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Trasporto materie corrosive ADR
ID 8268 | 14.05.2019 | Documento completo in allegato
La corrosività è la caratteristica propria di quelle sostanze che, per la loro azione chimica, attaccano i tessuti epiteliali e le mucose con le quali vengono in contatto o che, in caso di dispersione, possono causare danni ad altre merci o ai mezzi di trasporto.
Le materie corrosive comprendono gli acidi, le basi e gli alcali.
Sono comprese in questa classe anche le materie che formano un liquido corrosivo in presenza di solo acqua o che in presenza dell'umidità dell'aria producono vapori o nebbie corrosivi.
Come desumibile dalle istruzioni di imballaggio di colonna della tabella nominativa ADR, le materie della classe 8 devono essere trasportate in imballaggi:
- resistenti all'azione chimica corrosiva, - nella maggioranza dei casi in recipienti metallici in acciaio inossidabile, - in alcuni casi in recipienti di plastica od in metallo rivestito internamente in ebanite o gomme protettive.
I materiali dei recipienti di trasporto non devono reagire pericolosamente con il loro contenuto (ad es. favorire la decomposizione).
In via generale, per il trasporto di materie della classe 8, non sono previsti particolari prescrizioni per le carrozzerie, che, di conseguenza, possono essere aperte, telonate, chiuse o furgonate.
Es. di materie corrosive: UN 1833 ACIDO SOLFOROSO UN 2491 ETANOLAMMINA UN 3495 IODIO UN 1938 ACIDO BROMOACETICO
Download report materia ADR 8 ONU 1938 Acido bromoacetico in sol.
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PARTE 2 - CLASSIFICAZIONE CAPITOLO 2.2 - DISPOSIZIONI PARTICOLARI PER LE DIVERSI CLASSI
2.2.8. Classe 8 - Materie corrosive
2.2.8.1. Definizione, disposizioni generali e criteri (1)
2.2.8.1.1 Le materie corrosive sono materie che, per azione chimica, provocano danni irreversibili alla pelle o, in caso di perdita, possono danneggiare gravemente o persino distruggere altre merci o mezzi di trasporto. Il titolo della presente classe comprende inoltre le materie che formano una materia corrosiva liquida solo in presenza d'acqua o che, in presenza dell'umidità naturale dell'aria, producono vapori o nebbie corrosivi.
2.2.8.1.2. Le disposizioni che riguardano la classificazione delle materie corrosive per la pelle sono indicate al 2.2.8.1.4. La corrosione cutanea si riferisce a lesioni cutanee irreversibili, ovvero una necrosi visibile attraverso l'epidermide e nel derma che si verifica dopo un'esposizione alla materia.
2.2.8.1.3. Le materie liquide e solide che possono sciogliersi durante il trasporto, che non sono considerate corrosive per la pelle, devono comunque essere considerate come potenzialmente corrosive per determinate superfici metalliche, in conformità ai criteri del 2.2.8.1.5.3 c) ii).
2. Classificazione
2.2.8.1.4. Disposizioni generali relative alla classificazione
2.2.8.1.4.1. Le materie e gli oggetti della classe 8 sono suddivisi come segue: C1- C11 Materie corrosive senza rischio sussidiario e oggetti contenenti tali materie; C1-C4 Materie di carattere acido: C1 Inorganiche, liquide; C2 Inorganiche, solide; C3 Organiche, liquide; C4 Organiche, solide; C5-C8 Materie di carattere basico: C5 Inorganiche, liquide; C6 Inorganiche, solide; C7 Organiche, liquide; C8 Organiche, solide; C9-C10 Altre materie corrosive: C9 Liquide; C10 Solide; C11 Oggetti; CF Materie corrosive, infiammabili: CF1 Liquide; CF2 Solide; CS Materie corrosive, autoriscaldanti: CS1 Liquide; CS2 Solide; CW Materie corrosive che, a contatto con l'acqua, sviluppano gas infiammabili: CW1 Liquide; CW2 Solide; CO Materie corrosive, comburenti: CO1 Liquide; CO2 Solide; CT Materie corrosive tossiche e oggetti contenenti tali materie: CT1 Liquide; CT2 Solide; CT3 Oggetti; CFT Materie corrosive liquide, infiammabili, tossiche; COT Materie corrosive, comburenti, tossiche.
