -Lastre alveolari |
EN 1168:2005+A2:2009 |
1.7.2012 |
1.7.2013 |
CEN |
EN 1279-5:2018 Vetro per edilizia-Vetrate isolanti -parte 5: Norma di prodotto |
EN 1279-5:2005+A2:2010 Vetro per edilizia -Vetrate isolanti -Parte 5: Valutazione della conformità |
20.3.2019 |
20.3.2020 |
CEN |
EN 1304:2005 Tegole di laterizio per coperture discontinue -Definizioni e specifiche di prodotto |
|
1.2.2006 |
1.2.2007 |
CEN |
EN 1317-5:2007+A2:2012 Sistemi di ritenuta stradali -Parte 5: Requisiti di prodotto e valutazione di conformità per sistemi di trattenimento veicoli |
EN 1317-5:2007+A1:2008 |
1.1.2013 |
1.1.2013 |
|
EN 1317-5:2007+A2:2012/AC:2012 |
|
1.3.2013 |
1.3.2013 |
CEN |
EN 1319:2009 Generatori di aria calda a convezione forzata alimentati a gas, per il riscaldamento di ambienti domestici, equipaggiati con bruciatore munito di ventilatore, con portata termica nominale riferita al potere calorifico inferiore non maggiore di 70 kW |
|
1.10.2010 |
1.10.2011 |
CEN |
EN 1337-3:2005 Appoggi strutturali -Parte 3: Appoggi elastomerici |
|
1.1.2006 |
1.1.2007 |
CEN |
EN 1337-4:2004 Appoggi strutturali -Parte 4: Appoggi a rullo |
|
1.2.2005 |
1.2.2006 |
|
EN 1337-4:2004/AC:2007 |
|
1.1.2008 |
1.1.2008 |
CEN |
EN 1337-5:2005 Appoggi strutturali -Parte 5: Appoggi a disco elastomerico |
|
1.1.2006 |
1.1.2007 |
CEN |
EN 1337-6:2004 Appoggi strutturali -Parte 6: Appoggi a contatto lineare |
|
1.2.2005 |
1.2.2006 |
CEN |
EN 1337-7:2004 Appoggi strutturali -Parte 7: Appoggi sferici e cilindrici di PTFE |
EN 1337-7:2000 |
1.12.2004 |
1.6.2005 |
CEN |
EN 1337-8:2007 Appoggi strutturali -Parte 8: Guide e ritegni |
|
1.1.2009 |
1.1.2010 |
CEN |
EN 1338:2003 Masselli di calcestruzzo per pavimentazione -Requisiti e metodi di prova |
|
1.3.2004 |
1.3.2005 |
|
EN 1338:2003/AC:2006 |
|
1.1.2007 |
1.1.2007 |
CEN |
EN 1339:2003 Lastre di calcestruzzo per pavimentazione -Requisiti e metodi di prova |
|
1.3.2004 |
1.3.2005 |
|
EN 1339:2003/AC:2006 |
|
1.1.2007 |
1.1.2007 |
CEN |
EN 1340:2003 Cordoli di calcestruzzo -Requisiti e metodi di prova |
|
1.2.2004 |
1.2.2005 |
|
EN 1340:2003/AC:2006 |
|
1.1.2007 |
1.1.2007 |
CEN |
EN 1341:2012 Lastre di pietra naturale per pavimentazioni esterne -Requisiti e metodi di prova |
EN 1341:2001 |
1.9.2013 |
1.9.2013 |
CEN |
EN 1342:2012 Cubetti di pietra naturale per pavimentazioni esterne -Requisiti e metodi di prova |
EN 1342:2001 |
1.9.2013 |
1.9.2013 |
CEN |
EN 1343:2012 Cordoli di pietra naturale per pavimentazioni esterne -Requisiti e metodi di prova |
EN 1343:2001 |
1.9.2013 |
1.9.2013 |
CEN |
EN 1344:2013 Elementi per pavimentazione di laterizio -Requisiti e metodi di prova |
EN 1344:2002 |
8.8.2014 |
8.8.2016 |
|
EN 1344:2013/AC:2015 |
|
|
|
CEN |
EN 1423:2012 Materiali per segnaletica orizzontale -Materiali da postspruzzare -Microsfere di vetro, granuli antiderapanti e loro miscele |
EN 1423:1997 |
1.11.2012 |
1.11.2012 |
|
EN 1423:2012/AC:2013 |
|
1.7.2013 |
1.7.2013 |
CEN |
EN 1433:2002 Canalette di drenaggio per aree soggette al passaggio di veicoli e pedoni -Classificazione, requisiti di progettazione e di prova, marcatura e valutazione di conformità |
|
1.8.2003 |
1.8.2004 |
|
EN 1433:2002/A1:2005 |
|
1.1.2006 |
1.1.2006 |
CEN |
EN 1457-1:2012 Camini -Condotti interni di terracotta/ceramica -Parte 1: Condotti di terracotta/ceramica operanti a secco -Requisiti e metodi di prova |
EN 1457:1999 |
1.11.2012 |
1.11.2013 |
CEN |
EN 1457-2:2012 Camini -Condotti interni di terracotta/ceramica -Parte 2: Condotti di terracotta/ceramica operanti in condizioni umide -Requisiti e metodi di prova |
EN 1457:1999 |
1.11.2012 |
1.11.2013 |
CEN |
EN 1463-1:2009 Materiali per segnaletica orizzontale -Inserti stradali catarifrangenti -Parte 1: Requisiti delle prestazioni iniziali |
EN 1463-1:1997 |
1.1.2010 |
1.1.2011 |
CEN |
EN 1463-1:2021 Materiali per segnaletica orizzontale - Inserti stradali catarifrangenti - Parte 1: Requisiti delle prestazioni iniziali |
EN 1463-1:2009 | 2.12.2022 | 2.12.2023 |
CEN |
EN 1469:2015 Prodotti di pietra naturale -Lastre per rivestimenti -Requisiti |
EN 1469:2004 |
8.4.2016 |
8.4.2017 |
CEN |
EN 1504-2:2004 Prodotti e sistemi per la protezione e la riparazione delle strutture di calcestruzzo -Definizioni, requisiti, controllo di qualità e valutazione della conformità -Parte 2: Sistemi di protezione della superficie di calcestruzzo |
|
1.9.2005 |
1.1.2009 |
CEN |
EN 1504-3:2005 Prodotti e sistemi per la protezione e la riparazione delle strutture di calcestruzzo -Definizioni, requisiti, controllo di qualità e valutazione della conformità -Riparazione strutturale e non strutturale |
|
1.10.2006 |
1.1.2009 |
CEN |
EN 1504-4:2004 Prodotti e sistemi per la protezione e la riparazione delle strutture di calcestruzzo -Definizioni, requisiti, controllo di qualità e valutazione della conformità -Parte 4: Incollaggio strutturale |
|
1.9.2005 |
1.1.2009 |
CEN |
EN 1504-5:2004 Prodotti e sistemi per la protezione e la riparazione delle strutture di calcestruzzo -Definizioni, requisiti, controllo di qualità e valutazione della conformità -Parte 5: Iniezione del calcestruzzo |
|
1.10.2005 |
1.1.2009 |
CEN |
EN 1504-6:2006 Prodotti e sistemi per la protezione e la riparazione delle strutture di calcestruzzo -Definizioni, requisiti, controllo di qualità e valutazione di conformità -Parte 6: Ancoraggio dell'armatura di acciaio |
|
1.6.2007 |
1.1.2009 |
CEN |
EN 1504-7:2006 Prodotti e sistemi per la protezione e la riparazione delle strutture di calcestruzzo -Definizioni, requisiti, controllo e valutazione della conformità -Protezione contro la corrosione delle armature |
|
1.6.2007 |
1.1.2009 |
CEN |
EN 1520:2011 Componenti prefabbricati armati di calcestruzzo alleggerito con struttura aperta con armatura strutturale o non-strutturale |
EN 1520:2002 |
1.1.2012 |
1.1.2013 |
CEN |
EN 1748-1-2:2004 Vetro per edilizia -Prodotti di base speciali -Vetri borosilicati -Parte 1-2: Valutazione di conformità/Norma di prodotto |
|
1.9.2005 |
1.9.2006 |
CEN |
EN 1748-2-2:2004 Vetro per edilizia -Prodotti di base speciali -Parte 2-2: Vetro ceramica -Valutazione della conformità/Norma di prodotto |
|
1.9.2005 |
1.9.2006 |
CEN |
EN 1806:2006 Camini -Blocchi di laterizio/ceramica per camini a parete singola -Requisiti e metodi di prova |
|
1.5.2007 |
1.5.2008 |
CEN |
EN 1825-1:2004 Separatori di grassi -Parte 1: Principi di progettazione, prestazione e prove, marcatura e controllo qualità |
|
1.9.2005 |
1.9.2006 |
|
EN 1825-1:2004/AC:2006 |
|
1.1.2007 |
1.1.2007 |
CEN |
EN 1856-1:2009 Camini -Requisiti per camini metallici -Parte 1: Prodotti per sistemi camino |
EN 1856-1:2003 |
1.3.2010 |
1.3.2011 |
CEN |
EN 1856-2:2009 Camini -Requisiti per camini metallici -Parte 2: Condotti interni e canali da fumo metallici |
EN 1856-2:2004 |
1.3.2010 |
1.3.2011 |
CEN |
EN 1857:2010 Camini -Componenti -Condotti fumari di calcestruzzo |
EN 1857:2003+A1:2008 |
1.1.2011 |
1.1.2012 |
CEN |
EN 1858:2008+A1:2011 Camini -Componenti -Blocchi di calcestruzzo |
EN 1858:2008 |
1.4.2012 |
1.4.2013 |
CEN |
EN 1863-2:2004 Vetro per edilizia -Vetro di silicato sodo-calcico indurito termicamente -Parte 2: Valutazione della conformità/Norma di prodotto |
|
1.9.2005 |
1.9.2006 |
CEN |
EN 1873:2005 Accessori prefabbricati per coperture -Cupole di materie plastiche -Specifica di prodotto e metodi di prova |
|
1.10.2006 |
1.10.2009 |
CEN |
EN 1916:2002 Tubi e raccordi di calcestruzzo non armato, rinforzato con fibre di acciaio e con armature tradizionali |
|
1.8.2003 |
23.11.2004 |
|
EN 1916:2002/AC:2008 |
|
1.1.2009 |
1.1.2009 |
CEN |
EN 1917:2002 Pozzetti e camere di ispezione di calcestruzzo non armato, rinforzato con fibre di acciaio e con armature tradizionali |
|
1.8.2003 |
23.11.2004 |
|
EN 1917:2002/AC:2008 |
|
1.1.2009 |
1.1.2009 |
CEN |
EN 1935:2002 Accessori per serramenti -Cerniere ad asse singolo -Requisiti e metodi di prova |
|
1.10.2002 |
1.12.2003 |
|
EN 1935:2002/AC:2003 |
|
1.1.2007 |
1.1.2007 |
CEN |
EN 10025-1:2004 Prodotti laminati a caldo di acciai per impieghi strutturali -Parte 1: Condizioni tecniche generali di fornitura |
|
1.9.2005 |
1.9.2006 |
CEN |
EN 10088-4:2009 Acciai inossidabili -Parte 4: Condizioni tecniche di fornitura per fogli/lamiere e nastri di acciai resistenti alla corrosione da utilizzare nelle costruzioni |
|
1.2.2010 |
1.2.2011 |
CEN |
EN 10088-5:2009 Acciai inossidabili -Parte 5: Condizioni tecniche di fornitura per barre, vergella, filo, profilati e prodotti finiti a freddo di acciai resistenti alla corrosione da utilizzare nelle costruzioni |
|
1.1.2010 |
1.1.2011 |
CEN |
EN 10210-1:2006 Profilati cavi finiti a caldo di acciai non legati e a grano fine per impieghi strutturali. Condizioni tecniche di fornitura |
|
1.2.2007 |
1.2.2008 |
CEN |
EN 10219-1:2006 Profilati cavi formati a freddo di acciai non legati e a grano fine per strutture saldate -Condizioni tecniche di fornitura |
|
1.2.2007 |
1.2.2008 |
CEN |
EN 10224:2002 Tubi e raccordi di acciaio non legato per il convogliamento di liquidi acquosi incluso l'acqua per il consumo umano -Condizioni tecniche di fornitura |
|
1.4.2006 |
1.4.2007 |
|
EN 10224:2002/A1:2005 |
|
1.4.2006 |
1.4.2007 |
CEN |
EN 10255:2004+A1:2007 Tubi di acciaio non legato adatti alla saldatura e alla filettatura -Condizioni tecniche di fornitura |
|
1.1.2010 |
1.1.2011 |
CEN |
EN 10311:2005 Giunzioni per la connessione di tubi e raccordi di acciaio per il trasporto di acqua e di altri liquidi acquosi |
|
1.3.2006 |
1.3.2007 |
CEN |
EN 10312:2002 Tubi saldati di acciaio inossidabile per il convogliamento di liquidi acquosi incluso l'acqua per il consumo umano -Condizioni tecniche di fornitura |
|
1.4.2006 |
1.4.2007 |
|
EN 10312:2002/A1:2005 |
|
1.4.2006 |
1.4.2007 |
CEN |
EN 10340:2007 Getti di acciaio per impieghi strutturali |
|
1.1.2010 |
1.1.2011 |
|
EN 10340:2007/AC:2008 |
|
1.1.2010 |
1.1.2010 |
CEN |
EN 10343:2009 Acciai da bonifica da utilizzare nelle costruzioni -Condizioni tecniche di fornitura |
|
1.1.2010 |
1.1.2011 |
CEN |
EN 12004:2007+A1:2012 Adesivi per piastrelle -Requisiti, valutazione di conformità, classificazione e designazione |
EN 12004:2007 |
1.4.2013 |
1.7.2013 |
CEN |
EN 12050-1:2001 Impianti di sollevamento delle acque reflue per edifici e cantieri -Principi per costruzione e prove -Impianti di sollevamento per acque reflue contenenti materiale fecale |
|
1.11.2001 |
1.11.2002 |
CEN |
EN 12050-2:2000 Impianti di sollevamento delle acque reflue per edifici e cantieri -Principi per costruzione e prove -Impianti di sollevamento per acque reflue prive di materiale fecale |
|
1.10.2001 |
1.10.2002 |
CEN |
EN 12050-3:2000 Impianti di sollevamento delle acque reflue per edifici e cantieri -Principi per costruzione e prove -Impianti di sollevamento per acque reflue contenenti materiale fecale ad applicazione limitata |
|
1.10.2001 |
1.10.2002 |
CEN |
EN 12050-4:2000 Impianti di sollevamento delle acque reflue per edifici e cantieri -Principi per costruzione e prove -Valvole di non-ritorno per acque reflue prive di materiale fecale e per acque reflue contenenti materiale fecale |
|
1.10.2001 |
1.10.2002 |
CEN |
EN 12057:2004 Prodotti di pietra naturale -Marmette modulari -Requisiti |
|
1.9.2005 |
1.9.2006 |
CEN |
EN 12058:2004 Prodotti di pietra naturale -Lastre per pavimentazioni e per scale -Requisiti |
|
1.9.2005 |
1.9.2006 |
CEN |
EN 12094-1:2003 Sistemi fissi di lotta contro l'incendio -Componenti di impianti di estinzione a gas -Requisiti e metodi di prova per dispositivi elettrici automatici di comando e gestione spegnimento e di ritardo |
|
1.2.2004 |
1.5.2006 |
CEN |
EN 12094-2:2003 Sistemi fissi di lotta contro l'incendio -Componenti di impianti di estinzione a gas -Requisiti e metodi di prova per dispositivi non elettrici automatici di comando e gestione spegnimento e di ritardo |
|
1.2.2004 |
1.5.2006 |
CEN |
EN 12094-3:2003 Sistemi fissi di lotta contro l'incendio -Componenti di impianti di estinzione a gas -Requisiti e metodi di prova per dispositivi manuali di azionamento e di bloccaggio |
|
1.1.2004 |
1.9.2005 |
CEN |
EN 12094-4:2004 Sistemi fissi di lotta contro l'incendio -Componenti di impianti di estinzione a gas -Parte 4: Requisiti e metodi di prova per complesso valvola di scarica e rispettivi attuatori |
|
1.5.2005 |
1.8.2007 |
CEN |
EN 12094-5:2006 Impianti fissi antincendio -Componenti per sistemi di estinzione a gas -Parte 5: Requisiti e metodi di prova per le valvole di smistamento per sistemi ad alta e bassa pressione e loro attuatori |
EN 12094-5:2000 |
1.2.2007 |
1.5.2009 |
CEN |
EN 12094-6:2006 Impianti fissi antincendio -Componenti per sistemi di estinzione a gas -Parte 6: Requisiti e metodi di prova per i dispositivi non elettrici di messa fuori servizio |
EN 12094-6:2000 |
1.2.2007 |
1.5.2009 |
CEN |
EN 12094-7:2000 Sistemi fissi di lotta contro l'incendio -Componenti di impianti di estinzione a gas -Requisiti e metodi di prova per ugelli per sistemi a CO2 |
|
1.10.2001 |
1.4.2004 |
|
EN 12094-7:2000/A1:2005 |
|
1.11.2005 |
1.11.2006 |
CEN |
EN 12094-8:2006 Installazioni fisse antincendio -Componenti per sistemi a CO2 -Parte 8: Requisiti e metodi di prova per raccordi flessibili |
|
1.2.2007 |
1.5.2009 |
CEN |
EN 12094-9:2003 Sistemi fissi di lotta contro l'incendio -Componenti di impianti di estinzione a gas -Requisiti e metodi di prova per rivelatori di incendio speciali |
|
1.1.2004 |
1.9.2005 |
CEN |
EN 12094-10:2003 Sistemi fissi di lotta contro l'incendio -Componenti di impianti di estinzione a gas -Requisiti e metodi di prova per manometri e pressostati |
|
1.2.2004 |
1.5.2006 |
CEN |
EN 12094-11:2003 Sistemi fissi di lotta contro l'incendio -Componenti di impianti di estinzione a gas -Requisiti e metodi di prova per dispositivi di pesatura meccanici |
|
1.1.2004 |
1.9.2005 |
CEN |
EN 12094-12:2003 Sistemi fissi di lotta contro l'incendio -Componenti di impianti di estinzione a gas -Requisiti e metodi di prova per dispositivi di allarme pneumatici |
|
1.1.2004 |
1.9.2005 |
CEN |
EN 12094-13:2001 Sistemi fissi di lotta contro l'incendio -Componenti di impianti di estinzione a gas -Requisiti e metodi di prova per valvole di ritegno e valvole di non ritorno |
|
1.1.2002 |
1.4.2004 |
|
EN 12094-13:2001/AC:2002 |
|
1.1.2010 |
1.1.2010 |
CEN |
EN 12101-1:2005 Sistemi per il controllo di fumo e calore -Parte 1: Specificazioni per le barriere antifumo |
|
1.6.2006 |
1.9.2008 |
|
EN 12101-1:2005/A1:2006 |
|
1.12.2006 |
1.9.2008 |
CEN |
EN 12101-2:2003 Sistemi per il controllo di fumo e calore -Parte 2: Specifiche per gli evacuatori naturali di fumo e calore |
|
1.4.2004 |
1.9.2006 |
CEN |
EN 12101-3:2015 Sistemi per il controllo di fumo e calore -Parte 3: Specifiche per gli evacuatori forzati di fumo e calore |
EN 12101-3:2002 |
8.4.2016 |
8.4.2017 |
CEN |
EN 12101-6:2005 Sistemi per il controllo di fumo e calore -Parte 6: Sistemi di controllo del fumo per differenza di pressione -Kit |
|
1.4.2006 |
1.4.2007 |
|
EN 12101-6:2005/AC:2006 |
|
1.1.2007 |
1.1.2007 |
CEN |
EN 12101-7:2011 Sistemi per il controllo di fumo e calore -Parte 7: Condotte per il controllo dei fumi |
|
1.2.2012 |
1.2.2013 |
CEN |
EN 12101-8:2011 Sistemi per il controllo di fumo e calore -Parte 8: Serrande per il controllo del fumo |
|
1.2.2012 |
1.2.2013 |
CEN |
EN 12101-10:2005 Sistemi per il controllo di fumo e calore -Parte 10: Alimentazioni |
|
1.10.2006 |
1.5.2012 |
|
EN 12101-10:2005/AC:2007 |
|
1.1.2008 |
1.1.2008 |
CEN |
EN 12150-2:2004 Vetro per edilizia -Vetro di silicato sodo-calcico di sicurezza temprato termicamente -Parte 2: Valutazione di conformità/Norma di prodotto |
|
1.9.2005 |
1.9.2006 |
CEN |
EN 12209:2003 Accessori per serramenti -Serrature e chiavistelli -Serrature azionate meccanicamente, chiavistelli e piastre di bloccaggio -Requisiti e metodi di prova |
|
1.12.2004 |
1.6.2006 |
|
EN 12209:2003/AC:2005 |
|
1.6.2006 |
1.6.2006 |
CEN |
EN 12259-1:1999 + A1:2001 Installazioni fisse antincendio -Componenti per sistemi a sprinkler e a spruzzo d'acqua -Sprinklers |
|
1.4.2002 |
1.9.2005 |
|
EN 12259-1:1999 + A1:2001/A2:2004 |
|
1.3.2005 |
1.3.2006 |
|
EN 12259-1:1999 + A1:2001/A3:2006 |
|
1.11.2006 |
1.11.2007 |
CEN |
EN 12259-2:1999 Installazioni fisse antincendio -Componenti per sistemi a sprinkler e a spruzzo di acqua -Valvole di allarme idraulico |
|
1.1.2002 |
1.8.2007 |
|
EN 12259-2:1999/A1:2001 |
|
1.1.2002 |
1.8.2007 |
|
EN 12259-2:1999/AC:2002 |
|
1.6.2005 |
1.6.2005 |
|
EN 12259-2:1999/A2:2005 |
|
1.9.2006 |
1.8.2007 |
CEN |
EN 12259-3:2000 Installazioni fisse antincendio -Componenti per sistemi a sprinkler e a spruzzo d’acqua -Valvole d’allarme a secco |
|
1.1.2002 |
1.8.2007 |
|
EN 12259-3:2000/A1:2001 |
|
1.1.2002 |
1.8.2007 |
|
EN 12259-3:2000/A2:2005 |
|
1.9.2006 |
1.8.2007 |
CEN |
EN 12259-4:2000 Installazioni fisse antincendio -Componenti per sistemi a sprinkler e a spruzzo d’acqua -Allarmi a motore ad acqua |
|
1.1.2002 |
1.4.2004 |
|
EN 12259-4:2000/A1:2001 |
|
1.1.2002 |
1.4.2004 |
CEN |
EN 12259-5:2002 Installazioni fisse antincendio -Componenti per sistemi a sprinkler e a spruzzo d'acqua -Indicatori di flusso |
|
1.7.2003 |
1.9.2005 |
CEN |
EN 12271:2006 Trattamenti superficiali di irruvidimento -Requisiti |
|
1.1.2008 |
1.1.2011 |
CEN |
EN 12273:2008 Trattamenti superficiali con malte a freddo -Requisiti |
|
1.1.2009 |
1.1.2011 |
CEN |
EN 12285-2:2005 Serbatoi di acciaio prefabbricati -Parte 2: Serbatoi orizzontali cilindrici a singola e a doppia parete per depositi fuori-terra di liquidi infiammabili e non infiammabili che possono inquinare l'acqua |
|
1.1.2006 |
1.1.2008 |
CEN |
EN 12326-1:2014 Ardesia e pietra per coperture discontinue e rivestimenti esterni -Parte 1: Specifiche per ardesia e ardesia a carbonati |
EN 12326-1:2004 |
13.2.2015 |
13.2.2016 |
CEN |
EN 12337-2:2004 Vetro per edilizia -Vetro di silicato sodo-calcico indurito chimicamente -Parte 2: Valutazione della conformità/Norma di prodotto |
|
1.9.2005 |
1.9.2006 |
CEN |
EN 12352:2006 Attrezzatura per il controllo del traffico -Dispositivi luminosi di pericolo e di sicurezza |
|
1.2.2007 |
1.2.2008 |
CEN |
EN 12368:2006 Attrezzatura per il controllo del traffico -Lanterne semaforiche |
|
1.2.2007 |
1.2.2008 |
CEN |
EN 12380:2002 Valvole di ingresso aria per sistemi di scarico -Requisiti, metodi di prova e valutazione di conformità |
|
1.10.2003 |
1.10.2004 |
CEN |
EN 12446:2011 Camini -Componenti -Elementi esterni di calcestruzzo |
EN 12446:2003 |
1.4.2012 |
1.4.2013 |
CEN |
EN 12467:2012+A2:2018 Lastre piane di fibrocemento - Specifica di prodotto e metodi di prova |
EN 12467:2012 Lastre piane di fibrocemento -Specifica di prodotto e metodi di prova |
20.3.2019 |
20.3.2020 |
CEN |
EN 12566-1:2000 Piccoli sistemi di trattamento delle acque reflue fino a 50 PT -Fosse settiche prefabbricate |
|
1.12.2004 |
1.12.2005 |
|
EN 12566-1:2000/A1:2003 |
|
1.12.2004 |
1.12.2005 |
CEN |
EN 12566-3:2005+A2:2013 Piccoli sistemi di trattamento delle acque reflue fino a 50 PT -Parte 3: Impianti di trattamento preassemblati e/o assemblati in sito delle acque reflue domestiche |
EN 12566-3:2005+A1:2009 |
8.8.2014 |
8.8.2015 |
CEN |
EN 12566-4:2007 Piccoli sistemi di trattamento delle acque reflue fino a 50 PT -Parte 4: Fosse settiche assemblate in sito da kit prefabbricati |
|
1.1.2009 |
1.1.2010 |
CEN |
EN 12566-6:2013 Piccoli sistemi di trattamento delle acque reflue fino a 50 PT -Parte 6: Unità prefabbricate di trattamento per effluenti di fosse settiche |
|
1.11.2013 |
1.11.2014 |
CEN |
EN 12566-7:2013 Piccoli sistemi di trattamento delle acque reflue fino a 50 PT -Parte 7: Unità di trattamento terziario prefabbricate |
|
8.8.2014 |
8.8.2015 |
CEN |
EN 12591:2009 Bitumi e leganti bituminosi -Specifiche per i bitumi per applicazioni stradali |
|
1.1.2010 |
1.1.2011 |
CEN |
EN 12602:2016 Componenti armati prefabbricati di calcestruzzo aerato autoclavato |
EN 12602:2008+A1:2013 |
10.3.2017 |
10.3.2018 |
CEN |
EN 12620:2002+A1:2008 Aggregati per calcestruzzo |
EN 12620:2002 |
1.1.2009 |
1.1.2010 |
CEN |
EN 12676-1:2000 Dispositivi anti-abbagliamento per strade -Prestazioni e caratteristiche |
|
1.2.2004 |
1.2.2006 |
|
EN 12676-1:2000/A1:2003 |
|
1.2.2004 |
1.2.2006 |
CEN |
EN 12737:2004+A1:2007 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo -Lastre per pavimentazioni di stalle |
|
1.1.2009 |
1.1.2010 |
CEN |
EN 12764:2004+A1:2008 Apparecchi sanitari -Specifica per bagni idromassaggio |
EN 12764:2004 |
1.1.2009 |
1.1.2010 |
CEN |
EN 12794:2005+A1:2007 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo -Pali di fondazione |
EN 12794:2005 |
1.2.2008 |
1.2.2009 |
|
EN 12794:2005+A1:2007/AC:2008 |
|
1.8.2009 |
1.8.2009 |
CEN |
EN 12809:2001 Caldaie per riscaldamento domestico, indipendenti, a combustibile solido -Potenza termica nominale non maggiore di 50 kW -Requisiti e metodi di prova |
|
1.7.2005 |
1.7.2007 |
|
EN 12809:2001/A1:2004 |
|
1.7.2005 |
1.7.2007 |
|
EN 12809:2001/A1:2004/AC:2007 |
|
1.1.2008 |
1.1.2008 |
|
EN 12809:2001/AC:2006 |
|
1.1.2008 |
1.1.2008 |
CEN |
EN 12815:2001 Termocucine a combustibile solido -Requisiti e metodi di prova |
|
1.7.2005 |
1.7.2007 |
|
EN 12815:2001/AC:2006 |
|
1.1.2007 |
1.1.2007 |
|
EN 12815:2001/A1:2004/AC:2007 |
|
1.1.2008 |
1.1.2008 |
|
EN 12815:2001/A1:2004 |
|
1.7.2005 |
1.7.2007 |
CEN |
EN 12839:2012 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo -Elementi per recinzioni |
EN 12839:2001 |
1.10.2012 |
1.10.2013 |
CEN |
EN 12843:2004 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo -Antenne e pali |
|
1.9.2005 |
1.9.2007 |
CEN |
EN 12859:2011 Blocchi di gesso -Definizioni, requisiti e metodi di prova |
EN 12859:2008 |
1.12.2011 |
1.12.2012 |
CEN |
EN 12860:2001 Adesivi a base di gesso per blocchi di gesso -Definizioni, requisiti e metodi di prova |
|
1.4.2002 |
1.4.2003 |
|
EN 12860:2001/AC:2002 |
|
1.1.2010 |
1.1.2010 |
CEN |
EN 12878:2005 Pigmenti per la colorazione di materiali da costruzione a base di cemento e/o calce -Specifiche e metodi di prova |
|
1.3.2006 |
1.3.2007 |
|
EN 12878:2005/AC:2006 |
|
1.1.2007 |
1.1.2007 |
CEN |
EN 12899-1:2007 Segnaletica verticale permanente per il traffico stradale -Parte 1: Segnali permanenti |
|
1.1.2009 |
1.1.2013 |
CEN |
EN 12899-2:2007 Segnaletica verticale permanente per il traffico stradale -Parte 2: Delineatori di ostacolo transilluminati (TTB) |
|
1.1.2009 |
1.1.2013 |
CEN |
EN 12899-3:2007 Segnaletica verticale permanente per il traffico stradale -Parte 3: Delineatori di margine e dispositivi rifrangenti |
|
1.1.2009 |
1.1.2013 |
CEN |
EN 12951:2004 Accessori prefabbricati per coperture -Scale permanentemente fissate per coperture -Specifica di prodotto e metodi di prova |
|
1.9.2005 |
1.9.2006 |
CEN |
EN 12966-1:2005+A1:2009 Segnaletica verticale per il traffico stradale -Pannelli a messaggio variabile -Parte 1: Norma di prodotto |
|
1.8.2010 |
1.8.2010 |
CEN |
EN 13024-2:2004 Vetro per edilizia -Vetro di borosilicato di sicurezza temprato termicamente -Parte 2: Valutazione della conformità/Norma di prodotto |
|
1.9.2005 |
1.9.2006 |
CEN |
EN 13043:2002 Aggregati per miscele bituminose e trattamenti superficiali per strade, aeroporti e altre aree soggette a traffico |
|
1.7.2003 |
1.6.2004 |
|
EN 13043:2002/AC:2004 |
|
1.6.2006 |
1.6.2006 |
CEN |
EN 13055-1:2002 Aggregati leggeri -Aggregati leggeri per calcestruzzo, malta e malta per iniezione |
|
1.3.2003 |
1.6.2004 |
|
EN 13055-1:2002/AC:2004 |
|
1.1.2010 |
1.1.2010 |
CEN |
EN 13055-2:2004 Aggregati leggeri -Parte 2: Aggregati leggeri per miscele bituminose, trattamenti superficiali e per applicazioni in strati legati e non legati |
|
1.5.2005 |
1.5.2006 |
CEN |
EN 13063-1:2005+A1:2007 Camini -Sistemi camino con condotti interni di terracotta/ceramica -Parte 1: Requisiti e metodi di prova per la resistenza al fuoco da fuliggine |
EN 13063-1:2005 |
1.5.2008 |
1.5.2009 |
CEN |
EN 13063-2:2005+A1:2007 Camini -Sistemi camino con condotti interni di terracotta/ceramica -Parte 2: Requisiti e metodi di prova in condizioni umide |
EN 13063-2:2005 |
1.5.2008 |
1.5.2009 |
CEN |
EN 13063-3:2007 Camini -Sistemi camino con condotti interni di terracotta/ceramica -Parte 3: Requisiti e metodi di prova per sistemi camino a flusso bilanciato |
|
