I referendum abrogativi nucleare del 1987: 35 anni dal voto
News | ||
28 Novembre 2024 | ||
Salve Visitatore | ||
I referendum abrogativi nucleare del 1987: 35 anni dal voto ID 15761 | 15.02.2022 / Documenti allegati - Note L'8 ed il 9 novembre 1987 in Italia si votò per cinque referendum, tre di questi riguardavano l'energia nucleare. Nessuno dei tre quesiti chiedeva l'abolizione o la chiusura delle centrali nucleari. I votanti furono il 65,1%, con un'altissima percentuale di schede nulle o bianche che andarono dal 12,4% al 13,4%. I quesiti del referendum sul nucleare non andavano a vietare direttamente l'uso del nucleare in Italia, né si proponevano di far chiudere le centrali esistenti. Infatti, i referendum sul nucleare in Italia hanno abrogato gli oneri compensativi destinati a tutti gli enti locali dei siti su cui sarebbero stati costruiti i futuri impianti; un altro punto del referendum sul nucleare impediva all'ENEL di partecipare alla costruzione di centrali all'estero. REFERENDUM NUCLEARE 1 - Veniva chiesta l'abolizione dell'intervento statale nel caso in cui un Comune non avesse concesso un sito per l'apertura di una centrale nucleare nel suo territorio. I sì vinsero con l'80,6%. REFERENDUM NUCLEARE 2 - Veniva chiesta l'abrogazione dei contributi statali per gli enti locali per la presenza sui loro territori di centrali nucleari. I sì s'imposero con il 79,7%. REFERENDUM NUCLEARE 3 - Veniva chiesta l'abrogazione della possibilità per l'Enel di partecipare all'estero alla costruzione di centrali nucleari. I sì ottennero il 71,9%. Gli Italiani furono invitati ad esprimersi nel nostro Paese si contavano quattro centrali elettronucleari attive: 1. la centrale di Latina, da 210 MWe con reattore Magnox, attiva commercialmente dal 1964;
Un forte impulso verso il nucleare si ebbe a inizio degli anni ’70 a causa del repentino aumento dei prezzi di importazione dei prodotti petroliferi dovuti alla questione arabo-israeliana. Per questo motivo il PEN – Piano Energetico Nazionale – datato 1975 “prevedeva la realizzazione di ulteriori otto unità nucleari su quattro nuovi siti”. SENTENZA 16 gennaio 1987 n. 25 / Referendum abrogativo - Giudizio di ammissibilita': ammissibile Referendum abrogativo - Giudizio di ammissibilita' - Art. unico, commi dal primo al dodicesimo, legge 10 gennaio 1983, n. 8: Comuni e regioni sedi di centrali elettriche alimentate con combustibili diversi dagli idrocarburi - erogazione di contributi da parte dell'Enel e dell'Enea. Art. unico. tredicesimo comma,legge 10 gennaio 1983, n. 8: Centrali elettronucleari - procedura per la localizzazione. Art. unico, primo comma, lett. b), legge 18 dicembre 1973, n. 856 (modifica all'art. 1, settimo comma, legge 6 dicembre 1962, n. 1643): Realizzazione o gestione di impianti elettronucleari - attribuzione all'Enel di costituire societa' con societa' o enti stranieri o di assumervi partecipazioni - richieste referendarie - cause ostative all'ammissibilita' - limite delle convenzioni internazionali previsto dall'art. 75, secondo comma, Cost. - non operativita' - Ammissibilita' delle richieste (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.7 del 11.0.2.1987) Collegati
|
||
è un sito di INVIO NEWSLETTTER Se vuoi cancellarti dall'invio della newsletter oppure effettua il login al sito ed entra nella Tua Area Riservata, in “Modifica dati” agisci con la spunta sul box di selezione “Newsletter”. L'Elenco completo di tutte le ns newsletter è qui: Archivio newsletter |
||
Certifico Srl 2000-2024 | VAT IT02442650541 |