Nuovo Accordo Stato-Regioni formazione lavoro / Bozza 08.2023
ID 20385 | 13.09.2023 / In allegato Bozza ASR Agosto 2023
Bozza del nuovo Accordo armonizzato formazione sicurezza lavoro previsto dall'Art. 13 del DL 146/2021, che doveva essere adottato entro il 30 giugno 2022, finalizzato alla individuazione della durata e dei contenuti minimi dei percorsi formativi in materia di salute e sicurezza, ai sensi del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.
Ai sensi dell’articolo 37, comma 2, del d.lgs. n. 81/2008, così come modificato dalla legge n. 215 del 2021, l'accordo si rende necessario per procedere all’accorpamento, alla rivisitazione e alla modifica degli accordi attuativi del d.lgs. n. 81/2008 in materia di formazione in modo da garantire:
- l’individuazione della durata, dei contenuti minimi e delle modalità della formazione obbligatoria a carico del datore di lavoro;
- l’individuazione delle modalità della verifica finale di apprendimento obbligatoria per i discenti di tutti i percorsi formativi e di aggiornamento obbligatori in materia di salute e sicurezza sul lavoro e delle modalità delle verifiche di efficacia della formazione durante lo svolgimento della prestazione lavorativa.
- il monitoraggio dell’applicazione degli accordi in materia di formazione, nonché' il controllo sulle attività formative e sul rispetto della normativa di riferimento, sia da parte dei soggetti che erogano la formazione, sia da parte dei soggetti destinatari della stessa.
Il nuovo accordo armonizzato sulla formazione procederà:
- alla rivisitazione, alla modifica e all’accorpamento degli Accordi attuativi del d.lgs. n. 81/2008;
- all’aggiornamento dell’allegato XIV del d.lgs. n. 81/2008 ai sensi dell’art. 98, comma 3;
- all’individuazione della durata, dei contenuti minimi e delle modalità della formazione per tutti i soggetti per i quali è previsto l’obbligo formativo rientranti nell’ambito di applicazione del presente accordo;
- all’individuazione delle modalità di verifica finale di apprendimento obbligatoria per i discenti di tutti i percorsi formativi e di aggiornamento obbligatori in materia di salute e sicurezza sul lavoro e delle modalità delle verifiche di efficacia della formazione durante lo svolgimento della prestazione lavorativa;
- alle indicazioni inerenti al monitoraggio dell’applicazione degli accordi in materia di formazione, nonché il controllo sulle attività formative e sul rispetto della normativa.
Il nuovo accordo entrerà in vigore il giorno della pubblicazione in GU e in fase di prima applicazione e comunque non oltre dodici mesi dall’entrata in vigore, potranno essere avviati i corsi rispettosi degli accordi Stato-Regioni abrogati, nonché dell’allegato XIV del d.lgs. n. 81/2008 vigente prima dell’entrata in vigore del nuovo accordo. Al fine di consentire la piena ed effettiva attuazione degli obblighi formativi di cui all’articolo 37 del d.lgs. n. 81/2008, i datori di lavoro saranno tenuti a frequentare il corso di formazione di cui alla parte II, punto 3, del nuovo accordo in modo che lo stesso venga concluso entro e non oltre il termine di 12 mesi dall’entrata in vigore dell'accordo. I corsi inerenti ai lavoratori che operano in ambienti sospetto inquinamento o confinati già erogati e con contenuti conformi al nuovo accordo saranno riconosciuti. Il relativo aggiornamento parte dalla data di rilascio della relativa attestazione.
Alla data di entrata in vigore dell'accordo verranno abrogati i seguenti accordi: Accordo 21/12/2011 - n. 221/CSR, Accordo n. 158/CSR del 25 luglio 2012 e Accordo n. 128/CSR del 7 luglio 2016.
