Eurocodici: Cronistoria e Status / Rev. 6.0 Dicembre 2022
ID 4889 | Update Rev. 6.0 del 16.12.2022
Gli Eurocodici stabiliscono un insieme di regole tecniche armonizzate per la progettazione delle opere di costruzione. Le varie norme di prodotto sono parte di un processo di armonizzazione e unificazione, volto a eliminare le barriere tecniche fra i Paesi europei con regole comuni per il progetto e l'esecuzione delle strutture e dei componenti.
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La Commissione delle Comunità Europee decise nel 1975 di avviare un programma di armonizzazione delle norme relative alle strutture, in base al quale i primi Eurocodici Strutturali (EC), limitati ad alcuni tipi di strutture, furono redatti tra il 1977 e il 1989 direttamente a cura della Commissione, ma non divennero mai operativi.
Nel 1989, esce la direttiva del Consiglio n. 89/106/CEE "Construction Products Directive" (CPD) – abrogata dal Regolamento n. 305/2011 del Parlamento e del Consiglio "Construction Products Regulation" (CPR) il quale stabilisce che i prodotti immessi nel mercato debbono essere adatti all'uso cui sono destinati cioè tali che le opere in cui sono inseriti possano soddisfare i "Requisiti di Base" (RB).
Il Comitato europeo di normazione (CEN, ente cui partecipano anche paesi europei non comunitari) riceve dalla Commissione il mandato quadro BC/CEN/11-89, di implementare e finalizzare gli Eurocodici per tutte le strutture, conferendo loro lo status di norme europee (EN).
Con tale programma venivano stabilite un insieme di regole tecniche armonizzate per la progettazione delle opere di costruzione.
Dopo circa 15 anni di lavoro la Commissione sviluppava una prima bozza degli Eurocodici.
Con l’obiettivo di attribuire agli Eurocodici lo status di Norme Europee (EN) viene affidata la pubblicazione al CEN (Comité Europé en de Normalisation).
Negli anni 1990, questi vengono pubblicati come norme provvisorie (ENV), quindi, fra il 2003 e il 2005, approvati come norme definitive (EN).
Con gli Eurocodici , si è riusciti ad avere un unico corpus di norme condivise da una trentina di Paesi.
Con il Decreto 31 luglio 2012 "Approvazione delle Appendici nazionali recanti i parametri tecnici per l'applicazione degli Eurocodici", gli Eurocodici diventano di fatto "operativi" possono essere pienamente impiegati in Italia, per quanto non in contrasto con norme nazionali.
Euorocodici: cosa sono
Gli Eurocodici (EC) sono le norme europee per la progettazione nel settore costruzioni, che si allineano alle normative nazionali vigenti e consentono al professionista l’utilizzo di criteri di calcolo comuni ed adottabili anche all’estero.
Il programma degli Eurocodici Strutturali comprende le seguenti norme, generalmente composte da un certo numero di Parti:
EN 1990 Eurocodice: Basis of Structural Design (metodi semiprobabilistici agli stati limite, combinazioni di carico, fattori di sicurezza) EN 1991 Eurocodice 1: Actions on structures (azioni sulle strutture) EN 1992 Eurocodice 2: Design of concrete structures (strutture in calcestruzzo non armato, armato e precompresso) EN 1993 Eurocodice 3: Design of steel structures (strutture in acciaio) EN 1994 Eurocodice 4: Design of composite steel and concrete structures (strutture miste acciaio-calcestruzzo) EN 1995 Eurocodice 5: Design of timber structures (opere in legno strutturale) EN 1996 Eurocodice 6: Design of masonry structures (strutture in muratura portante) EN 1997 Eurocodice 7: Geotechnical design (geotecnica: fondazioni, muri di sostegno, etc.) EN 1998 Eurocodice 8: Design of structures for earthquake resistance (progettazione sismica) EN 1999 Eurocodice 9: Design of aluminium structures (strutture in alluminio)
Gli Eurocodici riconoscono la responsabilità delle autorità regolamentari in ogni Stato Membro e salvaguardano il loro diritto a determinare a livello nazionale valori correlati ad aspetti di sicurezza regolamentari, potendo essi variare da Stato a Stato.
Eurocodici: a cosa servono
Gli Eurocodici servono come documenti di riferimento per i seguenti scopi:
- per verificare la rispondenza degli edifici e delle opere di ingegneria civile, in particolare per rispondere ai seguenti requisiti: - - resistenza meccanica e stabilità - - sicurezza in caso di incendio
- per la redazione dei contratti relativi ai lavori di costruzione ed ai servizi di ingegneria correlati - per definire specifiche tecniche armonizzate per i prodotti da costruzione (EN e ETA)
Gli Eurocodici forniscono regole comuni per i seguenti scopi:
- progettazione strutturale, di uso corrente - progettazione di strutture, nel loro complesso - progettazione di componenti strutturali, di tipologia tradizionale o innovativa
Eurocodici e Appendici nazionali
Le Norme Nazionali che implementano gli Eurocodici contengono il testo completo dell’Eurocodice (comprese tutte le appendici), così come pubblicato dal CEN.
L’appendice Nazionale può contenere solo informazioni su quei parametri da impiegarsi nella progettazione degli edifici e delle opere di ingegneria civile da realizzarsi nella singola nazione, cioè:
- valori e/o classi per i quali nell’Eurocodice sono fornite alternative - valori da impiegare, per i quali nell’Eurocodice è fornito solo un simbolo - dati specifici della singola nazione (geografici, climatici, ecc.), per esempio, la mappa della neve - la procedura da impiegare quando nell’Eurocodice ne sono proposte diverse in alternativa - decisioni riguardanti l’applicazione delle appendici informative - riferimenti ad informazioni complementari non contraddittorie che aiutino l’utente ad applicare l’Eurocodice
Eurocodici: il campo di applicazione
Il DM del 31 luglio 2012 reca l’approvazione delle Appendici Nazionali per l’applicazione degli Eurocodici. La pubblicazione rende formalmente in vigore l’applicazione degli Eurocodici in Italia, mantenendo sempre come principale norma di calcolo le Norme Tecniche delle costruzioni NTC 2018 (Decreto 17 gennaio 2018)
Le appendici, 58 in tutto, riguardano gli aspetti progettuali trattati dagli Eurocodici e sono di seguito riportate.
Status Eurocodici - 16.12.2022 (in rosso ultima Revisione)
Eurocodice - Criteri generali di progettazione strutturale
UNI EN 1990:2006
Eurocodice 1 - Azioni sulle strutture
UNI EN 1991-1-1:2004 Parte 1-1: Azioni in generale – Pesi per unità di volume, pesi propri e sovraccarichi per gli edifici UNI EN 1991-1-2:2004 Parte 1-2: Azioni in generale – Azioni sulle strutture esposte al fuoco UNI EN 1991-1-3:2015 Parte 1-3: Azioni in generale – Carichi da neve UNI EN 1991-1-4:2010 Parte 1-4: Azioni in generale – Azioni del vento UNI EN 1991-1-5:2004 Parte 1-5: Azioni in generale – Azioni termiche UNI EN 1991-1-6:2005 Parte 1-6: Azioni in generale – Azioni durante la costruzione UNI EN 1991-1-7:2014 Parte 1-7: Azioni in generale – Azioni eccezionali UNI EN 1991-2:2005 Parte 2: Carichi da traffico sui ponti UNI EN 1991-3:2006 Parte 3: Azioni indotte da gru e da macchinari UNI EN 1991-4:2006 Parte 4: Azioni su silos e serbatoi
Eurocodice 2 - Progettazione delle strutture in calcestruzzo
UNI EN 1992-1-1:2015 Parte 1-1: Regole generali e regole per gli edifici UNI EN 1992-1-2:2019 Parte 1-2: Regole generali – Progettazione strutturale contro l’incendio UNI EN 1992-2:2006 Parte 2: Ponti di calcestruzzo – Progettazione e dettagli costruttivi UNI EN 1992-3:2006 Parte 3: Strutture di contenimento liquidi UNI EN 1992-4:2018 Parte 4: Progettazione degli attacchi per utilizzo nel calcestruzzo
Eurocodice 3 - Progettazione delle strutture in acciaio
UNI EN 1993-1-1:2022 Parte 1-1: Regole generali e regole per gli edifici UNI EN 1993-1-2:2005 Parte 1-2: Regole generali – Progettazione strutturale contro l’incendio UNI EN 1993-1-3:2007 Parte 1-3: Regole generali – Regole supplementari per l’impiego dei profilati e delle lamiere sottili piegati a freddo UNI EN 1993-1-4:2021 Parte 1-4: Regole generali – Regole supplementari per acciai inossidabili UNI EN 1993-1-5:2019 Parte 1-5: Elementi strutturali a lastra UNI EN 1993-1-6:2017 Parte 1-6: Resistenza e stabilità delle strutture a guscio UNI EN 1993-1-7:2007 Parte 1-7: Strutture a lastra ortotropa caricate al di fuori del piano UNI EN 1993-1-8:2005 Parte 1-8: Progettazione dei collegamenti UNI EN 1993-1-9:2005 Parte 1-9: Fatica UNI EN 1993-1-10:2005 Parte 1-10: Resilienza del materiale e proprietà attraverso lo spessore UNI EN 1993-1-11:2007 Parte 1-11: Progettazione di strutture con