Slide background




Piano Nazionale Radon

ID 5414 | | Visite: 7500 | Documenti Sicurezza EntiPermalink: https://www.certifico.com/id/5414

PRN 2002

Piano Nazionale Radon 2002

Il PNR consiste in un piano pluriennale per realizzare, in modo coordinato a livello nazionale, il complesso di azioni necessarie per ridurre il rischio di tumore polmonare associato all’esposizione al radon.

Dotarsi di un PNR è diventato obbligatorio per ogni Paese membro dell'UE, in base alla nuova direttiva europea 2013/59/EURATOM in materia di radioprotezione, pubblicata il 17 gennaio 2014 che deve essere recepita dagli stati membri entro il 6 febbraio 2018.

Obiettivi principali del Piano Nazionale Radon

Il Piano Nazionale Radon (PNR) - predisposto in Italia nel 2002 in analogia a quanto fatto in altri Paesi - consiste in un piano pluriennale per realizzare, in modo coordinato a livello nazionale, il complesso di azioni necessarie per ridurre il rischio di tumore polmonare associato all’esposizione al radon.

Il PNR rappresenta uno strumento necessario per:

- programmare azioni finalizzate alla riduzione del rischio radon ottimizzando le risorse a disposizione;
- programmare e mettere in atto tali azioni in modo coordinato;
- alutare l’efficacia delle azioni intraprese per valutarne quantitativamente l’impatto ed effettuare eventuali correzioni alla programmazione.

Storia del PRN 

La predisposizione di un Piano Nazionale Radon è stata inclusa nel 2001 in due Accordi tra il Ministro della sanità e le Regioni e province autonome di Trento e Bolzano: 
1) le Linee-guida concernenti la prevenzione, la diagnostica e l'assistenza in oncologia (8-03-2001. Suppl. Ordinario n.102 della G.U. n.100 del 2-05-2001.); 
2) le Linee-guida per la tutela e la promozione della salute negli ambienti confinati (27-09-2001, Suppl. Ordinario della G.U. n.276 del 27-11-2001).

Il testo del PNR (allegato) è stato quindi preparato (e pubblicato nel 2002) da una commissione del Ministero della Salute, composta da esperti di diversi enti nazionali e regionali.

La realizzazione del PNR ha preso il via tre anni dopo attraverso il progetto Avvio del Piano Nazionale Radon per la riduzione del rischio di tumore polmonare in Italia (acronimo PNR-CCM), approvato nel 2005 dal CCM (Centro Nazionale per la Prevenzione ed il Controllo delle Malattie). 
Il coordinamento di tale progetto è stato affidato all’Istituto Superiore di Sanità (ISS), e le attività hanno coinvolto, oltre all'ISS, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA, ex-APAT), l’Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza sul Lavoro (ISPESL, ora INAIL), le Regioni (ARPA e assessorati alla sanità), nonché alcune università.

Per dare continuità alle attività intraprese nell’ambito del progetto PNR-CCM, nel 2012, il Ministero della Salute ha approvato il progetto biennale Piano Nazionale Radon per la riduzione del rischio di tumore polmonare in Italia: seconda fase di attuazione (acronimo PNR-II), anch’esso affidato all’ISS.

Con la pubblicazione (avvenuta il 17 gennaio 2014) della nuova direttiva europea 2013/59/EURATOM sulla protezione dalle radiazioni ionizzanti, approvata il 5 dicembre 2013, diviene obbligatorio per tutti gli Stati Membri dell’UE dotarsi di un piano nazionale radon

Inoltre, il piano dovrà essere periodicamente aggiornato sulla base delle valutazioni di efficienza delle azioni adottate per la riduzione del rischio associato all’esposizione al radon. 

Fonte ISS

DescrizioneLinguaDimensioneDownloads
Scarica questo file (PNR-CCM 2005.pdf)PNR-CCM 2005
CMM 2005
IT539 kB906
Scarica questo file (Piano Nazionlae Radon 2002.pdf)Piano Nazionale Radon 2002
ISS 2002
IT3133 kB1007

Tags: Sicurezza lavoro Rischio radiazioni ionizzanti Radon

Articoli correlati

Ultimi archiviati Sicurezza

Automatisiert fahrende Fahrzeuge in betrieblichen Bereichen DGUV 2022
Mar 27, 2023 40

Automatisiert fahrende Fahrzeuge in betrieblichen Bereichen / Veicoli a guida automatizzata in aree aziendali

Automatisiert fahrende Fahrzeuge in betrieblichen Bereichen / Veicoli a guida automatizzata in aree aziendali ID 19322 | 27.03.2023 / In allegato Pubblicata nel marzo del 2022, l’edizione di Fachbereich AKTUELL FBHM-1193 intitolata “Automatisiert fahrende Fahrzeuge in betrieblichen Bereichen”… Leggi tutto
Decreto Direttoriale n  38 del 24 Marzo 2023
Mar 25, 2023 60

Decreto Direttoriale n. 38 del 24 Marzo 2023

Decreto Direttoriale n. 38 del 24 Marzo 2023 / Decreto iscrizione O.P.P. Organismo Paritetico Bilaterale ID 19306 | 25.03.2023 Decreto Direttoriale n. 38 del 24 Marzo 2023 Iscrizione dell’ORGANISMO PARITETICO PROVINCIALE - O.P.P. - operante nella provincia di Sondrio per i settori Terziario,… Leggi tutto
FAQ ISIN   STRIMS studi dentistici
Mar 23, 2023 157

FAQ ISIN - Sistema STRIMS strutture sanitarie e studi dentistici e odontoiatrici

FAQ ISIN - Sistema STRIMS strutture sanitarie e studi dentistici e odontoiatrici ID 19294 | 23.03.2023 / In allegato FAQ Dal 31 marzo 2023 anche per le strutture sanitarie pubbliche o private, studi dentistici e odontoiatrici compresi, che impiegano ai fini di esposizione medica generatori di… Leggi tutto
Programmi integrati e complessivi per la protezione salute lavoratori
Mar 23, 2023 65

Programmi integrati e complessivi per la protezione e promozione della salute dei lavoratori

Programmi integrati e complessivi per la protezione e promozione della salute dei lavoratori - definizione e caratteristiche chiave ID 19293 | 23.03.2023 / In allegato Fact Sheet INAIL 2023 In Italia il Piano nazionale della prevenzione 2020 - 2025 richiama la necessità di adottare più efficaci e… Leggi tutto
Piano nazionale Prevenzione 2020 2025
Mar 23, 2023 95

Piano nazionale della prevenzione 2020 - 2025

Piano nazionale della prevenzione 2020 - 2025 ID 19292 | 23.03.2023 Adottato il 6 agosto 2020 con Intesa in Conferenza Stato-Regioni il Piano Nazionale della Prevenzione 2020-2025 è lo strumento fondamentale di pianificazione centrale degli interventi di prevenzione e promozione della salute, da… Leggi tutto

Più letti Sicurezza