Slide background
Slide background
Slide background




Istanze di deroga art. 7 del D.P.R. 1° agosto 2011 n. 151

ID 9477 | | Visite: 7704 | Prevenzione IncendiPermalink: https://www.certifico.com/id/9477

Istanze di deroga art  7 del D P R  1  agosto 2011 n  151

Istanze di deroga di cui all’art. 7 del D.P.R. 1° agosto 2011 n. 151

ID 9477 | 11.11.2019

Chiarimenti Prot. n. 0009723 del 26.06.2019

Nella Gazzetta Ufficiale n. 95 del 23 aprile 2019 è stato pubblicato il decreto del Ministero dell’Interno del 12 aprile 2019 recante: “Modifiche al decreto 3 agosto 2015, recante l’approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi, ai sensi dell’articolo 15 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139”. Tale decreto, che entrerà in vigore il 20 ottobre 2019 ponendo fine al periodo transitorio (cd. “doppio binario”) di applicazione volontaria del Codice di prevenzione incendi per la progettazione delle attività non dotate di specifica regola tecnica, ha ampliato il campo di applicazione alle “attività di cui all’allegato I del decreto del Presidente della Repubblica 1° agosto 2011, n. 151, individuate con i numeri: 9; 14; da 19 a 40; da 42 a 47; da 50 a 54; 56; 57; 63; 64; 66, ad esclusione delle strutture turistico-ricettive all’aria aperta e dei rifugi alpini; 67, ad esclusione degli asili nido; da 69 a 71; 73; 75; 76”.

In data 18 giugno 2019 in seno alla riunione n. 339 del Comitato Centrale Tecnico Scientifico per la Prevenzione Incendi (art. 21 D.Lgs. n. 139/2006), è stato approvato l’aggiornamento del decreto del Ministro dell’Interno 3 agosto 2015 recante “Approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi, ai sensi dell’articolo 16 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139”, con il quale sono state introdotte rilevanti novità al decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale (n. 192 del 20/08/2015).

In particolare, è stata estesa la rosa dei metodi per la progettazione della sicurezza impiegabili da parte del professionista antincendio per la verifica delle soluzioni alternative, al fine di dimostrare il raggiungimento del collegato livello di prestazione (paragrafo G.2.6.5.2). A tale scopo sono state incluse metodologie finora riservate alle sole soluzioni in deroga, ampliando la possibilità di ricorrere a soluzioni progettuali conformi o alternative.

Tutto ciò evidenziato e ferma restando la libertà del professionista di individuare le misure tecniche compensative più opportune nell’ambito del procedimento di deroga, si richiamano i contenuti della Circolare prot. DCPREV n. 3272 del 16/3/ 2016Chiarimenti sulle procedure di deroga”, sottolineando che il procedimento di deroga può riguardare anche le attività non ricomprese nel campo di applicazione del decreto del Ministro dell’interno del 3 agosto 2015.

Si evidenzia che l’adozione del Codice nella valutazione delle deroghe, presentate per le pratiche trattate con le regole tecniche tradizionali, comporta la necessità di rivalutare l’intero progetto alla luce di tutti i contenuti del Codice stesso.

In tale ottica sono state individuate alcune soluzioni progettuali, riportate nella tabella allegata, che possono costituire utile riferimento per l’individuazione delle misure compensative del rischio aggiuntivo.

Reazione al fuoco   
Soluzione 1  Incremento di un livello di prestazione delle misure:

- S6 controllo dell’incendio

- S7 rivelazione e allarme

Soluzione 2  Incremento di un livello di prestazione della misura S7 rivelazione ed allarme e adeguata riduzione della lunghezza dei percorsi di esodo
Soluzione 3  Livello di prestazione V della misura S6 controllo dell’incendio
Resistenza al fuoco 
Soluzione 1 Incremento di un livello di prestazione delle misure:

- S6 controllo dell’incendio

- S7 rivelazione e allarme

Soluzione 2 Incremento di un livello di prestazione delle misure:

