Informazione tecnica HSE / 25 ° anno
/ Documenti disponibili:
45.057
/ Documenti scaricati: 33.275.847
/ Documenti scaricati: 33.275.847

Rapporto ISPRA 290/2018
L’Italia, è il quarto produttore di castagne al mondo e il primo in Europa, con circa 800.000 ettari di boschi di castagni di cui 150.000 da frutto.
Il cinipide del castagno, Dryocosmus kuriphilus Yasumatsu, imenottero parassita, è l’agente di una vera e propria emergenza fitosanitaria. Originario della Cina, il cinipide è stato segnalato per la prima volta in Europa nel 2002 e da allora si è diffuso in quasi tutte le regioni d’Italia.
La lotta biologica attraverso il parassitoide Torymus sinensis Kamijo sembra attualmente il migliore rimedio possibile per preservare la produzione del castagno, scongiurando anche ulteriori danni ambientali.
Fonte: ISPRA
Disposizioni urgenti in materia di rilancio dei settori agricoli in crisi e di sostegno alle imprese agroalimentari colpite da eventi atmosferici avversi di carattere ...
Direttiva 2008/101/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 novembre 2008, che modifica la direttiva 2003/87/CE al fine di includere le attività di trasporto aereo nel si...

ID 21166 | 17.01.2024
La Guida all’adesione al CONAI e all’applicazione del contributo ambientale nella nuova edizione del 2024, disponibile sul sito www.conai...
Testata editoriale iscritta al n. 22/2024 del registro periodici della cancelleria del Tribunale di Perugia in data 19.11.2024