Slide background
Slide background
Slide background
Slide background




FAQ PEE (Piano di emergenza esterna) - Applicativo informatico VVF

ID 15078 | | Visite: 3652 | AmbientePermalink: https://www.certifico.com/id/15078

FAQ PEE 02 12 2021

FAQ PEE (Piano di emergenza esterna) - Applicativo informatico VVF

ID 15078 | 02.12.2021 / In allegato documento completo

Nell’intento di fornire alle fornire alle Prefetture tutto il supporto necessario per l’adozione dei piano di emergenza esterna, il Dipartimento ha ideato un applicativo informatico per permettere ai gestori l’inserimento in formato digitale delle informazioni necessarie per la redazione del PEE. Il portale consente l'invio della relazione del tecnico incaricato alla rispettiva Prefettura.

Il DPCM 27 agosto 2021, pubblicato nella GU n.240 del 07.10.2021, contenente le linee guida per la predisposizione del Piano di Emergenza Esterna (PEE) a cura delle Prefetture e per la relativa informazione della popolazione per gli impianti di stoccaggio e trattamento dei rifiuti, stabilisce che i gestori di impianti di stoccaggio e di lavorazione dei rifiuti, entro sessanta giorni dall'entrata in vigore del DPCM 27 agosto 2021 (ovvero entro il 06.12.2021), trasmettano al prefetto competente per territorio, ai sensi dell’art. 26-bis, del decreto-legge 4 ottobre 2018, n. 113, convertito con modificazioni dalla legge 1° dicembre 2018, n. 132, tutte le informazioni utili per l’elaborazione o per l’aggiornamento del piano di emergenza esterna (PEE). Il prefetto, entro dodici mesi dal ricevimento delle informazioni necessarie inviate dal gestore delle predette attività, redige il piano di emergenza esterna o, se necessario, provvede al suo aggiornamento. 

I gestori di impianti di stoccaggio e di lavorazione dei rifiuti pertanto, dovranno inviare entro il 06 dicembre p.v., quanto contenuto nell'Allegato C.2 del DPCM 27 agosto 2021 ovvero:

1. Modulo di dichiarazione ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 sulle informazioni relative all'impianto, ai sensi dell’art. 26, c. 4 del decreto-legge 4 ottobre 2018, n. 113
2. Allegati al Modulo di dichiarazione:
a. Classificazione del rischio di incendio mediante metodo ad indici e relativa relazione tecnica effettuata da Tecnico abilitato
b. Planimetria generale dell’impianto
c. Planimetria antincendio
d. Elaborati grafici / Check list
e. fotocopia del documento d'identità in corso di validità con firma visibile
3. Informativa in materia di protezione dei dati personali

Di seguito le FAQ relative al portale PEE rifiuti.

FAQ
DOMANDA: Il portale è già attivo?
RISPOSTA: Si, è attivo.

DOMANDA: Possiamo utilizzare il portale per presentare le istanze?
RISPOSTA: Si, potete utilizzarlo.

DOMANDA: Quale è la differenza tra l'IR 'proposto' e quello 'calcolato da tecnico'?
RISPOSTA: L'accettazione dell'IR 'proposto' permette di sottomettere l'istanza senza caricare la relazione tecnica. Selezionando l'IR 'calcolato da tecnico', si è liberi di introdurre un diverso IR, ma si dovrà caricare la relazione tecnica.

DOMANDA: Compilando la documentazione sul portale PEE Rifiuti ed inviando dallo stesso la relazione del tecnico, la documentazione arriva in automatico alla Prefettura di competenza?
RISPOSTA: Si, se si sottopone il modulo di dichiarazione generato dal portale e firmato da Gestore e Tecnico, l'istanza completa di planimetrie e relazione tecnica viene inviata in automatico alla Prefettura di competenza via PEC e per copia al Gestore e Tecnico.