1.5.2008 |
1.5.2009 |
CEN |
EN 13069:2005 Camini -Pareti esterne di laterizio/ceramica per sistemi di canne fumarie -Requisiti e metodi di prova |
|
1.5.2006 |
1.5.2007 |
CEN |
EN 13084-5:2005 Camini industriali strutturalmente indipendenti -Parte 5: Materiali per pareti interne di mattoni -Specifiche di prodotto |
|
1.4.2006 |
1.4.2007 |
|
EN 13084-5:2005/AC:2006 |
|
1.1.2007 |
1.1.2007 |
CEN |
EN 13084-7:2012 Camini strutturalmente indipendenti -Parte 7: Specifiche di prodotto applicabili ad elementi cilindrici di acciaio da utilizzare per camini di acciaio a parete singola e per pareti interne di acciaio |
EN 13084-7:2005 |
1.9.2013 |
1.9.2013 |
CEN |
EN 13101:2002 Gradini per camere di ispezione sotterranee -Requisiti, marcatura, prove e valutazione di conformità |
|
1.8.2003 |
1.8.2004 |
CEN |
EN 13108-1:2006 Miscele bituminose -Specifiche del materiale -Parte 1: Conglomerato bituminoso prodotto a caldo |
|
1.3.2007 |
1.3.2008 |
|
EN 13108-1:2006/AC:2008 |
|
1.1.2009 |
1.1.2009 |
CEN |
EN 13108-2:2006 Miscele bituminose -Specifiche del materiale -Parte 2: Conglomerato bituminoso per strati molto sottili |
|
1.3.2007 |
1.3.2008 |
|
EN 13108-2:2006/AC:2008 |
|
1.1.2009 |
1.1.2009 |
CEN |
EN 13108-3:2006 Miscele bituminose -Specifiche del materiale -Parte 3: Conglomerato con bitume molto tenero |
|
1.3.2007 |
1.3.2008 |
|
EN 13108-3:2006/AC:2008 |
|
1.1.2009 |
1.1.2009 |
CEN |
EN 13108-4:2006 Miscele bituminose -Specifiche del materiale -Parte 4: Conglomerato bituminoso chiodato |
|
1.3.2007 |
1.3.2008 |
|
EN 13108-4:2006/AC:2008 |
|
1.1.2009 |
1.1.2009 |
CEN |
EN 13108-5:2006 Miscele bituminose -Specifiche del materiale -Parte 5: Conglomerato bituminoso antisdrucciolo chiuso |
|
1.3.2007 |
1.3.2008 |
|
EN 13108-5:2006/AC:2008 |
|
1.1.2009 |
1.1.2009 |
CEN |
EN 13108-6:2006 Miscele bituminose -Specifiche del materiale -Parte 6: Asfalto colato |
|
1.3.2007 |
1.3.2008 |
|
EN 13108-6:2006/AC:2008 |
|
1.1.2009 |
1.1.2009 |
CEN |
EN 13108-7:2006 Miscele bituminose -Specifiche del materiale -Parte 7: Conglomerato bituminoso ad elevato tenore di vuoti |
|
1.3.2007 |
1.3.2008 |
|
EN 13108-7:2006/AC:2008 |
|
1.1.2009 |
1.1.2009 |
CEN |
EN 13139:2002 Aggregati per malta |
|
1.3.2003 |
1.6.2004 |
|
EN 13139:2002/AC:2004 |
|
1.1.2010 |
1.1.2010 |
CEN |
EN 13160-1:2003 Sistemi di rivelazione delle perdite -Principi generali |
|
1.3.2004 |
1.3.2005 |
CEN |
EN 13162:2012+A1:2015 Isolanti termici per edilizia -Prodotti di lana minerale (MW) ottenuti in fabbrica -Specificazione |
EN 13162:2012 |
10.7.2015 |
10.7.2016 |
CEN |
EN 13163:2012+A1:2015 Isolanti termici per edilizia -Prodotti di polistirene espanso (EPS) ottenuti in fabbrica -Specificazione |
EN 13163:2012 |
10.7.2015 |
10.7.2016 |
CEN |
EN 13164:2012+A1:2015 Isolanti termici per edilizia -Prodotti di polistirene espanso estruso (XPS) ottenuti in fabbrica -Specificazione |
EN 13164:2012 |
10.7.2015 |
10.7.2016 |
CEN |
EN 13165:2012+A2:2016 Isolanti termici per edilizia -Prodotti di poliuretano espanso rigido (PU) ottenuti in fabbrica -Specificazione |
EN 13165:2012+A1:2015 |
14.10.2016 |
14.10.2017 |
CEN |
EN 13166:2012+A2:2016 Isolanti termici per edilizia -Prodotti di resine fenoliche espanse (PF) ottenuti in fabbrica -Specificazione |
EN 13166:2012+A1:2015 |
14.10.2016 |
14.10.2017 |
CEN |
EN 13167:2012+A1:2015 Isolanti termici per edilizia -Prodotti di vetro cellulare (CG) ottenuti in fabbrica -Specificazione |
EN 13167:2012 |
10.7.2015 |
10.7.2016 |
CEN |
EN 13168:2012+A1:2015 Isolanti termici per edilizia -Prodotti di lana di legno (WW) ottenuti in fabbrica -Specificazione |
EN 13168:2012 |
10.7.2015 |
10.7.2016 |
CEN |
EN 13169:2012+A1:2015 Isolanti termici per edilizia -Pannelli di perlite espansa (EPB) ottenuti in fabbrica -Specificazione |
EN 13169:2012 |
10.7.2015 |
10.7.2016 |
CEN |
EN 13170:2012+A1:2015 Isolanti termici per edilizia -Prodotti di sughero espanso (ICB) ottenuti in fabbrica -Specificazione |
EN 13170:2012 |
10.7.2015 |
10.7.2016 |
CEN |
EN 13171:2012+A1:2015 Isolanti termici per edilizia -Prodotti di fibre di legno (WF) ottenuti in fabbrica -Specificazione |
EN 13171:2012 |
10.7.2015 |
10.7.2016 |
CEN |
EN 13224:2011 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo -Elementi nervati per solai |
EN 13224:2004+A1:2007 |
1.8.2012 |
1.8.2013 |
CEN |
EN 13225:2013 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo -Elementi strutturali lineari |
EN 13225:2004 |
8.8.2014 |
8.8.2015 |
CEN |
EN 13229:2001 Termocaminetti e caminetti aperti, a combustibile solido -Requisiti e metodi di prova |
|
1.7.2005 |
1.7.2007 |
|
EN 13229:2001/AC:2006 |
|
1.7.2007 |
1.7.2007 |
|
EN 13229:2001/A2:2004/AC:2007 |
|
1.1.2008 |
1.1.2008 |
|
EN 13229:2001/A2:2004 |
|
1.7.2005 |
1.7.2007 |
|
EN 13229:2001/A1:2003 |
|
1.6.2006 |
1.6.2007 |
CEN |
EN 13240:2001 Stufe a combustibile solido -Requisiti e metodi di prova |
|
1.7.2005 |
1.7.2007 |
|
EN 13240:2001/A2:2004 |
|
1.7.2005 |
1.7.2007 |
|
EN 13240:2001/AC:2006 |
|
1.1.2007 |
1.1.2007 |
|
EN 13240:2001/A2:2004/AC:2007 |
|
1.1.2008 |
1.1.2008 |
CEN |
EN 13241:2003+A2:2016 Porte e cancelli industriali, commerciali e da garage -Norma di prodotto, caratteristiche prestazionali |
EN 13241-1:2003+A1:2011 |
1.11.2016 |
1.11.2019 |
CEN |
EN 13242:2002+A1:2007 Aggregati per materiali non legati e legati con leganti idraulici per l'impiego in opere di ingegneria civile e nella costruzione di strade |
EN 13242:2002 |
1.1.2009 |
1.1.2010 |
CEN |
EN 13245-2:2008 Materie plastiche -Profilati di policloruro di vinile non plastificato (PVC-U) per applicazioni edilizie -Parte 2: Profilati di PVC-U e profilati di PVC-UE per le finiture di pareti e di soffitti per interni ed esterni |
|
1.7.2010 |
1.7.2012 |
|
EN 13245-2:2008/AC:2009 |
|
1.7.2010 |
1.7.2010 |
CEN |
EN 13249:2016 Geotessili e prodotti affini -Caratteristiche richieste per l'impiego nella costruzione di strade e di altre aree soggette a traffico (escluse ferrovie e l'inclusione in conglomerati bituminosi) |
EN 13249:2000+A1:2005 |
10.3.2017 |
10.3.2018 |
CEN |
EN 13250:2016 Geotessili e prodotti affini -Caratteristiche richieste per l'impiego nella costruzione di ferrovie |
EN 13250:2000+A1:2005 |
10.3.2017 |
10.3.2018 |
CEN |
EN 13251:2016 Geotessili e prodotti affini -Caratteristiche richieste per l'impiego nelle costruzioni di terra, nelle fondazioni e nelle strutture di sostegno |
EN 13251:2000+A1:2005 |
10.3.2017 |
10.3.2018 |
CEN |
EN 13252:2016 Geotessili e prodotti affini -Caratteristiche richieste per l'impiego nei sistemi drenanti |
EN 13252:2000+A1:2005 |
10.3.2017 |
10.3.2018 |
CEN |
EN 13253:2016 Geotessili e prodotti affini -Caratteristiche richieste per l'impiego nelle opere di controllo dell'erosione (protezione delle coste, rivestimenti di sponda) |
EN 13253:2000+A1:2005 |
10.3.2017 |
10.3.2018 |
CEN |
EN 13254:2016 Geotessili e prodotti affini -Caratteristiche richieste per l'impiego nella costruzione di bacini e dighe |
EN 13254:2000+A1:2005+AC:2003 |
10.3.2017 |
10.3.2018 |
CEN |
EN 13255:2016 Geotessili e prodotti affini -Caratteristiche richieste per l'impiego nella costruzione di canali |
EN 13255:2000+A1:2005 |
10.3.2017 |
10.3.2018 |
CEN |
EN 13256:2016 Geotessili e prodotti affini -Caratteristiche richieste per l'impiego nella costruzione di gallerie e di strutture in sotterraneo |
EN 13256:2000+A1:2005 |
10.3.2017 |
10.3.2018 |
CEN |
EN 13257:2016 Geotessili e prodotti affini -Caratteristiche richieste per l'impiego in discariche per rifiuti solidi |
EN 13257:2000+A1:2005 |
10.3.2017 |
10.3.2018 |
CEN |
EN 13263-1:2005+A1:2009 Fumi di silice per calcestruzzo -Parte 1: Definizioni, requisiti e criteri di conformità |
EN 13263-1:2005 |
1.1.2010 |
1.1.2011 |
CEN |
EN 13265:2016 Geotessili e prodotti affini -Caratteristiche richieste per l'impiego nei progetti di contenimento di rifiuti liquidi |
EN 13265:2000+A1:2005 |
10.3.2017 |
10.3.2018 |
CEN |
EN 13279-1:2008 Leganti e intonaci a base di gesso -Parte 1: Definizioni e requisiti |
EN 13279-1:2005 |
1.10.2009 |
1.10.2010 |
CEN |
EN 13282-1:2013 Leganti idraulici per impieghi stradali -Parte 1: Leganti idraulici per impieghi stradali a indurimento rapido -Composizione, specificazioni e criteri di conformità |
|
1.11.2013 |
1.11.2014 |
CEN |
EN 13310:2003 Lavelli da cucina -Requisiti funzionali e metodi di prova |
|
1.2.2004 |
1.2.2006 |
CEN |
EN 13341:2005+A1:2011 Serbatoi statici di materiale termoplastico per immagazzinaggio fuori terra di oli combustibili domestici, cherosene e gasolio -Serbatoi di polietilene fabbricati per soffiaggio (blow moulded) e per stampaggio rotazionale e serbatoi fabbricati per stampaggio rotazionale di poliammide 6 polimerizzata anionicamente -Requisiti e metodi di prova |
EN 13341:2005 |
1.10.2011 |
1.10.2011 |
CEN |
EN 13361:2004 Geosintetici con funzione barriera -Caratteristiche richieste per l'impiego nella costruzione di bacini e dighe |
|
1.9.2005 |
1.9.2006 |
|
EN 13361:2004/A1:2006 |
|
1.6.2007 |
1.6.2008 |
CEN |
EN 13362:2005 Geosintetici con funzione barriera -Caratteristiche richieste per l'impiego nella costruzione di canali |
|
1.2.2006 |
1.2.2007 |
CEN |
EN 13383-1:2002 Aggregati per opere di protezione (armourstone) -Specifiche |
|
1.3.2003 |
1.6.2004 |
|
EN 13383-1:2002/AC:2004 |
|
1.1.2010 |
1.1.2010 |
Il livello di soglia per la massa volumica di cui al punto 5.2 della norma EN 13383-1: 2002 è escluso dal campo di applicazione del riferimento. (Decisione (UE) 2016/1610 della Commissione) |
||||
CEN |
EN 13407:2006 Urinatoi a parete -Requisiti di funzionamento e metodi di prova |
|
1.1.2008 |
1.1.2009 |
CEN |
EN 13450:2002 Aggregati per massicciate per ferrovie |
|
1.10.2003 |
1.6.2004 |
|
EN 13450:2002/AC:2004 |
|
1.1.2007 |
1.1.2007 |
CEN |
EN 13454-1:2004 Leganti, leganti compositi e miscele realizzate in fabbrica per massetti a base di solfato di calcio -Parte 1: Definizioni e requisiti |
|
1.7.2005 |
1.7.2006 |
CEN |
EN 13479:2017 Materiali d'apporto per la saldatura -Norma generale di prodotto per i metalli d'apporto e per i flussi utilizzati nella saldatura per fusione dei materiali metallici |
EN 13479:2004 |
9.3.2018 |
9.3.2019 |
CEN |
EN 13491:2004 Geosintetici con funzione barriera -Caratteristiche richieste per l'impiego come barriere ai fluidi nella costruzione di gallerie e strutture in sotterraneo |
|
1.9.2005 |
1.9.2006 |
|
EN 13491:2004/A1:2006 |
|
1.6.2007 |
1.6.2008 |
CEN |
EN 13492:2004 Geosintetici con funzione barriera -Caratteristiche richieste per l'impiego nella costruzione di discariche per smaltimento, di opere di trasferimento o di contenimento secondario di rifiuti liquidi |
|
1.9.2005 |
1.9.2006 |
|
EN 13492:2004/A1:2006 |
|
1.6.2007 |
1.6.2008 |
CEN |
EN 13493:2005 Geosintetici con funzione barriera -Caratteristiche richieste per l’impiego nella costruzione di discariche per accumulo e smaltimento di rifiuti solidi |
|
1.3.2006 |
1.3.2007 |
CEN |
EN 13502:2002 Camini -Requisiti e metodi di prova per terminali di terracotta/ceramica |
|
1.8.2003 |
1.8.2004 |
CEN |
EN 13561:2004+A1:2008 Tende esterne -Requisiti prestazionali compresa la sicurezza |
EN 13561:2004 |
1.8.2009 |
1.8.2010 |
CEN |
EN 13564-1:2002 Dispositivi anti-allagamento per edifici -Requisiti |
|
1.5.2003 |
1.5.2004 |
CEN |
EN 13616:2004 Dispositivi di troppopieno per serbatoi statici per combustibili liquidi derivati dal petrolio |
|
1.5.2005 |
1.5.2006 |
|
EN 13616:2004/AC:2006 |
|
1.6.2006 |
1.6.2006 |
CEN |
EN 13658-1:2005 Profili e bordi di metallo -Definizioni, requisiti e metodi di prova -Parte 1: Intonaco per interno |
|
1.3.2006 |
1.3.2007 |
CEN |
EN 13658-2:2005 Profili e bordi di metallo -Definizioni, requisiti e metodi di prova -Parte 2: Intonaco per esterno |
|
1.3.2006 |
1.3.2007 |
CEN |
EN 13659:2004+A1:2008 Chiusure oscuranti -Requisiti prestazionali compresa la sicurezza |
EN 13659:2004 |
1.8.2009 |
1.8.2010 |
CEN |
EN 13693:2004+A1:2009 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo -Elementi speciali per coperture |
EN 13693:2004 |
1.5.2010 |
1.5.2011 |
CEN |
EN 13707:2004+A2:2009 Membrane flessibili per impermeabilizzazione -Membrane bituminose armate per l'impermeabilizzazione di coperture -Definizioni e caratteristiche |
|
1.4.2010 |
1.10.2010 |
CEN |
EN 13747:2005+A2:2010 Prodotti prefabbricati di clacestruzzo -Lastre per solai |
EN 13747:2005+A1:2008 |
1.1.2011 |
1.1.2011 |
CEN |
EN 13748-1:2004 Piastrelle di graniglia -Parte 1: Piastrelle di graniglia per uso interno |
|
1.6.2005 |
1.10.2006 |
|
EN 13748-1:2004/A1:2005 |
|
1.4.2006 |
1.10.2006 |
|
EN 13748-1:2004/AC:2005 |
|
1.6.2005 |
1.6.2005 |
CEN |
EN 13748-2:2004 Piastrelle di graniglia -Parte 2: Piastrelle di graniglia per uso esterno |
|
1.4.2005 |
1.4.2006 |
CEN |
EN 13808:2013 Bitumi e leganti bituminosi -Quadro di riferimento delle specifiche per le emulsioni cationiche bituminose |
EN 13808:2005 |
8.8.2014 |
8.8.2015 |
CEN |
EN 13813:2002 Massetti e materiali per massetti -Materiali per massetti -Proprietà e requisiti |
|
1.8.2003 |
1.8.2004 |
CEN |
EN 13815:2006 Intonaco a base di gesso rinforzato con fibre -Definizioni, requisiti e metodi di prova |
|
1.6.2007 |
1.6.2008 |
CEN |
EN 13830:2003 Facciate continue -Norma di prodotto |
|
1.12.2004 |
1.12.2005 |
CEN |
EN 13859-1:2010 Membrane flessibili per impermeabilizzazione -Definizioni e caratteristiche dei sottostrati -Parte 1: Sottostrati per coperture discontinue |
|
1.4.2011 |
1.4.2012 |
CEN |
EN 13859-2:2010 Membrane flessibili per impermeabilizzazione -Definizioni e caratteristiche dei sottostrati -Parte 2: Sottostrati murari |
|
1.4.2011 |
1.4.2012 |
CEN |
EN 13877-3:2004 Pavimentazioni a base di calcestruzzo -Parte 3: Specifiche per elementi di collegamento da utilizzare nelle pavimentazioni a base di calcestruzzo |
|
1.9.2005 |
1.9.2006 |
CEN |
EN 13915:2007 Pannelli prefabbricati di lastre di cartongesso con nido d'ape di cartone -Definizioni, requisiti e metodi di prova |
|
1.6.2008 |
1.6.2009 |
CEN |
EN 13924:2006 Bitumi e leganti bituminosi -Specifiche per bitumi di grado duro per pavimentazioni |
|
1.1.2010 |
1.1.2011 |
|
EN 13924:2006/AC:2006 |
|
1.1.2010 |
1.1.2010 |
CEN |
EN 13950:2014 Pannelli isolanti termo/acustici accoppiati con lastre di gesso rivestito (cartongesso) -Definizioni, requisiti e metodi di prova |
EN 13950:2005 |
13.2.2015 |
13.2.2016 |
CEN |
EN 13956:2012 Membrane flessibili per impermeabilizzazione -Membrane di materiale plastico e di gomma per l'impermeabilizzazione delle coperture -Definizioni e caratteristiche |
EN 13956:2005 |
1.10.2013 |
1.10.2013 |
CEN |
EN 13963:2005 Materiali di giunzione per lastre di gesso -Definizioni, requisiti e metodi di prova |
|
1.3.2006 |
1.3.2007 |
|
EN 13963:2005/AC:2006 |
|
1.1.2007 |
1.1.2007 |
CEN |
EN 13964:2014 Controsoffitti -Requisiti e metodi di prova |
EN 13964:2004 |
8.4.2016 |
8.4.2017 |
CEN |
EN 13967:2012 Membrane flessibili per impermeabilizzazione -Membrane di materiale plastico e di gomma impermeabili all'umidità incluse membrane di materiale plastico e di gomma destinate ad impedire la risalita di umidità dal suolo -Definizioni e caratteristiche |
EN 13967:2004 |
1.3.2013 |
1.7.2013 |
CEN |
EN 13969:2004 Membrane flessibili per impermeabilizzazione -Membrane bituminose destinate ad impedire la risalita di umidità dal suolo -Definizioni e caratteristiche |
|
1.9.2005 |
1.9.2006 |
|
EN 13969:2004/A1:2006 |
|
1.1.2008 |
1.1.2009 |
CEN |
EN 13970:2004 Membrane flessibili per impermeabilizzazione -Strati bituminosi per il controllo del vapore -Definizioni e caratteristiche |
|
1.9.2005 |
1.9.2006 |
|
EN 13970:2004/A1:2006 |
|
1.1.2008 |
1.1.2009 |
CEN |
EN 13978-1:2005 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo -Garage prefabbricati di calcestruzzo -Parte 1: Requisiti per garage di calcestruzzo armato realizzati con elementi monolitici o composti da sezioni individuali con dimensioni di un modulo |
|
1.3.2006 |
1.3.2008 |
CEN |
EN 13984:2013 Membrane flessibili per impermeabilizzazione -Strati di plastica e di gomma per il controllo del vapore -Definizioni e caratteristiche |
EN 13984:2004 |
1.11.2013 |
1.11.2013 |
CEN |
EN 13986:2004+A1:2015 Pannelli a base di legno per l'utilizzo nelle costruzioni -Caratteristiche, valutazione di conformità e marcatura |
EN 13986:2004 |
13.11.2015 |
13.11.2016 |
CEN |
EN 14016-1:2004 Leganti per massetti a base di magnesite -Magnesia caustica e cloruro di magnesio -Definizioni, requisiti |
|
1.12.2004 |
1.12.2005 |
CEN |
EN 14023:2010 Bitumi e leganti bituminosi -Quadro delle specifiche riguardanti i bitumi modificati da polimeri |
|
1.1.2011 |
1.1.2012 |
CEN |
EN 14037-1:2016 Pannelli radianti sospesi per riscaldamento e raffrescamento alimentati con acqua a temperatura minore di 120 oC -Parte 1: Pannelli radianti prefabbricati a soffitto per riscaldamento -Specifiche tecniche e requisiti |
EN 14037-1:2003 |
10.3.2017 |
10.3.2018 |
CEN |
EN 14041:2004 Rivestimenti resilienti, tessili e laminati per pavimentazioni -Caratteristiche essenziali |
|
1.1.2006 |
1.1.2007 |
|
EN 14041:2004/AC:2006 |
|
1.1.2007 |
1.1.2007 |
CEN |
EN 14055:2010 Cassette di scarico per vasi e orinatoi |
|
1.9.2011 |
1.9.2012 |
CEN |
EN 14063-1:2004 Isolanti termici per edilizia -Prodotti di aggregati leggeri di argilla espansa realizzati in situ -Parte 1: Specifiche per i prodotti sfusi prima della messa in opera |
|
1.6.2005 |
1.6.2006 |
|
EN 14063-1:2004/AC:2006 |
|
1.1.2008 |
1.1.2008 |
CEN |
EN 14064-1:2010 Isolanti termici per l'edilizia -Prodotti sfusi di lana minerale (MW) realizzati in sito -Parte 1: Specifiche per i prodotti sfusi prima dell'installazione |
|
1.12.2010 |
1.12.2011 |
CEN |
EN 14080:2013 Strutture di legno -Legno lamellare incollato e legno massiccio incollato -Requisiti |
EN 14080:2005 |
8.8.2014 |
8.8.2015 |
CEN |
EN 14081-1:2005+A1:2011 Strutture di legno -Legno strutturale con sezione rettangolare classificato secondo la resistenza -Parte 1: Requisiti generali |
EN 14081-1:2005 |
1.10.2011 |
31.12.2011 |
CEN |
EN 14178-2:2004 Vetro per edilizia -Prodotti di base di vetro a matrice alcalina -Parte 2: Valutazione della conformità/Norma di prodotto |
|
1.9.2005 |
1.9.2006 |
CEN |
EN 14179-2:2005 Vetro per edilizia -Vetro di sicurezza di silicato sodo-calcico temprato termicamente e sottoposto ad heat soak test -Parte 2: Valutazione della conformità/norma di prodotto |
|
1.3.2006 |
1.3.2007 |
CEN |
EN 14188-1:2004 Filler e materiali per la sigillatura dei giunti -Parte 1: Specifiche per materiali per la sigillatura applicati a caldo |
|
1.7.2005 |
1.1.2007 |
CEN |
EN 14188-2:2004 Filler e materiali per la sigillatura dei giunti -Parte 2: Specifiche per materiali per la sigillatura applicati a freddo |
|
1.10.2005 |
1.1.2007 |
CEN |
EN 14188-3:2006 Filler e materiali per la sigillatura dei giunti -Parte 3: Specifiche per materiali per la sigillatura di giunti preformati |
|
1.11.2006 |
1.11.2007 |
CEN |
EN 14190:2014 Prodotti di trasformazione secondaria di lastre di gesso -Definizioni, requisiti e metodi di prova |
EN 14190:2005 |
13.2.2015 |
13.2.2016 |
CEN |
EN 14195:2005 Componenti di intelaiature metalliche per sistemi a pannelli di gesso -Definizioni, requisiti e metodi di prova |
|
1.1.2006 |
1.1.2007 |
|
EN 14195:2005/AC:2006 |
|
1.1.2007 |
1.1.2007 |
CEN |
EN 14209:2017 Cornici di gesso sagomate -Definizioni, requisiti e metodi di prova |
EN 14209:2005 |
9.3.2018 |
9.3.2019 |
CEN |
EN 14216:2015 Cemento -Composizione, specificazioni e criteri di conformità per cementi speciali a calore di idratazione molto basso |
EN 14216:2004 |
8.4.2016 |
8.4.2017 |
CEN |
EN 14229:2010 Legno strutturale -Pali di legno per linee aeree |
|
1.9.2011 |
1.9.2012 |
CEN |
EN 14246:2006 Elementi di gesso per controsoffitti -Definizioni, requisiti e metodi di prova |
|
1.4.2007 |
1.4.2008 |
|
EN 14246:2006/AC:2007 |
|
1.1.2008 |
1.1.2008 |
CEN |
EN 14250:2010 Strutture di legno -Requisiti di prodotto per elementi strutturali prefabbricati assemblati con elementi di collegamento di lamiera metallica punzonata |
EN 14250:2004 |
1.11.2010 |
1.11.2010 |
CEN |
EN 14296:2005 Apparecchi sanitari -Lavabi a canale |
|
1.3.2006 |
1.3.2008 |
CEN |
EN 14303:2009+A1:2013 Isolanti termici per gli impianti degli edifici e per le installazioni industriali -Prodotti di lana minerale (MW) ottenuti in fabbrica -Specificazione |
EN 14303:2009 |
1.11.2013 |
1.11.2013 |
CEN |
EN 14304:2009+A1:2013 Isolanti termici per gli impianti degli edifici e per le installazioni industriali -Prodotti di espanso elastomerico flessibile (FEF) ottenuti in fabbrica -Specificazione |
EN 14304:2009 |
1.11.2013 |
1.11.2013 |
CEN |
EN 14305:2009+A1:2013 Isolanti termici per gli impianti degli edifici e per le installazioni industriali -Prodotti di vetro cellulare (CG) ottenuti in fabbrica -Specificazione |
EN 14305:2009 |
1.11.2013 |
1.11.2013 |
CEN |
EN 14306:2009+A1:2013 Isolanti termici per gli impianti degli edifici e per le installazioni industriali -Prodotti di silicato di calcio (CS) ottenuti in fabbrica -Specificazione |
EN 14306:2009 |
1.11.2013 |
1.11.2013 |
CEN |
EN 14307:2009+A1:2013 Isolanti termici per gli impianti degli edifici e per le installazioni industriali -Prodotti di polistirene espanso estruso (XPS) ottenuti in fabbrica -Specificazione |
EN 14307:2009 |
1.11.2013 |
1.11.2013 |
CEN |
EN 14308:2009+A1:2013 Isolanti termici per gli impianti degli edifici e per le installazioni industriali -Prodotti di poliuretano espanso rigido (PUR) e di poliisocianurato espanso (PIR) ottenuti in fabbrica -Specificazione |
EN 14308:2009 |
1.11.2013 |
1.11.2013 |
CEN |
EN 14309:2009+A1:2013 Isolanti termici per gli impianti degli edifici e per le installazioni industriali -Prodotti di polistirene espanso (EPS) ottenuti in fabbrica -Specificazione |
EN 14309:2009 |
1.11.2013 |
1.11.2013 |
CEN |
EN 14313:2009+A1:2013 Isolanti termici per gli impianti degli edifici e per le installazioni industriali -Prodotti di polietilene espanso (PEF) ottenuti in fabbrica -Specificazione |
EN 14313:2009 |
1.11.2013 |
1.11.2013 |
CEN |
EN 14314:2009+A1:2013 Isolanti termici per gli impianti degli edifici e per le installazioni industriali -Prodotti di resine fenoliche espanse (PF) ottenuti in fabbrica -Specificazione |
EN 14314:2009 |
1.11.2013 |
1.11.2013 |
CEN |
EN 14315-1:2013 Isolanti termici per edilizia -Prodotti di poliuretano espanso rigido (PUR) e di poliisocianurato espanso rigido (PIR) spruzzati e formati in sito -Parte 1: Specifiche per il sistema espanso rigido a spruzzo prima dell'installazione |
|
1.11.2013 |
1.11.2014 |
CEN |
EN 14316-1:2004 Isolanti termici per edilizia -Isolamento termico realizzato in sito con prodotti di perlite espansa (EP) -Parte 1: Specifiche per i prodotti legati e sfusi prima della messa in opera |
|
1.6.2005 |
1.6.2006 |
CEN |
EN 14317-1:2004 Isolanti termici per edilizia -Isolamento termico realizzato in sito con prodotti di vermiculite espansa (EV) -Parte 1: Specifiche per i prodotti legati e sfusi prima della messa in opera |
|
1.6.2005 |
1.6.2006 |
CEN |
EN 14318-1:2013 Isolanti termici per edilizia -Prodotti di poliuretano espanso rigido (PUR) e di poliisocianurato espanso rigido (PIR) formati in sito per iniezione -Parte 1: Specifiche per il sistema espanso rigido per iniezione prima dell’installazione |
|
1.11.2013 |
1.11.2014 |
CEN |
EN 14319-1:2013 Isolanti termici per gli impianti degli edifici e per le installazioni industriali -Prodotti di poliuretano espanso rigido (PUR) e di poliisocianurato espanso rigido (PIR) formati in sito per iniezione -Parte 1: Specifiche per il sistema espanso rigido per iniezione prima dell’installazione |
|
1.11.2013 |
1.11.2014 |
CEN |
EN 14320-1:2013 Isolanti termici per gli impianti degli edifici e per le installazioni industriali -Prodotti di poliuretano espanso rigido (PUR) e di poliisocianurato espanso rigido (PIR) spruzzati e formati in sito -Parte 1: Specifiche per il sistema espanso rigido a spruzzo prima dell’installazione |
|
1.11.2013 |
1.11.2014 |
CEN |
EN 14321-2:2005 Vetro per edilizia -Vetro di silicato alcalino di sicurezza temprato termicamente -Parte 2: Valutazione di conformità/Norma di prodotto |
|
1.6.2006 |
1.6.2007 |
CEN |
EN 14339:2005 Idranti interrati, cassette e coperchi di superficie |
