Informazione tecnica HSE / 25 ° anno
/ Documenti disponibili:
44.094
/ Documenti scaricati: 31.552.125
/ Documenti scaricati: 31.552.125
Rapporto ISPRA 290/2018
L’Italia, è il quarto produttore di castagne al mondo e il primo in Europa, con circa 800.000 ettari di boschi di castagni di cui 150.000 da frutto.
Il cinipide del castagno, Dryocosmus kuriphilus Yasumatsu, imenottero parassita, è l’agente di una vera e propria emergenza fitosanitaria. Originario della Cina, il cinipide è stato segnalato per la prima volta in Europa nel 2002 e da allora si è diffuso in quasi tutte le regioni d’Italia.
La lotta biologica attraverso il parassitoide Torymus sinensis Kamijo sembra attualmente il migliore rimedio possibile per preservare la produzione del castagno, scongiurando anche ulteriori danni ambientali.
Fonte: ISPRA
Il 17 novembre la Commissione Europea ha approvato la “Strategia del Suolo per il 2030” che sarà parte integrante dell’attuazione del Green Deal europeo.
La strategia def...
ID 21699 | 17.04.2024
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica ha avviato una fase di test su base volontaria del RENTRI con i...
ID 21604 | 30.03.2024 / In allegato
In occasione dei dieci anni dall'istituzione del PREPAC, il Prog...
Testata editoriale iscritta al n. 22/2024 del registro periodici della cancelleria del Tribunale di Perugia in data 19.11.2024