Vademecum Marcatura e Sicurezza catene sollevamento
Appunti Marcatura CE | |||||||||||||||||||||||||||||||||||
22 Novembre 2024 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Vademecum Marcatura e Sicurezza catene sollevamento ID 9842 | 11.01.2020 Il Documento allegato illustra la marcatura, l'uso in sicurezza, le verifiche di catene per il sollevamento e relative brache in accordo con EN 818-X (di grado 8), i riferimenti delle Figure e Prospetti riportati seguono quelli delle relative norme. Disponibile inoltre un Modello di Registro controllo catene previsto dal D.Lgs. 81/2008 Art. 71. Le catene e brache di catene d'interesse per la gli apparecchi di sollevamento (Direttiva macchina) sono di 2 tipi: Le catene sono suddivise in gradi, in relazione alle proprietà meccaniche del prodotto finito e non semplicemente alla resistenza del materiale. Ciascun grado è identificato da una lettera per le catene a tolleranza stretta o da un numero per le catene a tolleranza media, in modo da costituire la serie: M,4; p, 5; S,6: T,8; V,10; (vedere nota nel prospetto 0). La lettera o il numero indicano la tensione media corrispondente al carico di rottura minimo, come mostrato nel prospetto 0. Prospetto 0 Base dei simboli dei gradi Il grado della catena è individuabile nella targa marcatura CE (obbligatorio): (*) Catena (Braca) grado 8 Le norme della serie EN 818-X (1,2,3.4,5,6,7) sono le norme di riferimento per la sicurezza delle catene a maglie corte per sollevamento (armonizzate Direttiva macchine 2006/42/CE). Nel Documento sono raccordate le informazioni relative alle norme EN 818-2 e 818-4 per le catene di grado 8 insieme a EN 818-1 e EN 818-6 valide per le catene grado 4 e 8. Download Estratto Vademecum catene sollevamento Verifiche periodiche catene D.Lgs. 81/2008 Excursus Norme brache (catene/funi/tessuto)
Brache di catene
Direttiva macchine e catene a maglie corte Norme della serie 818-X Figura 3 - Flusso applicazione norme della serie 818-X Nel Documento sono raccordate le informazioni relative alle norme EN 818-2 e 818-4 per le catene di grado 8 insieme a EN 818-1 e EN 818-6 valide per le catene grado 4 e 8. Catene a maglie corte per sollevamento Grado 8 norme applicabili.
La braca è l’insieme costituito da un braccio o da più bracci di catena, e altri componenti, (per tutte le parti di una braca di catena vedi figura 5 a seguire) es grado 8:
Uso delle brache Le catene e braghe si dividono in grado 4 e grado 8 È opportuno usare le seguenti precauzioni: Brache di grado 8 UNI EN 818-2:2008 La presente parte della EN 818-2 specifica i requisiti relativi alla sicurezza per le catene di sollevamento a maglie corte, grado 8, usate nelle brache secondo la EN 818-4:1996+A 1 Tolleranza sul diametro del materiale (al di fuori della zona di saldatura) Prospetto 2 - EN 818-2 Dimensioni di una maglia e di una catena Legenda Fig. 1 EN 818-1 Carico di rottura (BF) e allungamento totale a rottura (A) Freccia di flessione EN 818-4:2008 La presente norma europea specifica i requisiti riguardanti la sicurezza e i metodi di valutazione e di prova, per le brache a uno, due, tre, quattro bracci e per le brache di braca: Dimensione nominale della braga: REQUISITI DI SICUREZZA Catena Componenti in acciaio fucinato Maglie Ganci Tolleranza sulla lunghezza Quando si costruisce una braca a più bracci, la differenza fra le lunghezze del braccio più lungo e del braccio più corto fra quelli che nominalmente hanno la medesima lunghezza, misurate con la medesima tensione, deve rispettare i valori dati nel prospetto seguente.
