Slide background
Slide background




Vademecum Primo Soccorso

ID 4116 | | Visite: 104832 | Documenti Riservati SicurezzaPermalink: https://www.certifico.com/id/4116

Vademecum Primo Soccorso

Vademecum Primo Soccorso D.Lgs 81/08 | D.M. 388/03 / Update Rev. 1.0 2024

ID 4116 | Update Rev. 1.0 del 03.01.2024 / In allegato documento completo

Organizzare il Servizio in Azienda

Il Documento, illustra l'applicazione della Normativa del Primo Soccorso sul lavoro, ai sensi dell’art. 45 Del D.Lgs. 81/08, che ne istituisce il l'Obbligo in relazione alla "natura della attività e delle dimensioni dell'azienda". Il  Decreto Ministeriale 15 luglio 2003, n. 388 (Regolamento recante disposizioni sul pronto soccorso aziendale) è lo strumento normativo per l'attivazione del servizio di "Primo Soccorso", che indirizza: 


- le caratteristiche minime delle attrezzature di PS;
- i requisiti del personale addetto e la sua formazione.

In appendice due esempi di Organizzazione del Servizio di Primo Soccorso: Esempio A: azienda settore metalmeccanico, 15 dipendenti; Esempio B: azienda settore chimico, 25 dipendenti

Il Primo Soccorso di cui al D.Lgs. 81/2008 rappresenta la prima assistenza che viene data alla vittima di un infortunio o di un malore sul lavoro, in attesa dell'arrivo dei soccorsi da parte di personale qualificato e dotato di mezzi idonei, che dovrà essere tempestivamente chiamato ad accorrere sul posto nel più breve tempo possibile.

Update Rev. 1.0 del 03 gennaio 2024
Modificati paragrafi:
- 3. Obblighi generali [Modifica art. 45 TUS - Legge 30 dicembre 2023 n. 214]
- 6. Sanzioni [Modifica sanzioni - DD n. 111 del 20 settembre 2023]
Aggiunti link riferimenti normativi / link www.tussl.it
Miglioramenti grafici

Indice
1. Premessa
2. Classificazione delle aziende D.M. 388/2003
2.1 Comunicazione DM 388/2003 Gruppo A
3. Obblighi generali [Rev. 1.0 2024]
3.1 Piano di primo soccorso
3.2. Designazione addetti primo soccorso
3.3  Formazione addetti primo soccorso
3.3.1 Contenuti minimi della formazione:
3.4  Dotazione minima delle attrezzature di primo soccorso
3.4.1 Check list dotazione minima delle attrezzature di primo soccorso
3.4.2 Schede ispezione periodica dotazioni
4. Defibrillatore semiautomatico (DAE)
5. Check list organizzazione del primo soccorso e dell’assistenza medica di emergenza
6. Sanzioni  [Rev. 1.0 2024]

Appendice illustrativa
A. Esempio azienda settore metalmeccanico, 15 dipendenti
B. Esempio azienda settore chimico, 25 dipendenti
Fonti

Excursus

Normativa di riferimento:

Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81, Testo Unico Sicurezza
Decreto 15 Luglio 2003, n. 388 Regolamento recante disposizioni sul pronto soccorso aziendale, in attuazione dell’articolo 15, Comma 3, Del Decreto Legislativo 19 Settembre 1994, N. 626, e successive modificazioni.
Decreti Attuativi:
- Decreto interministeriale 24 gennaio 2011, n. 19
- Regolamento sulle modalità di applicazione in ambito ferroviario, del decreto 15 luglio 2003, n. 388, ai sensi dell’articolo 45, comma 3, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.

Prassi di riferimento:
Interpello n. 2/2012 del 15/11/2012 - Formazione degli addetti al primo soccorso
Interpello n. 2/2016 del 21/03/2016 - Pronto Soccorso in ambito ferroviario
Interpello n. 19/2016 del 25/10/2016 - Obbligo di designazione e relativa informazione e formazione degli addetti al primo soccorso

...

D.Lgs. 81/2008
...
Art. 45. Primo soccorso

1. Il datore di lavoro, tenendo conto della natura della attività e delle dimensioni dell'azienda o della unità produttiva, sentito il medico competente ove nominato, prende i provvedimenti necessari in materia di primo soccorso e di assistenza medica di emergenza, tenendo conto delle altre eventuali persone presenti sui luoghi di lavoro e stabilendo i necessari rapporti con i servizi esterni, anche per il trasporto dei lavoratori infortunati.

