Linee guida per lo sviluppo dell'Agricoltura di Precisione in Italia
Decreto MLPS n. 33671 del 22/12/2017
Il presente documento costituisce un approfondimento sull'innovazione tecnologica in agricoltura, così come delineato nel Piano strategico per l’innovazione e la ricerca nel settore agricolo alimentare e forestale (2014-2020) approvato con Decreto Mipaaf n. 7139 del 01.04.2015 (Mipaaf, 2015).
Gli argomenti trattati nella presente guida riguardano l’Agricoltura di Precisione e le metodologie necessarie per affrontare la sfida dell'innovazione per le imprese e gli stakeholder del settore agricolo nel nostro Paese.
La FAO stima un aumento del fabbisogno di prodotti e necessità alimentari pari al 60% rispetto alla media annuale analizzata dal 2005 al 2007, in relazione alla previsione di crescita della popolazione mondiale stabilita in circa 9 miliardi entro il 2050 (Nikos e Bruinsma 2012).
Tuttavia, la superficie coltivata a livello globale aumenterà in misura trascurabile. Inoltre, una classe media in crescita, in particolare nelle economie emergenti, richiederà sempre più un’alimentazione variegata. Allo stesso tempo, i consumatori richiederanno prodotti di migliore qualità e salubrità in relazione all'aumento della loro consapevolezza alimentare.
Anche la Commissione per l’agricoltura e lo sviluppo rurale del Parlamento Europeo ha fornito la stessa stima (McIntyre 2015) dell'aumento della popolazione mondiale, sottolineando come la domanda di alimenti sani e di una nutrizione ottimale, costituisca una delle maggiori sfide future a livello mondiale.
Alcuni trend attuali importanti che costituiscono una notevole diversità rispetto al passato sono ad esempio l'evoluzione tecnologica, i cambiamenti socio-politici, l'aumentato degrado ambientale, le carenze idriche, l'aumentata necessità energetica e l'emergere di nuovi parassiti e malattie che influenzano la produzione agricola.
Anche l’aumento delle dimensioni e della struttura delle aziende agricole, le strategie di automazione e i cambiamenti climatici spingono a dover necessariamente integrare l'innovazione tecnologica in maniera consolidata nei processi produttivi dell'agricoltura moderna, al fine di affrontare al meglio le sfide che ci aspettano nei prossimi decenni, avendo la potenzialità di rendere l'agricoltura più produttiva e al contempo sostenibile.
Da tale contesto, emergono due potenziali domande a cui il settore agricolo potrebbe essere chiamato a rispondere:
1) un aumento in termini assoluti delle produzioni per gli aumentati fabbisogni dell’accresciuta popolazione con il minor impatto ambientale possibile;
2) il mantenimento di alti livelli produttivi con una maggior efficienza dell’uso dei fattori produttivi e, quindi, un minor impatto ambientale sia per minor emissione di gas serra sia per il contenimento dei nutrienti.
In ogni caso la richiesta si traduce in un aumento dell’efficienza d’uso dei fattori produttivi per cui certamente l’Agricoltura di Precisione (AdP) è oggi lo strumento più importante a disposizione.
Nell'approfondire gli aspetti e i trend innovativi, questo documento esamina, nei capitoli successivi, i vari fattori di innovazione per le principali attività agricole presenti in Italia, tra cui la silvicoltura, le coltivazioni in pieno campo, le colture protette, la zootecnia, la viticoltura, prestando attenzione ai fattori di sostenibilità che l'Agricoltura di Precisione affronta sistematicamente e come leva necessaria per il conseguimento dei migliori risultati, in linea con quanto definito dall’Unione Europea e dal piano strategico di innovazione predetto. Tale piano, infatti, delinea quattro direttrici verso la sostenibilità:
1. l’efficienza economica, la redditività, la sostenibilità e la stabilità dei sistemi agricoli, con riferimento alle colture, agli allevamenti ed alle attività forestali nei diversi contesti);
2. la conservazione e riproduzione delle risorse naturali e della biodiversità e la produzione di servizi ambientali, tra cui la mitigazione dei cambiamenti climatici;
3. la produzione (controllata e costante) di cibi sani, salutari e di elevata qualità;
4. le relazioni tra agricoltura e comunità locali in grado di assicurare la qualità della vita nelle aree rurali.
Nel corso della trattazione, saranno approfonditi anche gli elementi tecnologici che rappresentano, di fatto, la base comune per la comprensione dei principali sistemi innovativi per l'agricoltura moderna.
Insieme a questi, le Linee Guida si completano anche con degli schemi di un livello normativo ben armonizzato con il quadro europeo e mondiale per la Politica Agricola Comune, insieme alle norme sulla sicurezza delle informazioni e della privacy in termini di elaborazione dei dati del settore agricolo attraverso le emergenti tecnologie del cloud computing e l'applicazione del paradigma “big data”.
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