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Posizione Regioni e Province autonome SEN 2017

ID 4430 | | Visite: 2747 | Documenti Ambiente EntiPermalink: https://www.certifico.com/id/4430

Posizione Regioni e Province autonome Strategia nazionale energetica 2017

27 luglio 2017 Conferenza delle Regioni e delle Province autonome

Posizione sulla proposta di strategia energetica nazionale 2017 e sul clean energy package UE .

Il documento è suddiviso in tre capitoli:

1. elementi di contesto (gli scenari europei e nazionali; scenario base; scenario policy);  

2. approfondimento delle priorità d'azione (lo svilupoo delle rinnovabili; FER elettriche; idroelettrico; bioenergie; termodinamico; FER termiche;biomasse; solare termico; teleriscaldamento; pompe di calore; FER trasporti; mobilità elettrica; biometano; osservazioni sulla promozione delle fonti rinnovabili nel clean energy package);  L'efficienza energetica (osservazioni generali; il punto di partenza per l'Italia al 2015; la declinazione degli obiettivi di riduzione dei consumi al 2030 per settore; le inziative principali; osservazioni sul pacchetto efficienza energetica nel clean energy package);  sicurezza energetica (gli obiettivi al 2030; interventi);  competitività dei mercati energetici (competitivotà del Paese; mercato lettrico, interventi proposti sul merfcatoi elettrico; le nuove configurazioni di autoconsumo; osservazioni sulle proposte in tema di mercato interno dell'energia elettrica contenute nel clean energy package);  tecnologia, ricerca e innovazione

3. Il percorso della Sen e la relativa governance (il patto dei Sindaci)

CAPITOLO 1. ELEMENTI DI CONTESTO

Gli scenari europei e nazionali

Scenari definiti a livello europeo

Le Regioni condividendo:
- gli obiettivi proposti dalla Commissione Europea al 2030 su emissioni (-40%), efficienza(-30%) e quota FER su consumi finali lordi (27%);
- la proposta di estensione dell’Effort Sharing Decision al 2030 che ha fissato nuovi target obbligatori di riduzione delle emissioni da settori non-ETS per gli Stati membri (per l’Italia : -33% rispetto al 2005). esprimono un giudizio positivo per l’inglobamento di tali obiettivi nella SEN.

Prime ipotesi di scenari nazionali e indicazioni per successivi sviluppi

Scenario Base

Lo scenario tendenziale di base viene definito "confortante" in quanto evidenzia la stabilizzazione dei consumi, la crescita delle FER e la riduzione dei gas serra. Tuttavia, le figure 7 e 8 mostrano un aumento al 2020 dei consumi di energia primaria (sia nello scenario Base che in quello Primes), una crescita non scontata per le FER (per le quali emergono differenze tra le previsioni dei due scenari) e un tendenziale aumento dei consumi relativi al settore residenziale nonostante le politiche sino qui adottate per ridurre i consumi energetici di tale settore.

Tali dati, insieme a quelli sull’andamento dell’installazione di impianti FER e ai consumi elettrici del settore terziario, portano a ritenere la riduzione dei consumi finali prevista nello scenario di policy per il 2020, non scontata in assenza di azioni che consentano un cambio di passo rispetto alle politiche sin qui perseguite.

Pertanto, tenendo conto della riconosciuta difficoltà di raggiungere la percentuale di riduzione dei consumi prevista per i settori non ETS e della conseguente necessità di sostenere politiche dispendiose, le Regioni chiedono di prevedere disposizioni che limitino il consumo di suolo e la dispersione urbanistica, dal momento che l’espansione dei confini urbani comporta l’estensione dei servizi a rete, con conseguente aumento dei consumi energetici necessari per il loro corretto funzionamento, e induce all’incremento degli spostamenti su gomma con mezzi individuali.

Scenario policy

Le Regioni chiedono la codifica di uno scenario policy definitivo aderente allo scenario EUCO30 per la quota FER sui consumi finali pari a 28,7% con le relative quote specifiche (FER-E~51.9%, H&C~31.2% e T~17.4%).
Si chiede di valutare la possibilità di adottare lo Scenario EUCO30 anche relativamente al livello di consumo finali (107 MTep) ed al fabbisogno di energia primaria(136,3 MTep). Tale esplicitazione si combina con l’adesione allo scenario di phase-out completo dal carbone sulla generazione termoelettrica al 2030.

Fonte: Conferenza delle Regioni e delle Province autonome

Collegati:

Bozza Strategia Energetica Nazionale 2017

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SEN 2017
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Tags: Ambiente Energy

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