2.2.8.1.4.2. Le materie della classe 8 devono essere classificate in tre gruppi d'imballaggio, secondo il grado di pericolo che presentano per il trasporto, secondo i criteri seguenti:
a) Gruppo d'imballaggio I: Materie molto pericolose;
b) Gruppo d'imballaggio II: Materie che presentano un pericolo medio;
c) Gruppo d'imballaggio III: Materie che presentano un pericolo basso.
2.2.8.1.4.3. La classificazione delle materie della tabella A del capitolo 3.2 nei gruppi di imballaggio della classe 8 si basa sull'esperienza acquisita e tiene conto di fattori supplementari come il rischio di inalazione (cfr. 2.2.8.1.4.5) e l'idro-reattività (compresa la formazione di prodotti di decomposizione che presentano un pericolo).
2.2.8.1.4.4. Le nuove materie possono essere classificate nei gruppi di imballaggio sulla base del tempo di contatto necessario per provocare una lesione irreversibile al tessuto cutaneo intatto secondo i criteri del 2.2.8.1.5. In alternativa, per le miscele possono essere utilizzati i criteri del 2.2.8.1.6.
2.2.8.1.4.5. Una materia conforme ai criteri della classe 8, la cui tossicità per inalazione di polveri e nebbie (CL50) corrisponde al gruppo di imballaggio I, ma la cui tossicità per ingestione e assorbimento cutaneo corrisponde solo al gruppo di imballaggio III o con un grado inferiore di tossicità, deve essere assegnata alla classe 8 (vedere 2.2.61.1.7.2).
2.2.8.1.5. Assegnazione ai gruppi d'imballaggio
2.2.8.1.5.1. I dati esistenti sull'uomo e sugli animali, compresi i dati derivanti da esposizioni singole o ripetute, dovrebbero essere valutati per primi in quanto forniscono informazioni direttamente correlate agli effetti sulla pelle.
2.2.8.1.5.2. Per classificare una materia in un gruppo d'imballaggio conformemente al 2.2.8.1.4.4, si deve tener conto dell'esperienza acquisita sugli esseri umani in caso di esposizioni accidentali. In assenza di tale esperienza, la classificazione deve essere basata sui risultati dell'esperimento conformemente alla Linea guida 404 o 435 de l'OCSE. Ai fini dell'ADR, una materia definita come non corrosiva secondo la Linea guida 430 o 431 de l'OCSE è considerata non corrosiva per la pelle senza la necessità di eseguire ulteriori prove.
2.2.8.1.5.3. Le materie corrosive sono classificate nei gruppi di imballaggio secondo i seguenti criteri (cfr. tabella 2.2.8.1.5.3):
a) nel gruppo di imballaggio I sono classificate le materie che causano una lesione irreversibile del tessuto cutaneo intatto per un periodo di osservazione di massimo 60 minuti che inizia immediatamente dopo il tempo di applicazione di 3 minuti o meno;
b) nel gruppo di imballaggio II sono classificate le materie che causano una lesione irreversibile del tessuto cutaneo intatto per un periodo di osservazione di massimo 14 giorni che inizia immediatamente dopo il tempo di applicazione di 3 minuti ma meno di 60 minuti;
c) nel gruppo di imballaggio III sono classificate:
i) le materie che causano una lesione irreversibile del tessuto cutaneo intatto per un periodo di osservazione di massimo 14 giorni che inizia immediatamente dopo il tempo di applicazione di più di 60 minuti ma di 4 ore al massimo; ii) le materie che sono ritenute non provocare una lesione irreversibile del tessuto cutaneo intatto, ma la cui velocità di corrosione su superfici di acciaio o alluminio supera i 6,25 mm all'anno alla temperatura di prova di 55 °C, quando vengono effettuate le prove su questi due materiali. Per le prove sull'acciaio, devono essere utilizzati i tipi S235JR + CR (1.0037, rispettivamente St 37-2), S275J2G3 + CR (1.0144, rispettivamente St 44-3), ISO 3574, Unified Numbering System (UNS) G10200 o SAE 1020, e per le prove sull'alluminio i tipi non rivestiti 7075-T6 o AZ5GU-T6. Una prova accettabile è descritta nel Manuale delle prove e dei criteri, terza parte, sezione 37. [...]
