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ID 23125 | 16.12.2024 / In allegato (EN)
Le sostanze contenenti benzene dominano le esportazioni e le importazioni di sostanze chimiche pericolose.
Sulla base dei dati che l'Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA) ha ricevuto dagli Stati membri, le importazioni di altre sostanze chimiche pericolose nell'Unione europea (UE) sono diminuite del 56% nel 2023.
La relazione annuale ai sensi del regolamento sul previo assenso informato (PIC) sulle importazioni ed esportazioni di sostanze chimiche vietate o soggette a severe restrizioni nell'Unione europea mostra che le sostanze contenenti benzene hanno continuato a dominare il commercio nel 2023.
Il benzene come costituente di altre sostanze in concentrazioni pari o superiori allo 0,1% in peso è stato incluso nell'allegato I del PIC nel 2022, entrando in vigore il 1° luglio 2022. Nel 2023, ha rappresentato il 98% delle esportazioni totali (65 147 553 tonnellate) e circa il 99% delle importazioni totali (65 739 206 tonnellate).
Le quantità segnalate per le esportazioni di altre sostanze chimiche PIC nel 2023 sono aumentate dell'8%, mentre le importazioni sono diminuite del 56% rispetto al 2022. Il resto delle prime 6 sostanze chimiche importate ed esportate nel 2023 erano simili a quelle del 2022.
Le esportazioni di pesticidi hanno continuato a diminuire per il secondo anno consecutivo. Dal 2022 al 2023, le esportazioni di pesticidi segnalate sono diminuite del 10% (da 192.674 a 173.451 tonnellate). Dal 2021 al 2022, la diminuzione è stata del 21%.
Sfondo
Esportazioni - 532 aziende di 23 paesi dell'UE hanno fornito dati all'ECHA sulle esportazioni di sostanze chimiche PIC dall'UE nel 2023. Quattro paesi dell'UE (Cipro, Estonia, Lussemburgo e Malta) e il Regno Unito (Irlanda del Nord) hanno dichiarato di non aver esportato sostanze chimiche PIC.
Importazioni - 207 aziende di 23 paesi dell'UE hanno presentato dati sulle importazioni di sostanze chimiche PIC nell'UE nel 2023. Quattro paesi dell'UE (Bulgaria, Cipro, Lussemburgo e Malta) e il Regno Unito (Irlanda del Nord) hanno dichiarato di non aver importato sostanze chimiche PIC.
L'articolo 10 del regolamento PIC richiede agli importatori ed esportatori di fornire informazioni sul commercio annuale di sostanze chimiche elencate nell'allegato I del regolamento alle autorità nazionali designate entro il 31 marzo dell'anno successivo. Ogni paese dell'UE deve quindi fornire le informazioni aggregate all'ECHA in modo che possano essere riassunte a livello dell'UE e le informazioni non riservate possano essere rese pubbliche.
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Fonte: ECHA
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