DOMANDA: La piattaforma PEE Rifiuti è dedicata esclusivamente ai Gestori degli impianti?
RISPOSTA: No, la piattaforma è dedicata ai Gestori e ai Tecnici/professionisti da loro incaricati.

DOMANDA: Il Tecnico/professionista incaricato dal Gestore può registrare i dati del Gestore?
RISPOSTA: No, solo il Gestore può registrare i propri dati accedendo con il proprio SPID al portale e compilando la scheda 'Dati profilo'.

DOMANDA: Il Tecnico/professionista incaricato dal Gestore può registrare i dati dell'Impresa?
RISPOSTA: No, solo il Gestore può registrare i dati delle proprie imprese accedendo con il proprio SPID al portale e compilando la scheda 'Nuova Impresa' in 'Elenco Imprese'.

DOMANDA: Il Tecnico/professionista incaricato dal Gestore può registrare i dati dell'Impianto?
RISPOSTA: Parzialmente: prima che il Tecnico/professionista incaricato possa accedere, il Gestore dovrà compilare la prima scheda dei propri Impianti accedendo con il proprio SPID al portale e compilando la scheda 'Nuovo Impianto' in 'Elenco Impianti'. Nella scheda dovrà:
1) selezionare l'impresa tramite il codice fiscale dell'impresa;
2) selezionare il Professionista tramite il codice fiscale del professionista (che dovrà essersi già registrato sul portale);
3) inserire gli estremi dell'Autorizzazione o Comunicazione che identificano l'Impianto in analogia a quanto pubblicato nel Catasto Nazionale Rifiuti ISPRA e selezionare il pulsante 'Avanti'. Tutti i successivi inserimenti potranno essere completati dal Tecnico/professionista incaricato.

DOMANDA: Nel portale il Gestore può coincidere con il Tecnico?
RISPOSTA: Si, può coincidere. In fase di inserimento di un nuovo Impianto, dovrà essere inserito lo stesso Codice Fiscale nei due campi.

DOMANDA: Una volta che il gestore si è registrato, è il gestore che deve associarsi un professionista? oppure il gestore si può fermare e procederà il professionista a far tutto in autonomia?
RISPOSTA: Il gestore deve anche selezionare 'Nuovo Impianto' e completare anche lo Step 1/6 della procedura, fino a visualizzare la dicitura 'Operazione eseguita correttamente!' all'inizio dello Step 2/6.
Da quel momento, il gestore si può fermare e procederà il professionista a far tutto in autonomia.
Al termine però il professionista dovrà firmare la dichiarazione C.2 con firma elettronica e sottoporla (in modo autonomo dal portale) al gestore perchè apponga anche la sua firma elettronica.
Solo dopo potrà caricare il file con doppia firma sul portale.

DOMANDA: L'azienda per poter accedere al portale come può fare? Sempre tramite SPID oppure può utilizzare anche un'altra modalità?
RISPOSTA: Il gestore può accedere al portale solo tramite SPID.

DOMANDA: La piattaforma è nazionale? Non sono escluse delle province?
RISPOSTA: La piattaforma è nazionale. Nessuna provincia è esclusa.

DOMANDA: Una volta inseriti i dati del gestore, poi non mi consente di inserire i dati del tecnico.
RISPOSTA: Inseriti i dati personali, è opportuno prima confermare, in modo da completare il profilo Gestore, per poi tornare di nuovo ai dati profilo, selezionare 'Informazioni profilo riservate al Tecnico/Professionista' per fornire le ulteriori informazioni previste.

DOMANDA: Rispondere 'si' alla voce 'SCIA VVF' significa che l'attività ha presentato nel corso degli anni almeno una SCIA VVF?
RISPOSTA: Rispondere 'si' alla voce 'SCIA VVF' nel campo 'DATI SULLA SICUREZZA E PREVENZIONE INCENDI' significa che l'impianto è in regola con tutti gli adempimenti previsti dal DPR 151/2011.