|
1.5.2006 |
1.5.2007 |
CEN |
EN 14342:2013 Pavimentazioni di legno -Caratteristiche, valutazione di conformità e marcatura |
EN 14342:2005+A1:2008 |
8.8.2014 |
8.8.2015 |
La clausola 4.4 della norma armonizzata EN 14342:2013 è esclusa dall'ambito di applicazione del riferimento pubblicato. |
||||
CEN |
EN 14351-1:2006+A2:2016 Finestre e porte -Norma di prodotto, caratteristiche prestazionali -Parte 1: Finestre e porte esterne pedonali |
EN 14351-1:2006+A1:2010 |
1.11.2016 |
1.11.2019 |
La frase relativa alla «capacità di sblocco» di cui alla clausola 1, Scopo e campo di applicazione (della norma EN 14351-1: 2006 + A2:2016) è esclusa dal campo di applicazione del riferimento. |
||||
CEN |
EN 14353:2007+A1:2010 Profili metallici per impiego con lastre di gesso -Definizioni, requisiti e metodi di prova |
EN 14353:2007 |
1.11.2010 |
1.11.2010 |
CEN |
EN 14374:2004 Strutture di legno -LVL -Requisiti |
|
1.9.2005 |
1.9.2006 |
CEN |
EN 14384:2005 Idrante a pilastro |
|
1.5.2006 |
1.5.2007 |
CEN |
EN 14388:2005 Dispositivi per la riduzione del rumore da traffico stradale -Specifiche |
|
1.5.2006 |
1.5.2007 |
|
EN 14388:2005/AC:2008 |
|
1.1.2009 |
1.1.2009 |
CEN |
EN 14396:2004 Gradini fissi per pozzetti di ispezione |
|
1.12.2004 |
1.12.2005 |
CEN |
EN 14399-1:2015 Assiemi di bulloneria strutturale ad alta resistenza da precarico -Parte 1: Requisiti generali |
EN 14399-1:2005 |
8.4.2016 |
8.4.2017 |
CEN |
EN 14411:2012 Piastrelle di ceramica -Definizioni, classificazione, caratteristiche, valutazione di conformità e marcatura |
EN 14411:2006 |
1.7.2013 |
1.7.2014 |
CEN |
EN 14428:2004+A1:2008 Pareti doccia -Requisiti funzionali e metodi di prova |
EN 14428:2004 |
1.1.2009 |
1.1.2010 |
CEN |
EN 14449:2005 Vetro per edilizia -Vetro stratificato e vetro stratificato di sicurezza -Valutazione della conformità/norma di prodotto |
|
1.3.2006 |
1.3.2007 |
|
EN 14449:2005/AC:2005 |
|
1.6.2006 |
1.6.2006 |
CEN |
EN 14471:2013+A1:2015 Camini -Sistemi di camini con condotti interni di plastica -Requisiti e metodi di prova |
EN 14471:2005 |
10.7.2015 |
10.7.2016 |
CEN |
EN 14496:2005 Adesivi a base di gesso per pannelli accoppiati termo/acustici e lastre di gesso rivestito -Definizioni, requisiti e metodi di prova |
|
1.9.2006 |
1.9.2007 |
CEN |
EN 14509:2013 Pannelli isolanti autoportanti a doppio rivestimento con paramenti metallici -Prodotti industriali -Specifiche |
EN 14509:2006 |
8.8.2014 |
8.8.2015 |
CEN |
EN 14516:2006+A1:2010 Vasche da bagno per impieghi domestici |
|
1.5.2011 |
1.5.2012 |
CEN |
EN 14527:2006+A1:2010 Piatti doccia per usi domestici |
|
1.5.2011 |
1.5.2012 |
CEN |
EN 14528:2007 Bidè -Requisiti funzionali e metodi di prova |
EN 14528:2005 |
1.1.2008 |
1.1.2009 |
CEN |
EN 14545:2008 Strutture di legno -Connettori -Requisiti |
|
1.8.2009 |
1.8.2010 |
CEN |
EN 14566:2008+A1:2009 Elementi di collegamento meccanici per sistemi a pannelli di gesso -Definizioni, requisiti e metodi di prova |
EN 14566:2008 |
1.5.2010 |
1.11.2010 |
CEN |
EN 14592:2008+A1:2012 Strutture di legno -Elementi di collegamento di forma cilindrica -Requisiti |
EN 14592:2008 |
1.3.2013 |
1.7.2013 |
CEN |
EN 14604:2005 Rivelatori di fumo autonomi |
|
1.5.2006 |
1.8.2008 |
|
EN 14604:2005/AC:2008 |
|
1.8.2009 |
1.8.2009 |
CEN |
EN 14647:2005 Cementi alluminosi -Composizione, specificazioni e criteri di conformità |
|
1.8.2006 |
1.8.2007 |
|
EN 14647:2005/AC:2006 |
|
1.1.2008 |
1.1.2008 |
CEN |
EN 14680:2006 Adesivi per sistemi di tubazioni non sotto pressione di materiale termoplastico -Specifiche |
|
1.1.2008 |
1.1.2009 |
CEN |
EN 14688:2006 Apparecchi sanitari -Lavabi -Requisiti funzionali e metodi di prova |
|
1.1.2008 |
1.1.2009 |
CEN |
EN 14695:2010 Membrane flessibili per impermeabilizzazione -Membrane bituminose armate per l'impermeabilizzazione di impalcati di ponte di calcestruzzo e altre superfici di calcestruzzo soggette a traffico -Definizioni e caratteristiche |
|
1.10.2010 |
1.10.2011 |
CEN |
EN 14716:2004 Plafoni in tensione -Requisiti e metodi di prova |
|
1.10.2005 |
1.10.2006 |
CEN |
EN 14782:2006 Lastre metalliche autoportanti per coperture e per rivestimenti murari esterni e interni -Specifica di prodotto e requisiti |
|
1.11.2006 |
1.11.2007 |
CEN |
EN 14783:2013 Lastre e nastri metallici totalmente supportati per coperture, rivestimenti esterni e interni -Specifica di prodotto e requisiti |
EN 14783:2006 |
8.8.2014 |
8.8.2015 |
CEN |
EN 14785:2006 Apparecchi per il riscaldamento domestico alimentati con pellet di legno -Requisiti e metodi di prova |
|
1.1.2010 |
1.1.2011 |
CEN |
EN 14800:2007 Assemblaggi di tubi metallici corrugati di sicurezza per il collegamento di apparecchi domestici che utilizzano combustibili gassosi |
|
1.1.2008 |
1.1.2009 |
CEN |
EN 14814:2007 Adesivi per sistemi di tubazioni di materiale termoplastico per fluidi sotto pressione -Specifiche |
|
1.1.2008 |
1.1.2009 |
CEN |
EN 14843:2007 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo -Scale |
|
1.1.2008 |
1.1.2009 |
CEN |
EN 14844:2006+A2:2011 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo -Elementi scatolari |
EN 14844:2006+A1:2008 |
1.9.2012 |
1.9.2013 |
CEN |
EN 14846:2008 Accessori per serramenti -Serrature e chiavistelli -Serrature azionate elettromeccanicamente -Requisiti e metodi di prova |
|
1.9.2011 |
1.9.2012 |
CEN |
EN 14889-1:2006 Fibre per calcestruzzo -Parte 1: Fibre di acciaio -Definizioni, specificazioni e conformità |
|
1.6.2007 |
1.6.2008 |
CEN |
EN 14889-2:2006 Fibre per calcestruzzo -Parte 2: Fibre polimeriche -Definizioni, specificazioni e conformità |
|
1.6.2007 |
1.6.2008 |
CEN |
EN 14891:2012 Prodotti impermeabilizzanti applicati liquidi da utilizzare sotto a piastrellature di ceramica incollate con adesivi -Requisiti, metodi di prova, valutazione della conformità, classificazione e designazione |
|
1.3.2013 |
1.3.2014 |
|
EN 14891:2012/AC:2012 |
|
1.3.2013 |
1.3.2013 |
CEN |
EN 14904:2006 Superfici per aree sportive -Specifiche per superfici per interni per uso multi-sport |
|
1.2.2007 |
1.2.2008 |
La nota 1 dell'allegato ZA.1 della norma armonizzata EN 14904:2006 è esclusa dall'ambito di applicazione del riferimento pubblicato. |
||||
CEN |
EN 14909:2012 Membrane flessibili per impermeabilizzazione -Membrane di materiale plastico e di gomma destinate ad impedire la risalita di umidità -Definizioni e caratteristiche |
EN 14909:2006 |
1.3.2013 |
1.7.2013 |
CEN |
EN 14915:2013 Rivestimenti interni ed esterni di pareti con elementi di legno massiccio -Caratteristiche, valutazione di conformità e marcatura |
EN 14915:2006 |
8.8.2014 |
8.8.2015 |
CEN |
EN 14933:2007 Isolamento termico e prodotti leggeri di riempimento per applicazioni di ingegneria civile -Prodotti di polistirene espanso (EPS) ottenuti in fabbrica -Specificazione |
|
1.7.2008 |
1.7.2009 |
CEN |
EN 14934:2007 Isolamento termico e prodotti leggeri di riempimento per applicazioni di ingegneria civile -Prodotti di polistirene estruso (XPS) ottenuti in fabbrica -Specificazione |
|
1.7.2008 |
1.7.2009 |
CEN |
EN 14963:2006 Coperture -Lucernari continui di materiale plastico con o senza basamenti -Classificazione, requisiti e metodi di prova |
|
1.8.2009 |
1.8.2012 |
CEN |
EN 14964:2006 Sottostrati rigidi per coperture discontinue -Definizioni e caratteristiche |
|
1.1.2008 |
1.1.2009 |
CEN |
EN 14967:2006 Membrane flessibili per impermeabilizzazione -Membrane bituminose per muratura destinate ad impedire la risalita di umidità -Definizioni e caratteristiche |
|
1.3.2007 |
1.3.2008 |
CEN |
EN 14989-1:2007 Camini -Requisiti e metodi di prova per camini metallici e condotti di adduzione aria di qualsiasi materiale apparecchi di riscaldamento a tenuta stagna -Parte 1: Terminali verticali aria/fumi per apparecchi di tipo C6 |
|
1.1.2008 |
1.1.2009 |
CEN |
EN 14989-2:2007 Camini -Requisiti e metodi di prova per camini metallici e condotti di adduzione aria di qualsiasi materiale per apparecchi di riscaldamento a tenuta stagna -Parte 2: Condotti per fumi e aria comburente per apparecchi a tenuta stagna |
|
1.1.2009 |
1.1.2010 |
CEN |
EN 14991:2007 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo -Elementi di fondazione |
|
1.1.2008 |
1.1.2009 |
CEN |
EN 14992:2007+A1:2012 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo -Elementi da parete |
EN 14992:2007 |
1.4.2013 |
1.7.2013 |
CEN |
EN 15037-1:2008 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo -Solai a travetti e blocchi -Parte 1: Travetti |
|
1.1.2010 |
1.1.2011 |
CEN |
EN 15037-2:2009+A1:2011 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo -Solai a travetti e blocchi -Parte 2: Blocchi di calcestruzzo |
|
1.12.2011 |
1.12.2012 |
CEN |
EN 15037-3:2009+A1:2011 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo -Solai a travetti e blocchi -Parte 3: Blocchi di laterizio |
|
1.12.2011 |
1.12.2012 |
CEN |
EN 15037-4:2010+A1:2013 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo -Solai a travetti e blocchi -Parte 4: Blocchi di polistirene espanso |
EN 15037-4:2010 |
8.8.2014 |
8.8.2015 |
CEN |
EN 15037-5:2013 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo -Solai a travetti e blocchi -Parte 5: Blocchi leggeri per casseforma semplice |
|
8.8.2014 |
8.8.2015 |
CEN |
EN 15048-1:2007 Bulloneria strutturale non a serraggio controllato -Parte 1: Requisiti generali |
|
1.1.2008 |
1.10.2009 |
CEN |
EN 15050:2007+A1:2012 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo -Elementi da ponte |
EN 15050:2007 |
1.12.2012 |
1.12.2012 |
CEN |
EN 15069:2008 Assemblaggi di valvole di sicurezza gas per tubi metallici utilizzati per il collegamento di apparecchi domestici che utilizzano combustibili gassosi |
|
1.1.2009 |
1.1.2010 |
CEN |
EN 15088:2005 Alluminio e leghe di alluminio -Prodotti strutturali per impieghi nelle costruzioni -Condizioni tecniche di controllo e fornitura |
|
1.10.2006 |
1.10.2007 |
CEN |
EN 15102:2007+A1:2011 Rivestimenti murali decorativi -Prodotti in rotoli e pannelli |
EN 15102:2007 |
1.7.2012 |
1.7.2012 |
CEN |
EN 15129:2009 Dispositivi antisismici |
|
1.8.2010 |
1.8.2011 |
CEN |
EN 15167-1:2006 Loppa granulata d'altoforno macinata per calcesruzzo, malta e malta per iniezione -Parte 1: Definizioni, specifiche e criteri di confromità |
|
1.1.2008 |
1.1.2009 |
CEN |
EN 15250:2007 Apparecchi domestici a lento rilascio di calore alimentati a combustibili solidi -Requisiti e metodi di prova |
|
1.1.2008 |
1.1.2010 |
CEN |
EN 15258:2008 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo -Elementi per muri di sostegno |
|
1.1.2010 |
1.1.2011 |
CEN |
EN 15274:2015 Adesivi per impieghi generali negli assemblaggi strutturali -Requisiti e metodi di prova |
EN 15274:2007 |
13.11.2015 |
13.11.2016 |
CEN |
EN 15275:2015 Adesivi strutturali -Caratterizzazione di adesivi anaerobici per l'assemblaggio metallico coassiale in edifici e in strutture di ingegneria civile |
EN 15275:2007 |
13.11.2015 |
13.11.2016 |
CEN |
EN 15283-1:2008+A1:2009 Lastre di gesso rinforzate con fibre -Definizioni, requisiti e metodi di prova -Parte 1: Lastre di gesso rinforzate con rete |
EN 15283-1:2008 |
1.6.2010 |
1.6.2011 |
CEN |
EN 15283-2:2008+A1:2009 Lastre di gesso rinforzate con fibre -Definizioni, requisiti e metodi di prova -Parte 2: Lastre di gesso con fibre |
EN 15283-2:2008 |
1.6.2010 |
1.6.2011 |
CEN |
EN 15285:2008 Lapidei agglomerati -Marmette modulari per pavimentazioni (interne ed esterne) |
|
1.1.2009 |
1.1.2010 |
|
EN 15285:2008/AC:2008 |
|
1.1.2009 |
1.1.2009 |
CEN |
EN 15286:2013 Lapidei agglomerati -Lastre e marmette per finiture di pareti (interne ed esterne) |
|
8.8.2014 |
8.8.2015 |
CEN |
EN 15322:2013 Bitumi e leganti bituminosi -Quadro di riferimento delle specifiche dei leganti bituminosi fluidificati e flussati |
EN 15322:2009 |
8.8.2014 |
8.8.2015 |
CEN |
EN 15368:2008+A1:2010 Legante idraulico per applicazioni non strutturali -Definizione, specifiche e criteri di conformità |
|
1.9.2011 |
1.9.2012 |
CEN |
EN 15381:2008 Geosintetici e prodotti affini -Requisiti per l'impiego in pavimentazioni e strati di usura |
|
1.1.2010 |
1.1.2011 |
CEN |
EN 15382:2013 Geosintetici con funzione barriera -Caratteristiche richieste per l'impiego nelle infrastrutture di trasporto |
EN 15382:2008 |
8.8.2014 |
8.8.2015 |
CEN |
EN 15435:2008 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo -Blocchi cassero di calcestruzzo normale e alleggerito -Proprietà e prestazioni dei prodotti |
|
1.2.2009 |
1.2.2010 |
CEN |
EN 15497:2014 Legno massiccio strutturale con giunti a dita -Requisiti prestazionali e requisiti minimi di produzione |
|
10.10.2014 |
10.10.2015 |
CEN |
EN 15498:2008 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo -Blocchi cassero di calcestruzzo con trucioli di legno -Proprietà e prestazioni dei prodotti |
|
1.2.2009 |
1.2.2010 |
CEN |
EN 15501:2013 Isolanti termici per gli impianti degli edifici e le installazioni industriali -Prodotti di perlite espansa (EP) e vermiculite espansa (EV) ottenuti in fabbrica -Specificazione |
|
8.8.2014 |
8.8.2015 |
CEN |
EN 15599-1:2010 Isolanti termici per gli impianti degli edifici e le installazioni industriali -Isolamento termico realizzato in sito con prodotti di perlite espansa (EP) -Parte 1: Specifiche per i prodotti legati e sfusi prima della messa in opera |
|
1.4.2011 |
1.4.2012 |
CEN |
EN 15600-1:2010 Isolanti termici per gli impianti degli edifici e le installazioni industriali -Isolamento termico realizzato in sito con prodotti di vermiculite espansa (EV) -Parte 1: Specifiche per i prodotti legati e sfusi prima della messa in opera |
|
1.4.2011 |
1.4.2012 |
CEN |
EN 15650:2010 Ventilazione degli edifici -Serrande tagliafuoco |
|
1.9.2011 |
1.9.2012 |
CEN |
EN 15651-1:2012 Sigillanti per giunti per impiego non strutturale negli edifici e piani di camminamento pedonali -Parte 1: Sigillanti per elementi di facciate |
|
1.7.2013 |
1.7.2014 |
CEN |
EN 15651-2:2012 Sigillanti per giunti per impiego non strutturale negli edifici e piani di camminamento pedonali -Parte 2: Sigillanti per vetrate |
|
1.7.2013 |
1.7.2014 |
CEN |
EN 15651-3:2012 Sigillanti per giunti per impiego non strutturale negli edifici e piani di camminamento pedonali -Parte 3: Sigillanti per giunti per impieghi sanitari |
|
1.7.2013 |
1.7.2014 |
CEN |
EN 15651-4:2012 Sigillanti per giunti per impiego non strutturale negli edifici e piani di camminamento pedonali -Parte 4: Sigillanti per camminamenti pedonali |
|
1.7.2013 |
1.7.2014 |
CEN |
EN 15681-2:2017 Vetro per edilizia -Prodotto di base, vetro silico-alluminoso -Parte 2: Valutazione della conformità/Norma di prodotto |
|
11.8.2017 |
11.8.2018 |
La terza frase della clausola 4.2.2.10 è esclusa dal campo di applicazione del riferimento pubbliato. |
||||
CEN |
EN 15682-2:2013 Vetro per edilizia -Vetro di sicurezza di silicato alcalino temprato termicamente sottoposto a «heat soak test» -Parte 2: Valutazione della conformità/Norma di prodotto |
|
8.8.2014 |
8.8.2015 |
CEN |
EN 15683-2:2013 Vetro per edilizia -Vetro di sicurezza di silicato sodo-calcico profilato temprato termicamente -Parte 2: Valutazione della conformità/Norma di prodotto |
|
8.8.2014 |
8.8.2015 |
CEN |
EN 15732:2012 Isolamento termico e prodotti leggeri di riempimento per applicazioni di ingegneria civile (CEA) -Prodotti di aggregati leggeri di argilla espansa (LWA) |
|
1.8.2013 |
1.8.2014 |
CEN |
EN 15743:2010+A1:2015 Cemento sovrasolfatato -Composizione, specifiche e criteri di conformità |
EN 15743:2010 |
13.11.2015 |
13.11.2016 |
CEN |
EN 15814:2011+A2:2014 Rivestimenti per impermeabilizzazione di elevato spessore a base di bitume modificato con polimeri -Definizioni e requisiti |
EN 15814:2011+A1:2012 |
10.7.2015 |
10.7.2016 |
CEN |
EN 15821:2010 Sauna a più fuochi alimentati da ciocchi di legna naturale -Requisiti e metodi di prova |
|
1.7.2011 |
1.7.2012 |
CEN |
EN 15824:2017 Specifiche per intonaci esterni e interni a base di leganti organici |
EN 15824:2009 |
9.3.2018 |
9.3.2020 |
CEN |
EN 16034:2014 Porte pedonali, porte e cancelli industriali, commerciali e finestre apribili -Norma di prodotto, caratteristiche prestazionali -caratteristiche di resistenza al fuoco e/o controllo del fumo |
|
1.11.2016 |
1.11.2019 |
NOTA: La norma EN 16034:2014 si applica esclusivamente insieme alla norma EN 13241:2003+A2:2016 o insieme alla norma EN 14351-1:2006+A2:2016. |
||||
CEN |
EN 16069:2012+A1:2015 Isolanti termici per edilizia -Prodotti di polietilene espanso (PEF) ottenuti in fabbrica -Specificazione |
EN 16069:2012 |
10.7.2015 |
10.7.2016 |
CEN |
EN 16153:2013+A1:2015 Lastre traslucide piane multistrato di policarbonato (PC) per coperture, pareti e soffitti interni ed esterni - Requisiti e metodi di prova |
EN 16153:2013 |
10.7.2015 |
10.7.2016 |
CEN |
EN 16240:2013 Lastre traslucide piane, solide di policarbonato (PC) per coperture, pareti e soffitti interni ed esterni - Requisiti e metodi di prova |
|
10.3.2017 |
10.3.2018 |
CEN |
EN 16510-2-1:2022 Apparecchi di riscaldamento domestici a combustibile solido - parte 2-1: Riscaldatori per ambienti |
EN 13240:2001 Stufe a combustibile solido - Requisiti e metodi di prova EN 13240:2001/A2:2004 EN 13240:2001/AC:2006 EN 13240:2001/A2:2004/AC:2007 |
09.11.2023 | 09.11.2025 |
CEN |
EN 16510-2-2:2022 Apparecchi di riscaldamento domestici a combustibile solido - parte 2-2: Apparecchi installati inclusi caminetti aperti |
EN 13229:2001 Termocaminetti e caminetti aperti, a combustibile solido - Requisiti e metodi di prova EN 13229:2001/A1:2003 EN 13229:2001/A2:2004 EN 13229:2001/AC:2006 EN 13229:2001/A2:2004/AC:2007 |
09.11.2023 | 09.11.2025 |
CEN |
EN 16510-2-3:2022 Apparecchi di riscaldamento domestici a combustibile solido - parte 2-3: Termocucine |
EN 12815:2001 Termocucine a combustibile solido - Requisiti e metodi di prova EN 12815:2001/AC:2006 EN 12815:2001/A1:2004/AC:2007 EN 12815:2001/A1:2004 |
09.11.2023 | 09.11.2025 |
CEN |
EN 16510-2-4:2022 Apparecchi di riscaldamento domestici a combustibile solido - parte 2-4: Caldaie autonome - Potenza termica nominale fino a 50 kW |
EN 12809:2001 Caldaie per riscaldamento domestico, indipendenti, a combustibile solido - Potenza termica nominale non maggiore di 50 kW - Requisiti e metodi di prova EN 12809:2001/A1:2004 EN 12809:2001/A1:2004/AC:2007 EN 12809:2001/AC:2006 |
09.11.2023 | 09.11.2025 |
CEN |
EN 16510-2-6:2022 Apparecchi di riscaldamento domestici a combustibile solido - parte 2-6: Riscaldatori per ambienti alimentati meccanicamente da pellet di legno, inserti e termocucine |
EN 14785:2006 Apparecchi per il riscaldamento domestico alimentati con pellet di legno - Requisiti e metodi di prova |
09.11.2023 | 09.11.2025 |
Cenelec |
EN 50575:2014 Cavi di energia, comando e comunicazioni - Cavi per applicazioni generali nei lavori di costruzione soggetti a prescrizioni di reazione al fuoco |
|
10.6.2016 |
1.7.2017 |
|
EN 50575:2014/A1:2016 |
|
10.6.2016 |
1.7.2017 |
NOTA:
- Ogni informazione relativa alla disponibilità delle norme può essere ottenuta o presso le organizzazioni europee di normazione o presso gli organismi nazionali di normazione il cui l’elenco è pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea conformemente all'articolo 27 del regolamento (UE) n. 1025/2012.
- Le norme armonizzate sono adottate dalle organizzazioni europee di normazione in lingua inglese (il CEN e il Cenelec pubblicano norme anche in francese e tedesco). Successivamente i titoli delle norme armonizzate sono tradotti in tutte le altre lingue ufficiali richieste dell'Unione europea dagli organismi nazionali di normazione. La Commissione europea non è responsabile della correttezza dei titoli presentati per la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale.
- La pubblicazione dei riferimenti alle rettifiche «…/AC:YYYY» avviene a solo scopo di informazione. Una rettifica elimina errori di stampa, linguistici o simili nel testo di una norma e può riferirsi a una o più versioni linguistiche (inglese, francese e/o tedesco) di una norma adottata da un'organizzazione europea di normazione.
- La pubblicazione dei riferimenti nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea non implica che le norme siano disponibili in tutte le lingue ufficiali dell'Unione.
- Il presente elenco sostituisce tutti gli elenchi precedenti pubblicati nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea. La Commissione europea assicura l'aggiornamento del presente elenco.
- Per ulteriori informazioni sulle norme armonizzate o altre norme europee, consultare il seguente indirizzo Internet:
http://ec.europa.eu/growth/single-market/european-standards/harmonised-standards/index_en.htm
________________________________________
(1) OEN: Organizzazione europea di normazione:
- CEN: Rue de la Science 23, 1040 Bruxelles, BELGIQUE/BELGIË, Tel. +32 25500811; fax +32 25500819 (http://www.cen.eu)
- CENELEC: Rue de la Science 23, 1040 Bruxelles, BELGIQUE/BELGIË, Tel. +32 25500811; fax +32 25500819 (http://www.cenelec.eu)
- ETSI: 650, route des Lucioles, 06921 Sophia Antipolis, FRANCE, Tel.+33 492944200; fax +33 493654716 (http://www.etsi.eu)
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Norme armonizzate Direttiva macchine 2006/42/CE (DM)
Norme armonizzate Direttiva macchine 2006/42/CE / Settembre 2024
ID 8032 | Elenco Norme armonizzate Direttiva macchine 2006/42/CE a Settembre 2024
[box-warning]Come consultare i riferimenti alle norme armonizzate 2024
Dal 1° dicembre 2018 i riferimenti delle norme armonizzate sono pubblicati e ritirati dalla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea non più come "Comunicazioni della Commissione" ma mediante "Decisioni di esecuzione della Commissione" (Vedasi Com.(2018) 764 EC).
I riferimenti pubblicati ai sensi della direttiva 2006/42/CE sulle macchine sono contenuti nelle:
1. Comunicazione della Commissione C 092 del 9 marzo 2018 (GU C 92/1 del 09 marzo 2018) abrogata dalla Decisione di esecuzione (UE) 2023/1586
2. Decisione di esecuzione (UE) 2019/436 della Commissione, del 18 marzo 2019 (GU L 75 del 19 marzo 2019) abrogata dalla Decisione di esecuzione (UE) 2023/1586
3. Decisione di esecuzione (UE) 2019/1766 della Commissione del 23 ottobre 2019 (GU L 270/94 del 24 ottobre 2019)
4. Decisione di esecuzione (UE) 2019/1863 della Commissione del 6 novembre 2019 (GU L 286/25 07 novembre 2019)
5. Decisione di esecuzione (UE) 2020/480 della Commissione del 1° Aprile 2020 (GU L 102/6 del 02.04.2020)
6. Decisione di esecuzione (UE) 2021/377 della Commissione del 2 marzo 2021 (GU L 72/12 del 3.3.2021)
7. Decisione di esecuzione (UE) 2021/1813 della Commissione del 14 ottobre 2021 (GU L 366/109 del 15.10.2021)
8. Decisione di esecuzione (UE) 2022/621 della Commissione del 7 aprile 2022 (GU L 115/75 del 13.4.2022)
9. Decisione di esecuzione (UE) 2023/69 della Commissione del 9 gennaio 2023 (GU L 7/27 del 10.1.2023)
10. Decisione di esecuzione (UE) 2023/1586 della Commissione del 26 luglio 2023 (GU L 194/45 del 02.08.2023). La Decisione di esecuzione (UE) 2023/1586 abroga: la Comunicazione della Commissione pubblicata nella GU C 092 del 9 marzo 2018 e la Decisione di esecuzione (UE) 2019/436 della Commissione del 18 marzo 2019.
11. Decisione di esecuzione (UE) 2024/1256 della Commissione, del 26 aprile 2024 (GU L 2024/1256 del 30.4.2024). La Decisione di esecuzione (UE) 2024/1256 modifica e rettifica: la Decisione di esecuzione (UE) 2023/1586
12. Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329 della Commissione del 13 maggio 2024 (GU L 2024/1329 del 15.5.2024). La Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329 modifica e rettifica: la Decisione di esecuzione (UE) 2023/1586
13. Decisione di esecuzione (UE) 2024/2408 della Commissione del 13 settembre 2024 (GU L 2024/2408 del 16.9.2024). La Decisione di esecuzione (UE) 2024/2408 modifica e rettifica: la Decisione di esecuzione (UE) 2023/1586
e devono essere letti insieme, tenendo conto che l'ultima decisione modifica alcuni riferimenti pubblicati nella comunicazione e nelle decisioni precedenti pubblicate.[/box-warning]
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[panel]Esistono tre tipi di norme armonizzate che conferiscono una presunzione di conformità alla direttiva 2006/42/CE.
