ECHA: Update candidate list 10.06.2022

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Helsinki, 10 giugno 2022
L'elenco delle sostanze candidate estremamente preoccupanti contiene ora 224 sostanze chimiche che possono danneggiare le persone o l'amb...
ID 23946 | 08.05.2025 / In allegato
Piano nazionale di controllo ufficiale dei materiali e degli oggetti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari - Anni 2023-2027 - Attività 2023
La presente relazione contiene i risultati dei controlli effettuati nell’anno 2023 in adempimento a quanto previsto dal “Piano Nazionale di controllo ufficiale dei materiali e degli oggetti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari (MOCA) - Anni 2023-2027 ”.
Esso fornisce indicazioni, alle Autorità delle Regioni e delle Province autonome, relativamente alla pianificazione del controllo ufficiale dei MOCA, a partire dal campionamento, nelle fasi di produzione e distribuzione (deposito, vendita all’ingrosso e vendita al dettaglio).
I MOCA oggetto del presente Piano sono quelli, allo stato di prodotti finiti e pronti per entrare in contatto con gli alimenti, disciplinati a livello dell’UE e/o a livello nazionale quali: MOCA di plastica, di acciaio inossidabile, di vetro, di ceramica e di plastica contenenti bambù.
Per quanto concerne la gestione dei dati, questi, una volta che sono stati inseriti dai laboratori del controllo ufficiale attraverso il flusso dedicato MOC nel sistema NSIS-Alimenti-Radisan, devono essere controllati dagli Assessorati delle Regioni o delle Province autonome. Tali Assessorati hanno anche il compito di riportare informazioni su eventuali azioni intraprese nei casi di non conformità, inoltre, provvedono alla validazione dei dati stessi al fine di renderli disponibili per la successiva elaborazione e trasmissione, da parte del Ministero della Salute, ad EFSA e alla Commissione europea.
L’analisi dei dati del controllo ufficiale del 2023 ha evidenziato lo svolgimento di una discreta attività di campionamento, attività in alcuni casi, per alcune tipologie di MOCA (acciaio inox, vetro e plastica), più numerosa rispetto ai numeri minimi programmati, in altri casi, per alcune tipologie di MOCA non è stato rispettato il numero minimo di campioni previsti. Per i MOCA di plastica contenenti bambù non sono stati effettuati campionamenti. Poiché alcune Regioni/Province Autonome avevano rappresento la difficoltà nel reperire tali campioni sul proprio territorio è stata data indicazione di sostituirli con i MOCA di plastica a base di melammina.
Dai dati risulta che alcune Regioni hanno ottemperato soltanto parzialmente alle indicazioni del Piano, una Regione non ha effettuato alcun campione di quelli previsti.
Il numero esiguo di campioni non conformi riscontrati rispetto al numero di controlli effettuati (8 su 1117) è sicuramente un aspetto positivo ed indice che gli operatori del settore MOCA hanno lavorato conformemente alla normativa di settore vigente.
I risultati ottenuti, frutto anche della collaborazione con le autorità regionali e locali e con il LNR-MOCA, costituiranno certamente la base per la futura programmazione dei controlli ufficiali dei MOCA.
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Fonte: Ministero della Salute
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