Analisi novità
Novità Bozza ASR 2023 / Accordi Stato Regioni ad oggi in vigore ovvero Lavoratori/dirigenti/Preposti/RSPP/ASPP: Accordo 21/12/2011 - n. 221/CSR, Accordo n. 158/CSR del 25 luglio 2012 e Accordo n. 128/CSR del 7 luglio 2016
Parte 1 Soggetti Formatori
L’articolo 1 recita che ai sensi del presente Accordo, salvo quanto diversamente disciplinato dall’articolo 98 del d.lgs. n. 81/2008, i soggetti formatori dei corsi di formazione e dei corsi di aggiornamento, incluso seminari e convegni, sono:
1.1 i soggetti “istituzionali”; (ministeri, università, ASL, ...)
1.2 i soggetti “accreditati”; (gli enti di formazione accreditati alle regioni)
1.3 gli Organismi Paritetici così come individuati dall’art. 51 del d.lgs. n. 81/2008 e le Associazioni sindacali dei datori di lavoro o dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.
La novità di particolare rilevanza è rintracciabile al terzo comma.
1.3 Sono soggetti formatori gli Organismi Paritetici, inseriti nel repertorio nazionale degli organismi paritetici istituito presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ai sensi del DM 171/2022.
Inoltre, aspetto importante riguardata i sono soggetti formatori le associazioni sindacali dei datori di lavoro o dei lavoratori che compongono gli organismi paritetici inseriti nel suddetto repertorio.
Parte 1 organizzazione dei corsi
Per ciascun corso, il soggetto formatore dovrà:
- predisporre il progetto formativo secondo quanto previsto dalla Parte IV punto 2.6;
- ammettere un numero massimo di partecipanti ad ogni corso, nel limite di 30 discenti. Il presente limite non trova applicazione per i corsi erogati in modalità e-learning;
- attenersi per le attività formative pratiche al rapporto istruttore/allievi non superiore di 1 a 5 (almeno 1 docente ogni 5 allievi);
- tenere il registro di presenza dei partecipanti in formato cartaceo o in formato elettronico;
- verificare, ai fini dell’ammissione alla verifica dell’apprendimento, la frequenza di almeno il 90% delle ore di formazione previste per i corsi di formazione e di abilitazione nonché per i corsi di aggiornamento.
Parte 1. “Fascicolo del corso”.
Tale documentazione deve essere conservata, presso il soggetto formatore, per almeno 10 anni e deve contenere:
- dati anagrafici dei partecipanti;
- registro presenze dei partecipanti con firme;
- elenco dei docenti con firme;
- progetto formativo e programma del corso;
- verbale di verifica finale di cui al paragrafo 4, parte I
Parte 2 Corsi di formazione – Parte 3 Corsi di Aggiornamento – Parte 4 Modalità di erogazione corsi e di verifica dell’apprendimento.
1. Formazione Lavoratori: La formazione generale resta di 4 ore, novità per la formazione specifica, che sarà per tutti di 6 ore e vengono eliminate i riferimenti alle fasce di rischio (basso-medio-alto).
Corsi di aggiornamento periodicità quinquennale di durata minima di 6 ore.
Modalità di erogazione corsi formazione: Presenza fisica Si, Video conferenza sincrona, Si, E-learning, Si.
Modalità di erogazione corsi aggiornamento: Presenza fisica Si, Video conferenza sincrona, Si, E-learning, Si.
Verifica apprendimento: Test, somministrabili anche in itinere, per un totale minimo di 30 domande ciascuna con almeno tre risposte alternative (esito positivo dato dalla risposta corretta ad almeno il 70% delle domande).
2. Preposti: La formazione dei preposti diventa di 12 ore a cui si accede solo dopo aver frequentato la formazione generale e specifica.
Corsi di aggiornamento periodicità biennale di durata minima di 6 ore.
Modalità di erogazione corsi formazione: Presenza fisica Si, Video conferenza sincrona, Si, E-learning, No.