2. Le caratteristiche minime delle attrezzature di primo soccorso, i requisiti del personale addetto e la sua formazione, individuati in relazione alla natura dell'attività, al numero dei lavoratori occupati ed ai fattori di rischio sono individuati dal decreto ministeriale 15 luglio 2003, n. 388 e dai successivi decreti ministeriali di adeguamento acquisito il parere della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano.

3. Con appositi decreti ministeriali, acquisito il parere della Conferenza permanente, acquisito il parere della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, vengono definite le modalità di applicazione in ambito ferroviario del decreto ministeriale 15 luglio 2003, n. 388 e successive modificazioni, nel rispetto della normativa dell’Unione europea in materia di sicurezza e di interoperabilità del trasporto ferroviario (1)(2)

3-bis. Entro centoventi giorni dalla data di entrata in vigore della presente disposizione, i gestori delle infrastrutture ferroviarie e le imprese ferroviarie, in coordinamento con i servizi pubblici di pronto soccorso, predispongono, sulla base di una determinazione e valutazione dei rischi, procedure operative per l’attuazione, nel rispetto della normativa dell’Unione europea in materia di sicurezza e di interoperabilità del trasporto ferroviario, di un piano di intervento recante le modalità operative del soccorso qualificato lungo la rete ferroviaria, incluso il trasporto degli infortunati. Ciascun datore di lavoro individua, sulla base di una specifica determinazione e valutazione dei rischi, i ruoli e le responsabilità da assegnare al personale, tenuto conto delle relative categorie di inquadramento, dei titoli formativi e delle mansioni. (3)

Nota
(1) Vedi Decreto 24 gennaio 2011, n. 19 - Regolamento sulle modalità di applicazione in ambito ferroviario, del decreto ministeriale 15 luglio 2003, n. 388, ai sensi dell'articolo 45, comma 3, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.
(2) Comma modificato dalla Legge 30 dicembre 2023 n. 214 - Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2022.
(3) Comma aggiunto dalla Legge 30 dicembre 2023 n. 214 - Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2022.[/panel]

...

2. Classificazione delle aziende D.M. 388/2003

L’organizzazione del pronto soccorso aziendale è modulata sulla base di 3 diverse categorie individuate (gruppi A, B e C).

Al gruppo A  appartengono

I) Aziende o unità produttive con attività industriali, soggette all'obbligo di dichiarazione o notifica, di cui all'articolo 2, del decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 334 (SEVESO RiR), centrali termoelettriche, impianti e laboratori nucleari di cui agli articoli 7, 28  e 33 del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 230, aziende estrattive ed altre attività minerarie definite dal decreto legislativo 25 novembre 1996, n. 624, lavori in sotterraneo di cui al decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 1956, n. 320, aziende per la fabbricazione di esplosivi, polveri e munizioni;

II) Aziende o unità produttive con oltre cinque lavoratori appartenenti o riconducibili ai gruppi tariffari INAIL con indice infortunistico di inabilita permanente superiore a quattro, quali desumibili dalle statistiche nazionali INAIL relative al triennio precedente ed aggiornate al 31 dicembre di ciascun anno. Le predette statistiche nazionali INAIL sono pubblicate nella Gazzetta Ufficiale;

III) Aziende o unità produttive con oltre cinque lavoratori a tempo indeterminato del comparto dell'agricoltura.

Al gruppo B appartengono le aziende o unità produttive con almeno 3 lavoratori che non rientrino nel gruppo A. Rientrano nel gruppo B anche le Aziende od unità produttive di 3-5 lavoratori il cui gruppo di tariffa presenta un indice infortunistico di inabilità permanente superiore a 4.

Al gruppo C appartengono quelle aziende con meno di 3 lavoratori che non rientrino nel gruppo A.
Vademecum Primo Soccorso   Fig  1
Fig. 2
...

Check list inquadramento Azienda gruppo di appartenenza:

L’appartenenza di un’azienda o di un’unità produttiva ad un gruppo si riflette sulla dotazione minima delle attrezzature, sulla formazione richiesta agli addetti e sui doveri di comunicazione da effettuare al servizio sanitario regionale (SSR).

