Informazione tecnica HSE / 25 ° anno
/ Documenti disponibili:
45.558
/ Documenti scaricati: 34.439.119
/ Documenti scaricati: 34.439.119
ID 25089 | 09.12.2025 / in allegato
Il Regolamento europeo 1781/2024, entrato in vigore il 18 luglio 2024, istituisce un quadro giuridico generale per la definizione di requisiti di progettazione ecocompatibile che i prodotti devono rispettare per essere immessi sul mercato dell’UE al fine di migliorarne la sostenibilità ambientale.
A cosa si applica
A tutti i prodotti fisici, compresi componenti e prodotti intermedi, immessi sul mercato o messi in servizio, con poche eccezioni quali alimenti e mangimi, medicinali, prodotti di origine umana e prodotti di piante e animali.
Che cosa introduce
- Requisiti di progettazione ecocompatibile volti a rendere il prodotto più ecosostenibile, compresi i processi che si svolgono lungo l’intera catena del valore del prodotto;
- Passaporto Digitale di Prodotto (Digital Product Passport - DPP) le cui informazioni saranno accessibili elettronicamente a tutti i soggetti della catena del valore, inclusi i consumatori;
- Divieto di distruzione di prodotti di consumo invenduti, quali articoli di abbigliamento, accessori di abbigliamento e calzature;
- Requisiti minimi obbligatori in materia di appalti pubblici verdi.
Che cosa sono i requisiti di progettazione ecocompatibile?
Sono requisiti di prestazione e di informazione volti a:
- Migliorare la durabilità, riutilizzabilità, riparabilità dei prodotti;
- Potenziare la manutenibilità e la possibilità di rigenerazione dei prodotti;
- Rendere i prodotti più efficienti dal punto di vista energetico e delle risorse;
- Affrontare la presenza di sostanze che ostacolano la circolarità;
- Aumentare il contenuto di materiale riciclato;
- Rendere i prodotti più facili da rigenerare e riciclare;
- Definire regole sull’impronta di carbonio e ambientale;
- Limitare la generazione di rifiuti;
- Migliorare la disponibilità delle informazioni sulla sostenibilità dei prodotti.
Che cos’è il Passaporto Digitale di Prodotto (DPP)?
È la carta di identità digitale di un prodotto, necessario per la sua immissione sul mercato, che fornirà informazioni chiave quali quelle sui materiali che lo compongono e sulle sostanze che destano preoccupazione, insieme a informazioni su come usare, riciclare e smaltire il prodotto in modo sicuro.
Ogni prodotto per il quale saranno adottate misure di progettazione ecocompatibile ne sarà dotato, salvo nel caso in cui esista un sistema digitale alternativo che fornisca informazioni equivalenti, come la banca dati Registro Europeo dei Prodotti per l’Etichettatura Energetica (EPREL) per i prodotti connessi all’energia che recano un’etichetta energetica.
Alcuni prodotti potrebbero anche recare un’etichetta “Ecoprogettazione prodotti sostenibili” e/o altre etichette previste da uno specifico atto legislativo dell’UE.
Entro il 19 luglio 2026 la Commissione istituirà un registro digitale in cui saranno conservati in modo sicuro almeno i seguenti identificativi univoci:
- identificativo univoco del prodotto, la stringa univoca di caratteri che identifica un prodotto e consente il collegamento via web al passaporto digitale di prodotto;
- identificativo univoco dell’operatore, la stringa univoca di caratteri che identifica un soggetto che interviene nella catena del valore di un prodotto;
- identificativo univoco del sito, la stringa univoca di caratteri che identifica i luoghi o gli edifici interessati dalla catena del valore di un prodotto o usati da soggetti che intervengono nella catena del valore di un prodotto.
Dal febbraio 2027 il DPP diventerà operativo per alcuni gruppi di prodotti immessi in commercio (ad esempio alcune categorie di batterie).
Obiettivi
Garantire trasparenza e tracciabilità lungo tutto il ciclo di vita dei prodotti e promuovere scelte sostenibili per imprese, autorità e consumatori.
[...] Segue in allegato
Collegati

Report 02 del 15/01/2021 N. 09 A12/00044/21 Regno Unito
Approfondimento tecnico: Lampadine LED
Il prodotto, di marca sconosciuta, è stato sottopo...

ID 2612 | 27.03.2024 / In allegato
Gli insiemi complessi sono da considerarsi “au...

Regolamento (UE) n. 167/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 febbraio 2013 relativo all’omologazione e alla vigilanza del mercato dei veico...
Testata editoriale iscritta al n. 22/2024 del registro periodici della cancelleria del Tribunale di Perugia in data 19.11.2024