Focus Barriere protezione fotoelettriche: Applicazioni
Esempi applicazioni barriere fotoelettriche di protezione per rilevare la presenza di persone
Specifica Tecnica CLC/TS 62046:2008 La Specifica Tecnica CLC/TS 62046 contiene le prescrizioni per la scelta, il posizionamento, la configurazione e la messa in funzione di sistemi di protezione per rilevare la presenza di persone al fine di proteggerle dalle parti pericolose di macchinario industriale.
Indice 1. AOPD: Dispositivo di protezione fotoelettrico attivo 1.1 Caratteristiche AOPD 1.2 AOPD a fascio passante con l’utilizzo di specchi 1.3 AOPD Retroriflettenti 1.4 Blanking (muting) 2. AOPDDR: Dispositivo di protezione fotoelettrico attivo rispondente alla riflessione diffusa 2.1 Caratteristiche AOPDDR 2.2 Principio di rilevamento di un AOPDDR 2.3 Ulteriori raccomandazioni per l’applicazione di AOPDDR 3. ESPE: Apparecchio elettrosensibile di protezione 4. Neutralizzazione 4.1 Neutralizzazione per consentire l’accesso alle persone 4.2 Neutralizzazione per consentire l’accesso dei materiali 4.3 Esclusione della funzione di neutralizzazione 5. Dispositivo di commutazione del segnale di uscita 6. Dispositivo di protezione a infrarosso passivo 7. Tappeto (pavimento) sensibile alla pressione 7.1 Tappeto sensibile alla pressione 7.2 Pavimento sensibile alla pressione 8. Apparecchi di protezione: Calcolo della distanza minima di separazione
ESEMPI APPLICATIVI
A. Apparecchio di protezione utilizzato come dispositivo di attivazione B. Uso dell’apparecchio di protezione come dispositivo combinato di attivazione e sensore presenze C. AOPD orizzontale D. AOPD verticale E. AOPD verticale F. Barriera perimetrale G. Dispositivi di protezione per il rilevamento della posizione di una persona G.1 Barriere interbloccate (vedi ISO 12100-1 e ISO 14119) G.2 Piastra o sbarra mobile come dispositivo di attivazione G.3 Bordi o paraurti sensibili alla pressione su macchine mobili o su parti mobili della macchina G.4 Dispositivi che rivelano una persona in una posizione specifica G.4.1 Generalità G.4.2 Controllo della posizione G.4.3 Dispositivo ad azione mantenuta H. Esempio dell’utilizzo di un AOPDDR su un macchinario I. Esempio dell’utilizzo di un AOPDDR su un veicolo a guida automatica (AGV) L. AOPDDR utilizzato per la rivelazione del corpo o parti di esso con avvicinamento normale L.1 Rilevamento del corpo intero L.2 Rilevamento di parti del corpo M. Raccomandazioni supplementari per la configurazione dei sensori fotoelettrici di neutralizzazione quando sono utilizzati per consentire l’accesso dei materiali M.1 Due fasci: Configurazione a T M.2 Configurazione a L, con il comando della tempistica dei sensori (solo uscita). M.3 Quattro fasci: Fasci paralleli, con il comando della tempistica dei sensori (entrata/uscita M.4 Fasci paralleli, con il comando della sequenza (entrata/uscita). M.4.1 Quattro fasci – Posizionamento dei sensori M.4.2 Quattro fasci paralleli con il comando della tempistica M.4.3 Posizionamento dei sensori di neutralizzazione per evitare la neutralizzazione da parte del corpo di una persona M.4.5 Quattro fasci - controllo della tempistica M.4.6 Quattro fasci – controllo della sequenza M.4.7 Quattro fasci con porte a battente supplementari M.4.8 Metodi per evitare la manipolazione della funzione di neutralizzazione M.4.9 Connessione dei sensori a un comando della neutralizzazione a due ingressi N. Due sensori - Fasci incrociati N.1 Posizionamento dei sensori N2. Due sensori - Fasci incrociati N.3 Due fasci sensori di neutralizzazione combinati a porte a battente
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