Le norme di tipo A specificano i concetti di base, la terminologia e i principi di progettazione applicabili a tutte le categorie di macchine. La sola applicazione di tali norme, per quanto fornisca un quadro essenziale per la corretta applicazione della direttiva 2006/42/CE, non è sufficiente a garantire la conformità ai pertinenti requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute della direttiva 2006/42/CE e pertanto non conferisce una piena presunzione di conformità.
Le norme di tipo B concernono aspetti specifici della sicurezza della macchina o tipi specifici di protezione che possono essere utilizzati con una vasta gamma di categorie di macchine. L'applicazione delle specifiche delle norme di tipo B conferisce una presunzione di conformità ai requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute della direttiva 2006/42/CE a cui esse si riferiscono se una norma di tipo C o la valutazione dei rischi del fabbricante dimostra che la soluzione tecnica specificata dalla norma di tipo B è adeguata per la particolare categoria o modello di macchina in questione. L'applicazione di norme di tipo B che forniscono specifiche per i componenti di sicurezza che sono immessi singolarmente sul mercato conferisce una presunzione di conformità relativamente a detti componenti di sicurezza e ai requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute coperti dalle norme.
Le norme di tipo C forniscono specifiche per una data categoria di macchine. I diversi tipi di macchine che appartengono alla categoria coperta da una norma di tipo C hanno un uso previsto simile e comportano pericoli simili. Le norme di tipo C possono far riferimento a norme di tipo A o di tipo B, indicando quali delle specifiche della norma di tipo A o di tipo B sono applicabili alla categoria di macchina di cui trattasi. Quando, per un dato aspetto di sicurezza della macchina, una norma di tipo C si discosta dalle specifiche di una norma di tipo A o di tipo B, le specifiche della norma di tipo C prevalgono sulle specifiche della norma di tipo A o di tipo B.
L'applicazione delle specifiche di una norma di tipo C sulla base della valutazione dei rischi del fabbricante conferisce una presunzione di conformità ai requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute della direttiva 2006/42/CE coperti dalla norma. Talune norme di tipo C si compongono di varie parti: una prima parte che fornisce le specifiche generali applicabili a una famiglia di macchine, seguita da una serie di parti che forniscono le specifiche per le varie categorie di macchine appartenenti a quella famiglia, a integrazione o modifica delle specifiche generali della prima parte. Per le norme di tipo C organizzate in questo modo, la presunzione di conformità ai requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute della direttiva 2006/42/CE deriva dall'applicazione della prima parte generale insieme alla pertinente parte specifica della norma.[/panel]
Matrice revisioni:
Rev. | Data | Oggetto | Autore |
11.0 | 16 Settembre 2024 | Decisione (UE) 2024/2408 | Certifico Srl |
10.0 | 15 Maggio 2024 | Decisione (UE) 2024/1329 | Certifico Srl |
9.0 | 30 Aprile 2024 | Decisione (UE) 2024/1256 | Certifico Srl |
8.0 | 24 Agosto 2023 | Decisione (UE) 2023/1586 | Certifico Srl |
7.0 | 10 Gennaio 2023 | Decisione (UE) 2023/69 | Certifico Srl |
6.0 | 13 Aprile 2022 | Decisione (UE) 2022/621 | Certifico Srl |
5.0 | 15 Ottobre 2021 | Decisione (UE) 2021/1813 | Certifico Srl |
4.0 | 03 Marzo 2021 | Decisione (UE) 2021/377 | Certifico Srl |
3.0 | 02 Aprile 2020 | Decisione (UE) 2020/480 | Certifico Srl |
2.0 | 07 Novembre 2019 | Decisione (UE) 2019/1836 | Certifico Srl |
1.0 | 24 ottobre 2019 | Decisione (UE) 2019/1766 | Certifico Srl |
0.0 | 19 marzo 2019 | Decisione (UE) 2019/436 | Certifico Srl |
Certifico Srl - IT | Rev. 11.0 2024
©Copia autorizzata Abbonati
Vedi la nuova sezione 2019/2024 "Norme armonizzate click"
...
Elenco consolidato Norme armonizzate Direttiva macchine 2006/42/CE al 16 Settembre 2024
Elenco consolidato che tiene conto delle:
1. Comunicazione della Commissione C 092 del 9 marzo 2018 (GU C 92/1 del 09 marzo 2018)
2. Decisione di esecuzione (UE) 2019/436 della Commissione, del 18 marzo 2019 (GU L 75 del 19 marzo 2019)
3. Decisione di esecuzione (UE) 2019/1766 della Commissione del 23 ottobre 2019 (GU L 270/94 del 24 ottobre 2019)
4. Decisione di esecuzione (UE) 2019/1863 della Commissione del 6 novembre 2019 (GU L 286/25 07 novembre 2019)
5. Decisione di esecuzione (UE) 2020/480 della Commissione del 1° Aprile 2020 (GU L 102/6 del 02.04.2020)
6. Decisione di esecuzione (UE) 2021/377 della Commissione del 2 marzo 2021 (GU L 72/12 del 3.3.2021)
7. Decisione di esecuzione (UE) 2021/1813 della Commissione del 14 ottobre 2021 (GU L 366/109 del 15.10.2021)
8. Decisione di esecuzione (UE) 2022/621 della Commissione del 7 aprile 2022 (GU L 115/75 del 13.4.2022)
9. Decisione di esecuzione (UE) 2023/69 della Commissione del 9 gennaio 2023 (GU L 7/27 del 10.1.2023)
10. Decisione di esecuzione (UE) 2023/1586 della Commissione del 26 luglio 2023 (GU L 194/45 del 02.08.2023)
11. Decisione di esecuzione (UE) 2024/1256 della Commissione, del 26 aprile 2024 (GU L 2024/1256 del 30.4.2024)
12. Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329 della Commissione del 13 maggio 2024 (GU L 2024/1329 del 15.5.2024)
13. Decisione di esecuzione (UE) 2024/2408 della Commissione del 13 settembre 2024 (GU L 2024/2408 del 16.9.2024)
Norme elaborate dal CEN
OEN |
Riferimento e titolo della norma (Documento di riferimento) |
Prima pubblicazione |
Riferimento della norma sostituita |
Data di cessazione della presunzione di conformità della norma sostituita |
Decisione di esecuzione Nota 4 |
(1) |
(2) |
(3) |
(4) |
(5) |
(6) |
Norme di tipo A
Le norme di tipo A specificano i concetti di base, la terminologia e i principi di progettazione applicabili a tutte le categorie di macchine.
La sola applicazione di tali norme, per quanto fornisca un quadro essenziale per la corretta applicazione della direttiva macchine, non è sufficiente a garantire la conformità ai pertinenti requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute della direttiva e pertanto non conferisce una piena presunzione di conformità.
CEN |
EN ISO 12100:2010 |
8.4.2011 |
EN ISO 12100-1:2003 |
30.11.2013 |
|
Norme di tipo B
Le norme di tipo B concernono aspetti specifici della sicurezza della macchina o tipi specifici di protezione che possono essere utilizzati con una vasta gamma di macchine. L’applicazione delle specifiche delle norme di tipo B conferisce una presunzione di conformità ai requisiti essenziali della direttiva macchine a cui esse si riferiscono se una norma di tipo C o la valutazione dei rischi del fabbricante indicano che la soluzione tecnica specificata dalla norma di tipo B è adeguata per la particolare categoria o modello di macchina in questione. L’applicazione di norme di tipo B che forniscono specifiche per i componenti di sicurezza che sono immessi singolarmente sul mercato conferisce una presunzione di conformità relativamente a detti componenti di sicurezza e ai requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute coperti dalle norme.
CEN |
EN 547-1:1996+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 547-2:1996+A1:2008 Sicurezza del macchinario - Misure del corpo umano - Parte 2: Principi per la determinazione delle dimensioni richieste per le aperture di accesso |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 547-3:1996+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 614-1:2006+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 614-2:2000+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 842:1996+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 894-1:1997+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 894-2:1997+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 894-3:2000+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 894-4:2010 |
20.10.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 981:1996+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1005-1:2001+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1005-2:2003+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1005-3:2002+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1005-4:2005+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1032:2003+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1093-1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1093-2:2006+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1093-3:2006+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1093-4:1996+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1093-6:1998+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1093-7:1998+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1093-8:1998+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1093-9:1998+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1093-11:2001+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1127-1:2019 |
02.04.2020 |
|
|
Con Decis. di es. (UE) 2020/480 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 1127-2:2014 |
13.02.2015 |
Con Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329: La norma armonizzata EN 1127-2:2014 il cui riferimento è pubblicato nella decisione di esecuzione (UE) 2023/1586, è stata erroneamente inserita nell’elenco delle norme di tipo A anziché in quello delle norme di tipo B |
||
CEN |
EN 1299:1997+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1837:2020 |
15.10.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/1813 la norma è pubblicata dal 15.10.2021 |
CEN |
EN ISO 3741:2010 |
8.4.2011 |
EN ISO 3741:2009 |
Data |
|
CEN |
EN ISO 3743-1:2010 |
8.4.2011 |
EN ISO 3743-1:2009 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN ISO 3743-2:2019 |
03.03.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/377 la norma è pubblicata
|
CEN |
EN ISO 3744:2010 |
8.4.2011 |
EN ISO 3744:2009 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN ISO 3745:2012 |
5.6.2012 |
EN ISO 3745:2009 Nota 2.1 |
Data scaduta |
|
|
EN ISO 3745:2012/A1:2017 |
09.03.2018 |
Nota 3 |
30.06.2018 |
|
CEN |
EN ISO 3746:2010 |
8.4.2011 |
EN ISO 3746:2009 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN ISO 3747:2010 |
8.4.2011 |
EN ISO 3747:2009 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN ISO 4413:2010 |
8.4.2011 |
EN 982:1996+A1:2008 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN ISO 4414:2010 |
8.4.2011 |
EN 983:1996+A1:2008 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN ISO 4871:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 5136:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 7235:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 7731:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 9614-1:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 9614-3:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 10326-1:2016 |
09.06.2017 |
EN 30326-1:1994 |
30.11.2017 |
|
CEN |
EN ISO 11161:2007 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 11161:2007/A1:2010 |
26.5.2010 |
Nota 3 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN ISO 11201:2010 |
20.10.2010 |
EN ISO 11201:2009 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN ISO 11202:2010 |
20.10.2010 |
EN ISO 11202:2009 |
Data scaduta |
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è ritirata dall’ 11.10.2023 Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dall’ 11.10.2023
|
CEN |
EN ISO 11202:2010 EN ISO 11202:2010/A1:2021 |
13.4.2022 |
|
|
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 11203:2009 EN ISO 11203:2009/A1:2020 |
03.03.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/377 la norma è pubblicata
|
CEN |
EN ISO 11204:2010 |
20.10.2010 |
EN ISO 11204:2009 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN ISO 11205:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 11554:2017 |
09.03.2018 |
EN ISO 11554:2008 |
30.06.2018 |
Con Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329: la norma armonizzata EN ISO 11554:2017 il cui riferimento è stato pubblicato con la decisione di esecuzione (UE) 2023/1586, è stata erroneamente inserita nell’elenco delle norme di tipo C anziché in quello delle norme di tipo B |
CEN |
EN ISO 11546-1:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 11546-2:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 11553-1:2020 EN ISO 11553-1:2020/A11:2020 |
15.10.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/1813 la norma è pubblicata dal 15.10.2021 |
CEN |
EN ISO 11688-1:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 11691:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 11957:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12198-1:2000+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12198-2:2002+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12198-3:2002+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12254:2010 |
26.5.2010 |
EN 12254:1998+A2:08 |
Data scaduta (30.9.2010) |
|
CEN |
EN 12254:2010/AC:2011 |
|
|
|
|
CEN |
EN 12786:2013 |
28.11.2013 |
|
|
|
CEN |
EN 13490:2001+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 13732-1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 13732-3:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 13753:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 13849-1:2023 |
15.05.2024 |
Con Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329 La norma è pubblicata |
||
CEN |
EN ISO 13849-1:2015 |
13.5.2016 |
EN ISO 13849-1:2008 |
30.6.2016 |
Con Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329 La norma è soppressa dal 15.05.2027 |
CEN |
EN ISO 13849-2:2012 |
5.4.2013 |
EN ISO 13849-2:2008 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN ISO 13850:2015 |
13.5.2016 |
EN ISO 13850:2008 |
31.5.2016 |
|
CEN |
EN ISO 13851:2019 |
03.03.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/377 la norma è pubblicata
|
CEN |
EN ISO 13854:2019 |
03.03.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/377 la norma è pubblicata
|
|
EN ISO 13855:2010 |
20.10.2010 |
EN 999:1998+A1:2008 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN ISO 13856-1:2013 |
28.11.2013 |
EN 1760-1:1997+A1:2009 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN ISO 13856-2:2013 |
28.11.2013 |
EN 1760-2:2001+A1:2009 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN ISO 13856-3:2013 |
28.11.2013 |
EN 1760-3:2004+A1:2009 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN ISO 13857:2019 |
03.03.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/377 la norma è pubblicata
|
CEN |
EN ISO 14118:2018 |
19.3.2019 |
EN 1037:1995+A1:2008 Sicurezza del macchinario - Prevenzione dell’avviamento inatteso |
19.9.2020 |
Dec. Esec. (UE) 2019/436 la norma EN ISO 14118:2018 è pubblicata il: 19.03.2019 Deci. Esec. (UE) 2019/1863: EN 1037:1995+A1:2008 Ritirata dal 19.9.2020 |
CEN |
EN ISO 14119:2013 |
11.4.2014 |
EN 1088:1995 +A2:2008 |
30.4.2015 |
|
CEN |
EN ISO 14120:2015 |
13.5.2016 |
EN 953:1997 |
31.5.2016 |
|
CEN |
EN ISO 14122-1:2016 |
9.9.2016 |
EN ISO 14122-1:2001 |
31.12.2016 |
|
CEN |
EN ISO 14122-2:2016 |
9.9.2016 |
EN ISO 14122-2:2001 |
31.12.2016 |
|
CEN |
EN ISO 14122-3:2016 |
9.9.2016 |
EN ISO 14122-3:2001 |
31.12.2016 |
|
CEN |
EN ISO 14122-4:2016 |
9.9.2016 |
EN ISO 14122-4:2004 |
31.12.2016 |
|
CEN |
EN ISO 14123-1:2015 |
13.5.2016 |
EN 626-1:1994 |
31.5.2016 |
|
CEN |
EN ISO 14123-2:2015 |
13.5.2016 |
EN 626-2:1996 |
30.6.2016 |
|
CEN |
EN ISO 14159:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 14738:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 15536-1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 15967:2011 |
18.11.2011 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 15967:2022 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 16590-1:2014 |
13.2.2015 |
|
|
Con Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329 La norma è soppressa dal 15.11.2025 |
CEN |
EN 16590-2:2014 Trattrici, macchine agricole e forestali - Parti dei sistemi di controllo e comando legate alla sicurezza - Parte 2: Fase concettuale |
13.2.2015 |
|
|
Con Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329 La norma è soppressa dal 15.11.2025 |
CEN |
EN 17624:2022 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 18497:2018 |
02.04.2020 |
|
|
Con Decis. di es. (UE) 2020/480 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 19353:2019 Sicurezza del macchinario - Prevenzione e protezione contro l’incendio (ISO 19353:2019) |
02.04.2020 |
|
|
Con Decis. di es. (UE) 2020/480 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 20607:2019 |
02.04.2020 |
|
|
Con Decis. di es. (UE) 2020/480 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 20643:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 20643:2008/A1:2012 |
15.11.2012 |
Nota 3 |
Data scaduta |
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Norme di tipo C
Le norme di tipo C forniscono specifiche per una data categoria di macchine. I diversi tipi di macchine che appartengono alla categoria coperta da una norma di tipo C hanno un uso previsto simile e comportano pericoli simili.
Le norme di tipo C possono far riferimento a norme di tipo A o B, indicando quali delle specifiche della norma di tipo A o B sono applicabili alla categoria di macchina di cui trattasi.
Quando, per un dato aspetto di sicurezza della macchina, una norma di tipo C si discosta dalle specifiche di una norma di tipo A o B, le specifiche della norma di tipo C prevalgono sulle specifiche della norma di tipo A o B.
L’applicazione delle specifiche di una norma di tipo sulla base della valutazione dei rischi del fabbricante conferisce una presunzione di conformità ai requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute della direttiva macchine coperti dalla norma.
Talune norme di tipo C si compongono di varie parti: una prima parte che fornisce le specifiche generali applicabili a una famiglia di macchine, seguita da una serie di parti che forniscono le specifiche per le varie categorie di macchine appartenenti a quella famiglia, a integrazione o modifica delle specifiche generali della parte 1.
Per le norme di tipo C organizzate in questo modo, la presunzione di conformità ai requisiti essenziali della direttiva macchine deriva dall’applicazione della prima parte generale insieme alla pertinente parte specifica della norma.
CEN |
EN 81-3:2000+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
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|
CEN |
EN 81-3:2000+A1:2008/AC:2009 |
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CEN |
EN 81-31:2010 |
20.10.2010 |
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CEN |
EN 81-40:2020 Regole di sicurezza per la costruzione e l'installazione degli ascensori -Ascensori speciali per il trasporto di persone e cose -Parte 40: Servoscala e piattaforme elevatrici che si muovono su di un piano inclinato per persone con mobilità ridotta |
15.10.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/1813 la norma è pubblicata dal 15.10.2021 |
CEN |
EN 81-41:2010 |
8.4.2011 |
|
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|
CEN |
EN 81-43:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 115-1:2017 |
09.03.2018 |
EN 115-1:2008+A1:2010 |
31.01.2019 |
|
CEN |
EN 267:2009+A1:2011 |
18.11.2011 |
EN 267:2009 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 280:2013+A1:2015 |
15.1.2016 |
EN 280:2013 |
28.2.2017 |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 280-1:2022 Piattaforme di lavoro mobili elevabili - Parte 1: Calcoli per la progettazione - Criteri di stabilità - Costruzione - Sicurezza - Esami e prove |
02.08.2023 |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
||
CEN |
EN 280-2:2022 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 289:2014 |
13.2.2015 |
EN 289:2004 +A1:2008 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 303-5:2012 |
24.8.2012 |
|
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Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è ritirata dall’ 11.10.2023 Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dall’ 11.10.2023
|
CEN |
EN 303-5:2021 |
13.04.2022 |
|
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Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è pubblicata
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 303-5:2021+A1:2022 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 378-2:2016 |
09.06.2017 |
EN 378-2:2008+A2:2012 |
30.11.2017 |
|
CEN |
EN 415-1:2014 |
15.1.2016 |
EN 415-1:2000 +A1:2009 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 415-3:1999+A1:2009 |
18.12.2009 |
|
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Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 415-3:2021 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 415-5:2006+A1:2009 |
18.12.2009 |
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|
CEN |
EN 415-6:2013 |
28.11.2013 |
EN 415-6:2006+A1:2009 |
30.11.2013 |
|
CEN |
EN 415-7:2006+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
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|
CEN |
EN 415-8:2008 |
8.9.2009 |
|
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|
CEN |
EN 415-9:2009 |
18.12.2009 |
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|
CEN |
EN 415-10:2014 |
11.7.2014 |
|
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|
CEN |
EN 422:2009 |
8.9.2009 |
|
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|
CEN |
EN 453:2014 |
15.1.2016 |
EN 453:2000+A1:2009 |
(Data scaduta) |
|
CEN |
EN 454:2014 |
15.1.2016 |
EN 454:2000+A1:2009 |
(Data scaduta) |
|
CEN |
EN 474-1:2006+A6:2019 Macchine movimento terra -Sicurezza -Parte 1: Requisiti generali |
15.10.2021 |
|
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Con Dec. di es. (UE) 2021/1813 la norma è pubblicata con limitazioni dal 15.10.2021 Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
Avvertenza 1: la presente pubblicazione non riguarda il punto 5.8.1 «Visibilità - Campo visivo dell’operatore» di questa norma se applicato in combinazione con la norma EN 474-5:2006+A3:2013 sui requisiti per gli escavatori idraulici; tale applicazione non conferisce una presunzione di conformità ai requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute di cui ai punti 1.2.2 e 3.2.1 dell’allegato I della direttiva 2006/42/CE. Avvertenza 2: per quanto riguarda l’allegato B.2 - Attacchi rapidi, la norma armonizzata EN 474-1:2006+A6:2019 non conferisce una presunzione di conformità ai requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute di cui al punto 1.1.2, lettere b) e c), e al punto 1.3.3 dell’allegato I della direttiva 2006/42/CE quando è applicata in combinazione con la norma EN 474-4:2006+A2:2012 sui requisiti per le terne e con la norma EN 474-5:2006+A3:2013 sui requisiti per gli escavatori idraulici. |
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la riga 1 è sostituita |
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CEN |
EN 474-1:2022 |
02.08.2023 |
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Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata
|
CEN |
EN 474-2:2006+A1:2008 |
8.9.2009 |
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Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
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CEN |
EN 474-2:2022 |
02.08.2023 |
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Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata
|
CEN |
EN 474-3:2006+A1:2009 |
8.9.2009 |
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Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
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CEN |
EN 474-3:2022 |
02.08.2023 |
|
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Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata
|
CEN |
EN 474-4:2006+A2:2012 |
23.3.2012 |
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Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
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CEN |
EN 474-4:2022 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata
|
CEN |
EN 474-5:2006+A3:2013 |
28.11.2013 |
EN 474-5:2006+A1:2009+A2:2012 |
31.1.2014 |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 474-5:2022 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata
|
CEN |
EN 474-6:2006+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 474-6:2022 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata
|
CEN |
EN 474-7:2006+A1:2009 |
8.9.2009 |
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|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 474-7:2022 |
02.08.2023 |
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Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata
|
CEN |
EN 474-8:2006+A1:2009 |
8.9.2009 |
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Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 474-8:2022 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata
|
CEN |
EN 474-9:2006+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 474-9:2022 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata
|
CEN |
EN 474-10:2006+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 474-10:2022 Macchine movimento terra - Sicurezza - Parte 10: Requisiti per scavafossi |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata
|
CEN |
EN 474-11:2006+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 474-11:2022 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata
|
CEN |
EN 474-12:2006+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 474-12:2022 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata
|
CEN |
EN 474-13:2022 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata
|
CEN |
EN 500-1:2006+A1:2009 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 500-2:2006+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 500-3:2006+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 500-4:2011 |
20.7.2011 |
EN 500-4:2006+A1:2009 |
Data scaduta |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 500-6:2006+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 528:2008 |
8.9.2009 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2024
|
CEN |
EN 528:2021+A1:2022 Trasloelevatori - Requisiti di sicurezza per macchine S/R |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata
|
CEN |
EN 536:2015 Macchine per costruzioni stradali - Impianti di miscelazione per materiali per costruzioni stradali - Requisiti di sicurezza |
15.1.2016 |
|
|
|
CEN |
EN 609-1:2017 |
09.06.2017 |
EN 609-1:1999 |
30.6.2018 |
|
CEN |
EN 609-2:1999+A1:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 617:2001+A1:2010 |
8.4.2011 |
|
|
|
CEN |
EN 618:2002+A1:2010 |
8.4.2011 |
|
|
|
CEN |
EN 619:2002+A1:2010 |
8.4.2011 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 619:2022 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata
|
CEN |
EN 620:2002+A1:2010 |
8.4.2011 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 620:2021 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 676:2003+A2:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 676:2003+A2:2008/AC:2008 |
|
|
|
|
CEN |
EN 690:2013 |
11.4.2014 |
EN 690:1994+A1:2009 |
30.04.2014 |
|
CEN |
EN 703:2004+A1:2009 |
18.12.2009 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 703:2021 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 706:1996+A1:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 707:2018 Macchine agricole - Spandiliquame - Sicurezza |
02.04.2020 |
|
|
Con Decis. di es. (UE) 2020/480 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 709:1997+A4:2009 |
26.5.2010 |
EN 709:1997+A2:2009 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 709:1997+A4:2009/AC:2012 |
|
|
|
|
CEN |
EN 710:1997+A1:2010 |
20.10.2010 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 710:1997+A1:2010/AC:2012 |
|
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 741:2000+A1:2010 |
8.4.2011 |
|
|
|
CEN |
EN 746-1:1997+A1:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 746-2:2010 |
20.10.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 746-3:1997+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 746-3:2021 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 809:1998+A1:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 809:1998+A1:2009/AC:2010 |
|
|
|
|
CEN |
EN 818-1:1996+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
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|
CEN |
EN 818-2:1996+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 818-3:1999+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 818-4:1996+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 818-5:1999+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 818-6:2000+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 818-7:2002+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 848-2:2007+A2:2012 |
15.11.2012 |
EN 848-2:2007+A1:2009 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 869:2006+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 908:1999+A1:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 909:1998+A1:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 930:1997+A2:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 931:1997+A2:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 957-6:2010+A1:2014 Attrezzatura fissa di allenamento - Parte 6: Simulatori di corsa, requisiti addizionali specifici di sicurezza e metodi di prova |
13.2.2015 |
|
|
|
CEN |
EN 972:1998+A1:2010 |
8.4.2011 |
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|
CEN |
EN 972:1998+A1:2010/AC:2011 |
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|
CEN |
EN 1010-1:2004+A1:2010 |
8.4.2011 |
|
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|
CEN |
EN 1010-2:2006+A1:2010 |
8.4.2011 |
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|
CEN |
EN 1010-3:2002+A1:2009 |
18.12.2009 |
|
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|
CEN |
EN 1010-4:2004+A1:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1012-1:2010 |
8.4.2011 |
|
|
|
CEN |
EN 1012-2:1996+A1:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1012-3:2013 |
11.4.2014 |
|
|
|
CEN |
EN 1028-1:2002+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1028-2:2002+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1034-1:2000+A1:2010 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 1034-2:2005+A1:2009 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 1034-3:2011 |
29.2.2012 |
EN 1034-3:1999+A1:2009 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 1034-4:2005+A1:2009 |
26.5.2010 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 1034-4:2021 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 1034-5:2005+A1:2009 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 1034-6:2005+A1:2009 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 1034-7:2005+A1:2009 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 1034-8:2012 |
5.6.2012 |
|
|
|
CEN |
EN 1034-13:2005+A1:2009 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 1034-14:2005+A1:2009 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 1034-16:2012 |
5.6.2012 |
|
|
|
CEN |
EN 1034-17:2012 |
15.11.2012 |
|
|
|
CEN |
EN 1034-21:2012 |
15.11.2012 |
|
|
|
CEN |
EN 1034-22:2005+A1:2009 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 1034-26:2012 |
24.8.2012 |
|
|
|
CEN |
EN 1034-27:2012 |
15.11.2012 |
|
|
|
CEN |
EN 1114-1:2011 |
29.2.2012 |
|
|
|
CEN |
EN 1114-3:2019 |
02.04.2020 |
|
|
Con Decis. di es. (UE) 2020/480 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 1175:2020 |
15.10.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/1813 la norma è pubblicata dal 15.10.2021 |
CEN |
EN 1218-1:1999+A1:2009 |
18.12.2009 |
|
|
Con Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329 La norma è soppressa dal 15.11.2025 |
CEN |
EN 1218-2:2004+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
Con Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329 La norma è soppressa dal 15.11.2025 |
CEN |
EN 1218-3:2001+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1218-5:2004+A1:2009 |
18.12.2009 |
|
|
Con Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329 La norma è soppressa dal 15.11.2025 |
CEN |
EN 1247:2004+A1:2010 |
8.4.2011 |
|
|
|
CEN |
EN 1248:2001+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1265:1999+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1374:2000+A1:2010 |
20.10.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 1398:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1417:2023 |
15.05.2024 |
Con Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329 la norma è pubblicata |
||
CEN |
EN 1417:2014 |
15.1.2016 |
EN 1417:1996 +A1:2008 |
31.12.2016 |
Con Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329 La norma è soppressa dal 15.11.2025 |
CEN |
EN 1459-1:2017 |
09.03.2018 |
EN 1459:1998+A3:2012 |
30.09.2018 |
|
CEN |
EN 1459-2:2015+A1:2018 Carrelli elevatori fuoristrada - Requisiti di sicurezza e verifiche - parte 2: Carrelli a braccio telescopico rotante |
02.04.2020 |
|
|
Con Decis. di es. (UE) 2020/480 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 1459-5:2020 |
15.10.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/1813 la norma è pubblicata dal 15.10.2021 |
CEN |
EN 1492-1:2000+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1492-2:2000+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1492-4:2004+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1493:2010 |
8.4.2011 |
EN 1493:1998+A1:2008 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 1494:2000+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1495:1997+A2:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1495:1997+A2:2009/AC:2010 |
|
|
|
|
Avvertenza: La presente pubblicazione non riguarda i paragrafi 5.3.2.4, 7.1.2.12 ultimo capoverso, la tabella 8 e la figura 9 della norma EN 1495:1997, per i quali non fornisce alcuna presunzione di conformità alle disposizioni della direttiva 2006/42/CE |
|
||||
CEN |
EN 1501-1:2011+A1:2015 |
18.11.2011 |
EN 1501-1:2011 |
Data scaduta |
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è ritirata dall’ 11.10.2023 Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dall’ 11.10.2023
|
CEN |
EN 1501-1:2021 |
13.04.2022 |
|
|
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 1501-2:2005+A1:2009 |
29.12.2009 |
|
|
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è ritirata dall’ 11.10.2023 Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dall’ 11.10.2023
|
CEN |
EN 1501-2:2021 |
13.04.2022 |
|
|
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 1501-3:2008 |
8.9.2009 |
|
|
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è ritirata dall’ 11.10.2023 Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dall’ 11.10.2023
|
CEN |
EN 1501-3:2021 |
13.04.2022 |
|
|
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 1501-4:2023 |
15.05.2024 |
Con Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329 la norma è pubblicata |
||
CEN |
EN 1501-4:2007 |
8.9.2009 |
|
|