Determinazione del carico di esercizio Brache a braccio singolo Brache a più bracci Brache senza fine Prospetto 3 Carichi massimi di esercizio VERIFICA DEI REQUISITI DI SICUREZZA MARCATURA Ogni braca deve essere marcata secondo il presente punto. Le informazioni specificate nei punti 7.2 e 7.3 devono essere marcate su una robusta targa metallica, come illustrato
CERTIFICATO DEL FABBRICANTE Brache costruite mediante saldatura INFORMAZIONI PER L'USO Le informazioni per l'uso devono accompagnare ogni braca e devono essere conformi ai punti corrispondenti della EN 818-6.
Braca a due bracci Braca a quattro bracci APPENDICE A (normativa) A METODO ALTERNATIVO PER DETERMINARE IL CARICO MASSIMO DI ESERCIZIO E LA MARCATURA DI UNA BRACA PER UNA SPECIFICA APPLICAZIONE DI SOLLEVAMENTO APPENDICE B (informativa) Valori calcolati del carico massimo di esercizio (WLL) per brache a braccio singolo Valori calcolati del carico massimo di esercizio (WLL) per brache a più bracci APPENDICE C (informativa) Sistema di designazione delle braghe - Grado 8 APPENDICE D (informativa) Targhe di identificazione per braghe Targhe per brache
Targhe per brache a bracci multipli Figura D2 EN 818-6:2008 La presente parte della EN 818 specifica le informazioni di uso e manutenzione che il fabbricante deve fornire con le brache conformi alle EN 818-4:1996+A 1 e EN 818-5:1999+A. L'appendice A è informativa e descrive in dettaglio certe informazioni di uso e manutenzione che possono essere validamente utilizzate. Termini e definizioni Ai fini della presente parte della EN 818, si applicano i termini, le definizioni e i simboli riportati nella EN 818-1 :1996+A1 e i seguenti. ispezione: Controllo visivo relativo allo stato della braca per individuare evidenti danneggiamenti o usure che possano alterarne l'attitudine all'impiego. esame accurato: Esame visivo effettuato da una persona competente e, se necessario, coadiuvato da altri mezzi, quali i controlli non-distruttivi, al fine di individuare danneggiamenti o usure che possono alterare l'attitudine all'impiego della braca. Requisiti di sicurezza Generalità Il fabbricante deve provvedere informazioni documentate per tutti gli argomenti elencati dal punto 5.2 al punto 5.6. L'appendice informativa A contiene una guida in aiuto alla preparazione di queste informazioni. Restrizioni sull'alterazione dello stato di finitura delle brache Devono essere indicate tutte le restrizioni dovute alle alterazioni conseguenti ai trattamenti seguenti: a) trattamento termico; Limitazioni dell'uso delle brache per condizioni ambientali avverse o per condizioni di pericolo Devono essere indicate tutte le limitazioni all'uso delle brache causate da quanto segue: a) ambiente avverso (vedere anche punto A.1.1.2); Azioni da intraprendere precedentemente alla prima messa in servizio della braca Devono essere fornite istruzioni su quanto segue (vedere anche punto A.1 .2.1): a) la necessità di disporre del certificato del fabbricante; Informazioni sull'uso corretto della braca Si devono fornire istruzioni su quanto segue: a) determinazione della massa del carico, del suo centro di gravità, dei punti di attacco e del metodo di aggancio; Esame accurato e manutenzione periodica Devono essere fornite informazioni su quanto segue: a) criteri di dismissione;
Appendice A Uso delle brache Scelta della braca Generalità Nelle parti corrispondenti delle EN 818 e EN 1677, il carico massimo di esercizio è definito in relazione al normale servizio di sollevamento. Ciò riflette il fatto che gli accessori di sollevamento possono essere e sono usati in un'ampia varietà di situazioni in termini di configurazione, di tipologia di carico, di metodi di aggancio. Le corrispondenti parti della EN 818 contengono considerazioni progettuali e la valutazione dei carichi massimi di esercizio, mentre nella EN 1677 si tiene conto di tali situazioni. Le EN 818-4:1996+A1 e EN 818-5:1999+A1 