Modalità di erogazione corsi aggiornamento: Presenza fisica Si, Video conferenza sincrona, Si, E-learning, No
Verifica apprendimento: Colloquio o Test, somministrabili anche in itinere, per un totale minimo di 30 domande ciascuna con almeno tre risposte alternative (esito positivo dato dalla risposta corretta ad almeno il 70% delle domande).
3. Dirigenti: La formazione dei dirigenti, diventa di 12 ore a cui si aggiunge il modulo “Cantieri” di 6 ore.
Corsi di aggiornamento periodicità quinquennale di durata minima di 6 ore.
Modalità di erogazione corsi formazione: Presenza fisica Si, Video conferenza sincrona, Si, E-learning, Si.
Modalità di erogazione corsi aggiornamento: Presenza fisica Si, Video conferenza sincrona, Si, E-learning, Si.
Verifica apprendimento: Colloquio o Test, somministrabili anche in itinere, per un totale minimo di 30 domande ciascuna con almeno tre risposte alternative (esito positivo dato dalla risposta corretta ad almeno il 70% delle domande).
4. Datori di Lavoro: Introduzione del corso per Datori di Lavoro, durata 16 ore a cui si aggiunge il modulo “Cantieri” di 6 ore.
Corsi di aggiornamento periodicità quinquennale di durata minima di 6 ore.
Modalità di erogazione corsi formazione: Presenza fisica Si, Video conferenza sincrona, Si, E-learning, Si.
Modalità di erogazione corsi aggiornamento: Presenza fisica Si, Video conferenza sincrona, Si, E-learning, Si.
Verifica apprendimento: Colloquio o Test, somministrabili anche in itinere, per un totale minimo di 30 domande ciascuna con almeno tre risposte alternative (esito positivo dato dalla risposta corretta ad almeno il 70% delle domande).
5. RSPP Datori di Lavoro: Novità, modulo comune della durata di 8 ore a cui si aggiungono i moduli tecnici-integrativi:
- agricoltura di ore 16;
- pesca di ore 12;
- costruzioni di ore 16 e
- chimico e petrolchimico di ore 16.
Corsi di aggiornamento periodicità quinquennale di durata minima di 8 ore.
Modalità di erogazione corsi formazione: Presenza fisica Si, Video conferenza sincrona, Si, E-learning, No.
Modalità di erogazione corsi aggiornamento: Presenza fisica Si, Video conferenza sincrona, Si, E-learning, Si.
Verifica apprendimento: Colloquio o Test, somministrabili anche in itinere, per un totale minimo di 30 domande ciascuna con almeno tre risposte alternative (esito positivo dato dalla risposta corretta ad almeno il 70% delle domande).
6. ASPP/RSPP: Unica novità riguarda i moduli B di specializzazione che passano da 4 a 5 SP 1.agricoltura di ore 16; SP 2.pesca di ore 12; SP 3.costruzioni di ore 16; SP 4.Sanità residenziale di ore 16 e SP 5.chimico e petrolchimico di ore 16.
Corsi di aggiornamento periodicità quinquennale di durata minima di 20 ore per ASPP e 40 ore per RSPP.
Modalità di erogazione corsi formazione: Presenza fisica Si, Video conferenza sincrona, Si, E-learning, Solo modulo A.
Modalità di erogazione corsi aggiornamento: Presenza fisica Si, Video conferenza sincrona, Si, E-learning, Si.
Verifica apprendimento: Colloquio e/o Test, somministrabili anche in itinere, per un totale minimo di 30 domande ciascuna con almeno tre risposte alternative (esito positivo dato dalla risposta corretta ad almeno il 70% delle domande) per il modulo A. Test + simulazione per il modulo B, Colloquio per il modulo C.
7. COORDINATORI: Nessuna novità.
8. AMBIENTI SOSPETTI DI INQUINAMENTO O CONFINATI: Novità, durata di 12.
Corsi di aggiornamento periodicità quinquennale di durata minima di 4 ore relative alla parte pratica.
