Slide background




Al.Pi.Ris.Ch.: il nuovo modello Valutazione rischio chimico - RP

ID 3679 | | Visite: 28036 | Documenti Riservati SicurezzaPermalink: https://www.certifico.com/id/3679

Al.Pi.Ris.Ch.: il nuovo modello della Regione Piemonte per Valutazione del Rischio da Agenti Chimici

Documento allegato elaborato formato doc 2017

La Regione Piemonte ha reso disponibile un nuovo aggiornamento del modello applicativo proposto per la valutazione del rischio da agenti chimici (che ha sostituito l'Inforisk) così come definiti al Titolo IX, capo I del DLgs 81/08 (le indicazioni fornite non si applicano ai rischi derivanti dall’esposizione a sostanze cancerogene e mutagene – Titolo IX, capo II del DLgs 81/08).

Il documento (approvato con DD 563 del 20/09/2016) sostituisce la versione precedente (DD n. 847 del 29/10/2013 e DD n. 84 del 5/02/2014), riprende la metodologia per renderla più chiara e fruibile e definisce una nuova denominazione “Al.Pi.Ris.Ch” (al precedente InfoRisk) per identificare il modello piemontese. Il documento potrà subire nel tempo ulteriori successive revisioni.

Ad oggi non è disponibile uno specifico software prodotto dalla Regione Piemonte per l’applicazione del modello, né è stato conferito alcun incarico a terzi per la sua realizzazione. Eventuali software ideati da altri soggetti pubblici o privati non sono da intendere come sistemi riconosciuti e validati dalla Regione Piemonte.

Novita'

Le modifiche apportate al modello della Regione Piemonte permettono di risolvere alcuni problemi riscontrati nella fase applicativa del modello precedente, pur nella consapevolezza della presenza di alcuni aspetti più empirici che scientifici. Qualora necessario, se ne prevedranno ulteriori evoluzioni, in un continuo adeguamento alla norma e alle necessità pratiche di valutazione e prevenzione.

Secondo l’impostazione ormai correntemente diffusasi e coerente con l’orientamento dei relativi documenti della Comunità Europea, appaiono accettabili le seguenti definizioni:

- pericolo: proprietà o qualità intrinseca di una determinata entità avente il potenziale di causare danni;
- rischio: probabilità che sia raggiunto il livello potenziale di danno nelle condizioni di impiego e/o di esposizione e dimensioni possibili del danno stesso.

E’ stata confermata la logica di un metodo ad indice, poiché consente di rappresentare il rischio in modo semplice e sintetico; infatti tali strumenti sono adatti alla standardizzazione dei processi valutativi e alla loro comparazione, oltre che alla automatizzazione dei calcoli.

La stessa legislazione italiana comprende esempi di metodi indicizzati di valutazione del rischio.

La nuova metodologia prevede un percorso di valutazione sia per il rischio inalatorio che per quello cutaneo. Per quanto concerne il rischio inalatorio sono possibili una valutazione di tipo stimato ed una di tipo misurato. Questo, al fine di evitare un’ingiustificata “proliferazione” di indagini ambientali e di permettere un corretto approccio valutativo anche per gli agenti chimici di cui non sono disponibili valori limite ambientali e biologici di riferimento. Per la valutazione del rischio cutaneo l’approccio è solo di tipo stimato non essendo disponibili misure di esposizione sufficientemente standardizzate e validate.

Il diagramma di flusso proposto prevede la possibilità di: applicare un “cut off”, effettuare una valutazione del “rischio stimato” e, quando possibile, valutare il “rischio misurato” attraverso i dati derivanti da indagini ambientali e biologiche.

Formato doc
Elaborato Certifico Srl

Descrizione Livello Dimensione Downloads
Allegato riservato Modello Al.Pi.Ris.Ch. 09.2016.docx
R.P. Rev. 02 Sett. 2016
2784 kB 436
DescrizioneLinguaDimensioneDownloads
Scarica questo file (DD 847 29 ottobre 2013.pdf)DD 847 29 ottobre 2013
RP 2013
IT221 kB1873
Scarica questo file (DD 563 20 Settembre 2016.pdf)DD 563 20 Settembre 2016
RP 2016
IT81 kB2577
Scarica questo file (DD 84 5febbraio 2014.pdf)DD 84 5febbraio 2014
RP 2014
IT215 kB1795

Tags: Sicurezza lavoro Rischio chimico Abbonati Sicurezza

Articoli correlati

Ultimi archiviati Sicurezza

Dati INAIL 12 2024   Una panoramica sul mondo della sanit
Feb 05, 2025 20

Dati INAIL 12/2024 - Una panoramica sul mondo della sanità

Dati INAIL 12/2024 - Una panoramica sul mondo della sanità ID 23408 | 05.02.2025 / In allegato Dati INAIL Dicembre 2024 - Una panoramica sul mondo della sanità- Sanità: il chi, il quando e il come degli infortuni sul lavoro- La violenza verso gli esercenti le professioni sanitarie: aspetti… Leggi tutto
Strategia EU OSHA 2025 2034
Gen 28, 2025 116

Strategia EU-OSHA 2025-2034

Strategia EU-OSHA 2025-2034 ID 23369 | 28.01.2025 / In allegato La strategia dell'EU-OSHA definisce le priorità dell'Agenzia per gli anni 2025-2034 con una visione chiara: proteggere la sicurezza e la salute dei lavoratori informando le politiche, sostenendo la prevenzione dei rischi, aumentando la… Leggi tutto
Cassazione Penale Sez  4 del 23 gennaio 2025 n  2762
Gen 28, 2025 169

Cassazione Penale Sez. 4 del 23 gennaio 2025 n. 2762

Cassazione Penale Sez. 4 del 23 gennaio 2025 n. 2762 / Infortunio mortale durante la pulizia di un silo ID 23368 | 28.01.2025 / In allegato Cassazione Penale Sez. 4 del 23 gennaio 2025 n. 2762 Infortunio mortale durante la pulizia di un silo atto alla raccolta di segatura ... Cassazione Penale Sez.… Leggi tutto
The impact on risk prevention of AI worker management systems
Gen 27, 2025 142

EU-OSHA 2025: AI e gestione dei lavoratori

AI e gestione dei lavoratori: utile la partecipazione contro i rischi psicosociali / EU-OSHA 2025 ID 23364 | 27.01.2025 / In allegato Un recente studio dell’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (Eu-Osha) analizza l’impatto sui rischi psicosociali dei sistemi di gestione dei… Leggi tutto

Più letti Sicurezza