Combustibili alternativi: in arrivo il quadro strategico nazionale
Il quadro strategico nazionale riferito ai combustibili alternativi arrivera entro l'anno.
Il provvedimento è stato predisposto in attuazione della legge di Delegazione europea 2014 (Allegato B della Legge 9 luglio 2015 n. 114 recante delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione degli altri atti dell'Unione Europea).
L'Unione richiede infatti che gli Stati membri adottino un quadro strategico nazionale per lo sviluppo del mercato dei combustibili alternativi nel settore dei trasporti e per la realizzazione della relativa infrastruttura.
La finalità della direttiva è di ridurre la dipendenza dal petrolio e attenuare l'impatto ambientale nel settore dei trasporti.
La stessa direttiva stabilisce requisiti minimi per l'infrastrutturazione per i combustibili alternativi, da attuare grazie ai quadri strategici nazionali predisposti dagli Stati membri.
Il decreto disciplina le misure necessarie a garantire la costruzione e l'esercizio di un'infrastruttura per i combustibili alternativi e per l'attuazione delle specifiche tecniche comuni per tale infrastruttura.
Obiettivi obbligatori:
- elettricità
- gas naturale (GNL, gas naturale liquefatto e GNC, gas naturale compresso).
Obiettivi facoltativi
- idrogeno (per il quale sono previste misure solo in via sperimentale)
- GPL
Sono previsti inoltre, a tutela dei consumatori, specifici obblighi, relativi alle informazioni, che devono essere chiare, circa i combustibili che possono essere utilizzati in un veicolo, mediante un'etichettatura standardizzata, oltre a indicazioni nei punti di ricarica e rifornimento.
Atto del Governo: 337
Testo dell'atto trasmesso
Relazione illustrativa, tabella di concordanza, relazione tecnica, ATN e AIR
Pubblicato il Decreto in data 13 Gennaio 2016: