DD n. 172 del 18 Giugno 2021 | Specifiche tecniche impianti a fune
Decreto Dirigenziale n. 172 del 18 Giugno 2021 Disposizioni e specificazioni tecniche per le infrastrutture degli impianti a fune adibiti al trasporto di persone.
GU n. 150 del 25.06.2021
Entrata in vigore: 10.07.2021 ...
Articolo 1
1. Sono approvate le disposizioni e specificazioni tecniche per le infrastrutture degli impianti a fune adibiti al trasporto di persone contenute nell’Allegato Tecnico, che del presente decreto costituisce parte integrante. 2. Le disposizioni e le specificazioni contenute nell’Allegato Tecnico al presente decreto costituiscono l’articolazione in forma organica delle norme europee, integrate con le norme nazionali vigenti in materia. 3. Gli impianti realizzati in conformità alle disposizioni ed alle specificazioni contenute nell’Allegato Tecnico al presente decreto si presumono conformi ai requisiti essenziali di cui all’Allegato II del Regolamento (UE) 2016/424. 4. Resta ferma la possibilità di utilizzare soluzioni tecniche diverse da quelle prospettate dalle stesse disposizioni e prescrizioni, a condizione che venga dimostrata la conformità ai requisiti essenziali di cui all’Allegato II del Regolamento (UE) 2016/424.
Articolo 2
I progetti degli impianti a fune adibiti al trasporto di persone, elaborati secondo il Regolamento (UE) 2016/424 e presentati alle competenti Amministrazioni successivamente alla data di entrata in vigore del presente decreto, sono redatti in conformità alle disposizioni e prescrizioni contenute nell’Allegato Tecnico del presente decreto, fatto salvo quanto disposto dall’art. 1, comma 4, del presente decreto.
Articolo 3
Entro tre anni dall’entrata in vigore del presente decreto, le disposizioni e le prescrizioni di cui all’art. 1, comma 1, del presente decreto sono sottoposte a verifica al fine di accertare l’eventuale necessità di aggiornamento o revisione.
Articolo 4
È abrogato il decreto dirigenziale 16 novembre 2012 concernente «Disposizioni e prescrizioni tecniche per le infrastrutture degli impianti a fune adibiti al trasporto di persone » a far data dalle disposizioni del successivo art.5 del presente decreto. ______
DISPOSIZIONI E SPECIFICAZIONI TECNICHE PER LE INFRASTRUTTURE DEGLI IMPIANTI A FUNE ADIBITI AL TRASPORTO DI PERSONE.
1. CAMPO DI APPLICAZIONE E SCOPO DELLE NORME 1.1 Oggetto 1.2 Campo di applicazione 1.3 Commissione funicolari aeree e terrestri 1.4 Soluzioni tecniche alternative 1.5 Soluzioni tecniche innovative 2. DOCUMENTAZIONE TECNICA E PROCEDURE 2.1 Documentazione tecnica 2.1.1 Documenti funiviari contenuti nel progetto di cui all’articolo 23 comma 6 del d.lgs. 50/2016 2.1.2 Progetto definitivo funiviario finalizzato all’ottenimento del nullaosta di cui all’art. 3 del D.P.R. 753/80 2.1.3 Progetto strutturale esecutivo dell’opera 2.2 Figure professionali 2.3 Procedure per l’esame dei progetti 2.3.1 Procedure relative al progetto di cui al punto 2.1.1 2.3.2 Procedure relative all’esame del progetto di cui al punto 2.1.2 2.3.3 Procedure per le soluzioni diverse o innovative di cui ai punti 1.4 e 1.5. 3. DISPOSIZIONI GENERALI 3.1 Tracciato e profilo della linea 3.1.1 Scelta del tracciato 3.1.2 Tracciato delle funicolari 3.1.3 Tracciato delle funivie 3.1.4 Tracciato delle sciovie e delle slittinovie 3.2 Profilo limite 3.2.1 Profilo limite delle funicolari 3.2.2 Profilo limite delle funivie 3.2.3 Profilo limite delle sciovie 3.2.4 Profilo limite delle funi dei circuiti di linea o portanti i conduttori di tali circuiti, delle funi di ancoraggio, di segnalazione e simili 3.2.5 Profilo limite delle funi di soccorso 3.3 Sagoma limite e distanza di sicurezza 3.3.1 Generalità 3.3.2 Distanze di sicurezza nelle funicolari 3.3.3 Distanze di sicurezza da elementi appartenenti alla funivia 3.3.4 Intervia delle funivie 3.3.5 Distanze