Bollettino MATTM Convenzione Minamata Mercurio
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Convenzione Minamata Mercurio | MATTM
MATTM Sostanze chimiche - ambiente e salute | Gennaio 2018 Bollettino di informazione Anno 9° - numero 1
Gennaio 2018 Bollettino di informazione Anno 9° - numero 1
In questo numero viene trattato il tema dell’inquinamento da mercurio, oggetto di una Convenzione internazionale e di un Regolamento europeo.
Il mercurio è un elemento, naturalmente presente nell’ambiente, a cui siamo esposti sia per effetto di fenomeni naturali (ad esempio a seguito di incendi boschivi o eruzioni vulcaniche) sia per effetto di attività umane.
Tra le principali fonti di inquinamento antropico da mercurio possiamo annoverare le attività di combustione del carbone fossile, i processi industriali che determinano l’emissione di mercurio e dei suoi composti (ad esempio la produzione di cemento e la raffinazione del petrolio), l’utilizzo dell’amalgama dentale a base di mercurio in ortodonzia, l’attività estrattiva di mercurio e l’attività estrattiva dell’oro su scala artigianale che prevede l’utilizzo di mercurio.
Il mercurio è stato da tempo individuato come inquinante globale in grado di produrre rilevanti effetti negativi sia sulla salute umana che sull’ambiente. Una volta rilasciato nell’ambiente, viene sottoposto a una serie di trasformazioni che ne determinano la circolazione tra aria, acqua, sedimenti, suolo e organismi viventi. Esso è presente in diverse forme chimiche: mercurio metallico, inorganico e organico. A seconda dello stato chimico del mercurio, la sua presenza assume rilevanza in uno o più comparti ambientali. Uno dei composti del mercurio più pericolosi è il metilmercurio che si bioaccumula negli organismi viventi e in particolare nei pesci di grossa taglia, come ad esempio il pesce spada e il tonno.
Per le sue caratteristiche fisiche e chimiche, il mercurio emesso in atmosfera può essere trasportato anche molto lontano dal luogo di emissione prima di depositarsi nell’ambiente, per cui il suo utilizzo può avere un impatto rilevante in aree non direttamente interessate dalle attività che hanno generato le emissioni.
Nel grafico seguente si possono apprezzare le diverse fonti di emissione di mercurio in atmosfera nei ventotto Stati dell’U.E., sulla base dei dati in possesso dell’Agenzia Europea per l’Ambiente (EEA), aggiornati al 2015.
Fonte dei dati: EEA, 2015
La diffusione delle conoscenze sulla pericolosità del mercurio ha portato alla definizione di normative, sia internazionali che nazionali, per limitare e contrastare l’inquinamento da mercurio.
- il controllo e la limitazione del commercio del mercurio e dei suoi composti;
- il divieto di produzione e commercializzazione di prodotti contenenti mercurio;
- il divieto di utilizzo di mercurio e dei suoi composti nei processi industriali;
- il progressivo divieto delle attività estrattive di oro su piccola scala a livello artigianale ove si fa uso di mercurio;
- il monitoraggio e il controllo delle emissioni in atmosfera e dei rilasci nel suolo e nelle acque al fine di ridurre il più possibile la concentrazione di mercurio e dei suoi composti nell’ambiente;
- lo smaltimento ecologicamente corretto del mercurio e dei rifiuti contenenti mercurio;
- l’identificazione dei siti contaminati da mercurio e dai suoi composti, nonché le misure da adottare per la loro corretta gestione;
- la promozione e l’attuazione di strategie per salvaguardare la salute umana, con particolare riferimento alle fasce più vulnerabili, inclusa la progressiva riduzione e sostituzione dell’uso di amalgama dentale contenente mercurio.
L'UE con la Decisione (UE) 2017/938 e la Decisione (UE) 2017/939 ha ratificato la Convenzione di Minamata sul mercurio, entrata in vigore il 16 agosto 2017, e prevede anche altre misure complementari a quelle sopra indicate, ora sono gli Stati membri a dover adottare nel loro ordinamento giuridico la Convenzione di Minamata sul mercurio.
