Informazione tecnica HSE / 25 ° anno
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Rifiuti - Deposito temporaneo - Luogo di produzione dei rifiuti e nozione di "collegamento funzionale" - Giurisprudenza - Art. 185-bis, d.lgs. n. 152/2006.
La definizione di "deposito temporaneo dei rifiuti" è stata modificata dalla legge 28 dicembre 2015, n. 221, nel senso che per «luogo di produzione dei rifiuti» deve oggi intendersi «l'intera area in cui si svolge l'attività che ha determinato la produzione dei rifiuti», definizione ripresa tal quale dall'odierno art.
16.03.2021 - E' stata pubblicata dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare la Relazione sullo stato dell'ambiente 2020 (RSA) prevista dalla Legge istitutiva del Ministero dell’Ambiente (Legge n. 349 dell’8 luglio 1986, articolo 1, comma 6) e che nasce come attività informativa biennale che il Ministro dell’Ambiente rende al Parlamento.
Con la crescente consapevolezza dell’importanza e della rilevanza dei temi ambientali per il benessere, lo sviluppo e il futuro degli individui, delle collettività
EC - Novembre 2020
Principi ed esperienze sulla gestione di paesaggi, foreste e boschi per la sicurezza e la resilienza in Europa
Questo opuscolo preparato dalla Commissione europea con il supporto di esperti di gestione degli incendi nei paesi, fornisce una sintesi delle tendenze attuali e future degli incendi in Europa e strumenti per monitorarli a livello europeo e nazionale. Il rapporto include una panoramica della prevenzione degli incendi boschivi a terra e delle [...]
Albo Nazionale Gestori Ambientali | Guida sintetica 03.02.2021
Ai sensi della Delibera n. 3/2020, dal 2 febbraio 2021, le imprese dovranno indicare nell’istanza telematica quali veicoli sono dotati di dispositivo per il caricamento di carrozzerie mobili (di seguito “veicoli scarrabili”), e le tipologie di carrozzerie mobili a questi abbinati.
Per le categorie 1,4,5 e 6, le carrozzerie mobili sono iscritte indicando i codici CER che possono trasportare (l’impresa allega l’attestazione RT secondo [...]
Pubblicato da Arpa Veneto un documento che propone delle indicazioni tecnico-operative per la redazione di studi modellistici di impatto sulla componente atmosfera.
La linea guida affronta i principali aspetti utili per svolgere simulazioni di dispersione di inquinanti emessi in atmosfera da sorgenti di vario tipo, nell’ambito delle valutazioni d’impatto ambientale, per il rilascio delle autorizzazioni o per il loro rinnovo o riesame. Inoltre il documento può essere utilizzato anche per studi di approfondimento richiesti [...]
Sebbene un livello naturale di Antimicrobico-Resistenza (AMR) sia presente in qualsiasi comunità microbica, l’uso eccessivo, protratto e improprio di antimicrobici in attività umane e veterinarie ha favorito lo sviluppo e la diffusione di resistenze antimicrobiche in tutto il pianeta. L’abbondanza e la diversità dei geni di resistenza e dei batteri resistenti presenti nell’ambiente sono strettamente correlate all’impatto locale delle attività antropiche che coinvolgono uso o emissione di antibiotici (allevamenti zootecnici e impianti di acquacoltura intensivi,
ID 13188 | 24.03.2021
Direttiva 2008/99/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 novembre 2008, sulla tutela penale dell’ambiente
(GU L 328/28 del 6.12.2008)
Entrata in vigore: 26.12.2008
La direttiva 2008/99/CE è sostituita in relazione agli Stati membri vincolati dalla Direttiva (UE) 2024/1203, fatti salvi gli obblighi di tali [...]
Rapporti ISPRA 337/2021
Il primo rapporto sulle bonifiche dei siti regionali, frutto dell’attività del SNPA e delle Regioni e Province Autonome, fornisce un quadro delle informazioni oggi esistenti e l'analisi dei dati disponibili.