elementi tesi UNI EN 1993-1-12:2007 Parte 1-12: Regole aggiuntive per l’estensione della EN 1993 fino agli acciai di grado S 700 UNI EN 1993-2:2007 Parte 2: Ponti di acciaio UNI EN 1993-3-1:2007 Parte 3-1: Torri, pali e ciminiere – Torri e pali UNI EN 1993-3-2:2007 Parte 3-2: Torri, pali e ciminiere – Ciminiere UNI EN 1993-4-1:2017 Parte 4-1: Silos UNI EN 1993-4-2:2017 Parte 4-2: Serbatoi UNI EN 1993-4-3:2007 Parte 4-3: Condotte (ritirata senza siostituzione) UNI EN 1993-5:2007 Parte 5: Pali e palancole UNI EN 1993-6:2007 Parte 6: Strutture per apparecchi di sollevamento
Eurocodice 4 - Progettazione delle strutture composte acciaio-calcestruzzo
UNI EN 1994-1-1:2005 Parte 1-1: Regole generali e regole per gli edifici UNI EN 1994-1-2:2014 Parte 1-2: Regole generali – Progettazione strutturale contro l’incendio UNI EN 1994-2:2006 Parte 2: Regole generali e regole per i ponti
Eurocodice 5 - Progettazione delle strutture in legno
UNI EN 1995-1-1:2014 Parte 1-1: Regole generali – Regole comuni e regole per gli edifici UNI EN 1995-1-2:2005 Parte 1-2: Regole generali – Progettazione strutturale contro l’incendio UNI EN 1995-2:2005 Parte 2: Ponti UNI CEN/TS 19103:2021 Eurocodice 5: Progettazione delle strutture di legno - Progettazione di strutture composte legno-calcestruzzo - Regole comuni e regole per gli edifici
Eurocodice 6 - Progettazione delle strutture in muratura
UNI EN 1996-1-1:2022 Parte 1-1: Regole generali per strutture di muratura armata e non armata UNI EN 1996-1-2:2005 Parte 1-2: Regole generali – Progettazione strutturale contro l’incendio UNI EN 1996-2:2006 Parte 2: Considerazioni progettuali, selezione dei materiali ed esecuzione delle murature UNI EN 1996-3:2006 Parte 3: Metodi di calcolo semplificato per strutture di muratura non armata
Eurocodice 7 - Progettazione geotecnica
UNI EN 1997-1:2013 Parte 1: Regole generali UNI EN 1997-2:2007 Parte 2: Indagini e prove nel sottosuolo
Eurocodice 8 - Progettazione delle strutture per la resistenza sismica
UNI EN 1998-1:2013 Parte 1: Regole generali, azioni sismiche e regole per gli edifici UNI EN 1998-2:2011 Parte 2: Ponti UNI EN 1998-3:2005 Parte 3: Valutazione e adeguamento degli edifici UNI EN 1998-4:2006 Parte 4: Silos, serbatoi e condotte UNI EN 1998-5:2005 Parte 5: Fondazioni, strutture di contenimento ed aspetti geotecnici UNI EN 1998-6:2005 Parte 6: Torri, pali e camini
Eurocodice 9 - Progettazione delle strutture in alluminio
UNI EN 1999-1-1:2014 Parte 1-1: Regole strutturali generali UNI EN 1999-1-2:2007 Parte 1-2: Progettazione strutturale contro l’incendio UNI EN 1999-1-3:2011 Parte 1-3: Strutture sottoposte a fatica UNI EN 1999-1-4:2011 Parte 1-4: Lamiere sottili piegate a freddo UNI EN 1999-1-5:2007 Parte 1-5: Strutture a guscio
Certifico Srl - IT | Rev. 6.0 2022 ©Copia autorizzata Abbonati
Matrice Revisioni
Rev. |
Data |
Oggetto |
Autore |
6.0 |
16 Dicembre 2022 |
UNI EN 1993-1-1:2022 |
Certifico Srl |
5.0 |
13 Maggio 2022 |
UNI EN 1996-1-1:2022 |
Certifico Srl |
4.0 |
03 Dicembre 2021 |
UNI CEN/TS 19103:2021 |
Certifico Srl |
3.0 |
05 Febbraio 2021 |
UNI EN 1993-1-4:2021 |
Certifico Srl |
2.0 |
20 settembre 2019 |
UNI EN 1993-1-5:2019 |
Certifico Srl |
1.0 |
27 giugno 2019 |
UNI EN 1992-1-2:2019 |
Certifico Srl |
0.0 |
16 giugno 2019 |
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Certifico Srl |
Info e download Documento Cronistoria e Status
Collegati Decreto 31 luglio 2012 Decreto 17 gennaio 2018 Il CPR: Regolamento Prodotti da Costruzione 305/2011
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