Slide background




Circolare n. 23 del 13 agosto 2012

ID 7223 | | Visite: 7102 | Circolari Sicurezza lavoroPermalink: https://www.certifico.com/id/7223

Circolare n. 23 del 13 agosto 2012 

Oggetto: D.M. 11 aprile 2011 concernente la "Disciplina delle modalità di effettuazione delle verifiche periodiche di cui all'AII. VII del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, nonchè i criteri per l'abilitazione dei soggetti di cui all'articolo 71, comma 13, del medesimo decreto legislativo" - Chiarimenti. 

A seguito di numerosi quesiti pervenuti allo scrivente in merito all'applicazione del D.M. 11.04.2011, tenuto conto delle Circolari n. 21/2011 e n. 11/2012 di questo Ministero, su conforme parere della Commissione di cui All'allegato III dello stesso decreto, si ritiene opportuno fornire i seguenti chiarimenti applicativi. 

1. Richiesta di verifica periodica successiva alla prima, per più attrezzature di lavoro, con differimento dei termini temporali.

Fermo restando quanto previsto al punto 1 della Circolare n. 11/2012 di questo Ministero, allo scopo di semplificare le modalità di richiesta di verifica periodica successiva alla prima per più attrezzature di lavoro, il datore di lavoro può fare richiesta cumulativa di verifica di più attrezzature, aventi scadenze diverse, indicando, per ognuna di esse, la data effettiva di richiesta di verifica (p.es. indicando "la data effettiva di richiesta deve intendersi riferita a 30 giorni prima della data di scadenza"), indipendentemente dalla data di comunicazione della richiesta cumulativa ma ad essa successiva. In questo caso, i termini dei 30 giorni saranno riferiti alle date effettive di richiesta di verifica; in assenza di data effettiva di richiesta di verifica delle singole attrezzature, vale per ognuna di esse la data di comunicazione della richiesta cumulativa.

L'ASL/ARPA dovrà comunicare al datore di lavoro, entro 30 giorni dalla data della comunicazione della richiesta cumulativa con differimento dei termini, l'impegno scritto a portare a compimento la verifica periodica, direttamente o mediante l'intervento del Soggetto Abilitato indicato, nei 30 giorni successivi alla data effettiva di richiesta di verifica.

Resta ferma la possibilità per il richiedente di indicare espressamente, anche nel caso di comunicazione di richiesta di verifica periodica successiva alla prima di una singola attrezzatura di lavoro, una data effettiva di richiesta di verifica, da cui far decorrere i 30 giorni, posteriore alla data riportata nella comunicazione di richiesta di verifica della suddetta singola attrezzatura.
...
segue

Collegati

DescrizioneLinguaDimensioneDownloads
Scarica questo file (Circolare n. 23 del 13 agosto 2012.pdf)Circolare n. 23 del 13 agosto 2012
 
 3006 kB1362

Tags: Sicurezza lavoro Rischio attrezzature lavoro Soggetti verifiche attrezzature

Articoli correlati

Ultimi archiviati Sicurezza

Lug 12, 2024 57

Decreto Ministeriale 4 febbraio 1980

Decreto Ministeriale 4 febbraio 1980 Vigilanza congiunta (ispettorati del lavoro e organi ispettivi della Azienda autonoma delle ferrovie dello Stato) sulla applicazione delle norme di prevenzione degli infortuni negli impianti ferroviari. (GU n. 103 del 15 aprile 1980) Leggi tutto
Sentenze cassazione penale
Lug 12, 2024 85

Cassazione Penale Sent. Sez. 4 Num. 23049 | 10 giugno 2024

Cassazione Penale Sez. 4 del 10 giugno 2024 n. 23049 ID 22237 | 12.07.2024 Cassazione Penale Sez. 4 del 10 giugno 2024 n. 23049 - Infortunio durante la pulizia di un macchinario con la soda caustica. Obbligo di vigilanza del datore di lavoro sul comportamento del preposto in modo da impedire… Leggi tutto
Lug 11, 2024 98

Decreto direttoriale n. 64 del 10 Luglio 2024

Decreto direttoriale n. 64 del 10 Luglio 2024 ID 22229 | 11.07.2024 / In allegato Decreto direttoriale n. 64 del 10 Luglio 2024 - Aggiornamento della composizione della Commissione per l’esame della documentazione per l’iscrizione nell’elenco dei soggetti abilitati di cui all’Allegato III del… Leggi tutto

Più letti Sicurezza