Il rapporto illustra e analizza i dati del 2020 relativi al numero e alle superfici interessate da procedimenti di bonifica regionali al 31.12.2019.
I dati raccolti sono relativi ai procedimenti di bonifica regionali la cui competenza [...]
La Delibera n. 1 del 10 marzo 2021 fornisce chiarimenti in merito ai requisiti dei Responsabili tecnici ammessi al regime transitorio
Requisiti dei responsabili tecnici delle imprese e degli enti iscritti alla data di entrata in vigore della disciplina relativa al responsabile tecnico di cui gli articolo 12 e 13 del decreto 3 giugno 2014, n. 120. Regime transitorio.
...
Articolo 1 (Requisiti dei responsabili tecnici in regime transitorio)
ID 12739 | 22.03.2021 / In allegato Scheda e FAQ
Rev. 1.0 del 22.03.2021
Update FAQ - in rosso le nuove FAQ
ISIN - Avvio STRIMS 02.02.2021
L’avvio del sito STRIMS è la risposta ad un’importante novità prevista dal D.Lgs. 101/2020, ovvero l’obbligo di registrazione al sito istituzionale dell’ISIN di tutti gli operatori del settore, in particolare di chiunque importa o produce a fini commerciali o, comunque, esercita commercio di materiali o sorgenti di [...]
Decisione (UE) 2017/1219 della Commissione, del 23 giugno 2017, che stabilisce i criteri ecologici per l'assegnazione del marchio di qualità ecologica dell'Unione (Ecolabel UE) ai detersivi per bucato per uso industriale o professionale [notificata con il numero C(2017) 4245]
(GU L 180 12.7.2017)
Collegata
Decisione (UE) 2021/476 della Commissione del 16 marzo 2021 che stabilisce i criteri per l’assegnazione del marchio di qualità ecologica dell’Unione europea (Ecolabel UE) ai prodotti per coperture dure
(GU L 99/37 del 22.3.2021)
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Articolo 1
1. Il gruppo di prodotti «prodotti per coperture dure» comprende piastrelle per pavimentazione, piastrelle murali, tegole, blocchi, lastre, pannelli, elementi per pavimentazione, cordoli, piani tavolo, piani da bagno e piano di lavoro da cucina per uso interno o esterno.
2. Nel [...]
ID 11087 | 28.06.2020
In Allegato Modello di Delega di funzioni e responsabilità ambientali (Procura speciale), da integrare se del caso.
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Nel nostro ordinamento non esiste alcuna disposizione normativa espressa che regoli l’istituto della delega di funzioni nel campo ambientale che è frutto della sola elaborazione giurisprudenziale della Corte di Cassazione.
Infatti per tale figura occorre precisare che l’istituto della delega di funzioni di cui all’art. 16 del D.Lgs. 81/2008 (Testo Unico [...]
Direttiva 96/62/CE del Consiglio del 27 settembre 1996 in materia di valutazione e di gestione della qualità dell'aria ambiente
(GU L 296 del 21.11.1996)
Abrogata da: Direttiva 2008/50/CE
Collegati
Attuazione della direttiva 96/62/CE in materia di valutazione e di gestione della qualita' dell'aria ambiente.
(GU n.241 del 13-10-1999)
Entrata in vigore del decreto: 28-10-1999
1. A decorrere dalla data di entrata in vigore del presente decreto sono abrogati:
a) l'articolo 3 commi 1 e 4, lettere a), b) e d), limitatamente alla predisposizione dei criteri per la raccolta dei dati inerenti la qualità dell'aria, del decreto del Presidente della [...]
