Informazione tecnica HSE / 25 ° anno
/ Documenti disponibili:
44.366
/ Documenti scaricati: 32.054.974
/ Documenti scaricati: 32.054.974
Fact sheet Inail - 2017
Le problematiche connesse con l’esposizione ad agenti fungini in ambienti indoor sono oggetto di studio da tempo, tuttavia solo recentemente è emersa l’esigenza di approfondire le conoscenze relative alle fonti di inquinamento ambientale e alle patologie ad essi correlate.
Il documento fornisce una panoramica circa le principali sorgenti interne di accumulo e rilascio di tali agenti di rischio, gli effetti sulla salute, le misure di prevenzione [...]
ID 2765 | 03.06.2024 - Attenzione norma sostituita da Ed. 2029
La norma EN 689:1997 è la principale norma tecnica di riferimento per la valutazione del rischio chimico nei luoghi di lavoro.
Vedi Documento EN 689 Ed. 2019
La EN 689 è una delle metodiche standardizzate per la misurazione degli agenti contenute nell’allegato ALLEGATO XLI del D.Lgs.81/08-Titolo IX art.225 c.2.
...
Art. 225 c.2
Salvo che possa dimostrare con altri mezzi il conseguimento di [...]
INAIL - Quaderno n. 14 Settembre 2017
I tradizionali sistemi di gestione della sicurezza non risultano più sufficienti in caso di pericoli non conosciuti o non previsti.
Bisogna ricorrere alla capacità di resistenza degli individui a fatti imprevisti che, mutuando dall’ambito ingegneristico, in psicologia e sociologia viene detta “resilienza”.
Il quaderno intende rispondere alla necessità di alcune organizzazioni di affiancare alla gestione della sicurezza lo sviluppo della resilienza per reagire agli imprevisti, gestire [...]
I sistemi RFId (Radio-Frequency Identification) consentono il riconoscimento a distanza e sono costituiti da tag, da collegare agli oggetti da riconoscere, e da un reader che ricava informazioni utili interrogando i tag.
In virtù di tale loro funzionamento permettono soluzioni innovative per raggiungere taluni degli obiettivi di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro richiesti dal Testo unico.
I sistemi RFId in applicazioni di sicurezza possono essere utili come:
Uso come blocco di [...]
CNI 27/09/2017
La linea guida per il Coordinatore della Sicurezza in fase di Progettazione (CSP) è il frutto di un lungo lavoro del Gdl, che ha avuto come riferimento base un documento elaborato dalla Federazione degli Ordini degli lngegneri dell'Emilia Romagna, sviluppatosi successivamente attraverso un confronto serrato e continuo con numerosi interlocutori esperti della materia, dai responsabili degli organi di vigilanza di alcune ASL regionali coinvolti nella fase iniziale,
Gli affioramenti ofiolitici presenti nella regione Calabria possono costituire un potenziale rischio per la salute umana.
Il factsheet intende rendere edotta la popolazione e i lavoratori che vivono nel territorio calabrese sui rischi a cui sono soggetti per la presenza di affioramenti naturali e di cave di pietra verde. Gli ofioliti possono costituire una sorgente di esposizione a fibre di amianto nell’ambiente circostante.
Vengono fornite indicazioni operative per la prevenzione e la gestione del [...]
La legionellosi continua ad essere una patologia poco conosciuta, soprattutto in ambito occupazionale.
Il factsheet intende promuovere la valutazione del rischio di esposizione a Legionella spp., attraverso la conoscenza delle potenziali fonti di esposizione al batterio.
Fornisce inoltre indicazioni operative per la prevenzione e la gestione del rischio in ambito occupazionale, in considerazione della vigente normativa in materia di igiene e sicurezza (d.lgs. 81/2008 e s.m.i)
Il fatcsheet riporta la descrizione di un sistema di gorgogliamento per il campionamento dell’aria nei luoghi di lavoro, ideato e brevettato dall’Inail.