L’impegno dell’Italia
L’Italia ha seguito i lavori della prima CoP in qualità di Paese osservatore, pur essendo già stato avviato l’iter di ratifica della Convenzione (Disegno di legge di ratifica della Convenzione di Minamata, DDL S.2896).
In attesa dell’approvazione definitiva della legge di ratifica IT (attualmente al vaglio del Senato) che consentirà al nostro Paese di essere a tutti gli effetti Parte di tale Convenzione, a livello di Unione Europea è stato emanato il Regolamento 2017/852 che, di fatto, recepisce il contenuto della Convenzione di Minamata e che obbliga gli Stati membri a rispettarne le disposizioni.
Il Regolamento europeo sul mercurio
Parallelamente all’iter che ha portato alla ratifica della Convenzione di Minamata da parte dell’Unione Europea, il 17 maggio 2017 è stato adottato il nuovo Regolamento (UE) 2017/852 sul mercurio che abroga e sostituisce il Regolamento (CE) n. 1102/2008, ampliandone la portata e sviluppando i contenuti della Convenzione di Minamata.
Il nuovo regolamento sul mercurio si compone di 24 articoli e cinque allegati e si applica in tutti gli SM a decorrere dal 1 gennaio 2018.
Il divieto di utilizzo del mercurio come elettrodo per la produzione di cloro-alcali è entrato in vigore, invece, l’11 dicembre 2017.
Si evidenziano qui di seguito le principali scadenze previste dal Regolamento (UE) 2017/852.
Divieto di esportazione di cloruro, ossido, solfuro di mercurio e cinabro |
01/01/2018 |
Trasmissione di informazioni sulle fonti considerevoli (industria dei cloro-alcali, purificazione del gas naturale, operazioni di estrazione e di fusione di metalli non ferrosi, estrazione da minerale di cinabro) |
31/05/2018 |
Pubblicazione su internet da parte della Commissione di un inventario dei prodotti a base di mercurio esistenti e dei processi di produzione che prevedono l'uso di mercurio e composti |
30/06/2018 |
Divieto di utilizzare l’amalgama dentale nella cura dei denti decidui, in minori di età inferiore ai 15 anni, donne in stato di gravidanza o in periodo di allattamento | 01/07/2018 |
Divieto di fabbricare, importare ed esportare determinati prodotti con aggiunta di mercurio (lampade fluorescenti compatte, lampade fluorescenti lineari, lampade a vapore di mercurio ad alta pressione, lampade fluorescenti a catodo freddo e lampade fluorescenti ad elettrodi |
31/12/2018 |
Obbligo di utilizzare l'amalgama dentale solo in forma incapsulata pre-dosata Obbligo di installazione e utilizzo di separatori di amalgama per gli operatori odontoiatrici che utilizzano amalgama dentale o rimuovono denti che contengono amalgami |
01/01/2019 |
Trasmissione delle informazioni contenute nei registri dei rifiuti alle autorità competenti, da parte degli operatori degli impianti di stoccaggio temporaneo dei rifiuti di mercurio e delle strutture che operano la trasformazione e la solidificazione dei rifiuti di mercurio | 31/01/2019 (ogni anno) |
Divieto di fabbricare, importare ed esportare alcuni prodotti contenenti mercurio (batterie e accumulatori, interruttori e relè, cosmetici, pesticidi, biocidi, antisettici topici e dispositivi di misurazione non elettronici) Riduzione per unità di produzione del 50% entro il 2020 rispetto al 2010 del rilascio diretto e indiretto di mercurio e dei composti di mercurio nella produzione di metilato o etilato di sodio o di potassio |
31/12/2020 |
Pubblicazione da parte della Commissione Europea di informazioni su siti contaminati, incluso un inventario. | 01/01/2021 |
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Fonte:
Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
Collegati
MINAMATA CONVENTION ON MERCURY: TEXT AND ANNEX
Mercurio: in arrivo il Regolamento UE che adotta la Convenzione di Minamata
Regolamento (UE) 2017/852
Regolamento (CE) 1102/2008