Slide background
Slide background




Aspetti igienici degli acciai inossidabili

ID 12071 | | Visite: 5001 | Documenti Riservati ChemicalsPermalink: https://www.certifico.com/id/12071

Acciai inossidabili

Aspetti igienici degli acciai inossidabili

ID 12071 | 18.11.2020 / Documento di lavoro completo allegato

Documento di approfondimento sull’igiene delle macchine e delle attrezzature del settore alimentare.

L'igiene delle macchine e delle attrezzature del settore alimentare, dipende, oltre dalla corretta progettazione e al corretto utilizzo degli stessi, dai materiali con i quali vengono costruiti.
________

Gli aspetti igienici degli acciai inossidabili

Il concetto di igiene per tutto ciò che si riferisce alla manipolazione di sostanze di uso alimentare è diventato fondamentale col graduale passaggio dalla fase artigianale a quella industriale di tutte le operazioni che, partendo dalla raccolta, conducono alla produzione, al confezionamento e, infine, alla distribuzione delle derrate.

La ragione è ovvia: in una società sempre più "di massa", come quella moderna, tutte le attività dell'uomo producono effetti di vasta portata e allora anche trasformare e distribuire grandi quantità di alimenti moltiplica ed esalta gli aspetti e i problemi igienici connessi, perché un errore dovuto a mancanza di igiene potrebbe non rimanere limitato, come una volta era possibile, alla famiglia o a una piccola comunità, ma potrebbe ricadere su intere popolazioni. Si presentano così tre aspetti fondamentali, strettamente interdipendenti:

- igiene degli alimenti;
- igiene del personale e degli ambienti;
- igiene degli impianti.

Riferendoci in particolare all'igiene degli impianti, oltre alla corretta progettazione ed al corretto utilizzo degli stessi, la garanzia dell'igienicità viene, in prima battuta, dai materiali stessi con i quali viene costruito il generico impianto alimentare.

L'igienicità di un materiale

L'igienicità di un materiale, in generale, può essere definita come una serie di combinazioni coordinate dei seguenti parametri:

- Resistenza alla corrosione, intesa come inerzia nei confronti delle sostanze con cui il materiale viene in contatto così da evitare di cedere a queste i suoi elementi costituenti, in quantità tali da mutare le loro caratteristiche organolettiche o comunque di modificare la loro composizione dal punto di vista tossicologico. La resistenza alla corrosione va intesa anche come resistenza all'azione di detergenti, solventi, sanificanti, disinfettanti, destinati a eliminare tracce di depositi, sporcizie ecc.

- Assenza di qualunque rivestimento protettivo che, quando si scheggia, si usura, si fessura o comunque si deteriora, forma discontinuità superficiali che inevitabilmente si trasformano in ricettacoli di germi e di sporcizia. In esse si possono innescare processi di corrosione del materiale di base, oppure può venire allo scoperto l'interfaccia rivestimento metallo di base che, a volte, è trattata con prodotti che facilitano l'aggrappaggio del rivestimento superficiale esterno, ma che possono, a lungo andare, risultare tossici.

- Compattezza superficiale priva di porosità: una superficie igienica non deve assorbire particelle di sostanze, di liquidi o di prodotti di lavaggio che venendo successivamente a contatto con altre sostanze possono alterarle o inquinarle.

- Elevata rimovibilità batterica nei cicli di pulitura: attrezzature, utensili, impianti, le cui superfici vengano regolarmente contaminate da colonie di batteri, debbono possedere al massimo grado questa quantità. E' indispensabile inoltre che la rimovibilità batterica rimanga la più costante possibile per tutta la durata della "vita" di tale oggetto.

- Bassa ritentività batterica dopo i cicli di pulitura: anche questa caratteristica deve rimanere inalterata nel tempo; l'uso ripetuto e l'usura che ne deriva non devono influire minimamente su di essa.

