Normativa sicurezza lavoro in Italia: i Testi principali 1865/20XX
Una Timelime dei principali testi normativi sulla Sicurezza sul lavoro e testi PDF nella loro veste grafica originaria (pubblicazione in GU) dal 1865 al 2008.
Lo Scopo della news è dare evidenza dell'attività normativa in tema sicurezza negli oltre 150 di Storia nazionale. I Testi sono quelli pubblicati in GU alla data e sono in parte stati abrogati o modificati e non devono essere considerati vigenti data news.
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Regno d'Italia
1865
R.D. 23 dicembre 1865, n. 2716 Approvativo del Regolamento per la polizia dei lavori delle miniere, cave, torbiere ed officine mineralurgiche. (GU n.13 del 13-01-1866)
Art. 10. È vietato far lavorare nei sotterranei adolescenti in età minore di anni dieci.
1873
Legge 21 dicembre 1873, n. 1733 Sul divieto dell'impiego di fanciulli in professioni girovaghe. Minori di anni 18 (GU n.354 del 23-12-1873)
1886
L. 11 febbraio 1886, n. 3657 (GU n. 040 del 18 Febbraio 1886 parte ufficiale e parte non ufficiale) cosiddetta "Legge Berti" sul lavoro dei fanciulli nelle cave, nelle miniere e negli opifici, vieta il lavoro prima dei nove anni e del lavoro notturno prima dei 12 anni. La legge Berti è rimasta in vigore fino al 1902, anno dell'approvazione della Legge 242/1902 (Legge Carcano).
(La legge è stata abrogata definitivamente dal D.L. 22 dicemnbre 2008, N. 200, convertito con modificazioni nella L. 18 febbraio 2009 n. 9 - "Stralcialeggi")
1898
Legge 17 Marzo 1898 n. 80 Infortuni sul lavoro (GU n. 75 del 31 Marzo 1898) Prime norme per l'assicurazione obbligatoria contro infortuni e malattie professionali - Viene introdotto il concetto della fatalità o errore umano nell'accadimento degli infortuni.
1899
Regolamenti generali e specifici di prevenzione.
R.D. 18 giugno 1899, n. 230 Che approva il Regolamento generale relativo alla prevenzione degli infortuni nelle imprese e nelle industrie, alle quali si applica la legge 17 marzo 1898, n. 80. (GU n.148 del 26-06-1899)
R.D. 18 giugno 1899, n. 231 Che approva il Regolamento generale relativo alla prevenzione degli infortuni nelle miniere e nelle cave. (GU n.148 del 26-06-1899)
R.D. 18 giugno 1899, n. 232 Che approva il Regolamento generale relativo alla prevenzione degli infortuni nelle imprese ed industrie che trattano o applicano materie esplodenti. (GU n.148 del 26-06-1899)
1902
Legge 19 giugno 1902 n. 242 Disposizioni circa il lavoro delle donne e dei fanciulli negli opifici industriali, laboratori, ecc. (GU n.157 del 07-07-1902)
La Legge 242/1902 (Legge Carcaro) porta età minima per lavorare a 12 anni. La legge prevedeva inoltre che una commissione avrebbe deliberato quali lavori particolarmente rischiosi e pericolosi sarebbero stati vietati ai minori di 15 anni.
1904
Legge 8 luglio 1904, n. 407 portante provvedimenti per la scuola e pei maestri elementari. (GU n.182 del 04-08-1904)
Nota con Legge Orlando, porta l'Obbligo scolastico fino a 12 anni a contrasto lavoro minorile - Prime inchieste sulle condizioni di lavoro di particolari categorie (lavoratori nelle risaie della Lomellina, Vercellese e Novarese, sui carusi nelle zolfare della Sicilia e dei lavoratori delle calzature a Milano.
1906
Primo Congresso Internazionale di Medicina del Lavoro.
