Informazione tecnica HSE / 25 ° anno
/ Documenti disponibili:
44.472
/ Documenti scaricati: 32.334.649
/ Documenti scaricati: 32.334.649
Il Centro Nazionale Sostanze Chimiche dell’Istituto Superiore di Sanità (http://www.iss.it/cnsc/) ha attivato una collaborazione con l’Associazione Professionale of Chemical Industry (BG RCI) (www.bgrci.de), al fine di realizzare uno strumento di supporto alle aziende per una migliore gestione della transizione al nuovo sistema di classificazione e etichettatura previsto dal regolamento CLP.
Se viene riportato anche il numero ONU della sostanza, che fornisce indicazioni sulla classificazione di trasporto, che al momento è in applicazione, è possibile in molti casi eseguire una classificazione ancora più precisa con il nuovo sistema GHS.
Nel caso di sostanze, il convertitore GHS controlla anche se ci sia una classificazione legale già esistente nel precedente allegato I della direttiva delle sostanze pericolose 67/548/EEC (ora: allegato VI del regolamento CLP). Qualora fosse questo il caso, la classificazione minima può essere trovata nel nuovo allegato VI del regolamento CLP.(*) Questa classificazione viene fornita dal convertitore GHS.
(*) Regolamento CLP: Il sistema GHS dell’ ONU è implementato con il regolamento CPL (regolamento riguardante la classificazione, l’etichettatura e il confezionamento).
Nel caso di preparati, per la riclassificazione è usata la tabella di conversione (allegato VII del regolamento CLP). Questo sarà permesso nel periodo di transizione (fino al 31 Maggio 2015). La tabella riporta buoni risultati per i preparati classificati sulla base dei risultati dei test. La assoluta maggioranza dei preparati erano stati precedentemente classificati seguendo metodi convenzionali (limiti di concentrazione, metodi di calcolo). In questi casi, i risultati calcolati con il convertitore GHS possono differenziarsi in maniera significativa dalla classificazione delle miscele che si potrebbe ottenere usando il nuovo metodo GHS. Questo è valido in particolare per le classi di tossicità acuta, corrosione/irritazione cutanea e tossicità per la riproduzione.
Queste differenti classificazioni esisteranno entrambe durante il periodo di transizione
Centro Nazionale Sostanze chimiche
della Commissione del 28 gennaio 2011 che modifica la direttiva 2002/72/CE per quanto riguarda le restrizioni d'impiego del bisfenolo A nei biberon di plastica
GU L 26/11 del 29.1.20...
ID 21669 | 10.04.2024
Regolamento di esecuzione (UE) 2024/1045 della Commissione, del 9 aprile 2024, recante modifica del regolamento (CE) n. 333/2007 per quanto...
ID 19172 | 08.03.2023
Helsinki, 8 marzo 2023 - Forum REF-9 project report on enforcement of compliance with REACH authorisation obligations
Testata editoriale iscritta al n. 22/2024 del registro periodici della cancelleria del Tribunale di Perugia in data 19.11.2024