Slide background

Relazione annuale INAIL 2017

ID 6418 | | Visite: 5226 | Guide Sicurezza lavoro INAILPermalink: https://www.certifico.com/id/6418

Relazione annuale INAIL 2017

Relazione annuale INAIL 2017

27 Giugno 2018

Relazione del Presidente

1. I dati dell’Inail, infortuni e malattie professionali
2. La prevenzione
3. Ricerca, formazione e riabilitazione
4. Sulla solvibilità: risultati finanziari e economici; gli investimenti
5. Impegni per il futuro

Relazione del Presidente - Appendice statistica

1. Analisi della numerosità degli infortuni
2. Analisi della numerosità delle malattie professionali

I dati dell’Inail su infortuni e malattie professionali

Nel 2017 sono state censite dall’Inail circa 3 milioni e 750 mila posizioni assicurative (territoriali), con una minima riduzione (dello 0,22%) rispetto al 2016.

Al 31 dicembre erano in essere 726 mila rendite, per inabilità permanente e ai superstiti (il 2,56% in meno rispetto al 2016); le rendite per inabilità di nuova costituzione sono circa 16 mila e 500.

Infortuni

Sono state registrate poco più di 641 mila denunce di infortuni accaduti nel 2017, allo stesso livello del 2016 (-0,08%); sono circa il 14% in meno rispetto al 2012. Gli infortuni riconosciuti sul lavoro sono poco meno di 417 mila, di cui circa il 19% “fuori dell’azienda” (cioè “con mezzo di trasporto” o “in itinere”). Il dato “fuori azienda” è rilevante per la valutazione accurata delle politiche e delle azioni di prevenzione.

Delle 1.112 denunce di infortunio mortale (erano 1.142 nel 2016, 1.370 nel 2012) gli infortuni accertati “sul lavoro” sono 617 (di cui 360, il 58% “fuori dell’azienda”): anche se i 34 casi ancora in istruttoria fossero tutti riconosciuti “sul lavoro” si avrebbe una diminuzione del 2,8% rispetto al 2016 e una riduzione di circa il 25% rispetto al 2012.

Gli infortuni sul lavoro hanno causato circa 11 milioni di giornate di inabilità, con costo a carico dell’Inail; in media 85 giorni per infortuni che hanno provocato menomazione, circa 21 giorni in assenza di menomazione.

Malattie professionali

Le denunce di malattia sono state circa 58 mila (circa duemila e 200 in meno rispetto al 2016), con un aumento di circa il 25% rispetto al 2012. Ne è stata riconosciuta la causa professionale al 33%, il 3% è ancora “in istruttoria”. Il 65% delle denunce è per malattie del sistema osteomuscolare.

È importante ribadire che le denunce riguardano le malattie e non i soggetti ammalati, che sono circa 43 mila; di cui circa il 37% per causa professionale riconosciuta. Sono stati poco meno di 1.400 i lavoratori con malattia asbesto-correlata.

I lavoratori deceduti nel 2017 con riconoscimento di malattia professionale sono stati 1.206 (il 37% in meno rispetto al 2012) di cui 335 per silicosi/asbestosi (l’86% è con età al decesso maggiore di 74 anni, il 75% con età maggiore di 79 anni).

Gli infortuni mortali, nei primi mesi del 2018 – Nel primo quadrimestre dell’anno si sono avute 286 denunce di infortunio mortale: 24 in più rispetto allo stesso periodo del 2017. L’analisi dei dati sulle morti è sempre attività triste, ma doverosa perché utile per meglio comprendere le cause e fronteggiarle. Va notato che gli infortuni mortali «in occasione di lavoro» sono diminuiti (sebbene di troppo poco, da 194 a 190), mentre forte è stato l’incremento degli infortuni «in itinere» (da 68 a 96).

La prevenzione

Nel discorso per la celebrazione della festa del lavoro – rilevando «la sequenza – purtroppo continua – degli incidenti mortali» – il Presidente Mattarella ha ribadito che «la sicurezza sul lavoro è un tema di civiltà», e che la prevenzione «richiama la responsabilità di tutte le parti» coinvolte nei cicli produttivi.

Fonte: INAIL

Collegati

DescrizioneLinguaDimensioneDownloads
Scarica questo file (Relazione del Presidente 2017 Appendice statistica.pdf)Relazione del Presidente 2017 Appendice statistica
INAIL 2018
IT5901 kB1081
Scarica questo file (Relazione annuale INAIL 2017 Presidente.pdf)Relazione annuale INAIL 2017 Presidente
INAIL 2018
IT1304 kB937

Tags: Sicurezza lavoro INAIL Malattie professionali

Articoli correlati

Ultime Linee guida INAIL archiviate

Gli infortuni del lavoro notturno INAIL 2011   Fig  1
Ago 03, 2024 408

Gli infortuni del lavoro notturno INAIL 2011

Gli infortuni del lavoro notturno / INAIL 2011 Normativa di riferimento e caratteristiche del lavoratore notturno La normativa italiana ha cercato di attenuare i problemi connessi al lavoro notturno. La prima norma che disciplina il lavoro notturno definendo l’orario massimo di lavoro e i congedi… Leggi tutto
Ergonomia Comfort termico   Indici di valutazione per ambienti moderati
Giu 16, 2024 752

Ergonomia Comfort termico - Indici di valutazione per ambienti moderati

Ergonomia Comfort termico - Indici di valutazione per ambienti moderati ID 22069 | 15.06.2024 / In allegato La valutazione del microclima prevede indici di riferimento diversi in base al contesto microclimatico locale, ognuno dei quali integra con modalità diverse le grandezze ambientali e… Leggi tutto

Linee guida INAIL più lette

Rischio Stress lavoro correlato ISPESL 2010
Ott 21, 2018 79890

ISPESL: La valutazione dello Stress Lavoro-Correlato

ISPESL: La valutazione dello Stress Lavoro-Correlato 2010 La valutazione dello Stress Lavoro-Correlato - Proposta metodologica [alert]Aggiornamenti Guida aggiornata da:La metodologia per la valutazione e gestione del rischio stress lavoro-correlato 2017Valutazione e gestione del rischio stress… Leggi tutto
Rischio Stress lavoro correlato INAIL 2011
Ott 21, 2018 64503

Valutazione e Gestione del Rischio da Stress lavoro-correlato

Valutazione e Gestione del Richio da Stress lavoro-correlato Manuale ad uso delle aziende in attuazione del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. [alert]Aggiornamenti Guida aggiornata da:La metodologia per la valutazione e gestione del rischio stress lavoro-correlato 2017Valutazione e gestione del rischio stress… Leggi tutto
Set 15, 2017 47575

Linea guida ISPESL carrelli elevatori

Linea guida Ispesl carrelli elevatori Linea guida per il controllo periodico dello stato di manutenzione ed efficienza dei carrelli elevatori e delle relative attrezzature.ISPESL 2006 Vedasi prodotto: Leggi tutto