Con Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329 La norma è soppressa dal 15.11.2025 |
CEN |
EN 1501-5:2011 |
18.11.2011 |
EN 1501-1:1998+A2:2009 |
Data scaduta |
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è ritirata dall’ 11.10.2023 Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dall’ 11.10.2023
|
CEN |
EN 1501-5:2021 Veicoli raccolta rifiuti - Requisiti generali e di sicurezza - parte 5: Dispositivi di sollevamento per veicoli raccolta rifiuti |
13.04.2022 |
|
|
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 1526:1997+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1539:2015 |
13.5.2016 |
EN 1539:2009 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 1547:2001+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1550:1997+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1554:2012 |
24.8.2012 |
|
|
|
CEN |
EN 1570-1:2011+A1:2014 |
13.5.2016 |
EN 1570-1:2011 |
La data di questa pubblicazione |
Con Dec. di es. (UE) 2024/2408 la norma è soppressa dal 16.03.2026 |
CEN |
EN 1570-1:2024 |
16.09.2024 |
Con Dec. di es. (UE) 2024/2408 la norma è pubblicata dal 16.09.2024 |
||
CEN |
EN 1570-2:2016 |
09.06.2017 |
|
|
|
CEN |
EN 1612:2019 |
03.03.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/377 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 1672-2:2005+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1673:2000+A1:2009 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 1674:2015 |
15.1.2016 |
EN 1674:2000 +A1:2009 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 1677-1:2000+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1677-2:2000+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1677-3:2001+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1677-4:2000+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1677-5:2001+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1677-6:2001+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1678:1998+A1:2010 |
20.10.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 1679-1:1998+A1:2011 |
20.7.2011 |
|
|
|
CEN |
EN 1755:2000+A2:2013 |
28.11.2013 |
EN 1755:2000+A1:2009 |
Data scaduta |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2024
|
CEN |
EN 1756-1:2001+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è ritirata dall’ 11.10.2023
|
CEN |
EN 1756-1:2021 |
13.04.2022 |
|
|
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 1756-2:2004+A1:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1777:2010 |
26.5.2010 |
EN 1777:2004+A1:2009 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 1804-1:2020
|
15.10.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/1813 la norma è pubblicata dal 15.10.2021 |
CEN |
EN 1804-2:2020 |
15.10.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/1813 la norma è pubblicata dal 15.10.2021 |
CEN |
EN 1804-3:2020 |
15.10.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/1813 la norma è pubblicata dal 15.10.2021 |
CEN |
EN 1807-1:2013 |
28.11.2013 |
EN 1807:1999+A1:2009 |
Data scaduta |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 1807-2:2013 |
28.11.2013 |
EN 1807:1999+A1:2009 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 1808:2015 |
13.5.2016 |
EN 1808:1999 +A1:2010 |
13.5.2016 |
|
CEN |
EN 1829-1:2010 |
26.5.2010 |
|
|
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è ritirata dall’ 11.10.2023 Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dall’ 11.10.2023
|
CEN |
EN 1829-1:2021 |
13.04.2022 |
|
|
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 1829-2:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1829-2:2008/AC:2011 |
|
|
|
|
CEN |
EN 1845:2007 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1846-2:2009+A1:2013 |
28.11.2013 |
EN 1846-2:2009 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 1846-3:2013 |
28.11.2013 |
EN 1846-3:2002 |
31.1.2014 |
|
CEN |
EN 1853:2017 |
19.03.2019 |
EN 1853:1999+A1:2009
|
19.9.2020 |
Dec. Esec. (UE) 2019/436 la EN 1853:2017 è pubblicata il: 19.03.2019 Ritirata dal 19.9.2020
|
CEN |
EN 1870-3:2001+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1870-5:2002+A2:2012 |
15.11.2012 |
EN 1870-5:2002+A1:2009 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 1870-6:2017 |
19.03.2019 |
|
|
|
CEN |
EN 1870-7:2012 |
5.4.2013 |
EN 1870-7:2002 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 1870-8:2012 |
5.4.2013 |
EN 1870-8:2001+A1:2009 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 1870-9:2012 |
15.11.2012 |
EN 1870-9:2000+A1:2009 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 1870-10:2013 |
28.11.2013 |
EN 1870-10:2003+A1:2009 Nota 2.1 |
30.11.2013 |
|
CEN |
EN 1870-11:2013 |
11.4.2014 |
EN 1870-11:2003 |
30.4.2014 |
|
CEN |
EN 1870-12:2013 |
11.4.2014 |
EN 1870-12:2003 |
30.4.2014 |
|
CEN |
EN 1870-15:2012 |
5.4.2013 |
EN 1870-15:2004+A1:2009 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 1870-16:2012 |
5.4.2013 |
EN 1870-16:2005 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 1870-17:2012+A1:2015 |
13.5.2016 |
EN 1870-17:2012 |
La data di questa pubblicazione |
|
CEN |
EN 1870-18:2013 |
28.11.2013 |
EN 1870-1:2007 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 1889-2:2003+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1915-1:2023 |
15.05.2024 |
Con Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329 la norma è pubblicata |
||
CEN |
EN 1915-1:2013 |
28.11.2013 |
EN 1915-1:2001+A1:2009 |
Data scaduta |
Con Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329 La norma è soppressa dal 15.11.2025 |
CEN |
EN 1915-2:2001+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1915-3:2004+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1915-4:2004+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 1953:2013 |
28.11.2013 |
EN 1953:1998+A1:2009 |
31.3.2014 |
|
CEN |
EN 1974:2020 |
15.10.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/1813 la norma è pubblicata dal 15.10.2021 |
CEN |
EN ISO 2151:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 2860:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 2867:2011 |
18.11.2011 |
EN ISO 2867:2008 |
31.7.2014 |
|
CEN |
EN ISO 3164:2013 |
28.11.2013 |
EN ISO 3164:2008 |
30.11.2013 |
Con Dec. di es. (UE) 2024/2408 la norma è soppressa dal 16.03.2026 |
CEN |
EN ISO 3164:2013 |
16.09.2024 |
Con Dec. di es. (UE) 2024/2408 la norma è pubblicata dal 16.09.2024 |
||
CEN |
EN ISO 3266:2010 |
20.10.2010 |
|
|
|
|
EN ISO 3266:2010/A1:2015 |
13.5.2016 |
Nota 3 |
30.6.2016 |
|
CEN |
EN ISO 3411:2007 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 3449:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 3450:2011 |
29.2.2012 |
EN ISO 3450:2008 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN ISO 3457:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 3471:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 3691-1:2015 Carrelli industriali - Requisiti di sicurezza e verifiche - Parte 1: Carrelli industriali motorizzati, esclusi quelli senza conducente, i telescopici e i trasportatori per carichi (ISO 3691-1:2011, compresa Cor 1:2013) EN ISO 3691-1:2015/AC:2016 EN ISO 3691-1:2015/A1:2020 |
03.03.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/377 la norma è pubblicata
|
CEN |
EN ISO 3691-4:2023 |
15.05.2024 |
Con Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329 la norma è pubblicata |
||
CEN |
EN ISO 3691-5:2015 EN ISO 3691-5:2015/A1:2020 |
03.03.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/377 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 3691-6:2015 |
13.5.2016 |
EN ISO 3691-6:2013 |
13.5.2016 |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
|
EN ISO 3691-6:2015/AC:2016 |
|
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN ISO 3691-6:2021 Carrelli industriali - Requisiti di sicurezza e verifiche - Parte 6: Carrelli trasportatori per carichi e persone (ISO 3691-6:2021) |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 4254-1:2015 |
13.5.2016 |
EN ISO 4254-1:2013 |
13.5.2016 |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN ISO 4254-5:2018 |
19.03.2019 |
EN ISO 4254-5:2009 |
19.9.2020 |
Dec. Esec. (UE) 2019/436 la norma EN ISO 4254-5:2018 è pubblicata il: 19.03.2019 : Ritirata dal 19.9.2020
|
CEN |
EN ISO 4254-6:2009 |
26.5.2010 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN ISO 4254-6:2009/AC:2010 |
|
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN ISO 4254-6:2020 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 4254-7:2017 Macchine agricole - Sicurezza - parte 7: Mietitrebbiatrici, falcia-trincia-caricatrici di foraggio e raccoglitrici di cotone (ISO 4254-7:2017) |
19.03.2019 |
EN ISO 4254-7:2009 |
19.9.2020 |
Dec. Esec. (UE) 2019/436 la norma EN ISO 4254-7:2017 è pubblicata il: 19.03.2019 : Ritirata dal 19.9.2020
|
CEN |
EN ISO 4254-8:2018 |
19.03.2019 |
EN 14017:2005+A2:2009 |
19.9.2020 |
Dec. Esec. (UE) 2019/436 la norma EN ISO 4254-8:2018 è pubblicata il: 19.03.2019 |
CEN |
EN ISO 4254-9:2018
|
02.04.2020 |
|
|
Con Decis. di es. (UE) 2020/480 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 4254-10:2009 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 4254-10:2009/AC:2010 |
|
|
|
|
CEN |
EN ISO 4254-11:2010 |
8.4.2011 |
EN 704:1999+A1:2009 |
Data scaduta |
Con Decis. di es. (UE) 2021/377 la norma è ritirata dal 03.09.2022 |
CEN |
EN ISO 4254-11:2010 EN ISO 4254-11:2010/A1:2020 |
03.03.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/377 la norma è pubblicata
|
CEN |
EN ISO 4254-12:2012 |
24.8.2012 |
EN 745:1999+A1:2009 |
Data scaduta |
|
|
EN ISO 4254-12:2012/A1:2017 |
09.03.2018 |
Nota 3 |
30.06.2018 |
|
CEN |
EN ISO 4254-14:2016 |
09.06.2017 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 4254-17:2022 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 5010:2019 |
03.03.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/377 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 5395-1:2013 |
19.03.2019 |
EN ISO 5395-1:2013
|
19.9.2020 |
Dec. Esec. (UE) 2019/436 la norma EN EN ISO 5395-1:2013 (ISO 5395-1:2013) EN ISO 5395-1:2013/A1:2018 è pubblicata il: 19.03.2019 : Ritirata dal 19.9.2020 |
CEN |
EN ISO 5395-2:2013 |
28.11.2013 |
EN 836:1997+A4:2011 |
30.9.2014 |
|
|
EN ISO 5395-2:2013/A1:2016EN ISO 5395-2:2013/A1:2016 |
09.06.2017 |
Nota 3 |
30.6.2017 |
|
|
EN ISO 5395-2:2013/A2:2017 |
09.03.2018 |
Nota 3 |
30.6.2018 |
|
CEN |
EN ISO 5395-3:2013 |
19.03.2019 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 5674:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 6682:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 6683:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 7096:2020 Macchine movimento terra - Valutazioni di laboratorio delle vibrazioni trasmesse al sedile dell’operatore (ISO 7096:2020) |
03.03.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/377 la norma è pubblicata
|
CEN |
EN ISO 8230-1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 8230-2:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 8230-3:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 8528-10:2022 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 8528-13:2016 |
9.9.2016 |
EN 12601:2010 |
30.6.2017 |
|
CEN |
EN ISO 9902-1:2001 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN
|
EN ISO 9902-1:2001/A1:2009 |
18.12.2009 |
Nota 3 |
Data scaduta |
|
EN ISO 9902-1:2001/A2:2014 |
15.1.2016 |
Nota 3 |
Data scaduta |
|
|
CEN
|
EN ISO 9902-2:2001 |
18.12.2009 |
|
|
|
EN ISO 9902-2:2001/A1:2009 |
18.12.2009 |
Nota 3 |
Data scaduta |
|
|
EN ISO 9902-2:2001/A2:2014 |
13.2.2015 |
Nota 3 |
Data scaduta |
|
|
CEN |
EN ISO 9902-3:2001 |
18.12.2009 |
|
|
|
EN ISO 9902-3:2001/A1:2009 |
18.12.2009 |
Nota 3 |
Data scaduta |
|
|
EN ISO 9902-3:2001/A2:2014 |
13.2.2015 |
Nota 3 |
Data scaduta |
|
|
CEN |
EN ISO 9902-4:2001 |
18.12.2009 |
|
|
|
EN ISO 9902-4:2001/A1:2009 |
18.12.2009 |
Nota 3 |
Data scaduta |
|
|
EN ISO 9902-4:2001/A2:2014 |
13.2.2015 |
Nota 3 |
13.2.2015 |
|
|
CEN |
EN ISO 9902-5:2001 |
18.12.2009 |
|
|
|
EN ISO 9902-5:2001/A1:2009 |
18.12.2009 |
Nota 3 |
|
|
|
EN ISO 9902-5:2001/A2:2014 |
13.2.2015 |
Nota 3 |
Data scaduta |
|
|
CEN |
EN ISO 9902-6:2001 |
18.12.2009 |
|
|
|
EN ISO 9902-6:2001/A1:2009 |
18.12.2009 |
Nota 3 |
Data scaduta |
|
|
EN ISO 9902-6:2001/A2:2014 |
13.2.2015 |
Nota 3 |
13.2.2015 |
|
|
CEN |
EN ISO 9902-7:2001 |
18.12.2009 |
|
|
|
EN ISO 9902-7:2001/A1:2009 |
18.12.2009 |
Nota 3 |
Data scaduta |
|
|
EN ISO 9902-7:2001/A2:2014 |
13.2.2015 |
Nota 3 |
Data scaduta |
|
|
CEN |
EN ISO 10218-1:2011 |
18.11.2011 |
EN ISO 10218-1:2008 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN ISO 10218-2:2011 |
18.11.2011 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 10472-1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 10472-2:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 10472-3:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 10472-4:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 10472-5:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 10472-6:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 10517:2019 Tosasiepi portatili a motore - Sicurezza (ISO 10517:2019) |
02.04.2020 |
|
|
Con Decis. di es. (UE) 2020/480 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 10821:2005 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 10821:2005/A1:2009 |
18.12.2009 |
Nota 3 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN ISO 11102-1:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 11102-2:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 11111-1:2016 |
09.06.2017 |
|
30.11.2017 |
|
CEN |
EN ISO 11111-2:2005 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 11111-2:2005/A1:2009 |
18.12.2009 |
Nota 3 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN ISO 11111-2:2005/A2:2016 |
09.06.2017 |
Nota 3 |
La data di questa pubblicazione |
|
CEN |
EN ISO 11111-3:2005 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 11111-3:2005/A1:2009 |
18.12.2009 |
Nota 3 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN ISO 11111-3:2005/A2:2016 |
09.06.2017 |
Nota 3 |
La data di questa pubblicazione |
|
CEN |
EN ISO 11111-4:2005 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 11111-4:2005/A1:2009 |
18.12.2009 |
Nota 3 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN ISO 11111-4:2005/A2:2016 |
09.06.2017 |
Nota 3 |
La data di questa pubblicazione |
|
CEN |
EN ISO 11111-5:2005 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 11111-5:2005/A1:2009 |
18.12.2009 |
Nota 3 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN ISO 11111-5:2005/A2:2016 |
09.06.2017 |
Nota 3 |
La data di questa pubblicazione |
|
CEN |
EN ISO 11111-6:2005 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 11111-6:2005/A1:2009 |
18.12.2009 |
Nota 3 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN ISO 11111-6:2005/A2:2016 |
09.06.2017 |
Nota 3 |
La data di questa pubblicazione |
|
CEN |
EN ISO 11111-7:2005 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 11111-7:2005/A1:2009 |
18.12.2009 |
Nota 3 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN ISO 11111-6:2005/A2:2016 |
09.06.2017 |
Nota 3 |
La data di questa pubblicazione |
|
CEN |
EN ISO 11145:2016 |
9.9.2016 |
EN ISO 11145:2008 |
30.9.2016 |
|
CEN |
EN ISO 11148-1:2011 |
24.8.2012 |
EN 792-1:2000+A1:2008 |
Data scaduta (30.6.2012) |
|
CEN |
EN ISO 11148-2:2011 |
29.2.2012 |
EN 792-2:2000+A1:2008 Nota 2.1 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN ISO 11148-3:2012 |
5.4.2013 |
EN ISO 11148-3:2010 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN ISO 11148-4:2012 |
5.4.2013 |
EN ISO 11148-4:2010 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN ISO 11148-5:2011 |
29.2.2012 |
EN 792-5:2000+A1:2008 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN ISO 11148-6:2012 |
5.4.2013 |
EN ISO 11148-6:2010 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN ISO 11148-7:2012 |
15.11.2012 |
EN 792-7:2001+A1:2008 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN ISO 11148-8:2011 |
29.2.2012 |
EN 792-8:2001+A1:2008 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN ISO 11148-9:2011 |
29.2.2012 |
EN 792-9:2001+A1:2008 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN ISO 11148-10:2011 |
29.2.2012 |
EN 792-10:2000+A1:2008 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN ISO 11148-11:2011 |
29.2.2012 |
EN 792-11:2000+A1:2008 |
Data scaduta (30.6.2012) |
|
CEN |
EN ISO 11148-12:2012 |
5.4.2013 |
EN 792-12:2000+A1:2008 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN ISO 11148-13:2018 |
02.04.2020 |
|
|
Con Decis. di es. (UE) 2020/480 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 11252:2013 |
28.11.2013 |
EN ISO 11252:2008 |
28.2.2014 |
|
CEN |
EN ISO 11553-2:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 11553-3:2013 |
28.11.2013 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 11680-1:2011 |
29.2.2012 |
EN ISO 11680-1:2008 |
Data scaduta |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN ISO 11680-1:2021 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 11680-2:2011 |
29.2.2012 |
EN ISO 11680-2:2008 |
Data scaduta (30.6.2012) |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN ISO 11680-2:2021 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 11681-1:2011 |
29.2.2012 |
EN ISO 11681-1:2008 |
Data scaduta |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN ISO 11681-1:2022 Macchine forestali - Requisiti di sicurezza e prove per motoseghe a catena portatili - Parte 1: Motoseghe a catena per lavori forestali (ISO 11681-1:2022) |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 11681-2:2011 |
29.2.2012 |
EN ISO 11681-2:2008 Nota 2.1 |
Data scaduta (30.6.2012) |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
|
EN ISO 11681-2:2011/A1:2017 |
09.03.2018 |
Nota 3 |
30.06.2018 |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN ISO 11681-2:2022 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 11806-1:2011 |
29.2.2012 |
EN ISO 11806:2008 |
Data scaduta |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN ISO 11806-1:2022 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 11806-2:2011 |
29.2.2012 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN ISO 11806-2:2022 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 11850:2011 |
29.2.2012 |
EN 14861:2004+A1:2009 |
Data scaduta |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
|
EN ISO 11850:2011/A1:2016 |
9.9.2016 |
Nota 3 |
31.8.2016 |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
|
EN ISO 11850:2011/A2:2022 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
|
Restrizione: per quanto riguarda il punto 4.4, lettera a), primo comma, primo trattino, nonché il riferimento alla norma EN ISO 2867:2011, tabella 6 di cui ai punti 8 e 9, dimensione massima di "A" e dimensione massima dell'altezza del primo gradino della nota a), la presente pubblicazione non conferisce una presunzione di conformità ai requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute di cui ai punti 1.1.6, 1.5.15 e 1.6.2 dell'allegato I della direttiva 2006/42/CE. |
||||
CEN |
EN 12001:2012 |
15.11.2012 |
EN 12001:2003+A1:2009 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 12012-1:2018 |
02.04.2020 |
|
|
Con Decis. di es. (UE) 2020/480 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 12012-4:2006+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2024
|
CEN |
EN 12012-4:2019+A1:2021 Macchine per materie plastiche e gomma - Macchine per riduzione dimensionale - Parte 4: Requisiti di sicurezza per agglomeratori |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 12013:2018 |
19.03.2019 |
EN 12013:2000+A1:2008
|
19.9.2020 |
Dec. Esec. (UE) 2019/436 la EN 12013:2018
|
CEN |
EN 12016:2013 |
28.11.2013 |
EN 12016:2004+A1:2008 |
28.2.2014 |
|
CEN |
EN 12041:2014 |
15.1.2016 |
EN 12041:2000 +A1:2009 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 12042:2014 |
13.2.2015 |
EN 12042:2005+A1:2010 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 12043:2014 |
15.1.2016 |
EN 12043:2000 +A1:2010 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 12044:2005+A1:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12053:2001+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12077-2:1998+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12110:2014 |
13.2.2015 |
EN 12110:2002 +A1:2008 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 12111:2014 |
13.2.2015 |
EN 12111:2002+A1:2009 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 12158-1:2000+A1:2010 |
8.4.2011 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 12158-1:2021 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 12158-2:2000+A1:2010 |
8.4.2011 |
|
|
|
CEN |
EN 12159:2012 |
5.4.2013 |
EN 12159:2000 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 12162:2001+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12203:2003+A1:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12267:2003+A1:2010 |
20.10.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 12268:2014 |
15.1.2016 |
EN 12268:2003 +A1:2010 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 12301:2019 |
03.03.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/377 la norma è pubblicata
|
|
EN 12301:2019/AC:2021 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 12312-1:2013 |
28.11.2013 |
EN 12312-1:2001+A1:2009 |
Data scaduta (28.11.2013) |
|
CEN |
EN 12312-2:2014 |
13.2.2015 |
EN 12312-2:2002 |
13.2.2015 |
|
CEN |
EN 12312-3:2017+A1:2020 Attrezzature per servizi aeroportuali di rampa -Requisiti specifici -Parte 3: Trasportatori a nastro |
15.10.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/1813 la norma è pubblicata dal 15.10.2021 |
CEN |
EN 12312-4:2014 |
11.7.2014 |
EN 12312-4:2003+A1:2009 |
30.9.2014 |
|
CEN |
EN 12312-5:2005+A1:2009 |
09.06.2017 |
EN 12312-6:2004 |
30.9.2017 |
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è ritirata dall’ 11.10.2023 Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dall’11.10.2023 |
CEN |
EN 12312-5:2021 |
13.04.2022 |
|
|
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 12312-6:2017 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12312-7:2020 |
15.10.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/1813 la norma è pubblicata dal 15.10.2021 |
CEN |
EN 12312-8:2018 |
02.04.2020 |
|
|
Con Decis. di es. (UE) 2020/480 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 12312-9:2013 |
28.11.2013 |
EN 123129:2005+A1:2009 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 12312-10:2005+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12312-12:2017 |
Questa è la prima pubblicazione |
EN 12312-12:2002+A1:2009 |
30.06.2018 |
|
CEN |
EN 12312-13:2017 |
Questa è la prima pubblicazione |
EN 12312-13:2002+A1:2009 |
30.06.2018 |
|
CEN |
EN 12312-14:2014 |
13.2.2015 |
EN 12312-14:2006 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 12312-15:2006+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12312-16:2005+A1:2009 Attrezzature per servizi aeroportuali di rampa - Requisiti specifici - Parte 16: Dispositivi di avviamento |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12312-17:2004+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12312-18:2005+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12312-19:2005+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12312-20:2005+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12321:2003+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12331:2003+A2:2010 |
20.10.2010 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2024
|
CEN |
EN 12331:2021 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 12348:2000+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12355:2003+A1:2010 |
20.10.2010 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 12355:2022 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 12385-1:2002+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12385-2:2002+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12385-3:2004+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12385-4:2002+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12385-5:2021 |
13.04.2022 |
|
|
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è pubblicata |
|
EN 12385-5:2021/AC:2021 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 12385-10:2003+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12387:2005+A1:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12409:2008+A1:2011 |
29.2.2012 |
EN 12409:2008 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 12417:2001+A2:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12417:2001+A2:2009/AC:2010 |
|
|
|
|
CEN |
EN 12418:2000+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 12418:2021 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 12453:2017+A1:2021 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 12463:2004+A1:2011 |
20.7.2011 |
|
|
|
CEN |
EN 12505:2000+A1:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12525:2000+A2:2010 Restrizione: la presente norma armonizzata non conferisce una presunzione di conformità ai requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute di cui all’allegato I, punto 1.1.2, della direttiva 2006/42/CE, che prescrive misure tecniche e non misure organizzative, come strutture di protezione specifiche dalla caduta di oggetti, invece di riferirsi ad altri scenari di incidente, tra cui il ribaltamento del veicolo, e all’allegato I, punto 1.7.4.2, lettera l), della direttiva 2006/42/CE, che prescrive informazioni in merito ai rischi residui che permangono malgrado siano state adottate le misure di protezione integrate nella progettazione della macchina e malgrado le protezioni e le misure di protezione complementari adottate. |
26.5.2010 |
|
|
Decisione di esecuzione (UE) 2024/1256 Pubblicazione con restrizioni |
CEN |
EN 12545:2000+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12547:2014 |
15.1.2016 |
EN 12547:1999 +A1:2009 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 12549:1999+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12581:2005+A1:2010 |
20.10.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 12609:2021 |
13.04.2022 |
|
|
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 12621:2006+A1:2010 |
20.10.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 12622:2009+A1:2013 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 12629-1:2000+A1:2010 |
8.4.2011 |
|
|
|
CEN |
EN 12629-2:2002+A1:2010 |
8.4.2011 |
|
|
|
CEN |
EN 12629-3:2002+A1:2010 |
8.4.2011 |
|
|
|
CEN |
EN 12629-4:2001+A1:2010 |
8.4.2011 |
|
|
|
CEN |
EN 12629-5-1:2003+A1:2010 |
8.4.2011 |
|
|
|
CEN |
EN 12629-5-2:2003+A1:2010 |
8.4.2011 |
|
|
|
CEN |
EN 12629-5-3:2003+A1:2010 |
8.4.2011 |
|
|
|
CEN |
EN 12629-5-4:2003+A1:2010 |
8.4.2011 |
|
|
|
CEN |
EN 12629-6:2004+A1:2010 |
8.4.2011 |
|
|
|
CEN |
EN 12629-7:2004+A1:2010 |
8.4.2011 |
|
|
|
CEN |
EN 12629-8:2002+A1:2010 |
8.4.2011 |
|
|
|
CEN |
EN 12635:2002+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
Attenzione: per quanto concerne il punto 5.1 e l’allegato D, questa pubblicazione non riguarda il riferimento alla norma EN 12453:2000, |
|
||||
CEN |
EN 12644-1:2001+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12644-2:2000+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12649:2008+A1:2011 |
18.11.2011 |
EN 12649:2008 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 12653:1999+A2:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12693:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12717:2001+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12733:2018 |
02.04.2020 |
|
|
Con Decis. di es. (UE) 2020/480 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 12750:2013 |
28.11.2013 |
EN 12750:2001+A1:2009 |
Data scaduta |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 12753:2005+A1:2010 |
20.10.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 12757-1:2005+A1:2010 |
20.10.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 12779:2015 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12852:2001+A1:2010 |
20.10.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 12853:2001+A1:2010 |
20.10.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 12853:2001+A1:2010/AC:2010 |
|
|
|
|
CEN |
EN 12854:2003+A1:2010 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 12855:2003+A1:2010 |
20.10.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 12881-1:2014 |
13.2.2015 |
EN 12881-1:2005+A1:2008 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 12881-2:2005+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12882:2015 |
15.1.2016 |
EN 12882:2008 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 12921-1:2005+A1:2010 |
20.10.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 12921-2:2005+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12921-3:2005+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12921-4:2005+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12965:2019 |
03.03.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/377 la norma è pubblicata
|
CEN |
EN 12978:2003+A1:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 12984:2005+A1:2010 |
20.10.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 12999:2020 |
15.10.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/1813 la norma è pubblicata dal 15.10.2021 |
CEN |
EN 13000:2010+A1:2014 |
13.2.2015 |
EN 13000:2010 |
13.2.2015 |
|
CEN |
EN 13001-1:2015 |
15.1.2016 |
EN 13001-1:2004 +A1:2009 |
(Data scaduta) |
|
CEN |
EN 13001-2:2021 |
13.04.2022 |
|
|
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 13001-2:2014 |
15.1.2016 |
EN 13001-2:2011 |
(Data scaduta) |
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è ritirata dall’ 11.10.2023 Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dall’ 11.10.2023
|
CEN |
EN 13001-3-1:2012+A2:2018 Apparecchi di sollevamento - Criteri generali per il progetto - parte 3-1: Stati limite e verifica della sicurezza delle strutture di acciaio |
19.03.2019 |
EN 13001-3-1:2012+A1:2013
|
19.9.2020 |
Dec. Esec. (UE) 2019/436 la norma EN 13001-3-1:2012+A2:2018 è pubblicata il: 19.03.2019
|
CEN |
EN 13001-3-2:2014 |
15.1.2016 |
|
|
|
CEN |
EN 13001-3-3:2014 Apparecchi di sollevamento - Criteri generali per il progetto - Parte 3-3: Stati limite e verifica di idoneità dei contatti ruota/rotaia |
15.1.2016 |
|
|
|
CEN |
EN 13001-3-5:2016 |
09.06.2017 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 13001-3-5:2016+A1:2021 Apparecchi di sollevamento - Criteri generali per il progetto - Parte 3-5: Stati limite e verifica dell'idoneità di ganci di sollevamento fucinati e di fusione |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 13001-3-6:2018 |
19.03.2019 |
|
|
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è soppressa dall’11.10.2023 Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dall’11.10.2023 |
CEN |
EN 13001-3-6:2018+A1:2021
|
13.04.2022 |
|
|
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 13015:2001+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 13019:2001+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 13020:2015 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 13021:2003+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 13023:2003+A1:2010 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 13035-1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 13035-2:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 13035-3:2003+A1:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 13035-3:2003+A1:2009/AC:2010 |
|
|
|
|
CEN |
EN 13035-4:2003+A1:2009 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 13035-5:2006+A1:2009 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 13035-6:2006+A1:2009 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 13035-7:2006+A1:2009 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 13035-9:2006+A1:2010 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 13035-11:2006+A1:2010 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 13042-1:2007+A1:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 13042-2:2004+A1:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 13042-3:2007+A1:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 13042-5:2003+A1:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 13059:2002+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 13102:2005+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 13112:2002+A1:2009 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 13113:2002+A1:2010 |
8.4.2011 |
|
|
|
CEN |
EN 13114:2002+A1:2009 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 13118:2000+A1:2009 |
18.12.2009 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 13120:2014+A1:2014 EN 13120:2009+A1:2014/AC:2015 |
11.7.2014 |
EN 13120:2009 |
31.08.2014 |
|
CEN |
EN 13128:2001+A2:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 13128:2001+A2:2009/AC:2010 |
|
|
|
|
CEN |
EN 13135:2013+A1:2018 |
19.03.2019 |
EN 13135:2013
|
19.9.2020 |
Dec. Esec. (UE) 2019/436 la norma EN 13135:2013+A1:2018 è pubblicata il: 19.03.2019 : Ritirata dal 19.9.2020
|
CEN |
EN 13140:2000+A1:2009 |
18.12.2009 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 13155:2003+A2:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 13157:2004+A1:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 13204:2016 |
09.06.2017 |
EN 13204:2004 |
30.11.2017 |
|
CEN |
EN 13208:2003+A1:2010 |
20.10.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 13241:2003+A2:2016 |
19.03.2019 |
|
|
Con la Dec. Esec. (UE) 2019/436 la norma è pubblicata il: 19.03.2019
Deci. Esec. (UE) 2019/1863: Ritirata dal 19.9.2020
|
CEN |
EN 13288:2005+A1:2009 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 13289:2001+A1:2013 |
28.11.2013 |
|
|
|
CEN |
EN 13367:2005+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 13367:2005+A1:2008/AC:2009 |
|
|
|
|
CEN |
EN 13378:2001+A1:2013 |
28.11.2013 |
|
|
|
CEN |
EN 13379:2001+A1:2013 |
28.11.2013 |
|
|
|
CEN |
EN 13389:2005+A1:2009 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 13390:2002+A1:2009 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 13414-1:2003+A2:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 13414-2:2003+A2:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 13414-3:2003+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 13418:2013 |
28.11.2013 |
EN 13418:2004+A1:2008 |
30.11.2013 |
|
CEN |
EN 13448:2001+A1:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 13457:2004+A1:2010 |
20.10.2010 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 13482:2014 |
11.7.2014 |
|
|
|
CEN |
EN 13524:2003+A2:2014 |
11.7.2014 |
EN 13524:2003+A1:2009 |
31.08.2014 |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 13525:2020 |
03.03.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/377 la norma è pubblicata
|
CEN |
EN 13531:2001+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 13534:2006+A1:2010 |
20.10.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 13557:2003+A2:2008 |
8.9.2009 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2024/2408 la norma è soppressa dal 16.03.2026 |
CEN |
EN 13557:2024 |
16.09.2024 |
Con Dec. di es. (UE) 2024/2408 la norma è pubblicata dal 16.09.2024 |
||
CEN |
EN 13561:2015 EN 13561:2015/AC:2016 |
