Slide background

Malprof Malattie della pelle: analisi per comparti economici e professioni

ID 13474 | | Visite: 3111 | Guide Sicurezza lavoro INAILPermalink: https://www.certifico.com/id/13474

Malprof scheda 7 2021

Malprof Malattie della pelle: analisi per comparti economici e professioni dei lavoratori

INAIL, Scheda 7 - 2021

La scheda sulle malattie della pelle segue il format della Collana Malprof che, dopo aver inquadrato il problema a livello internazionale (e specialmente europeo) e circostanziato la situazione italiana, analizza le differenze tra i settori economici o tra le professioni in termini di nessi di causa con le patologie considerate.

Risultano più colpite le lavoratrici giovani, ma ciò dipende soprattutto dalla breve latenza di queste malattie e dalle professioni più a rischio, svolte principalmente dalle donne (infermiere, parrucchiere, estetiste, addette alle pulizie), che originano vari tipi di dermatiti da contatto. L’adozione dei principi basilari della prevenzione potrebbe arginare il fenomeno.

Le malattie della pelle in cui l’attività lavorativa svolge un ruolo causale risultano di particolare interesse a causa degli effetti sulla salute e del loro costo economico e sociale.

Il contatto con alcune sostanze chimiche può causare la dermatite da contatto, una reazione infiammatoria caratterizzata da arrossamento della pelle, piccole vescicole, prurito e desquamazione. Le dermatiti da contatto possono essere di tipo irritativo (DIC) quando dovute all’effetto irritante sulla pelle delle sostanze oppure di tipo allergico (DAC) quando determinate dall’attivazione di un meccanismo immunitario. Altre forme particolari sono la dermatite da contatto aerotrasmessa, indotta da sostanze presenti nell’ambiente e trasportate per via aerea, e la fotodermatite da contatto indotta dalla luce solare o artificiale con il concorso di sostanze chimiche. L’orticaria da contatto è invece una reazione caratterizzata da arrossamento, prurito e pomfi a comparsa immediata. Anche alcune forme di acne possono essere di origine professionale causate principalmente dall’esposizione a oli e grassi industriali, catrame e idrocarburi. Inoltre, il contatto con alcune sostanze quali l’arsenico e suoi composti, l’arseniuro di gallio, il catrame di carbone e la pece, il benzo(a)pirene, la fuliggine e il catrame di carbon fossile, può causare tumori della pelle o condizioni che possono portare a questi tumori.

Tra i fattori di rischio fisici che possono provocare malattie della pelle troviamo le radiazioni ionizzanti, come i raggi X, la cui prolungata esposizione a piccole dosi può causare la radiodermite cronica caratterizzata da pelle secca, sottile, con aree di desquamazione, fissurazioni e caduta dei peli. Successivamente, anche dopo 20 - 30 anni, possono insorgere tumori della pelle (epitelioma spinocellulare ed epitelioma basocellulare). L’esposizione lavorativa a radiazioni ultraviolette (UV) è tra i principali fattori di rischio fisico per la pelle. Sono esposti alle UV naturali (luce solare) i lavoratori all’aria aperta e sono esposti alle UV artificiali i lavoratori addetti alla saldatura, uso di lampade UV in medicina e nell’industria, ecc. L’esposizione cronica a UV può causare invecchiamento precoce della pelle (fotoinvecchiamento), sviluppo di pelle ruvida e squamosa (cheratosi solare) e tumori della pelle (epitelioma spinocellulare e meno frequentemente epitelioma basocellulare), non è stato ancora ben stabilito, invece, se le esposizioni professionali a UV abbiano qualcosa a che fare con lo sviluppo del melanoma: i risultati degli studi sono discordanti.

Diversi agenti biologici con cui si può venire in contatto durante alcune attività lavorative, quali attività agricole, zootecniche e sanitarie, possono causare malattie della pelle. Tra le infezioni batteriche ci sono piodermiti, erisipela, tubercolosi cutanea. Tra quelle da funghi si trovano la candidosi alle mani in soggetti che lavorano tenendo le mani all’umido e le dermatofitosi (tinea corporis, pedis, manuum) da contagio diretto e indiretto da animali o da altri esseri umani (malattia professionale di contadini, allevatori di bestiame, veterinari, personale sanitario).

Anche alcune infestazioni da parassiti che interessano la pelle e il cuoio capelluto possono essere di origine professionale, è il caso della scabbia o della pediculosi che possono essere trasmesse per contatto diretto ad esempio tra pazienti infetti o portatori e operatori sanitari.

Dal punto di vista assicurativo, le infezioni della pelle vengono considerate tra le cosiddette malattie-infortunio e vengono annoverate tra gli infortuni sul lavoro.

...

Fonte: INAIL

Collegati

DescrizioneLinguaDimensioneDownloads
Scarica questo file (Malprof le malattie della pelle.pdf)Malprof le malattie della pelle
Schede n. 7 2021
IT2128 kB538

Tags: Sicurezza lavoro Guide Sicurezza INAIL Malattie professionali

Articoli correlati

Ultime Linee guida INAIL archiviate

Gli infortuni del lavoro notturno INAIL 2011   Fig  1
Ago 03, 2024 408

Gli infortuni del lavoro notturno INAIL 2011

Gli infortuni del lavoro notturno / INAIL 2011 Normativa di riferimento e caratteristiche del lavoratore notturno La normativa italiana ha cercato di attenuare i problemi connessi al lavoro notturno. La prima norma che disciplina il lavoro notturno definendo l’orario massimo di lavoro e i congedi… Leggi tutto
Ergonomia Comfort termico   Indici di valutazione per ambienti moderati
Giu 16, 2024 753

Ergonomia Comfort termico - Indici di valutazione per ambienti moderati

Ergonomia Comfort termico - Indici di valutazione per ambienti moderati ID 22069 | 15.06.2024 / In allegato La valutazione del microclima prevede indici di riferimento diversi in base al contesto microclimatico locale, ognuno dei quali integra con modalità diverse le grandezze ambientali e… Leggi tutto

Linee guida INAIL più lette

Rischio Stress lavoro correlato ISPESL 2010
Ott 21, 2018 79893

ISPESL: La valutazione dello Stress Lavoro-Correlato

ISPESL: La valutazione dello Stress Lavoro-Correlato 2010 La valutazione dello Stress Lavoro-Correlato - Proposta metodologica [alert]Aggiornamenti Guida aggiornata da:La metodologia per la valutazione e gestione del rischio stress lavoro-correlato 2017Valutazione e gestione del rischio stress… Leggi tutto
Rischio Stress lavoro correlato INAIL 2011
Ott 21, 2018 64503

Valutazione e Gestione del Rischio da Stress lavoro-correlato

Valutazione e Gestione del Richio da Stress lavoro-correlato Manuale ad uso delle aziende in attuazione del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. [alert]Aggiornamenti Guida aggiornata da:La metodologia per la valutazione e gestione del rischio stress lavoro-correlato 2017Valutazione e gestione del rischio stress… Leggi tutto
Set 15, 2017 47577

Linea guida ISPESL carrelli elevatori

Linea guida Ispesl carrelli elevatori Linea guida per il controllo periodico dello stato di manutenzione ed efficienza dei carrelli elevatori e delle relative attrezzature.ISPESL 2006 Vedasi prodotto: Leggi tutto