Lavoratori e vaccinazione anti COVID-19 | Note - Rev. 00.2021
Appunti Sicurezza lavoro | ||
25 Novembre 2024 | ||
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Lavoratori e vaccinazione anti Covid-19 | Note ID 12545 | 06.01.2021 / Nota completa allegata / News in divenire La situazione pandemica da COVID-19 è presente nel mondo, da ormai oltre un anno. La vaccinazione anti-COVID-19 sarà la soluzione alla pandemia (salvo individuazione di farmaci e loro autorizzazione), sicuramente non in tempi brevi. Le presenti note analizzano in prospettiva la vaccinazione anti-COVID-19 in ambito di lavoro quale definitiva misura di prevenzione salute al rischio COVID-19 lavoratori, che come accertato e normato, è un rischio per la salute dei lavoratori ed in particolare per i lavoratori fragili, nella evidenza normativa che l'infezione stessa, è equiparata INAIL, ad "Infortunio sul lavoro". La vaccinazione anti-COVID-19 potrà essere considerata una misura di prevenzione salute/sicurezza per i lavoratori in obbligo in capo al Datore di Lavoro (Medico Competente / RSPP / RLS), in ambito lavoro, qualora la stessa non sia stata effettuata dai lavoratori stessi in ambito di comunità. Al momento in ambito di comunità non è prevista una vaccinazione anti-Covid-19 obbligatoria e non esiste norma diretta/correlata al riguardo. Potrebbe diventarla in ambito Luogo di lavoro, inserita nei Protocolli di sicurezza e/o Accordi sindacali e VdR. Le misure anti-COVID-19 al momento in vigore ed inserite nei Protocolli sicurezza lavoro (si veda Protocollo 24.04.2020), potrebbero essere compensate in toto dalla vaccinazione dei lavoratori che sia avvenuta in ambito di comunità o in ambito di lavoro. E' estremamente probabile che la questione vaccinazione in ambito di lavoro (non medico) e che non sia stata effettuata in ambito di comunità, sarà frutto di molte discussioni, mancando ad oggi una norma lavoro ad hoc e nei concetti di "Valutazione del Rischio - Misure di prevenzione/protezione" cuore del contesto del D.Lgs. 81/2008. ________ Piano di vaccinazione anti-COVID-19 in ambiente di lavoro / Programma di miglioramento Il Piano di vaccinazione anti-COVID-19 in ambiente di lavoro è a tutti gli effetti inseribile nel "Programma di miglioramento" così definito ai sensi del D.Lgs. 81/2008 Art. 28 c. 2 lett. c: Infezione da COVID-19 / Infortunio sul lavoro Se la vaccinazione sarà ritenuta una misura di prevenzione e protezione dagli attori del D.Lgs. 81/2008 (la decisione, è possibile, in particolare, che sia rimandata alla figura del Medico competente), allora il Datore di Lavoro potrà richiedere evidenza dell’avvenuta vaccinazione del lavoratore in ambito di comunità o avrà l'obbligo di adottare tale misura in ambito lavorativo a tutela dell’incolumità del lavoratore/i esposti a rischio biologico. Si evidenzia la presente questione, restando del parere che tale misura dovrà essere un obbligo per DL/Lavoratori qualora la vaccinazione non sia già stata effettuata in ambito di comunità. Scenario (*) Non obbligatoria Fig. 1 - Scenario 1 Vaccinazione anti COVID-19 comunità / ambiente di lavoro Certifico Srl - IT | Rev. 0.0 2021 Collegati |
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