Informazione tecnica HSE / 25 ° anno
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ID 7566 | Rev. 1.0 del 16.04.2023 / In allegato Documento completo
Documento e note allegate sul "Rischio moderato" del D.Lgs. n. 626/1994 a "Rischio chimico basso per la sicurezza e irrilevante per la salute" del D.Lgs. 81/2008. Considerazioni dal Documento allegato "La prevenzione del rischio chimico" RV Documento di consenso 13 aprile 2017" (disponibile anche allegato).
La Direttiva 98/42/CE è la XIV direttiva sociale particolare sulla protezione della salute e della sicurezza dei lavoratori contro i rischi derivanti da agenti chimici. La Direttiva è stata, da prima recepita con il D.Lgs. 2 febbraio 2002, n. 25 che l'ha introdotta nel D.Lgs. n. 626/1994, a seguire nel Testo Unico Sicurezza D.Lgs. 81/2008.
Il termine "Rischio moderato".
Nella Direttiva 98/42/CE e nel recepimento D.Lgs. 2 febbraio 2002, n. 25 (D.Lgs. n. 626/1994) il "termine soglia" nella valutazione dei rischi per gli agenti chimici, usato per stabilire le misure base/complete, è "rischio moderato".
Il termine "Rischio basso per la sicurezza e irrilevante per la salute"
Con il D.Lgs. 81/2008, tale temine è stato sostituito con "rischio basso per la sicurezza e irrilevante per la salute" rimandando ad appositi decreti per definirne i criteri di individuazione (data notizia non emanati).
Ad oggi, quindi non sono definiti i criteri per la determinato il rischio basso per la sicurezza e irrilevante per la salute dei lavoratori di cui all'articolo 224, comma 2 del D.Lgs. n. 81/2008, in relazione al tipo, alle quantità ed alla esposizione di agenti chimici, anche tenuto conto dei valori limite indicativi fissati dalla Unione europea e dei parametri di sicurezza.
Nel D.Lgs. n. 81/2008 è riportato, all'Art. 232 c. 3, che "nelle more" dell'emanazione del Decreto possono essere stabiliti, entro quarantacinque giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, i parametri per l'individuazione del rischio basso per la sicurezza e irrilevante per la salute dei lavoratori di cui all'articolo 224, comma 2, sulla base di proposte delle associazioni di categoria dei datori di lavoro interessate comparativamente rappresentative, sentite le associazioni dei prestatori di lavoro interessate comparativamente rappresentative. Scaduto inutilmente il termine di cui al presente articolo, la valutazione del rischio basso per la sicurezza e irrilevante per la salute dei lavoratori è comunque effettuata dal datore di lavoro (termine 45 gg scaduto).
Direttiva europea 98/24/CE recepita con il D.Lgs. 2 febbraio 2002 n. 25 (D.Lgs. n. 626/1994) e a seguire integrata nel Titolo IX, Capo I del D.Lgs. n. 81/2008:
Art. 5, par. 1 della Direttiva 98/24/CE | Art. 2 D.Lgs. n. 25/2002 (D.Lgs. n. 626/1994) | Art. 224, comma 2 del D.Lgs. n. 81/2008 |
Se i risultati della valutazione dei rischi a norma dell’articolo 4, paragrafo 1, dimostrano che, in relazione alle quantità di un agente chimico pericoloso presenti sul luogo di lavoro, per la sicurezza e la salute dei lavoratori vi è solo un rischio moderato e che le misure adottate a norma dei paragrafi 1 e 2 del presente articolo sono sufficienti a ridurre il rischio, non si applicano le disposizioni degli articoli 6, 7 e 10 della presente direttiva. | 2. Se i risultati della valutazione dei rischi dimostrano che, in relazione al tipo e alle quantita' di un agente chimico pericoloso e alle modalita' e frequenza di esposizione a tale agente presente sul luogo di lavoro, vi e' solo un rischio moderato per la sicurezza e la salute dei lavoratori e che le misure di cui al comma 1 sono sufficienti a ridurre il rischio, non si applicano le disposizioni degli articoli ((72))-sexies, ((72))-septies, ((72))-decies, ((72))-undecies. | Se i risultati della valutazione dei rischi dimostrano che, in relazione al tipo e alle quantità di un agente chimico pericoloso e alle modalità e frequenza di esposizione a tale agente presente sul luogo di lavoro, vi è solo un rischio basso per la sicurezza e irrilevante per la salute dei lavoratori e che le misure di cui al comma 1 sono sufficienti a ridurre il rischio, non si applicano le disposizioni degli articoli 225, 226, 229, 230. |
Misure da adottare se il rischio è basso per la sicurezza e irrilevante per la salute per non dover applicare quelle degli arti. 225, 226:
Art. 5, par. 2 della Direttiva 98/24/CE | Art. 224, comma 1 del D.Lgs. n. 81/2008 |