di sicurezza da oggetti non appartenenti all’impianto ed al terreno 3.3.6 Sagoma limite, distanze di sicurezza nelle sciovie 3.4 Distanza massima dal terreno 3.4.1 Generalità 3.4.2 Funivie con veicoli chiusi 3.4.3 Funivie con veicoli aperti 3.5 Velocità di marcia e intervallo in tempo tra i veicoli 3.5.1 Velocità di marcia delle funicolari e delle funivie, generalità 3.5.2 Velocità di marcia delle funicolari e delle funivie 3.5.3 Intervallo minimo e distanza minima tra i veicoli nelle funivie a moto unidirezionale 3.5.4 Velocità di marcia e intervallo delle sciovie e delle slittinovie 4. NORME COMUNI ALLE STAZIONI 4.1 Vie di transito e aree di lavoro 4.1.1 Generalità 4.1.2 Aree d’imbarco delle seggiovie 4.1.3 Aree di sbarco delle seggiovie 4.1.4 Aree d’imbarco e di sbarco nelle stazioni intermedie delle seggiovie 4.1.5 Aree d’imbarco e di sbarco delle sciovie 4.1.6 Stazioni intermedie delle sciovie 4.1.7 Aree d’imbarco e sbarco delle cabinovie 4.2 Immagazzinamento dei veicoli d’impianti a collegamento temporaneo 4.3 Requisiti ulteriori 4.3.1 Norme comuni alle stazioni 4.3.2 Requisiti per impianti gemelli 5. STAZIONE MOTRICE 5.1 Caratteristiche generali 5.2 Argano e freni 5.2.1 Argano di funicolari e funivie 5.2.2 Sistemi frenanti di funicolari e funivie 5.2.3 Argano e freni delle sciovie 6. TENSIONE E GUIDA DELLE FUNI 6.1 Tensione delle funi 6.1.1 Generalità 6.1.2 Corsa del carrello tenditore 6.1.3 Fine corsa 6.1.4 Indicatori di posizione 6.1.5 Contrappeso e carrello di tensione 6.1.6 Dispositivi per la ripresa della tensione 6.2 Attacchi di estremità 6.3 Area di spostamento dei contrappesi 6.4 Dispositivi di ammortizzazione 6.5 Requisiti dei sistemi idraulici per il tensionamento delle funi 6.5.1 Aspetti costruttivi 6.5.2 Mantenimento e sorveglianza dei valori limite della tensione nominale 6.6 Requisiti dei sistemi di tensionamento fissi 6.6.1 Controllo della tensione delle funi 6.6.2 Regolazione della tensione delle funi 6.7 Requisiti degli altri dispositivi di tensionamento 6.8 Requisiti dei dispositivi di tensionamento delle sciovie 6.8.1 Generalità 6.8.2 Requisiti specifici per le sciovie 6.9 Guida e supporto delle funi – Generalità 6.10 Guida e supporto delle funi traenti delle funicolari 6.11 Guida e supporto delle funi delle funivie bifune 6.12 Guida della fune portante-traente delle funivie monofune 6.13 Guida della fune portante-traente delle sciovie 7. RECUPERO ED EVACUAZIONE 7.1 Generalità 7.1.1 Modalità di evacuazione 7.2 Piano di evacuazione 7.3 Tempi di recupero e di evacuazione 7.4 Percorsi di evacuazione delle funicolari 7.5 Evacuazione verticale 7.6 Evacuazione dei viaggiatori mediante veicoli di soccorso 7.7 Soccorso integrato 8. PREVENZIONE INCENDI 8.1 Generalità 8.2 Documentazione 8.2.1 Valutazione del rischio d’incendio 9. SEGNALAZIONE AL VOLO 9.1 Segnalazione agli enti e alle autorità 9.2 Dimensionamento 10. VENTO MASSIMO DI ESERCIZIO 10.1 Definizione di vento massimo di esercizio 10.2 Rilevazione del vento 10.3 Segnalazione del vento 10.4 Esclusioni 11. SISTEMI DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE 11.1 Rete telefonica pubblica 11.2 Collegamenti telefonici interni 11.3 Comunicazioni ai viaggiatori 12. POSIZIONE DELLA SEGNALETICA PER I VIAGGIATORI SUGLI IMPIANTI A FUNE 12.1 Generalità 12.2 Posizione dei pittogrammi 12.2.1 Segnali di informazione 12.2.2 Segnali di obbligo 12.2.3 Segnali di divieto 12.2.4 Segnali di pericolo 12.3 Ulteriori precisazioni 13. FUNICOLARI AD ESERCIZIO AUTOMATICO 13.1 Generalità 13.2 Sorveglianza dell’esercizio 13.3 Recinzione del tracciato 13.4 Accesso al tracciato 13.5 Evacuazione 13.6 Accesso ai veicoli 13.7 Sorveglianza del tracciato 14. FUNIVIE BIFUNE SENZA FRENO SULLA PORTANTE 14.1 Premessa 14.2 Provvedimenti per assicurare l'integrità dell'anello trattivo 14.3 Misure intese a prevenire