UNI EN ISO 13854:2020 Spazi minimi per evitare lo schiacciamento di parti del corpo: Note / Applicazione
Appunti Normazione | ||
30 Novembre 2024 | ||
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UNI EN ISO 13854:2020 (ISO 13854:2017) ID 13215 | 29.03.2021 UNI EN ISO 13854:2020 La UNI EN ISO 13854:2020, tratta degli spazi minimi per evitare lo schiacciamento di parti del corpo, con la Decisione di Esecuzione (UE) 2021/377 è entrata in regime di armonizzazione per la Direttiva macchine 2006/42/CE. La norma sostituisce la EN 349:2008 che rimane in vigore fino 3 settembre 2022. UNI EN ISO 13854:2017 è applicabile solo al rischio schiacciamento UNI EN ISO 13854:2017 è applicabile solo ai rischi derivanti da rischi di schiacciamento e non è applicabile ad altri possibili pericoli, ad es. impatto, cesoiamento, trascinamento. Il presente documento è pertinente, in particolare, per i seguenti gruppi di portatori di interesse che rappresentano gli attori di mercato in materia di sicurezza del macchinario: ... 3.1 zona di schiacciamento: Zona in cui il corpo umano o parti del corpo umano sono esposte ad un pericolo di schiacciamento. 4 SPAZI MINIMI 4.1 Metodologia per l’utilizzo del presente documento Il metodo di utilizzo del presente documento deve far parte della strategia iterativa di sicurezza descritta nel punto 4 della ISO 12100:2010. c) selezionare nel prospetto 1 lo spazio minimo appropriato relativo alla parte del corpo a rischio (vedere anche appendice A), e d) se non è possibile ottenere una sicurezza adeguata con gli spazi minimi selezionati nel prospetto 1, si devono utilizzare ulteriori o altre misure e/o mezzi aggiuntivi (vedere per esempio ISO 12100 e ISO 13857). Se non è possibile ottenere lo spazio minimo per la parte del corpo più grande prevista, l'esempio seguente fornisce un particolare mezzo per limitare l'accesso alle parti del corpo più piccole. Fig. 0 - Strategia iterativa di sicurezza per l’applicazione della norma Esempio: La possibilità di accedere a una zona di schiacciamento per una particolare parte del corpo dipende da quanto segue: Figura 1 - Utilizzo di strutture di protezione aventi apertura limitata Per alcune applicazioni possono esserci motivi giustificati per discostarsi dagli spazi minimi del prospetto 1. Le norme che trattano tali applicazioni devono indicare come sia possibile raggiungere una sicurezza adeguata. 4.2 Valori Il prospetto 1 indica i valori degli spazi minimi per evitare lo schiacciamento di parti del corpo umano. Per la scelta dello spazio minimo adeguato, vedere punto 4.1. Prospetto 1 (Dimensioni in millimetri) APPENDICE A ILLUSTRAZIONE DI ZONE DI SCHIACCIAMENTO (informativa) Le zone di schiacciamento indicate e le parti del corpo umano considerate nella figura A.1 costituiscono soltanto degli esempi. Per l'applicazione della valutazione dei rischi, vedere punto 4.1. Figura A.1 Esempi di zone di schiacciamento e parti del corpo umano Legenda
APPENDICE ZA RAPPORTO FRA LA PRESENTE NORMA EUROPEA E I REQUISITI ESSENZIALI DELLA DIRETTIVA 2006/42/CE DA SODDISFARE (informativa) La conformità ai punti della presente norma elencati nel prospetto ZA.1 conferisce, entro i limiti dello scopo e campo di applicazione della presente norma, una presunzione di conformità con i corrispondenti requisiti essenziali di quella della Direttiva macchine 2006/42/CE: Prospetto ZA.1 Corrispondenza tra la presente norma e l’allegato I della Direttiva 2006/42/CE ... Certifico Srl - IT | Rev. 0.0 2021 Collegati |
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