– la progettazione e l’organizzazione dei sistemi di lavorazione sul luogo di lavoro; – la fornitura di un equipaggiamento al lavoro con agenti chimici e metodi di manutenzione tali da preservare la salute e la sicurezza dei lavoratori sul luogo di lavoro; – la riduzione al minimo del numero di lavoratori che sono o potrebbero essere esposti; – la riduzione al minimo della durata e dell’intensità dell’esposizione; – misure igieniche adeguate; – la riduzione della quantità di agenti chimici presenti sul luogo di lavoro al minimo necessario per il tipo di lavoro svolto; – metodi di lavoro appropriati, comprese disposizioni per il trattamento, l’immagazzinamento e il trasporto sicuri sul luogo di lavoro di agenti chimici pericolosi nonché dei rifiuti che contengono detti agenti chimici. |
a) progettazione e organizzazione dei sistemi di lavorazione sul luogo di lavoro; b) fornitura di attrezzature idonee per il lavoro specifico e relative procedure di manutenzione adeguate; c) riduzione al minimo del numero di lavoratori che sono o potrebbero essere esposti; d) riduzione al minimo della durata e dell’intensità dell’esposizione; e) misure igieniche adeguate; f) riduzione al minimo della quantità di agenti presenti sul luogo di lavoro in funzione delle necessità della lavorazione; g) metodi di lavoro appropriati comprese le disposizioni che garantiscono la sicurezza nella manipolazione, nell’immagazzinamento e nel trasporto sul luogo di lavoro di agenti chimici pericolosi nonché dei rifiuti che contengono detti agenti chimici. |
Misure compensative necessarie in questo ordine:
Art. 6, par. 2 della Direttiva 98/24/CE | Art. 225, comma 1 del D.Lgs. n. 81/2008 |
Quando la natura dell’attività non consente di eliminare il rischio attraverso la sostituzione, prendendo in considerazione l’attività lavorativa e la valutazione dei rischi di cui all’articolo 4, il datore di lavoro garantisce che il rischio sia ridotto mediante l’applicazione di misure di protezione e di prevenzione, coerenti con la valutazione dei rischi effettuata a norma dell’articolo 4.a) la progettazione di adeguati processi lavorativi e controlli tecnici, nonché l’uso di attrezzature e materiali adeguati, al fine di evitare o ridurre al minimo il rilascio di agenti chimici pericolosi che possano presentare un rischio per la sicurezza e la salute dei lavoratori sul luogo di lavoro; b) l’applicazione di misure di protezione collettive alla fonte del rischio, quali un’adeguata ventilazione e appropriate misure organizzative; c) l’applicazione di misure di protezione individuali, comprese le attrezzature di protezione individuali, qualora non si riesca a prevenire con altri mezzi l’es8posizione. |
Quando la natura dell’attività non consente di eliminare il rischio attraverso la sostituzione il datore di lavoro garantisce che il rischio sia ridotto mediante l’applicazione delle seguenti misure da adottarsi nel seguente ordine di priorità: a) progettazione di appropriati processi lavorativi e controlli tecnici, nonché uso di attrezzature e materiali adeguati; b) appropriate misure organizzative e di protezione collettive alla fonte del rischio; c) misure di protezione individuali, compresi i dispositivi di protezione individuali, qualora non si riesca a prevenire con altri mezzi l’esposizione; d) sorveglianza sanitaria dei lavoratori a norma degli articoli 229 e 230. |
Protezione da agenti chimici
D.Lgs. n. 81/2008
...
Titolo IX SOSTANZE PERICOLOSE
Capo I Protezione da agenti chimici
Art. 224. Misure e principi generali per la prevenzione dei rischi
1. Fermo restando quanto previsto dall'articolo 15, i rischi derivanti da agenti chimici pericolosi devono essere eliminati o ridotti al minimo mediante le seguenti misure:
a) progettazione e organizzazione dei sistemi di lavorazione sul luogo di lavoro;
b) fornitura di attrezzature idonee per il lavoro specifico e relative procedure di manutenzione adeguate;
c) riduzione al minimo del numero di lavoratori che sono o potrebbero essere esposti;
d) riduzione al minimo della durata e dell'intensità dell'esposizione;
e) misure igieniche adeguate;
f) riduzione al minimo della quantità di agenti presenti sul luogo di lavoro in funzione delle necessità della lavorazione;
g) metodi di lavoro appropriati comprese le disposizioni che garantiscono la sicurezza nella manipolazione, nell'immagazzinamento e nel trasporto sul luogo di lavoro di agenti chimici pericolosi nonché dei rifiuti che contengono detti agenti chimici.