- S1 reazione al fuoco

- S8 controllo di fumi e calore

Soluzione 3  Livello di prestazione V della misura S6 controllo dell’incendio

Compartimentazione 
Soluzione 1 Incremento di un livello di prestazione delle misure:

- S6 controllo dell’incendio

- S7 rivelazione e allarme

Soluzione 2 Incremento di un livello di prestazione delle misure:

- S1 reazione al fuoco

- S8 controllo di fumi e calore

Soluzione 3 Livello di prestazione V della misura S6 controllo dell’incendio
Esodo           
Soluzione 1 Incremento di un livello di prestazione delle misure:

- S7 rivelazione e allarme

- S8 controllo di fumi e calore

 Soluzione 2 Incremento di un livello di prestazione delle misure:
- S1 reazione al fuoco

- S8 controllo di fumi e calore

 Soluzione 3  Livello di prestazione V della misura S6 controllo dell’incendio
Controllo dell’incendio 
 Soluzione 1 Incremento di un livello di prestazione delle misure:
-  S1 reazione al fuoco,

-  S9 operatività antincendio

Controllo di fumi e calore   
Soluzione 1 Incremento di un livello di prestazione delle misure:

- S6 controllo dell’incendio

- S7 rivelazione e allarme

Soluzione 2  Incremento di un livello di prestazione delle misure:

-   S1 reazione al fuoco

-  S9 operatività antincendio

Soluzione 3 Livello di prestazione V della misura S6 controllo dell’incendio

 Fonte: VVF

Collegati:

Descrizione Livello Dimensione Downloads
Allegato riservato Chiarimenti Prot. n. 0009723 del 26.06.2019.pdf
VVF 2019
352 kB 18

Tags: Prevenzione Incendi Abbonati Prevenzione Incendi

Articoli correlati

Più letti Prevenzione Incendi

DPR 151 2011 small
Lug 28, 2024 179320

Elenco Attività soggette visite Prevenzione Incendi D.P.R. 151/2011

PDF | ebook Google Android | ebook Apple iOSElenco delle attività soggette alle visite e ai controlli di Prevenzione Incendi DPR 151/2011 Testo consolidato ID 921 | Update Rev. 31.0 del 18.05.2024 / Download Preview Tabella di equiparazione DPR 151/2011 e DM 16.02.1982 Documento Tabella Attività e… Leggi tutto
Ott 15, 2022 172101

Decreto Presidente della Repubblica 1° agosto 2011 n. 151

Decreto Presidente della Repubblica 1° agosto 2011 n. 151 Disponibile, in allegato, il testo aggiornato con modifiche e note Riservato Abbonati in formato PDF stampabile/copiabile aggiornato data articolo. Regolamento recante semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla… Leggi tutto

Ultimi inseriti Prevenzione Incendi

NFPA 13 2025
Nov 07, 2024 334

NFPA 13 Standard for the Installation of Sprinkler Systems 2025 Edition

NFPA 13 | Standard for the Installation of Sprinkler Systems 2025 Edition ID 22889 | 07.11.2024 The 2025 edition includes many technical additions and revisions, including: - Inclusion of listed vacuum dry pipe systems in Chapter 8- New provisions in Chapter 7, including allowing vapor phase… Leggi tutto
Ott 23, 2024 388

Decreto Ministero dell'Interno 2 marzo 2012

Decreto Ministero dell'Interno 2 marzo 2012 ID 22790 | 23.10.2024 Decreto 2 marzo 2012 Aggiornamento delle tariffe dovute per i servizi a pagamento resi dal Corpo nazionale dei vigili del fuoco. (GU n.71 del 24.03.2012) ____________ Modifiche: - Decreto Ministero dell'Interno 11 Ottobre 2024 Leggi tutto
Set 18, 2024 567

Decreto 14 marzo 2012

Decreto 14 marzo 2012 ID 22575 | 18.09.2024 / In allegato Decreto 14 marzo 2012 Tariffe per l’attività di formazione del personale addetto ai servizi di sicurezza nei luoghi di lavoro ai sensi del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 (GU n. 75 del 30 marzo 2012) Collegati[box-note]D.Lgs.… Leggi tutto