Sicurezza accendini: UNI EN 13869:2016 in GUUE i riferimenti
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Sicurezza accendini: UNI EN 13869:2016 Pubblicati in GUUE i riferimenti
La UNI EN 13869:2016, «Accendini - Requisiti di sicurezza relativi ai bambini per gli accendini - Requisiti di sicurezza e metodi di prova», che sostituisce la precedente versione del 2011, è citata nella Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea, L 153/36 del 16 06 2017.
La conformità alla norma armonizzata permetterà ai produttori di accendini di dimostrare che i loro prodotti rispondono ai requisiti della Direttiva 2001/95/CE sulla sicurezza generale dei prodotti.
Decisione di esecuzione (UE) 2017/1014 della Commissione del 15 giugno 2017 relativa alla pubblicazione dei riferimenti alle norme europee EN 13869:2016 sui requisiti di sicurezza relativi ai bambini per gli accendini e EN 13209-2:2015 sugli zaini porta-bambini nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea in conformità della direttiva 2001/95/CE del Parlamento europeo e del Consiglio
a) EN 13869:2016 «Accendini - Requisiti di sicurezza relativi ai bambini per gli accendini - Requisiti di sicurezza e metodi di prova»
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G.U.U.E 153/36 16.06.2017
Entrata in vigore: 04.07.2017
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Gli accendini per sigarette sono considerati potenzialmente pericolosi per i bambini in quanto, producendo fiamma e calore e contenendo un combustibile infiammabile, possono provocare incidenti anche gravi: questo è particolarmente vero nel caso degli accendini usa e getta (che spesso vengono lasciati in giro).
Proprio per evitare il verificarsi di questi incidenti esistono dei meccanismi di sicurezza “a prova di bambino” che vengono applicati agli accendini e che sono già obbligatori in Paesi come Australia, Canada, Nuova Zelanda e Stati Uniti. A seguito dell’introduzione di questo particolare tipo di accendini, proprio negli Stati Uniti si è registrata una riduzione del 60% nel numero di incidenti.
La norma UNI EN 13869 prevede che gli accendini siano dotati di un dispositivo di sicurezza che non permetta ai bambini al di sotto dei cinque anni di azionarli e stabilisce un metodo di prova mediante il quale questi prodotti vengono sottoposti al tentativo ripetuto di accensione da parte di un panel di 100 bambini: solo se l’85% dei tentativi darà esito negativo allora gli accendini potranno essere considerati sicuri, anche se la supervisione da parte degli adulti - i quali non devono mai tenere gli accendini a portata dei bambini - rimane comunque di fondamentale importanza.
La nuova versione della norma è stata sviluppata in sede europea dal comitato tecnico CEN/TC 355 “Lighters”. I metodi di prova meccanici per accendini sicuri per i bambini sono basati sui risultati e le raccomandazioni di una ricerca condotta tra il novembre 2011 e l’aprile 2013 supportata dalla Commissione europea.
Lo sviluppo di questa norma è stato effettuato a seguito di una richiesta ufficiale proveniente dalla Commissione europea (M/427) e accettata dal CEN a fine 2009. Questa richiesta è collegata alla Decisione 2006/502/CE - adottata dalla Commissione nel maggio 2006 - con la quale si richiedeva a tutti gli Stati membri di mettere in atto misure per assicurarsi che solo gli accendini a prova di bambino potessero essere immessi sul mercato e che fosse proibita la commercializzazione dei cosiddetti “accendini fantasia” che - presentando una componente attrattiva di tipo ludico (luci, colori, disegni) - potevano essere utilizzati dai bambini in modo improprio.
Fonti:
Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea
UNI
Consulta correlazioni:
DIRETTIVE 2001/95/CE SICUREZZA GENERALE PRODOTTI