2. Se i risultati della valutazione dei rischi dimostrano che, in relazione al tipo e alle quantità di un agente chimico pericoloso e alle modalità e frequenza di esposizione a tale agente presente sul luogo di lavoro, vi è solo un rischio basso per la sicurezza e irrilevante per la salute dei lavoratori e che le misure di cui al comma 1 sono sufficienti a ridurre il rischio, non si applicano le disposizioni degli articoli 225, 226, 229, 230.
...
Art. 232. Adeguamenti normativi
1. Con decreto dei Ministri del lavoro e della previdenza sociale e della salute, d'intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, è istituito senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, un comitato consultivo per la determinazione e l'aggiornamento dei valori limite di esposizione professionale e dei valori limite biologici relativi agli agenti chimici. Il Comitato è composto da nove membri esperti nazionali di chiara fama in materia tossicologica e sanitaria di cui tre in rappresentanza del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali, su proposta dell'Istituto superiore di sanità, dell'ISPESL e della Commissione tossicologica nazionale, tre in rappresentanza della Conferenza dei Presidenti delle regioni e tre in rappresentanza del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali. Il Comitato si avvale del supporto organizzativo e logistico della Direzione generale della tutela delle condizioni di lavoro del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali.
2. Con uno o più decreti dei Ministri del lavoro e della previdenza sociale e della salute d'intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome, sentiti il Ministro dello sviluppo economico, il Comitato di cui al comma 1 e le parti sociali, sono recepiti i valori di esposizione professionale e biologici obbligatori predisposti dalla Commissione europea, sono altresì stabiliti i valori limite nazionali anche tenuto conto dei valori limite indicativi predisposti dalla Commissione medesima e sono aggiornati gli allegati XXXVIII, XXXIX, XL e XLI in funzione del progresso tecnico, dell'evoluzione di normative e specifiche comunitarie o internazionali e delle conoscenze nel settore degli agenti chimici pericolosi.(1) (2)(3)(4)(5)
(a) - secondo la Direttiva 98/24/CE il termine originario è "moderato"
4. Nelle more dell'adozione dei decreti di cui al comma 2, con uno o più decreti dei Ministri del lavoro e della previdenza sociale e della salute, d'intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, possono essere stabiliti, entro quarantacinque giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, i parametri per l'individuazione del rischio basso per la sicurezza e irrilevante per la salute dei lavoratori di cui all'articolo 224, comma 2, sulla base di proposte delle associazioni di categoria dei datori di lavoro interessate comparativamente rappresentative, sentite le associazioni dei prestatori di lavoro interessate comparativamente rappresentative. Scaduto inutilmente il termine di cui al presente articolo, la valutazione del rischio basso per la sicurezza e irrilevante per la salute dei lavoratori è comunque effettuata dal datore di lavoro.
