Slide background




Analisi Preliminare dei Rischi (RIR): i Metodi ad Indici

ID 3931 | | Visite: 16718 | Documenti Riservati SicurezzaPermalink: https://www.certifico.com/id/3931

Analisi Preliminare di rischi (RIR/SEVESO): I Metodi analitici

Documento riepilogativo sull'applicazione di metodi analitici (ad indici) per analisi preliminare dei rischi per depositi di GPL o liquidi infiammabili e/o tossici o altri in accordo con D.P.C.M. 31/03/89.

Con l’emanazione del D.Lgs. 105/2015 (SEVESO III), che si è posto come testo unico per il controllo del rischio di incidente rilevante, viene data grande attenzione all'analisi preliminare del rischio.

Nella parte 1 dell’allegato C, intitolata “Contenuti richiesti per il Rapporto di Sicurezza”, viene disposto che l’analisi degli scenari incidentali sia preceduta da un'analisi preliminare del rischio per l’individuazione delle unità critiche dello stabilimento: lo studio approfondito e quantificato degli scenari incidentali andrà effettuato per le unità individuate come critiche al termine dell'analisi preliminare del rischio.

Nella parte 3 dell’allegato C intitolata “Criteri di valutazione dei Rapporti di Sicurezza ai fini delle verifiche di conformità della documentazione e di idoneità ed efficacia dell’analisi dei rischi effettuata e delle relative misure di sicurezza”, viene sottolineato che l’analisi preliminare del rischio per i depositi di G.P.L. e per i depositi di liquidi infiammabili e/o tossici debba ancora essere effettuata con i metodi ad indici previsti ai sensi del D.Lgs. 334/99 e s.m.i., ovvero con le procedure descritte nel D.M.15/05/96 e nel D.M.20/10/98.

Per tutte le altre tipologie di stabilimenti tale analisi deve essere svolta o secondo il metodo ad indici generale descritto nel D.P.C.M.31/03/89, o secondo metodologie equivalenti scelte dal Gestore e aventi comunque analoga finalità.

La libertà di scelta sul metodo da utilizzare ha giustificato l’individuazione di alcune metodologie proposte in ambito internazionale, come il metodo Dow Fire & Explosion Index, il metodo Dow Chemical Exposure Index, il metodo Mond Fire, Explosion and Toxicity Index ed il metodo Safety Weighted Hazard Index.

Per gli impianti di processo l’applicazione del metodo ad indici viene eseguita secondo quanto disposto dal DPCM 31/03/89 - Allegato II.

Per depositi di GPL non connessi ad impianti e non refrigerati l’applicazione del metodo ad indici viene effettuata secondo quanto disposto dal DM 15/05/96, “Criteri di analisi e valutazione dei rapporti di sicurezza relativi ai depositi di gas e petrolio liquefatto (GPL)” (la parola “connesso” è da intendersi come serbatoi direttamente collegati al processo cioè assenza di stoccaggio operativo).

Per i depositi di liquidi facilmente infiammabili e/o tossici non connessi ad impianti e non refrigerati l’applicazione del metodo ad indici viene effettuata secondo quanto disposto dal D.M. 20/10/98, “Criteri di analisi e valutazione dei rapporti di sicurezza relativi ai depositi di liquidi facilmente infiammabili e/o tossici”, che riprende le soglie definite all’interno del D.M. 15/05/96.
La parola “connesso” è da intendersi come serbatoi direttamente collegati al processo cioè assenza di stoccaggio operativo.

Al fine di fornire un giudizio preliminare dei rischi connessi in una installazione viene applicato, alle unità che costituiscono l’impianto oggetto di analisi, il “metodo ad indici”.

Tale metodo permette di suddividere l’attività industriale in aree a rischio al fine di potere successivamente analizzare in dettaglio le aree dell’impianto caratterizzate da indici di rischio elevati.

I principali passaggi sono i seguenti:

1. Suddivisione dell’azienda in impianti e dell’impianto in unità logiche a cui applicare il metodo.
2. Calcolo del fattore sostanza B (proprietà relative all’infiammabilità e alla reattività).
3. Calcolo dei fattori di penalità.
4. Calcolo dei fattori compensativi.
5. Calcolo dell’indice intrinseco di tossicità I.I.T. (proprietà relative alla tossicità).
6. Calcolo degli indici di rischio compensati.
7. Formule calcolo Indici

DPCM 31 marzo 1989
Applicazione dell'art. 12 del decreto del Presidente della Repubblica 17 maggio 1988, n. 175, concernente rischi rilevanti connessi a determinate attivita' industriali. 
(GU Serie Generale n.93 del 21-4-1989 - Suppl. Ordinario n. 27)