presentano un metodo alternativo per valutare i carichi massimi di esercizio, quando una braca è utilizzata esclusivamente per una singola specifica applicazione di sollevamento, essendo note tutte le altre circostanze di uso. Situazioni di ambiente acido Brache di grado 8 Le brache di grado 8 non dovrebbero essere usate né quando sono immerse in soluzioni acide, né quando sono esposte a vapori acidi. Occorre prestare attenzione al fatto che certi processi produttivi utilizzano soluzioni e vapori acidi e in tali circostanze conviene domandare il parere del fabbricante. Per le medesime ragioni le brache non dovrebbero essere decappate o assoggettate a procedimenti galvanici, senza l'approvazione del fabbricante. Brache di grado 4 Le brache di grado 4 possono essere utilizzate in ambiente acido. È opportuno usare le seguenti precauzioni: a) il carico di esercizio di quella braca non dovrebbe superare il 50% del carico massimo di esercizio; Situazioni in cui la braca è probabilmente soggetta ad attacchi (chimici, abrasivi, ecc.) Il fabbricante della braca dovrebbe essere consultato, in particolare se la braca viene esposta contemporaneamente a sostanze chimiche ad alta concentrazione e ad alte temperature. Uso in condizioni estremamente pericolose La valutazione del carico massimo di esercizio degli accessori di sollevamento nelle norme europee presuppone l'assenza di condizioni estremamente pericolose. Le condizioni di estrema pericolosità comprendono le attività in mare lontano dalla costa, il sollevamento di persone e il sollevamento di carichi potenzialmente pericolosi, quali i metalli fusi, i materiali corrosivi e i materiali fissili. In tali casi il livello di pericolo dovrebbe essere valutato da persona competente e il carico massimo di esercizio corretto conseguentemente. Verifica della braca precedente al primo uso e in servizio Precedente al primo uso Antecedentemente al primo uso della braca, ci si dovrebbe assicurare che: a) la braca sia proprio quella che è stata ordinata; Prima di ogni uso Prima di ogni uso la braca dovrebbe essere ispezionata per individuare danneggiamenti o usure evidenti (vedere punto A.2.1 ). Se durante questa ispezione si trovassero dei difetti, si dovrebbe seguire il procedimento indicato nel punto A.2.1. Movimentazione del carico Preparazione Conviene prestare attenzione a ogni specifico avvertimento per la movimentazione del carico. Prima di azionare il sollevatore, è bene assicurarsi che il carico è libero di muoversi e non sia bloccato da elementi di collegamento o da altri impedimenti. Massa del carico È essenziale conoscere la massa del carico da sollevare. Se la massa non è marcata, essa può essere conosciuta consultando le bolle di consegna, i manuali, i disegni, ecc. Se l'informazione non fosse disponibile, la massa può essere stimata con il calcolo. Centro di gravità La posizione del centro di gravità del carico dovrebbe essere individuata in relazione ai possibili punti di aggancio della braca. Per sollevare il carico senza che esso si inclini o oscilli, si dovrebbero realizzare le seguenti condizioni: a) Per le brache a braccio singolo o a catena senza fine, il punto di aggancio dovrebbe essere situato sulla verticale sopra il centro di gravità. b) Per le brache a due bracci, i punti di aggancio dovrebbero essere situati da bande opposte e al di sopra del centro di gravità. c) Per le brache a tre e a quattro bracci, i punti di aggancio dovrebbero essere distribuiti in un piano intorno al centro di gravità. È preferibile che la distribuzione sia uniforme (ma vedere punto A.1.3.5) e che i punti di aggancio siano al di sopra del centro di gravità. Quando si usano brache a due, tre, e quattro bracci, i punti di aggancio e la configurazione della braca dovrebbero essere scelti in modo che gli angoli fra i bracci della braca e la verticale stiano nell'intervallo marcato sulla braca. Preferibilmente