Igiene e Sicurezza nelle attività metalmeccaniche
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Igiene e Sicurezza nelle attività metalmeccaniche / Regione Veneto ULSS 6 Euganea 2023
ID 22831 | 30.10.2024 / In allegato
Il presente manuale costituisce uno strumento per integrare ed aggiornare il Documento di Valutazione dei Rischi di cui all’articolo 28 del Decreto Legislativo n. 81/08 e valutare gli interventi migliorativi adottati (o da adottare), oppure per essere usato come strumento a supporto delle procedure standardizzate di valutazione dei rischi nelle attività metalmeccaniche.
La Regione Veneto nel definire il proprio Piano Regionale di Prevenzione ha previsto, in base alle evidenze epidemiologiche disponibili, l’attivazione di tre PMP, rispettivamente nel settore della metalmeccanica, del legno e della logistica.
Lo SPISAL della provincia di Padova, dopo un confronto con le parti sociali nell’ambito del Comitato Provinciale di Coordinamento (CPC), nel far proprie le indicazioni regionali e nel rispetto delle fasi previste dal processo di attuazione del PMP, ha deciso di informare le aziende interessate dall’intervento di quali sono gli aspetti da presidiare e le buone pratiche da attuare per prevenire l’insorgenza di infortuni tra i propri dipendenti.
Allo scopo è stato predisposto il presente manuale, che rappresenta la versione aggiornata di quello prodotto nel 2016 dai Servizi di Prevenzione Igiene e Sicurezza, dalle Associazioni Imprenditoriali e dalle Organizzazioni sindacali della Regione Veneto, per essere posto all’ attenzione del Datore di Lavoro, del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione e al Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza. Le variazioni apportate hanno riguardato un numero limitato di modifiche (parti obsolete, riferimenti legislativi superati, link non più in uso), lasciando di fatto inalterati i contenuti.
In particolare il manuale contiene le check-list elaborate da appositi tavoli regionali, a cui hanno partecipato rappresentanti degli SPISAL di tutte le ULSS del Veneto, con il supporto delle parti sociali, che rappresentano una utile guida alla verifica della rispondenza a criteri di sicurezza delle macchine, degli impianti e delle attrezzature messe a disposizione dei lavoratori. Questa versione con le relative modifiche è stata condivisa con le Parti Sociali nell’ambito del CPC.
Sommario
INTRODUZIONE
PREMESSA
1. L’IMPIANTO ORGANIZZATIVO E GESTIONALE PER LA SALUTE E SICUREZZA DEL LAVORO
1.1 LA VALUTAZIONE DEI RISCHI
1.2 I SOGGETTI AZIENDALI DELLA PREVENZIONE
1.2.1 Lavoratori, Datori di Lavoro, Dirigenti e Preposti
1.2.2 Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza
1.2.3 Gli addetti alle emergenze e la loro formazione
1.2.4 Il Medico Competente - MC
1.3 IL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (SPP)
1.4 L’INFORMAZIONE E LA FORMAZIONE DEI DIRIGENTI E DEI PREPOSTI
1.5 L’INFORMAZIONE E LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI E DEI LORO RAPPRESENTANTI
1.6 LA RIUNIONE PERIODICA
1.7 LA SORVEGLIANZA SANITARIA
2. LA SICUREZZA DEI LAVORATORI CONTRO I PERICOLI DI NATURA MECCANICA ED ELETTRICA
2.1 GLI ASPETTI GENERALI DI SICUREZZA DELLE MACCHINE: PERICOLI E AZIONI CORRETTIVE
2.1.1 ASPETTI GENERALI DI SICUREZZA LEGATI AI RISCHI DI NATURA ELETTRICA
2.1.2 LE DEFINIZIONI E LE CARATTERISTICHE DEI RIPARI DI PROTEZIONE E DEI COMANDI DELLE MACCHINE
2.2 ISTRUZIONI PER L’USO E LA MANUTENZIONE DELLE MACCHINE
2.3 IL CARRELLO ELEVATORE
2.3.1 ISTRUZIONI OPERATIVE PER L’USO DEI CARRELLI ELEVATORI
3. LA SALUTE DEI LAVORATORI
3.1 I RISCHI PER LA SALUTE
3.1.1 Sostanze pericolose
3.1.2 Movimentazione manuale dei carichi
3.1.3 Movimenti ripetitivi
3.1.4 Microclima
3.1.5 Rumore
3.1.6 Vibrazioni
3.1.7 Campi elettromagnetici (CEM)
3.1.8 Radiazioni ottiche artificiali (ROA)
3.1.9 VDT (Videoterminali)
3.1.10 Lavoro notturno
3.1.11 Stress correlato al lavoro
3.2 ALTRI ASPETTI DA CONSIDERARE IN MERITO ALLA SALUTE DEI LAVORATORI
3.2.1 Lavoratrici madri
3.2.2 Lavoratori minorenni
3.2.3 Accertamenti per escludere il consumo di sostanze stupefacenti
3.2.4 Divieto di consumo di bevande alcoliche
3.2.5 Divieto di fumo di tabacco
3.2.6 I requisiti igienico-assistenziali (bagno-wc e spogliatoio)
3.2.7 Dispositivi di Protezione Individuale
3.2.8 Presenza di amianto nelle strutture edilizie
4. PREVENZIONE DEGLI INCENDI
4.1 VALUTAZIONE DEI RISCHI D’INCENDIO E DI ESPLOSIONE
CHECK LIST DI AUTO-VALUTAZIONE PER IL COMPARTO METALMECCANICA
...
segue in allegato
Regione Veneto ULSS 6 Euganea 2023
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