Slide background




Schema D.I. sorveglianza radiometrica elenco prodotti

ID 6386 | | Visite: 10933 | Documenti Riservati SicurezzaPermalink: https://www.certifico.com/id/6386

Schema D I  sorveglianza radiometrica elenco prodotti semilavorati metallici

Schema D.I. sorveglianza radiometrica elenco prodotti semilavorati metallici

Schema di decreto interministeriale di attuazione dell'articolo 157, comma 3 del  decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 230 e successive modifiche, recante modalità di applicazione, contenuti delle attestazioni della sorveglianza radiometrica ed elenco dei prodotti semilavorati metallici oggetto della sorveglianza radiometrica.

Con il decreto sono stabilite le modalità di applicazione, nonché i contenuti delle attestazioni della sorveglianza radiometrica ed elencati i prodotti semilavorati metallici oggetto della sorveglianza. In particolare, oltre ad adeguare, sulla base delle modifiche intervenute in campo internazionale, i codici identificativi delle categorie merceologiche relativi all’elenco dei prodotti semilavorati metallici, di cui all’Allegato I del D.Lgs. n. 100/2011, sono stabiliti i contenuti dell’attestazione dell’avvenuta sorveglianza radiometrica rilasciata dagli esperti qualificati ai soggetti sui quali incombe l’obbligo della sorveglianza radiometrica in questione. 

Vengono altresì stabilite talune disposizioni in ordine al mutuo riconoscimento delle attestazioni dei controlli radiometrici sui rottami metallici o sugli altri materiali metallici di risulta e sui prodotti semilavorati metallici di importazione, provenienti da Paesi terzi, effettuati nel luogo di origine dei carichi, ai fini dell’espletamento delle formalità doganali. 

Con l’emanazione di questo decreto si conclude, pertanto, il regime transitorio per l’obbligo di sorveglianza radiometrica sui prodotti semilavorati metallici di cui all’articolo 2 del decreto legislativo 1 giugno 2011, n. 100, poiché le relative disposizioni vengono superate e sostituite da quelle del presente decreto a partire dalla data della sua entrata in vigore. 

Il provvedimento è costituito da 10 articoli e due allegati. Nell'articolato sono individuati e stabiliti: 

Articolo 1- Finalità e campo di applicazione; 
Articolo 2 - Criteri della sorveglianza radiometrica; 
Articolo 3 - Modalità di applicazione della sorveglianza radiometrica; 
Articolo 4 - Attestazione della sorveglianza radiometrica; 
Articolo 5 - Personale addetto all’espletamento della sorveglianza radiometrica; 
Articolo 6 - Formazione del personale; 
Articolo 7 - Mutuo riconoscimento delle attestazioni dei controlli radiometrici sui rottami metallici o sugli altri materiali metallici di risulta e sui prodotti semilavorati metallici provenienti da Paesi terzi; 
Articolo 8 - Prodotti semilavorati metallici oggetto della sorveglianza radiometrica; 
Articolo 9 - Invarianza degli oneri; 
Articolo 10 - Entrata in vigore. 

L'Allegato I raffigura il Modello IRME90 - Documento di accompagnamento per l'importazione in Italia di rottami metallici o di altri materiali metallici di risulta e di prodotti semilavorati metallici. 

L'Allegato II riporta l’elenco dei prodotti semilavorati metallici oggetto della sorveglianza radiometrica.

Estratto:

Articolo 1 Finalità e campo di applicazione

1. Il presente decreto stabilisce le modalità di applicazione della sorveglianza radiometrica, di cui al comma 1 dell’articolo 157 del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 230, da parte dei soggetti che a scopo industriale o commerciale esercitano attività di importazione, raccolta, deposito o che esercitano operazioni di fusione di rottami o altri materiali metallici di risulta nonché dei soggetti che a scopo industriale o commerciale esercitano attività di importazione di prodotti semilavorati metallici, al fine di rilevare la presenza di livelli anomali di radioattività o di eventuali sorgenti dismesse, per garantire la protezione sanitaria dei lavoratori e della popolazione da eventi che possono comportare esposizioni alle radiazioni ionizzanti ed evitare la contaminazione dell'ambiente.

2. Il presente decreto stabilisce altresì i contenuti dell’attestazione dell’avvenuta sorveglianza radiometrica di cui al comma 2 dell’articolo 157 del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 230, l’elenco dei prodotti semilavorati metallici soggetti alla sorveglianza radiometrica che abroga l’Allegato I del decreto legislativo 1 giugno 2011, n. 100, nonché il mutuo riconoscimento delle attestazioni sui controlli radiometrici effettuati nel luogo di origine dei carichi di rottami metallici o di altri materiali metallici di risulta e dei prodotti semilavorati metallici di importazione, ai fini dell’espletamento delle formalità doganali.

Articolo 2 Criteri della sorveglianza radiometrica

1. La sorveglianza radiometrica sui carichi di rottami o di altri materiali metallici di risulta e di prodotti semilavorati metallici è effettuata mediante il controllo del rateo di dose assorbita in aria rilevabile all'esterno del carico al fine di rilevare l’eventuale presenza di sorgenti orfane o comunque livelli anomali di radioattività, individuati secondo le norme di buona tecnica applicabili ovvero guide tecniche emanate ai sensi dell’articolo 153 del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 230, qualora disponibili, anche ai fini dell’assolvimento degli obblighi di cui al comma 4 dell’articolo 157 del suddetto decreto legislativo. Per carico deve intendersi il container, il veicolo o il vagone ferroviario o qualsiasi altro contenitore utilizzato per i predetti rottami, materiali o prodotti semilavorati metallici.

