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ID 18832 | 26.01.2023 / In allegato
Il tallio (simbolo Tl) è un elemento chimico appartenente al III gruppo del sistema periodico degli elementi, con numero atomico 81 e peso atomico 204.383. Il tallio è un metallo tenero e malleabile; esposto all'aria, va incontro ad ossidazione assumendo una tinta grigio bluastra simile a quella del piombo.
Nella sua forma pura è privo di odore e di sapore. Il tallio può trovarsi in combinazione con altre sostanze quali bromo, cloro, fluoro e iodio.
In presenza di acqua forma idrossido di tallio. Nel passato i sali di tallio sono stati usati nel trattamento della sifilide, per la riduzione della sudorazione notturna di pazienti affetti da tubercolosi e per favorire la caduta dei capelli nel trattamento della tricofitosi.
L’uso dei sali di tallio come veleno per i roditori e successivamente come insetticida iniziò nel 1920, e nei successivi 45 anni rimase il principale uso dell’elemento. Tali usi sono stati ormai abbandonati per la tossicità della sostanza. Attualmente il tallio e i suoi composti hanno diversi utilizzi e potenziali applicazioni a livello industriale, soprattutto nel campo delle nuove tecnologie. Tra questi rientrano la fabbricazione di termometri a bassa-temperatura, materiali semiconduttori, contatori a scintillazione per la misurazione della radioattività e sistemi ottici, che sfruttano l’alto grado di rifrazione del metallo.
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