15.1.2016 |
EN 13561:2004 +A1:2008 |
28.2.2017 |
|
CEN |
EN 13570:2005+A1:2010 |
20.10.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 13586:2020 |
15.10.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/1813 la norma è pubblicata dal 15.10.2021 |
CEN |
EN 13591:2005+A1:2009 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 13617-1:2012 |
24.8.2012 |
EN 13617-1:2004+A1:2009 |
Data scaduta |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 13617-1:2021 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 13621:2004+A1:2010 |
20.10.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 13659:2015 |
15.1.2016 |
EN 13659:2004 +A1:2008 |
28.2.2017 |
|
CEN |
EN 13675:2004+A1:2010 |
20.10.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 13683:2003+A2:2011 |
20.7.2011 |
|
|
|
CEN |
EN 13683:2003+A2:2011/AC:2013 |
|
|
|
|
CEN |
EN 13684:2018 |
19.03.2019 |
EN 13684:2004+A3:2009 |
19.9.2020 |
Dec. Esec. (UE) 2019/436 la norma EN 13684:2018 è pubblicata il: 19.03.2019 |
CEN |
EN 13731:2007 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 13732:2013 |
28.11.2013 |
EN 13732:2002+A2:2009 |
31.1.2014 |
Deci. Esec. (UE) 2019/1863: Ritirata dal 19.9.2021 Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 13732:2022 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 13766-2:2018 |
19.03.2019 |
|
|
|
CEN |
EN 13852-1:2013 |
28.11.2013 |
|
|
|
CEN |
EN 13852-3:2021 |
13.04.2022 |
|
|
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è pubblicata
|
CEN |
EN 13862:2001+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 13862:2021 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 13870:2015 Macchine per l'industria alimentare - Macchine porzionatrici - Requisiti di sicurezza e di igiene |
15.1.2016 |
EN 13870:2005 +A1:2010 Nota 2.1 |
Data scaduta |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 13870:2015+A1:2021 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 13871:2014 |
15.1.2016 |
EN 13871:2005 +A1:2010 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 13885:2005+A1:2010 |
20.10.2010 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 13885:2022 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 13886:2005+A1:2010 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 13889:2003+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 13951:2012 |
24.8.2012 |
EN 13951:2003+A1:2008 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 13954:2005+A1:2010 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 13977:2011 |
20.7.2011 |
|
|
|
CEN |
EN 13985:2003+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 14010:2003+A1:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 14033-3:2017 |
09.03.2018 |
EN 14033-3:2009+A1:2011 |
30.06.2018 |
|
CEN |
EN 14033-4:2019 |
02.04.2020 |
|
|
Con Decis. di es. (UE) 2020/480 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 14043:2014 |
11.7.2014 |
EN 14043:2005 |
31.7.2014 |
|
CEN |
EN 14044:2014 |
11.7.2014 |
EN 14044:2005 |
31.7.2014 |
|
CEN |
EN 14070:2003+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 14070:2003+A1:2009/AC:2010 |
|
|
|
|
CEN |
EN 14238:2004+A1:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 14314:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 14439:2006+A2:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 14462:2005+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 14466:2005+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 14492-1:2006+A1:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 14492-1:2006+A1:2009/AC:2010 |
|
|
|
|
CEN |
EN 14492-2:2006+A1:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 14492-2:2006+A1:2009/AC:2010 |
|
|
|
|
CEN |
EN 14502-2:2005+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 14655:2005+A1:2010 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 14656:2006+A1:2010 |
20.10.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 14658:2005+A1:2010 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 14673:2006+A1:2010 |
20.10.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 14677:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 14681:2006+A1:2010 |
20.10.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 14710-1:2005+A2:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 14710-2:2005+A2:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 14753:2007 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 14886:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 14910:2007+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 14930:2007+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 14957:2006+A1:2010 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN 14958:2006+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 14973:2006+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 14982:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 14985:2012 |
23.3.2012 |
|
|
|
CEN |
EN 15000:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 15011:2020 |
15.10.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/1813 la norma è pubblicata dal 15.10.2021 |
CEN |
EN 15027:2007+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 15056:2006+A1:2009 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 15059:2009+A1:2015 |
15.1.2016 |
EN 15059:2009 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 15061:2007+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 15067:2007 Macchine per materie plastiche e gomma - Termosaldatrici per sacchi e sacchetti - Requisiti di sicurezza |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 15093:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 15094:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 15095:2007+A1:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 15162:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 15163:2008 |
8.9.2009 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2024
|
CEN |
EN 15163-1:2022 Macchine e impianti per l'estrazione e la lavorazione della pietra naturale - Sicurezza - Parte 1: Requisiti per seghe a filo diamantato stazionarie |
02.08.2023 |
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Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 15163-2:2022 Macchine e impianti per l'estrazione e la lavorazione della pietra naturale - Sicurezza - Parte 2: Requisiti per le seghe a filo diamantato trasportabili |
02.08.2023 |
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Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 15164:2008 |
8.9.2009 |
|
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|
CEN |
EN 15166:2008 |
8.9.2009 |
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CEN |
EN 15194:2017+A1:2023 Cicli - Cicli elettrici a pedalata assistita - Biciclette EPAC Restrizione: la norma armonizzata EN 15194:2017+A1:2023 non conferisce una presunzione di conformità ai requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute di cui ai punti 1.5.9 e 3.6.3.1 dell’allegato I della direttiva 2006/42/CE, che prevedono che le macchine devono essere progettate e costruite per tenere conto dei rischi derivanti dalle vibrazioni e che devono fornire i dati della misurazione delle vibrazioni che trasmettono all’operatore |
15.05.2024 |
Con Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329 la norma è pubblicata |
||
CEN |
EN 15194:2017 Restrizione 1: la norma armonizzata EN 15194:2017 non conferisce una presunzione di conformità ai requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute di cui ai punti 1.5.5, 1.5.6 e 1.5.7 dell’allegato I della direttiva 2006/42/CE, che prevedono che le macchine devono essere progettate e costruite per tenere conto dei rischi associati a temperature estreme, incendi ed esplosioni. Restrizione 2: la norma armonizzata EN 15194:2017 non conferisce una presunzione di conformità ai requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute di cui ai punti 1.5.9 e 3.6.3.1 dell’allegato I della direttiva 2006/42/CE, che prevedono che le macchine devono essere progettate e costruite per tenere conto dei rischi derivanti dalle vibrazioni e che devono fornire i dati della misurazione delle vibrazioni che trasmettono all’operatore. |
10.01.2023 |
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Con Dec. esec. (UE) 2023/69 la norma è pubblicata dal 10.01.2023 con restrizioni Con Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329 La norma è soppressa dal 15.05.2026 |
CEN |
EN 15268:2008 |
8.9.2009 |
|
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|
CEN |
EN 15503:2009+A2:2015 |
13.5.2016 |
EN 15503:2009+A1:2013 |
30.6.2017 |
|
CEN |
EN 15571:2020 |
15.10.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/1813 la norma è pubblicata dal 15.10.2021 |
CEN |
EN 15572:2015 |
15.1.2016 |
|
|
|
CEN |
EN 15695-1:2017 |
09.03.2018 |
EN 15695-1:2009 |
30.06.2018 |
|
CEN |
EN 15695-2:2017 |
09.03.2018 |
EN 15695-2:2009 |
30.06.2018 |
|
CEN |
EN 15700:2023 |
15.05.2024 |
Con Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329 la norma è pubblicata |
||
CEN |
EN 15700:2011 |
29.2.2012 |
|
|
Con Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329 La norma è soppressa dal 15.11.2025 |
CEN |
EN ISO 15744:2008 |
8.9.2009 |
|
|
|
CEN |
EN 15746-2:2010+A1:2011 |
29.2.2012 |
EN 15746-2:2010 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 15774:2010 |
8.4.2011 |
|
|
|
CEN |
EN 15811:2014 |
15.1.2016 |
EN 15811:2009 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN 15830:2012 |
24.8.2012 |
|
|
|
CEN |
EN 15861:2012 |
24.8.2012 |
|
|
|
CEN |
EN 15895:2011+A1:2018 |
19.03.2019 |
EN 15895:2011 |
19.9.2020 |
Dec. Esec. (UE) 2019/436 la norma EN 15895:2011+A1:2018 è pubblicata il: 19.03.2019 |
CEN |
EN 15949:2012 |
5.6.2012 |
|
|
|
CEN |
EN 15954-2:2013 |
28.11.2013 |
|
|
|
CEN |
EN 15955-2:2013 |
28.11.2013 |
|
|
|
CEN |
EN 15997:2011 |
29.2.2012 |
|
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|
CEN |
EN 15997:2011/AC:2012 |
|
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|
Restrizione: la presente norma armonizzata non conferisce una presunzione di conformità ai requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute di cui all’allegato I, punto 1.1.2, della direttiva 2006/42/CE, che prescrive la conformità ai requisiti d’integrazione della sicurezza anche tenendo conto dell’uso scorretto ragionevolmente prevedibile; all’allegato I, punto 1.3.1, della direttiva 2006/42/CE, che prescrive misure di mitigazione del rischio di perdita di stabilità laterale e longitudinale; e all’allegato I, punto 3.4.1, della direttiva 2006/42/CE, che prescrive misure di prevenzione dei movimenti incontrollati |
Decisione di esecuzione (UE) 2024/1256 Pubblicazione con restrizioni |
||||
CEN |
EN 16005:2012 |
5.4.2013 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2024/2408 la norma è soppressa dal 16.03.2026 |
CEN |
EN 16005:2023+A1:2024 |
16.09.2024 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2024/2408 la norma è pubblicata dal 16.09.2024 |
CEN |
EN 16029:2012 |
24.8.2012 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 16089:2015 |
13.5.2016 |
EN 13218:2002+A1:2008 |
30.06.2017 |
|
CEN |
EN ISO 16092-1:2018 |
19.03.2019 |
EN 692:2005+A1:2009
|
19.09.2021 |
Dec. Esec. (UE) 2019/436 la EN ISO 16092-1:2018 è pubblicata il: 19.03.2019 : Ritirata dal 19.9.2021 |
CEN |
EN ISO 16092-2:2020 |
15.10.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/1813 la norma è pubblicata dal 15.10.2021 |
CEN |
EN ISO 16092-3:2018
|
19.03.2019 |
EN 693:2001+A2:2011
|
19.3.2021 |
Dec. Esec. (UE) 2019/436 la EN ISO 16092-3:2018 è pubblicata il: 19.03.2019 |
CEN |
EN ISO 16092-4:2020 |
15.10.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/1813 la norma è pubblicata dal 15.10.2021 |
CEN |
EN ISO 16093:2017 |
09.03.2018 |
EN 13898:2003+A1:2009 Nota 2.1 |
30.06.2018 |
|
CEN |
EN ISO 16119-1:2013 |
28.11.2013 |
|
|
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CEN |
EN ISO 16119-2:2013 |
28.11.2013 |
|
|
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CEN |
EN ISO 16119-3:2013 |
28.11.2013 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 16119-4:2014 |
15.1.2016 |
|
|
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CEN |
EN 16191:2014 |
13.2.2015 |
EN 815:1996+A2:2008 |
13.2.2015 |
|
CEN |
EN 16203:2014 |
13.2.2015 |
|
|
|
CEN |
EN 16228-1:2014 |
13.2.2015 |
EN 791:1995+A1:2009 |
13.2.2015 |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 16228-1:2014+A1:2021 Attrezzature per perforazioni e fondazioni - Sicurezza - Parte 1: Prescrizioni generali |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 16228-2:2014 |
13.2.2015 |
13.2.2015. EN 791:1995+A1:2009 |
13.2.2015 |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 16228-2:2014+A1:2021 Attrezzature per perforazioni e fondazioni - Sicurezza - Parte 2: Perforatrici mobili per lavori di ingegneria civile e geotecnica e per l'industria mineraria ed estrattiva |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 16228-3:2014 |
13.2.2015 |
EN 791:1995+A1:2009 |
13.2.2015 |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 16228-3:2014+A1:2021 Attrezzature per perforazioni e fondazioni - Sicurezza - Parte 3: Attrezzature per perforazione orizzontale direzionata (HDD) |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 16228-4:2014 |
13.2.2015 |
EN 996:1995+A3:2009 |
13.2.2015 |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 16228-4:2014+A1:2021 Attrezzature per perforazioni e fondazioni - Sicurezza - Parte 4: Attrezzature per fondazioni |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 16228-5:2014 |
13.2.2015 |
EN 791:1995+A1:2009 |
13.2.2015 |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 16228-5:2014+A1:2021 Attrezzature per perforazioni e fondazioni - Sicurezza - Parte 5: Attrezzature per diaframmi |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 16228-6:2014 |
13.2.2015 |
EN 791:1995+A1:2009 |
13.2.2015 |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 16228-6:2014+A1:2021 Attrezzature per perforazioni e fondazioni - Sicurezza - Parte 6: Attrezzature per jetting, cementazione e iniezione |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 16228-7:2014 |
13.2.2015 |
EN 791:1995+A1:2009 |
13.2.2015 |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 16228-7:2014+A1:2021 Attrezzature per perforazioni e fondazioni - Sicurezza - Parte 7: Attrezzature ausiliarie intercambiabili |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 16230-1:2013+A1:2014 |
15.1.2016 |
EN 16230-1:2013 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN ISO 16230-1:2015 |
15.1.2016 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 16231-1:2013 |
28.11.2013 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 16231-2:2015 |
15.1.2016 |
|
|
|
CEN |
EN 16246:2012 |
5.4.2013 |
|
|
|
CEN |
EN 16252:2012 |
5.4.2013 |
|
|
|
CEN |
EN 16307-1:2020 |
15.10.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/1813 la norma è pubblicata dal 15.10.2021 |
CEN |
EN 16307-5:2023 |
15.05.2024 |
Con Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329 la norma è pubblicata | ||
CEN |
EN 16307-5:2013 |
11.7.2014 |
|
|
Con Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329 La norma è soppressa dal 15.11.2025 |
CEN |
EN 16307-6:2014 |
11.7.2014 |
|
|
|
CEN |
EN 16327:2014 |
11.7.2014 |
|
|
|
CEN |
EN 16474:2015 |
15.1.2016 |
|
|
|
CEN |
EN 16486:2014 |
15.1.2016 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/1813 la norma è ritirata dal 15.04.2023 |
CEN |
EN 16486:2014+A1:2020 Macchine per la compattazione di rifiuti o frazioni riciclabili -Compattatori -Requisiti di sicurezza |
15.10.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/1813 la norma è pubblicata dal 15.10.2021 |
CEN |
EN 16500:2014 |
15.1.2016 |
|
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CEN |
EN 16517:2021 |
02.08.2023 |
|
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Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 16564:2020 Macchine e impianti per l'estrazione e la lavorazione della pietra naturale -Sicurezza -Requisiti per macchine segatrici/fresatrici di tipo a ponte, comprese le versioni a comando numerico (NC/CNC) |
15.10.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/1813 la norma è pubblicata dal 15.10.2021 |
CEN |
EN 16590-3:2014 |
13.2.2015 |
|
|
Con Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329 La norma è soppressa dal 15.11.2025 |
CEN |
EN 16590-4:2014 |
13.2.2015 |
|
|
Con Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329 La norma è soppressa dal 15.11.2025 |
CEN |
EN 16712-4:2018 Attrezzature portatili alimentate da pompe antincendio per il getto di agenti estinguenti - Apparecchiature schiumogene portatili - parte 4: Generatori PN 16 di schiuma ad alta espansione |
02.04.2020 |
|
|
Con Decis. di es. (UE) 2020/480 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 16719:2018 |
19.03.2019 |
|
|
|
CEN |
EN 16743:2016 |
9.9.2016 |
|
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|
CEN |
EN 16774:2016 |
9.9.2016 |
|
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|
CEN |
EN 16770:2018 Sicurezza delle macchine per la lavorazione del legno - Sistemi di estrazione di trucioli e polveri per installazioni in interni - Requisiti di sicurezza |
02.04.2020 |
|
|
Con Decis. di es. (UE) 2020/480 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 16808:2020 Industrie del petrolio, petrolchimiche e del gas naturale -Sicurezza dei macchinari -Ascensori manuali |
15.10.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/1813 la norma è pubblicata dal 15.10.2021 |
CEN |
EN 16851:2017+A1:2020 Apparecchi di sollevamento -Sistemi di gru leggere |
15.10.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/1813 la norma è pubblicata dal 15.10.2021 |
CEN |
EN 16952:2018 |
19.03.2019 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN 16952:2018+A1:2021 Macchine agricole - Piattaforme di lavoro fuoristrada per operazioni in frutteto - Sicurezza |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 16985:2018 |
02.04.2020 |
|
|
Con Decis. di es. (UE) 2020/480 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 17003:2021 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 17059:2018 |
19.03.2019 |
|
|
|
CEN |
EN 17067:2018 Macchine forestali - Requisiti di sicurezza dei controlli radio remoti |
02.04.2020 |
|
|
Con Decis. di es. (UE) 2020/480 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 17088:2021 Sistemi di ventilazione a tendina laterale - Sicurezza |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 17106-1:2021 Macchine operatrici stradali - Sicurezza - Parte 1: Requisiti generali |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 17106-2:2021 Macchine operatrici stradali - Sicurezza - Parte 2: Requisiti specifici per macchine per la pulizia di superfici stradali |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 17106-3-1:2021 Macchine operatrici stradali - Sicurezza - Parte 3-1: Macchine per servizio invernale - Requisiti per macchine sgombraneve con utensili rotanti e spazzaneve |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 17106-3-2:2021 Macchine operatrici stradali - Sicurezza - Parte 3-2: Macchine per servizio invernale - Requisiti specifici per macchine spanditrici |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 17106-4:2021 Macchine operatrici stradali - Sicurezza - Parte 4: Macchine per la manutenzione di aree di servizio stradale - Requisiti per macchine tagliaerba e decespugliatori |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 17281:2021 Requisiti di sicurezza - Attrezzature per la pulizia dei veicoli |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 17348:2022 Requisiti per la progettazione e le prove di aspirapolveri da utilizzare in atmosfere potenzialmente esplosive |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN 17352:2022 Attrezzatura di controllo ingressi per porte pedonali motorizzate - Sicurezza in uso - Requisiti e metodi di prova |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 17916:2016 |
9.9.2016 |
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CEN |
EN ISO 18063-2:2021 Carrelli elevatori fuoristrada - Metodi di prova della visibilità e loro verifica - Parte 2: Carrelli elevatori fuoristrada a braccio telescopico rotante (ISO 18063-2:2021) |
02.08.2023 |
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|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 18217:2015 |
15.1.2016 |
EN 1218-4:2004 +A2:2009 |
Data scaduta |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN ISO 19085-1:2017 |
09.03.2018 |
|
|
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è ritirata dall’ 11.10.2023 Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dall’ 11.10.2023
|
CEN |
EN ISO 19085-1:2021 |
13.04.2022 |
|
|
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 19085-2:2017 |
09.03.2018 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN ISO 19085-2:2021 Macchine per la lavorazione del legno - Sicurezza - Parte 2: Sezionatrici orizzontali per pannelli con sega circolare (ISO 19085-2:2021) |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 19085-3:2017 Macchine per la lavorazione del legno -Requisiti di sicurezza - Parte 3: Foratrici e fresatrici a controllo numerico (NC) Restrizione: per quanto riguarda il punto 6.6.2.2.3.1, la norma armonizzata EN ISO 19085-3:2017 non conferisce una presunzione di conformità ai requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute di cui all’allegato I, punto 1.4.1, della direttiva 2006/42/CE, a norma del quale i ripari e i dispositivi di protezione non devono essere facilmente elusi. |
24.10.2019 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN ISO 19085-3:2021 Macchine per la lavorazione del legno - Sicurezza - Parte 3: Foratrici e fresatrici a controllo numerico (NC/CNC) (ISO 19085-3:2021) |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 19085-4:2018 |
19.03.2019 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 19085-5:2017 |
09.03.2018 |
EN 1870-18:2013 |
30.6.2018 |
|
CEN |
EN ISO 19085-6:2017 |
19.03.2019 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 19085-7:2019 Macchine per la lavorazione del legno - Sicurezza - parte 7: Piallatrici a filo, piallatrici a spessore, piallatrici combinate a filo e a spessore (ISO 19085-7:2019) |
02.04.2020 |
|
|
Con Decis. di es. (UE) 2020/480 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 19085-8:2018 Macchine per la lavorazione del legno - Sicurezza - parte 8: Levigatrici e calibratrici a nastro per pezzi rettilinei (ISO 19085-8:2017) |
19.03.2019 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 19085-9:2020 Macchine per la lavorazione del legno - Sicurezza - Parte 9: Seghe circolari da banco (con o senza tavola mobile) (ISO 19085-9:2019) |
03.03.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/377 la norma è pubblicata
|
CEN |
EN ISO 19085-10:2019 Macchine per la lavorazione del legno -Sicurezza -Parte 10: Seghe circolari da cantiere (ISO 19085-10:2018) EN ISO 19085-10:2019/A11:2020 |
15.10.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/1813 la norma è pubblicata dal 15.10.2021 |
CEN |
EN ISO 19085-11:2020 Macchine per la lavorazione del legno - Sicurezza - Parte 11: Macchine combinate (ISO 19085-11:2020)
|
03.03.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/377 la norma è pubblicata
|
CEN |
EN ISO 19085-12:2021 EN ISO 19085-12:2021/A11:2023 |
15.05.2024 |
Con Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329 la norma è pubblicata | ||
CEN |
EN ISO 19085-13:2020 Macchine per la lavorazione del legno - Sicurezza - Parte 13: Seghe circolari multilama per il taglio longitudinale con carico e/o scarico manuale (ISO 19085-13:2020)
|
03.03.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/377 la norma è pubblicata
|
CEN |
EN ISO 19085-14:2021 Macchine per la lavorazione del legno - Sicurezza - Parte 14: Scorniciatrici su quattro lati (ISO 19085-14:2021) |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 19085-15:2021 Macchine per la lavorazione del legno - Sicurezza - Parte 15: Presse (ISO 19085-15:2021) |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 19085-16:2021 Macchine per la lavorazione del legno - Sicurezza - Parte 16: Seghe a nastro da falegnameria e refendini (ISO 19085-16:2021) |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 19085-17:2021 Macchine per la lavorazione del legno - Sicurezza - Parte 17: Bordatrici con avanzamento a catena (ISO 19085-17:2021) |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 19225:2017 |
03.03.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/377 la norma è pubblicata
|
CEN |
EN ISO 19296:2018 Estrazione mineraria - Macchine mobili sotterranee - Sicurezza delle macchine (ISO 19296:2018) |
02.04.2020 |
|
|
Con Decis. di es. (UE) 2020/480 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 19432-1:2020 |
03.03.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/377 la norma è pubblicata
|
CEN |
EN ISO 19472-2:2022 Macchine forestali - Verricelli - Parte 2: Verricelli di ausilio alla trazione (ISO 19472-2:2022) |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 19932-1:2013 |
28.11.2013 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 19932-2:2013 |
28.11.2013 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 20361:2015 |
9.9.2016 |
EN ISO 20361:2009 |
31.12.2015 |
Con Decis. di es. (UE) 2021/377 la norma è ritirata dal 03.09.2022 |
CEN |
EN ISO 20361:2019 EN ISO 20361:2019/A11:2020 |
03.03.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/377 la norma è pubblicata
|
CEN |
EN ISO 20430:2020 |
15.10.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/1813 la norma è pubblicata dal 15.10.2021 |
CEN |
EN ISO 21904-1:2020 |
03.03.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/377 la norma è pubblicata
|
CEN |
EN ISO 22291:2022 Requisiti di sicurezza del macchinario per tessuto non tessuto bagnato (ISO 22291:2022) |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 22867:2011 |
29.2.2012 |
EN ISO 22867:2008 |
Data scaduta |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN ISO 22867:2021 Macchine forestali e da giardinaggio - Codice di prova delle vibrazioni per macchine portatili manualmente con motore a combustione interna - Vibrazioni delle impugnature (ISO 22867:2021) |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 22868:2011 |
20.7.2011 |
EN ISO 22868:2008 |
Data scaduta |
Con Dec. Di esec. (UE) 2022/621 la norma è ritirata dall’ 11.10.2023 Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dall’11.10.2023
|
CEN |
EN ISO 22868:2021 |
13.04.2022 |
|
|
Con Dec. Di esec. (UE) 2022/621 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 23062:2022 Macchine da fonderia - Requisiti di sicurezza per le macchine per lo stampaggio e la produzione di anime e le attrezzature associate (ISO 23062:2022) |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 23125:2015 Macchine utensili - Sicurezza - Torni (ISO 23125:2015, versione rettificata 2016-03-15) |
15.1.2016 |
EN ISO 23125:2010 |
Data scaduta |
|
CEN |
EN ISO 25119-1:2023 |
15.05.2024 |
Con Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329 la norma è pubblicata |
||
CEN | EN ISO 25119-2:2023 Trattrici, macchine agricole e forestali - parti dei sistemi di controllo e comando legate alla sicurezza - parte 2: Fase concettuale (ISO 25119-2:2019) |
15.05.2024 | Con Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329 la norma è pubblicata | ||
CEN | EN ISO 25119-3:2023 Trattrici, macchine agricole e forestali - parti dei sistemi di controllo e comando legate alla sicurezza - parte 3: Sviluppo in serie, hardware e software (ISO 25119-3:2018) EN ISO 25119-3:2023/A1:2023 |
15.05.2024 | Con Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329 la norma è pubblicata | ||
CEN | EN ISO 25119-4:2023 Trattrici, macchine agricole e forestali - parti dei sistemi di controllo e comando legate alla sicurezza - parte 4: Produzione, funzionamento, modifiche e processi di supporto (ISO 25119-4:2018) EN ISO 25119-4:2023/A1:2023 |
15.05.2024 | Con Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329 la norma è pubblicata | ||
CEN |
EN ISO 28139:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 28881:2013 |
28.11.2013 |
EN 12957:2001+A1:2009 |
28.2.2014 |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN ISO 28881:2013/AC:2013 |
|
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN ISO 28881:2022 Macchine utensili - Sicurezza - Macchine a elettro-erosione (ISO 28881:2022) |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 28927-1:2009 |
26.5.2010 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
|
EN ISO 28927-1:2009/A1:2017 |
09.03.2018 |
Nota 3 |
30.06.2018 |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
CEN |
EN ISO 28927-1:2019 Macchine utensili portatili - Metodi di prova per la valutazione dell'emissione vibratoria - Parte 1: Smerigliatrici verticali e angolari (ISO 28927-1:2019) |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
CEN |
EN ISO 28927-2:2009 |
26.5.2010 |
|
|
Con Decis. di es. (UE) 2020/480 la norma è ritirata dal 02.10.2021 |
|
EN ISO 28927-2:2009/A1:2017 |
19.03.2019 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 28927-3:2009 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 28927-4:2010 EN ISO 28927-4:2010/A1:2018 |
02.04.2020 |
|
|
Con Decis. di es. (UE) 2020/480 è pubblicata |
CEN
|
EN ISO 28927-5:2009 |
26.5.2010 |
|
|
|
EN ISO 28927-5:2009/A1:2015 |
15.1.2016 |
Nota 3 |
Data scaduta |
|
|
CEN |
EN ISO 28927-6:2009 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 28927-7:2009 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 28927-8:2009 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 28927-9:2009 |
26.5.2010 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 28927-10:2011 |
18.11.2011 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 28927-11:2011 |
20.7.2011 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 28927-12:2012 |
5.4.2013 |
|
|
|
CEN |
EN ISO 28927-13:2022 Macchine utensili portatili - Metodi di prova per la valutazione dell'emissione vibratoria - Parte 13: Utensili per l'inserimento di elementi di fissaggio (ISO 28927-13:2022) |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
Norme di tipo B
Le norme di tipo B concernono aspetti specifici della sicurezza della macchina o tipi specifici di protezione che possono essere utilizzati con una vasta gamma di macchine. L’applicazione delle specifiche delle norme di tipo B conferisce una presunzione di conformità ai requisiti essenziali della direttiva macchine a cui esse si riferiscono se una norma di tipo C o la valutazione dei rischi del fabbricante indicano che la soluzione tecnica specificata dalla norma di tipo B è adeguata per la particolare categoria o modello di macchina in questione. L’applicazione di norme di tipo B che forniscono specifiche per i componenti di sicurezza che sono immessi singolarmente sul mercato conferisce una presunzione di conformità relativamente a detti componenti di sicurezza e ai requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute coperti dalle norme.
OEN (1) |
Riferimento e titolo della norma (Documento di riferimento) |
Prima pubblicazione GU |
Riferimento della norma sostituita |
Data di cessazione della presunzione di conformità della norma sostituita Nota 1 |
Decisione di esecuzione Nota 4
|
(1) |
(2) |
(3) |
(4) |
(5) |
(6) |
Cenelec
|
EN 60204-1:2018 |
02.04.2020 |
|
|
Con Decis. di es. (UE) 2020/480 è pubblicata |
Cenelec |
EN IEC 60204-11:2019 Sicurezza del macchinario - Equipaggiamento elettrico delle macchine - parte 11: Prescrizioni per l’equipaggiamento AT con tensioni superiori a 1 000 V c.a. o 1 500 V c.c., ma non superiori a 36 kV (IEC 60204-11:2018) |
02.04.2020 |
|
|
Con Decis. di es. (UE) 2020/480 è pubblicata |
Cenelec |
EN 60204-32:2008 |
18.12.2009 |
|
|
|
Cenelec |
EN 60204-33:2011 |
18.11.2011 |
|
|
|
Cenelec |
EN 61310-1:2008 |
18.12.2009 |
|
|
|
Cenelec |
EN 61310-2:2008 |
18.12.2009 |
|
|
|
Cenelec |
EN 61310-3:2008 |
18.12.2009 |
|
|
|
Cenelec |
EN 61800-5-2:2007 |
18.12.2009 |
|
|
|
Cenelec |
EN 62061:2005 Sicurezza del macchinario - Sicurezza funzionale dei sistemi di comando e controllo elettrici, elettronici ed elettronici programmabili correlati alla sicurezza IEC 62061:2005 |
26.5.2010 |
|
|
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è ritirata dall’ 11.10.2023
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dall’ 11.10.2023
|
EN 62061:2005/A1:2013 |
28.11.2013 |
Nota 3 |
Data scaduta (18.12.2015) |
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è ritirata dall’ 11.10.2023 Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dall’ 11.10.2023
|
|
EN 62061:2005/A2:2015 |
15.1.2016 |
Nota 3 |
31.7.2018 |
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è ritirata dall’ 11.10.2023 Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dall’ 11.10.2023
|
|
EN 62061:2005/AC:2010 |
|
|
|
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è ritirata dall’ 11.10.2023 Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dall’ 11.10.2023
|
|
Cenelec |
EN IEC 62061:2021 Sicurezza del macchinario - Sicurezza funzionale dei sistemi di comando e controllo relativi alla sicurezza IEC 62061:2021 |
13.04.2022 |
|
|
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è pubblicata |
Cenelec |
EN 62745:2017 Sicurezza del macchinario - Prescrizioni per i sistemi di comando e controllo senza fili del macchinario (IEC 62745:2017)
EN 62745:2017/A11:2020 |
03.03.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/377 la norma è pubblicata
|
Norme di tipo C
Le norme di tipo C forniscono specifiche per una data categoria di macchine. I diversi tipi di macchine che appartengono alla categoria coperta da una norma di tipo C hanno un uso previsto simile e comportano pericoli simili. Le norme di tipo C possono far riferimento a norme di tipo A o B, indicando quali delle specifiche della norma di tipo A o B sono applicabili alla categoria di macchina di cui trattasi. Quando, per un dato aspetto di sicurezza della macchina, una norma di tipo C si discosta dalle specifiche di una norma di tipo A o B, le specifiche della norma di tipo C prevalgono sulle specifiche della norma di tipo A o B. L’applicazione delle specifiche di una norma di tipo C sulla base della valutazione dei rischi del fabbricante conferisce una presunzione di conformità ai requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute della direttiva macchine coperti dalla norma. Talune norme di tipo C si compongono di varie parti: una prima parte che fornisce le specifiche generali applicabili a una famiglia di macchine, seguita da una serie di parti che forniscono le specifiche per le varie categorie di macchine appartenenti a quella famiglia, a integrazione o modifica delle specifiche generali della parte 1. Per le norme di tipo C organizzate in questo modo, la presunzione di conformità ai requisiti essenziali della direttiva macchine deriva dall’applicazione della prima parte generale insieme alla pertinente parte specifica della norma.