(1) Sottosezione così sostituita dagli emendamenti ADR 2019
Materie non ammesse al trasporto
2.2.8.2.1.
Le materie chimicamente instabili della classe 8 sono ammesse al trasporto solo se sono state prese le misure necessarie per prevenire un'eventuale decomposizione pericolosa o polimerizzazione pericolosa nelle normali condizioni di trasporto. Per le misure da prendere per prevenire una polimerizzazione, vedere la disposizione speciale 386 del capitolo 3.3. A tal fine, è necessario, in particolare, assicurarsi che i recipienti e le cisterne non contengano alcuna materia suscettibile di favorire tali reazioni.
Le seguenti materie non sono ammesse al trasporto:
- n. ONU 1798 ACIDO CLORIDRICO E ACIDO NITRICO IN MISCELA;
- le miscele chimicamente instabili d'acido solforico residuo;
- le miscele chimicamente instabili d'acido solfonitrico o le miscele d'acido solforico e nitrico residue, non denitrificate;
-le soluzioni acquose d'acido perclorico contenenti più del 72% d'acido puro, in massa, oppure le miscele d'acido perclorico con qualsiasi altro liquido diverso dall'acqua.
Lista delle rubriche collettive
2.2.8.3. Lista delle rubriche collettive
Materie corrosive senza rischio sussidiario e oggetti contenenti tali materie
Acide C1- C4
|
Inorganiche
|
Liquide C1
|
2584
|
ACIDI ALCHILSOLFONICI LIQUIDI contenenti più del 5% di acido solforico libero o
|
2584
|
ACIDI ARILSOLFONICI LIQUIDI contenenti più del 5% di acido solforico libero
|
2693
|
IDROGENOSOLFITI IN SOLUZIONE ACQUOSA, N.A.S.
|
2837
|
IDROGENOSOLFATI IN SOLUZIONE ACQUOSA
|
3264
|
LIQUIDO INORGANICO CORROSIVO, ACIDO, N.A.S.
|
Solide
C2
|
1740
|
IDROGENOFLUORURI SOLIDI, N.A.S. [5]
|
2583
|
ACIDI ALCHILSOLFONICI SOLIDI contenenti più del 5% di acido solforico libero o
|
2583
|
ACIDI ARILSOLFONICI SOLIDI contenenti più del 5% di acido solforico libero
|
3260
|
SOLIDO INORGANICO CORROSIVO, ACIDO, N.A.S.
|
Organiche
|
Liquide C3
|
2586
|
ACIDI ALCHILSOLFONICI LIQUIDI non contenenti più del 5% di acido solforico libero o
|
2586
|
ACIDI ARILSOLFONICI LIQUIDI non contenenti più del 5% di acido solforico libero
|
2987
|
CLOROSILANI CORROSIVI, N.A.S.
|
3145
|
ALCHILFENOLI LIQUIDI N.A.S. (compresi gli omologhi da C2 a C12)
|
3265
|
LIQUIDO ORGANICO CORROSIVO, ACIDO, N.A.S.
|
Solide
C4
|
2430
|
ALCHILFENOLI SOLIDI N.A.S. (compresi gli omologhi da C2 a C12)
|
2585
|
ACIDI ALCHILSOLFONICI SOLIDI non contenenti più del 5% di acido solforico libero o
|
2585
|
ACIDI ARILSOLFONICI SOLIDI non contenenti più del 5% di acido solforico libero
|
3261
|
SOLIDO ORGANICO CORROSIVO, ACIDO, N.A.S.