incidenti con anello integro 14.3.1 Limitazione della libertà di oscillazione 14.3.2 Assenza di accavallamenti 15. CALCOLI FUNIVIARI E AZIONI CORRELATE 15.1 Indicazioni generali per i calcoli 15.1.1 Generalità 15.1.2 Metodi di calcolo 15.1.3 Presentazione dei calcoli 15.1.4 Giustificazioni mediante prove sperimentali 15.1.5 Azioni 15.2 Calcoli giustificativi delle funi 15.2.1 Generalità 15.2.2 Azioni per il calcolo di linea e la verifica delle funi 15.3 Grado di sicurezza – Generalità 15.4 Funi portanti 15.4.1 Tensioni e frecce delle funi 15.4.2 Grado di sicurezza 15.4.3 Sollecitazione di flessione 15.4.4 Forze di appoggio minime 15.5 Funi traenti e funi zavorra 15.5.1 Tensioni e frecce delle funi 15.5.2 Grado di sicurezza 15.5.3 Sollecitazione di flessione 15.5.4 Forze di appoggio minime 15.6 Funi portanti-traenti delle funivie 15.6.1 Tensioni e frecce delle funi 15.6.2 Grado di sicurezza 15.6.3 Sollecitazione a flessione 15.6.4 Forze di appoggio minime 15.7 Funi portanti-traenti delle sciovie 15.7.1 Tensioni e frecce delle funi 15.7.2 Grado di sicurezza 15.7.3 Sollecitazione a flessione 15.7.4 Forze di appoggio minime 15.8 Funi tenditrici . 15.8.1 Tensioni delle funi 15.8.2 Grado di sicurezza 15.8.3 Sollecitazione di flessione 15.9 Funi soccorso 15.9.1 Tensioni delle funi, frecce, forze di appoggio, sollecitazioni di flessione 15.9.2 Grado di sicurezza 15.10Funi dei circuiti di linea o portanti i conduttori di tali circuiti, funi di ancoraggio, di segnalazione e simili 15.10.1 Grado di sicurezza 15.10.2 Sollecitazione di flessione 15.11 Trasmissione della forza periferica alla puleggia motrice 15.11.1 Verifica dell’aderenza 15.11.2 Coefficiente d’attrito ammissibile sulla puleggia motrice 15.11.3 Condizioni di carico 15.12 Calcolo della potenza motrice 15.12.1 Generalità 15.12.2 Potenza continuativa in caso di velocità di marcia e/o forza periferica variabili 15.12.3 Potenza continuativa in caso di velocità di marcia e/o forza periferica costanti 15.12.4 Potenza in accelerazione 15.13 Documentazione tecnica da presentare per la giustificazione del calcolo di linea 15.13.1 Per le funicolari 15.13.2 Per le funivie 15.13.3 Per le sciovie 16. OPERE CIVILI D’INFRASTRUTTURE FUNIVIARIE 16.1 Campo di applicazione 16.2 Normativa di riferimento 16.3 Vita nominale e classe d’uso 16.4 Materiali . 16.4.1 Generalità 16.4.2 Materiali diversi dall'acciaio 16.5 Azioni 16.5.1 Pesi propri e azioni di carattere prettamente civile 16.5.2 Azioni variabili funiviarie agenti sulle opere civili 16.5.3 Azioni variabili ambientali 16.5.4 Azioni sismiche 16.5.5 Azioni derivanti dalla valanga 16.5.6 Azioni eccezionali funiviarie agenti sulle opere civili 16.6 Combinazione delle azioni 16.7 Verifiche 16.7.1 Verifiche geotecniche allo SLU in combinazione sismica 16.7.2 Verifiche allo SLE 16.7.3 Verifiche a fatica 16.7.4 Rotazione dei sostegni in caso di scarrucolamento 16.8 Prescrizioni particolari 16.8.1 Tiranti di ancoraggio 16.8.2 Collegamenti 17. ELETTROTECNICA DI IMPIANTO 17.1 Oggetto, requisiti generali e definizioni 17.1.1 Oggetto 17.1.2 Requisiti generali 17.1.3 Definizioni 17.2 Sorgenti di energia e sistemi di distribuzione: criteri realizzativi 17.2.1 Interruttori generali funiviari 17.2.2 Ulteriori caratteristiche degli interruttori generali 17.2.3 Caratteristiche dei sistemi di distribuzione 17.2.4 Condizioni per l’allacciamento di utenze diverse 17.2.5 Criteri per la disponibilità dell’azionamento di riserva 17.2.6 Criteri per la disponibilità degli azionamenti di recupero o di soccorso 17.2.7 Sorgenti di energia per la marcia di recupero e soccorso 17.2.8 Illuminazione 17.2.9 Illuminazione notturna 17.2.10 Telecomando della marcia da stazioni non motrici 17.3 Protezione contro i contatti diretti e indiretti ed equipotenzialità delle masse metalliche 17.3.1 Norme di riferimento