La nuova di Direttiva EPBD 2018
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Proposta di revisione della direttiva sulla direttiva EPBD (COM/2016/0765)
Update 19 Giugno 2018
Pubblicata in GU del 19 giugno 2018 la Direttiva 2018/844 EPBD III (Energy Performance of Building Directive III), che modifica la direttiva 2010/31/UE sulla prestazione energetica nell’edilizia e la direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica, in vigore dal 09 luglio p.v. e dovrà essere recepita dagli Stati membri entro il 10 marzo 2020 (ndr: recepita con Decreto Legislativo 10 giugno 2020 n. 48 (GU n.146 del 10-06-2020))
Update 26 Marzo 2018
Il 30 novembre 2016, la Commissione europea ha pubblicato "L'energia pulita per tutti gli europei", un pacchetto di misure che promuovono la transizione energetica pulita in linea con il suo impegno a ridurre le emissioni di CO2 di almeno il 40% entro il 2030, modernizzare l'economia e creare condizioni per posti di lavoro sostenibili e crescita.
Il pacchetto comprendeva un'intera serie di proposte legislative, ad esempio:
- Una proposta di modifica della normativa sull'energia elettrica
- Una proposta di regolamento riveduto su un'Agenzia europea per la cooperazione dei regolatori dell'energia (ACER)
- Una proposta di direttiva riveduta sull'efficienza energetica
- Una proposta di direttiva sul rendimento energetico degli edifici modificata
- Una proposta di direttiva rivista sulle energie rinnovabili
- Una proposta di regolamento sulla governance dell'Unione dell'energia
La proposta di revisione della direttiva EPBD 2010/31/CE (COM/2016/0765) pone l'efficienza energetica al primo posto e sostiene un rinnovamento edilizio economicamente efficace
Il Consiglio dell'UE ha approvato la sua posizione sulla proposta il 26 giugno 2017.
La proposta aggiornerà l'EPBD attraverso:
- Integrazione di strategie di ristrutturazione edilizia a lungo termine (articolo 4 della direttiva sull'efficienza energetica), sostegno per mobilitare finanziamenti e una chiara visione per la decarbonizzazione degli edifici entro il 2050
- Incoraggiare l'uso della comunicazione delle informazioni e delle tecnologie intelligenti per garantire il funzionamento efficiente degli edifici
- Disposizioni semplificate in caso di mancata consegna dei risultati attesi
In particolare la proposta:
- introduce sistemi di automazione e controllo degli edifici (BAC) come alternativa alle ispezioni fisiche
- incoraggia la realizzazione dell'infrastruttura necessaria per l'e-mobility e
- introduce un "indicatore di intelligenza"
- rafforza i legami tra i finanziamenti pubblici per la ristrutturazione degli edifici e i certificati di rendimento energetico e incentivi che affrontano la povertà energetica attraverso il rinnovamento degli edifici.
L'11 ottobre 2017, la commissione per l'industria, la ricerca e l'energia (ITRE) del Parlamento europeo ha votato positivamente su un progetto di relazione sulla revisione della EPBD. Il Comitato "ha approvato le regole per incentrare l'attenzione sull'efficienza energetica e l'economicità delle ristrutturazioni degli edifici nell'UE, aggiornando l'EPBD come parte del pacchetto" Energia pulita per tutti gli europei.
La commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare del Parlamento europeo (ENVI) ha inoltre espresso il suo parere (votato il 7 settembre 2017) alla relazione dell'ITRE che introduce un "obbligo di garantire che anche gli aggiornamenti delle prestazioni energetiche contribuiscano
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