(1) Decreto interministeriale 26 febbraio 2004 - Primo elenco di valori indicativi di esposizione professionale per gli agenti chimici in attuazione della direttiva 98/24/CE del Consiglio
(2) Decreto interministeriale 4 febbraio 2008 - Secondo elenco di valori indicativi di esposizione professionale per gli agenti chimici in attuazione della direttiva 98/24/CE del Consiglio
(3) Decreto interministeriale 6 agosto 2012 - Terzo elenco di valori indicativi di esposizione professionale per gli agenti chimici in attuazione della direttiva 98/24/CE del Consiglio
(4) Decreto interministeriale 2 maggio 2020 - Quarto elenco di valori indicativi di esposizione professionale per gli agenti chimici in attuazione della direttiva 98/24/CE del Consiglio
(5) Decreto interministeriale 18 maggio 2021 - Quinto elenco di valori indicativi di esposizione professionale per gli agenti chimici in attuazione della direttiva 98/24/CE del Consiglio
Quinto elenco di valori indicativi di esposizione professionale
Valori limite di esposizione professionale (Update 17 Giugno 2021 - in rosso le nuove voci inserite decreto 18 Maggio 2021) Note (1) (2) (3)
N.CE(1) |
CAS (2) |
NOME DELL’AGENTE CHIMICO |
VALORI LIMITE |
NOTAZIONE |
|||
8 ore |
Breve Termine (5) |
||||||
mg/m3 |
ppm |
mg/m3 |
ppm |
||||
252-104-2 |
34590-94-8 |
1-(3-methoxypropoxy)propan-l-ol |
308 |
50 |
— |
— |
Cute |
208-394-8 |
526-73-8 |
1,2,3-Trimetilbenzene |
100 |
20 |
— |
— |
— |
204-428-0 |
120-82-1 |
1,2,4-Triclorobenzene |
15,1 |
2 |
37,8 |
5 |
Cute |
202-436-9 |
95-63-6 |
1,2,4-Trimetilbenzene |
100 |
20 |
— |
— |
— |
204-661-8 |
123-91-1 |
1,4 Diossano |
73 |
20 |
— |
— |
Cute |
203-400-5 |
106-46-7 |
1,4-Diclorobenzene, |
12 |
2 |
60 |
10 |
Cute |
203-961-6 |
112-34-5 |
2-(2-Butossietossi)etanolo |
67,5 |
10 |
101,2 |
15 |
— |
203-906-6 |
111-77-3 |
2-(2-Metossietossi)etanolo |
50,1 |
10 |
— |
— |
Cute |
205-483-3 |
141-43-5 |
2-Amminoetanolo |
2,5 |
1 |
7,6 |
3 |
Cute |
203-933-3 |
112-07-2 |
2-Butossietilacetato |
133 |
20 |
333 |
50 |
Cute |
203-234-3 |
104-76-7 |
2-etilesan-l-olo |
5,4 |
1 |
— |
— |
— |
203-804-1 |
110-80-5 |
2-Etossi etanolo |
8 |
2 |
— |
— |
Cute |
203-839-2 |
111-15-9 |
2-Etossietil acetato |
11 |
2 |
— |
— |
Cute |
202-704-5 |
98-82-8 |
2-fenilpropano (Cumene)(15) |
50 |
10 |
250 |
50 |
Cute |
203-603-9 |
108-65-6 |
2-Metossi-1-metiletilacetato |
275 |
50 |
550 |
100 |
Cute |
203-713-7 |
109-86-4 |
2-Metossietanolo |
— |
0,5 |
— |
— |
Cute |
203-772-9 |
110-49-6 |
2-Metossietil acetato |
— |
0,5 |
— |
— |
Cute |
203-403-1 |
106-49-0 |
4-amminotoluene |
4,46 |
1 |
8,92 |
2 |
Cute |
208-793-7 |
541-85-5 |
5-Metileptano-3-one |
53 |
10 |
107 |
20 |
— |
203-737-8 |
110-12-3 |
5-metilesan-2-one |
95 |
20 |
— |
— |
— |
210-946-8 |
626-38-0 |
Acetato di 1-metilbutile |
270 |
50 |
540 |
100 |
— |
|
620-11-1 |
Acetato di 3-amile |
270 |
50 |
540 |
100 |
— |
205-500-4 |
141-78-6 |
Acetato di etile |
734 |
200 |
1468 |
400 |
— |
204-662-3 |
123-92-2 |
Acetato di isoamile |
270 |
50 |
540 |
100 |
— |
203-745-1 |
110-19-0 |
Acetato di isobutile |
241 |
50 |
723 |
150 |
— |
204-658-1 |
123-86-4 |
Acetato di n-butile |
241 |
50 |
723 |
150 |
— |
211-047-3 |
628-63-7 |
Acetato di pentile |
