Manuale operativo ADR | Rev. 7.0 2024
Appunti Merci Pericolose | ||
26 Dicembre 2024 | ||
Salve Visitatore | ||
Manuale operativo ADR / Aggiornato ADR 2025 ID 3745 | 02.12.2024 Aggiornato ADR 2025 Il Manuale operativo ADR aggiornato ADR 2025, intende fornire un quadro generale dell'ADR, la normativa per il trasporto su strada di merci pericolose, con tabelle e illustrazioni. Il trasporto su strada delle merci pericolose, per i rilevanti problemi che può causare alle persone e all’ambiente, è stato oggetto nel tempo di particolare attenzione da parte sia del legislatore nazionale sia delle comunità internazionali che, a livello ONU, ha costituito specifiche commissioni di studio che hanno poi portato alla redazione dell’ADR. L’obiettivo della regolamentazione ADR è di rendere il più sicuro possibile il trasporto di merci pericolose e contemporaneamente uniformare le norme del trasporto internazionale di merci pericolose su strada. Cenni generali e storici L'Accordo ADR sul trasporto di merci pericolose è un accordo internazionale tra paesi dell’ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite) la cui finalità è quella di armonizzare le norme di sicurezza attinenti i trasporti internazionali di merci su strada, nonché di garantire per tali trasporti un livello accettabile di sicurezza. ADR è l’acronimo di Accord Dangereuses Routes, sintesi di “Accord relatif au transport international des marchandises dangereuses par route”. L’Accordo è stato siglato a Ginevra il 30 settembre 1957 sotto gli auspici della Commissione Economica per l’Europa (ECE) ed è entrato in vigore il 29 gennaio 1968. I paesi che hanno sottoscritto l'ADR attualmente sono 54; in Italia è stato recepito con il D.M. 4 settembre 1996. Cosa sono RID, IMDG, IMO, ADNR e ICAO/IATA Se il trasporto di merci pericolose non avviene solo su strada, si deve far riferimento a normative concettualmente analoghe alla normativa ADR. RID - Regolamentazione internazionale relativa al trasporto ferroviario di merci pericolose Che cosa regola la normativa ADR La disciplina ADR si applica ai trasporti di merci pericolose su strada e per i trasporti intermodali che prevedono tratti del percorso su strada: Internazionali: sul territorio di almeno 2 paesi contraenti (firmatari), anche se su uno di essi solo in transito, all’interno della UE o fra gli stati aderenti all’accordo, anche se non compresi dell’UE; Interni: l’UE ha infatti reso obbligatoria l’applicazione delle norme contenute negli allegati all’accordo ADR anche ai trasporti interni ai singoli stati mediante direttive che divengono norme nazionali e prevalgono sulle altre che, conseguentemente vanno disapplicate qualora con esse in contrasto. La normativa ADR ha lo scopo di regolamentare: Struttura dell’ADR L’accordo ADR è composto da 17 articoli, un protocollo d’intesa e due allegati ai quali sono demandate tutte le disposizioni: Allegato A: dove sono indicate le disposizioni su sostanze e oggetti pericolosi (classificazione, esenzione, imballaggi, etichette, cisterne, documenti, …) e, inoltre, sono elencate le merci pericolose escluse dal trasporto su strada e quelle ammesse a certe condizioni. Allegato B: dove sono indicate le disposizioni sui mezzi di trasporto e sulla loro approvazione, sull’equipaggiamento e sulle modalità di trasporto. Classi ADR Pag. 60 Collegati: |
||
|
||
è un sito di INVIO NEWSLETTTER Se vuoi cancellarti dall'invio della newsletter oppure effettua il login al sito ed entra nella Tua Area Riservata, in “Modifica dati” agisci con la spunta sul box di selezione “Newsletter”. L'Elenco completo di tutte le ns newsletter è qui: Archivio newletter |
||
Certifico Srl 2000-2024 | VAT IT02442650541 |