SNPA Delibera 20/2017 - Linee guida valori di fondo suoli e acque sotterranee
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27 Novembre 2024 | ||
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Linee guida per la determinazione dei valori di fondo per i suoli e per le acque sotterranee | Post DPR 120/2017 Consiglio SNPA del 14 novembre 2017 - Doc. 20: Linee guida per la determinazione dei valori di fondo per i suoli e per le acque sotterranee (post pubblicazione DPR "Terre da rocce e da scavo") SNPA Delibera 20/2017 Approvazione del documento "Linee guida per la determinazione dei valori di fondo per i suoli ed per le acque sotterranee" adeguato al DPR 13 giugno 2017 n. 120 "Regolamento recante la disciplina semplificata della gestione delle terre e rocce da scavo, ai sensi dell'articolo 8 del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito, con modificazioni, dalla Legge 11 novembre 2014, n. 164". La determinazione dei valori di fondo (VF) nei suoli e nelle acque sotterranee è più volte richiamata dal dettato normativo ambientale italiano, in quanto essi possono costituire dei valori di riferimento da cui dipende la gestione operativa delle matrici ambientali interessate. Nel dettaglio, gli ambiti considerati per la determinazione e l’applicazione dei VF nei suoli e nelle acque sotterranee, così come richiamati nella normativa, comprendono (Figura 1): - terre e rocce da scavo Figura 1. Ambiti nei quali la normativa ambientale richiama il tema del fondo per le matrici ambientali suolo e acque sotterranee. Gli aspetti metodologici per la determinazione dei “valori di fondo” sono stati affrontati in numerose pubblicazioni e/o linee guida (es. APAT-ISS, Provincia di Milano, CNR-IRSA). Tuttavia, l’intento delle presenti “Linee guida per la determinazione dei valori di fondo per i suoli e per le acque sotterranee” è quello di mettere a sistema le esperienze e le competenze sviluppate dalle agenzie ambientali regionali. L'esperienza maturata dal sistema agenziale ha infatti evidenziato che la complessità di alcuni scenari, può richiedere una rimodulazione degli aspetti metodologici finalizzati alla caratterizzazione del fondo. Si palesa, quindi l’esigenza di condividere, a scala di sistema agenziale nazionale, le esperienze, le definizioni, i metodi di determinazione e i criteri di gestione dei valori di fondo. I principali obiettivi e le peculiarità delle “Linee guida per la determinazione dei valori di fondo per i suoli e per le acque sotterranee” sono pertanto: - armonizzare, a livello di sistema agenziale nazionale, le definizioni e di individuare i criteri di acquisizione, elaborazione e gestione dei dati finalizzati alla determinazione dei valori di fondo per suoli ed acque sotterranee, in funzione delle specifiche finalità; Il lavoro è articolato nelle seguenti sezioni: - Definizioni e criticità. Le definizioni dei termini rilevanti per la caratterizzazione delle matrici ambientali finalizzate alla valutazione del fondo, sono completate da approfondimenti che mettono in evidenza alcune criticità, sia semantiche ovvero legate al significato di termini utilizzati con sfumature diverse in contesti diversi, sia operative, legate al riconoscimento in campo di sorgenti di contaminazione e più in generale allo sviluppo di un modello concettuale affidabile; Le “Linee guida per la determinazione dei valori di fondo per i suoli e per le acque sotterranee” sono completate da tre allegati: - l’allegato A, “Caratterizzazione delle matrici” riguardante le modalità con cui condurre indagini integrative o ex novo sulle matrici di interesse finalizzate ad acquisire i dati necessari per la determinazione dei VF; Da ultimo occorre evidenziare, nell’applicazione dei principi e delle procedure per la determinazione dei valori di fondo il ruolo primario svolto dal sistema agenziale per le qualificate e specifiche competenze presenti e per la garanzia di terzietà che esso fornisce, soprattutto per due specifiche attività: - la raccolta di dati o la conduzione di specifici studi su porzioni o sull’intero territorio regionale e la definizione di aree omogenee per valori di fondo naturale/antropico a cui sono assegnati specifici valori di fondo per determinati elementi o composti. Tali valori costituiscono riferimento tecnico prioritario per qualsiasi ulteriore considerazione e valutazione; anche per considerazioni legate alla sostenibilità economica degli interventi va attentamente valutata la necessità di eseguire ulteriori indagini in presenza di un quadro conoscitivo già disponibile presso le ARPA; - il controllo in contradditorio di eventuali indagini condotte per iniziativa di soggetti privati allo scopo di determinare il valore di fondo naturale/antropico per determinati elementi o composti in un’area delimitata. INDICE Fonte: ISPRA
Info e download Delibera 20/2017 SNPA
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