Progetto UNI1609602 - attrezzature a pressione: ciclo di vita
ID 16785 | | Visite: 1059 | News Normazione | Permalink: https://www.certifico.com/id/16785 |
Progetto UNI1609602 - attrezzature a pressione: ciclo di vita
Progetti di norma sottoposti a inchiesta pubblica preliminare
Organo tecnico di riferimento: CTI - Comitato Termotecnico Italiano UNI/CT 200
Data di inizio inchiesta preliminare: 31/05/2022
Data di fine inchiesta preliminare: 15/06/2022
Progetto UNI1609602: Esercizio delle attrezzature a pressione - La gestione del ciclo di vita
La norma fornisce indicazioni e riferimenti per l'esercizio delle attrezzature e degli insiemi a pressione nel corso del loro intero ciclo di vita, a partire dalla messa in servizio, attraverso le diverse fasi di esercizio, includendo la gestione dei controlli e delle verifiche periodiche e la gestione delle anomalie, sino alla messa fuori servizio e alla dismissione definitiva. La norma inoltre fornisce all'utilizzatore indicazioni e strumenti per predisporre, sulla base del progetto e dell'effettivo regime di utilizzo previsto, piani di ispezione specifici per ogni attrezzatura e scegliere i metodi di indagine e controllo più idonei, adattandoli in base agli esiti delle ispezioni e all'eventuale riscontro di nuovi meccanismi di danno.
A partire dal 2006, come previsto dall'art. 3 del D.M. n. 329/2004, è stato prodotto un corposo insieme di specifiche tecniche concernenti l'esercizio delle attrezzature a pressione e degli insiemi, che si è sostanziato in particolare nella serie UNI/TS 11325, oltre che in alcune altre norme collegate. I primi lavori messi in cantiere hanno riguardato le aree che per prime necessitavano di un intervento, da qui sono nate per esempio le UNI/TS 11325-1, -2 e -3. Il processo di pubblicazione delle diverse norme, essendosi dovuto allineare a queste priorità, ha portato a realizzare un corpo di norme molto vasto ma che risulta non sempre organico e di facile lettura. La norma di cui al presente progetto ha l'obiettivo di razionalizzare e rendere più organico il corpo normativo sull'esercizio delle attrezzature a pressione, attraverso l'introduzione di una norma-quadro (parte 1 di una nuova serie) che tratti tutte le fasi della vita di un'attrezzatura, a partire dalla messa in servizio sino alla sua dismissione, rimandando alle norme di dettaglio per le fasi che già le prevedono. Il progetto fornisce anche l'occasione per fornire agli utilizzatori di attrezzature a pressione indicazioni e strumenti per predisporre in modo efficace un piano dei controlli sulla base del progetto e di un'analisi iniziale che copra tutta la vita dell'apparecchio e che supporti lo stesso utilizzatore per la fase di verifica da parte dei soggetti individuati per legge.
La commissione intende anche sviluppare (da valutare se all'interno della norma in oggetto o in una norma separata) una guida operativa per analizzare i meccanismi di danneggiamento prevedibili sull'attrezzatura e individuare i controlli e i metodi di indagine più idonei da inserire nel piano dei controlli. Per quest'ultimo aspetto le attività si dovranno raccordare con la UNI 11706 in vigore, che già contiene indicazioni su alcuni meccanismi di danneggiamento e relativi metodi di controllo.
Benefici attesi: Raccordare le diverse norme a supporto dell'esercizio delle attrezzature a pressione, con i seguenti obiettivi:
- fornire un quadro di unione delle diverse norme, secondo la logica del ciclo di vita dell'attrezzatura, dalla progettazione alla dismissione;
- uniformare termini e definizioni presenti nelle diverse norme; - introdurre il concetto del piano dei controlli per la vita dell'apparecchio, predisposto dall'utilizzatore all'atto della messa in servizio sulla base del progetto e di un'analisi iniziale;
- fornire una guida per analizzare i meccanismi di danneggiamento prevedibili sull'attrezzatura e individuare i controlli e i metodi di indagine più idonei da inserire nel piano dei controlli;
- raccordare i requisiti normativi alle prescrizioni di legge applicabili alle verifiche e controlli di integrità.
[...]
Fonte: UNI
Collegati
Tags: Normazione Norme UNI