_____________

Comportamento alla cessione

Per quanto riguarda la cessione di elementi di acciaio inossidabile sono state condotte delle prove sistematiche presso l'Istituto Superiore di Sanità, sia operando su acciai inossidabili al solo cromo come l'AISI430, sia su acciai inossidabili al cromo nichel del tipo AISI 304.

Le molteplici applicazioni in tutti i settori della manipolazione, del trattamento, dello stoccaggio e del trasporto delle sostanze alimentari che va dalla macellazione al trattamento dei succhi di frutta e delle conserve vegetali, alla produzione della birra, del vino e delle bevande gassate, nonché al loro trasporto; o la sostituzione di altri materiali tradizionalmente impiegati con gli acciai inossidabili nella costruzione di nuovi impianti, sembrano la migliore testimonianza dell'ottimo comportamento di questi materiali alla cessione.

L'impiego degli stessi nella produzione farmaceutica, nel trattamento delle vitamine e in tutti quei processi dove l'inerzia del materiale degli impianti è essenziale ne sono un'ulteriore conferma.

Anche negli Stati Uniti sono effettuati lavori sperimentali sul comportamento portamento di alcuni metalli e leghe con vini e succhi d'uva, che hanno dato risultati molto positivi per gli acciai inossidabili.

La tabella 1 mostra per alcuni tipi di impianti e di recipienti la perdita in peso dei diversi materiali sperimentati.

Tabella 1
_____________

Fenomeni corrosivi

A - Pitting o vaiolatura – Descrizione

È probabilmente il fenomeno corrosivo più conosciuto sugli acciai inossidabili.

Esso è causato da una lacerazione locale dello strato passivo, causata dall'azione di elementi fortemente attivanti quali ad esempio gli ioni doro (CI-) o fluoro (FI-). Sulla superficie si creano puntinature o vaioli (figura 3), che presentano un alone ed una cavità centrale (aree catodica e anodica). La vaiolaura può essere di tipo penetrante o cavernoso: nella foto di figura 4 vediamo un'analisi micrografica di una tipica corrosione per vaiolatura.

Figura 3A Figura 3B

Fig. 3 – Pitting | Vaiolatura

Figura 4

Fig. 4 – Analisi micrografica

Rimedi

Per evitare questa corrosione è necessario scegliere leghe con elevati quantitativi di cromo, nichel e molibdeno che posseggono uno strato passivo più resistente.

È comunque consigliato evitare ambienti contenenti forti quantitativi di ioni doro ed alogenuri in genere.

B - Interstiziale o crevice – Descrizione

Anche in questo tipico fenomeno corrosivo localizzato si lacera lo strato passivo a causa di una scarsa ossigenazione che si verifica in un interstizio o comunque, in zone di ristagno in presenza di una sostanza corrosiva.

La morfologia di tale fenomeno è rappresentata nelle figure 5 e 6.

Figura 5

Fig. 5 – Crevice esempio 1

Figura 6

Fig. 6 – Crevice esempio 2

Rimedi

Per evitare questa corrosione è necessario agire in sede preventiva, eliminando interstizi, meati o ristagni.

Laddove ciò non sia possibile è necessario utilizzare acciai inossidabili con strati passivi più resistenti (elevati tenori di cromo, nichel o molibdeno).

...

segue in allegato

Fonti
Centro Inox / Ing. Fausto Capelli

Certifico Srl - IT | Rev. 0.0 2020
©Copia autorizzata Abbonati

Matrice Revisioni

Rev. Data Oggetto Autore
0.0 18.11.2020 --- Certifico Srl

Collegati

Descrizione Livello Dimensione Downloads
Allegato riservato Aspetti igienici degli acciai inossidabili Rev. 00 2020.pdf
Certifico Srl - Rev. 00 2020
537 kB 122