1906
Legge 19 luglio 1906, n. 380 Norme per l'applicazione della legge sull'Ispettorato del lavoro (GU n.177 del 30-07-1906) considerata istitutiva dell’Ispettorato del lavoro (in via provvisoria)
1908
R.D 29 marzo 1908 n. 157 Che approva l'annesso regolamento per la esecuzione delle disposizioni di legge relative alla risicoltura.(GU n.103 del 01-05-1908) (Igiene del lavoro nelle risaie)
1912
Legge 22 dicembre 1912 n. 1361 Che istituisce un corpo di ispettori dell'industria e del lavoro. (GU n.2 del 3-1-1913)
1913
R.D. 25 luglio 1913 n. 998 Col quale sono approvate le unite norme per assicurare il buon governo igienico nei cantieri delle grandi opere pubbliche.(GU n.207 del 4-9-1913)
Il R. D. determinava l'obbligo di avere nei cantieri le baracche di abitazione riscaldate, acqua potabile, lavatoi, bagni e docce, latrine e smaltimento rifiuti, ventilazione dei lavori in galleria.
Regno d'Italia / Periodo Fascista
1927
R.D. 12 maggio 1927 n. 824 Approvazione del regolamento per l'esecuzione del R. decreto-legge 9 luglio 1926, n. 1331, che costituisce l'Associazione nazionale per il controllo sulla combustione. (GU n.152 del 4-7-1927) ANCC (ancora in vigore).
R.D 9 gennaio 1927 n. 147 Approvazione del regolamento speciale per l'impiego dei gas tossici. (GU n.49 del 1-3-1927) (ancora in vigore).
R.D. 14 aprile 1927, n. 530 Approvazione del regolamento generale per l'igiene del lavoro. (GU n.95 del 25-4-1927) (abrogato nel 1956 dal DPR 303).
1928
R.D 13 maggio 1929 n. 928 Assicurazione obbligatoria contro le malattie professionali. (GU n.138 del 14-6-1929)
1930
Viene emanato il "Codice Penale", tuttora vigente.
Tale legge negli articoli 437 e 451 si occupa di tutela e di sicurezza dei lavoratori, prevedendo pene a chi rimuove o non installa i presidi antinfortunistici.
1934
R.D 27 luglio 1934 n. 1265
Approvazione del testo unico delle leggi sanitarie. (GU n.186 del 9-8-1934 - SO n. 186)
Ancora oggi molti strumenti urbanistici ne fanno riferimento.
1936
R.D 7 agosto 1936, n. 1720
Approvazione delle tabelle indicanti i lavori per i quali e' vietata l'occupazione dei fanciulli e delle donne minorenni e quelli per i quali ne e' consentita l'occupazione, con le cautele e le condizioni necessarie. (GU n.227 del 30-9-1936) (sostituisce la Legge 242/1902) (età minorile nel 1936 14 anni)
1942
Viene emanato il nuovo "Codice Civile", ancora oggi in vigore.
La tutela della salute del lavoratore si configura come dovere posto a carico del datore di lavoro (art. 2087).
Repubblica Italiana
1947
Costituzione della Repubblica Italiana.
I diritti dei lavoratori sono richiamati in particolare all'articolo 41: "L'iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana" (omissis).
Articolo 32: "La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività"(omissis).
Anni 50
Gli anni 50 sono segnati da una grande crescita economica, ma anche da un aumento notevole degli infortuni e delle malattie professionali.
L’opera di stabilire le regole per la ricostruzione del Paese nel periodo post-bellico decollava con la delega del Parlamento al Potere esecutivo (legge 12 febbraio 1955, n.51) volta ad emanare norme generali e speciali in materia di prevenzione degli infortuni e di igiene del lavoro.
