Slide background
Slide background
Slide background
Slide background




Linee guida sui serbatoi interrati - RVA

ID 7156 | | Visite: 9397 | Documenti Ambiente EntiPermalink: https://www.certifico.com/id/7156

Linee guida serbatoi interrati Valle d Aosta

Linee guida sui serbatoi interrati riguardanti la rete di distribuzione carburanti in Valle d’Aosta

ID 7156 | 04.11.2018

Dal punto di vista ambientale, la gestione di serbatoi interrati può essere ricondotta alla parte quarta del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e, in particolare:

- alla normativa afferente i rifiuti per quanto riguarda le fasi di cantierizzazione della vita di un serbatoio, infatti nelle fasi di installazione, manutenzione e dismissione è necessario gestire i materiali inerti da demolizione e costruzione, nonché gli eventuali rifiuti prodotti; 
- alla normativa disciplinante i siti contaminati (titolo V della sopra citata parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006), sia in caso di sversamenti legati a rotture, riempimenti errati, ecc; sia in quanto la presenza di un manufatto interrato che contiene sostanze contaminanti per le matrici ambientali rappresenta un rischio che deve essere gestito correttamente.

Per quanto attiene le disposizioni relative alla disciplina sui rifiuti, nonché per la gestione di un evento di contaminazione, si rimanda alla normativa settoriale.

Per quanto attiene, invece, gli aspetti di prevenzione di eventuali contaminazioni, si ritiene opportuno fornire indicazioni e prescrizioni nelle presenti linee guida, in quanto come evidenziato sopra la presenza di un serbatoio interrato costituisce di per sé una circostanza potenzialmente in grado di contaminare un sito, poiché: 

- la totalità della superficie esterna non è direttamente e visivamente ispezionabile, quindi eventuali perdite possono essere rilevate dopo molto tempo e, pertanto, comportare copiosi sversamenti nell’ambiente delle sostanze contenute dal serbatoio;
- i serbatoi contengono sostanze liquide che, in caso di perdite, possono avere elevata mobilità e tossicità, comportano un reale rischio di contaminazione per le matrici ambientali;
- una frazione rilevante dei procedimenti di bonifica (ex. Art. 242, D.Lgs. n. 152/2006) in Valle d’Aosta trae origine da perdite di serbatoi di impianti di distribuzione carburante o di depositi di carburante, di cisterne a uso privato per riscaldamento, delle relative linee di carico e tubature, ecc.; e, infine, il rischio che si origini una contaminazione da un serbatoio interrato è funzione, tra l’altro, delle modalità costruttive, della manutenzione effettuata e della sua età.

Il Titolo V - Bonifica di siti contaminati del decreto legislativo 152/2006, all’articolo 242 - Procedure operative ed amministrative, primo comma, reca:

1. Al verificarsi di un evento che sia potenzialmente in grado di contaminare il sito, il responsabile dell'inquinamento mette in opera entro ventiquattro ore le misure necessarie di prevenzione e ne dà immediata comunicazione ai sensi e con le modalità di cui all'articolo 304, comma 2. La medesima procedura si applica all'atto di individuazione di contaminazioni storiche che possano ancora comportare rischi di aggravamento della situazione di contaminazione.

Le misure di prevenzione di cui sopra sono definite dall’articolo 239, lett. i) del citato D.L.gs. n. 152/2006:

i) misure di prevenzione: le iniziative per contrastare un evento, un atto o un'omissione che ha creato una minaccia imminente per la salute o per l'ambiente, intesa come rischio sufficientemente probabile che si verifichi un danno sotto il profilo sanitario o ambientale in un futuro prossimo, al fine di impedire o minimizzare il realizzarsi di tale minaccia.

Per quanto sopra, indicazioni relative alle modalità costruttive e alle modalità di manutenzione dei serbatoi posso essere qualificate a pieno titolo fra le misure di prevenzione che devono obbligatoriamente essere messe in atto per contrastare una minaccia imminente per la salute o per l’ambiente.

Le presenti linee guida costituiscono una mera attuazione dei disposti normativi suesposti previsti dal testo unico ambientale (D.Lgs. n. 152/2006), mirando ad un elevato livello di tutela e fondandosi sui principi della precauzione e dell’azione preventiva, sul principio della correzione, in via prioritaria alla fonte, dei danni causati all'ambiente e sul principio “chi inquina paga”, nel pieno rispetto della politica europea in materia ambientale.