Il sistema consente di campionare selettivamente i microrganismi di interesse con l’utilizzo di anticorpi specifici, permettendo di concentrare grandi volumi di aria in piccole quantità di sospensione.
Il rilevamento della contaminazione microbica nelle matrici ambientali e più in generale in luoghi e ambienti di lavoro e di vita, è
The European Network of Cancer Registries (ENCR), established within the framework of the Europe Against Cancer Programme of the European Commission, has been in operation since 1990. The ENCR promotes collaboration between cancer registries, defines data collection standards, provides training for cancer registry personnel and regularly disseminates information on incidence and mortality from cancer in the European Union and Europe.
The ENCR was established in 1989 within the framework of the Europe Against Cancer [...]
The Guidelines for Carcinogen Risk Assessment provide EPA staff with guidance for developing and using risk assessments. They also provide basic information to the public about the Agency's risk assessment methods.
These guidelines revise and replace the U.S. Environmental Protection Agency’s (EPA’s, or the Agency’s) Guidelines for Carcinogen Risk Assessment, published in 51 FR 33992, September 24, 1986 (U.S. EPA, 1986a) and the 1999 interim final guidelines (U.S. EPA, 1999a; see U.S. EPA 2001b). They provide EPA [...]
Specifications for the conduct of studies to evaluate the toxic and carcinogenic potential of chemical, biological and physical agents in laboratory animals for the National Toxicology Program (NTP)
NTP 2011
Around the world, 12.7 million people are diagnosed with cancer every year, and the number is expected to increase due to the growth and aging of the population, as well as reductions in childhood mortality and deaths from infectious diseases in developing countries(1). Cancer is the leading cause of death in developed countries and the second leading cause of death in developing countries.
Cancer is a group of different diseases that have the same feature, the uncontrolled [...]
Table Dose Response Assessment Tables
Notizia aggiornata al 24.09.2017
The information below presents tabulated dose-response assessments that the Office of Air Quality Planning and Standards (OAQPS) uses for risk assessments of hazardous air pollutants. Two separate tables are provided.
Table 1 presents values for long-term (chronic) inhalation and oral exposures;
Table 2 presents values for short-term (acute) inhalation exposures.
It is important to note that only for the purpose of these tables that the compound [...]
Modello RISKOFDERM
Versione non più aggiornata dal 2004
Il modello RISKOFDERM (http://product-testing.eurofins.com) è stato sviluppato da un consorzio di 15 società di 11 paesi e aventi come coordinamamento l’ente olandese TNO (Netherlands Organisation for Applied Scientific Research).
Questo modello calcola solamente l'esposizione dermica per ambienti industriali e professionali. vengono presi in considerazione sei differenti ambienti di lavoro (DEO: Dermal Occupational Units). Il modello si presenta in forma di foglio di calcolo e rilascia una stima quantitativa del carico dermico (mg/day) nei vari [...]
Fact sheet INAIL 2017
La scheda informativa ripercorre la nascita e lo sviluppo del Centro ricerche e documentazione rischi e danni da lavoro (CRD), attivo dal 1974 al 1985.
Il fact sheet descrive in breve il progetto di recupero, catalogazione e digitalizzazione del materiale documentale dello stesso CRD, che ha portato alla realizzazione del Repository della documentazione sindacale sulla prevenzione dei rischi e la salute [...]
INAIL Luglio 2017
Opuscolo di carattere divulgativo, realizzato con il contributo di varie strutture dell’Istituto, sostanzialmente suddiviso in due parti:
Parte I - Principali concetti di salute e sicurezza sul lavoro: i soggetti della sicurezza aziendale secondo il d.lgs. 81/2008 e s.m.i., formazione, vigilanza e consulenza, costi e benefici della prevenzione.
Parte II - Agevolazioni economiche per imprese che intendono effettuare miglioramenti delle condizioni di salute e sicurezza: Oscillazione del tasso per prevenzione (OT-24) e Incentivi di sostegno [...]