270 |
50 |
540 |
100 |
— |
|
625-16-1 |
Acetato di terz-amile |
270 |
50 |
540 |
100 |
— |
203-300-1 |
105-46-4 |
Acetato di sec-butile |
241 |
50 |
723 |
150 |
— |
203-545-4 |
108-05-4 |
Acetato di vinile |
17,6 |
5 |
35,2 |
10 |
— |
200-662-2 |
67-64-1 |
Acetone |
1210 |
500 |
— |
— |
— |
200-835-2 |
75-05-8 |
Acetonitrile |
35 |
20 |
— |
— |
Cute |
200-580-7 |
64-19-7 |
Acido acetico |
25 |
10 |
50 |
20 |
— |
201-177-9 |
79-10-7 |
Acido acrilico, |
29 |
10 |
59(l4) |
20(l4) |
Cute |
233-113-0 |
10035-10-6 |
Acido bromidrico |
— |
— |
6,7 |
2 |
— |
231-595-7 |
7647-01-0 |
Acido cloridrico |
8 |
5 |
15 |
10 |
— |
231-634-8 |
7664-39-3 |
Acido fluoridrico |
1,5 |
1,8 |
2,5 |
3 |
— |
200-579-1 |
64-18-6 |
Acido formico |
9 |
5 |
— |
— |
|
231-714-2 |
7697-37-2 |
Acido nitrico |
— |
— |
2,6 |
1 |
— |
231-633-2 |
7664-38-2 |
Acido ortofosforico |
1 |
— |
2 |
— |
— |
205-634-3 |
144-62-7 |
Acido ossalico |
1 |
— |
— |
— |
— |
201-176-3 |
79-09-4 |
Acido propionico |
31 |
10 |
62 |
20 |
— |
231-977-3 |
7783-06-4 |
Acido solfidrico |
7 |
5 |
14 |
10 |
— |
231-639-5 |
7664-93-9 |
Acido solforico (nebulizzazione) (10)(11) |
0,05 |
— |
— |
— |
— |
205-480-7 |
141-32-2 |
Acrilato di n-butile |
11 |
2 |
53 |
10 |
|
203-453-4 |
107-02-8 |
Acroleina, Acrilaldeide, |
0,05 |
0,02 |
0,12 |
0,05 |
— |
203-470-7 |
107-18-6 |
Alcole allilico |
4,8 |
2 |
12.1 |
5 |
Cute |
204-633-5 |
123-51-3 |
Alcool isoamilico |
18 |
5 |
37 |
10 |
— |
200-521-5 |
61-82-5 |
Amitrolo |
0,2 |
— |
— |
— |
|
231-635-3 |
7664-41-7 |
Ammoniaca anidra |
14 |
20 |
36 |
50 |
— |
204-696-9 |
124-38-9 |
Anidride carbonica |
9000 |
5000 |
— |
— |
|
231-195-2 |
7446-09-5 |
Anidride solforosa |
1,3 |
0,5 |
2,7 |
1 |
— |
200-539-3 |
62-53-3 |
Anilina (15) |
7,74 |
2 |
19,35 |
5 |
Cute |
231-131-3 |
|
Argento (composti solubili come Ag) |
0,01 |
— |
— |
— |
|
231-131-3 |
7440-22-4 |
Argento metallico |
0,1 |
— |
— |
— |
|
247-852-1 |
26628-22-8 |
Azoturo di sodio |
0,1 |
— |
0,3 |
— |
Cute |
|
|
Bario (composti solubili come Ba) |
0.5 |
— |
— |
|
|
233-272-6 |
10102-44-0 |
Biossido di azoto |
0,96 |
0,5 |
1,91 |
1 |
|
201-245-8 |
80-05-7 |
Bisfenolo A, |
2 (12) |
— |
— |
— |
Cute |
231-778-1 |
7726-95-6 |
Bromo |
0,7 |
0,1 |
— |
— |
— |
203-788-6 |
110-65-6 |
But-2-in-1,4-diolo |
0,5 |
— |
— |
— |
— |
201-159-0 |
78-93-3 |
Butanone |
600 |
200 |
900 |
300 |
— |
203-905-0 |
111-76-2 |
Butossietanolo-2 |
98 |
20 |
246 |
50 |
Cute |
206-992-3 |
420-04-2 |
Cianammide |
1 |
— |
— |
— |
Cute |
200-821-6 |
74-90-8 |
Cianuro di idrogeno |
1 |
0,9 |
5 |
4,5 |
Cute |
205-792-3 |
151-50-8 |
Cianuro di potassio |
1 |
— |
5 |
— |
Cute |
205-599-4 |
143-33-9 |
Cianuro di sodio |
1 |
— |
5 |
— |
Cute |
203-806-2 |
110-82-7 |
Cicloesano |
350 |
100 |
— |
— |
— |
203-631-1 |
108-94-1 |
Cicloesanone |
40,8 |
10 |
81,6 |
20 |
Cute |
231-959-5 |
7782-50-5 |
Cloro |
— |
— |
1,5 |
0.5 |
— |
200-871-9 |
75-45-6 |
Clorodifluorometano |
3600 |
1000 |
— |
— |
— |
200-830-5 |
75-00-3 |
Cloroetano |
268 |
100 |
— |
— |
— |
200-663-8 |
67-66-3 |
Cloroformio |
10 |
2 |
— |
— |
Cute |
200-817-4 |
74-87-3 |
Clorometano |
42 |
20 |
— |
— |
— |
200-838-9 |
75-09-2 |
Cloruro di metilene, Diclorometano |
175 |
50 |
353 |
100 |