Obblighi



Fig. 3
...

3.3.1 Contenuti minimi della formazione:

- lavoratori designati al pronto soccorso per le aziende di GRUPPO A (Allegato 3 D.M. 388/2003)
- lavoratori designati al pronto soccorso per le aziende di GRUPPO B e C (Allegato 4 D.M. 388/2003)

1. Lavoratori designati al pronto soccorso per le aziende di GRUPPO A (Allegato 3 D.M. 388/2003)


...

3.4 Dotazione minima delle attrezzature di primo soccorso

Nelle aziende o unità produttive di gruppo A e di gruppo B, il datore di lavoro deve garantire le seguenti attrezzature:

a) cassetta di pronto soccorso, tenuta presso ciascun luogo di lavoro, adeguatamente custodita in un luogo facilmente accessibile ed individuabile con segnaletica appropriata, contenente la dotazione minima indicata negli allegati del D.M. n. 388 del 15.07.2003.
b) un mezzo di comunicazione idoneo ad attivare rapidamente il sistema di emergenza del servizio sanitario nazionale.
Nelle aziende o unità produttive di gruppo C, il datore di lavoro deve garantire le seguenti attrezzature:
a) pacchetto di medicazione, tenuto presso ciascun luogo di lavoro, adeguatamente custodito e facilmente individuabile, contenente la dotazione minima indicata negli allegati al D.M. n. 388 del 15.07.2003.
b) un mezzo di comunicazione idoneo ad attivare rapidamente il sistema di emergenza del servizio sanitario nazionale.
In base al D.Lgs. 81/2008 e al D.M. 15 luglio 2003, N. 388, la cassetta di primo soccorso (o pacchetto di medicazione) devono contenere almeno:

Contenuto minimo della cassetta di pronto soccorso in dotazione alle aziende classificate gruppi A e B:



- Guanti sterili monouso (5 paia).
- Visiera paraschizzi
- Flacone di soluzione cutanea di iodopovidone al 10% di iodio da 1 litro (1).
- Flaconi di soluzione fisiologica ( sodio cloruro - 0,9%) da 500 ml (3).
- Compresse di garza sterile 10 x 10 in buste singole (10).
- Compresse di garza sterile 18 x 40 in buste singole (2).
- Teli sterili monouso (2).
- Pinzette da medicazione sterili monouso (2).
- Confezione di rete elastica di misura media (1).
- Confezione di cotone idrofilo (1).
- Confezioni di cerotti di varie misure pronti all'uso (2).
- Rotoli di cerotto alto cm. 2,5 (2).
- Un paio di forbici.
- Lacci emostatici (3).
- Ghiaccio pronto uso (due confezioni).
- Sacchetti monouso per la raccolta di rifiuti sanitari (2).
- Termometro.
- Apparecchio per la misurazione della pressione arteriosa.
...

3.4.1 Check list dotazione minima delle attrezzature di primo soccorso

a. Per le aziende del gruppo A o B



...

5. Check list organizzazione del primo soccorso e dell’assistenza medica di emergenza

Vademecum Primo Soccorso   5  Check list

... Segue in allegato

Certifico Srl - IT Rev. 1.0 2024
©Copia autorizzata Abbonati 

Matrice Revisioni

Rev. Data Oggetto Autore
1.0 Gennaio 2024 Modificati paragrafi:
- 3. Obblighi generali [Modifica art. 45 TUS - L. n. 214/2023]
- 6. Sanzioni [Modifica sanzioni - DD n. 111 del 20.09.2023]
Aggiunti link riferimenti normativi / link www.tussl.it
Miglioramenti grafici
Certifico Srl
0.0 Giugno 2017 -- Certifico Srl

Collegati

Descrizione Livello Dimensione Downloads
Allegato riservato Vademecum Primo soccorso Rev. 1.0 2024.pdf
Certifico Srl - Rev. 1.0 2024
774 kB 849
Allegato riservato Vademecum Primo Soccorso Rev. 00 2017.pdf
Certifico Srl. - Rev. 0.0 2017
819 kB 1732

