Slide background
Slide background
Slide background
Slide background




Rapporto EEA sulle acque di balneazione in Italia 2019

ID 10961 | | Visite: 2119 | Documenti Ambiente UEPermalink: https://www.certifico.com/id/10961

Italian bathing water quality 2019

Rapporto EEA sulle acque di balneazione in Italia 2019

EEA, 08.06.2020

La qualità delle acque di balneazione in Europa è notevolmente migliorata negli ultimi decenni. Il monitoraggio e la gestione sistematici introdotti ai sensi della direttiva sulle acque di balneazione, (UE, 2006), ingenti investimenti in impianti di trattamento delle acque reflue urbane e miglioramenti nelle reti di acque reflue hanno portato a una drastica riduzione degli inquinanti rilasciati attraverso acque reflue urbane non trattate o parzialmente trattate. Grazie a questi continui sforzi, oggi è possibile fare il bagno nelle acque superficiali urbanizzate e precedentemente fortemente inquinate. Ciò suggerisce come politiche solide e ben attuate possano fare la differenza.

Il numero di acque di balneazione in Europa aumenta ogni anno. Nel 2019, i paesi hanno identificato 22.295 siti di balneazione, 164 in più rispetto all’anno precedente e 813 in più rispetto alla stagione balneare 2015. Due terzi dei siti balneari si trovano lungo le coste dell’Europa.

Figura 1

La qualità delle acque di balneazione in Europa rimane elevata. Gli standard minimi di qualità dell’acqua sono stati soddisfatti dal 95% dei siti. La quota di siti eccellenti è cresciuta costantemente dall’adozione della direttiva fino al 2015, quando si è stabilizzata all’85% circa. Nel 2019 era dell’84,6% in Europa e dell’84,8% nei paesi dell’UE.

La qualità dei siti costieri è generalmente migliore di quella dei siti interni.

La percentuale di eccellenti acque di balneazione nell’UE è leggermente cambiata dal 2013, passando dall’85,2% all’87,4% per le acque di balneazione costiere e dal 76,5% al 79,1% per le acque di balneazione interne.

Nel 2019, il 294 o l’1,3% dei siti di acque di balneazione nell’UE erano di scarsa qualità. Mentre la percentuale di siti di scarsa qualità è leggermente diminuita dal 2013, persistono problemi nelle acque di balneazione di scarsa qualità o nelle acque di balneazione che sono spesso colpite dall’inquinamento a breve termine. È indispensabile valutare le fonti di inquinamento nel loro bacino idrografico e attuare misure integrate di gestione delle acque. Nei siti di balneazione per i quali le origini o le cause dell’inquinamento sono difficili da identificare, sono necessari studi speciali sulle fonti di inquinamento.

...

Fonte: EEA
SNPA

Collegati:

DescrizioneLinguaDimensioneDownloads
Scarica questo file (EEA - Italian bathing water quality in 2019.pdf)EEA - Italian bathing water quality in 2019
 
EN611 kB499

Tags: Ambiente Acque

Articoli correlati

Ultimi archiviati Ambiente

Apr 26, 2024 45

Decreto 26 febbraio 2024

Decreto 26 febbraio 2024 ID 21770 | 26.04.2024 Decreto 26 febbraio 2024 Disposizioni attuative e criteri per determinare le percentuali di riduzione applicabili per inadempienze degli obblighi della condizionalita' «rafforzata» 2023-2027 e per violazione degli impegni dei regimi ecologici per il… Leggi tutto
Apr 17, 2024 136

Rettifica regolamento (UE) 2023/1542 - 17.04.2024

Rettifica regolamento (UE) 2023/1542 - 17.04.2024 ID 21698 | 17.04.2024 Rettifica del regolamento (UE) 2023/1542 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 luglio 2023, relativo alle batterie e ai rifiuti di batterie, che modifica la direttiva 2008/98/CE e il regolamento (UE) 2019/1020 e abroga… Leggi tutto
DPCM 22 febbraio 2024
Apr 12, 2024 148

DPCM 22 febbraio 2024

DPCM 22 febbraio 2024 ID 21682 | 12.04.2024 DPCM 22 febbraio 2024 - Adozione della nota metodologica relativa all'aggiornamento e alla revisione della metodologia per i fabbisogni dei comuni per il 2023 ed il fabbisogno standard complessivo per ciascun comune delle regioni a statuto ordinario. (GU… Leggi tutto

Più letti Ambiente