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Moving to the 2006 IPCC Guidelines for UNFCCC reporting

ID 15497 | | Visite: 1251 | Documenti Ambiente ISPRAPermalink: https://www.certifico.com/id/15497

Moving to the 2006 IPCC Guidelines for UNFCCC reporting

Moving to the 2006 IPCC Guidelines for UNFCCC reporting

Report ISPRA 358/2021

Nell’ambito dei negoziati internazionali sul clima della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (UNFCCC), la trasparenza relativa alla rendicontazione delle emissioni di gas serra ed al monitoraggio delle azioni dei Paesi riveste un ruolo essenziale. Le informazioni raccolte e trasmesse sono fondamentali per guidare le politiche necessarie per raggiungere l'obiettivo di limitare il riscaldamento globale ben al di sotto dei 2 gradi, perseguendo sforzi per mantenerlo al di sotto degli 1,5°C, nonché per accrescere la fiducia nel sistema e nelle azioni reciproche tra i Paesi.

Con l'adozione dell'Accordo di Parigi, è stato istituito un nuovo quadro di trasparenza rafforzato (ETF), con regole comuni applicabili a tutte i Paesi e la previsione di flessibilità specifiche per quei Paesi in via di sviluppo che ne hanno bisogno in virtù delle proprie capacità.

Alla COP24, le modalità, le procedure e le linee guida (MPG) per l'ETF sono state adottate come parte del Paris Rulebook, contenente le regole e i requisiti a cui tutti i paesi dovranno attenersi. In particolare, le Parti saranno tenute a presentare un Rapporto biennale sulla trasparenza (BTR) ogni due anni, che includa un inventario degli assorbimenti e delle emissioni di gas serra (GHGI) nel caso in cui non sia stato presentato come rapporto autonomo. In questo contesto, le linee guida IPCC del 2006 ‘2006 IPCC Guidelines’ sono state adottate come linee guida obbligatorie per tutte i Paesi nell'elaborazione dei propri inventari, che rappresentano una componente chiave dell'ETF.

Alla COP26, sono state adottate le nuove tabelle comuni (CRT) per la rendicontazione delle emissioni e degli assorbimenti di gas serra da utilizzare nell’ambito dell'Accordo di Parigi, ed entro il giugno 2024 sarà sviluppato un nuovo software per la loro trasmissione elettronica.

A livello internazionale, l'uso di queste nuove tabelle e del futuro software di rendicontazione porrà delle sfide ai Paesi in via di sviluppo, la maggior parte dei quali ha ad oggi un'esperienza limitata nell'uso delle Linee guida ‘2006 IPCC Guidelines’ e nell'uso di un software per la rendicontazione. Inoltre, le differenze tra la struttura delle Linee guida ‘2006 IPCC Guidelines’ e quella delle tabelle di rendicontazione UNFCCC accrescono ulteriormente le necessità di supporto tecnico nei Paesi in via di sviluppo.

Per contribuire ad affrontare alcune delle sfide sopra delineate, questo rapporto ha lo scopo di assistere i Paesi in via di sviluppo nell'implementazione delle Linee guida ‘2006 IPCC Guidelines’, in modo da poter soddisfare i nuovi requisiti di rendicontazione dell'Accordo di Parigi. A tal fine, il rapporto analizza i cambiamenti occorsi nelle Linee Guida ‘2006 IPCC Guidelines’ rispetto alle precedenti, fornendo suggerimenti su come intraprendere la rendicontazione dell'UNFCCC attraverso le nuove tabelle “CRT”, che dovranno essere utilizzare da tutti i Paesi.

Questo rapporto è strutturato in quattro moduli:

- Energia
- Processi industriali e usi di prodotto (IPPU),
- Agricoltura, silvicoltura e altri usi del suolo (AFOLU)
- Rifiuti.

Ciascun modulo è ulteriormente suddiviso secondo le categorie di reporting delle nuove tabelle “CRT”, nell’ottica di facilitare le attività di rendicontazione dei Paesi.

Fonte: ISPRA

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