|
Basiche C5 - C8
|
Inorganiche
|
Liquide C5
|
1719
|
LIQUIDO ALCALINO CAUSTICO N.A.S.
|
2797
|
ELETTROLITA ALCALINO PER ACCUMULATORI
|
3266
|
LIQUIDO INORGANICO CORROSIVO, BASICO, N.A.S.
|
Solide
C6
|
3262
|
SOLIDO INORGANICO CORROSIVO, BASICO, N.A.S.
|
Organiche
|
Liquide C7
|
2735
|
AMMINE LIQUIDE CORROSIVE, N.A.S. o
|
2735
|
POLIAMMINE LIQUIDE CORROSIVE, N.A.S.
|
3267
|
LIQUIDO ORGANICO CORROSIVO, BASICO, N.A.S.
|
Solide
C8
|
3259
|
AMMINE SOLIDE CORROSIVE, N.A.S. o
|
3259
|
POLIAMMINE SOLIDE CORROSIVE, N.A.S.
|
3263
|
SOLIDO ORGANICO CORROSIVO, BASICO, N.A.S.
|
Altre sostanze corrosive C9 - C10
|
Liquide C9
|
1903
|
DISINFETTANTE LIQUIDO CORROSIVO, N.A.S.
|
2801
|
COLORANTE LIQUIDO CORROSIVO, N.A.S. o
|
2801
|
MATERIA INTERMEDIA LIQUIDA PER COLORANTI, CORROSIVA, N.A.S.
|
3066
|
PITTURE (comprese pitture, lacche smalti, colori, vernici, cere, encaustici, appretti a base liquida per lacche) o
|
3066
|
MATERIE SIMILI ALLA PITTURE (compresi solventi e diluenti per pitture)
|
1760
|
LIQUIDO CORROSIVO, N.A.S.
|
Solide a C10
|
3147
|
COLORANTE SOLIDO CORROSIVO, N.A.S. o
|
3147
|
MATERIA INTERMEDIA SOLIDA PER COLORANTI, CORROSIVA, N.A.S.
|
3244
|
SOLIDI CONTENENTI LIQUIDO CORROSIVO, N.A.S.
|
1759
|
SOLIDO CORROSIVO, N.A.S.
|
Oggetti C11
|
1774
|
RICARICHE PER ESTINTORI, liquido corrosivo
|
2028
|
BOMBE FUMOGENE NON ESPLOSIVE contenenti un liquido corrosivo, senza dispositivo d'innesco [6]
|
2794
|
ACCUMULATORI elettrici RIEMPITI DI ELETTROLITA LIQUIDO ALCALINO
|
2795
|
ACCUMULATORI elettrici RIEMPITI DI ELETTROLITA LIQUIDO ACIDO
|
2800
|
ACCUMULATORI elettrici A TENUTA RIEMPITI DI ELETTROLITA LIQUIDO
|
3028
|
ACCUMULATORI elettrici SECCHI CONTENENTI IDROSSIDO DI POTASSIO SOLIDO
|
3477
|
CARTUCCE PER PILA A COMBUSTIBILE, contenenti materie corrosive, o
|
3477
|
CARTUCCE PER PILA A COMBUSTIBILE CONTENUTE IN UN EQUIPAGGIAMENTO, contenenti materie corrosive, o
|
3477
|
CARTUCCE PER PILA A COMBUSTIBILE IMBALLATE CON UN EQUIPAGGIAMENTO, contenenti materie corrosive
|
3547
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OGGETTI CONTENENTI MATERIA CORROSIVA, N.A.S. (2)
|
Materie corrosive che presentano (un) rischi(o) sussidiari(o) e oggetti contenenti tali materie
Infiammabili b CF
|
Liquide CF1
|
3470
|
PITTURE CORROSIVE, INFIAMMABILI, (comprese pitture, lacche, smalti, colori, tinte, mordenti, gommalacca, vernici, lucidi, cere, fondi, per vernici e basi liquide per lacche) o
MATERIE AFFINI ALLE PITTURE, CORROSIVE, INFIAMMABILI (compresi solventi e diluenti per pitture) [7]
|
2734
|
AMMINE LIQUIDE CORROSIVE, INFIAMMABILI, N.A.S. O
|
2734
|
POLIAMMINE LIQUIDE CORROSIVE, INFIAMMABILI, N.A.S.