Decreto 15 maggio 1996 
Criteri di analisi e valutazione dei rapporti di sicurezza relativi ai depositi di gas e petrolio liquefatto (GPL)
(GU Serie Generale n.159 del 9-7-1996 - Suppl. Ordinario n. 113)

Decreto 20 ottobre 1998
Criteri di analisi e valutazione dei rapporti di sicurezza relativi ai depositi di liquidi facilmente infiammabili e/o tossici. 
(GU Serie Generale n.262 del 9-11-1998 - Suppl. Ordinario n. 188) 

Decreto Legislativo 26 giugno 2015, n. 105 
Attuazione della direttiva 2012/18/UE relativa al controllo del pericolo di incidenti rilevanti connessi con sostanze pericolose.
(GU Serie Generale n.161 del 14-7-2015 - Suppl. Ordinario n. 38)

Certifico Srl Rev. 00 2017

Descrizione Livello Dimensione Downloads
Allegato riservato Analisi Preliminare Rischio RIR-SEVESO Metodi Indici Rev. 00 2017.pdf
Certifico Srl - Rev. 0.0 2017
591 kB 124
DescrizioneLinguaDimensioneDownloads
Scarica questo file (DPCM 31 Marzo 1989 Modificato.pdf)DPCM 31 Marzo 1989 Modificato 1996
Rischi rilevanti attivita\' industriali
IT300 kB5897
Scarica questo file (Decreto 20 Ottobre 1998.pdf)Decreto 20 ottobre 1998
Criteri di analisi e valutazione rapporti di sicurezza depositi gas infiammabili/tossici
IT3353 kB1746
Scarica questo file (DPCM 31 Marzo 1989.pdf)DPCM 31 marzo 1989
Rischi rilevanti attivita\' industriali
IT6568 kB1236
Scarica questo file (Decreto 15 Maggio 1996.pdf)Decreto 15 Maggio 1996
Criteri di analisi e valutazione rapporti di sicurezza depositi GPL
IT3227 kB2028

Tags: Chemicals Rischio Incidente Rilevante Abbonati Chemicals

Ultimi archiviati Sicurezza

Cassazione  Penale Sez  4  14 marzo 2024 n  10665
Mar 18, 2024 36

Cassazione Penale Sent. Sez. 4 Num. 10665 | 14 Marzo 2024

Cassazione Penale Sent. Sez. 4 Num. 10665 | 14 Marzo 2024 Posizioni di garanzia: fabbricante/venditore/noleggiatore/concedente del macchinario e utilizzatore/datore di lavoro Penale Sent. Sez. 4 Num. 10665 Anno 2024Dott. CIAMPI Francesco Maria - Presidente Dott. CAPPELLO Gabriella - Relatore Dott.… Leggi tutto
La qualit  del dato analitico nel monitoraggio ambientale del bioaerosol
Mar 16, 2024 84

La qualità del dato analitico nel monitoraggio ambientale del bioaerosol

La qualità del dato analitico nel monitoraggio ambientale del bioaerosol ID 21519 | 16.03.2024 / INAIL 2011 Il prodotto presenta gli esiti innovativi di un'attività sperimentale condotta, nell'arco di cinque anni, dalla CONTARP in collaborazione con la CSA e con l'ARPA Liguria (Dipartimento di… Leggi tutto
Procedure to certify CFPA E Fire Safety Specialists in Building Design
Mar 13, 2024 76

Procedure to certify CFPA-E Fire Safety Specialists in Building Design

Procedure to certify CFPA-E Fire Safety Specialists in Building Design ID 21503 | 13.03.2024 / CFPA-E Guideline No 40:2023 F 1 Introduction The field of fire protection in building design has developed t throughout the world, including Europe. Due to its basis in science, the areas in which fire… Leggi tutto
Nuovi spettri per la visione
Mar 13, 2024 77

Nuovi spettri per la visione

Nuovi spettri per la visione / INAIL 2024 ID 21500 | 13.03.2024 / In allegato Gli spettri di emissione dei “nuovi” sistemi a LED (lampade di illuminazione, monitor, display dei tablet e degli smartphone) sono diversi dagli spettri emessi dai dispositivi “tradizionali” come le lampade ad… Leggi tutto
Mar 13, 2024 207

Decreto interministeriale 11 marzo 2024

Decreto interministeriale 11 marzo 2024 ID 21495 | 13.03.2024 Decreto interministeriale dell'11 marzo 2024 - Ricostituzione del Comitato consultivo per la determinazione e l'aggiornamento dei valori limite di esposizione professionale e dei valori limite biologici agli agenti chimici, ai sensi… Leggi tutto

Più letti Sicurezza