tutti gli angoli rispetto alla verticale (l'angolo j} nella figura A.1) dovrebbero essere uguali (ma vedere punto A.1.3.5). Angoli con la verticale minori di 15° dovrebbero essere evitati per quanto è possibile, perché generano un rischio elevato di squilibrio del carico. Tutte le brache con più bracci generano una componente di forza orizzontale (vedere figura A.1), che aumenta con l'aumentare dell'angolo fra i bracci stessi. Ove i ganci o altri fissaggi sono infilati in una catena avvolta ad anello, come per esempio attorno a una cassa o ad un fusto, la componente orizzontale della forza è assai più grande e conseguentemente l'angolo di tali bracci non dovrebbe superare i 30° rispetto alla verticale. Occorre sempre prestare attenzione che il carico da spostare sia in grado di resistere alle componenti orizzontali della forza senza essere danneggiato. È bene che il gancio al quale è attaccata la braca sia situato direttamente sopra il centro di gravità. Legenda 1 Forza sui bracci L'area tratteggiata indica angoli maggiori di 60° rispetto alla verticale, con i quali le brache non dovrebbero essere mai usate. figura A.1 Variazione della forza sui bracci di una braca per effetto dell'angolo per un carico di 10 t Metodo di connessione Una braca usualmente è attaccata al carico e all'apparecchio di sollevamento per mezzo di fissaggi terminali quali ganci e maglie. Le catene non dovrebbero presentare né torsioni, né nodi. Il punto di sollevamento dovrebbe essere assestato bene sul fondo del gancio e mai appoggiato sulla punta o sul becco; il gancio dovrebbe essere libero di inclinarsi in qualsiasi direzione, per evitare una flessione. Per la medesima ragione, la campanella principale dovrebbe essere libera di inclinarsi in ogni direzione rispetto al gancio al quale è connessa. figura A.2 Nodo scorsoio figura A.3 Legamento a cesto c) Legamento a cesto La braca viene passata sotto o attraverso il carico come in b), ma in questo caso i terminali inferiori sono direttamente agganciati alla campanella principale o al gancio dell'apparecchio di sollevamento. In generale questo metodo richiede due o più bracci di braca e non dovrebbe essere utilizzato per sollevare carichi formati da pezzi sciolti. Ove sia consentito dalla forma del carico, si può usare una braca a un solo braccio, purché la braca attraversi il carico sulla verticale al di sopra del centro di gravità. Nella figura A.3 sono riportati esempi di legamenti a cesto. d) Legamento per avvolgimento e nodo scorsoio o avvolgimento e cesto Questi metodi sono adattamenti di b) e c), ideati per impartire una sicurezza aggiuntiva contro lo scioglimento dei pacchi e comportano di fare con la catena un avvolgimento supplementare completo intorno al carico. Se si usano due o più bracci di braca per un legamento a nodo scorsoio o per un legamento a nodo scorsoio e avvolgimento, bisognerebbe prestare attenzione a: a) se è importante evitare di trasmettere una coppia al carico, allineare i nodi scorsoi; oppure Può essere necessario un imballo se la catena viene in contatto con il carico, al fine di proteggere la catena o il carico o entrambi, poiché spigoli vivi di materiale duro possono flettere o danneggiare le maglie della catena, o, inversamente, la catena può danneggiare il carico a causa di elevate pressioni di contatto. Per evitare danni di tal genere, si possono usare protezioni del tipo zeppe di legno. Al fine di prevenire pericolose oscillazioni del carico e per posizionare il carico, si raccomanda di fissare un cavo di guida. Quando i carichi vengono accelerati o rallentati improvvisamente, intervengono rilevanti forze d'inerzia che aumentano le sollecitazioni nella catena. Queste situazioni, che dovrebbero essere evitate, intervengono quando il sollevamento è accompagnato da un movimento brusco, per esempio quando la catena non è stata tesa prima del sollevamento, oppure quando