Restrizione: la presente norma armonizzata non conferisce una presunzione di conformità ai requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute di cui all’allegato I, punto 1.2.3 (secondo comma, primo trattino, applicato insieme al primo comma) e punto 2.2.1 (primo comma, terzo trattino), della direttiva 2006/42/CE, che prescrivono una protezione sufficiente dalla rimessa in moto non intenzionale, indipendentemente da quale ne sia la causaÈ
OEN (1) |
Riferimento e titolo della norma (Documento di riferimento) |
Prima pubblicazione GU |
Riferimento della norma sostituita |
Data di cessazione della presunzione di conformità della norma sostituita Nota 1 |
Decisione di esecuzione Nota 4
|
(1) |
(2) |
(3) |
(4) |
(5) |
(6) |
Cenelec |
EN 50223:2015 |
15.1.2016 |
EN 50223:2010 |
13.4.2018 |
|
Cenelec Cenelec |
EN 50348:2010 |
26.5.2010 |
|
|
|
EN 50348:2010/AC:2010 |
|
|
|
|
|
Cenelec |
EN 50434:2014 |
13.2.2015 |
|
|
|
Cenelec |
EN 50569:2013 |
11.4.2014 |
|
|
Deci. Esec. (UE) 2019/1863: EN 50569:2013: Ritirata dal 12.01.2021 |
|
EN 50569:2013/A1:2018 |
19.03.2019 |
|
|
Dec. Esec. (UE) 2019/436 la norma EN 50569:2013/A1:2018 è pubblicata il: 19.03.2019 |
Cenelec |
EN 50570:2013 |
11.4.2014 |
|
|
Deci. Esec. (UE) 2019/1863: Ritirata dal 12.01.2021 |
|
EN 50570:2013/A1:2018 |
19.03.2019 |
|
|
Dec. Esec. (UE) 2019/436 la norma è pubblicata il: 19.03.2019 |
Cenelec |
EN 50571:2013 |
11.4.2014 |
|
Deci. Esec. (UE) 2019/1863: Ritirata dal 12.01.2021 |
|
|
EN 50571:2013/A1:2018 |
|
|
|
Dec. Esec. (UE) 2019/436 la norma è pubblicata il: 19.03.2019 |
Cenelec |
EN 50580:2012 |
5.6.2012 |
|
|
|
EN 50580:2012/A1:2013 |
28.11.2013 |
Nota 3 |
22.7.2016 |
|
|
Cenelec |
EN 50636-2-91:2014 |
13.2.2015 |
|
|
|
Cenelec |
EN 50636-2-92:2014 |
13.2.2015 |
|
|
|
Cenelec |
EN 50636-2-94:2014 |
13.2.2015 |
|
|
|
Cenelec |
EN 50636-2-100:2014 |
13.2.2015 |
|
|
|
Cenelec |
EN 50636-2-107:2015
|
15.01.2016 |
|
|
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è soppressa dall’11.10.2023
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dall’11.10.2023
|
|
EN 50636-2-107:2015/A1:2018 |
19.03.2019 |
|
|
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è soppressa dall’11.10.2023
|
|
EN 50636-2-107:2015/A2:2020 |
|
|
|
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è soppressa dall’11.10.2023
|
Cenelec |
EN 50636-2-107:2015 EN 50636-2-107:2015/A1:2018 EN 50636-2-107:2015/A2:2020 EN 50636-2-107:2015/A3:2021 |
13.04.2022 |
|
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è pubblicata
|
|
Cenelec |
EN 60204-31:2013 |
11.4.2014 |
|
|
|
Cenelec |
EN 60335-1:2012 Sicurezza degli apparecchi elettrici d'uso domestico e similare - parte 1: Norme generali (IEC 60335-1:2010 modificata) EN 60335-1:2012/A11:2014 EN 60335-1:2012/A13:2017 |
19.03.2019 |
|
|
Dec. Esec. (UE) 2019/436 la norma EN 60335-1:2012/A13:2017 è pubblicata il: 19.03.2019 Deci. Esec. (UE) 2019/1863 la norma EN 60335-1:2012: Ritirata dal 03.5.2020 Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è soppressa dall’11.10.2023 Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dall’11.10.2023
|
Cenelec |
EN 60335-1:2012 Sicurezza degli apparecchi elettrici d’uso domestico e similare - Sicurezza - parte 1: Norme generali IEC 60335-1:2010 (modificata) EN 60335-1:2012/AC:2014 EN 60335-1:2012/A11:2014 EN 60335-1:2012/A13:2017 |
13.04.2022 |
|
|
Con Dec. di esec. (UE) 2022/621 la norma è pubblicata. In applicazione dal 19.03.2019
|
|
EN 60335-1:2012/A15:2021 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
Cenelec |
EN 60335-2-8:2015 |
13.5.2016 |
|
|
|
|
EN 60335-2-8:2015/A1:2016 |
9.9.2016 |
Nota 3 |
28.12.2018 |
|
Cenelec |
EN 60335-2-23:2003 |
15.1.2016 |
|
|
|
EN 60335-2-23:2003/A2:2015 |
15.1.2016 |
Nota 3 |
29.9.2017 |
|
|
Cenelec |
EN 60335-2-36:2002 |
5.4.2013 |
|
|
|
EN 60335-2-36:2002/A11:2012 |
5.4.2013 |
Nota 3 |
Data scaduta |
|
|
EN 60335-2-36:2002/AC:2007 |
|
|
|
|
|
Cenelec |
EN 60335-2-37:2002 |
5.4.2013 |
|
|
|
EN 60335-2-37:2002/A11:2012 |
5.4.2013 |
Nota 3 |
Data scaduta |
|
|
EN 60335-2-37:2002/A12:2016 |
9.9.2016 |
Nota 3 |
25.1.2019 |
|
|
EN 60335-2-37:2002/AC:2007 |
|
|
|
|
|
Cenelec |
EN 60335-2-40:2003 |
28.11.2013 |
|
|
|
EN 60335-2-40:2003/A11:2004 |
28.11.2013 |
Nota 3 |
Data scaduta |
|
|
EN 60335-2-40:2003/A12:2005 |
28.11.2013 |
Nota 3 |
Data scaduta (28.11.2013) |
|
|
EN 60335-2-40:2003/A1:2006 |
28.11.2013 |
Nota 3 |
Data scaduta (28.11.2013) |
|
|
EN 60335-2-40:2003/A2:2009 |
28.11.2013 |
Nota 3 |
Data scaduta (28.11.2013) |
|
|
EN 60335-2-40:2003/A13:2012 |
28.11.2013 |
Nota 3 |
11.7.2014 |
|
|
EN 60335-2-40:2003/AC:2010 |
|
|
|
|
|
EN 60335-2-40:2003/AC:2006 |
|
|
|
|
|
EN 60335-2-40:2003/A13:2012/AC:2013 |
|
|
|
|
|
Cenelec
|
EN IEC 60335-2-41:2021 Apparecchi elettrici d'uso domestico e similare - Sicurezza - Parte 2-41: Norme particolari per pompe (IEC 60335-2-41:2012) EN IEC 60335-2-41:2021/A11:2021 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
Cenelec
|
EN 60335-2-42:2003 |
5.4.2013 |
|
|
|
EN 60335-2-42:2003/A11:2012 |
5.4.2013 |
Nota 3 |
Data scaduta |
|
|
EN 60335-2-42:2003/AC:2007 |
|
|
|
|
|
Cenelec |
EN 60335-2-47:2003 |
5.4.2013 |
|
|
|
EN 60335-2-47:2003/A11:2012 |
5.4.2013 |
Nota 3 |
Data scaduta |
|
|
EN 60335-2-47:2003/AC:2007 |
|
|
|
|
|
Cenelec |
EN 60335-2-48:2003 |
5.4.2013 |
|
|
|
EN 60335-2-48:2003/A11:2012 |
5.4.2013 |
Nota 3 |
Data scaduta |
|
|
EN 60335-2-48:2003/AC:2007 |
|
|
|
|
|
Cenelec Cenelec Cenelec |
EN 60335-2-49:2003 |
5.4.2013 |
|
|
|
EN 60335-2-49:2003/A11:2012 |
5.4.2013 |
Nota 3 |
Data scaduta |
|
|
EN 60335-2-49:2003/AC:2007 |
|
|
|
|
|
Cenelec |
EN 60335-2-58:2005 Sicurezza degli apparecchi elettrici d'uso domestico e similare - parte 2-58: Norme particolari per lavastoviglie elettriche per uso collettivo (IEC 60335-2-58:2002 modificata) |
19.03.2019 |
|
|
|
Cenelec |
EN 60335-2-65:2003 |
5.4.2013 |
|
|
|
EN 60335-2-65:2003/A11:2012 |
5.4.2013 |
Nota 3 |
Data scaduta |
|
|
Cenelec |
EN 60335-2-67:2012 |
15.11.2012 |
EN 603352-67:2009 |
Data scaduta |
|
Cenelec |
EN 60335-2-68:2012 |
15.11.2012 |
EN 60335-2-68:2009 |
Data scaduta |
|
Cenelec |
EN 60335-2-69:2012 |
15.11.2012 |
EN 60335-2-69:2009 |
Data scaduta |
|
Cenelec |
EN 60335-2-72:2012 |
15.11.2012 |
EN 60335-2-72:2009 |
Data scaduta |
|
Cenelec |
EN 60335-2-77:2010 |
8.4.2011 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
Cenelec |
EN 60335-2-79:2012 |
15.11.2012 |
EN 60335-2-79:2009 |
Data scaduta |
|
Cenelec |
EN 60335-2-89:2010 |
9.9.2016 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
|
EN 60335-2-89:2010/A1:2016 |
9.9.2016 |
Nota 3 |
12.2.2019 |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
|
EN 60335-2-89:2010/A2:2017 |
09.03.2018 |
Nota 3 |
3.7.2020 |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
Cenelec
|
EN IEC 60335-2-89:2022 Apparecchi elettrici d'uso domestico e similare - Sicurezza - Parte 2-89: Norme particolari per apparecchi per la refrigerazione commerciale comprendenti un'unità di condensazione del fluido frigorifero o un compressore, incorporato o remoto (IEC 60335-2-89:2019) |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata Con Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329 la norma è così sostituita |
Cenelec
|
EN 60335-2-95:2015 |
15.1.2016 |
|
|
|
EN 60335-2-95:2015/A1:2015 |
15.1.2016 |
Nota 3 |
15.6.2018 |
|
|
Cenelec |
EN 60335-2-97:2006 Sicurezza degli apparecchi elettrici d'uso domestico e similare - Parte 2: Norme particolari per motori di movimentazione per tapparelle, tende per esterno, tende e apparecchiature avvolgibili similari IEC 60335-2-97:2002 (Modificata) + A1:2004 (Modificata |
15.1.2016 |
|
|
|
EN 60335-2-97:2006/A12:2015 |
15.1.2016 |
Nota 3 |
29.9.2017 |
|
|
EN 60335-2-102:2016 |
9.9.2016 |
|
|
|
|
Cenelec |
EN 60335-2-103:2015 Sicurezza degli apparecchi elettrici d'uso domestico e similare - Parte 2: Norme particolari per attuatori di cancelli, porte e finestre motorizzati IEC 60335-2-103:2006 (Modificata) + A1:2010 (Modificata) |
15.1.2016 |
|
|
|
Cenelec |
EN IEC 60335-2-119:2024 |
15.05.2024 |
Con Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329 la norma è pubblicata |
||
Cenelec |
EN 60519-1:2015 Sicurezza negli impianti per i processi elettrotermici ed elettromagnetici - Parte 1: Prescrizioni generali (IEC 60519-1:2015) |
15/01/2016 |
|
|
|
Cenelec
|
EN 60745-2-3:2011 |
18.11.2011 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
EN 60745-2-3:2011/A11:2014 |
13.2.2015 |
Nota 3 |
Data scaduta |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
|
EN 60745-2-3:2011/A12:2014 |
15.1.2016 |
Nota 3 |
17.11.2017 |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
|
EN 60745-2-3:2011/A13:2015 |
13.5.2016 |
Nota 3 |
28.9.2018 |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
|
EN 60745-2-3:2011/A2:2013 |
28.11.2013 |
Nota 3 |
25.2.2016 |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
|
Cenelec |
EN 60745-2-12:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
Cenelec |
EN 60745-2-15:2009 |
18.12.2009 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
EN 60745-2-15:2009/A1:2010 |
28.11.2013 |
Nota 3 |
Data scaduta |
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
|
Cenelec |
EN 60745-2-16:2010 |
8.4.2011 |
|
|
|
Cenelec |
EN 60745-2-18:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
Cenelec |
EN 60745-2-19:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
EN 60745-2-19:2009/A1:2010 |
8.4.2011 |
Nota 3 |
Data scaduta |
|
|
Cenelec |
EN 60745-2-20:2009 |
18.12.2009 |
|
|
|
Cenelec |
EN 60745-2-22:2011 |
18.11.2011 |
|
|
|
EN 60745-2-22:2011/A11:2013 |
28.11.2013 |
Nota 3 |
17.12.2015 |
|
|
Cenelec |
EN 60745-2-23:2013 |
28.11.2013 |
|
|
|
Cenelec |
EN 60947-5-3:2013 |
11.4.2014 |
|
|
|
Cenelec |
EN 60947-5-5:1997 |
28.11.2013 |
|
|
|
EN 60947-5-5:1997/A1:2005 |
28.11.2013 |
Nota 3 |
Data scaduta |
|
|
EN 60947-5-5:1997/A11:2013 |
28.11.2013 |
Nota 3 |
Data scaduta |
|
|
EN 60947-5-5:1997/A2:2017 |
09.06.2017 |
Nota 3 |
24.2.2020 |
|
|
Cenelec |
EN 61029-2-3:2011 |
18.11.2011 |
|
|
|
Cenelec |
EN 61029-2-5:2011 |
15.1.2016 |
|
|
|
EN 61029-2-5:2011/A11:2015 |
15.1.2016 |
Nota 3 |
1.12.2016 |
|
|
Cenelec |
EN 61029-2-8:2010 |
20.10.2010 |
|
|
|
Cenelec |
EN 61029-2-11:2012 |
5.4.2013 |
EN 61029-2-11:2009 |
Data scaduta |
|
EN 61029-2-11:2012/A11:2013 |
28.11.2013 |
Nota 3 |
12.8.2016 |
|
|
Cenelec |
EN 61029-2-12:2011 |
18.11.2011 |
|
|
|
Cenelec |
EN 62841-1:2015 |
15.1.2016 |
EN 60335-1:2012 |
22.2.2018 |
|
|
EN 62841-1:2015/AC:2015 |
|
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
Restrizione: la presente norma armonizzata non conferisce una presunzione di conformità ai requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute di cui all’allegato I, punto 1.2.3 (secondo comma, primo trattino, applicato insieme al primo comma) e punto 2.2.1 (primo comma, terzo trattino), della direttiva 2006/42/CE, che prescrivono una protezione sufficiente dalla rimessa in moto non intenzionale, indipendentemente da quale ne sia la causa |
Decisione di esecuzione (UE) 2024/1256 Norma Pubblicata con restrizioni ritirata dal 02.02.2025 |
||||
|
EN 62841-1:2015/A11:2022 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
Restrizione: la presente norma armonizzata non conferisce una presunzione di conformità ai requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute di cui all’allegato I, punto 1.2.3 (secondo comma, primo trattino, applicato insieme al primo comma) e punto 2.2.1 (primo comma, terzo trattino), della direttiva 2006/42/CE, che prescrivono una protezione sufficiente dalla rimessa in moto non intenzionale, indipendentemente da quale ne sia la causa. |
Decisione di esecuzione (UE) 2024/1256 Pubblicazione con restrizioni |
||||
Cenelec
|
EN 62841-2-1:2018 |
19.03.2019 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
|
EN 62841-2-1:2018/A12:2022 EN 62841-2-1:2018/A1:2022 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
Cenelec
|
EN 62841-2-2:2014 |
15.1.2016 |
EN 60745-2-2:2010 |
21.8.2019 |
|
EN 62841-2-2:2014/AC:2015 |
|
|
|
|
|
|
EN IEC 62841-2-3:2021 Utensili elettrici a motore portatili, utensili elettrici a motore trasportabili ed apparecchi elettrici per il giardinaggio - Sicurezza - Parte 2-3: Prescrizioni particolari per smerigliatrici, lucidatrici a disco e levigatrici a disco portatili (IEC 62841-2-3:2020) EN IEC 62841-2-3:2021/A11:2021 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
Cenelec
|
EN 62841-2-4:2014 |
15.1.2016 |
EN 60745-2-4:2009+A11:2011 |
21.8.2019 |
|
EN 62841-2-2:2014/AC:2015 |
|
|
|
|
|
Cenelec |
EN 62841-2-5:2014 |
15.1.2016 |
EN 60745-2-5:2010 |
21.8.2019 |
|
Cenelec |
EN IEC 62841-2-6:2020 EN IEC 62841-2-6:2020/A11:2020 |
15.10.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/1813 la norma è pubblicata dal 15.10.2021 |
Cenelec |
EN 62841-2-8:2016 |
09.06.2017 |
EN 60745-2-8:2009 |
2.5.2020 |
|
Cenelec |
EN 62841-2-9:2015 |
15.1.2016 |
EN 60745-2-9:2009 |
21.8.2019 |
|
|
EN 62841-2-9:2015/AC:2016-10 |
|
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EN 62841-2-10:2017 Utensili elettrici a motore portatili, utensili elettrici a motore trasportabili ed apparecchi elettrici per il giardinaggio - Sicurezza - Parte 2: Prescrizioni particolari per miscelatori portatili IEC 62841-2-10:2017 (Modificata) |
09.03.2018 |
|
|
|
Cenelec |
EN 62841-2-11:2016 EN 62841-2-11:2016/A1:2020 |
03.03.2021 |
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Con Dec. di es. (UE) 2021/377 la norma è pubblicata
|
Restrizione: la presente norma armonizzata non conferisce una presunzione di conformità ai requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute di cui all’allegato I, punto 1.2.3 (secondo comma, primo trattino, applicato insieme al primo comma) e punto 2.2.1 (primo comma, terzo trattino), della direttiva 2006/42/CE, che prescrivono una protezione sufficiente dalla rimessa in moto non intenzionale, indipendentemente da quale ne sia la causa. |
Decisione di esecuzione (UE) 2024/1256 Pubblicazione con restrizioni |
||||
Cenelec |
EN 62841-2-14:2015 |
13.5.2016 |
EN 60745-2-14:2009+ A2:2010 |
31.8.2019 |
|
Cenelec |
EN 62841-2-17:2017 |
19.03.2019 |
|
|
|
Cenelec |
EN 62841-2-21:2019 |
02.04.2020 |
|
|
Con Decis. di es. (UE) 2020/480 la norma è pubblicata |
Cenelec |
EN 62841-3-1:2014 |
15.1.2016 |
EN 61029-2-1:2012 |
Deci. Esec. (UE) 2019/1863 la norma EN 60335-1:2012: Ritirata dal 19.10.2019
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
|
EN 62841-3-1:2014/A11:2017 |
19.03.2019 |
|
Con la Dec. Esec. (UE) 2019/436 la norma è pubblicata il: 19.03.2019 Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
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|
EN 62841-3-1:2014/A1:2021 EN 62841-3-1:2014/A12:2021 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
Cenelec |
EN 62841-3-4:2016 |
19.03.2019 |
|
|
Con Decis. di es. (UE) 2021/377 la norma è ritirata dal 03.09.2022 |
Cenelec |
EN 62841-3-4:2016 EN 62841-3-4:2016/A11:2017 EN 62841-3-4:2016/A12:2020 EN 62841-3-4:2016/A1:2020 |
03.03.2021 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2021/377 la norma è pubblicata
|
Cenelec |
EN IEC 62841-3-5:2022 Utensili elettrici a motore portatili, utensili elettrici a motore trasportabili ed apparecchi elettrici per il giardinaggio - Sicurezza - Parte 3-5: Prescrizioni particolari per segatrici a nastro trasportabili (IEC 62841-3-5:2022) EN IEC 62841-3-5:2022/A11:2022 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
Cenelec |
EN 62841-3-6:2014 |
15.1.2016 |
EN 61029-2-6:2010 |
Deci. Esec. (UE) 2019/1863 la norma EN 60335-1:2012: Ritirata dal 19.10.2019 Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
|
EN 62841-3-6:2014/A11:2017 |
19.03.2019 |
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Con la Dec. Esec. (UE) 2019/436 la norma è pubblicata il: 19.03.2019 Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
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Cenelec |
EN 62841-3-6:2014/A12:2022 EN 62841-3-6:2014/A1:2022 |
02.08.2023 |
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Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
Cenelec |
EN IEC 62841-3-7:2021 Utensili elettrici a motore portatili, utensili elettrici a motore trasportabili ed apparecchi per il giardinaggio - Sicurezza - Parte 3-7: Prescrizioni particolari per seghe tagliamuri trasportabili (IEC 62841-3-7:2020) EN IEC 62841-3-7:2021/A11:2021 |
02.08.2023 |
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Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
Cenelc |
EN IEC 62841-3-9:2020 Utensili elettrici a motore portatili, utensili elettrici a motore trasportabili ed apparecchi elettrici per il giardinaggio - Sicurezza - Parte 3-9: Prescrizioni particolari per troncatrici trasportabili (IEC 62841-3-9:2020) EN IEC 62841-3-9:2020/A11:2020 |
03.03.2021 |
|
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Con Dec. di es. (UE) 2021/377 la norma è pubblicata |
Cenelec |
EN 62841-3-10:2015 |
13.5.2016 |
EN 61029-2-10:2010+A11:2013 |
|
Deci. Esec. (UE) 2019/1863 Ritirata dal 19.10.2019
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
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EN 62841-3-10:2015/A11:2017 |
19.03.2019 |
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Con la Dec. Esec. (UE) 2019/436 la norma è pubblicata il: 19.03.2019 Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
|
|
EN 62841-3-10:2015/A12:2022 EN 62841-3-10:2015/A1:2022 |
02.08.2023 |
|
|
Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
Cenelec |
EN 62841-3-12:2019 |
02.04.2020 |
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Con Decis. di es. (UE) 2020/480 la norma è pubblicata |
Cenelec |
EN 62841-3-13:2017 |
09.03.2018 |
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Cenelec |
EN 62841-3-14:2017 |
19.03.2019 |
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Cenelec |
EN 62841-4-1:2020 |
03.03.2021 |
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Con Dec. di es. (UE) 2021/377 la norma è pubblicata |
Cenelec |
EN 62841-4-2:2019 |
02.04.2020 |
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Con Decis. di es. (UE) 2020/480 la norma è pubblicata Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è ritirata dal 02.02.2025
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Cenelec |
EN 62841-4-2:2019/A1:2022 EN 62841-4-2:2019/A11:2022 |
02.08.2023 |
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Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
EN IEC 62841-4-3:2021 Utensili elettrici a motore portatili, utensili elettrici a motore trasportabili ed apparecchi elettrici per il giardinaggio - Sicurezza - Parte 4-3: Prescrizioni particolari per tosaerba azionati da operatore a terra (IEC 62841-4-3:2020) EN IEC 62841-4-3:2021/A11:2021 |
02.08.2023 |
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Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata |
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Cenelec |
EN IEC 62841-4-5:2021 Utensili elettrici a motore portatili, utensili elettrici a motore trasportabili ed apparecchi elettrici per il giardinaggio - Sicurezza - Parte 4-5: Prescrizioni particolari per forbici tosaerba (IEC 62841-4-5:2021) |
02.08.2023 |
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Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata Con Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329 la norma è così sostituita |
Cenelec |
EN IEC 62841-4-7:2022 Utensili elettrici a motore portatili, utensili elettrici a motore trasportabili ed apparecchi elettrici per il giardinaggio - Sicurezza - Parte 4-7: Prescrizioni particolari per arieggiatori e scarificatori da giardino azionati da operatore a terra (IEC 62841-4-7:2022) |
02.08.2023 |
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Con Dec. di es. (UE) 2023/1586 la norma è pubblicata Con Decisione di esecuzione (UE) 2024/1329 la norma è così sostituita |
Cenelec |
EN ISO/IEC 80079-38:2016 |
19.03.2019 |
EN 1710:2005+A1:2008
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19.9.2020 |
Dec. Esec. (UE) 2019/436 la norma EN ISO/IEC 80079-38:2016/A1:2018 è pubblicata il: 19.03.2019
|
(1) OEN: Organizzazione europea di normazione:
- CEN: Avenue Marnix 17, 1000 Bruxelles/Brussel, BELGIQUE/BELGIË, Tel. +32 25500811; fax +32 25500819 (http://www.cen.eu)
- Cenelec: Avenue Marnix 17, 1000 Bruxelles/Brussel, BELGIQUE/BELGIË, Tel. +32 25196871; fax +32 25196919 (http://www.cenelec.eu)
- ETSI: 650 route des Lucioles, 06921 Sophia Antipolis, FRANCE, Tel.+33 492944200; fax +33 493654716 (http://www.etsi.eu)
Nota 1: in genere la data di cessazione della presunzione di conformità coincide con la data di ritiro (“dow”), fissata dall’organizzazione europea di normazione, ma è bene richiamare l’attenzione di coloro che utilizzano queste norme sul fatto che in alcuni casi eccezionali può avvenire diversamente.
Nota 2.1: la norma nuova (o modificata) ha lo stesso campo di applicazione della norma sostituita. Alla data stabilita, la norma sostituita cessa di dare la presunzione di conformità ai requisiti essenziali e agli altri requisiti previsti dalla normativa pertinente dell'Unione.
Nota 2.2: la nuova norma ha un campo di applicazione più ampio delle norme sostituite. Alla data stabilita le norme sostituite cessano di dare la presunzione di conformità ai requisiti essenziali e agli altri requisiti previsti dalla normativa pertinente dell'Unione.
Nota 2.3: la nuova norma ha un campo di applicazione più limitato rispetto alla norma sostituita. Alla data stabilita la norma (parzialmente) sostituita cessa di dare la presunzione di conformità ai requisiti essenziali e agli altri requisiti previsti dalla normativa pertinente dell'Unione per quei prodotti o servizi che rientrano nel campo di applicazione della nuova norma.
La presunzione di conformità ai requisiti essenziali e agli altri requisiti previsti dalla normativa pertinente dell'Unione per i prodotti o servizi che rientrano ancora nel campo di applicazione della norma (parzialmente) sostituita, ma non nel campo di applicazione della nuova norma, rimane inalterata.
Nota 3: In caso di modifiche, la Norma cui si fa riferimento è la EN CCCCC:YYYY, comprensiva delle
sue precedenti eventuali modifiche, e la nuova modifica citata. La norma sostituita perciò consiste nella EN CCCCC:YYYY e nelle sue precedenti eventuali modifiche, ma senza la nuova modifica citata. Alla data stabilita, la norma sostituita cessa di fornire la presunzione di conformità ai requisiti essenziali e agli altri requisiti previsti dalla normativa pertinente dell'Unione.
Nota 4: Dal 1° dicembre 2018 i riferimenti delle norme armonizzate sono pubblicati e ritirati dalla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea non più come "Comunicazioni della Commissione" ma mediante "Decisioni di esecuzione della Commissione" e devono essere letti insieme, tenendo conto che la decisione modifica alcuni riferimenti pubblicati nella comunicazione. (Vedasi Com.(2018) 764 EC).
NOTA:
- Ogni informazione relativa alla disponibilità delle norme può essere ottenuta o presso le organizzazioni europee di normazione o presso gli organismi nazionali di normazione il cui l'elencoè
pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea conformemente all'articolo 27 del regolamento (UE) n. 1025/2012.
- Le norme armonizzate sono adottate dalle organizzazioni europee di normazione in lingua inglese (il CEN e il Cenelec pubblicano norme anche in francese etedesco).
Successivamente i titoli delle norme armonizzate sono tradotti in tutte le altre lingue ufficiali richieste dell'Unione europea dagli organismi nazionali di normazione.
La Commissione europea non è responsabile della correttezza dei titoli presentati per la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale
- La pubblicazione dei riferimenti alle rettifiche "…/AC:YYYY" avviene a solo scopo di informazione. Una rettifica elimina errori di stampa, linguistici o simili nel testo di una norma e può riferirsi a una o più versioni linguistiche (inglese, francese e/o tedesco) di una norma adottata da un'organizzazione europea dinormazione.
- La pubblicazione dei riferimenti nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea non implica che le norme siano disponibili in tutte le lingue ufficialidell'Unione.
- Il presente elenco sostituisce tutti gli elenchi precedenti pubblicati nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea. La Commissione europea assicura l'aggiornamento del presenteelenco.
...
Collegati:
Vedi la nuova sezione 2019/2024 "Norme armonizzate click"
Prorogati i termini sulla taratura strumenti di misura
Prorogati i termini sulla taratura degli strumenti di misura
MISE, 21 Marzo 2019
Il MiSE ha ricevuto numerose segnalazioni da parte delle associazioni delle imprese che operano nel settore della verifica degli strumenti di misura e, in considerazione dei tempi occorrenti per le procedure di accreditamento, ha predisposto un provvedimento di proroga del termine stabilito dal DM 93/2017 in materia di taratura degli strumenti di misura.
Il Decreto Ministeriale di proroga dovrà ora ricevere il parere del Consiglio di Stato, a cui è stato trasmesso nella giornata di ieri.
La proroga riguarda due scadenze previste nel decreto ministeriale 21 aprile 2017, n. 93 “regolamento recante la disciplina attuativa della normativa sui controlli degli strumenti di misura in servizio e sulla vigilanza sugli strumenti di misura conformi alla normativa nazionale e europea”.
[alert]In sintesi, la prima modifica attribuisce alle Camere di commercio una competenza residuale sostitutiva permanente ad effettuare verifiche periodiche in tutti i casi e per tutto il tempo in cui, per un determinato strumento metrico, non esistano organismi privati autorizzati secondo le nuove procedure che prevedono come presupposto l'accreditamento.