Modalità di erogazione corsi formazione: Presenza fisica Si, Video conferenza sincrona, Solo per il modulo giuridico-tecnico, E-learning, No.
Modalità di erogazione corsi aggiornamento: Presenza fisica Si, Video conferenza sincrona, No, E-learning, No.
Verifica apprendimento: Test, più prove pratiche, per i corsi di aggiornamento prova pratica + colloquio in relazione all’oggetto dell’aggiornamento.
9. ATTREZZATURE: Novità, introduzione di nuove attrezzature:
a) Corso di formazione teorico-pratico per lavoratori addetti alla conduzione di macchina agricola raccoglifrutta di ore 8;
b) Corso di formazione teorico-pratico per lavoratori addetti alla conduzione di caricatori per la movimentazione di materiali di ore 8;
c) Corso di formazione teorico-pratico per lavoratori addetti alla conduzione di carriponte di ore 10/11.
Corsi di aggiornamento periodicità quinquennale di durata minima di 4 ore relative alla parte pratica.
Modalità di erogazione corsi formazione: Presenza fisica Si, Video conferenza sincrona, Solo per il modulo teorico-tecnico, E-learning, No.
Modalità di erogazione corsi aggiornamento: Presenza fisica Si, Video conferenza sincrona, No, E-learning, No
Verifica apprendimento: prove pratiche, per i corsi di aggiornamento prova pratica + colloquio in relazione all’oggetto dell’aggiornamento.
PARTE 4 – INDICAZIONI METODOLOGICHE PER LA PROGETTAZIONE, EROGAZIONE E MONITORAGGIO DEI CORSI
IL DOCUMENTO PROGETTUALE
Ogni soggetto formatore dovrà redigere il progetto formativo, cioè il documento in uscita dell'intero processo di progettazione, in cui dovranno essere riportati nel dettaglio tutte le informazioni e gli elementi che caratterizzano l'azione formativa.
Il progetto formativo deve rispondere a una serie di requisiti quali:
- conformità, intesa come rispondenza ai vincoli normativi e legislativi, alle specifiche e a eventuali standard di riferimento;
- coerenza, intesa come adeguatezza dal punto di vista metodologico, tecnico e delle scelte progettuali, organizzative e gestionali in rapporto agli obiettivi formativi;
- pertinenza, intesa come adeguatezza di risposta alle finalità della formazione nel campo della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
- efficacia, intesa come capacità del progetto di realizzare i risultati attesi dal punto di vista didattico e delle competenze professionali, con particolare riferimento al ruolo che il soggetto destinatario della formazione riveste nel contesto dell'organizzazione aziendale. Il documento progettuale dovrà riportare in maniera chiara e descrittiva:
- le specifiche del percorso formativo, cioè tutti quegli elementi che caratterizzano il corso di formazione principalmente dal punto di vista didattico:
-- gli obiettivi e risultati attesi;
-- l'articolazione oraria delle unità didattiche;
-- i contenuti e gli argomenti trattati in ciascuna unità didattica.
- le specifiche di realizzazione (modalità di sviluppo dell’azione formativa in termini metodologici e strumentali):
-- la strategia formativa e le metodologie didattiche;
-- il materiale didattico e gli strumenti didattici di supporto;
-- le azioni di tutoraggio.
- le specifiche per il controllo e la verifica:
-- le modalità di valutazione e di monitoraggio della qualità formativa (mediante questionari di gradimento);
-- le modalità e i criteri di verifica e di valutazione dell’apprendimento, (sia per quanto riguarda le verifiche intermedie che finali).
MODALITÀ DI EROGAZIONE DEI CORSI DI FORMAZIONE
Le modalità di erogazione per i corsi in materia di salute e sicurezza sul lavoro oltre alla presenza fisica in aula sono:
- presenza fisica
- video conferenza sincrona
- e-learning
- modalità mista.
