Slide background




Tragitto casa-lavoro: Infortunio sul lavoro / Casi e giurisprudenza

ID 16158 | | Visite: 7720 | Documenti Riservati SicurezzaPermalink: https://www.certifico.com/id/16158

Tragitto casa lavoro Infortunio sul lavoro

Tragitto casa-lavoro: Infortunio sul lavoro / Infortunio in itinereCasi e giurisprudenza

ID 16158 | Rev. 1.0 del 06.04.2022 / Documento completo in allegato

Il presente elaborato illustra la fattispecie del c.d. "infortunio in itinere" evidenziandone la casistica ed elencandone la prassi e la giurisprudenza di merito.

Infortunio in itinere

L’Inail tutela i lavoratori nel caso di infortuni avvenuti durante il normale tragitto di andata e ritorno tra l’abitazione e il luogo di lavoro. Il cosiddetto infortunio in itinere può verificarsi, inoltre, durante il normale percorso che il lavoratore deve fare per recarsi da un luogo di lavoro a un altro, nel caso di rapporti di lavoro plurimi, oppure durante il tragitto abituale per la consumazione dei pasti, se non esiste una mensa aziendale. È stata riconosciuta l'indennizzabilità anche per l'infortunio occorso al lavoratore durante la deviazione del tragitto casa-lavoro dovuta all'accompagnamento dei figli a scuola. Qualsiasi modalità di spostamento è ricompresa nella tutela (mezzi pubblici, a piedi, ecc.) a patto che siano verificate le finalità lavorative, la normalità del tragitto e la compatibilità degli orari. Al contrario, il tragitto effettuato con l’utilizzo di un mezzo privato, compresa la bicicletta in particolari condizioni, è coperto dall’assicurazione solo se tale uso è necessitato.

Le eventuali interruzioni e deviazioni del normale percorso non rientrano nella copertura assicurativa a eccezione di alcuni casi particolari, ossia se vi siano condizioni di necessità o se siano state concordate con il datore di lavoro.

Esistono, tuttavia, alcune eccezioni.

Ad esempio:

- interruzioni/deviazioni effettuate in attuazione di una direttiva del datore di lavoro
- interruzioni/deviazioni "necessitate" ossia dovute a causa di forza maggiore (ad esempio un guasto meccanico) o per esigenze essenziali e improrogabili (ad esempio il soddisfacimento di esigenze fisiologiche) o nell'adempimento di obblighi penalmente rilevanti (esempio: prestare soccorso a vittime di incidente stradale)
- interruzioni/deviazioni "necessarie" per l'accompagnamento dei figli a scuola
- brevi soste che non alterino le condizioni di rischio.

Utilizzo di un mezzo privato

L’utilizzo dell’automobile o dello scooter può considerarsi necessario solo in alcune situazioni.

Esempi:

- il mezzo fornito o prescritto dal datore di lavoro per esigenze lavorative
- il luogo di lavoro è irraggiungibile con i mezzi pubblici oppure raggiungibile ma non in tempo utile rispetto al turno di lavoro
- i mezzi pubblici obbligano a attese eccessivamente lunghe
- i mezzi pubblici comportano un rilevante dispendio di tempo rispetto all’utilizzo del mezzo privato
- la distanza della più vicina fermata del mezzo pubblico deve essere percorsa a piedi ed è eccessivamente lunga.

Consumo di alcool, droga e di psicofarmaci

Rimangono esclusi dall'indennizzo gli infortuni direttamente causati dall'abuso di sostanze alcoliche e di psicofarmaci, dall'uso non terapeutico di stupefacenti e allucinogeni, nonché dalla mancanza della patente di guida da parte del conducente.

Normativa

- Decreto del Presidente della Repubblica del 30 giugno 1965,  n.1124 “Testo Unico delle disposizioni per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali”.
- Decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38 “Disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, a norma dell’articolo 55, comma 1, della legge 17 maggio 1999, n.144”.

Vedi Vademecum denuncia Infortuni sul lavoro

...

Tragitto casa lavoro Infortunio sul lavoro   Schema 1

(*) Porre attenzione al caso specifico 

Schema 1 - Infortunio tragitto casa-lavoro

...

Prassi INAIL

Circolare INAIL 18 dicembre 2014 n. 62 Linee guida per la trattazione dei casi di infortuni in itinere. Deviazioni per ragioni personali

Circolare INAIL 25 marzo 2016 n. 14 Linee guida per la trattazione dei casi di infortuni in itinere. Utilizzo del velocipede

Circolare INAIL 23 ottobre 2013 n 52 Criteri per la trattazione dei casi di infortunio avvenuti in missione e in trasferta

Nota INAIL 8476 del 7 novembre 2011 Infortunio in itinere - utilizzo del mezzo privato (bicicletta).

Nota INAIL del 4 maggio 1998 Guida per la trattazione dei casi di infortuni in itinere

Circolare INAIL 8 luglio 1999 Criteri per la trattazione dei casi di infortuni sul lavoro con particolare riferimento alla nozione di rischio generico aggravato.
...

Giurisprudenza di merito

Cassazione civile sez. lav. 08 aprile 2021 n.9375

In tema di infortunio in itinere, l’assicurazione non opera nei confronti del conducente sprovvisto della prescritta abilitazione di guida e tale principio va interpretato nel senso che la garanzia assicurativa è esclusa non solo nel caso in cui il conducente, al momento dell’infortunio, non abbia conseguito il rilascio di patente, ma altresì nel caso in cui sia munito di patente diversa da quella richiesta per il tipo di veicolo guidato; la guida con una patente di tipo diverso da quella prescritta per la conduzione del veicolo è equiparabile alla guida senza patente o con patente scaduta.