per le protezioni contro i contatti diretti e indiretti 17.3.2 Impianto di terra locale 17.3.3 Equipotenzialità 17.3.4 Messa a terra delle funi 17.4 Protezione delle strutture contro i fulmini 17.4.1 Norme di riferimento per la protezione delle strutture contro i fulmini 17.4.2 Protezione dei sostegni 17.4.3 Scaricatori 17.5 Ulteriori requisiti 17.5.1 Norme sui locali che alloggiano quadri elettrici 17.5.2 Ubicazione quadri elettrici 17.5.3 Protezione dai contatti accidentali 17.5.4 Disposizione degli interruttori di manutenzione e arresto di emergenza 17.5.5 Ubicazione minima interruttori di manutenzione 17.5.6 Ubicazione minima pulsanti di arresto di emergenza 17.5.7 Arresto per rottura delle funi ausiliarie 17.6 Registratore dei dati di arresto e di rallentamento per vento 18. ATTRAVERSAMENTI E PARALLELISMI 18.1 Documentazione 18.2 Nulla osta o autorizzazione 18.3 Dichiarazione del direttore dei lavori di opere di attraversamento 18.4 Disposizioni tecniche 18.4.1 Attraversamenti con percorsi stradali 18.4.2 Attraversamenti con corsi d’acqua navigabili 18.4.3 Attraversamenti con altri sistemi di trasporto ad impianti fissi 18.4.4 Attraversamenti superiori da parte di teleferiche, impianti similari e funivie destinate al trasporto privato 18.4.5 Parallelismi con altri impianti a fune 18.4.6 Attraversamenti e parallelismi con linee elettriche e telefoniche 18.4.7 Attraversamenti e parallelismi di canali e condotte 18.4.8 Attraversamenti e parallelismi di condotte d’acqua in pressione 19. RIPOSIZIONAMENTI 19.1 Generalità 19.2 Condizioni per il riposizionamento 19.2.1 Condizioni temporali 19.2.2 Esecutore del riposizionamento 19.3 Procedure per lo smontaggio e il contestuale riposizionamento 19.3.1 Domanda per il riposizionamento 19.3.2 Verifica delle scadenze 19.3.3 Individuazione dell’esecutore del riposizionamento 19.3.4 Sopralluogo 19.3.5 Termini temporali per lo smontaggio e l’immagazzinamento 19.3.6 Inventario dei componenti 19.4 Procedure per il solo smontaggio 19.4.1 Domanda di smontaggio 19.4.2 Verifica delle scadenze e sopralluogo 19.4.3 Individuazione ditta incaricata dello smontaggio 19.4.4 Smontaggio ed inventario dei componenti 19.5 Progetto di riposizionamento 19.5.1 Termini per la presentazione del progetto di riposizionamento 19.5.2 Documentazione di impianto 19.5.3 Norme di riferimento per la progettazione 19.5.4 Contenuti del progetto 19.5.5 Ammissibilità all’utilizzo di componenti diversi 19.5.6 Azioni 19.5.7 Funi 19.5.8 Ulteriori richieste per impianti certificati 19.5.9 Competenza sui progetti 19.6 Fine lavori 19.7 Scadenziario 19.8 Manuale d’uso e manutenzione 20. DISPOSIZIONI PROGETTUALI SPECIFICHE DA ADOTTARE NELL’INFRASTRUTTURA PER LA SICUREZZA DEL PERSONALE 20.1 Normativa di settore e specificità funiviarie 20.2 Requisiti generali per la protezione del personale 20.3 Requisiti di sicurezza per la protezione del personale 20.3.1 Accesso ai dispositivi di tensionamento della fune 20.3.2 Attrezzamenti specifici per l’evacuazione 20.3.3 Aree di lavoro e di passaggio e piattaforme di lavoro 20.3.4 Accesso alle piattaforme di lavoro 20.3.5 Parapetti nelle aree di lavoro e di passaggio e nelle piattaforme di lavoro 20.3.6 Rotaie per i veicoli nei magazzini e nei luoghi di manutenzione 20.3.7 Punti di attacco per i dispositivi per le operazioni sollevamento e abbassamento delle funi o altri componenti di impianto 20.3.8 Punti di ancoraggio per la messa fuori tensione delle funi 20.3.9 Dispositivi di movimentazione dei carichi pesanti
Info e download
Collegati Decreto 11 maggio 2017 D.D. n. 288 del 17 settembre 2014 Decreto 18 febbraio 2011 Decreto Dirigenziale n. 189 del 29 maggio 2019 La sezione legislazione "Impianti a fune trasporto persone" Regolamento (UE) 2016/424: Impianti a fune
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