Cute |
200-864-0 |
75-35-4 |
Cloruro di vinilidene, 1,1- Dicloroetilene |
8 |
2 |
20 |
5 |
— |
|
|
Cromo metallico, composti di cromo inorganico (II) e composti di cromo inorganico (III) (non solubili) |
0,5 |
— |
— |
— |
— |
202-704-5 |
98-82-8 |
Cumene (16) |
100 |
20 |
250 |
50 |
Cute |
207-069-8 |
431-03-8 |
Diacetile, Butanedione |
0,07 |
0,02 |
0,36 |
0,1 |
— |
202-425-9 |
95-50-1 |
Diclorobenzene, 1,2- |
122 |
20 |
306 |
50 |
Cute |
200-863-5 |
75-34-3 |
Dicloroetano, 1,1- |
412 |
100 |
— |
— |
Cute |
203-716-3 |
109-89-7 |
Dietilammina |
15 |
5 |
30 |
10 |
— |
200-467-2 |
60-29-7 |
Dietiletere |
308 |
100 |
616 |
200 |
— |
202-981-2 |
101-84-8 |
Difeniletere |
7 |
1 |
14 |
2 |
— |
215-137-3 |
1305-62-0 |
Diidrossido di calcio |
1 (13) |
— |
4 (13) |
— |
— |
204-697-4 |
124-40-3 |
Dimetilammina |
3,8 |
2 |
9,4 |
5 |
— |
200-843-6 |
75-15-0 |
Disolfuro di carbonio |
3 |
1 |
— |
— |
Cute |
203-313-2 |
105-60-2 |
e-Caprolattame (polveri e vapori)(8) |
10 |
— |
40 |
— |
— |
203-388-1 |
106-35-4 |
Eptan-3-one |
95 |
20 |
— |
— |
— |
205-563-8 |
142-82-5 |
Eptano, n- |
2085 |
500 |
— |
— |
— |
203-767-1 |
110-43-0 |
eptano-2-one |
238 |
50 |
475 |
100 |
Cute |
204-065-8 |
115-10-6 |
Etere dimetilico |
1920 |
1000 |
— |
— |
— |
205-438-8 |
140-88-5 |
Etilacrilato |
21 |
5 |
42 |
10 |
— |
200-834-7 |
75-04-7 |
Etilammina |
9,4 |
5 |
— |
— |
— |
202-849-4 |
100-41-4 |
Etilbenzene |
442 |
100 |
884 |
200 |
Cute |
203-473-3 |
107-21-1 |
Etilen glicol |
52 |
20 |
104 |
40 |
Cute |
202-705-0 |
98-83-9 |
Fenilpropene, 2- |
246 |
50 |
492 |
100 |
— |
1 203-632-7 |
108-95-2 |
Fenolo |
8 |
2 |
16 |
4 |
Cute |
1 231-945-8 |
7782-41-4 |
Fluoro |
1,58 |
1 |
3,16 |
2 |
— |
|
|
Fluoruri inorganici (espressi come F) |
2,5 |
— |
— |
— |
— |
203^481-7 |
107-31-3 |
Formiato di metile |
125 |
50 |
250 |
100 |
Cute |
232-260-8 |
7803-51-2 |
Fosfina |
0,14 |
0,1 |
0,28 |
0,2 |
— |
200-870-3 |
75-44-5 |
Fosgene |
0,08 |
0,02 |
0,4 |
0,1 |
— |
231-484-3 |
7580-67-8 |
Idruro di litio |
— |
— |
0,02(12) |
— |
— |
210-868-3 |
624-83-9 |
Isocianato di metile |
— |
— |
— |
0,02 |
Cute |
201-142-8 |
78-78-4 |
Isopentano |
2000 |
667 |
— |
— |
— |
|
|
Manganese e composti inorganici del manganese |
0,2 (12) |
— |
— |
— |
— |
|
|
Mercurio e composti inorganici divalenti del mercurio compresi ossidomercurico e cloruro di mercurio (misurati come mercurio)(9) |
0,02 |
— |
— |
— |
Cute |
203-604-4 |
108-67-8 |
Mesitilene (1,3,5-trimetilbenzene) |
100 |
20 |
— |
— |
— |
201-297-1 |
80-62-6 |
Metacrilato di metile |
— |
50 |
— |
100 |
— |
200-659-6 |
67-56-1 |
Metanolo |
260 |
200 |
— |
— |
Cute |
202-500-6 |
96-33-3 |
Metilacrilato |
7 |
2 |
36 |
10 |
Cute |
203-550-1 |
108-10-1 |
Metilpentan-2-one,4- |
83 |
20 |
208 |
50 |
— |
203-539-1 |
107-98-2 |
Metossipropanolo-2,1 - |
375 |
100 |
568 |
150 |
Cute |
203-628-5 |
108-90-7 |
Monoclorobenzene |
23 |
5 |
70 |
15 |
— |
233-271-0 |
10102-43-9 |
Monossido di azoto |
2,5 |
2 |
|
— |
|
211-128-3 |
630-08-0 |
Monossido di carbonio |
23 |
20 |
117 |
100 |
|
203-815-1 |
110-91-8 |
Morfolina |
36 |
10 |
72 |
20 |
Cute |
203-576-3 |
108-38-3 |
m-Xilene |
221 |
50 |
442 |
100 |
Cute |
200-679-5 |
68-12-2 |
N,N-Dimetilformamide |
15 |