Cassazione civile sez. VI del 25 febbraio 2020 n.5119

Deve essere confermata la decisione dei giudici di appello che nell’ambito di una controversia per il risarcimento occorso ad un assicurato hanno statuito che se il contratto copre gli infortuni in itinere, ma non li definisce, si deve dunque ritenere che con tale espressione le parti abbiano inteso fare riferimento al concetto di “infortunio in itinere” come previsto e disciplinato dal testo unico sull’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro, e quindi all’art. 2 d.P.R. n. 1124/1965, come modificato dall’art. 12 d.lgs. 23 febbraio 2000 n. 38. Alla stregua di tali norme non sussiste rischio in itinere quando il tragitto seguito dal lavoratore non sia necessitato, ma costituisca una “deviazione del tutto indipendente dal lavoro”.

Corte di cassazione ordinanza 8 novembre 2021 n. 32473

La dipendente di una Procura della repubblica, ottenuto il permesso di uscire dal diretto superiore e timbrato l’apposito cartellino in uscita, subiva un infortunio nel recarsi a un bar esterno per un caffè. In giudizio, la Corte le nega il diritto all’indennizzo da parte dell’INAIL, ricordando lo stato della giurisprudenza in ordine alla nozione di “occasione di lavoro” che giustifica l’indennizzo e concludendo che nel caso esaminato la lavoratrice si era volontariamente esposta a un rischio non necessariamente connesso con l’attività lavorativa per soddisfare un bisogno procrastinabile e non impellente. In tal modo era stato interrotto il nesso causale tra lavoro e infortunio, irrilevante essendo il fatto che la pausa fosse stata autorizzata.

[...] Segue in allegato

Certifico Srl - IT | Rev. 1.0 2022
©Copia autorizzata Abbonati 

Matrice revisione

Rev. Data Oggetto Autore
1.0 06.04.2022 Circolare INAIL  23 ottobre 2013 n. 52
Nota INAIL 8476 del 7 novembre 2011
Nota INAIL del 4 maggio 1998
Circolare INAIL 8 luglio 1999
Certifico Srl
0.0 23.03.2022   Certifico Srl

Collegati

Tags: Sicurezza lavoro Segnalazione Infortuni Abbonati Sicurezza

Articoli correlati

Ultimi archiviati Sicurezza

Decreto Direttoriale n  24 del 17 Marzo 2023
Mar 22, 2023 24

Decreto Direttoriale n. 24 del 17 Marzo 2023

Decreto Direttoriale n. 24 del 17 Marzo 2023 / Decreto iscrizione E.N.B.Ass Organismo Paritetico Bilaterale ID 19285 | 22.03.2023 Decreto Direttoriale n. 24 del 17 Marzo 2023 - Iscrizione dell’E.N.B.Ass Organismo Paritetico Bilaterale nel Repertorio nazionale degli organismi paritetici di cui… Leggi tutto
Relazione Osservatorio nazionale sulla sicurezza professioni sanitarie   2022
Mar 22, 2023 29

Relazione Osservatorio nazionale sulla sicurezza professioni sanitarie | 2022

Relazione attività dell’Osservatorio nazionale sulla sicurezza professioni sanitarie e socio-sanitarie anno 2022 ID 19284 | 22.03.2023 / In allegato Relazione Min. della Salute anno 2022 Negli ultimi anni si è assistito ad una crescita esponenziale e preoccupante di episodi di violenza nei… Leggi tutto
Smart digital monitoring systems for OSH   uses and challenge
Mar 22, 2023 43

Smart digital monitoring systems for OSH: uses and challenge

Smart digital monitoring systems for occupational safety and health: uses and challenge / EU OSHA 2023 ID 19282 | 22.03.2023 This study aims to identify the types, purposes and uses of smart digital occupational safety and health (OSH) monitoring systems. It also identifies and assesses related… Leggi tutto
Disabilit  e lavoro   alcuni risultati preliminari di una Survey tra medici competenti
Mar 21, 2023 27

Disabilità e lavoro: alcuni risultati preliminari di una Survey tra medici competenti

Disabilità e lavoro: alcuni risultati preliminari di una Survey tra medici competenti ID 19277 | 21.03.2023 / Fact sheet INAIL in allegato Il fact sheet riporta alcuni risultati preliminari di una survey condotta tra i MC al fine di esplorare il fabbisogno formativo e la percezione in ambito… Leggi tutto
Mar 20, 2023 27

Decreto Legislativo 25 febbraio 2000 n. 72

Decreto Legislativo 25 febbraio 2000 n. 72 Attuazione della direttiva 96/71/CE in materia di distacco dei lavoratori nell'ambito di una prestazione di servizi. (GU n.75 del 30.03.2000) Abrogato da: D.Lgs. 17 luglio 2016 n. 136 Collegati[box-note]Direttiva 96/71/CEDecreto Legislativo 17 luglio 2016,… Leggi tutto
Mar 20, 2023 48

Direttiva 96/71/CE

Direttiva 96/71/CE / Distacco dei lavoratori nell'ambito di una prestazione di servizi. Direttiva 96/71/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 dicembre 1996 relativa al distacco dei lavoratori nell'ambito di una prestazione di servizi. (GU L 18, 21.1.1997) [box-info]Recepimento Decreto… Leggi tutto
Mar 17, 2023 51

Decreto 26 novembre 2015

Decreto 26 novembre 2015 Modifiche al decreto 4 marzo 2009 di istituzione dell’elenco nazionale dei medici competenti in materia di tutela e sicurezza sui luoghi di lavoro. (GU n. 33 del 10.02.2016) Collegati
Decreto 4 Marzo 2009Vademecum medico competente
Leggi tutto

Più letti Sicurezza