Rischio ambienti confinati in agricoltura / Guida alle Imprese R. Piemonte 2023
Appunti Sicurezza lavoro | ||
Newsletter n. 101511 del 19 Aprile 2025 | ||
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Rischio ambienti confinati agricoltura / Guida alle Imprese RP 2023 ID 23767 | 07.04.2025 - Piano Mirato di Prevenzione in Agricoltura RP 2023 Questa “Guida alle imprese” è uno degli strumenti adottato in un percorso strutturato di prevenzione della Regione Piemonte definito “Piano mirato di prevenzione” PMP in cui a fianco della vigilanza tradizionalmente svolta per la verifica dell’osservanza della normativa si affianca una modalità diversa e partecipativa. Il settore di interesse del Comparto Agricolo sul quale è proposto il PMP è l’ambito zootecnico e quello vitivinicolo scelti prioritariamente per la presenza di luoghi, macchine e tecnologie con rischi propri degli ambienti confinati o assimilati. Negli ultimi anni si sono verificati ripetuti infortuni mortali che hanno coinvolto datori di lavoro, operai e familiari impegnati in operazioni di manutenzione dentro cisterne o vasche, cunicoli etc. cosiddetti «ambienti confinati», con i lavoratori deceduti dopo essere venuti a contatto con sostanze asfissianti, tossiche o comunque nocive, in assenza di protezioni adeguate. I settori che hanno interessato maggiormente la regione sono il comparto zootecnico (silos per lo stoccaggio dei cereali, fosse liquami) ed il settore vinicolo (accesso all’interno di serbatoi). Sovente si tratta di infortuni mortali che coinvolgono più lavoratori, avvenuti nel tentativo di aiuto reciproco, ma senza procedure di sicurezza, e in generale con la sottovalutazione del rischio. Il rischio principale è sovente quello di una atmosfera incompatibile con la vita, presenza di gas o vapori tossici e/o assenza di ossigeno. Questa guida serve a stimolare l’attenzione verso gli “ambienti confinati”: cosa sono? Quali sono i rischi? quali le modalità di prevenzione e protezione; partendo dal presupposto il primo passo è conoscere il rischio e il secondo è individuare quei luoghi, vani tecnici, attrezzature presenti in azienda identificati come tali, vietare l’accesso e gestirli con informazione e procedure, e in caso di accesso adottare le articolate misure di prevenzione necessarie. In Italia il riferimento principale è il D.Lgs 81/2008 s.m.i. (allegato IV, punto 3) e il DPR 177/2011 oltre a pubblicazioni tematiche prodotte da INAIL o dalle Regioni. Ai fini prevenzionistici è particolarmente utile la fact sheet INAIL 2020 che è intitolata “ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento e assimilabili”. Gli estensori della fact sheet INAIL hanno adottato il termine assimilabili per collegare le misure preventive non solo in funzione di una rigida classificazione, ma estendendo queste anche a tutte le situazioni che presentavano le caratteristiche peculiari del rischio. Un'analisi approfondita degli incidenti in spazi assimilabili mostra che, sebbene gli spazi assimilabili presentino condizioni di rischio paragonabili a quelle identificate per gli spazi confinati e/o sospetti di inquinamento, questi spazi presentano molte condizioni geometriche e ambientali diverse e che per queste gli operatori devono essere specificamente formati per lavorare in sicurezza in questi spazi. R. Piemonte 2023 Collegati ![]() |
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