5 |
30 |
10 |
Cute |
204-826-4 |
127-19-5 |
N,N-Dimetilacetammide |
36 |
10 |
72 |
20 |
Cute |
207-343-7 |
463-82-1 |
Neopentano |
3000 |
1000 |
— |
— |
— |
203-777-6 |
110-54-3 |
n-Esano |
72 |
20 |
— |
— |
— |
200-193-3 |
54-11-5 |
Nicotina |
0,5 |
— |
— |
— |
Cute |
202-716-0 |
98-95-3 |
Nitrobenzene |
1 |
0,2 |
— |
— |
Cute |
201-188-9 |
79-24-3 |
Nitroetano |
62 |
20 |
312 |
100 |
Cute |
212-828-1 |
872-50-4 |
n-metil-2-pirrolidone |
40 |
10 |
80 |
20 |
Cute |
201-083-8 |
78-10-4 |
Ortosilicato di tetraetile |
44 |
5 |
— |
— |
— |
215-138-9 |
1305-78-8 |
Ossido di calcio |
1 (13) |
— |
4(13) |
— |
— |
216-653-1 |
1634-04-4 |
Ossido di terz-butile e metile |
183,5 |
50 |
367 |
100 |
— |
202^122-2 |
95-47-6 |
o-Xilene |
221 |
50 |
442 |
100 |
Cute |
233-060-3 |
10026-13-8 |
Pentacloruro di fosforo |
1 |
— |
— |
— |
— |
203-692-4 |
109-66-0 |
Pentano |
2000 |
667 |
— |
— |
— |
215-236-1 |
1314-56-3 |
Pentaossido di fosforo |
1 |
— |
— |
— |
— |
215-242-4 |
1314-80-3 |
Pentasolfuro di difosforo |
1 |
— |
— |
— |
— |
|
|
Piombo inorganico e suoi composti |
0,15 |
— |
— |
— |
— |
203-808-3 |
110-85-0 |
Piperazina (polvere e vapore)(8) |
0,1 |
— |
0,3 |
— |
— |
|
8003-34-7 |
Piretro (depurato dai lattoni sensibilizzanti) |
1 |
— |
— |
— |
— |
203-396-5 |
106-42-3 |
p-Xilene |
221 |
50 |
442 |
100 |
Cute |
203-585-2 |
108-46-3 |
Resorcinolo |
45 |
10 |
— |
— |
— |
231-978-9 |
7782-41-4 |
Seleniuro di idrogeno |
0,07 |
0,02 |
0,17 |
0,05 |
— |
222-995-2 |
3689-24-5 |
Sulfotep |
0,1 |
— |
— |
— |
Cute |
262-967-7 |
61788-32-7 |
Terfenile idrogenato |
19 |
2 |
48 |
5 |
— |
204-825-9 |
127-18-4 |
Tetracloroetilene |
138 |
20 |
275 |
40 |
Cute |
200-262-8 |
56-23-5 |
Tetracloruro di carbonio, |
6,4 |
1 |
32 |
5 |
Cute |
203-726-8 |
109-99-9 |
Tetraidrofurano |
150 |
50 |
300 |
100 |
Cute |
203-625-9 |
108-88-3 |
Toluene |
192 |
50 |
— |
— |
Cute |
200-756-3 |
71-55-6 |
Tricloroetano, 1,1,1- |
555 |
100 |
1110 |
200 |
— |
233-046-7 |
10025-87-3 |
Tricloruro di fosforile |
0.064 |
0,01 |
0,13 (17) |
0,02 |
— |
204-469-4 |
121-44-8 |
Trietilammina |
8,4 |
2 |
12,6 |
3 |
Cute |
200-875-0 |
75-50-3 |
Trimetilammina |
4,9 |
2 |
12,5 |
5 |
— |
200-240-8 |
55-63-0 |
Trinitrato di glicerolo |
0,095 |
0,01 |
0,19 |
0,02 |
Cute |
215-535-7 |
1330-20-7 |
Xilene, isomeri misti, puro |
221 |
50 |
442 |
100 |
Cute |
(N) "Per le sole attività sotterranee in miniera e in galleria, i valori limite per il monossido di azoto, il biossido di azoto e il monossido di carbonio si applicano dal 22 agosto 2023".
(1) N. CE: numero CE (Comunità Europea) - identificatore numerico delle sostanze all’interno dell’unione europea.
(2) CAS: Chemical Abstract Service Registry Number (Numero del registro del Chemical Abstract Service).
(3) La notazione che riporta il termine “cute” per un valore limite di esposizione professionale indica la possibilità di un assorbimento significativo attraverso la cute.
(4) Misurato o calcolato in relazione ad un periodo di riferimento di otto ore, come media ponderata nel tempo (TWA).
(5) Limite di esposizione a breve termine (STEL). Valore limite che non deve essere superato. Il periodo di riferimento è di 15 minuti, se non altrimenti specificato.