2. La sorveglianza radiometrica va altresì effettuata nella fase di scarico o di manipolazione mediante il controllo del rateo di dose assorbita in aria rilevabile all'esterno dei rottami o degli altri materiali metallici di risulta e dei prodotti semilavorati metallici.
3. Nel caso del rinvenimento di sorgenti radioattive o nei casi in cui le misure radiometriche indichino la presenza di livelli anomali di radioattività deve essere effettuato il controllo della contaminazione superficiale delle pareti interne dei contenitori utilizzati per il trasporto.
4. Nell’ambito di una programmata attività di controllo qualità sui provini di colata o, comunque, nel caso di sospetta fusione di sorgenti radioattive o di materiale contaminato, devono essere effettuate misure di concentrazione di attività per unità di massa sul prodotto e sulle scorie di fusione, nonché sulle polveri derivanti dal sistema di abbattimento fumi dell’impianto.
5. Per i rottami e per gli altri materiali metallici di risulta trasportati alla rinfusa via mare, la sorveglianza radiometrica si effettua sui carichi via via formati.

[...]

Art 157 co. 3 decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 230

3. Con decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con i Ministri delle politiche europee, della salute, dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, del lavoro e delle politiche sociali, dell'interno, dell'economia e delle finanze, delle infrastrutture e dei trasporti, sentita l'Agenzia delle dogane e sentito l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA), da emanarsi all'esito delle notifiche alla Commissione europea ai sensi della direttiva 98/34/CE e all'Organizzazione mondiale del commercio ai sensi dell'Accordo sugli ostacoli tecnici al commercio in vigore dal 1° gennaio 1995, sono stabilite le modalita' di applicazione, nonche' i contenuti delle attestazioni della sorveglianza radiometrica ed elencati i prodotti semilavorati metallici oggetto della sorveglianza.

_______

Iter: scaduto il 13.06.2018 il periodo di valutazione da parte della Commissione Europea (notifica ai sensi della direttiva 2015/1535/UE)

Fonte: Commissione Europea

Collegati:

Descrizione Livello Dimensione Downloads
Allegato riservato Schema di DI attuazione 157 co. 3 Dlgs 17 marzo 1995.PDF
 
994 kB 20

Tags: Sicurezza lavoro Rischio radiazioni ionizzanti Abbonati Sicurezza

Articoli correlati

Ultimi archiviati Sicurezza

Mar 25, 2025 280

Decreto 23 dicembre 2024

Decreto 23 dicembre 2024 ID 23687 | 25.03.2025 Decreto 23 dicembre 2024 Modifica-integrazione della composizione del tavolo operativo per la lotta al caporalato in agricoltura. (GU n.70 del 25.03.2025) ... Art. 1. Modifiche al decreto 4 luglio 2019 1. A parziale integrazione di quanto stabilito con… Leggi tutto
Mar 25, 2025 431

Decreto ministeriale n. 36 del 21 marzo 2025

Decreto ministeriale n. 36 del 21 marzo 2025 ID 23686 | 25.03.2025 / In allegato Decreto ministeriale n. 36 del 21 marzo 2025 - Nomina in seno alla Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro Articolo 1 1. Il dott. Sergio Iavicoli è nominato, in seno alla Commissione… Leggi tutto
Mar 25, 2025 367

Decreto ministeriale n. 37 del 21 marzo 2025

Decreto ministeriale n. 37 del 21 marzo 2025 ID 23684 | 25.03.2025 / In allegato Decreto ministeriale n. 37 del 21 marzo 2025 - Aggiornamento della composizione della Commissione esperti di radioprotezione di cui al DM 09 agosto 2022 ... Articolo unico (Aggiornamento della composizione della… Leggi tutto
Mar 22, 2025 415

Lettera Circolare Prot. n. DCSPT.427 del 31 marzo 2008

Lettera Circolare Prot. n. DCSPT.427 del 31 marzo 2008 ID 23670 | 22.03.2025 Approccio ingegneristico alla sicurezza antincendio. Trasmissione delle linee guida per l'approvazione dei progetti e della scheda rilevamento dati predisposte dall'Osservatorio. Collegati[box-note]Decreto 9 maggio… Leggi tutto
Mar 22, 2025 466

Circolare MLPS n. 44 del 22 dicembre 2010

Circolare MLPS n. 44 del 22 dicembre 2010 / Requi­siti di sicurezza delle motoagricole ID 23669 | 22.03.2025 Oggetto: Problematiche di sicurezza delle macchine agricole semoventi - Requi­siti di sicurezza delle motoagricole Con precedenti circolari n. 11 del 2005 e n. 3 del 2007 questo Ministero,… Leggi tutto
Mar 20, 2025 576

Nota VVF Prot. n. 11665 del 24.05.2023

Nota VVF Prot. n. 11665 del 24.05.2023 / Libretto individuale di formazione macchina (LIFM) ID 23664 | 20.03.2025 Nota VVF Prot. n. 11665 del 24.05.2023 Oggetto: Libretto individuale di formazione macchina (LIFM) – Chiarimenti. Com’è noto, il personale operativo del Corpo nazionale dei vigili del… Leggi tutto

Più letti Sicurezza


¿Tienes dudas? Puedo ayudarte