Tags: Chemicals Abbonati Chemicals MOCA

Articoli correlati

Ultimi archiviati Chemicals

Mar 20, 2025 384

Regolamento delegato (UE) 2020/1413

Regolamento delegato (UE) 2020/1413 ID 23662 | 20.03.2025 Regolamento delegato (UE) 2020/1413 della Commissione del 29 giugno 2020 che rettifica la versione in lingua svedese dell’allegato I del regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla classificazione,… Leggi tutto
IARC Monograph Volume 58
Mar 17, 2025 506

IARC Monographs Volume 58 / 1993

IARC Monographs on the Evaluation of Carcinogenic Risks to Humans Volume 58 / IARC 1993 ID 23643 | 17.03.2025 / Attached Beryllium, Cadmium, Mercury, and Exposures in the Glass Manufacturing Industry Evaluates the carcinogenic risk to humans posed by exposure to selected metals and their compounds.… Leggi tutto
Mar 14, 2025 693

Regolamento (UE) 2024/2929

Regolamento (UE) 2024/2929 ID 23634 | 14.03.2025 Regolamento (UE) 2024/2929 della Commissione, del 27 novembre 2024, che rettifica la versione in lingua francese dell’allegato XVII del regolamento (CE) n. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i livelli di… Leggi tutto
Microbioma nell uomo negli animali negli alimenti e nell ambiente
Mar 14, 2025 571

Microbioma nell’uomo, negli animali, negli alimenti e nell’ambiente

Microbioma nell’uomo, negli animali, negli alimenti e nell’ambiente / Rapporto ISTISAN 2025 ID 23627 | 14.03.2025 / In allegato (EN) Microbioma nell’uomo, negli animali, negli alimenti e nell’ambiente: implicazioni per la valutazione del rischio nella sicurezza alimentare. L’Autorità Europea per la… Leggi tutto
Rapporto sui controlli ufficiali nel settore dell alimentazione animale eseguiti 2023
Mar 05, 2025 673

Rapporto sui controlli ufficiali nel settore dell’alimentazione animale 2023

Rapporto sui controlli ufficiali nel settore dell’alimentazione animale eseguiti nel 2023 ID 23563 | 05.03.2025 / In allegato Il presente rapporto si propone di rendere pubblici gli esiti dei controlli ufficiali effettuati nel 2023, ultimo anno di applicazione del Piano Nazionale di controllo… Leggi tutto
Mar 05, 2025 733

Regolamento (CE) n. 1451/2007

Regolamento (CE) n. 1451/2007 Regolamento (CE) n. 1451/2007 della Commissione, del 4 dicembre 2007 , concernente la seconda fase del programma di lavoro decennale di cui all’articolo 16, paragrafo 2, della direttiva 98/8/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all’immissione sul mercato… Leggi tutto
Mar 05, 2025 740

Regolamento delegato (UE) 2025/452

Regolamento delegato (UE) 2025/452 ID 23560 | 05.03.2025 Regolamento delegato (UE) 2025/452 della Commissione, del 19 dicembre 2024, recante rettifica del regolamento delegato (UE) 2021/642 della Commissione che modifica l’allegato III del regolamento (UE) 2018/848 del Parlamento europeo e del… Leggi tutto
REACH Authorisation List
Mar 04, 2025 715

REACH Authorisation Decisions List / Last update: 04.03.2025

REACH Authorisation Decisions List / Last update: 04.03.2025 ID 23559 | Last update: 04.03.2025 REACH Authorisation Decisions List of authorisation decisions adopted on the basis of Article 64 of Regulation (EC) No 1907/2006 (REACH). The list also includes reference to related documentation… Leggi tutto

Più letti Chemicals

Notifica HACCP
Apr 05, 2022 96174

Notifica ai fini registrazione Regolamento CE n. 852/2004

Notifica ai fini della registrazione (Reg. CE n. 852/2004) - Ex notifica sanitaria alimentare ID 7901 | 06.03.2019 / Modello notifica allegato [panel]Regolamento (CE) 852/2004...Articolo 6 Controlli ufficiali, registrazione e riconoscimento 1. Gli operatori del settore alimentare collaborano con le… Leggi tutto