l'arresto dei carichi in discesa produce un urto. Si dovrebbero utilizzare protezioni per evitare che bordi taglienti danneggino l'accessorio di sollevamento. Come regola generale, il raggio di curvatura del bordo dovrebbe essere maggiore del doppio del diametro della catena. In caso di sollevamento con catena applicata direttamente su golfari, si raccomanda di usare un diametro del golfare maggiore del triplo del passo della catena. Se il diametro del golfare è minore di quello sopra precisato, occorre ridurre del 50% il WLL. Simmetria del carico Nella EN 818-4:2008 e nella EN 818-5:2008, i carichi massimi di esercizio sono dati per brache di gradi 8 e 4 in una gamma di dimensioni e per differenti configurazioni. Questi valori di WLL sono stati determinati nell'ipotesi che il carico della braca sia simmetrico. Ciò significa che quando il carico è sollevato i bracci della braca sono simmetricamente disposti in un piano e sottendono angoli uguali rispetto alla verticale (vedere figura A.4). Nel caso di brache a tre bracci, se i bracci non sono simmetricamente disposti nel piano, vi sarà una tensione più grande nel braccio in cui la somma degli angoli piani rispetto ai bracci adiacenti è più elevata. Si ha medesimo risultato nelle brache a quattro bracci, con l'eccezione che occorrerebbe mettere in conto anche la rigidità del carico; se il carico è rigido può avvenire che la maggioranza della massa sia sopportata solamente da tre o anche due bracci, mentre i rimanenti bracci servono solo a equilibrare il carico (vedere figura A.5). Nel caso di brache a due, tre e quattro bracci, se i bracci formano angoli differenti rispetto alla verticale, la tensione maggiore sarà nel braccio che forma con la verticale l'angolo più piccolo. In casi estremi, se un braccio è verticale può sopportare tutto il carico (vedere figura A.5). Se vi è contemporaneamente perdita di simmetria nel piano e disuguaglianza di angoli rispetto alla verticale, i due effetti si cumuleranno, sommandosi o sottraendosi l'un l'altro (vedere figura A.5). Si può assumere che il carico sia simmetrico, se sono soddisfatte tutte le seguenti condizioni: a) il carico è meno dell'80% del WLL marcato, e b) tutti gli angoli dei bracci della braca, rispetto alla verticale, non sono minori di 15°, e c) tutti gli angoli dei bracci della braca, rispetto alla verticale, sono compresi in un arco di 15°, l'uno rispetto all'altro, e d) nel caso di brache a tre o quattro bracci, gli angoli piani sono compresi in un arco di 15°, l'uno rispetto all'altro. Se le condizioni sopra descritte non sono contemporaneamente soddisfatte, il carico deve essere considerato asimmetrico e il sollevamento affidato a una persona competente per stabilire il carico di sicurezza della braca. Alternativamente, in caso di carico asimmetrico, il carico massimo di sollevamento della braca dovrebbe essere assunto pari alla metà del WLL marcato (vedere figura A.5). Carico simmetrico o asimettrico Se vi è contemporaneamente perdita di simmetria nel piano e disuguaglianza di angoli rispetto alla verticale, i due effetti si cumuleranno, sommandosi o sottraendosi l'un l'altro (vedere figura A.5). Si può assumere che il carico sia simmetrico, se sono soddisfatte tutte le seguenti condizioni: a) il carico è meno dell'80% del WLL marcato, e b) tutti gli angoli dei bracci della braca, rispetto alla verticale, non sono minori di 15°, e c) tutti gli angoli dei bracci della braca, rispetto alla verticale, sono compresi in un arco di 15°, l'uno rispetto all'altro, e d) nel caso di brache a tre o quattro bracci, gli angoli piani sono compresi in un arco di 15°, l'uno rispetto all'altro. Se le condizioni sopra descritte non sono contemporaneamente soddisfatte, il carico deve essere considerato asimmetrico e il sollevamento affidato a una persona competente per stabilire il carico di sicurezza della braca. Alternativamente, in caso di carico