In questi anni vengono emanati alcuni decreti prevenzionistici di portata generale:
1955
D.P.R. 27 aprile 1955 n. 547 Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro. (GU n.158 del 12-07-1955 - SO)
1956
D.P.R. 19 marzo 1956 n. 302 Norme di prevenzione degli infortuni sul lavoro integrative di quelle generali emanate con decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1955, n. 547. (GU n.105 del 30-4-1956 - SO)
D.P.R. 19 marzo 1956 n. 303 Norme generali per l'igiene del lavoro. (GU n.105 del 30-04-1956 - Suppl. Ordinario)
D.P.R. 7 gennaio 1956 n. 164 Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro nelle costruzioni. (GU n.78 del 31-03-1956 - SO)
1958
Decreto Ministeriale del 12 settembre 1958 Istituzione del registro degli infortuni (G.U. n. 244 del 9 ottobre 1958)
1965
D.P.R. 30 giugno 1965 n. 1124
Testo unico delle disposizioni per l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. (GU n.257 del 13-10-1965 - SO)
1970
Legge 20 maggio 1970, n. 300 Norme sulla tutela della liberta' e dignita' dei lavoratori, della liberta' sindacale e dell'attivita' sindacale, nei luoghi di lavoro e norme sul collocamento. (GU n.131 del 27-05-1970)
Articolo 9. Tutela della salute e della integrità fisica. I lavoratori, mediante loro rappresentanze, hanno diritto di controllare l'applicazione delle norme per la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali e di promuovere la ricerca, l'elaborazione e l'attuazione di tutte le misure idonee a tutelare la loro salute e la loro integrità fisica.
1978
Legge 23 dicembre 1978 n. 833 Istituzione del servizio sanitario nazionale. (GU n.360 del 28-12-1978 - SO)
L'istituzione del servizio sanitario nazionale con la legge n. 833 del 23 dicembre, individua nelle unità sanitarie locali il controllo e la tutela dell'igiene ambientale e per la prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali
Repubblica Italiana / Periodo Europeo
1982
D.P.R. 10 settembre 1982 n. 962 Attuazione della direttiva (CEE) n. 78/610 relativa alla protezione sanitaria dei lavoratori esposti al cloruro di vinile monomero. (GU n.5 del 06-01-1983)
Con il DPR n. 962 del 10 settembre entrano in vigore le disposizioni sulle lavorazioni a rischio cancerogeno con il cloruro di vinile monomero. Si delinea il concetto di valutazione dei rischi. Art. 3 - Il datore di lavoro deve adottare appropriate misure tecniche e organizzative, al fine di ridurre ai valori più bassi le concentrazioni di cloruro monomero cui i lavoratori sono esposti. (omissis)
1991
D.Lgs. 15 agosto 1991, n. 277
Attuazione delle direttive n. 80/1107/CEE, n. 82/605/CEE, n. 83/477/CEE, n. 86/188/CEE e n. 88/642/CEE, in materia di protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da esposizione ad agenti chimici, fisici e biologici durante il lavoro, a norma dell'art. 7 della legge 30 luglio 1990, n. 212. (GU n.200 del 27-08-1991 - SO n. 53)
In attuazione di direttive comunitarie, viene emanato il Decreto Legislativo 15 agosto 1991, n. 277 in materia di protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da esposizione ad agenti chimici, fisici e biologici durante il lavoro.
1994
D.Lgs. 19 settembre 1994, n. 626
Attuazione delle direttive 89/391/CEE, 89/654/CEE, 89/655/CEE, 89/656/CEE, 90/269/CEE, 90/270/CEE, 90/394/CEE e 90/679/CEE riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro. (GU n.265 del 12-11-1994 - SO n. 141)
Il governo italiano, con cinque anni di ritardo rispetto alle direttive europee, emana il decreto legislativo n. 626.
La valutazione non è più riferita ad un agente specifico, ma si estende ad una complessiva analisi aziendale.
Vengono definiti gli obblighi per il datore di lavoro e i lavoratori, istituisce le figure del responsabile del servizio di prevenzione e protezione e degli addetti, del medico competente e dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.
1996
D.Lgs.25 novembre 1996, n. 624
Attuazione della direttiva 92/91/CEE relativa alla sicurezza e salute dei lavoratori nelle industrie estrattive per trivellazione e della direttiva 92/104/CEE relativa alla sicurezza e salute dei lavoratori nelle industrie estrattive a cielo aperto o sotterranee. (GU n.293 del 14-12-1996 - SO n. 219)
2008
D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. (GU n.101 del 30-04-2008 - SO n. 108)
Al termine di un travagliato percorso, durato 14 anni, entra finalmente in vigore il 15 maggio 2008 il Testo Unico in materia di salute e di sicurezza nei luoghi di lavoro. Con questo testo si riunisce e si semplifica in un unico testo di legge la complessa normativa preesistente.
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D.Lgs. 81/2008 Testo Unico Salute e Sicurezza Lavoro