|
2986
|
CLOROSILANI CORROSIVI INFIAMMABILI, N.A.S.
|
2920
|
LIQUIDO CORROSIVO INFIAMMABILE, N.A.S.
|
Solide CF2
|
2921
|
SOLIDO CORROSIVO INFIAMMABILE, N.A.S.
|
Autoriscaldanti CS
|
Liquide CS1
|
3301
|
LIQUIDO CORROSIVO AUTORISCALDANTE, N.A.S.
|
Solide CS2
|
3095
|
SOLIDO CORROSIVO AUTORISCALDANTE, N.A.S.
|
Idroreattive CW
|
Liquide b
CW1
|
3094
|
LIQUIDO CORROSIVO IDROREATTIVO, N.A.S.
|
Solide CW2
|
3096
|
SOLIDO CORROSIVO IDROREATTIVO, N.A.S.
|
Comburenti CO
|
Liquide CO1
|
3093
|
LIQUIDO CORROSIVO COMBURENTE, N.A.S.
|
Solide CO2
|
3084
|
SOLIDO CORROSIVO COMBURENTE, N.A.S.
|
Tossiche d CT
|
Liquide c
CT1
|
3471
|
IDROGENOFLUORURI IN SOLUZIONE, N.A.S.
|
2922
|
LIQUIDO CORROSIVO TOSSICO, N.A.S.
|
Solide e
CT2
|
2923
|
SOLIDO CORROSIVO TOSSICO, N.A.S.
|
Oggetti CT3
|
3506
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MERCURIO CONTENUTO IN OGGETTI MANUFATTI [6]
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Infiammabili tossiche liquide d CFT
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(Non ci sono altre rubriche collettive con questo codice di classificazione, se del caso, la classificazione in una rubrica collettiva con un codice di classificazione si deve determinare secondo la tabella dell'ordine di preponderanza delle caratteristiche di pericolo del 2.1.3.10)
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Comburenti e tossiche f g COT
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(Non ci sono altre rubriche collettive con questo codice di classificazione, se del caso, la classificazione in una rubrica collettiva con un codice di classificazione si deve determinare secondo la tabella dell'ordine di preponderanza delle caratteristiche di pericolo del 2.1.3.10)
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NOTE
a Le miscele di materie solide che non sono sottoposte alle disposizioni dell'ADR e di liquidi corrosivi sono ammesse al trasporto sotto il numero di identificazione 3244, senza l'applicazione preliminare dei criteri di classificazione della Classe 8, a condizione che nessun liquido libero appaia al momento del carico della materia o della chiusura dell'imballaggio o dell'unità di trasporto. Ogni imballaggio deve corrispondere a caratteristiche costruttive che abbiano soddisfatto una prova di tenuta per il gruppo di imballaggio II.
b I clorosilani che, a contatto con l'umidità contenuta nell'aria o nell'acqua, sviluppano gas infiammabili sono materie della classe 4.3.
c I cloroformiati aventi proprietà preponderanti tossiche principalmente sono materie della classe 6.1.
d Le materie corrosive molto tossiche all'inalazione, come definite da 2.2.61.1.4 a 2.2.61.1.9, sono materie della classe 6.1.
e I numeri ONU 1690 fluoruro di sodio solido, 1812 fluoruro di potassio, solido, 2505 floruro di ammonio, 2674 fluorosilicato di sodio, 2856 fluorosilicati, n.a.s., 3415 fluoruro di sodio in soluzione e 3422 fluoruro di potassio in soluzione, sono materie della classe 6.1.
(2) Parole aggiunte dagli emendamenti ADR 2019
[...]
Modelli di etichette
5.2.2.2.2. Modelli di etichette
Etichetta materie corrosive
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