Lo studio riportato nella pubblicazione parte dall’esperienza di INSuLa e ne amplia le basi di indagine e rilevazione, raggiungendo un’ampia platea di RLS e favorendo un processo di ricerca partecipativo attraverso il coinvolgimento, nel comitato di pilotaggio, dei sindacati più rappresentativi.
L’indagine, rivolta a tutte le figure della rappresentanza dei lavoratori per la sicurezza, RLS aziendali, territoriali e di sito produttivo, ha riguardato tutto [...]
Check-list a schede per l’individuazione dei fattori di rischio in relazione all’applicazione del Titolo VI e dell’Allegato XXXIII del D.Lgs 81/2008 e delle misure tecniche funzionali alla progettazione ergonomica delle postazioni di lavoro di svariate tipologie produttive.
1. Sollevamento/abbassamento di carico pesante anche occasionale: superiore a 25 kg per i maschi adulti sani (sec. ISO 11228-1), superiore a 20 kg per le femmine adulte sane (sec. Legge 635/34), superiore ai 15 kg per le persone [...]
Il funzionamento di presse piegatrici idrauliche ad alta velocità è possibile esclusivamente utilizzando dei sistemi di protezione della zona pericolosa unitamente ad un comando ad azione mantenuta costituito da un singolo attuatore (ad esempio il pedale) a tre posizioni di cui quella intermedia sia di marcia e le altre di arresto.
Va precisato che il comando a due mani non è più considerato un sistema di sicurezza per le presse piegatrici.
La relazione seguente redatta in conformità
La pubblicazione fornisce informazioni utili a prevenire infortuni e malattie professionali correlabili alle attività di ispezione e sanificazione degli impianti di climatizzazione. Promuove inoltre comportamenti sicuri e il corretto utilizzo di attrezzature e dispositivi di protezione.
Gli impianti aeraulici sono utilizzati per controllare le condizioni termo-igrometriche degli ambienti di vita e di lavoro, per assicurare un adeguato ricambio d’aria e per abbattere le concentrazioni di polveri e altre [...]
Caratteristiche e uso in sicurezza
L’opera è composta dalle seguenti parti:
- P.1 Caratteristiche e uso in sicurezza
- P.1.1 Macchine semoventi
- P.1.2 Macchine trasportabili
- P.1.3 Utensili
- P.2 N.° 20 Schede macchina con check list pdf/doc
Ogni scheda tratta in particolare “le caratteristiche che in genere sono presenti nel tipo di macchina esaminata, tenuto conto delle pertinenti norme tecniche e dei libretti d’uso delle macchine rilevate nella fase di ricerca sul campo”. In ogni caso è “prioritariamente [...]
Questo documento di orientamento integra la campagna della Commissione europea "Più sano e sicuro lavoro per tutti - Modernizzazione della sicurezza sul lavoro e della legislazione dell'UE Salute e la politica".
Si tratta di una guida pratica per i datori di lavoro, da adattare alle circostanze nazionali, che fornisce una panoramica sui principali obblighi, strumenti e risorse che possono contribuire a mettere tali obblighi in [...]
Atti del Convegno "La ricerca prevenzionale per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori agricoli nelle serre", che si è svolto presso il Centro Ricerche Inail di Lamezia Terme, il 4 Luglio 2016, di cui il presente volume costituisce gli Atti.
Tra i rischi presenti nel settore agricoltura, si annovera quello chimico da esposizione a prodotti fitosanitari.
Quando le attività agricole vengono effettuate in serra [...]
ID 4572 | 05.09.2017 / In allegato
Apparecchi di sollevamento Materiali di tipo fisso - Parte I - Istruzioni per la prima verifica periodica ai sensi del d.m. 11 aprile 2011
INAIL 2017
La pubblicazione, in questa prima parte, fornisce indicazioni per la gestione tecnico-amministrativa della prima verifica periodica.
Nello specifico il lavoro tratta gru a ponte, gru a cavalletto, gru Derrick e gru a braccio rotante, descrivendone le caratteristiche costruttive precipue, l’evoluzione dello [...]
