Vademecum Sicurezza funi di acciaio Rev. 00 2017 - NEW
Appunti Sicurezza lavoro | ||
24 Novembre 2024 | ||
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Vademecum Sicurezza funi di acciaio Il presente documento, con illustrazioni, intende fornire informazioni generali per la gestione in sicurezza delle funi di acciaio: terminologia, requisiti, tipologie costruttive, uso, manutenzione, ispezioni in accordo la norma ISO 4309, serie EN 12385-X, altre. Le funi in acciaio sono un "accessorio di sollevamento" ai sensi della Direttiva macchine 2006/42/CE, sono soggette ai RESS del punto 4 e oltre alla marcatura CE, devono essere marcate e identificate da attestazione in accordo con il punto 4.3. All.I a) nome e indirizzo del fabbricante e, se del caso, del suo mandatario; c) metodo di prova impiegato; d) carico massimo che deve essere sopportato, durante il funzionamento, dalla catena o dalla fune. Una forcella di valori può essere indicata in funzione delle applicazioni previste. Il pericolo di incidenti durante le operazioni di sollevamento è talvolta sottovalutato dagli utilizzatori ma, fortunatamente, grazie agli alti coefficienti di sicurezza adottati (il coefficiente di sicurezza è il rapporto fra il carico di rottura minimo ed il carico di lavoro di sicurezza, o portata di sicurezza, di un componente di sollevamento) il numero di tali incidenti rimane limitato (ammesso che sia lecito parlare di numero limitato; meglio sarebbe parlare di assenza di incidenti). Per quanto riguarda le funi di acciaio, il coefficiente minimo ammesso dalla legge è 5:1, aumentato del 10% a 5,5:1, nel caso di funi avvolte su tamburi a più strati. Questi valori, stabiliti dalla prima direttiva Macchine recepita in Italia nel 1996, sono oggettivamente del tutto adeguati e, abbinati a modalità operative corrette, garantiscono l’assoluta sicurezza delle operazioni di sollevamento. La norma UNI ISO 4309:2011 - che sostituisce l’edizione 2008 - è la guida completa per la gestione corretta delle funi d’acciaio per sollevamento da parte degli utilizzatori. ... DIAMETRO E TOLLERANZE La misurazione del diametro della fune deve sempre riferirsi alla circonferenza massima che circoscrive la fune. TAMBURI LISCI L’avvolgimento della fune su tamburi lisci richiede molta attenzione. Ogni allentamento o irregolarità di avvolgimento comporta eccessivo sfregamento, schiacciamento e deformazione della fune. L’avvolgimento di una fune su un tamburo liscio deve essere realizzato in modo tale da favorire il serraggio delle spire. Infatti sotto la trazione “P” applicata nella fune si produce una coppia giratoria che superato il valore del momento resistente tende a svolgere la fune producendo uno scostamento o un serraggio delle spire sul tamburo a seconda se trattasi di fune destra o sinistra. Nella figura si vede che la stessa fune S (sinistra) se avvolta da sinistra a destra tende a chiudere le spire mentre, se avvolta da destra a sinistra tende a distanziarsi dalla spira adiacente (in questo caso usare fune destra Z). È necessario quindi prevedere una favorevole configurazione al serraggio delle spire come segue: ... Ondulazione L’ondulazione è una deformazione in cui l’asse longitudinale della fune prende la forma di un’elica sia con carico che senza. Non necessariamente il risultato è una perdita di forza, ma, se grave, può trasmettere durante il movimento alla fune moto irregolare e pulsazioni. ... fune o fuoriuscita di un trefolo dall’anima tra i trefoli esterni. La fune con questo difetto sarà immediatamente scartata Pag. 44 |
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