PARTE 6 - CONTROLLO DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE E MONITORAGGIO DELL’APPLICAZIONE DELL’ACCORDO NOVITA’ COMUNICAZIONE INIZIO CORSO
Strumento di monitoraggio e controllo è la comunicazione di attivazione dei corsi di formazione da parte del soggetto formatore.
Viene introdotto l’obbligo per i soggetti formatori della comunicazione di inizio corso, che dovrà essere gestita tramite piattaforma telematica è dovrà essere trasmessa prima dell’attivazione del corso di formazione.
La bozza stabilisce che la comunicazione è prevista almeno per i seguenti corsi:
- attrezzature di lavoro;
- ambienti confinati.
Si stabilisce anche che la comunicazione non dovrà essere effettuata per i corsi di aggiornamento.
La comunicazione dovrà contenere i seguenti dati:
- tipologia di corso;
- le modalità di erogazione;
- articolazione temporale e calendarizzazione;
- luoghi di svolgimento per i corsi in presenza.
Inoltre stabilisce che per i corsi di formazione in modalità e-learning e videoconferenza, il soggetto formatore dovrà fornire le credenziali di accesso al corso su richiesta degli organi di vigilanza.
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Sommario - Nuovo Accordo Stato-Regioni formazione sicurezza lavoro 2023
PREMESSA
PARTE I – ORGANIZZAZIONE GENERALE
1. INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI FORMATORI
1.1 SOGGETTI FORMATORI “ISTITUZIONALI”
1.2 SOGGETTI FORMATORI “ACCREDITATI”
1.3 ORGANISMI PARITETICI E ASSOCIAZIONI SINDACALI DEI DATORI DI LAVORO O DEI LAVORATORI
2. REQUISITI DEI DOCENTI
3. ORGANIZZAZIONE DEI CORSI
4. VERBALI DELLE VERIFICHE FINALI
5. ATTESTAZIONI
PARTE II - CORSI DI FORMAZIONE
1. PREMESSA
2. CORSO PER LAVORATORI, PREPOSTI E DIRIGENTI
2.1 CORSO PER LAVORATORI
Obiettivi
Formazione Generale
Formazione Specifica
2.1.1 CONDIZIONI PARTICOLARI
2.2 CORSO PER PREPOSTI
Obiettivi
Requisiti di accesso
2.3 CORSO PER DIRIGENTE
Obiettivi
3. CORSO PER DATORE DI LAVORO
Obiettivi
4. CORSO PER DATORE DI LAVORO CHE SVOLGE DIRETTAMENTE I COMPITI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCHI ai sensi dell’art. 34 del d.lgs. n. 81/2008
Obiettivi
Articolazione del percorso formativo
5. CORSO PER RESPONSABILE E ADDETTO AL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCHI ai sensi dell’art. 32 del d.lgs. n. 81/2008
5.1 TITOLI DI STUDIO VALIDI AI FINI DELL’ESONERO DALLA FREQUENZA DEL MODULO A E DEL MODULO B (COMUNE E SPECIALISTICO)
5.2 MODULO A
Articolazione dei contenuti minimi del Modulo A
5.3 MODULO B
ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI MINIMI DEL MODULO B COMUNE A TUTTI I SETTORI PRODUTTIVI (48 ORE)
ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI MINIMI MODULI B DI SPECIALIZZAZIONE
5.4 MODULO C
ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI MINIMI DEL MODULO C
6. CORSO DI FORMAZIONE PER I COORDINATORI PER LA PROGETTAZIONE E PER L’ESECUZIONE DEI LAVORI (ALLEGATO XIV Dlgs 81/08)
Obiettivi
Articolazione dei contenuti minimi del percorso formativo:
VERIFICA FINALE DI APPRENDIMENTO
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DEI CORSI
7. CORSO PER LAVORATORI CHE OPERANO IN AMBIENTI SOSPETTI DI INQUINAMENTO O CONFINATI (DPR n. 177/2011)