asimmetrico, il carico massimo di sollevamento della braca dovrebbe essere assunto pari alla metà del WLL marcato (vedere figura A.5). Se il carico tende a inclinarsi, esso dovrebbe essere abbassato e l'agganciamento cambiato. Ciò può essere ottenuto variando la posizione dei punti di aggancio, o piazzando degli strumenti di accorciamento compatibili su uno o più bracci. Gli strumenti di accorciamento dovrebbero essere usati seguendo le istruzioni del fabbricante. ... Carico massimo di esercizio (WLL) Avendo considerato quanto esposto dal punto A.1.3.1 al punto A.1.3.7 e gli effetti cumulati della riduzione del carico massimo di esercizio, si dovrebbe decidere il metodo di imbracamento e scegliere una braca (o più brache) conveniente, che offra un carico massimo di esercizio (WLL) uguale o superiore al carico da sollevare. Deposito del carico al suolo Il luogo di deposito del carico al suolo deve essere predisposto. Ci si dovrebbe assicurare che il terreno o il pavimento siano adeguatamente resistenti per sopportare il carico, tenendo conto dei vuoti, dei condotti, dei tubi, ecc., che potrebbero essere danneggiati o schiacciati. Ci si dovrebbe anche assicurare che l'accesso al luogo sia adeguato, cioè sia privo di ogni ostacolo non eliminabile e che la gente sia allontanata. Può essere necessario predisporre supporti di legno o di materiale similare, allo scopo di evitare l'impigliamento della braca o di assicurare la stabilità del carico durante il deposito al suolo. Il carico dovrebbe essere appoggiato con cautela. Bisognerebbe fare attenzione che la braca non si impigli nel carico, che altrimenti potrebbe danneggiarsi. Prima di allentare le catene, si dovrebbe controllare che il carico sia convenientemente sopportato e stabile. Ciò è importante in particolare quando numerosi oggetti sciolti sono raccolti in un legamento a cesto o a nodo scorsoio. Una volta che il carico è appoggiato in sicurezza, la braca dovrebbe essere rimossa a mano. La braca non dovrebbe mai essere allontanata con l'apparecchio di sollevamento, poiché essa può in tal caso subire danneggiamenti o impigliarsi in uno spigolo del carico e rovesciarlo. Il carico non dovrebbe mai essere srotolato dalla braca, perché ciò potrebbe danneggiarla. Immagazzinaggio delle brache Quando non sono in uso, le brache dovrebbero di regola essere riposte su di un supporto appositamente progettato. Esse non dovrebbero essere lasciate distese sul terreno, perché ciò può danneggiarle. Se le brache sono lasciate sospese al gancio della gru, si dovrebbero agganciare i ganci della braca a una maglia superiore per ridurre il rischio che i bracci della braca si muovano o oscillino liberamente. Se si prevede che le brache non vengano usate per un certo tempo, esse dovrebbero essere pulite, asciugate e protette contro la corrosione, per esempio con una leggera oliatura. Manutenzione Ispezione Esame accurato Una persona competente dovrebbe eseguire un esame accurato a intervalli non superiori a dodici mesi. Questo intervallo può essere ridotto quando è ritenuto necessario alla luce delle condizioni di utilizzazione. Le registrazioni di questi esami dovrebbero essere conservate. Le brache dovrebbero essere pulite a fondo prima dell'esame, in modo che siano prive di olio, polvere e ruggine. Ogni metodo di pulitura che non danneggi il metallo di base è accettabile. Sono da evitare i metodi che impiegano acidi, surriscaldamenti, rimozioni di metallo o schiacciamenti di metallo suscettibili di nascondere fessurazioni e difetti superficiali. Si dovrebbe disporre di illuminazione adeguata e si dovrebbe esaminare la braca per tutta la sua lunghezza per individuare qualsiasi usura, deformazione o danneggiamento esterno. UNI EN 818-1:2008 UNI EN 818-2:2008 UNI EN 818-3:2008 UNI EN 818-4:2008 UNI EN 818-5:2008 UNI EN 818-6:2008 UNI EN 818-7:2008 ... 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