La seconda modifica proroga, invece, per un tempo limitato (fino al 30 giugno 2020) il termine di funzionamento degli organismi privati autorizzati secondo le vecchie procedure a condizione che abbiano almeno richiesto l'accreditamento al fine di essere poi autorizzati secondo le nuove procedure.[/alert]
Il Ministero dello sviluppo economico continuerà a seguire con attenzione la questione e intraprenderà tutte le necessarie iniziative per garantire lo svolgimento delle attività di verifica metrologica.
...
Fonte: MISE
Collegati:
[box-note]Decreto 21 aprile 2017 n. 93
Direttiva 2014/32/UE
Decreto Legislativo 84/2016 Strumenti misura[/box-note]
RAPEX Report 11 del 15/03/2019 N. 18 A12/0435/19 Francia

RAPEX: Rapid Alert System for Non-Food Consumer Products
Report 11 del 15/03/2019 N. 18 A12/0435/19 Francia
Approfondimento tecnico: Cavallo a dondolo
Il prodotto, di marca Peausserie Sabatier, è stato sottoposto alla procedura di richiamo presso i consumatori perché non conforme alla Direttiva 2009/48/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 giugno 2009 sulla sicurezza dei giocattoli ed alla norma tecnica armonizzata EN 71-1.
Il prodotto non ha un limitatore del movimento che impedisca al bambino di cadere.
L'imbottitura in schiuma è facilmente accessibile e le graffette possono essere facilmente staccate. Un bambino può metterle in bocca e soffocare.
Infine, il prodotto contiene materiale altamente infiammabile.
La norma tecnica EN 71-1:2018 stabilisce, al punto 4.15.3 che i cavalli a dondolo o i giocattoli simili devono avere un limite al movimento tale per cui l’utilizzatore non si trovi mai oltre l’arco di oscillazione.
La norma stabilisce anche le dimensioni minime possibili per le parti più piccole accessibili di un giocattolo al fine di evitare il soffocamento. Per la misurazione viene utilizzato un cilindro di prova dentro il quale le piccole parti del giocattolo non devono riuscire a passare.
Figura 1 – Cilindro di prova
Per quanto riguarda, invece, l’infiammabilità le caratteristiche dei materiali ed i test da eseguire sono riportati nella norma EN 71-2: 2014.
Descrizione | Livello | Dimensione | Downloads | |
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RAPEX Report 11 del 15_03_2019 N. 18 A12_0435_19 Francia.pdf Cavallo a dondolo |
165 kB | 3 |
Decisione di esecuzione (UE) 2019/417
Linee guida RAPEX / Decisione di esecuzione (UE) 2019/417 - Consolidato 2023
ID 7981 | Update news 20.08.2023
Decisione di esecuzione (UE) 2019/417
Decisione di esecuzione (UE) 2019/417 della Commissione dell'8 novembre 2018 recante linee guida per la gestione del sistema d'informazione rapida dell'Unione europea (RAPEX) istituito a norma dell'articolo 12 della direttiva 2001/95/CE relativa alla sicurezza generale dei prodotti e del suo sistema di notifica
GU L 73/121 del 15.03.2019
_______
Modifiche:
Decisione di esecuzione (UE) 2023/975
_______
Articolo 1
Le linee guida per la gestione del sistema d'informazione rapida dell'Unione europea (RAPEX) di cui all'articolo 12 della direttiva 2001/95/CE e del suo sistema di notifica figurano nell'allegato della presente decisione.
...
ALLEGATO I
LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DEL SISTEMA D'INFORMAZIONE RAPIDA DELL'UNIONE EUROPEA (RAPEX) ISTITUITO A NORMA DELL'ARTICOLO 12 DELLA DIRETTIVA 2001/95/CE (DIRETTIVA RELATIVA ALLA SICUREZZA GENERALE DEI PRODOTTI) E DEL SUO SISTEMA DI NOTIFICA
Collegati
[box-note]Decisione di esecuzione (UE) 2023/975
Direttiva 2001/95/CE Sicurezza Generale Prodotti
Vedi tutti i Report pubblicati Certifico[/box-note]
D.Lgs. 2 gennaio 1997 n. 10
Decreto Legislativo 2 gennaio 1997 n. 10
ID 7950 | 12.03.2019
Decreto Legislativo 2 gennaio 1997 n. 10
Attuazione delle direttive 93/68/CEE, 93/95/CEE e 96/58/CE relative ai dispositivi di protezione individuale.
(GU n.24 del 30.01.1997)
[box-warning]Abrogato da:
Decreto Legislativo 19 febbraio 2019 n. 17
Adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) n. 2016/425 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 marzo 2016, sui dispositivi di protezione individuale e che abroga la direttiva 89/686/CEE del Consiglio. (GU n.59 del 11.03.2019)[/box-warning]
[box-info]Pubblicato nella GU n. 59 dell'11 marzo 2019 il Decreto Legislativo 19 febbraio 2019 n. 17 - Adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) n. 2016/425 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 marzo 2016, sui dispositivi di protezione individuale e che abroga la direttiva 89/686/CEE del Consiglio.
Modifiche al D.Lgs. 04/12/1992 n. 475 e abrogazione D.Lgs. 02/01/1997 n. 10[/box-info]
Collegati
[box-note]Decreto Legislativo n. 475 del 4 dicembre 1992
D.Lgs. 19 febbraio 2019 n. 17
Regolamento DPI | Regolamento (UE) 2016/425[/box-note]
RAPEX Report 10 del 08/03/2019 N. 3 A12/0393/19 Paesi Bassi

RAPEX: Rapid Alert System for Non-Food Consumer Products
Report 10 del 08/03/2019 N. 3 A12/0393/19 Paesi Bassi
Approfondimento tecnico: Hoverboard
Il prodotto, di marca RUOTE, modello S1 (caricabatterie modello JN-84W-420200) è stato sottoposto alla procedura che prevede di avvertire i consumatori dei rischi perché non conforme alla Direttiva 2006/42/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 maggio 2006, relativa alle macchine e che modifica la direttiva 95/16/CE ed alle norme tecniche EN 62133 ed EN 60335-1.
Il circuito di ricarica del prodotto non ha interruttori di blocco. Di conseguenza, la batteria può sovraccaricarsi e surriscaldarsi, provocando incendi o ustioni.
Direttiva 2006/42/CE
Allegato I
1.5.5 Temperature estreme
Devono essere prese opportune disposizioni per evitare qualsiasi rischio di lesioni causate dal contatto o dalla vicinanza con parti della macchina o materiali a temperatura elevata o molto bassa.
Devono inoltre essere prese le disposizioni necessarie per evitare i rischi di proiezione di materiali molto caldi o molto freddi o per proteggere da tali rischi.
1.5.6 Incendio
La macchina deve essere progettata e costruita in modo da evitare qualsiasi rischio d’incendio o di surriscaldamento provocato dalla macchina stessa o da gas, liquidi, polveri, vapori od altre sostanze, prodotti o utilizzati dalla macchina.
Descrizione | Livello | Dimensione | Downloads | |
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RAPEX Report 10 del 08_03_2019 N. 3 A12_0393_19 Paesi Bassi.pdf Hoverboard |
116 kB | 3 |
RAPEX Report 09 del 01/03/2019 N. 29 A11/0010/19 Finlandia

RAPEX: Rapid Alert System for Non-Food Consumer Products
Report 09 del 01/03/2019 N. 29 A11/0010/19 Finlandia
Approfondimento tecnico: Paranco
Il prodotto, di marca Biltema, è stato ritirato dal mercato perché non conforme alla Direttiva 2006/42/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 maggio 2006, relativa alle macchine e che modifica la Direttiva 95/16/CE.
Il paranco è meccanicamente troppo debole e la stabilità non è sufficiente.
Un guasto meccanico o la perdita di stabilità possono portare alla caduta della macchina e causare delle lesioni agli operatori.
Allegato I – Direttiva 2006/42/CE
1.3.1 Rischio di perdita di stabilità
La macchina, elementi ed attrezzature compresi, deve avere una stabilità tale da evitare il rovesciamento, la caduta o gli spostamenti non comandati durante il trasporto, il montaggio, lo smontaggio e tutte le altre azioni che interessano la macchina.
Se la forma stessa della macchina o la sua installazione prevista non garantiscono sufficiente stabilità, devono essere previsti ed indicati nelle istruzioni appositi mezzi di fissaggio.
1.3.2 Rischio di rottura durante il funzionamento
Gli elementi della macchina, nonché i loro organi di collegamento, devono resistere agli sforzi cui devono essere sottoposti durante l’utilizzazione.
I materiali utilizzati devono presentare caratteristiche di resistenza sufficienti ed adeguate all’ambiente di utilizzazione, previsto dal fabbricante o dal suo mandatario, in particolare per quanto riguarda i fenomeni di fatica, invecchiamento, corrosione e abrasione.
Nelle istruzioni devono essere indicati i tipi e le frequenze delle ispezioni e manutenzioni necessarie per motivi di sicurezza. Devono essere indicati dove appropriato gli elementi soggetti ad usura, nonché i criteri di sostituzione.
Se nonostante le precauzioni prese sussistono rischi di disintegrazione o di rottura, gli elementi in questione devono essere montati, disposti e/o protetti in modo che i loro eventuali frammenti vengano trattenuti evitando situazioni pericolose.
Le tubazioni rigide o elastiche contenenti fluidi, in particolare ad alta pressione, devono poter sopportare le sollecitazioni interne ed esterne previste e devono essere solidamente fissate e/o protette affinché, in caso di rottura, esse non presentino rischi.
In caso di alimentazione automatica del materiale da lavorare verso l’utensile, devono essere soddisfatte le seguenti condizioni per evitare rischi per le persone:
- al momento del contatto utensili/pezzo, l’utensile deve aver raggiunto le sue normali condizioni di lavoro,
- al momento dell’avviamento e/o dell’arresto dell’utensile (volontario o accidentale), il movimento di alimentazione e il movimento dell’utensile debbono essere coordinati.
Descrizione | Livello | Dimensione | Downloads | |
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RAPEX Report 09 del 01_03_2019 N. 29 A11_0010_19 Finlandia.pdf Paranco |
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Factsheet for Manufacturers of Medical Devices and In-Vitro Diagnostic
Factsheet for Manufacturers of Medical Devices and In-Vitro Diagnostic
1. Factsheet for Manufacturers of Medical Devices
2. Factsheet for Manufacturers of In-Vitro Diagnostic Medical Devices
Medical Devices Regulation (2017/745/EU)
The new Medical Devices Regulation (2017/745/EU) (MDR) and the In-Vitro Diagnostic Medical Regulation (2017/746/EU) (IVDR) bring EU legislation into line with technical advances, changes in medical science, and progress in law making. The new Regulations will create a robust, transparent, and sustainable regulatory framework, recognised internationally, that improves clinical safety and creates fair market access for manufacturers. In contrast to Directives, Regulations do not need to be transposed into national law. The MDR and the IVDR will therefore reduce the risks of discrepancies in interpretation across the EU market. Transitional periods are planned to smooth the application of the new Regulations. However, you should bear in mind that consultants, in-house professionals, and Notified Bodies will all get busier as the deadline draws closer.
Medical Devices Regulation (MDR) background The MDR will replace the existing Medical Devices Directive (93/42/EEC) (MDD) and the Active Implantable Medical Devices Directive (90/385/EEC) (AIMDD). The MDR was published in May 2017, marking the start of a three-year period of transition from the MDD and the AIMDD. During the transitional period the MDR will come into force gradually, starting with the provisions related to the designation of Notified Bodies and the ability of manufacturers to apply for new certificates under the MDR. The transitional period will end on 26 May 2020, the “Date of Application” (DoA) of the Regulation. From that date the MDR will apply fully.
To avoid market disruption and allow a smooth transition from the Directives to the Regulation, several transitional provisions are in place (Article 120). Some devices with certificates issued under the Directives (AIMDD/MDD certificates) may continue to be placed on the market until 27 May 2024 , and made available until 27 May 2025. During the transition phase, products certified under the Directives and products certified under the Regulation will coexist on the market. Both will have equal status under the law, and no discrimination in public tenders may take place.
In-Vitro Diagnostic Medical Regulation (2017/746/EU)
The IVDR will replace the existing In-Vitro Diagnostic Medical Devices Directive (98/79/EC) (IVDD). The IVDR was published in May 2017, marking the start of a five-year period of transition from the IVDD.
During the transitional period the IVDR will come into force gradually, starting with the provisions related to the designation of Notified Bodies and the ability of manufacturers to apply for new certificates under the IVDR.
The transitional period will end on 26 May 2022, the “Date of Application” (DoA) of the Regulation. From that point the IVDR will apply fully.
To avoid market disruption and allow a smooth transition from the Directive to the Regulation, several transitional provisions are in place (Article 110). During the transition phase, products certified under the Directive and products certified under the Regulation will coexist on the market. Both will have equal status under the law, and no discrimination in public tenders may take place.
EC 2018
[box-note]Regolamento (UE) 2017/745
Regolamento (UE) 2017/746[/box-note]
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Factsheet for Manifacturers of Medical Devices.pdf EC 2018 |
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Factsheet for Manifacturers of In-Vitro Diagnostic.pdf EC 2018 |
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ISO/TS 19837:2018 - Trapped Key Interlocking Devices
ISO/TS 19837:2018 - Safety of Machinery – Trapped Key Interlocking Devices
ID 7848 | 26.02.2019
Preview ISO/TS 19837:2018 and Document in attachment
ISO/TS 19837:2018 - Safety of Machinery - Trapped Key Interlocking Devices - Principles for design and selection
ISO/TS 19837:2018 specifies principles for the design, selection and application of trapped key interlocking devices and systems for machinery applications, independent of the type of energy used to control them or that they control. The requirements of this document apply to the safety related aspects of trapped key interlocking devices and systems.
ISO 14119 always applies unless an exception is given in this document.
ISO/TS 19837:2018 is intended to be used in conjunction with ISO 14119.
ISO/TS 19837:2018 does not provide testing requirements.
NOTE Documents addressing testing requirements can be found in the Bibliography.
ISO/TS 19837:2018 is the first international ISO document devoted specifically to trapped key interlocking and answers many of the questions that have arisen relating to performance levels, key coding, and power interlocking. It is a significant step forward which will provide more choice for users of interlock devices and systems.
Trapped Key Interlocking has its roots in the rail and power distribution industries where sequential control was, and still is, critical to safe, continuous operation. In the 1960s trapped key interlocking was gradually utilised by the manufacturing sector, where isolating machinery before gaining access, was the requirement.
Machinery with multiple energy sources and access points can be easily safeguarded using trapped key interlocks. Fortress Interlocks has developed specialised products over the years which can isolate air and hydraulic supplies as well as electrical power in sequence before allowing access points to be opened.
When ‘ISO14119:2013 Safety of Machinery – Interlocking device associated with guards, Principles for design and selection’ was published, trapped key interlocking had become no more than an annex, even the scope was clear that it did not provide all the specific requirements for trapped key systems. In many respects ISO14119:2013 served to confuse users and potential users familiar with decades of trapped key interlocks installations. ISO/TS 19837:2018, three years in the making, is a welcome addition to the existing suite of machinery safety standards. Perhaps the most critical question addressed is where mechanical or hybrid mechanical/electrical systems sit in relation to performance levels introduced in ISO 13849.
Power Interlocking is now more properly referred to as “Isolation control through direct mechanical action” and falls within the Safety Related Part of The Control System. This coupled with the section “Validating performance level” makes evaluating performance levels for trapped key systems much clearer.
The difference between actuators and keys is cleared up, following the confusion created in ISO14119:2013, and both are addressed in the “Terms and definitions” and “Symbols and abbreviated terms” sections.
The need for a schematic detailing the trapped key system operation and establishing key coding appears under “Key Transfer Plan” and will provide users with an excellent tool in the system design phase as well as a documented system layout after installation. Key coding and management is also addressed extensively.
A much-needed standardisation of symbols to represent trapped key interlocks will make it easier for customers to understand schematics, and the excellent pictorial examples throughout the document are useful for those building a trapped key interlock system.
The publication of ISO/TS 19837 will help to keep trapped key interlocking at the forefront of machine safety in the future, it is very much welcomed by Fortress. We have worked hard to ensure Fortress products meet the most stringent safety standards and our trapped key interlocks are no exception. It is good to finally have a document that helps our customers understand better how trapped key interlocks fit within the international machinery safety standards. For those seeking help our experienced team of sales engineers is able to provide support and guidance.”
Trapped Key Interlocking
Many machine designers think of interlocks as exclusively electrical devices; a switch is attached to a movable mechanical guard, and the switch is connected to the control system. Trapped Key Interlocking is a way to interlock guards that is equally effective, and often more appropriate in severe environmental conditions.
Trapped Key Interlocking [1]
I’ve provided some useful definitions and links to additional reading at the end of the article.
Trapped Key interlocking uses mechanical interlocking devices to ensure that guards remain closed unless the machinery is stopped.
[box-info]Mechanical interlocks are robust, capable of withstanding dirty, dusty, and wet conditions.[/box-info]
Another significant benefit of trapped key interlocking is the ability of the interlocking devices to withstand infrequent use. Electrical interlocking devices can fail from lack of use, and these failures might not be detected by the automatic diagnostics provided by the safety relay, controller or safety PLC ISO 14119 [1, 8.2] discusses the need to physically test the operation of rarely used interlocks to ensure that the diagnostics can check the function of the interlocking device.
What is “Trapped Key Interlocking”?
Trapped Key Interlocking, also called key transfer interlocking, is a system of mechanical locks installed on gates, valves, etc. The system relies on the transfer of keys from a control device to a lock that controls access into the danger zone of the machine. The diagram below, [1, Fig. B.3], shows the simplest form, where a locking device is used to prevent the energization of a machine by locking the supply disconnecting device.
The simplest form of a trapped key interlock [1, Fig. B.3]
Guards can also be interlocked in this way, [1, Fig. B.5]. In this case, the locking device is used to shut off power to the hazardous motions, and the key is removed from the control device. The key is required to open the machine guard, where the key remains trapped until the guard is closed and locked. The key can then be returned to the control device, and power restored to the machine to allow it to run.
Simple trapped-key interlock with one guard [1, Fig. B.5]
[box-info]The essential feature of the system is that the removable key is trapped either in the guard lock or in the switch lock.[/box-info]
The essential feature of the system is that the removable key is trapped either in the guard lock or the switch lock. The lock on the guard is arranged so that the key can only be released when the guard has been closed and locked. The key can then be transferred from the guard to the switch lock. Turning the key to the “ON” or “RUN” positions traps the key so that it cannot be removed (see [1, Fig. B.3] and [1, Fig. B.5]).
The operating principle is:
1. Turn the control key from the run position to the stop position and remove it from the control device lock.
2. Take the control key to the guard. Unlock the local guard locking device. As long as the guard is unlocked the key is trapped in the lock. Without that key, the machine can’t run, so the machine is safe.
3. Complete the work, close and lock the local guard.
4. Return the key to the control device on the control panel.
5. Switching the control device to “RUN” will permit the machine to run again when started with a separate start control.
Complex Access Control
The approach described previously works well for simple, single-point interlocking, but there are many more complex situations where mechanical interlocks could be used. An additional component, called a “key transfer block,” is used to provide an intermediate location. Defined sequences of operations, time delays, and multiple access points can be controlled using this approach.
Trapped Key transfer block [2]
In a complex interlocking system, the control key is transferred from the control switch lock (2 in [1, Fig. B.6] below) to an intermediate key-transfer block (3 in [1, Fig. B.6] below). Turning the control key in this block releases one or more keys that then can be used to release access keys in a secondary transfer block (4 in [1, Fig. B.6] below). Individual guards can then be unlocked, and safe access permitted.
Complex interlocking using trapped keys. [1, Fig. B.6]
This same approach can be used at the guards, where another key can be released when the guard is unlocked. This key can then be taken inside the safeguarded space and used, for example, to release a robot teach pendant, or to enable robot teaching at reduced, “safe” speed.
Diagnostics
Since the field interlocks don’t have any electrical sensing in most systems, it is possible to have one of the field interlocking devices fail and have the failure go unnoticed or ignored. This can be mitigated in at least two ways:
1. Combine the mechanical interlock with an electrical interlocking device. You will lose some of the other advantages to the system by doing this, but if increased diagnostics are needed, an electrical interlock can help meet that requirement.
2. Combine the field interlocking device with either an electrical disconnecting means or a fluidic system supply valve so that power to the area is cut off when the guard is opened. Additional diagnostics can be added to these measures as well, allowing a designer to meet high diagnostic requirements.
Final Thoughts
Trapped key interlocking systems have many advantages, particularly in challenging environmental conditions, and where low-frequency of access increases the risk of undetected faults resulting in the loss of the safety function when the interlock fails. Trapped key systems have many other advantages and relatively few disadvantages, but are not used as frequently as electrical interlocking systems because safety system design is often done by controls designers who are more likely to seek an electrical or electrical/software solution before considering “old-school” mechanical solutions.
The next time you are designing an interlocking safety function for a machine, consider using a trapped key system.
Definitions
All definitions from [1] unless otherwise noted.
interlocking device
interlock
mechanical, electrical or other type of device, the purpose of which is to prevent the operation of hazardous machine functions under specified conditions (generally as long as a guard is not closed)
Note 1 to entry: See Figure 1 and Table 1.
[SOURCE: ISO 12100:2010, 3.28.1.]
interlocking guard
guard associated with an interlocking device so that, together with the control system of the machine, the following functions are performed:
- the hazardous machine functions “covered” by the guard cannot operate until the guard is closed;
- if the guard is opened while hazardous machine functions are operating, a stop command is given;
- when the guard is closed, the hazardous machine functions “covered” by the guard can operate (the closure of the guard does not by itself start the hazardous machine functions)
Note 1 to entry: An interlocking guard can contain/be equipped of one or more interlocking devices. These interlocking devices can also be of different types
[SOURCE: ISO 12100:2010, 3.27.4.]
guard locking device
device intended to lock a guard in the closed position and linked to the control system
interlocking guard with guard locking
guard associated with an interlocking device and a guard locking device so that, together with the control system of the machine, the following functions are performed:
- the hazardous machine functions “covered” by the guard cannot operate until the guard is closed and locked;
- the guard remains closed and locked until the risk due to the hazardous machine functions “covered” by the guard has disappeared, and
- when the guard is closed and locked, the hazardous machine functions “covered” by the guard can operate (the closure and locking of the guard do not by themselves start the hazardous machine functions)
[SOURCE: ISO 12100:2010, 3.27.5.]
tool
implement such as a key or wrench designed to operate a fastener
Note 1 to entry: An improvised implement such as a coin or a nail file cannot be considered as a tool.
[SOURCE: ISO 14120:2002, 3.9.]
power interlocking
1. interlocking which directly interrupts the energy supply to the machine actuators or disconnects moving parts from the machine actuators
Note 1 to entry: Resumption of the energy supply is only possible with the guard in the closed and locked position. “Directly” means that, unlike control interlocking, the control system does not play any intermediate role in the interlocking function.
ISO 14119:2013
2. interlocking which directly interrupts the energy supply to the machine actuators or disconnects moving parts from the machine actuators
[SOURCE: ISO 14119:2013, 3.31, modified — The Note 1 to entry has been deleted.]
ISO/TS 19837:2018(en), 3.15
trapped key interlocking system
system fulfilling safety function(s) or part of safety function(s) and comprising of at least two trapped key interlocking devices which work together through the transfer of a key
ISO/TS 19837:2018(en), 3.1
trapped key interlocking device
device, part of a trapped key interlocking system, which fulfils a function by trapping or releasing a key in a given system
ISO/TS 19837:2018(en), 3.3
access lock
trapped key interlocking device used to lock movable guards
Note 1 to entry: Access locks can also be used for locking in position of objects other than guards, e.g. isolators, valves or barriers.
ISO/TS 19837:2018(en), 3.5
personnel key
key which is released from a trapped key interlocking device (typically a access lock used in conjunction with whole body access) and retained by a person to prevent a hazardous situation, e.g. unexpected start-up.
ISO/TS 19837:2018(en), 3.13
control interlocking
function which allows access to hazardous machine functions if the energy supply is interrupted using indirect means
Note 1 to entry: Examples of indirect means can include a combination of relay modules, standstill monitoring devices, PLCs or other control devices/systems.
ISO/TS 19837:2018(en), 3.14
Example Trapped Key Interlocks [3]
Example Trapped Key Interlocks [4]
References
[1] Safety of machinery - Interlocking devices associated with guards - Principles for design and selection. ISO 14119:2013.
[2] Safety of machinery - Trapped key interlocking devices - Principles for design and selection. ISO/TS 19837:2018.
https://www.iso.org/standard/66335.html
http://store.uni.com/catalogo/index.php/iso-ts-19837-2018.html
Collegati
[box-note]EN ISO 14119:2013 Interblocchi
EN 14119 Allegato I: Analisi della forza di tenuta interblocchi[/box-note]
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ISO TS 19837 2018 - Trapped Key Interlocking Devices Rev. 00 2019.pdf Certifico S.r.l. Rev. 0.0 2019 |
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ISO TS 19837 2018 EN Preview.pdf |
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RAPEX Report 07 del 15/02/2019 N. 1 A12/0283/19 Svezia

RAPEX: Rapid Alert System for Non-Food Consumer Products
Report 07 del 15/02/2019 N. 1 A12/0283/19 Svezia
Approfondimento tecnico: Monopattino elettrico
Il prodotto, di marca IKEA, articolo n. 10395275, è stato sottoposto alla procedura di richiamo presso i consumatori perché non conforme alla Direttiva 2006/42/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 maggio 2006 relativa alle macchine e che modifica la direttiva 95/16/CE.
Segnalazione ufficiale del richiamo sul sito IKEA:
https://m2.ikea.com/se/sv/customer-service/produktaterkallelser-pube5a0a321
La pedana del monopattino non è sufficientemente resistente e potrebbe rompersi causando la caduta dell’utilizzatore.
Direttiva 2006/42/CE
Allegato I
1.3.2 Rischio di rottura durante il funzionamento
Gli elementi della macchina, nonché i loro organi di collegamento, devono resistere agli sforzi cui devono essere sottoposti durante l’utilizzazione.
I materiali utilizzati devono presentare caratteristiche di resistenza sufficienti ed adeguate all’ambiente di utilizzazione, previsto dal fabbricante o dal suo mandatario, in particolare per quanto riguarda i fenomeni di fatica, invecchiamento, corrosione e abrasione.
Nelle istruzioni devono essere indicati i tipi e le frequenze delle ispezioni e manutenzioni necessarie per motivi di sicurezza. Devono essere indicati dove appropriato gli elementi soggetti ad usura, nonché i criteri di sostituzione.
Se nonostante le precauzioni prese sussistono rischi di disintegrazione o di rottura, gli elementi in questione devono essere montati, disposti e/o protetti in modo che i loro eventuali frammenti vengano trattenuti evitando situazioni pericolose.
Le tubazioni rigide o elastiche contenenti fluidi, in particolare ad alta pressione, devono poter sopportare le sollecitazioni interne ed esterne previste e devono essere solidamente fissate e/o protette affinché, in caso di rottura, esse non presentino rischi.
In caso di alimentazione automatica del materiale da lavorare verso l’utensile, devono essere soddisfatte le seguenti condizioni per evitare rischi per le persone:
- al momento del contatto utensili/pezzo, l’utensile deve aver raggiunto le sue normali condizioni di lavoro,
- al momento dell’avviamento e/o dell’arresto dell’utensile (volontario o accidentale), il movimento di alimentazione e il movimento dell’utensile debbono essere coordinati.
I pericoli associati con la rottura durante il funzionamento possono essere dovuti, ad esempio, al crollo della macchina stessa o di suoi elementi, a movimenti incontrollati, o ancora alla proiezione di elementi della macchina a causa di un’avaria dei componenti o delle sotto unità. A norma dei primi due paragrafi del punto 1.3.2, gli elementi della macchina devono essere costruiti in modo da resistere alla rottura durante il funzionamento grazie all’impiego di materiali adeguati e progettando e costruendo i componenti e gli assemblaggi in modo che possano resistere alle sollecitazioni cui saranno sottoposti durante l’attività. In taluni casi, le norme armonizzate forniscono le specifiche relativamente ai materiali, alla progettazione, alla costruzione e alle prove di taluni elementi cruciali della macchina. In altri casi, questi requisiti possono essere soddisfatti attenendosi a pratiche e principi ingegneristici consolidati.
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RAPEX Report 07 del 15_02_2019 N. 1 A12_0283_19 Svezia.pdf Monopattino elettrico |
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RAPEX Report 06 del 08/02/2019 N. 5 A12/0234/19 Polonia

RAPEX: Rapid Alert System for Non-Food Consumer Products
Report 06 del 08/02/2019 N. 5 A12/0234/19 Polonia
Approfondimento tecnico: Piatto da forno
Il prodotto, di marca Florentyna, mod. B2024-12, è stato sottoposto alla procedura di ritiro dal mercato perché non è conforme alla norma tecnica “EN 13834:2009 - Articoli per cottura - Articoli da forno per l’utilizzo in forni domestici tradizionali”.
Le differenze di temperatura possono causare la rottura del piatto.
Di conseguenza, il cibo caldo potrebbe riversarsi sull'utente causandogli delle ustioni.
La norma tecnica EN 13834:2009, al punto 6.8.1, prevede che il piatto venga testato ad una temperatura di 20 °C superiore a quella raccomandata per l’uso, o alla temperatura di 250 °C nel caso in cui non sia indicata nessuna temperatura massima.
Al termine del test, della durata di 1 ora, il piatto non deve avere segni di danneggiamento.
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RAPEX Report 06 del 08_02_2019 N. 5 A12_0234_19 Polonia.pdf Piatto da forno |
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Decreto 25 luglio 2014
Decreto 25 luglio 2014
Attuazione delle direttive delegate della Commissione europea 2014/69/UE, 2014/70/UE, 2014/71/UE, 2014/72/UE, 2014/73/UE, 2014/74/UE, 2014/75/UE, 2014/76/UE del 13 marzo 2014 di modifica del decreto 4 marzo 2014 n. 27 sulla restrizione di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche (RoHS).
(GU n.224 del 26-09-2014)
[box-note]Decreto Legislativo n. 27 del 4 Marzo 2014
Direttiva RoHS 2 Testo Consolidato[/box-note]
Direttiva delegata (UE) 2016/1029
Direttiva delegata (UE) 2016/1029
Direttiva delegata (UE) 2016/1029 della Commissione, del 19 aprile 2016, che modifica, adattandolo al progresso tecnico, l'allegato IV della direttiva 2011/65/UE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l'esenzione relativa agli anodi di cadmio delle celle di Hersch di taluni sensori per la rilevazione dell'ossigeno utilizzati negli strumenti di monitoraggio e controllo industriali (Testo rilevante ai fini del SEE)
C/2016/2202
GU L 168 del 25.6.2016
Collegati
[box-note]Direttiva RoHS 2 Testo Consolidato
Direttiva 2011/65/UE RoHS II[/box-note]
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