Tags: Sicurezza lavoro Primo soccorso Abbonati Sicurezza Vademecum

Ultimi archiviati Chemicals

ECHA Annual report 2024
Apr 19, 2025 297

ECHA Annual report 2024

ECHA Annual report 2024 ID 23848 | 19.04.2025 / Attached ECHA’s achievements in 2024 reflect a strong commitment to our strategic goals and priorities, as well as our vision of chemical safety through science, collaboration and knowledge. We continued to progress and implement our existing legal… Leggi tutto
Piano nazionale di controllo ufficiale degli additivi e aromi alimentari 2025 2027
Apr 17, 2025 371

Piano nazionale di controllo ufficiale degli additivi e aromi alimentari 2025-2027

Piano nazionale di controllo ufficiale degli additivi e aromi alimentari 2025-2027 ID 23839 | 17.04.2025 / In allegato Piano nazionale di controllo ufficiale degli additivi e aromi alimentari come materia prima e negli alimenti comprese le sostanze aromatizzanti di affumicatura anni 2025-2027 Il… Leggi tutto
Apr 08, 2025 718

Decreto 27 marzo 2025 | Suppl. 11.7 Farmacopea europea 11ª ed.

Decreto 27 marzo 2025 | Suppl. 11.7 Farmacopea europea 11ª ed. ID 23772 | 08.04.2025 Decreto 27 marzo 2025 Entrata in vigore dei testi, nelle lingue inglese e francese, pubblicati nel supplemento 11.7 della 11ª edizione della Farmacopea europea. (GU n.82 del 08.04.2025) _________ Art. 1. 1. I testi… Leggi tutto
Apr 07, 2025 732

Regolamento delegato (UE) 2025/687

Regolamento delegato (UE) 2025/687 ID 23761 | 07.04.2025 Regolamento delegato (UE) 2025/687 della Commissione, del 30 gennaio 2025, che modifica il regolamento delegato (UE) 2019/624 per quanto riguarda le ispezioni ante mortem presso i macelli, le ispezioni ante mortem presso l’azienda di… Leggi tutto
Mar 20, 2025 839

Regolamento delegato (UE) 2020/1413

Regolamento delegato (UE) 2020/1413 ID 23662 | 20.03.2025 Regolamento delegato (UE) 2020/1413 della Commissione del 29 giugno 2020 che rettifica la versione in lingua svedese dell’allegato I del regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla classificazione,… Leggi tutto
IARC Monograph Volume 58
Mar 17, 2025 843

IARC Monographs Volume 58 / 1993

IARC Monographs on the Evaluation of Carcinogenic Risks to Humans Volume 58 / IARC 1993 ID 23643 | 17.03.2025 / Attached Beryllium, Cadmium, Mercury, and Exposures in the Glass Manufacturing Industry Evaluates the carcinogenic risk to humans posed by exposure to selected metals and their compounds.… Leggi tutto
Mar 14, 2025 1037

Regolamento (UE) 2024/2929

Regolamento (UE) 2024/2929 ID 23634 | 14.03.2025 Regolamento (UE) 2024/2929 della Commissione, del 27 novembre 2024, che rettifica la versione in lingua francese dell’allegato XVII del regolamento (CE) n. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i livelli di… Leggi tutto
Microbioma nell uomo negli animali negli alimenti e nell ambiente
Mar 14, 2025 801

Microbioma nell’uomo, negli animali, negli alimenti e nell’ambiente

Microbioma nell’uomo, negli animali, negli alimenti e nell’ambiente / Rapporto ISTISAN 2025 ID 23627 | 14.03.2025 / In allegato (EN) Microbioma nell’uomo, negli animali, negli alimenti e nell’ambiente: implicazioni per la valutazione del rischio nella sicurezza alimentare. L’Autorità Europea per la… Leggi tutto

Più letti Chemicals

Notifica HACCP
Apr 05, 2022 98526

Notifica ai fini registrazione Regolamento CE n. 852/2004

Notifica ai fini della registrazione (Reg. CE n. 852/2004) - Ex notifica sanitaria alimentare ID 7901 | 06.03.2019 / Modello notifica allegato [panel]Regolamento (CE) 852/2004...Articolo 6 Controlli ufficiali, registrazione e riconoscimento 1. Gli operatori del settore alimentare collaborano con le… Leggi tutto