Direttiva 1999/30/CE del Consiglio del 22 aprile 1999 concernente i valori limite di qualità dell'aria ambiente per il biossido di zolfo, il biossido di azoto, gli ossidi di azoto, le particelle e il piombo
(GU L 163 29.6.1999)
Abrogata da: Direttiva 2008/50/CE
Collegati
Regolamento recante norme per l'individuazione dei criteri ambientali e sanitari in base ai quali i sindaci adottano le misure di limitazione della circolazione
(G.U. n. 135 del 11 giugno 1999)
Collegati
Norme tecniche in materia di livelli e di stati di attenzione e di allarme per gli inquinanti atmosferici nelle aree urbane, ai sensi degli articoli 3 e 4 del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, e dell'art. 9 del D.M. 20 maggio 1991.
(GU n. 107 del 10 maggio 1994)
Recepimento della direttiva 1999/30/CE del Consiglio del 22 aprile 1999 concernente i valori limite di qualita' dell'aria ambiente per il biossido di zolfo, il biossido di azoto, gli ossidi di azoto, le particelle e il piombo e della direttiva 2000/69/CE relativa ai valori limite di qualita' dell'aria ambiente per il benzene ed il monossido di carbonio.
(GU n.87 del 13-04-2002 - S.O. n. 77)
La direttiva 1999/30/CE è abrogata dalla: Direttiva 2008/50/CE
1.
Aggiornamento delle norme tecniche in materia di limiti di concentrazione e di livelli di attenzione e di allarme per gli inquinamenti atmosferici nelle aree urbane e disposizioni per la misura di alcuni inquinanti di cui al decreto ministeriale 15 aprile 1994.
(GU n.290 del 13-12-1994 - S.O. n. 159)
_________
Art. 1. Misura delle concentrazioni di ossidi di zolfo e di particelle
La tabella 1 dell'allegato I del decreto ministeriale del 15 aprile 1994 e' modificata come [...]
Linee Guida SNPA n. 27/2021
La linea guida fornisce un quadro sui principali riferimenti normativi in materia di rifiuti, comunitaria e nazionale, individua 18 indicatori necessari alla redazione del Rapporto Rifiuti Speciali e ne fornisce una puntuale descrizione, specificando lo scopo, la metodologia di costruzione e le motivazioni delle scelte metodologiche.
La condivisione della LG, tra ISPRA e il Sistema Agenziale, assicura una omogeneità
Elementi metodologici per una valutazione multisorgente dell’esposizione a inquinanti chimici in ambienti indoor in aree di particolare rilevanza ambientale
Report SNPA | 12/2020
Il rapporto deriva dall’esperienza vissuta dalle Agenzie in contesti ambientali a forte pressione antropica, dove l’intrusione di inquinanti dall’aria atmosferica o dal sottosuolo può determinare condizione di esposizione ad inquinanti pericolosi presenti nell’aria di case o scuole, o di altri edifici non industriali insistenti sulla stessa area, ambienti che possono [...]
ID 11148 | Rev. 1.0 del 13 Marzo 2021 / Documento allegato con decreti IT pubblicati per le procedure archiviate dal 07.07.2020 al 13.03.2021
Update 13 Marzo 2021: sono 81 le Procedure d'infrazione (63 per violazione del diritto dell'Unione e 18 (16 inerenti l'ambiente) per mancato recepimento di direttive).
Nel Documento allegato 2 elenchi:
A. Elenco Procedure d'infrazione ambientali aperte al 13.03.2021 / Confronto stato al 07.07.2020
Numero Procedura |
Oggetto |
Dir. |
Albo nazionale gestori ambientali
La circolare n. 4 del 15 marzo fornisce chiarimenti sulla corretta attribuzione dei codici dell’EER derivanti da prodotti assorbenti per la persona (PAP) nella categoria 1.
...
Alcune Sezioni regionali hanno richiesto che venga specificato se sia possibile attribuire nella categoria 1 “Raccolta e trasporto rifiuti urbani” i sottoelencati codici dell’EER, derivanti da prodotti assorbenti per la persona (PAP):
- 15 02 03 - assorbenti,
Regolamento di esecuzione (UE) 2021/447 della Commissione del 12 marzo 2021 che determina valori riveduti dei parametri di riferimento per l'assegnazione gratuita delle quote di emissioni per il periodo dal 2021 al 2025 ai sensi dell'articolo 10 bis, paragrafo 2, della direttiva 2003/87/CE del Parlamento europeo e del Consiglio
(GU L 87/29 del 15.3.2021)
Entrata in vigore: 25.03.2021
...