Premesso che il Dipartimento Industria, Artigianato ed Energia dell’Assessorato Attività Produttive, Energia, Politiche del lavoro e Ambiente della Regione Autonoma Valle d’Aosta coordina e presiede la Commissione regionale di collaudo dei serbatoi interrati - istituita con L.R. 21/12/2000 n. 36 e di cui fanno altresì parte ARPA, USL, Vigili del Fuoco e Agenzia delle dogane, le presenti linee guida sono state redatte dal suddetto Dipartimento in collaborazione con il Dipartimento Ambiente del medesimo Assessorato e con ARPA allo scopo di fornire dei riferimenti tecnici e amministrativi univoci, mirati principalmente alla tutela ambientale, per la gestione dei serbatoi interrati di qualsiasi volumetria appartenenti alla rete di distribuzione carburanti sia pubblica (stazioni di servizio) che privata ad uso autotrazione del territorio regionale valdostano. Le presenti linee guida pertanto non riguardano altre tipologie di serbatoi interrati (es. ad uso riscaldamento, afferenti a depositi industriali, per GPL o altra sostanza non idrocarburica) nonché i serbatoi fuori terra.

Non vengono affrontati aspetti non di carattere strettamente ambientale (sanitari, sicurezza del lavoro, prevenzione incendi...) di competenza di altri Enti (ASL, Vigili del Fuoco) non coinvolti nella redazione delle presenti Linee Guida. Le presenti linee guida non hanno valenza normativa. 

RVA 2017

Collegati

Descrizione Livello Dimensione Downloads
Allegato riservato Linee guida serbatoi interrati Valle d’Aosta.pdf
RVA 2017
319 kB 84

Tags: Ambiente Abbonati Ambiente Suolo

Articoli correlati

Ultimi archiviati Ambiente

Impianti con prodotti refrigeranti   esercizio e manutenzione
Feb 12, 2025 196

Impianti con prodotti refrigeranti: esercizio e manutenzione

Impianti con prodotti refrigeranti - esercizio e manutenzione / UFAM CH 2022 ID 23454 | 12.02.2025 / UFAM CH 2022 Aiuto all’esecuzione dell’UFAM con riferimento alle disposizioni legali per il registro di manutenzione, il controllo della tenuta stagna e l’obbligo di notifica. 4a edizione aggiornata… Leggi tutto
Impianti con prodotti refrigeranti   dal progetto all immissione sul mercato
Feb 12, 2025 284

Impianti con prodotti refrigeranti: progetto e immissione sul mercato

Impianti con prodotti refrigeranti: dal progetto all’immissione sul mercato / UFAM CH 2022 ID 23454 | 12.02.2025 / UFAM CH 2022 Aiuto all’esecuzione dell’UFAM con riferimento alle disposizioni normative per impianti di refrigerazione, di climatizzazione e di pompe di calore che funzionano con… Leggi tutto
Il nuovo Regolamento sul Ripristino della Natura   Natura 2020 Genn  2025
Feb 07, 2025 192

Il nuovo Regolamento sul Ripristino della Natura

Il nuovo Regolamento sul Ripristino della Natura / Natura 2000 ID 23423 | 07.02.2025 Il Regolamento europeo 2024/1991 sul Ripristino della Natura è entrato in vigore il 18 agosto 2024. Il suo obiettivo è ripristinare una varietà di ecosistemi, habitat e specie degradati sulla terraferma e nei mari… Leggi tutto
Interconfronto 2023 2024 sulla tassonomia delle diatomee bentoniche d acqua dolce
Feb 05, 2025 136

Interconfronto 2023-2024 sulla tassonomia delle diatomee bentoniche d’acqua dolce

Interconfronto 2023-2024 sulla tassonomia delle diatomee bentoniche d’acqua dolce ID 23409 | 05.02.2025 / In allegato Il presente rapporto illustra i risultati di un confronto interlaboratorio volto a valutare le prestazioni degli operatori coinvolti nell’identificazione tassonomica delle diatomee… Leggi tutto
Controllo dei distributori di benzina con recupero dei vapori
Feb 04, 2025 142

Controllo dei distributori di benzina con recupero dei vapori

Controllo dei distributori di benzina con recupero dei vapori / UFAM CH 2021 ID 23406 | 04.02.2025 / In allegato Aiuto all’esecuzione per i distributori di benzina. Stato 2021 Durante il travaso di benzina e il rifornimento degli autoveicoli, il rilascio di vapori di benzina deve essere limitato in… Leggi tutto

Più letti Ambiente