L’analisi riguarda gli infortuni mortali accaduti nell’arco temporale 2002 - 2012 e presenti nel Sistema di sorveglianza nazionale degli infortuni mortali, dovuti a caduta dall'alto dei gravi.
DATI DESCRITTIVI
I casi di cadute dall’alto di gravi (CADG) presenti nell’archivio del Sistema di sorveglianza nazionale degli infortuni mortali, in riferimento al quinquennio 2008 - 2012, rappresentano il 16,8% (Figura 1) dei complessivi 1649 eventi mortali registrati nello stesso periodo.
Per quanto riguarda i principali settori di attività economica (Figura [...]
ID 4552 | 29.08.2017
Il cantiere stradale e un ambiente di lavoro complesso che presenta una molteplicita e variabilita di rischi sia per chi ci lavora, sia per coloro che vengono in qualche modo a contatto con l'area dei lavori.
La conoscenza dei rischi, la prevenzione, l'informazione e la formazione sono elementi fondamentali per una cultura della sicurezza che consenta di ridurre concretamente il fenomeno infortunistico.
INAIL 2011
Collegati
Sono molteplici le azioni messe in atto negli ultimi anni al fine di garantire un miglioramento dei livelli di sicurezza nel comparto lapideo.
Nonostante questo, sono stati registrati molti infortuni gravi o mortali negli ambienti di lavoro di tale comparto.
È nata quindi l’esigenza di elaborare un testo specifico che descriva le ‘buone pratiche’ (quale strumento fondamentale previsto dal comma 1 dell’art. 2 del d.lgs. 81/2008) per le operazioni di movimentazione [...]
Il presente volume si propone di fornire indicazioni sui metodi e le strategie di campionamento, nonché sulla valutazione del rischio derivante dall’esposizione a SLC nei cantieri sotterranei sin dalla fase progettuale. Constatato che la principale fonte di generazione di polveri è costituita dalla roccia in scavo, lo studio ha focalizzato l’attenzione su un’area specifica del territorio italiano: l’Appennino umbro-marchigiano. Nel volume sono riportati dati sull’entità dell’esposizione a SLC [...]
Le proposte contenute in questi documenti relativi alle "Misure di Prevenzione Primaria", predisposte anche per un percorso d'approvazione come «Buone Prassi», rispondono alla ricerca di corrispondenza ai criteri di fattibilità tecnica, finalizzata alla riduzione dell'esposizione professionale, nei seguenti cinque comparti produttivi:
- ceramica;
- edilizia;
- fonderie;
- gallerie;
- lapidei
Presentano, nei testi qui contenuti, forme di elaborazione diverse, sia per le differenti tecnologie ed organizzazioni produttive analizzate, sia per la non omogeneità delle forme giuridico-sociali presenti nei vari [...]
Un approfondimento tecnico sulle brache in tessuto per sollevamento che sono "accessori di sollevamento" ai sensi della Direttiva macchine 2006/42/CE, con le norme tecniche EN 1492-1 e 2 armonizzate di riferimento.
UNI EN 1492-1:2009
Brache di tessuto - Sicurezza - Parte 1: Brache di nastro tessuto piatto di fibra chimica, per uso generale
UNI EN 1492-2:2009
Brache di tessuto - Sicurezza - Parte 2: Brache ad anello continuo di tessuto di fibra chimica, per uso generale
ID 20378 | 11.09.2023
Decreto 31 agosto 2023
Modifica al decreto 1° settembre ...
Caduta su una lastra di ghiaccio nella cella frigorifera. Risarcimento del danno biologico e delle spese sostenute per cure mediche
Civile Ord....
OSHA
Safeguarding Equipment and Protecting Employees from Amputations
Small Business Safety and Health Management Series
OSHA 3170-...
Testata editoriale iscritta al n. 22/2024 del registro periodici della cancelleria del Tribunale di Perugia in data 19.11.2024