Articolo 1
Ai fini dell'armonizzazione delle procedure di assegnazione gratuita delle quote di emissioni per il periodo [...]
ID 13806 | 12.03.2021
Elaborazione metodologie per il rapporto annuale rifiuti speciali ai sensi dell’art.189 del dlgs 152/06
Delibera SNPA n. 98/2021
...
La presente Linea Guida è stata redatta in applicazione di quanto disposto dall’articolo 6 della legge 28 giugno 2016, n. 132, nell’ambito delle attività previste dal programma triennale 2018-2020 del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (SNPA), dal Sottogruppo operativo V/02-03 GdL 2, con l’obiettivo di predisporre linee guida per [...]
Linea guida per gli adempimenti previsti dal Decreto 14 aprile 2017 in relazione ai sistemi di misura alle emissioni per gli impianti di produzione energia elettrica ai sensi del DM 6 luglio 2012
Delibera SNPA n. 96/2021
La presente Linea Guida si prefigge lo scopo di fornire una modalità operativa per le Agenzie di Protezione dell’Ambiente aderenti al SNPA per la valutazione e la verifica di quanto previsto dal Decreto 14 aprile 2017 che [...]
Nel novembre 1996 fu raggiunto a Monaco un Accordo per la conservazione dei cetacei nel Mediterraneo, nel Mar Nero e nelle contigue aree atlantiche; tale accordo, denominato ACCOBAMS, è stato firmato da quasi tutti i paesi del Mediterraneo ed è stato successivamente ratificato da 10 paesi; la ratifica da parte dell'Italia è in itinere. Questo accordo prevede da parte di ogni firmatario un impegno a livello normativo, socio-economico nonché scientifico,
Convenzione per la protezione del Mare Mediterraneo dall'inquinamento (Convenzione di Barcellona)
(GU n. L 240/3 del 19.09.1977)
La Convenzione di Barcellona relativa alla protezione del Mar Mediterraneo dall'inquinamento (1978) ratificata con legge 21 Gennaio 1979 n. 30, in seguito all'emendamento dalla Conferenza dei Plenipotenziari delle Parti Contraenti, tenutasi a Barcellona nel 1995, cambia titolo diventando "Convenzione per la protezione dell'ambiente marino e la regione costiera del Mediterraneo" e amplia il suo ambito di applicazione geografica comprendendo le [...]
Regolamento (CE) n. 1967/2006 del Consiglio, del 21 dicembre 2006, relativo alle misure di gestione per lo sfruttamento sostenibile delle risorse della pesca nel mar Mediterraneo e recante modifica del regolamento (CEE) n. 2847/93 e che abroga il regolamento (CE) n. 1626/94
(GU L 409/9 del 30.12.2006)
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In allegato Testo consolidato al 14.08.2019
Modificato da:
REGOLAMENTO (UE) N. 1343/2011 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 13 dicembre 2011
REGOLAMENTO (UE) 2015/812 DEL PARLAMENTO EUROPEO E [...]
ID 16846 | 15.06.2022
The steady growth over the past decades of the Telecommunications and ICT Services sector, ...
ID 15968 | 07.03.2022 / In allegato Rapporto ISPRA 356/2021
L’edizione 2021 del Rapporto sul dissesto idr...
Modalità, anche contabili, e tariffe da applicare in relazione alle istruttorie e ai controlli previsti dal Decreto Legislativo 18 febbraio 2005, n. 59
(G.U. 22 ...
Testata editoriale iscritta al n. 22/2024 del registro periodici della cancelleria del Tribunale di Perugia in data 19.11.2024