(6) mg/m : milligrammi per metro cubo di aria. Per le sostanze chimiche in fase gassosa o di vapore il valore limite è espresso a 20° C e 101,3 kPa.
(7) ppm: parti per milione per volume di aria (ml/m3).
(8) II metodo di rilevazione deve rilevare contemporaneamente polvere e vapore.
(9) Durante il monitoraggio dell’esposizione al mercurio e ai suoi composti divalenti inorganici, occorre tenere presente le relative tecniche di monitoraggio biologico che completano i valori limite dell’esposizione professionale.
(10) Nel selezionare un metodo adeguato di monitoraggio dell’esposizione, occorre tener conto delle limitazioni e delle interferenze potenziali che possono risultare a seguito della presenza di altri composti del fosforo.
(11) La nebulizzazione è definita come frazione toracica.
(12) Frazione inalabile.
(13) Frazione respirabile.
(14) Valore limite di esposizione a breve termine in relazione a un periodo di riferimento di 1 minuto.
(15) Durante il monitoraggio dell’esposizione è opportuno tenere presenti i pertinenti valori del monitoraggio biologico, come suggerito dal Comitato Scientifico per i limiti dell’esposizione professionale agli agenti chimici (SCOEL).
(16) Secondo quanto previsto dall'articolo 3 della direttiva 2019/1831/UE il riferimento al cumene è soppresso con effetto dal 20 maggio 2021
(17) VL rettificato da 0.12 a 0.13 - Rettifica direttiva (UE) 2019/1831 (GU L 15/21 del 24.1.2022)
Note allegato XXXVIII
(3) Allegato così sostituito dall'allegato al Decreto MLPS del 18 maggio 2021, recepimento della direttiva 2019/1831/UE della Commissione del 24 ottobre 2019, che definisce un quinto elenco di valori limite indicativi di esposizione professionale in attuazione della direttiva 98/24/CE del Consiglio e modifica la direttiva 2000/39/CE della Commissione.
(2) Allegato così sostituito dall'allegato al Decreto MLPS del 2 maggio 2020, recepimento della direttiva 2017/164/UE della Commissione del 31 gennaio 2017, con la quale è stato definito un quarto elenco di valori indicativi di esposizione professionale in attuazione della direttiva 98/24/CE del Consiglio e che modifica le direttive 91/322/CEE, 2000/39/CE e 2009/161/UE della Commissione (GU n.128 del 19.05.2020).
(1) Allegato così sostituito dall'allegato al Decreto MLPS del 6 agosto 2012 recepimento della direttiva 2009/161/UE della Commissione del 17 dicembre 2009 che definisce il Terzo elenco di valori indicativi di esposizione professionale in attuazione della direttiva 98/24/CE del Consiglio e che modifica la direttiva 2000/39/CE della Commissione. (GU n.218 del 18.09.2012)
...
Rischio di esposizione |
Riferimento normativo |
Obblighi |
Irrilevante per la salute e basso per la sicurezza |
D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 |
|
Non irrilevante per la salute e non basso per la sicurezza |
D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 |
|
Individuare un rischio basso per la sicurezza e irrilevante per la salute
Come detto non stati emanati il/i decreto/i specifico/i, che devono determinare i criteri per l'individuazione del rischio basso per la sicurezza e irrilevante per la salute, ad oggi la discriminazione può solo far riferimento a criteri inerenti il Regolamento (CE) n. 1907/2006 (Registration Evaluation Authorisation Restriction of Chemicals - REACH), del Regolamento (CE) n. 1272/2008 (Classification Labelling Packaging - CLP).Programma regionale Veneto “rischio chimico e cancerogeno negli ambienti di lavoro, miglioramento e coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza” valutazione del rischio chimico per la sicurezza.
VALUTAZIONE DEL RISCHIO CHIMICO PER LA SICUREZZARev | Data | Oggetto | Autore |
1.0 | 16.04.2023 |
La Prevenzione del Rischio Chimico / Documento di consenso RV Decreto interministeriale 11 febbraio 2021 Aggiornato Documento TUSSL 2023 |
Certifico Srl |
0.0 | 16.01.2019 | --- | Certifico Srl |
Prestazioni economiche per infortunio sul lavoro e malattia professionale: settore industria, compreso il settore marittimo, agricoltura, medici esposti a rad...
ID 21772 | 30.04.2024 / Note complete in allegato
Con la pubblicazione della Legge 29 aprile 2024 n. 56 (GU n.100...
Relazione di sintesi sulle modalità con cui si gestiscono la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro europei
La terza i...
Testata editoriale iscritta al n. 22/2024 del registro periodici della cancelleria del Tribunale di Perugia in data 19.11.2024