Obiettivi
Requisiti dei docenti
8. CORSI PER L’ABILITAZIONE DEGLI OPERATORI PER LE ATTREZZATURE DI CUI ALL’ARTICOLO 73, COMMA 5, DEL DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008, n. 81/2008
8.1 REQUISITI DI NATURA GENERALE: IDONEITÀ DELL’AREA E DISPONIBILITÀ DELLE ATTREZZATURE
8.2. REQUISITI DEI DOCENTI
8.3 PROGRAMMA DEI CORSI
8.3.1 Obiettivi
8.3.2 Corso di formazione teorico-pratico per lavoratori addetti alla conduzione di piattaforme di lavoro mobili elevabili (PLE)
Verifica
8.3.3 Corso di formazione teorico-pratico per lavoratori addetti alla conduzione di gru per autocarro
Verifica
8.3.4 Corso di formazione teorico-pratico per lavoratori addetti alla conduzione di gru a torre
Verifica
8.3.5 Corso di formazione teorico-pratici per lavoratori addetti alla conduzione di carrelli elevatori semoventi con conducente a bordo
Verifica
8.3.6 Corso di formazione teorico-pratico per lavoratori addetti alla conduzione di gru mobili
Verifica
Verifica
8.3.7 Corso di formazione teorico-pratico per lavoratori addetti alla conduzione di trattori agricoli o forestali
Verifica
8.3.8 Corso di formazione teorico-pratico per lavoratori addetti alla conduzione di escavatori, pale caricatrici frontali, terne e autoribaltabili a cingoli
Verifica
8.3.9 Corso di formazione teorico-pratico per lavoratori addetti alla conduzione di pompe per calcestruzzo
Verifica
8.3.10 Corso di formazione teorico-pratico per lavoratori addetti alla conduzione di macchina agricola raccoglifrutta (comunemente detta carro raccoglifrutta CRF)
Verifica
8.3.11 Corso di formazione teorico-pratico per lavoratori addetti alla conduzione di caricatori per la movimentazione di materiali (CMM)
Verifica
8.3.12 Corso di formazione teorico-pratico per lavoratori addetti alla conduzione di carriponte
Verifica
PARTE III - CORSI DI AGGIORNAMENTO
1 LAVORATORI, PREPOSTI, DIRIGENTI E DATORE DI LAVORO
1.1 Lavoratori
1.2 Preposti
1.3 Dirigenti
1.4 Datore di lavoro
2 DATORE DI LAVORO CHE SVOLGE I COMPITI DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
3 RESPONSABILE E ADDETTO AL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
4 COORDINATORE PER LA SICUREZZA
5 LAVORATORI CHE OPERANO IN AMBIENTE CONFINATO E DI SOSPETTO DI INQUINAMENTO
6 LAVORATORI CHE UTILIZZANO LE ATTREZZATURE DI LAVORO
PARTE IV - INDICAZIONI METODOLOGICHE PER LA PROGETTAZIONE, EROGAZIONE E MONITORAGGIO DEI CORSI
1 INDICAZIONI METODOLOGICHE PER L’ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DEI CORSI PER I SOGGETTI FORMATORI
1.1 Approccio per processi nell’organizzazione e gestione della formazione su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
1.2 Analisi dei fabbisogni formativi e contesto
1.3 Progettazione
1.4 Erogazione
1.5 Monitoraggio e valutazione della qualità della formazione
1.6 Riesame e adozione di misure e interventi correttivi ai fini del miglioramento
1.7 Le risorse: i profili di competenza, ruoli e responsabilità delle figure professionali per l’organizzazione e gestione della formazione su SSL
2 INDICAZIONI METODOLOGICHE E PROCEDURALI PER LA PROGETTAZIONE DI DETTAGLIO
2.1 Gli obiettivi specifici e i risultati attesi dell’unità didattica
