CEI 64-8/3 Cap. 37 Impianti a livelli
Appunti Impianti | ||
30 Novembre 2024 | ||
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CEI 64-8/3 Cap. 37 Impianti a livelli La CEI 64-8/3 al Cap. 37 Ambienti residenziali - Prestazioni dell’impianto, ha introdotto specifiche prescrizioni, ai fini delle prestazioni, da applicarsi agli impianti elettrici di unità immobiliari ad uso residenziale situate all’interno dei condomini o di unità abitative mono o plurifamiliari. La Norma CEI 64-8/3 del 2012 (Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1 000 V in corrente alternata e a 1 500 V in corrente continua Parte 3: Caratteristiche generali) al Cap. 37 contiene il testo dell’Allegato A “Ambienti residenziali - Prestazioni dell’impianto”, con le modifiche concordate al termine dell’Inchiesta Pubblica del Progetto C.1086, della Variante 3 alla sesta edizione della Norma CEI 64-8, Variante pubblicata nel febbraio 2011. Dichiarazione di Conformità e CEI 64-8/3 Cap 37 Il Cap 37 è normativo, dal 1 settembre 2011 è obbligatorio eseguire gli impianti elettrici nelle unità immobiliari almeno con le dotazioni previste almeno dal livello uno, che rappresenta il livello minimo al di sotto del quale non è consentito scendere. La Commissione Capitolati Tecnici ha recentemente aggiornato la scheda IE 109, presente sin dalle prime fasi di sviluppo del Capitolato ANIE – ITACA, ed inizialmente dedicata all’impianto elettrico per unità abitativa. L’attuale versione della scheda, che riguarda gli Impianti a Livelli ed il capitolo 37 della Norma CEI 64-8/3, oltre alla nuova denominazione “Ambienti residenziali - Impianti a livelli”, supera l’elencazione delle prescrizioni generali per gli impianti elettrici di unità immobiliari ad uso residenziale, fornendo criteri di scelta delle dotazioni per la protezione e la fruibilità degli impianti elettrici in ambienti residenziali in funzione delle esigenze del committente. La struttura della scheda è stata dunque adattata per conformare la consueta metodologia checkbox, ampiamente consolidata all’interno del Capitolato, ai tre livelli prestazionali e di fruibilità della parte 3, capitolo 37, della Norma CEI 64-8, ovvero: Livello 1: livello base o minimo; Livello 2: livello standard, per unità immobiliari con una maggiore fruibilità degli impianti, tenuto anche conto delle altre dotazioni impiantistiche presenti; Livello 3: livello domotico, per unità immobiliari con dotazioni impiantistiche ampie ed innovative (domotica). Attraverso le apposite tabelle, progettista o installatore potranno indicare le dotazioni e il dimensionamento dell’impianto secondo i livelli, garantendo quindi, rispetto alla precedente versione della scheda, un’adeguata visibilità anche ai livelli 2 e 3 che, oltre ad un ulteriore aumento delle dotazioni, introducono la domotica a beneficio del risparmio energetico all’interno dell’abitazione. I capitolati tecnici sono uno strumento inteso per mettere a disposizione di tutta la filiera elettrica, dal committente all’installatore attraverso il progettista, in ambito sia pubblico sia privato, un documento aggiornato dal punto di vista tecnico e normativo, per migliorare la sicurezza e la funzionalità degli impianti e, al tempo stesso, garantire la trasparenza nella gestione degli appalti. Le schede contengono i riferimenti normativi (tecnici e legislativi) sia per i prodotti sia per gli impianti, permettendo così di realizzare dei capitolati tecnici che indirizzano i progettisti al rispetto delle norme CEI: non solo la norma impianti CEI 64-8, ma anche tutte le norme per gli impianti speciali e per i prodotti da utilizzare. Le schede sono raggruppate in tre parti: In particolare la parte impianti è suddivisa in 7 sezioni per considerare tutti gli aspetti dell’impianto: Questa parte contiene schede che coprono tutte le esigenze specifiche degli impianti, come, ad esempio, le centrali termiche ed idriche, l’illuminazione, le cucine, i laboratori, le palestre, arrivando infine ai sistemi di ricarica per i veicoli elettrici, recentemente inseriti. Recente è anche l’ultima sezione sull’efficienza energetica, che introduce i criteri di progettazione basati sulla Norma EN 15232 che definisce quattro diverse classi di efficienza per i sistemi di automazione di edificio, valide sia per le applicazioni di tipo residenziale sia per le applicazioni di tipo non residenziale. Uno dei punti di forza della collaborazione con ITACA è rappresentato dal riferimento al capitolato ANIE-ITACA che oggi 12 Regioni italiane (Abruzzo, Basilicata, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Toscana, Umbria e Veneto) riportano nei loro siti istituzionali, per le gare di appalto dell’impiantistica elettrica, elettronica ed ausiliaria. Il risultato di questa sinergia tra Federazione ANIE e la Pubblica Amministrazione è ben rappresentato dagli 11.250 iscritti alla newsletter informativa e, soprattutto, dai 10 mila download delle schede effettuati in media ogni anno. Tra le schede tecniche maggiormente scaricate vi sono ovviamente quelle riguardanti le nuove tecnologie (ad esempio i sistemi di accumulo, l’efficienza energetica e i sistemi di automazione e controllo degli edifici). Attualmente i capitolati sono composti da 614 pagine contenenti circa 175 schede specifiche. Le schede capitolato sono scaricabili gratuitamente dal sito della Federazione ANIE, nella sezione “normativa e legislazione tecnica”. Sempre nel medesimo sito è possibile iscriversi alla newsletter per ricevere tutti gli aggiornamenti tecnici normativi e le nuove schede con frequenza mensile. Ogni mese viene, infatti, pubblicata una scheda che può essere nuova oppure l’aggiornamento di una scheda esistente; ogni sei mesi viene invece pubblicata una versione consolidata dell’intero Capitolato comprendente tutte le schede riviste in precedenza. Per il futuro si sta già lavorando a edizioni del Capitolato che possano includere ulteriori schede dedicate all’efficienza energetica, alla e-mobility e alle fonti rinnovabili e si sta valutando la possibile correlazione con nuovi strumenti, tra cui quello di gestione digitale dei processi informativi delle costruzioni (BIM), avvalendosi della collaborazione di Università e professionisti esperti.
La nuova norma CEI 64-8, al Capitolo 37, adotta una classificazione degli impianti elettrici in tre livelli, con regole da applicarsi agli impianti di unità immobiliari a uso residenziale. LIVELLO 1 è il livello minimo per cui un impianto possa essere considerato a norma e prevede: LIVELLO 2 - rispetto al livello 1, prevede un aumento della dotazione e dei componenti, oltre che l’installazione di dispositivi per la protezione e la sicurezza della casa quali il videocitofono e l’anti-intrusione. LIVELLO 3 - oltre a un ulteriore aumento delle dotazioni, introduce la domotica a beneficio del risparmio energetico all’interno dell’abitazione. L’impianto per essere considerato domotico deve gestire almeno quattro funzioni domotiche, tra cui: anti-intrusione, controllo carichi, gestione comando luci, gestione temperatura, gestione scenari, controllo remoto, sistema diffusione sonora, rilevazione incendio, sistema antiallagamento e/o rilevazione gas. |
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