EN 842:2008 Requisiti Segnali visivi di pericolo
ID 3837 | | Visite: 16145 | Documenti Riservati Normazione | Permalink: https://www.certifico.com/id/3837 |
EN 842:2008 Requisiti Segnali visivi di pericolo
Focus
Il presente documento intende fornire un quadro di riferimento dei criteri per la percezione di segnali visivi di pericolo nell’area in cui è previsto che persone percepiscano tali segnali e reagiscano ad essi, ed è estratto dalla norma EN 842:1996+A1:2008 Sicurezza del macchinario - Segnali visivi di pericolo - Requisiti generali, progettazione e prove.
La norma EN 842:1996+A1:2008 è stata recepita da UNI EN 842:2009 Sicurezza del macchinario - Segnali visivi di pericolo - Requisiti generali, progettazione e prove.
La EN 842 è norma di tipo B come definito nella ISO 12100.
La norma descrive i criteri per la percezione di segnali visivi di pericolo nell’area in cui è previsto che persone percepiscano tali segnali e reagiscano ad essi.
La norma specifica i requisiti di sicurezza ed ergonomici e le corrispondenti misurazioni fisiche e il controllo visivo soggettivo. Fornisce inoltre, una guida per la progettazione dei segnali per essere chiaramente percepiti e differenziati, come descritto in EN ISO 12100.
La presente norma europea non si applica agli indicatori di pericolo:
- presentati in forma sia scritta o pittorica;
- trasmessi da unità di visualizzazione dei dati.
...
4.2.2 Luci lampeggianti
Le luci lampeggianti sono utilizzate per i segnali di emergenza visivi.
Avendo un segnale flash, cioè continuamente in accensione ed in spegnimento, la rilevabilità del segnale è di solito aumentata e spesso accompagnata dalla trasmissione di un senso di urgenza.
4.2.3 Posizione all'interno del campo visivo
I segnali visivi di pericolo dovrebbero essere situati, se del caso, nelle immediate vicinanze del potenziale pericolo, al fine di consentire la rilevabilità istantanea da parte di tutte le persone che si trovano all'interno della zona di ricezione del segnale, o che siano in procinto di entrarvi.
L'area di ricezione di un segnale di pericolo visivo deve essere esplicitamente indicato nel disegno di ogni installazione, con l’indicazione, se l'area di ricezione del segnale è, ad esempio, solo la postazione di un singolo operatore o parti o tutto l'impianto.
Per i segnali di pericolo visualizzati direttamente, le luci di segnalazione devono essere posizionate all'interno del campo visivo, nella postazione di lavoro considerata (segnale di ricezione - vedere figura 2)
a) campo visivo verticale b) campo visivo orizzontale
Fig. 2
Campo visivo quando la linea di direzione della vista è imposta da esigenze di compiti esterni
a) campo visivo verticale
Zona A: Consigliata
Zona B: Accettabile
Zona C: Non adatto
Linea S: Linea imposta di direzione
...
4.3.2 Colore della luce segnale
Un segnale di allarme visivo deve essere di colore giallo o giallo-arancio.
Un segnale di emergenza visiva sarà rosso.
In caso di utilizzo, in una zona di lavoro, sia di allarmi visivi che di segnali visivi di emergenza, e la loro differenza di colore non sia chiaramente distinguibile, il segnale di emergenza deve avere almeno due volte l'intensità di quella del segnale di avvertimento.
I colori delle luci di segnalazione e il loro significato devono essere conformi alla norma EN 60073, EN 61310-1 e ISO 3864.
Per la scelta dei colori in un sistema di segnali di pericolo e di informazione uditivi e visivi vedere EN 981.
4.3.3 Posizione
Quando possibile, il segnale di pericolo visivo, deve essere posizionato in modo da facilitare l’immediata e corretta comprensione della natura del pericolo e delle misure immediate da adottare.
RESS Direttiva macchine presunti conformi (Appendice ZB)
Una volta che la presente norma è stata citata nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea come rientrante in quella Direttiva e che è stata adottata come norma nazionale in almeno uno Stato membro, la conformità ai punti normativi della presente norma conferisce, entro i limiti dello scopo e campo di applicazione della presente norma, una presunzione di conformità con i corrispondenti requisiti essenziali:
1.1.6. Ergonomia
1.2.2. Dispositivi di comando
1.7.1. Informazioni e avvertenze sulla macchina
1.7.1.2. Dispositivi di allarme
3.6.1. Iscrizioni, segnalazioni e avvertimenti (macchine mobili)
File CEM importabile CEM4
Vedi tutte norme armonizzate
EN 842:1996+A1:2008
Sicurezza del macchinario - Segnali visivi di pericolo - Requisiti generali, progettazione e prove
http://store.uni.com/magento-1.4.0.1/index.php/en-842-1996-a1-2008.html
Vedi Focus Simbologia interfaccia uomo-macchina EN 61310-1
Correlate
EN 894-2:2009
Sicurezza del macchinario - Requisiti ergonomici per la progettazione di dispositivi di informazione e di comando - Parte 2: Dispositivi di informazione
EN 894-2:2009
Sicurezza del macchinario - Requisiti ergonomici per la progettazione di dispositivi di informazione e di comando - Parte 2: Dispositivi di informazione
EN 894-3:2009
Sicurezza del macchinario - Requisiti ergonomici per la progettazione di dispositivi di informazione e di comando - Parte 3: Dispositivi di comando
EN 894-4:2010
Sicurezza del macchinario - Requisiti ergonomici per la progettazione di dispositivi di informazione e di comando - Parte 4: Ubicazione e sistemazione di dispositivi di informazione e di comando
EN 981:2009
Sicurezza del macchinario - Sistemi di segnali di pericolo e di informazione uditivi e visivi
EN 60073:2002
Principi fondamentali e di sicurezza per l'interfaccia uomo-macchina, la marcatura e l'identificazione - Principi di codifica per gli indicatori e per gli attuatori
EN 61310-1:2008
Sicurezza del macchinario - Indicazione, marcatura e manovra - Parte 1 - Prescrizioni per segnali visivi, acustici e tattili.
ISO 3864:2011
Segni grafici - Colori e segnali di sicurezza
Certifico Srl - IT Rev. 00 2017
Descrizione | Livello | Dimensione | Downloads | |
---|---|---|---|---|
EN 842_2008 Requisti segnali visivi di pericolo.pdf Certifico Srl. - Rev. 00 2017 |
302 kB | 295 |
Tags: Normazione Norme Direttiva macchine Abbonati Normazione