2.2 I contenuti dell’unità didattica e la durata
2.3 La strategia formativa e la metodologia didattica
2.4 Le metodologie didattiche attive
2.5 Le modalità e i criteri di verifica e valutazione dei risultati
2.6 Il documento progettuale
3 MODALITÀ DI EROGAZIONE DEI CORSI DI FORMAZIONE
3.1 Requisiti organizzativi e tecnici, modalità e procedure operative per i corsi in presenza
3.2 Requisiti organizzativi e tecnici, modalità e procedure operative per i corsi in video conferenza sincrona (VCS)
3.2.1 Requisiti di carattere organizzativo e gestionale
3.2.2. Requisiti relativi alle risorse professionali e profili di competenze
3.2.3 Requisiti tecnologici e funzionali della piattaforma
3.2.4 MODALITÀ OPERATIVE PER LA GESTIONE DELLA DIDATTICA IN VIDEOCONFERENZA SINCRONA
3.3 REQUISITI ORGANIZZATIVI E TECNICI, MODALITÀ E PROCEDURE OPERATIVE PER I CORSI E-LEARNING
3.3.1 REQUISITI DI CARATTERE ORGANIZZATIVO E GESTIONALE
3.3.2 REQUISITI DI CARATTERE TECNICO DELLA PIATTAFORMA
3.3.3 REQUISITI RELATIVI ALLE RISORSE PROFESSIONALI E PROFILI DI COMPETENZE PER I CORSI EROGATI IN E-LEARNING
3.3.4 DOCUMENTAZIONE
3.4 MODALITÀ MISTA
3.5 MODALITÀ DI EROGAZIONE DEI CORSI DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO.
4 CONFORMITÀ AL REGOLAMENTO SULLA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI
4.1 Conformità al Regolamento GDPR nella erogazione dei corsi di formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro erogati in modalità videoconferenza sincrona
5 MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL GRADIMENTO
6 VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO E DELL’EFFICACIA FORMATIVA
6.1 VERIFICA DEGLI APPRENDIMENTI
6.2 INDICAZIONI METODOLOGICHE E OPERATIVE PER LA GESTIONE DELLE VERIFICHE DI APPRENDIMENTO
6.3 MODALITÀ E CRITERI DI VERIFICA DEGLI APPRENDIMENTI DEI CORSI DI FORMAZIONE E DI AGGIORNAMENTO (TABELLE CORSI/MODALITÀ DI VERIFICA)
7 MODALITÀ DELLE VERIFICHE DI EFFICACIA DELLA FORMAZIONE DURANTE LO SVOLGIMENTO DELLA PRESTAZIONE LAVORATIVA
7.1 Verifica dell’efficacia formativa durante lo svolgimento della prestazione lavorativa
PARTE V - RICONOSCIMENTO DEI CREDITI FORMATIVI
PARTE VI CONTROLLO DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE E MONITORAGGIO DELL’APPLICAZIONE DELL’ACCORDO
1. MODALITÀ PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ DI MONITORAGGIO E CONTROLLO
1.1 COMUNICAZIONE
1.2 CONTROLLI DOCUMENTALI E OPERATIVI: CHECK LIST
2. MONITORAGGIO DELL’APPLICAZIONE DELL’ACCORDO PARTE VII - ALTRE DISPOSIZIONI
1 ENTRATA IN VIGORE
2 DISPOSIZIONI TRANSITORIE
3 DISPOSIZIONI FINALI
...
Info e download
Collegati
Mappa Accordi formazione sicurezza lavoro / Modalità di svolgimento
Legge n. 52/2022: Formazione sicurezza presenza/FAD fino emanazione Accordo formazione armonizzato
Circolare INL n. 1 del 16 febbraio 2022 - Art. 37 TUS modificato dal D.L. n. 146/2021
Decreto-Legge 21 ottobre 2021 n. 146
Decreto-Legge 24 marzo 2022 n. 24
Accordo n. 221/CSR del 21 dicembre 2011
Accordo n. 153/CSR del 25 luglio 2012
Accordi Formazione Stato-Regioni 21 Dicembre 2011
D.Lgs. 81/2008 Testo Unico Salute e Sicurezza Lavoro
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