Riforme del mercato del lavoro nei piani per la ripresa e la resilienza
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Riforme del mercato del lavoro nei piani per la ripresa e la resilienza
ID | 27.03.2025
Relazione speciale 10/2025: Riforme del mercato del lavoro nei piani per la ripresa e la resilienza - Conseguiti alcuni risultati, ma non sufficienti a ovviare ai problemi strutturali
Il dispositivo per la ripresa e la resilienza (RRF) è stato istituito nel febbraio 2021 con una dotazione di 650 miliardi di euro in risposta alla pandemia di COVID‑19.
La Corte ha verificato se le riforme del mercato del lavoro finanziate dall’RRF siano state attuate come previsto e se abbiano contribuito in modo efficace ad affrontare le sfide del mercato del lavoro degli Stati membri individuate nelle raccomandazioni specifiche per paese (RSP). Dall’audit è emerso che, sebbene le riforme del mercato del lavoro abbiano nel complesso raggiunto le realizzazioni attese, solo alcune hanno finora dimostrato risultati. Inoltre, hanno affrontato solo in parte le sfide strutturali del mercato del lavoro e hanno avuto un impatto limitato sull’attuazione delle RSP pertinenti.
La Corte raccomanda che le riforme dell’RRF affrontino in modo sufficiente le sfide principali identificate nelle RSP e che siano coperte in modo esaustivo da traguardi e obiettivi.
La Commissione dovrebbe inoltre valutare i risultati delle riforme e il loro contributo all’attuazione delle RSP.
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Paragrafo
Sintesi
Introduzione
Il mercato del lavoro nell’Unione europea
Coordinazione delle politiche del mercato del lavoro nell’UE durante il semestre europeo
Il mercato del lavoro e il dispositivo per la ripresa e la resilienza
Estensione e approccio dell’audit
Osservazioni
Le riforme del mercato del lavoro affrontano solo in parte le sfide strutturali individuate nelle RSP
Le RSP sul mercato del lavoro hanno portata e ambizioni diverse
Le riforme del mercato del lavoro non sempre affrontano le sfide strutturali
Le riforme del mercato del lavoro e le RSP individuano problematiche analoghe in tale settore, ma con alcune differenze
Le riforme del mercato del lavoro non tengono conto o tengono conto in misura solo marginale di più della metà delle sottoRSP
La maggior parte delle riforme del mercato del lavoro applica i princìpi del pilastro europeo dei diritti sociali, ma permangono lacune
La maggior parte delle riforme del mercato del lavoro selezionate ha conseguito le realizzazioni attese, ma finora poche possono dimostrare risultati o contributi all’attuazione delle RSP
Circa metà delle riforme è stata attuata entro i termini indicati nelle rispettive decisioni di esecuzione del Consiglio
La maggior parte delle riforme del mercato del lavoro ha ottenuto le realizzazioni attese, ma gli Stati membri possono dimostrare solo metà di tali risultati
Le riforme del mercato del lavoro completate non sono state il fattore chiave che ha contribuito al miglioramento della valutazione dell’attuazione delle sottoRSP da parte della Commissione
Conclusioni e raccomandazioni
Allegati
Allegato I - Elenco delle riforme del mercato del lavoro a titolo dell’RRF per Stato membro
Allegato II - Misura in cui le riforme del mercato del lavoro dell’RRF hanno tenuto conto di ciascuna sotto-raccomandazione specifica per paese
Allegato III - Valutazione delle realizzazioni delle riforme completate
Allegato IV - Valutazione dei risultati delle riforme completate
Allegato V - Valutazione della Commissione sull’attuazione delle sotto-raccomandazioni specifiche per paese (2021 - 2024)
Allegato VI - Pertinenza delle riforme del mercato del lavoro previste dall’RRF secondo la valutazione della Commissione delle corrispondenti sottoRSP
Abbreviazioni
Glossario
Risposte della Commissione
Cronologia
Equipe di audit
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Fonte: CURIA
Tags: News