DOMANDA: Il professionista deve necessariamente essere iscritto ad un ordine?
RISPOSTA: Si, il tecnico/professionista deve necessariamente essere iscritto ad un ordine.

DOMANDA: Sono iscritto all'albo dei chimici e il portale non mi consente di qualificarmi come tecnico. Si tratta di un problema tecnico? O non mi è permesso firmare la Dichiarazione C.2 come tecnico?
RISPOSTA: Conformemente a quanto si fa per i professionisti antincendio, se l'ordine di appartenenza del professionista in questione ritiene che la valutazione dell'indice di rischio attraverso il metodo proposto dalle linee guida rientra tra le competenze specifiche di tale categoria, non c'è alcun problema ad aggiungere tale ordine all'elenco degli ordini attualmente previsti dal portale. Chiaramente, per implementare l'elenco dei professionisti ad oggi previsto, l'ordine di appartenenza deve formalizzare che l'attività in questione rientra tra le competenze dei propri iscritti.

DOMANDA: Quale livello di sicurezza dello SPID è necessario avere per poter accedere al portale? (livello 1, livello 2 oppure livello 3?)
RISPOSTA: E' necessario uno SPID di livello 2.

DOMANDA: A quale tipo di Albo deve essere iscritto il professionista?
RISPOSTA: Al momento, sono ammessi architetti, geometri, ingegneri e periti industriali.

DOMANDA: Ho carico il profilo come gestore della ns azienda tuttavia non riesco ad inserire il profilo del tecnico. Dove va inserito il tecnico.
RISPOSTA: Il tecnico deve preventivamente registrarsi sul portale con il proprio SPID. Successivamente, lo troverà nella pagina Impianto inserendo il codice fiscale.

Fonte: VVF

Collegati

Descrizione Livello Dimensione Downloads
Allegato riservato FAQ PEE Piano di emergenza esterna - Applicativo informatico.pdf
Certifico Srl - Rev. 0.0 2021
368 kB 203

Tags: Ambiente Rifiuti Abbonati Ambiente

Articoli correlati

Ultimi archiviati Ambiente

Apr 17, 2024 76

Rettifica regolamento (UE) 2023/1542 - 17.04.2024

Rettifica regolamento (UE) 2023/1542 - 17.04.2024 ID 21698 | 17.04.2024 Rettifica del regolamento (UE) 2023/1542 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 luglio 2023, relativo alle batterie e ai rifiuti di batterie, che modifica la direttiva 2008/98/CE e il regolamento (UE) 2019/1020 e abroga… Leggi tutto
DPCM 22 febbraio 2024
Apr 12, 2024 115

DPCM 22 febbraio 2024

DPCM 22 febbraio 2024 ID 21682 | 12.04.2024 DPCM 22 febbraio 2024 - Adozione della nota metodologica relativa all'aggiornamento e alla revisione della metodologia per i fabbisogni dei comuni per il 2023 ed il fabbisogno standard complessivo per ciascun comune delle regioni a statuto ordinario. (GU… Leggi tutto
Regolamento delegato  UE  2024 873
Apr 04, 2024 212

Regolamento delegato (UE) 2024/873

Regolamento delegato (UE) 2024/873 / Procedure di assegnazione gratuita quote di emissioni ID 21631 | 04.04.2024 Regolamento delegato (UE) 2024/873 della Commissione, del 30 gennaio 2024, che modifica il regolamento delegato (UE) 2019/331 per quanto riguarda le norme transitorie per l’insieme… Leggi tutto
The implementation of the DNSH priciple EU 2024
Apr 02, 2024 106

The implementation of the ‘Do No Significant Harm’ principle in selected EU instruments

The implementation of the ‘Do No Significant Harm’ (DNS) principle in selected EU instruments / A comparative analysis ID 21608 | 02.04.2024 / In allegato In its more common formulation in the European Union (EU) policy context, the Do No Significant Harm principle aims to ensure that EU policies… Leggi tutto

Più letti Ambiente